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Plebiscito costituzionale in Cile del 2023

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Plebiscito costituzionale in Cile del 2023
StatoCile (bandiera) Cile
Data17 dicembre 2023
Siete favorevoli o contrari al testo della Nuova Costituzione?
44,24%
No
55,76%

Il plebiscito costituzionale in Cile del 2023 si è tenuto il 17 dicembre per approvare o respingere il progetto di nuova Costituzione predisposto dal Consiglio costituzionale, eletto in seguito alle elezioni dello stesso anno, essendo fallita la consultazione costituzionale precedente[1].

Campagna di rifiuto, settembre 2023.
La ministra Camila Vallejo mentre distribuisce, nell’ottica di una campagna pre-referendaria di voto informato, le copie della Costituzione in bozza.
La scheda elettorale utilizzata per la consultazione.

L'esito referendario, cui ha partecipato l'84,48% degli aventi diritto, ha visto il rigetto della proposta con il 55,76% dei voti[2] e, conseguentemente a quanto detto dal presidente Gabriel Boric, la fine ufficiale del processo costituente, con il mantenimento della Costituzione cilena corrente, in vigore dal 1980.

La consultazione si inserisce nel quadro del processo di riforma apertosi dopo le proteste del 2019-2020: il plebiscito nazionale del 2020 aveva visto prevalere l'opzione diretta a dotare il Paese di una nuova Costituzione, superando così la Carta del 1980, approvata durante il regime di Augusto Pinochet (sebbene più volte emendata)[3]; nel 2021 si erano tenute le elezioni della Convenzione costituzionale, incaricata di redigere la nuova Carta fondamentale[4][5]; il 4 luglio 2022, dopo un anno esatto dall'inizio dei lavori, era stato ufficializzato il testo della bozza della nuova Costituzione (Propuesta de Constitución Política)[6][7], ma quest’ultima, considerata da molti commentatori come una delle più avanzate dal punto di vista sociale[8][9][10], è stata infine bocciata[11], grazie anche ad una campagna a favore del No massicciamente finanziata da fondi di privati e caratterizzata dall'ampio uso di disinformazione e fake news atte a screditare il nuovo testo costituzionale.[12][13]

Nonostante i risultati, tuttavia, il presidente Gabriel Boric ha comunque indicato che il plebiscito fallimentare non sarebbe stato la fine del processo costituente, prevedendo, in accordo con il Congresso nazionale, l’avvio di un nuovo processo con le elezioni del Consiglio costituzionale cileno del 2023, nell’ambito di un sistema molto più limitato che avrebbe visto il Congresso proporre una bozza ed il Consiglio costituzionale poterla solo emendare[14].

Dunque, in seguito alla vittoria destra capeggiata dal Partito Repubblicano[15], la pressoché equilibrata proposta parlamentare è stata orientata in senso molto conservatore e liberista, rendendo dunque il testo approvato in bozza, annunciato il 5 ottobre e diffuso l’8 novembre, agli antipodi del precedente[16]. Conseguentemente, dunque, è stata indetta la consultazione referendaria, ma, questa volta, il presidente Gabriel Boric ha avvisato che un eventuale fallimento del referendum avrebbe determinato la fine della fase costituente ed il mantenimento della Carta del 1980[17].

Scelta
Voti
%
 No
6 894 287 55,76
Si 
5 470 025 44,24
Totale
12 364 312
100
Schede bianche
169 921
1,31
Schede nulle
480 730
3,69
Votanti
13 014 963
84,48
Elettori
15 406 352
  • Le due opzioni figuravano sulla scheda elettorale nelle forme di Apruebo ("approvo") e Rechazo ("respingo") rispetto alla proposta di nuova Costituzione.

Risultati per regione

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ In Cile c’è l’ennesimo referendum su una nuova Costituzione, Il Post, 17 dicembre 2023.
  2. ^ In Cile resterà in vigore la Costituzione di Pinochet, Il Post, 18 dicembre 2023.
  3. ^ Il Cile cancellerà la Costituzione di Pinochet, Il Post, 26 ottobre 2020.
  4. ^ Guida alle “megaelezioni” cilene, Il Post, 15 maggio 2021.
  5. ^ La grossa batosta presa dalla destra cilena alle elezioni per l’Assemblea costituente, Il Post, 17 maggio 2021.
  6. ^ In Cile si è conclusa la stesura della nuova Costituzione, Il Post, 29 giugno 2022.
  7. ^ Cosa c’è nella bozza della nuova Costituzione cilena, Il Post, 5 luglio 2022.
  8. ^ Diego Battistessa, Osservatorio diritti, Cile: un referendum per una nuova Costituzione di diritti e dignità, Osservatorio Diritti, 11 agosto 2022.
  9. ^ Una delle Costituzioni più femministe al mondo, Il Post, 2 settembre 2022.
  10. ^ (ES) Proposta di nuova Costituzione Archiviato il 6 ottobre 2022 in Internet Archive.
  11. ^ La nuova Costituzione cilena è stata bocciata, Il Post, 5 settembre 2022.
  12. ^ Elena Basso, Il Cile boccia la nuova Costituzione, resta in vigore quella di Pinochet: il Paese a rischio caos, su repubblica.it, 5 settembre 2022. URL consultato il 5 settembre 2022.
  13. ^ Il Cile boccia la nuova Costituzione: resta in vigore quella di Pinochet, su today.it, 5 settembre 2022. URL consultato il 27 settembre 2022.
  14. ^ Il Cile e la sua Costituzione, di nuovo, Il Post, 7 maggio 2023.
  15. ^ Alle elezioni per il Consiglio costituzionale cileno ha vinto l’estrema destra, Il Post, 8 maggio 2023.
  16. ^ Il Cile ora discute di una Costituzione di destra, dopo averne bocciata una di sinistra, Il Post, 5 ottobre 2023.
  17. ^ In Cile è stato presentato il testo di una nuova Costituzione, di destra, che dovrà essere votato in un referendum a dicembre, Il Post, 8 novembre 2023.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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