Scott Parker

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Scott Parker
Parker con il Fulham nel 2014
NazionalitàInghilterra (bandiera) Inghilterra
Altezza175 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
SquadraBurnley
Termine carriera1º luglio 2017 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1997-2004Charlton128 (9)
2001Norwich City6 (1)
2004-2005Chelsea15 (1)
2005-2007Newcastle Utd55 (4)
2007-2011West Ham Utd113 (10)
2011-2013Tottenham50 (0)
2013-2017Fulham119 (6)
Nazionale
1996-1997Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-165 (0)
1998-1999Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-184 (0)
2000-2002Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-219 (0)
2003-2013Inghilterra (bandiera) Inghilterra18 (0)
Carriera da allenatore
2017-2018TottenhamUnder 18
2018-2019Fulham Coll. Tecnico
2019-2021Fulham
2021-2022Bournemouth
2022-2023Club Bruges
2024-Burnley
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 9 luglio 2024

Scott Matthew Parker (Londra, 13 ottobre 1980) è un allenatore di calcio ed ex calciatore inglese, di ruolo centrocampista, tecnico del Burnley.

Professionista con quasi 600 presenze, durante la sua carriera ha vestito le maglie delle londinesi Charlton, Chelsea, West Ham Utd, Tottenham e Fulham. Con il Charlton ha conquistato un torneo di seconda serie (2000), con la casacca del Chelsea ha vinto un campionato e una coppa di Lega nel 2005 e durante il suo periodo al Newcastle Utd si è aggiudicato l'edizione 2006 dell'Intertoto. Nazionale inglese, ha preso parte alla rassegna europea del 2012 ed è stato capitano dell'Inghilterra.

Parker è il cognato Harry Arter, anch'egli giocatore di calcio, con presenze nella nazionale irlandese.[1]

Charlton Athletic
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Debutta con la maglia del Charlton il 23 agosto 1997, in Football League Championship, nella partita terminata 0-0 contro il Bury. Due mesi dopo firma un vero contratto professionistico con il Charlton Athletic, entrando così nella prima squadra. Nelle stagioni seguenti, a causa della sua giovane età e della concorrenza, Scott non riesce a raccogliere molte presenze, quindi nel 2000, quando il Charlton era in FA Premier League, viene prestato al Norwich City,[2] squadra militante in Football League Championship, per permettere alla giovane promessa del calcio inglese di mettersi in luce. Nei suoi due mesi di prestito riesce a farsi notare e, tornato al Charlton, conquista un posto da titolare a scapito di Mark Kinsella.

Scott Parker, che era stato spesse volte sul punto di lasciare il Charlton, il 30 gennaio 2004 passa al Chelsea per 10 milioni £.[3] Parker era inizialmente considerato come alternativa a Claude Makélélé e Frank Lampard, ma le sue principali chance se le gioca come ala. Segnò il suo unico gol con la maglia dei blues contro il Portsmouth. Dopo due mesi di militanza al Chelsea viene convocato dall'Inghilterra per la partita contro la Svezia. Al termine della stagione 2003-2004 viene nominato Giovane dell'anno della PFA (miglior giovane del campionato).[4]

Dopo gli arrivi estivi di Robben e Tiago, le opportunità di giocare per Parker erano molto riduttive. A complicare le cose ci fu anche un infortunio, che consistette nella rottura del metatarso, nella partita contro il Norwich City, sua ex squadra.[5] Termina la stagione 2004-2005 con sole 4 presenze con i blues.

Newcastle United
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Il 15 giugno 2005 passa al Newcastle United per 6,5 milioni £.[6] Al Newcastle riesce subito a conquistare la fiducia dell'allenatore ed un posto da titolare.

Nel marzo del 2006 gli viene diagnosticata una mononucleosi infettiva che pone fine alla sua stagione e alla possibilità di partecipare ai Mondiali del 2006.[senza fonte]

Il 14 luglio 2006 Scott Parker viene nominato capitano da Glenn Roeder. Il suo primo gol da capitano arriva il 19 agosto successivo, contro il Wigan; il secondo, invece, arriva il 9 settembre dello stesso anno contro il Fulham. Grazie alle sue notevoli prestazioni con il Newcastle, viene richiamato in nazionale il 29 settembre, dopo una lunga assenza. Il 7 novembre realizza un importante gol al 116º minuto in Carling Cup contro il Watford, che permette alla squadra di andare ai rigori e vincere la partita. Segna il suo 4º gol della stagione 2006-2007 contro il Tottenham Hotspur il 23 dicembre.

West Ham United
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Parker con la maglia del West Ham nel 2011

Nel giugno del 2007, il West Ham United annuncia l'ingaggio di Scott Parker dal Newcastle United per 7 milioni di sterline.[7][8] A causa di un infortunio, riesce a debuttare con la sua nuova maglia solo il 26 settembre 2007. Il 13 marzo 2010, durante Chelsea-West Ham, mette a segno la rete del temporaneo 1-1 contro la sua ex-squadra, con un grande destro da fuori area. Sempre dalla distanza, il 24 aprile nel 3-2 casalingo contro il Wigan segna il gol della vittoria, passo importante per l'ottenimento della salvezza. Il 17 settembre prolunga il suo contratto con gli Hammers fino al 2014, ma la stagione si conclude con la retrocessione.

Tottenham e Fulham
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Il 31 agosto 2011, viene acquistato dal Tottenham,[9] per 5,5 milioni di sterline. La sua stagione con gli Spurs è di alto livello, Parker con le sue 29 presenze in Premier (di cui 28 da titolare) e con le sue ottime prestazioni contribuisce alla conquista del quarto posto. Dal 2013 diventa un giocatore del Fulham ottenendo la fascia da capitano e nel 2017 si ritira dal calcio giocato[10].

Scott Parker ha rappresentato l'Inghilterra dall'Under-15 ad ogni livello successivo. Ha collezionato 9 presenze con l'Inghilterra Under-21.[11]

Il debutto internazionale di Scott Parker con la Nazionale maggiore risale al 16 novembre 2003, entrando al 66' al posto di Wayne Rooney nella sconfitta della nazionale inglese contro la Danimarca per 3-2.[12]

Partì per la prima volta da titolare nella partita valida per le qualificazioni ad Euro 2008 contro la Croazia.

Indossa, per la prima volta, la fascia di capitano della Nazionale nell'amichevole contro i Paesi Bassi il 29 febbraio 2012, alla sua undicesima presenza.

Le giovanili del Tottenham

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Nell'estate del 2017, subito dopo il ritiro dal calcio giocato, inizia una nuova esperienza come allenatore, partendo dalle giovanili e precisamente dalla formazione under 18 del Tottenham, firmando il suo primo contratto da allenatore con la società londinese[13]

Il 4 luglio 2018, il Fulham annuncia il suo ingresso nello staff tecnico di Slaviša Jokanović, come collaboratore tecnico[14], ricoprendo questo ruolo anche con l'arrivo di Claudio Ranieri[15]. Il 28 febbraio 2019, dopo una serie di risultati negativi, la società decide di affidargli l'incarico di allenatore fino al termine della stagione, prendendo il posto del tecnico italiano[16].

Nonostante la retrocessione della squadra in Championship, viene confermato alla guida tecnica anche per la stagione 2019/2020, nella quale dopo un buon campionato e grazie alla vittoria della finale Play-off contro il Brentford, guadagna la promozione in massima serie dopo appena un anno.

Visti i risultati conseguiti nella stagione precedente, il Fulham lo conferma in panchina, con l'obiettivo di ottenere la salvezza. Purtroppo una striscia di risultati negativi nel finale di stagione, preclude alla squadra e al tecnico la permanenza in Premier League, chiudendo la stagione al 18 posto certificando così il ritorno in Championship.

Il 28 giugno 2021 di comune accordo rescinde il proprio contratto con la squadra.[17]

Il 29 giugno 2021 il Bournemouth attraverso un comunicato sul proprio sito web, lo annuncia come nuovo allenatore.[18]

Il 3 maggio 2022 dopo aver battuto il Nottingham Forest riporta le Cherries in Premier League dopo 2 stagioni. Il 30 agosto, a seguito della sconfitta 9-0 per mano del Liverpool viene esonerato.[19]

Il 3 gennaio 2023 viene ingaggiato dal Club Bruges.[20] Viene esonerato l'8 marzo seguente dopo la sconfitta per 5-1 nella gara di ritorno degli ottavi di Champions contro il Benfica. La sua breve esperienza sulla panchina belga si conclude con sole 2 vittorie in 12 incontri.

Presenze e reti nei club

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Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1997-1998 Inghilterra (bandiera) Charlton FD 3 0 FACup+CdL 1+0 0 - - - - - - 4 0
1998-1999 PL 4 0 FACup+CdL 1+1 0 - - - - - - 6 0
1999-2000 FD 15 1 FACup+CdL 1+2 0 - - - - - - 18 1
2000-gen. 2001 PL 20 1 FACup+CdL 3+2 0 - - - - - - 25 1
gen.-giu. 2001 Inghilterra (bandiera) Norwich City FD 6 1 - - - - - - - - - 6 1
2001-2002 Inghilterra (bandiera) Charlton PL 38 1 FACup+CdL 0+3 0 - - - - - - 41 1
2002-2003 PL 28 4 FACup+CdL 1+0 0 - - - - - - 29 4
2003-gen. 2004 PL 20 2 FACup+CdL 0+2 0+1 - - - - - - 22 3
Totale Charlton 128 9 17 1 - - - - 145 10
gen.-giu. 2004 Inghilterra (bandiera) Chelsea PL 11 1 FACup+CdL 1+0 0 UCL 5 0 - - - 17 1
2004-2005 PL 4 0 FACup+CdL 0+3 0 UCL 4 0 - - - 11 0
Totale Chelsea 15 1 4 0 9 0 - - 28 1
2005-2006 Inghilterra (bandiera) Newcastle PL 26 1 FACup+CdL 3+2 1+0 Int 1 0 - - - 32 2
2006-2007 PL 29 3 FACup+CdL 0+2 0+1 Int+CU 2+8 0 - - - 41 4
Totale Newcastle 55 4 7 2 11 0 - - 73 6
2007-2008 Inghilterra (bandiera) West Ham PL 18 1 FACup+CdL 0+2 0 - - - - - - 20 1
2008-2009 PL 28 1 FACup+CdL 3+1 0 - - - - - - 32 1
2009-2010 PL 31 2 FACup+CdL 0+2 0 - - - - - - 33 2
2010-2011 PL 32 5 FACup+CdL 3+5 0+2 - - - - - - 40 7
ago. 2011 FLC 4 1 FACup+CdL 0 0 - - - - - - 4 1
Totale West Ham 113 10 16 2 - - - - 129 12
2011-2012 Inghilterra (bandiera) Tottenham PL 29 0 FACup+CdL 5+0 0 UEL 0 0 - - - 34 0
2012-2013 PL 21 0 FACup+CdL 2+0 0 UEL 6 0 - - - 29 0
Totale Tottenham 50 0 7 0 6 0 - - 63 0
2013-2014 Inghilterra (bandiera) Fulham PL 29 2 FACup+CdL 1+2 0 - - - - - - 32 2
2014-2015 FLC 37 3 FACup+CdL 2+2 0 - - - - - - 41 3
2015-2016 FLC 24 1 FACup+CdL 0+0 0 - - - - - - 24 1
2016-2017 FLC 29 0 FACup+CdL 1+1 0 - - - - - - 31 0
Totale Fulham 119 6 9 0 - - - - 128 6
Totale carriera 486 31 60 5 26 0 - - 572 36

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Inghilterra
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
16-11-2003 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 3 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole - Ingresso al 66’ 66’
31-3-2004 Göteborg Svezia Svezia (bandiera) 1 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Ingresso al 78’ 78’
11-10-2006 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 2 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2008 - Uscita al 72’ 72’
9-2-2011 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 1 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
26-3-2011 Cardiff Galles Galles (bandiera) 0 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2012 - Uscita al 89’ 89’
4-6-2011 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 2 Svizzera (bandiera) Svizzera Qual. Euro 2012 -
2-9-2011 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 0 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2012 - Ammonizione al 35’ 35’
6-9-2011 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Galles (bandiera) Galles Qual. Euro 2012 - Ingresso al 73’ 73’
7-10-2011 Podgorica Montenegro Montenegro (bandiera) 2 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2012 -
12-11-2011 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole - Uscita al 85’ 85’
29-2-2012 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - cap.
26-5-2012 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Uscita al 55’ 55’
2-6-2012 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole - Ammonizione al 30’ 30’
11-6-2012 Donec'k Francia Francia (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Euro 2012 - 1º turno - Uscita al 78’ 78’
15-6-2012 Kiev Svezia Svezia (bandiera) 2 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Euro 2012 - 1º turno -
19-6-2012 Donec'k Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Ucraina (bandiera) Ucraina Euro 2012 - 1º turno -
24-6-2012 Kiev Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 0 dts
(2 - 4 dtr)
Italia (bandiera) Italia Euro 2012 - Quarti di finale - Uscita al 90+4’ 90+4’
22-3-2013 Serravalle San Marino San Marino (bandiera) 0 – 8 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2014 - Ingresso al 67’ 67’
Totale Presenze 18 Reti 0

Statistiche da allenatore

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Statistiche aggiornate al 08/03/2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
feb.-giu. 2019 Inghilterra (bandiera) Fulham PL 10 3 0 7 FACup+CdL - - - - - - - - - - - - - - 10 3 0 7 30,00 Sub. 19º (retr.)
2019-2020 FLC 46+3 23+2 12+0 11+1 FACup+CdL 2+1 1+0 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 52 26 12 14 50,00 (prom.)
2020-2021 PL 38 5 13 20 FACup+CdL 2+3 1+2 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 39 8 12 19 20,51 18º (retr.)
Totale Fulham 94+3 31+2 25+0 38+1 8 4 0 4 - - - - - - - - 105 37 25 43 35,24
2021-2022 Inghilterra (bandiera) Bournemouth FLC 46 25 13 8 FACup+CdL 2+2 1+1 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 50 27 13 10 54,00 (prom.)
lug.-ago. 2022 PL 4 1 0 3 FACup+CdL 0+1 0 0+1 0 - - - - - - - - - - 5 1 1 3 20,00 Eson.
Totale Bournemouth 50 26 13 11 5 2 1 2 - - - - - - - - 55 28 14 13 50,91
gen.-mar. 2023 Belgio (bandiera) Club Bruges PL 10 2 6 2 CB - - - - UCL 2 0 0 2 SB - - - - 12 2 6 4 16,67 Sub. Eson.
Totale carriera 157 61 44 52 13 6 1 6 2 0 0 2 - - - - 172 67 45 60 38,95
Competizioni nazionali
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Charlton: 1999-2000
Chelsea: 2004-2005
Chelsea: 2004-2005
Competizioni internazionali
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Newcastle: 2006
2003-2004
2010-2011
2010-2011 - Febbraio
  1. ^ (EN) Arter faces 'surreal' Parker battle, in BBC Sport. URL consultato l'8 gennaio 2023.
  2. ^ (EN) Cottee to leave Norwich - new player signed, su bbc.co.uk, BBC News, 31 ottobre 2000. URL consultato il 19 ottobre 2007.
  3. ^ (EN) Parker joins Chelsea, su news.bbc.co.uk, BBC Sport, 30 gennaio 2004. URL consultato il 19 ottobre 2007.
  4. ^ (EN) Young Player of the Year 1974-2007, su givemefootball.com. URL consultato il 19 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  5. ^ (EN) Parker blames injury on new pitch, su news.bbc.co.uk, BBC Sport, 22 dicembre 2004. URL consultato il 19 ottobre 2007.
  6. ^ Parker passa al Newcastle [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, 16 giugno 2005. URL consultato il 19 ottobre 2007.
  7. ^ (EN) Parker joins West Ham United, su whufc.com, 6 giugno 2007. URL consultato il 19 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2007).
  8. ^ Ufficiale: Scott Parker al West Ham, su tuttomercatoweb.com, TUTTO MERCATO WEB, 6 giugno 2007. URL consultato il 19 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2007).
  9. ^ (EN) Parker completes move, su tottenhamhotspur.com, 31 agosto 2011. URL consultato il 31 agosto 2011.
  10. ^ (EN) Happy Retirement Scott, su fulhamfc.com, 29 luglio 2017. URL consultato il 28 febbraio 2019.
  11. ^ (EN) England Scott Parker, su thefa.com, The Football Association. URL consultato il 1º ottobre 2010.
  12. ^ (FR) Football: la fiche de Scott Parker, su lequipe.fr, L'Équipe. URL consultato il 20 ottobre 2007.
  13. ^ (EN) Scott Parker returns, su tottenhamhotspur.com, 30 giugno 2017. URL consultato il 28 febbraio 2019.
  14. ^ (EN) Parker Appointed, su fulhamfc.com, 4 luglio 2018. URL consultato il 28 febbraio 2019.
  15. ^ (EN) Claudio Ranieri Named Manager Of Fulham Football Club, su fulhamfc.com, 14 novembre 2018. URL consultato il 28 febbraio 2019.
  16. ^ (EN) Parker Appointed Caretaker Manager, su fulhamfc.com, 28 febbraio 2019. URL consultato il 28 febbraio 2019.
  17. ^ (EN) Scott Parker Leaves Fulham, su fulhamfc.com. URL consultato il 29 giugno 2021.
  18. ^ (EN) Parker unveiled as head coach, su afcb.co.uk. URL consultato il 29 giugno 2021.
  19. ^ UFFICIALE: Bournemouth, i 9 gol del Liverpool fatali a Parker. Il tecnico è stato esonerato - TUTTOmercatoWEB.com, su www.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 30 agosto 2022.
  20. ^ (NL) Scott Parker nieuwe hoofdcoach Club Brugge, su clubbrugge.be, 3 gennaio 2023. URL consultato il 3 gennaio 2023.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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