Pauli Siitonen
Pauli Siitonen | |
---|---|
Pauli Siitonen nel 1972 | |
Nazionalità | Finlandia |
Altezza | 175 cm |
Peso | 70 kg |
Sci di fondo | |
Termine carriera | 1981 |
Pauli Ensio Siitonen (Simpele, 3 febbraio 1938 – Espoo, 20 aprile 2024[1]) è stato un fondista finlandese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Originario di Simpele, oggi parte del comune di Rautjärvi, in carriera prese parte a un'edizione dei Giochi olimpici invernali, Grenoble 1968, dove fu 19° nella 50 km.
Esperto delle competizioni sulle lunghe distanze, è stato vincitore della Marcialonga nel 1972, della Vasaloppet nel 1973[2], della Finlandia-hiihto negli anni 1976–1980[senza fonte] e della competizione tedesca König-Ludwig-Lauf negli anni 1974, 1976–1979 e 1981[3].
Il passo Siitonen
[modifica | modifica wikitesto]Siitonen fu un pioniere di quella che sarebbe divenuta la tecnica libera (o passo pattinato): nella tecnica da lui introdotta, in seguito definita "passo Siitonen", uno sci rimaneva all'interno del consueto binario da tecnica classica, mentre l'altro - quello di spinta - veniva portato all'esterno e posizionato diagonalmente, con un movimento analogo a quello del pattinaggio di velocità su ghiaccio. Altri sciatori tuttavia avevano già sperimentato movimenti analoghi già dalla fine degli anni sessanta[4].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://www.is.fi/maastohiihto/art-2000010390690.html
- ^ (EN) "Unique races"sul sito ufficiale della competizione [collegamento interrotto], su vasaloppet.se. URL consultato l'8 ottobre 2011.
- ^ (DE) "Die farbigsten Typen des weißen Sports..." sul sito Schneeland.com, su schneeland.com. URL consultato l'8 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2007).
- ^ Ulricht Wenger-Franz Wöllzenmüller, Skilanglauf: klassische Technik und Skating, pp. 10 sgg.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Ulricht Wenger, Franz Wöllzenmüller, Skilanglauf: klassische Technik und Skating, Monaco di Baviera, Sportinform Verlag, 1995, ISBN 3-8254-0423-4.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Pauli Siitonen, su Olympedia.
- (EN) Pauli Siitonen, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).