Il gatto dagli occhi di giada
Il gatto dagli occhi di giada | |
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Corrado Pani in una sequenza del film | |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1977 |
Durata | 95 min |
Rapporto | 1,66:1 |
Genere | orrore, giallo, thriller |
Regia | Antonio Bido |
Soggetto | Vittorio Schiraldi |
Sceneggiatura | Antonio Bido, Roberto Natale, Vittorio Schiraldi e Aldo Serio |
Produttore | Gabriella Nardi e Antonio Bido |
Casa di produzione | Webi Cinematografica, Elis Cinematografica s.r.l. |
Distribuzione in italiano | P.A.C. |
Fotografia | Mario Vulpiani |
Montaggio | Maurizio Tedesco |
Musiche | Trans Europa Express |
Scenografia | Gianfranco Ramacci |
Costumi | Gianfranco Ramacci |
Trucco | Giannetto De Rossi |
Interpreti e personaggi | |
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Il gatto dagli occhi di giada è un film del 1977 diretto da Antonio Bido.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]A Roma, Mara, attrice di cabaret, assiste all'omicidio del farmacista Dezzan, senza riuscire a identificare il colpevole. La notte successiva solo il caso la salva dall'assassino, entrato in casa sua. Decide di trasferirsi da Lukas, ingegnere e suo ex fidanzato, a cui manifesta la propria preoccupazione.
Mentre i due riallacciano la relazione amorosa, il misterioso omicida elimina altre due persone, che si scoprono legate, come Dezzan, alla città di Padova. Lukas, ossessionato dal caso e improvvisatosi detective, riceve una telefonata del vicino di casa Giovanni Bozzi, più volte minacciato telefonicamente e scampato a un tentato omicidio in un garage, che lo invita a recarsi a Padova per rivelargli scottanti particolari che si celano dietro la sequenza di delitti.
Quando Lukas, accompagnato da Mara, arriva nella città veneta, Bozzi è già stato ucciso. Interrogando alcuni parenti delle vittime, Lukas scopre che le persone brutalmente assassinate consegnarono ai tedeschi, negli anni della seconda guerra mondiale, la famiglia di un giudice ebreo.
Proprio il giudice era riuscito a riunire le future vittime in una giuria popolare, nel processo a un certo Pasquale Ferrante, ingiustamente accusato di omicidio. Quando quest'ultimo evase, Carlo, il figlio del giudice, ebbe l'idea di vendicarsi dei traditori d'un tempo, sperando di far convergere i sospetti su Ferrante.
Lukas, Mara e Carlo si ritrovano nello studio del giudice. Carlo vuole completare la serie delittuosa con l'omicidio di Lukas e Mara, ma il giudice, pentito di aver avallato il piano criminoso del figlio, lo uccide per poi suicidarsi con la medesima pistola.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Pellicola realizzata con un budget ristretto, venne girata tra l'inverno e la primavera del 1976 ma ebbe problemi nel trovare una distribuzione (poi affidata al consorzio P.A.C.), ed arrivò nelle sale dopo oltre un anno.
Il film fu girato per gli interni negli studi Cave di Roma, e tra Roma, Tivoli e Padova per gli esterni.
La pellicola, ascrivibile al filone del giallo all'italiana, tanto in voga in quel periodo, ha un titolo zoonomico di stampo argentiano.
Inna Alexeievna, che interpreta il ruolo dell'anziana donna a cui Lukas si rivolge per avere informazioni circa il passato delle vittime, all'epoca in cui fu girato il film aveva compiuto 100 anni.
Antonio Bido tornera a cimentarsi con il genere l'anno successivo con il film Solamente nero.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film venne distribuito nel circuito cinematografico italiano il 6 agosto del 1977.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- IL GATTO DAGLI OCCHI DI GIADA, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Il gatto dagli occhi di giada, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Il gatto dagli occhi di giada, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Il gatto dagli occhi di giada, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Watch Me When I Kill (The Cat's Victims) (Il gatto dagli occhi di giada), su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Il gatto dagli occhi di giada, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- davinotti.com: Intervista ad Antonio Bido su Il gatto dagli occhi di giada, settembre 2008, su davinotti.com.