Giuseppe Traverso

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Giuseppe Traverso
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza176 cm
Peso68 kg
Calcio
RuoloPortiere
Termine carriera195? - giocatore
19?? - allenatore
Carriera
Giovanili
19??-19??Genova 1893
Squadre di club1
1931-1932Rivarolese? (-?)
1933-1935Genova 18936 (-8)
1935-1937Sanremese? (-?)
1937-1938Genova 18930 (0)
1938-1940Pisa46 (-?)
1940-1943Salernitana65 (-57)
1945-1949Nocerina43 (-?)[1]
1949-195?Rivarolese? (-?)[2]
Carriera da allenatore
1948-1949Nocerina
1949-1950Rivarolese
1957-1958Varazze[3]
1958-19??Rivarolese[3]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Giuseppe Traverso (Rivarolo Ligure, 7 agosto 1910Genova, 28 aprile 1999) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo portiere.

Cresce nel Genova 1893, club con il quale esordisce in prima squadra il 1º novembre 1933 in Serie A nell'incontro casalingo contro il Bologna terminato 1-0 per i rossoblu.

Sostituisce Ugo Amoretti, il portiere titolare del Grifone anche per i tre incontri successivi con buoni risultati finché non incappa in un infortunio nel match di Torino del 19 novembre 1933 al 66' contro la Juventus. Il match termina con una débâcle del club genovese, che perde 8-1, mentre Traverso rivedrà il campo il 1º aprile 1934 nella sconfitta esterna contro il Brescia.

La compagine rossoblu retrocede al termine della stagione retrocede in Serie B, e anche in serie cadetta non trova molto più impiego, essendo il secondo del titolare inamovibile Manlio Bacigalupo, riuscendo a scendere in campo solo nella sconfitta casalinga per 2-1 contro il Novara.

Nel 1935 passa alla Sanremese, club con il quale il 26 dicembre 1935, incontra nuovamente la Juventus in Coppa Italia subendo questa volta quattro gol.[4] Sempre con il club ligure avrebbe conquistato una storica promozione in serie B nel 1936 se la finale promozione contro lo Spezia, terminata 1 a 0 a favore della Sanremese non fosse stata annullata per un contenzioso sulla regolarità del gol biancoazzurro[5] e la compagine di Sanremo non si fosse rifiutata di ripetere il match.

A Sanremo rimane due anni[6], tornando nel 1937 al Genova 1893 non scendendo mai in campo.

Nel 1938 è tra le file del Pisa in Serie B, dove rimane due stagioni[7].

Lasciata Pisa, si trasferisce alla Salernitana dove gioca tre stagioni[8].

Al termine della seconda guerra mondiale, Traverso rimane in Campania, trovando ingaggio alla Nocerina. Con i molossi rimane quattro anni, raggiungendo nel 1947 anche la Serie B, benché non fosse più il titolare fisso[9]. Nella stagione 1948-49 riveste anche il ruolo di allenatore della squadra, prima di essere sostituito da Renato Tofani[10].

Lasciata la Campania, torna in Liguria per terminare la carriera nel club del suo quartiere d'origine, la Rivarolese.

«La Gazzetta dello Sport», nel 1958, riporta che Traverso era «stato per tanti anni ad allenatore squadre nel Meridione», prima di tornare in Liguria per guidare «il Varazze per due terzi del torneo» 1957-1958 e di essere assunto dalla Rivarolese come allenatore per la stagione successiva[3].

Competizioni nazionali

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Salernitana: 1942-1943
Nocerina: 1946-1947
  1. ^ Nella stagione 1948-1949 in campo come allenatore-giocatore.
  2. ^ Nella stagione 1949-1950 in campo come allenatore-giocatore.
  3. ^ a b c «La Gazzetta dello Sport», 27 agosto 1958.
  4. ^ [1] myjuve.it
  5. ^ Copia archiviata, su sanremesecalcio.it. URL consultato il 5 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2012). sanremesecalcio.it
  6. ^ Statistiche su ussanremesecalcio.wordpress.com
  7. ^ Giocatori pisasportingclub.it
  8. ^ Statistiche su salernitanastory.it
  9. ^ [2][collegamento interrotto] forzamolossi.it
  10. ^ Mattiello, Di Serio, Bruno, Rosso e Nero, Cuomo Editore, 2011, p. 56
  • Davide Rota, Dizionario illustrato dei giocatori genoani, De Ferrari, 2008.

Collegamenti esterni

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