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Odoardo Corsini

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Odoardo Corsini

Odoardo Corsini, o Edoardo, nato Silvestro, (Fellicarolo, 5 ottobre 1702Pisa, 27 novembre 1765[1]), è stato un religioso, matematico e filosofo italiano.

Studiò nel Collegio dei padri scolopi fananesi, dove entrò quale novizio nel 1717 e in seguito si trasferì nel Noviziato di Firenze[1].

Le sue capacità lo portarono a diventare docente di filosofia a soli vent'anni presso la stessa scuola nel 1723, prima ancora dell'ordinazione sacerdotale del 1725[1]. Distintosi per le sue Istituzioni (Institutiones) di filosofia e geometria, Corsini fu poi sostituito da Alberto Pappiani nell'insegnamento presso la scuola e promosso alla docenza presso l'Università di Pisa,[2] dove si trasferì e vi insegnò fino alla sua morte.

Tuttavia nel periodo che va dal 1754 al 1760, il Corsini fu eletto Superiore Generale e dovette trasferirsi a Roma.

I principali campi di studio ai quali si applicò furono: la filosofia, la cronologia, l'epigrafia, la filologia e la numismatica ma si interessò anche di matematica, di logica, di fisica, di idraulica, di didattica, di storia e di lettere antiche e moderne.

Illustrazione relativa alle recensioni su De Minnisari e Dubia de Minnisari pubblicate negli Acta Eruditorum del 1758
Illustrazione relativa all'Epistola ad Paulum M. Paciaudum pubblicata negli Acta Eruditorum del 1758
  1. ^ a b c DBI.
  2. ^ L'osservatore fiorentino sugli edifizj della sua patria, vol. 5, 2ª ed., Firenze, Pagani, 1798, p. 125.
  • A. Fabbroni, Vitae Italorum..., vol. VIII, Pisis 1781, pp. 76–130
  • E. de Tipaldo, Biografie degli italiani illustri, vol. X, Venezia 1845.
  • C. Antonioli, Elogio di Odoardo Corsini, Nov. Lett. di Firenze, vol. 27, col. 101.
  • Ugo Baldini, CORSINI, Edoardo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 29, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1983. URL consultato il 3 dicembre 2014. Modifica su Wikidata
  • F. Barbieri e M. Zuccoli, Un elogio inedito di Odoardo Corsini (con tre lettere del Fananese a Geminiano Rondelli), Rassegna Frignanese, 28, 1994-1996, pp. 331–354.

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Controllo di autoritàVIAF (EN27053671 · ISNI (EN0000 0001 0830 2634 · SBN RMRV001576 · BAV 495/8537 · CERL cnp01306483 · LCCN (ENnr2004020123 · GND (DE129859516 · BNF (FRcb10390599t (data) · CONOR.SI (SL272495715