Vai al contenuto

Menkauhor

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Menkauhor
Stele, datata alla XVIII dinastia, raffigurante Menkauhor, da Saqqara. Museo del Louvre, Parigi
Re dell'Alto e Basso Egitto
Incoronazione2430 a.C.[1]
PredecessoreNiuserra
SuccessoreDjedkara Isesi
Morte2420 a.C.[1]
Sepolturapiramide
Luogo di sepolturaDahshur ?
DinastiaV dinastia egizia
MadreKhentkaus III ?

Menkauhor (Hor Menkhau) (... – 2420 a.C.) è stato un faraone appartenente alla V dinastia egizia.

Le fonti di cui disponiamo sono abbastanza concordi nell'attribuire a Menkhau un regno di otto o nove anni.

Le informazioni sul regno di questo sovrano sono estremamente scarse: infatti, se ne è nota solamente la durata del regno.

La circostanza che il culto di questo sovrano fosse ancora praticato a Saqqara durante il Nuovo Regno indica come non si sia trattato di un sovrano di scarsa importanza.

Il suo tempio solare, Orizzonte di Ra, e la sua piramide, Sono divini i luoghi di Menkauhor, non sono ancora stati identificati (nel 2008 l'egittologo Zahi Hawass ha annunciato il rinvenimento delle fondazioni della piramide[2]), unico indizio è la citazione della sua piramide nel decreto di Dahshur ad opera di Pepi I fatto che porterebbe a collocare in questo sito la piramide di Menkauhor.

Oggetti recanti il nome di questo sovrano sono stati rinvenuti nella regione di Dorak in Anatolia.

Lo stesso argomento in dettaglio: Liste reali egizie.
Lista di Abido Lista di Saqqara Canone Reale Anni di regno
(Canone reale)
Sesto Africano Anni di regno
(Sesto Africano)
Eusebio di Cesarea Anni di regno
(Eusebio di Cesarea)
31
G5
mn
n
D28
D28
D28

mn k3.w hr - Menkauhor

30
G5mnD28

mn k3 hr - Menkahor

3.23
G5mn
n
D28Z1

mn k3.w hr Menkauhor

8 Mencheres 9 non citato
Lo stesso argomento in dettaglio: Titolatura reale dell'antico Egitto.
Titolo Traslitterazione Significato Nome Traslitterazione Lettura (italiano) Significato
G5
ḥr Horo
Y5
N28
G43
mn ḫˁ w Menkhau Costante nell'apparizione
G16
nbty (nebti) Le due Signore
,
G8
ḥr nbw Horo d'oro
T3 G5
S12
hd bik nbw Fulgore del falco d'oro
M23
X1
L2
X1
nsw bjty Colui che regna
sul giunco
e sull'ape
G5Y5D28D28
D28
mn kˁ w hr Menkauhor Il Ka di Horo rimane
G39N5
s3 Rˁ Figlio di Ra
G5iD28G43
i kˁ w hr Ikauhor

Altre datazioni

[modifica | modifica wikitesto]
Autore Anni di regno
von Beckerath 2389 a.C. - 2380 a.C.[3]
Malek 2377 a.C. - 2369 a.C.[4]

Predecessore Signore dell'Alto e del Basso Egitto Successore
Niuserra Antico Regno Djedkara Isesi
  1. ^ a b Cimmino, Franco - dizionario delle dinastie faraoniche, p. 468
  2. ^ BBC NEWS | Africa | Missing pyramid 'found'
  3. ^ Chronologie des Pharaonischen Ägypten (Chronology of the Egyptian Pharaohs), Mainz am Rhein: Verlag Philipp von Zabern. (1997)
  4. ^ (con John Baines), Atlante dell'antico Egitto, ed. italiana a cura di Alessandro Roccati, Istituto geografico De Agostini, 1980 (ed. orig.: Atlas of Ancient Egypt, Facts on File, 1980)
  • Cimmino, Franco - Dizionario delle dinastie faraoniche - Bompiani, Milano 2003 - ISBN 88-452-5531-X
  • Gardiner, Martin - La civiltà egizia - Oxford University Press 1961 (Einaudi, Torino 1997) - ISBN 88-06-13913-4
  • Smith, W.S. - Il Regno Antico in Egitto e l'inizio del Primo Periodo Intermedio - Storia antica del Medio Oriente 1,3 parte seconda - Cambridge University 1971 (Il Saggiatore, Milano 1972)
  • Wilson, John A. - Egitto - I Propilei volume I -Monaco di Baviera 1961 (Arnoldo Mondadori, Milano 1967)
  • Federico A. Arborio Mella - L'Egitto dei Faraoni - Mursia - ISBN 88-425-3328-9
  • Grimal, Nicolas - Storia dell'antico Egitto - Editori Laterza, Bari 2008 - ISBN 978-88-420-5651-5

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]