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Nino Camardo

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Nino Camardo

Nino Camardo (Pisticci, 24 febbraio 1949) è un pittore italiano.[1]

Nato a Pisticci in provincia di Matera il 24 febbraio 1949. Pittore che nasce come autodidatta, dai primi anni Settanta dipinge soggetti di paesaggi lontani dalla realtà che parlano con il linguaggio artistico dell'Arte naïf, dai racconti di storie d'amore alla poesia con espressione primitiva.[2] La prima mostra personale a Massa nel 1971 in Galleria Città di Massa, per poi partecipare al Premio Centro Studi di Roma al Premio Arte nel Mondo, alla personale a Palazzo delle Esposizioni nel 1975, a cura del critico d'arte Dino Villani. Espone all'estero in Francia e in Inghilterra, nel 1975 a Lione alla mostra Maifs del Lyon Univeritès e nel 1976 a Londra all'Institute Foyles Art. Nel 1980 la sua opera viene pubblicata su Le monografie tascabili di Eco d'arte moderna, a cura del critico Renzo Margonari.[3] Espone le sue opere nella mostra collettiva del 2014 a Castiglione del Lago,[4] e nelle mostre personali del 2017 alla Castello Malaspina di Massa[5] e in Massa Carrara presso Villa la Rinchiostra nel 2019 con una mostra antologica.[6] Scrivono sull'opera primitiva di Nino Camardo gli artisti pittori e scrittori italiani, Salvatore Fiume, Giuseppe Migneco, Mario Monteverdi, Roberto Gervaso e Romano Battaglia.

  1. ^ Archivio Bioiconografico GNAM, Nino Camrdo, pubblicazioni.
  2. ^ Marta Lock, Semplicità e racconti di vita popolare nelle opere del maestro del Naif italiano, Nino Camardo, su L'Opinionista, 18 settembre 2020. URL consultato il 18 gennaio 2022.
  3. ^ Scheda di autorità (Autori), su opac.sbn.it. URL consultato il 18 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2022).
  4. ^ ARTE it Srl, 1° Natale Naïf - Mostra - Castiglione del Lago - Palazzo della Corgna - Arte.it, su arte.it. URL consultato il 18 gennaio 2022.
  5. ^ Mostra personale al Castello Malaspina di Massa, 2017.
  6. ^ La Nazione, Il maestro Camardo espone alla Rinchiostra, su La Nazione, 6 marzo 2019. URL consultato il 18 gennaio 2022.
  • Michela Ramadori, Arte di frontiera: esprimere e rappresentare la disabilità. Una selezione di opere della Collezione Archivio Paolo Salvati e di altre raccolte, Editions of Italian Modern and Contemporary Art Archives, 2024, ISBN 978-88-947049-1-4.[1]
  • Alberto Moioli, Enciclopedia d'Arte Italiana, Catalogo Generale Artisti dal Novecento ad oggi, vol. 12, Milano, Enciclopedia d'Arte Italiana, 2024, ISBN 978-88-947879-0-0.
  • Daniele Radini Tedeschi, Atlante dell'Arte Contemporanea, Milano, Edizioni DeAgostini, 2020, pp. 168-169, ISBN 978-88-5117-183-4.
  • Catalogo Novecento, profili di artisti contemporanei.
  • Monografia, Nino Camardo pittore naif, a cura della Associazione culturale Campano-Lucana, Bologna, edizioni Il Globo.[2]
  • Renzo Margonari, Monografia, Nino Camardo, Firenze, edizioni Il candelaio, Le monografie tascabili di Eco d'arte moderna, 1980.[3]
  • Giuliano Adonai, Catalogo d'Arte GELMI, 1977.[4]
  • Orazio Puglisi, Leonardo, enciclopedia dell'arte contemporanea vol. 3, Pavia, 1976.[5]
  • Monografia, Nino Camardo, edizioni lo zodiaco, 1976.[6]
  • Monografia, I Naifs italiani e l'arte popolare, Bologna, edizioni Passera & Agosta Tota, 1975.[7]
  • Catalogo nazionale Bolaffi dei naifs, n.2, Giulio Bolaffi Editore, 1974.[8]
  • Dino Villani, catalogo mostra, Nino Camardo, Roma, Palazzo delle Esposizioni, 5-20 giugno 1975.[9]
  • Periodico, I naïfs e l'arte popolare, Parma, edizioni Passera & Agosta Tota, rivista trimestrale d'arte naïve e popolare, 1974.[10]
  • Catalogo nazionale Bolaffi, d'arte moderna, Torino, n.8, 1973.[11]
  • Catalogo, Mostra personale di Nino Camardo, pittore naif, Massa, dal 5 al 16 febbraio 1971.[12]

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