Vai al contenuto

John L. Gardner

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
John L. Gardner
NascitaBoston, 1º agosto 1793
MorteWilmington, 18 febbraio 1869
Cause della mortePolmonite
Luogo di sepolturaImmanuel Episcopal Church (New Castle)
Dati militari
Paese servitoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Forza armata United States Army
Anni di servizio1812-65
GradoBrevetto di Brigadier generale
GuerreGuerra del 1812
Guerre seminole
Guerra messico-statunitense
Guerre seminole
Guerra civile americana
voci di militari presenti su Wikipedia

John Lane Gardner (Boston, 1º agosto 1793Wilmington, 18 febbraio 1869) è stato un generale statunitense.

Non molto è noto della vita di Gardner prima della guerra civile americana. Ufficiale di lungo corso, aveva combattuto nell'esercito statunitense sin dalla guerra del 1812, attraversando tutti i principali conflitti americani della prima metà del XIX secolo.[1]

Raggiunto il grado di colonnello per il suo servizio decennale, nel 1858 ricevette il comando dell'importante presidio di Charleston e del suo imponente sistema difensivo. La situazione interna degli Stati Uniti stava però ormai precipitando irreversibilmente verso la guerra civile, così alla fine del 1860 Gardner, anziano e timoroso di mettere in pericolo la propria famiglia che viveva con lui a Charleston, chiese di essere sostituito e quindi mandato in pensionamento.[1] Venne sostituito da Robert Anderson, che poco dopo, rifiutando di cedere Fort Sumter al controllo sudista, avrebbe fatto scoppiare la guerra di secessione.[2]

Nonostante si fosse formalmente ritirato continuò a servire nell'esercito unionista con compiti di reclutamento e addestramento, ricevendo per questo il brevetto di brigadier generale, col quale venne infine congedato nel 1865. Morì quattro anni più tardi, senza aver mai prestato servizio attivo durante la guerra civile.[1]

  1. ^ a b c (EN) John Lane Gardner, su it.findagrave.com.
  2. ^ (EN) Abner Doubleday, Reminiscences of Fort Sumter and Moultrie, New York, Harper & Brothers, 1876, pp. 19 e 37.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN1719351 · LCCN (ENn95067785