La Serie A2 2019-2020 è stata la 22ª edizione del campionato nazionale di calcio a 5 di secondo livello. La stagione regolare è iniziata il 28 settembre 2019 e si sarebbe dovuta concludere il 25 aprile 2020[1], prolungandosi fino al 13 giugno con la disputa dei play-off[2], ma è stata interrotta dalla pandemia di COVID-19.
Preso atto della rinuncia del Traforo, della mancata iscrizione della società Salinis e della regolare adesione di 38 delle società aventi diritto, il Consiglio Direttivo della Divisione Calcio a 5 ha provveduto al ripescaggio delle società Real San Giuseppe, Cataforio, Regalbuto e Bisceglie e definito l’organico per la stagione sportiva 2018-2019 in 42 società[2]. Questa edizione è stata caratterizzata dall'aumento di squadre partecipanti: 42, divise sempre in tre gironi da 14 ciascuno. Sarebbero dovute essere promosse in Serie A 4 società: le vincenti dei tre gironi e una società tramite i play-off, a cui avrebbero avuto accesso otto squadre (le seconde classificate, le terze classificate e le due migliori quarte classificate). Inoltre, sarebbe dovuto cambiare anche il numero di retrocessioni per un totale di 9: le ultime due classificate dei tre raggruppamenti al termine della stagione regolare e ulteriori tre formazioni da definire attraverso un play-out tra le squadre classificatesi all'11º e al 12º posto di ciascun girone[2]. I play-out si sarebbero disputati solamente se al termine della stagione regolare il divario tra le due squadre interessate sarà inferiore a 10 punti. In caso contrario, sarebbe retrocessa direttamente la penultima classificata. Tuttavia, a causa dello stop definitivo ai campionati a causa della pandemia di COVID-19, la Divisione Calcio a cinque ha deliberato che solo le prime dei tre gironi sarebbero state promosse[3] in Serie A 2020-2021, mentre sono state retrocesse in Serie B 2020-2021 le ultime due di ogni girone e le due peggiori terzultime, per un totale di 8 retrocessioni[4]. In caso di numero di partite impari tra squadre interessate alla promozione si è applicata la media punti. In caso di ulteriore parità è stata applicata la classifica avulsa[5] (punti ottenuti negli scontri diretti, differenza reti negli scontri diretti, differenza reti generale, reti realizzate in generale, sorteggio), tenendo conto degli scontri diretti anche se questi fossero risultati incompleti[3].
Il calendari dei gironi sono stati resi noti venerdì 2 agosto sulle pagine social della Divisione Calcio a 5[6] e sulle edizioni del giorno successivo di Corriere dello Sport e Tuttosport, media partner della Divisione Calcio a 5.
A causa dell'insorgenza di alcuni casi di infezione da COVID-19 in Italia sono state rinviate dapprima le partite previste dal 5 al 15 marzo[7] e, successivamente, fino al 3 aprile (queste ultime inizialmente programmate a porte chiuse)[8][9]. Visto il prolungarsi dell'emergenza si è deciso un'ulteriore sospensione prima fino al 13 aprile[10], poi fino al 4 maggio[11] ed infine al 18 maggio[12]. Durante il Consiglio Direttivo del 25 maggio si è deciso di concludere la stagione[13][14].
Magic Crati non iscritto al campionato di Serie A2 2020-21. Real Cefalù non iscritto al campionato di Serie A2 2020-21; iscritto alla Serie B 2020-21 come Città di Palermo dopo la fusione con il Mabbonath.
Per determinare la quarta società promossa sarebbe stato disputato un play-off su tre turni, cui avrebbero avuto accesso le squadre classificatesi tra la seconda e la quarta posizione (a esclusione della peggior quarta) nei rispettivi gironi che si sarebbero affrontate in un doppio spareggio (andata e ritorno, la prima partita giocata in casa della peggio classificata). Al termine degli incontri sarebbe stata dichiarata vincente la squadra che nelle due partite (di andata e di ritorno) avrebbe ottenuto il maggior punteggio ovvero a parità di punteggio la squadra che avrebbe realizzato il maggior numero di reti. Nel caso di parità gli arbitri della gara di ritorno avrebbero fatto disputare due tempi supplementari di 5 minuti ciascuno. Qualora anche al termine di questi le squadre fossero state in parità si sarebbe proceduto all'effettuazione dei tiri di rigore. Questo non sarebbe valso per la finale, che si sarebbe disputata con il regolamento di una classica partita play-off di Serie A articolata su gara 1 e 2 ed eventuale 3[2].
Le squadre che avrebbero concluso il campionato all'11º e al 12º posto si sarebbero dovute affrontare in un doppio spareggio (andata e ritorno, la prima partita giocata in casa della peggior classificata) per determinare le ulteriori tre squadre che sarebbero retrocesse in Serie B. Al termine degli incontri sarebbe stata dichiarata vincente la squadra che nelle due partite (di andata e di ritorno) avrebbe ottenuto il maggior punteggio ovvero a parità di punteggio la squadra che avrebbe realizzato il maggior numero di reti. Nel caso di parità gli arbitri della gara di ritorno avrebbero fatto disputare due tempi supplementari di 5 minuti ciascuno. Qualora anche al termine di questi le squadre fossero state in parità sarebbe stata considerata vincente la squadra in migliore posizione di classifica al termine della stagione regolare[2].
^Visto il rinvio di Milano-Carrè Chiuppano, L84 Volpiano-Città di Asti e Imolese-OR Reggio Emilia (21ª giornata) a causa della diagnosi di alcuni casi di infezione da CoViD-19 in alcune regioni del Nord Italia
^A tavolino a causa della presenza in lista di due giocatori squalificati (Valerio Barigelli e Vinícius Dall'Agnol) da parte della Lazio. Partita terminata con il punteggio di 2-2
^A tavolino a causa della presenza in lista di un giocatore squalificato (Caio Junior Pagnussat) da parte dell'Atletico Cassano. Partita terminata con il punteggio di 3-4