Starsky & Hutch
Starsky & Hutch | |
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Titolo originale | Starsky & Hutch |
Paese | Stati Uniti d'America |
Anno | 1975-1979 |
Formato | serie TV |
Genere | poliziesco, azione |
Stagioni | 4 |
Episodi | 93 |
Durata | 48 min |
Lingua originale | inglese |
Rapporto | 4:3 |
Crediti | |
Ideatore | Aaron Spelling, Leonard Goldberg |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori e personaggi | |
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Musiche | Jack Elliott, Allyn Ferguson, J. A. C. Redford, Shorty Rogers, Lalo Schifrin, Tom Scott, Alan Silvestri, Mark Snow |
Produttore | Aaron Spelling, Leonard Goldberg |
Prima visione | |
Prima TV originale | |
Dal | 30 aprile 1975 |
Al | 15 maggio 1979 |
Rete televisiva | ABC |
Prima TV in italiano | |
Dal | 15 marzo 1979 |
Al | 4 luglio 1984 |
Rete televisiva | Rai 2 |
Starsky & Hutch è una serie televisiva degli anni settanta, prodotta da Aaron Spelling e Leonard Goldberg, andata in onda sulla rete statunitense ABC tra il 30 aprile 1975 e il 15 maggio 1979.
In Italia è stata trasmessa su Rai 2 a partire dal 15 marzo 1979, il giovedì sera alle 20.40, per poi essere replicata nel corso degli anni anche da altre emittenti, compresi canali Mediaset, LA7 e Sky Italia.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]I protagonisti sono due poliziotti, molto diversi per temperamento e stile di vita, ma uniti da una forte amicizia in servizio presso la nona stazione di polizia di Bay City, una città fittizia in California, e vede i due poliziotti affrontare casi difficili e pericolosi criminali.
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Golden Globe
- 1978 - Candidatura alla miglior serie TV drammatico
- People's Choice Awards
- 1977 - Serie TV drammatica favorita dalla critica pubblica
- 1976 - Serie TV drammatica favorita dalla critica pubblica
- TP de Oro
- 1979 - Candidatura alla Miglior serie TV straniera (Mejor Serie Extranjera)
- 1978 - Miglior serie TV straniera (Mejor Serie Extranjera)
- TV Land Awards
- 2005 - Miglior serie TV antica
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]- David Michael Starsky (Paul Michael Glaser nella serie televisiva, Ben Stiller nel film del 2004) è il poliziotto di strada, riccioli neri e andatura dinoccolata, giunto all'Accademia di Polizia dopo un'infanzia difficile (ha dovuto occuparsi della madre e del fratello minore dopo l'assassinio del padre) e l'esperienza della guerra in Vietnam. Disordinato, arruffato, impulsivo, si nutre esclusivamente nei fast food e non si separa mai dall'automatica Smith & Wesson modello 59 calibro 9 nascosta sotto il giubbotto di pelle marrone, a volte rimpiazzato da un cardigan di lana bianco, grigio e nero. Inseparabili sono anche le scarpe sportive di colore celeste con strisce bianche marca Adidas modello "Vintage SL 76", (oggi ancora in vendita) che calza negli episodi delle prime stagioni televisive. Guida una fiammante Ford Gran Torino del 1975 rossa con strisce bianche di cui è molto geloso e che nel tempo è diventata un'auto di culto per gli amanti della serie e uno dei caratteri salienti.
- Kenneth Hutchinson, più noto come Ken Hutch (David Soul nella serie televisiva, Owen Wilson nel film del 2004) è invece figlio di un imprenditore, ed è entrato in accademia dopo aver abbandonato gli studi universitari. Riservato, timido, intuitivo, a volte quasi intellettuale nonostante la poderosa rivoltella Colt Python .357 Magnum con canna da 6" che brandisce contro i criminali; segue diete macrobiotiche, anche se non disdegna il cibo dei fast food, e si allena per restare sempre in forma. In molti episodi lo si vede alla guida di una Ford Galaxie 500 del 1973 piuttosto malmessa, che però non cambierebbe con nessun'altra auto.
- Harold Dobey (Bernie Hamilton), capitano di polizia, è stato interpretato rispettivamente da Bernie Hamilton, Richard Ward (nell'episodio pilota di Starsky & Hutch) e Fred Williamson nel film del 2004. Nato nella città californiana di Bay City, Harold Dobey diventa Capitano di polizia molto giovane presso il distretto della città. Nel 1975 conosce David Starsky e Ken "Hutch" Hutchinson, due sergenti che, per merito di Dobey, lavoreranno in coppia e diventeranno migliori amici. Spesso però Harold li convoca nel suo ufficio per assegnare loro casi molto difficili e talvolta per qualche sgridata, anche se sa bene che Starsky e Hutch sono i suoi due sergenti migliori.
- Huggy Bear, informatore della polizia, interpretato da Antonio Fargas, proprietario di un bar denominato The Pits ('Le fosse'), ubicato nei bassifondi cittadini, e sempre al corrente di tutti i traffici illeciti della città. Nato a Bay City, Huggy Bear sin da piccolo si è dimostrato di essere un abile informatore. Cresciuto, decide di aprire un bar nel suo quartiere, che dirige lui e nel frattempo lavora sotto copertura come informatore presso il distretto di polizia di Bay City per il Capitano Harold Dobey e i detective David Starsky e Ken "Hutch" Hutchinson, dei quali è molto amico. Nel film del 2004 è interpretato da Calvin Broadus.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Buona parte delle riprese è stata girata a Los Angeles, in particolare nei quartieri Century City, Venice Beach, Pico Boulevard, Beacon Street, San Pedro.[1] Soltanto dalla seconda serie e sino al termine della quarta gli uffici della stazione di Polizia dove prestano servizio i due protagonisti è ambientata presso l'attuale sede del San Pedro Municipal Building. Tuttavia, la serie è ambientata nell'immaginaria città di Bay City.
Dall'episodio pilota (mai doppiato in lingua italiana) è estrapolata la maggior parte delle scene che sono state poi usate per realizzare la sigla iniziale degli episodi della prima serie. Nelle stagioni successive la sigla viene poi modificata di volta in volta con l'inserimento di altre scene estratte da episodi della prima, seconda e terza stagione. Il tema musicale della prima e della terza stagione, caratterizzato da toni drammatici tipici "del poliziesco", è del compositore Lalo Schifrin. La sigla musicale più nota e conosciuta, The Starsky & Hutch Theme, pubblicata poi con successo anche dal James Taylor Quartet, ma in realtà composta dal sassofonista Tom Scott accompagna invece le sigle della seconda e quarta stagione.
Durante le riprese, in particolare nelle scene ad alto rischio, entrambi gli attori protagonisti sono stati sostituiti da controfigure, rispettivamente dagli stuntman Charlie Picerni e Gary Epper.[1]
L'ambientazione nei quartieri malfamati, l'ironia dei testi e il forte sentimento di amicizia tra i due protagonisti sono gli elementi che maggiormente hanno contribuito al successo della serie. A partire dalla terza stagione, gli sceneggiatori diminuirono le scene d'azione a favore di contenuti più sentimentali a causa della crescente preoccupazione per gli eccessi di violenza in televisione, contribuendo al rapido declino di popolarità della serie. La successiva decisione da parte dell'attore Paul Michael Glaser di abbandonare le riprese durante la quarta stagione, mise la parola fine alla serie.
Guest star
[modifica | modifica wikitesto]Nel corso degli anni la coppia incontra anche numerose guest star, tra cui: Melanie Griffith, Jeff Goldblum, Danny DeVito, Goldie Hawn, Ed Begley Jr., Lynda Carter, Joan Collins, Norman Fell, Philip Michael Thomas, Edward James Olmos, John Ritter, Suzanne Somers, Kim Cattrall, inoltre il noto regista Michael Mann si è occupato di scrivere le sceneggiature di vari episodi.
La Ford Gran Torino
[modifica | modifica wikitesto]Oltre ai due poliziotti, ha un ruolo importante nella serie l'auto di Starsky, una Ford Gran Torino rossa con una striscia bianca, sulla quale i due agenti prestano servizio e che gli stessi chiamano scherzosamente "pomodoro a strisce"[2]. Gli inseguimenti con sgommate, testacoda e burnouts sono presenti in molti episodi. Sulla scia del successo della serie televisiva, la Ford creò nel 1976 un’edizione limitata in mille esemplari della Gran Torino “Zebra 3” con la livrea della serie e motori V8 da 152, 180 e 202 cv[3].
Le apparizioni fuori dalla serie dell'auto di Starsky & Hutch sono numerose. Tra i vari camei, la vettura, senza targa, è apparsa anche in un episodio dal titolo Slot machine, della prima stagione della serie TV Hazzard, guidata da Cooter Davenport, interpretato da Ben Jones, inoltre la Ford Gran Torino quella del telefilm omonimo la si poteva vedere anche in un breve cameo nell'episodio Trasporti in esclusiva della 3a stagione di Supercar.
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]La serie, creata da William Frederick Blinn e Ryan Matthew Blinn, si compone di 93 episodi della durata di circa 48 minuti, fatta eccezione per il pilot di 70 minuti.
Stagione | Episodi | Prima TV originale | Prima TV Italia |
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Prima stagione | 23 | 1975-1976 | 1979-1981-1983 |
Seconda stagione | 25 | 1976-1977 | 1981-1983 |
Terza stagione | 23 | 1977-1978 | 1981-1983 |
Quarta stagione | 22 | 1978-1979 | 1983 |
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Alla sua uscita nel 1975, Starsky & Hutch fu molto apprezzata sia dal pubblico che dalla critica;[4][5][6][7][8][9] oggi è ormai considerata una serie cult nonché come una delle migliori degli anni 70 e in generale del genere poliziesco. Su IMDb detiene una valutazione di 7 su 10, mentre su Movieplayer.it gli utenti gli hanno assegnato 3,9 stelle su cinque, su MYmovies.it detiene una valutazione di 4 stelle su cinque, mentre gli utenti di TV.com gli hanno assegnato un punteggio di 8,8.[7][10][11]
Ricevette anche ottime lodi in particolare sulle sceneggiature, sull'ironia del testo, sulle ambientazioni, sulla scelta dei due coprotagonisti di colore e soprattutto sul forte sentimento di amicizia fra i due protagonisti, come diranno più volte nel corso della serie di fidarsi solo di loro stessi.[7][12]
Secondo il noto sito Movieplayer.it, Starsky & Hutch[13] si trova al primo posto tra le serie TV migliori degli anni settanta; sempre secondo Movieplayer.it, Starsky & Hutch[14] si trova al trentunesimo posto nella classifica delle 100 serie TV migliori di tutti i tempi[15] e all'ottavo posto nella classifica delle migliori serie TV poliziesche della storia.[16]
Film
[modifica | modifica wikitesto]La popolarità della serie spinse alla creazione di un omonimo film del 2004 Starsky & Hutch, interpretato dagli attori Ben Stiller, Owen Wilson e Snoop Dogg.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b "Starsky & Hutch" (1975)
- ^ La Gran Torino, l’inossidabile classica che piace alla gente che piace, su ilGiornale.it, 22 agosto 2013. URL consultato il 15 maggio 2021.
- ^ Ford Gran Torino Starsky & Hutch: come riconoscere le originali, su Quotidiano Motori, 16 novembre 2020. URL consultato il 19 novembre 2020.
- ^ https://www.civico20news.it/mobile/articolo.php?id=23724
- ^ https://musa.news/starsky-hutch-ecco-che-fine-hanno-fatto-i-due-protagonisti/%3Famp&ved=2ahUKEwj0t4vJhObqAhVQMewKHT7YARIQFjADegQIAhAB&usg=AOvVaw1kIvZCA2iLlkuh_fX-w0zG&cf=1
- ^ https://www.quotidianocanavese.it/lifestyle/televisione--i-45-anni-di-starsky--hutch-26856
- ^ a b c https://www.informarea.it/che-fine-hanno-fatto-starsky-e-hutch/
- ^ https://www.goldderby.com/gallery/tv-detectives-sharp-clever-ranked/most-entertaining-tv-detectives-hill-street-blues/
- ^ https://www.popmatters.com/greatest-70s-cop-shows-2496227342.html
- ^ https://www.globalist.it/culture/2017/03/16/starsky-e-hutch-amici-per-sempre-nonostante-l-eta-e-la-malattia-213222.html
- ^ https://www.ilpost.it/2019/05/15/starsky-e-hutch/amp/&ved=2ahUKEwj0t4vJhObqAhVQMewKHT7YARIQFjAEegQIBRAB&usg=AOvVaw3gWXLxao6w5ZM9mg-W8vdN&cf=1
- ^ https://www.nytimes.com/2004/02/29/movies/television-reruns-the-show-that-made-police-brutality-stylish.html
- ^ https://movieplayer.it/serietv/classifica/la-classifica-delle-migliori-serie-tv-degli-anni-1970-1979_46/
- ^ https://movieplayer.it/serietv/classifica/
- ^ https://movieplayer.it/serietv/classifica/la-classifica-delle-migliori-serie-tv-crime-poliziesco_40/
- ^ https://www.ilpost.it/2019/05/15/starsky-e-hutch/amp/&ved=2ahUKEwj5gKC7xrbqAhVOyaYKHeRdBIcQFjARegQIDhAB&usg=AOvVaw3gWXLxao6w5ZM9mg-W8vdN&cf=
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Starsky & Hutch
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Starsky & Hutch
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Starsky & Hutch, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Starsky & Hutch, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Starsky & Hutch, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Starsky & Hutch, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Starsky & Hutch, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- Cosa resta di “Starsky e Hutch”, 40 anni dopo, su ilpost.it, 15 maggio 2019. URL consultato il 21 aprile 2022.