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Sicko Mode

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Sicko Mode
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaTravis Scott
Pubblicazione21 agosto 2018
Durata5:12
Album di provenienzaAstroworld
GenereHip hop[1]
EtichettaGrand Hustle, Epic, Cactus Jack
ProduttoreHit-Boy, OZ, Tay Keith, Cubeatz, Rogét Chahayed
RegistrazioneConway Recording Studios, Hollywood (California)
Cactus Studios, Honolulu (Hawaii)
FormatiCD, MC, 7", download digitale, streaming
Certificazioni
Dischi d'oroSvezia (bandiera) Svezia[2]
(vendite: 40 000+)
Dischi di platinoAustralia (bandiera) Australia (9)[3]
(vendite: 630 000+)
Austria (bandiera) Austria[4]
(vendite: 30 000+)
Canada (bandiera) Canada (9)[5]
(vendite: 720 000+)
Danimarca (bandiera) Danimarca (2)[6]
(vendite: 180 000+)
Germania (bandiera) Germania[7]
(vendite: 400 000+)
Grecia (bandiera) Grecia (2)[8]
(vendite: 40 000+)
Italia (bandiera) Italia (2)[9]
(vendite: 140 000+)
Messico (bandiera) Messico (4)[10]
(vendite: 270 000+)
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda (2)[11]
(vendite: 60 000+)
Polonia (bandiera) Polonia (4)[12]
(vendite: 80 000+)
Portogallo (bandiera) Portogallo (5)[13]
(vendite: 50 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (2)[14]
(vendite: 1 200 000+)
Spagna (bandiera) Spagna[15]
(vendite: 40 000+)
Dischi di diamanteBrasile (bandiera) Brasile (3)[16]
(vendite: 480 000+)
Francia (bandiera) Francia[17]
(vendite: 300 000+)
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti[18]
(vendite: 15 000 000+)
Travis Scott - cronologia
Singolo precedente
Champion
(2018)
Singolo successivo
(2018)

Sicko Mode è un singolo del rapper statunitense Travis Scott, pubblicato il 21 agosto 2018 come secondo estratto dal terzo album in studio Astroworld.

Il brano, che conta la presenza non accreditata del rapper canadese Drake,[19] contiene un campionamento proveniente da Gimme the Loot di Notorious B.I.G..[20] Il 28 novembre 2018 è stato pubblicato un remix della canzone realizzato dal DJ e produttore discografico Skrillex.[21]

Il brano è diventato popolare anche per la resa di gran qualità nelle esibizioni in live di Scott, quasi sempre accompagnato da Drake. Il 14 ottobre 2018, i due si sono esibiti al concerto di Los Angeles del rapper canadese, accompagnati dal cestista statunitense LeBron James.[22] Il 4 febbraio 2019 Travis Scott si è esibito in Sicko Mode nel corso dell'halftime show del cinquantatreesimo Super Bowl, accompagnato da Adam Levine dei Maroon 5.[23]

Pitchfork ha eletto Sicko Mode la diciannovesima miglior canzone del 2018.[24]

Video musicale

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Il video musicale, diretto da Dave Meyers e da Scott stesso, è stato reso disponibile il 19 ottobre 2018.[25]

Testi e musiche di Jacques Webster, Aubrey Graham, Khalif Brown, John Edward Hawkins, Rogét Chahayed, Chauncey Hollis, Ozan Yildirim, Cydel Young, Tim Gomringer, Kevin Gomringer, Brytavious Chambers, Mike Dean, Mirsad Dervic, Luther Campbell, Harry Wayne Casey, Richard Finch, Christopher Wallace, Osten Harvey, Bryan Higgins, Trevor Smith, James Jackson, Malik Taylor, Keith Elam, Christopher Martin, Kamaal Fareed, Ali Shaheed Muhammad, Tyrone Taylor, Fred Scruggs, Kirk Jones e Chylow Parker.

Download digitale
  1. Sicko Mode – 5:12
Download digitale – Skrillex Remix
  1. Sicko Mode (con Skrillex) (Skrillex Remix) – 5:04
CD, MC
  1. Sicko Mode – 5:16
  2. Sicko Mode (Skrillex Remix) – 5:05
7"
  • Lato A
  1. Sicko Mode – 5:13
  • Lato B
  1. Sicko Mode (Skrillex Remix) – 5:04
Musicisti
Produzione
  • Hit-Boyproduzione
  • OZ – produzione
  • Tay Keith – produzione
  • Cubeatz – produzione
  • Rogét Chahayed – produzione
  • Mike Dean – produzione aggiuntiva, missaggio, mastering
  • Travis Scott – registrazione, missaggio
  • Jon Sher – assistenza alla registrazione
  • Ben Sedano – assistenza alla registrazione
  • Sean Solymar – assistenza al missaggio
  • Jimmy Cash – assistenza al missaggio
  • Tom Norris – assistenza alla produzione, assistenza al missaggio (remix)

Successo commerciale

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Sicko Mode ha esordito al 4º posto della Billboard Hot 100 nella sua prima settimana di pubblicazione.[26] In seguito all'uscita del videoclip, il brano ha raggiunto la 2ª posizione, rimanendo tuttavia bloccato da Girls like You dei Maroon 5[27] e successivamente da Thank U, Next di Ariana Grande, per poi salire alla vetta nella pubblicazione del 8 dicembre 2018, grazie a 37,2 milioni di riproduzioni in streaming, 24 000 copie digitali e 65,1 milioni di ascoltatori radiofonici, dopo aver trascorso ben diciassette settimane in top ten.[28]

In seguito all'evento Astronomical organizzato dal rapper su Fortnite nel 2020, il brano ha registrato un aumento delle riproduzione in streaming a 14,4 milioni e delle copie pure a 4 000 nella settimana del 9 aprile 2020.[29]

Classifiche di fine anno

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Classifica (2018) Posizione
Australia[43] 48
Canada[44] 51
Estonia[45] 91
Nuova Zelanda[46] 48
Regno Unito[47] 94
Stati Uniti[48] 42
Classifica (2019) Posizione
Australia[49] 25
Canada[50] 13
Danimarca[51] 97
Lettonia[52] 22
Nuova Zelanda[53] 27
Portogallo[54] 74
Regno Unito[55] 75
Stati Uniti[56] 9
Classifica (2020) Posizione
Australia[57] 86
Portogallo[58] 57
Classifica (2021) Posizione
Portogallo[59] 165

Classifiche di fine decennio

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Classifica (2010-19) Posizione
Stati Uniti[60] 16
  1. ^ (EN) Brendan Klinkenberg, 'Sicko Mode' is Travis Scott Doing What Travis Scott Does Best, su Rolling Stone, 9 agosto 2018. URL consultato il 23 marzo 2020.
  2. ^ (SV) Travis Scott – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 23 marzo 2020.
  3. ^ (EN) Australian Recording Industry Association, ARIA TITLE ACCREDITATIONS REPORT: For Single Titles Reaching a New Accreditation Level between 1-01-2021 and 30-11-2021 (PDF), su Dropbox. URL consultato il 3 febbraio 2022 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2022).
  4. ^ (DE) Travis Scott - Sicko Mode – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 14 maggio 2020.
  5. ^ (EN) Sicko Mode – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 2 settembre 2021.
  6. ^ (DA) Sicko Mode, su IFPI Danmark. URL consultato il 28 dicembre 2022.
  7. ^ (DE) Travis Scott – Sicko Mode – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 febbraio 2023.
  8. ^ (EN) Official IFPI Charts - Digital Singles Chart (International) - Week: 5/2021, su IFPI Greece. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2021).
  9. ^ Sicko Mode (certificazione), su FIMI. URL consultato il 25 maggio 2021.
  10. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 31 gennaio 2023. Digitare "Sicko Mode" in "Título".
  11. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 08 April 2019, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 23 marzo 2020.
  12. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato l'11 agosto 2021.
  13. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana 32 de 2024 (2/8/2024 até 8/8/2024) (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 17 agosto 2024 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2024).
  14. ^ (EN) Sicko Mode, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 gennaio 2021.
  15. ^ a b (EN) TRAVIS SCOTT / DRAKE - SICKO MODE, su El Portal de Música. URL consultato il 12 maggio 2020.
  16. ^ (PT) Travis Scott – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 17 novembre 2023.
  17. ^ (FR) Travis Scott - Sicko Mode – Les certifications, su SNEP. URL consultato il 12 ottobre 2022.
  18. ^ (EN) Travis Scott - Sicko Mode – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 7 settembre 2024.
  19. ^ (EN) David Renshaw, Here are the full album credits for Travis Scott's ASTROWORLD, su The Fader, 3 agosto 2018. URL consultato il 7 maggio 2020.
  20. ^ (EN) Candice Nembhard, Here Are All the Samples Travis Scott Used on 'Astroworld', su Highsnobiety, 6 agosto 2018. URL consultato il 7 maggio 2020.
  21. ^ (EN) Michael Saponara, Y'all Know I Don't Follow Suit: How Travis Scott's 'SICKO MODE' Became the Unlikeliest No. 1 Hit of 2018, su Billboard, 26 dicembre 2018. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  22. ^ (EN) Mitchell Peters, Watch Drake Bring Out LeBron James and Travis Scott for 'Sicko Mode' in L.A., su Billboard, 14 ottobre 2018. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  23. ^ Mary Adorno, Super Bowl 2019, i grandi momenti con Adam Levine a petto nudo e Travis Scott su un meteorite, su Cosmopolitan, 4 febbraio 2019. URL consultato il 24 febbraio 2019.
  24. ^ (EN) The 100 Best Songs of 2018, su Pitchfork, 10 dicembre 2018. URL consultato il 7 maggio 2020.
  25. ^ (EN) Charles Holmes, 'Sicko Mode' Is the 'Citizen Kane' of Travis Scott Music Videos, su Rolling Stone, 19 ottobre 2018. URL consultato il 23 marzo 2020.
  26. ^ (EN) Gary Trust, Drake Rules Billboard Hot 100 for Fifth Week With 'In My Feelings,' Travis Scott Debuts Two Songs in Top 10, su Billboard, 13 agosto 2018. URL consultato il 23 marzo 2020.
  27. ^ (EN) Gary Trust, Maroon 5 and Cardi B Rule Billboard Hot 100 For Sixth Week, Post Malone and Swae Lee Debut in Top 10, su Billboard, 29 ottobre 2018. URL consultato il 23 marzo 2020.
  28. ^ (EN) Gary Trust, Travis Scott Scores First Billboard Hot 100 Leader: 'What's More 'Sicko Mode' Than Going No. 1?!', su Billboard, 3 dicembre 2018. URL consultato il 23 marzo 2020.
  29. ^ (EN) Xander Zellner, Here's Which Travis Scott Songs Re-Entered the Hot 100 After Fortnite Concert, su Billboard, 5 maggio 2020. URL consultato il 6 maggio 2020.
  30. ^ a b c (EN) Travis Scott – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 23 marzo 2020. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  31. ^ a b c d e f g h i j k l m n (NL) Travis Scott - Sicko Mode, su Ultratop. URL consultato il 6 maggio 2020.
  32. ^ (ES) Streaming semanal - 24/04/2020 al 30/04/2020 SM #18, su Fonotica. URL consultato l'8 maggio 2020 (archiviato dall'url originale l'8 maggio 2020).
  33. ^ (ET) Siim Nestor, EESTI TIPP-40 MUUSIKAS: tiliseb, tiliseb jõulupohmell, su Eesti Ekspress. URL consultato il 23 marzo 2020.
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  59. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 52 de 2021 - De 01/01/2021 a 30/12/2021 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 26 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2022).
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Collegamenti esterni

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