Partito Socialdemocratico (Estonia)

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Partito Socialdemocratico
(ET) Sotsiaaldemokraatlik Erakond
PresidenteLauri Läänemets
StatoEstonia (bandiera) Estonia
SedeTallinn
AbbreviazioneSDE
Fondazione8 settembre 1990 (come ESDP)
IdeologiaSocialdemocrazia
Terza via
CollocazioneCentro-sinistra
Partito europeoPartito del Socialismo Europeo
Gruppo parl. europeoAlleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici
Affiliazione internazionaleInternazionale Socialista
Seggi Riigikogu
9 / 101
(2023)
Seggi Europarlamento
2 / 7
(2019)
Organizzazione giovanileGiovani Socialdemocratici
Iscritti5 007 (25 luglio 2023)
Colori     Rosso
Sito webwww.sotsid.ee
Bandiera del partito

Il Partito Socialdemocratico (in estone Sotsiaaldemokraatlik Erakond, SDE) è un partito politico estone di orientamento socialdemocratico costituitosi nel 2004.

Il suo precursore è stato il Partito Popolare Moderato (Rahvaerakond Mõõdukad), nato nel 1999 dalla confluenza tra due distinti soggetti politici:

  • i Moderati (Mõõdukad), affermatisi nel 1992 come coalizione e nel 1996 come partito in seguito alla fusione tra:
    • Partito Socialdemocratico Estone (Eesti Sotsiaaldemokraatlik Partei - ESDP), fondato nel 1990;
    • Partito Rurale di Centro Estone (Eesti Maa-Keskerakond);

Il Partito Socialdemocratico Estone fu fondato durante il periodo della perestroika dalla fusione di una serie di movimenti: il Partito Democratico del Lavoro Estone, il Partito Socialdemocratico Estone per l'Indipendenza, il Partito Socialdemocratico Russo d'Estonia e l'Associazione Estera del Partito Socialista Estone.

In occasione delle elezioni parlamentari del 1992 si presenta insieme al Partito di Centro Rurale Estone dando luogo allUnione Elettorale Moderati, che ottiene il 9,7%; l'alleanza viene riproposta alle parlamentari del 1995, quando i Moderati ottengono il 6%. Nel 1996 i due partiti confluiscono definitivamente nel nuovo soggetto politico.

Alle elezioni parlamentari del 1999 i Moderati ed il Partito Popolare si presentano congiuntamente, ottenendo il 15,2% dei voti; entrambe le forze politiche entrano a far parte del governo di Mart Laar, leader dell'Unione della Patria. Successivamente, nel novembre del 1999, i due partiti confluiscono definitivamente in un unico soggetto, il Partito Popolare Moderato.

Alle elezioni parlamentari del 2003 la nuova formazione politica ottiene il 7% dei voti.

Nel febbraio del 2004 il partito assunse l'attuale denominazione di Partito Socialdemocratico.

Alle elezioni europee del 2004 il Partito Socialdemocratico si attesta come la prima forza politica del Paese, col 36,8% dei voti.

Nel 2006 Toomas Hendrik Ilves, sostenuto dai socialdemocratici, viene eletto Presidente della Repubblica.

Alle elezioni parlamentari del 2007, lo SDE ottiene il 10,6% dei voti ed entra a far parte del governo insieme ai liberali del Partito Riformatore Estone ed ai conservatori dell'Unione Patria e Res Publica.

Toomas Hendrik Ilves, ex presidente del partito e presidente dell'Estonia (2006-2016)

Risultati elettorali

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Elezione Voti % Seggi Posizione
Parlamentari 1992 44.577 9,73
12 / 101
Maggioranza
Parlamentari 1995 32.381 5,99
6 / 101
Opposizione
Parlamentari 1999 73.630 15,21
17 / 101
Maggioranza
Parlamentari 2003 34.837 7,04
6 / 101
Opposizione
Parlamentari 2007 58.363 10,61
10 / 101
Maggioranza[1]
Parlamentari 2011 98.307 17,09
19 / 101
Opposizione[2]

Maggioranza[3]

Parlamentari 2015 87.190 15,19
15 / 101
Maggioranza
Parlamentari 2019 55.175 9,83
10 / 101
Opposizione[4] Maggioranza[5]
Parlamentari 2023 56 578 9,27
9 / 101
Maggioranza
Elezione Voti % Seggi
Europee 2004 85.429 36,79
3 / 6
Europee 2009 34.508 8,69
1 / 6
Europee 2014 44.550 13,56
1 / 6
Europee 2019 77.384 23,3
2 / 6
  1. ^ Fino al 21 Maggio 2009
  2. ^ Ansip III
  3. ^ Rõivas I
  4. ^ Ratas II
  5. ^ Kallas I, Kallas II

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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