Pozzo (Mulazzo)
Pozzo frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Provincia | Massa-Carrara |
Comune | Mulazzo |
Territorio | |
Coordinate | 44°19′14.77″N 9°52′41.95″E |
Altitudine | 452 m s.l.m. |
Abitanti | 74[1] (2011) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Patrono | san Giorgio |
Giorno festivo | 14 agosto |
Cartografia | |
Pozzo è una frazione del comune italiano di Mulazzo, nella provincia di Massa-Carrara, in Toscana.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Pozzo fu probabilmente fondato nel Medioevo, quando, insieme a Montereggio, divenne il feudo più piccolo della Lunigiana. Il feudo si formò dopo che Moroello Malaspina marchese di Mulazzo lasciò i propri territori ai tre figli nel 1573. Il primogenito, Giovan Paolo, divenne il primo marchese di Pozzo; il secondogenito, Francesco Antonio, divenne marchese di Mulazzo e Parana; il terzogenito, Galeazzo, dopo essere divenuto maggiorenne nel castello di Pozzo, diventò cavaliere gerosolimitano. Il governo di Giovan Paolo durò undici anni, fino alla sua morte, nel 1584. Gli eredi di Pozzo e Montereggio erano i suoi figli: Leonardo e Giulio Cesare, che governarono congiuntamente, anche se il legittimo marchese era Leonardo. Il figlio di Leonardo, Ottavio, non ebbe prole e si suicidò dopo aver redatto testamento nel 1646. Fu l'ultimo marchese di Pozzo.[2]
Pozzo ha dato i natali il 7 dicembre 1913 al noto dantista Livio Galanti, che fu anche sindaco democristiano di Mulazzo. A lui è dedicata infatti la scuola elementare di Arpiola di Mulazzo.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Chiesa di San Giorgio
[modifica | modifica wikitesto]La chiesa parrocchiale di Pozzo è dedicata a San Giorgio.
Santuario della Madonna del Monte
[modifica | modifica wikitesto]Il Santuario della Madonna del Monte, già antico ospitale e piorato monastico benedettino, è situato sul Monte della vicina località di Crocetta.
Castello di Pozzo
[modifica | modifica wikitesto]Il castello di Pozzo sorge all'inizio del borgo fortificato, incorporato nelle mura. All'interno non è rimasto quasi nulla di originale, eccetto una cappella di famiglia al piano inferiore, molto rifinita. Il castello nei secoli cambiò proprietario più volte. Dopo i Malaspina ne entrarono in possesso nel XVIII secolo i membri di una famiglia emergente di proprietari terrieri di Pozzo, ma che avevano possedimenti anche tra Montereggio e Parana: i Biagini, attuali proprietari del castello di Corlaga, nel comune di Bagnone.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Emanuele Repetti, «Pozzo», in Dizionario geografico fisico storico della Toscana, vol. 4, p. 631.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pozzo, su terredilunigiana.com. URL consultato il 3 giugno 2019.