Impérial
Impérial | |
---|---|
L’Impérial, vascello ammiraglio di Leissègues, alle prese con la HMS Canopus nella battaglia di Santo Domingo il 6 febbraio 1806 | |
Descrizione generale | |
Classe | Commerce de Marseille |
Cantiere | Brest |
Impostazione | 13 ottobre 1793 |
Varo | 1º ottobre 1803 |
Entrata in servizio | novembre 1803 |
Destino finale | incendiata l'8 febbraio 1806 |
Caratteristiche generali | |
Stazza lorda | 5095 tsl |
Lunghezza | 63,2 m |
Larghezza | 16,5 m |
Pescaggio | 8,1 m |
Propulsione | Vela |
Capacità di carico | 2700 ton |
Equipaggio | 1130 uomini circa |
Armamento | |
Armamento | Artiglieria:
|
Corazzatura | legname |
voci di navi presenti su Wikipedia |
L'Impérial era un vascello da tre ponti e 118 cannoni appartenente alla classe Commerce de Marseille, che prestò servizio per la Marina francese tra il 1803 e il 1806[1].
Progettata nel 1793 da Jacques-Noël Sané inizialmente doveva essere chiamata Peuple, ma successivamente nel luglio 1794 venne ribattezzata Vengeur, e fu varata il 1º ottobre 1803. Nel 1805 il nome cambiò ancora una volta in Impérial in seguito all'incoronazione dell'Imperatore francese e della battaglia di Austerlitz. Il 13 dicembre sotto l'ammiraglio Leissègues e comandata dal capitano Bigot, l'Impérial lascia il porto di Brest insieme ad altre quattro navi di linea (la Diomede, l'Alexandre, la Jupiter e la Brave), due fregate e una corvetta per dirigersi a Santo Domingo dove il generale Ferrand sta aspettando rinforzi. Dopo quaranta giorni di navigazione le navi giungono a destinazione, anche se danneggiate da scontri avuti con la flotta inglese e da una tempesta che ha sorpreso il convoglio durante il tragitto. Leissègues decide quindi di ancorarsi sulla costa delle Azzorre per iniziare le riparazioni delle imbarcazioni.
Il 6 febbraio 1806 viene segnalata in avvicinamento una flotta britannica composta da sette navi di linea e quattro fregate comandate dal vice ammiraglio Sir John Thomas Duckworth, il quale costringe Leissègues a lasciare gli ormeggi e affrontare i nemici sul campo di battaglia. Attaccato dalla HMS Spencer e la HMS Superb di Sir Duckworth, inizialmente sembra avere la meglio, ma una volta trovatasi isolata dal resto della flotta si trova di fronte anche l'HMS Atlante e HMS Canopo, che attaccano a loro volta l'Impérial e la costringono ad una ritirata verso le coste di Santo Domingo, visti gli ingenti danni riportati alle vele, allo scafo ai cannoni e al timone. Circa 150 soldati e 30 ufficiali avevano perso la vita negli scontri. L'Impérial a tiro della HMS Canopo e della HMS Superb è seguita da vicino anche dall'altra nave francese, la Diomede, che però a sua volta è braccata dalla HMS Atlante e dalla HMS Spencer. Le navi francesi ormai senza scampo si incagliano vicino Nizao e Leissègues decide di far abbandonare le imbarcazioni insieme a quello che vi era sopra per evitare che se ne impossessino gli inglesi. Le operazioni vanno avanti fino a quando Dukworth, che non si era avvicinato in precedenza proprio per evitare di rimanere incagliato, manda la HMS Acasta e la HMS Enchantress, entrambe fregate, a prendere il controllo dei vascelli francesi. L'equipaggio che non aveva ancora evacuato le navi fu fatto prigioniero e l'Impérial fu data alle fiamme insieme alla Diomede. In questo modo scomparve uno dei gioielli della flotta imperiale francese.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Il Peuple, Il Vengeur l'Imperial (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2010).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- William James The Naval History of Great Britain, Volume 4 1805-1807. Conway Maritime Press, 2002.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- L'Impérial, sul sito marinepremierempire.free.fr, su marinepremierempire.free.fr. URL consultato l'8 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2010).