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San Pollione di Cibali

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Pollione di Cibali

Martire

 
MorteCibali
Venerato daChiesa cattolica, Chiesa ortodossa
Ricorrenza27 aprile

San Pollione di Cibali (... – Cibali, ...; fl. III secolo) è venerato come un martire cristiano che potrebbe essere stato giustiziato per la sua fede durante le persecuzioni dell'imperatore Diocleziano.[1]

Si pensa che fosse il primo lettore della chiesa di Cibalae (l'attuale Vinkovci, in Croazia), nella provincia romana della Pannonia.[1] Come tale potrebbe essere stato associato alla dinastia imperiale.[2] È menzionato nel Martirologio geronimiano e nel Sinassario Costantinopolitano.

Le agiografie raccontano che subì l'interrogatorio del prefetto della città di Sirmia, Probo, e rifiutò di abiurare la sua fede; fu quindi messo a morte fuori dalle mura della città, bruciato vivo.[3]

  1. ^ a b (EN) St. Pollio, su catholic.org.
  2. ^ Deliyannis, Deborah Mauskopf 1966-, Ravenna in late antiquity, Cambridge University Press, 2018, ISBN 978-0-521-83672-2, OCLC 1083205730. URL consultato il 2 giugno 2022.
  3. ^ San Pollione di Cibali Martire, su santiebeati.it.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN501147484315949360003 · GND (DE1114309346