Pieris brassicae
La cavolaia maggiore (Pieris brassicae (Linnaeus, 1758)), è un Lepidottero appartenente alla famiglia Pieridae.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Adulto
[modifica | modifica wikitesto]L'area apicale scura, presente sulla parte superiore dell'ala anteriore, è più allungata rispetto a Pieris rapae, raggiungendo almeno la III venatura.
Può essere distinta dalle altre specie affini del genere Pieris anche per le maggiori dimensioni (apertura alare di 5,5 – 7 cm). Le parti inferiori dell'ala posteriore hanno una tonalità di fondo gialla nella prima generazione, che diventa più pallida nella generazione successiva.
Durante l'estate questi lepidotteri hanno una traccia nera intensa nella parte apicale. Le femmine sono contraddistinte dalla presenza di due macchie nere e da una banda nera sulle ali anteriori.
La sua predilezione per le foglie di cavolo spiega il motivo per cui è stata a lungo considerata un flagello dagli orticoltori. Più di recente ha subito una flessione, tanto da risultare rara in talune regioni.
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Pieris brassicae ♂
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Pieris brassicae ♂ △
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Pieris brassicae ♀
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Pieris brassicae ♀ △
Uova
[modifica | modifica wikitesto]Le uova vengono deposte da aprile a settembre, in gruppi di 50-100, e sono di un colore giallo brillante. Possono essere rinvenute solitamente sulla pagina inferiore delle foglie.
Le larve si rivengono tra i mesi di maggio e novembre, in raggruppamenti vicini. I bruchi sono di un colore verde pallido, riccamente punteggiato di macchie nere, con bande gialle lungo il dorso e i fianchi.
Le pupe sono succinte e si trovano tutto l'anno su palizzate o su qualsiasi supporto verticale, a volte anche nei giardini. Questa specie passa l'inverno sotto forma di pupa.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Si tratta di una specie paleartica, ben diffusa in tutta la penisola italiana, in Europa continentale e nel bacino del Mediterraneo, Africa Settentrionale compresa. Raggiunge anche i massicci dell'Himalaya. In alcuni casi è migrante (per esempio in Gran Bretagna).
Si può rinvenire in tutte le aree fiorite ed è particolarmente frequente nei giardini, dal livello del mare fino a 2200 m; in Italia può raggiungere i 2300 m di quota.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Periodo di volo
[modifica | modifica wikitesto]Da aprile a ottobre, con 2-3 generazioni all'anno.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Principalmente le varietà coltivate di Brassicaceae, in particolar modo Brassica oleracea (cavolo), e le piante del genere Tropaeolum. Le foglie del cavolo vengono totalmente divorate, con conseguente danno economico per l'agricoltura.
Si è riscontrata la presenza di bruchi sulle seguenti specie di Brassicaceae:
- Armoracia rusticana
- Barbarea stricta
- Berteroa incana
- Brassica napus v. napobrassica
- Brassica oleracea v. botrytis
- Brassica oleracea v. capitata
- Brassica rapa
- Brassica spp.
- Bunias orientalis
- Cakile maritima
- Capsella bursa-pastoris
- Crambe maritima
- Draba incana
- Erysimum hieraciifolium
- Hesperis matronalis
- Isatis tinctoria
- Lepidium spp.
- Lunaria biennis
- Raphanus raphanistrum
- Raphanus sativus
- Sisymbrium spp.
- Tropaeolum majus
- Tropaeolum peregrinum
- Tropaeolum spp.
Si annoverano inoltre, tra le piante ospite, Reseda odorata (fam. Resedaceae), Capparis spinosa (fam. Capparaceae) e Nicotiana tabacum (fam. Solanaceae).
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]La specie viene suddivisa in 3 sottospecie con diverso areale:
- Pieris brassicae brassicae (LINNAEUS, 1758) (Europa e Africa Mediterranea)
- Pieris brassicae marghanita (HEMMING, 1941) (Kopet-Dagh)
- Pieris brassicae ottonis (RUBER, [1907]) (Pamir occidentale, Alaj, Darvaz, Tian Shan, Ghissar e Turan).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Capinera, J. L. (Ed.), Encyclopedia of Entomology, 4 voll., 2nd Ed., Dordrecht, Springer Science+Business Media B.V., 2008, pp. lxiii + 4346, ISBN 978-1-4020-6242-1, LCCN 2008930112, OCLC 837039413.
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Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pieris brassicae
- Wikispecies contiene informazioni su Pieris brassicae
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Global Butterflies Names URL consultato il 22 novembre 2014, su ucl.ac.uk.
- (EN) A modern classification of the Pieridae at Butterfly Net International, su science.oregonstate.edu. URL consultato il 12 novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2006).
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85102053 · J9U (EN, HE) 987007548574205171 |
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