Monti Pekul'nej
monti Pekul'nej | |
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Continente | Asia |
Stati | Russia |
Cima più elevata | monte Koljučaja (1 381[1] m s.l.m.) |
Lunghezza | 300[1] km |
Età della catena | mesozoico-cenozoico |
Tipi di rocce | rocce effusive, arenarie, scisti |
I monti Pekul'nej (in russo Пекульней?) sono una catena montuosa dell'estremo oriente russo (Circondario autonomo della Čukotka).
La catena si allunga in direzione nordest-sudovest per circa 300 chilometri a cavallo del Circolo Polare Artico, nella parte centro-orientale della Čukotka, per la maggior parte compresa fra i corsi dei fiumi Jurumkuveem e Tanjurer, entrambi affluenti dell'Anadyr'. La catena culmina ai 1.381 metri del monte Koljučaja.[1] I Pekul'nej costituiscono la sezione orientale della regione di alteterre dell'Anadyr'; la catena si salda a nord all'altopiano dei Ciukci.
Il manto vegetale è costituito, anche alle quote inferiori, dalla tundra, a causa della rigidità del clima e delle basse temperature estive; alle quote più elevate, dove le temperature restano sotto lo zero per tutto l'anno, si estendono vaste aree senza vegetazione. A causa dell'estrema rigidità del clima, l'intera zona è pochissimo popolata e non esistono centri urbani di qualche rilievo.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (RU) Пекульней. In Grande enciclopedia sovietica, 1969-1978.