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Laird Hunt

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Laird Hunt

Laird Hunt (Singapore, 3 aprile 1968) è uno scrittore statunitense.

Nato nel 1968 a Singapore[1], vive e lavora con la moglie, la poetessa Eleni Sikelianos, a Boulder, in Colorado[2].

Dopo aver studiato all'Università dell'Indiana e alla Sorbona, ha vissuto a Tokyo[3] e ha lavorato per 5 anni presso l'ufficio stampa delle Nazioni Unite[4].

Traduttore dal francese[5], ha pubblicato 8 romanzi, una raccolta di racconti e una novella.

Tra i riconoscimenti letterari ottenuti si segnala l'Anisfield-Wolf Book Award del 2013 per il romanzo storico Kind One[6].

Insegnante di scrittura creativa all'Università di Denver e di arti letterarie all'Università Brown, suoi articoli e recensioni sono apparsi su riviste e quotidiani quali il New York Times, il Washington Post, il Wall Street Journal, il Daily Beast, il Guardian e il Los Angeles Times[7].

Opere principali

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  • The Impossibly (2001)
  • Indiana, Indiana (2003)
  • La versione di Rembrandt (The Exquisite, 2006); padova, Alet, 2012 traduzione di Roseanne Rogosin ISBN 978-88-7520-212-5.
  • Ray of the Star (2009)
  • Kind One (2012)
  • Neverhome (2014), Milano, La Nave di Teseo, 2016 traduzione di Milena Zemira Ciccimarra ISBN 978-88-93440-45-5.
  • The Evening Road (2017)
  • In the House in the Dark of the Woods (2018)

Raccolte di racconti

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  • The Paris Stories (2001)
  • Office at Night con Kate Bernheimer (2014)

Premi e riconoscimenti

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  1. ^ (EN) Q&A with author Laird Hunt, su ft.com, 6 febbraio 2015. URL consultato il 27 giugno 2020.
  2. ^ (EN) Pagina dell'autore, su goodreads.com. URL consultato il 27 giugno 2020.
  3. ^ (EN) Laird Hunt Kind One, su anisfield-wolf.org. URL consultato il 27 giugno 2020.
  4. ^ (EN) UN Story, su pen.org, 7 aprile 2014. URL consultato il 27 giugno 2020.
  5. ^ (EN) Laird B Hunt Professor of Literary Arts, su vivo.brown.edu. URL consultato il 27 giugno 2020.
  6. ^ (EN) Elenco dei vincitori, su anisfield-wolf.org. URL consultato il 27 giugno 2020.
  7. ^ (EN) Profilo del professore, su brown.edu. URL consultato il 27 giugno 2020 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2020).

Collegamenti esterni

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