Fabrizio Fioretti

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Fabrizio Fioretti
Fabrizio Fioretti con la maglia del Piacenza (1991)
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza180 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera2002
Carriera
Giovanili
Banco di Roma
Squadre di club1
1985-1987Lodigiani52 (9)
1987-1989Barletta69 (6)
1989-1990Bari8 (1)
1990-1991Pescara36 (6)
1991-1993Piacenza30 (5)
1993-1994Verona28 (3)
1994-1996Avellino54 (6)
1996-1997Gualdo29 (0)
1997-1998Siena29 (2)
1998-2001Pistoiese56 (11)
2001Lucchese5 (0)
2001-2002Arezzo13 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Fabrizio Fioretti (Roma, 15 marzo 1966) è un ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Caratteristiche tecniche

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Fioretti è stato un centrocampista impiegato prevalentemente come regista[1][2]. Dotato di visione di gioco e precisione nei lanci[3][4], era uno specialista dei calci di punizione[3][4].

Cresce nel Banco Roma[5], da dove si trasferisce alla Lodigiani con cui gioca due campionati di Serie C2 sotto la direzione di Guido Attardi[6]. Nella prima stagione segna un gol in 22 presenze, mentre nella seconda realizza 8 reti in 30 partite.

Lo ingaggia quindi il Barletta che lo fa debuttare in Serie B nella stagione 1987-1988[7]. Con la compagine barlettana gioca tra i cadetti per due campionati e ad ottobre del 1989 si trasferisce al Bari. Con i galletti esordisce nella massima serie, il 17 dicembre 1989 nella partita Cremonese-Bari (0-2), e a fine stagione totalizza 8 presenze con un gol[8], realizzato nel 2-2 esterno contro la Fiorentina.

A fine stagione ritorna in Serie B, passando al Pescara: in Abruzzo è un titolare fisso sia con Carlo Mazzone che con Giovanni Galeone, e gioca in totale 36 partite con 6 reti. Nella stagione successiva viene ceduto per motivi economici al Piacenza[9], neopromosso tra i cadetti: in Emilia colleziona 27 presenze e 5 gol (alternandosi al giovane emergente Daniele Moretti[1]), contribuendo alla salvezza della squadra di Luigi Cagni. Nella stagione 1992-1993, invece, disputa solamente 3 partite a causa di un grave infortunio che lo tiene fermo per tutta la stagione[3][10], proprio nell'annata della prima promozione in Serie A degli emiliani.

Nel 1993-1994 viene ceduto al Verona[11], dove si ristabilisce fisicamente[3] e mette a segno 3 reti in 28 gare di campionato. Nel 1994 si trasferisce all'ambizioso Avellino di Giuseppe Papadopulo, vestendone la fascia di capitano[3] e conquistando la promozione in Serie B; nel campionato 1995-1996 viene impiegato a singhiozzo[3] e non può evitare la retrocessione degli irpini in Serie C1.

Disputa altre due stagioni in terza serie con le maglie di Gualdo e Siena, che nel 1998 non gli rinnova il contratto[12]; nel mese di agosto viene ingaggiato dalla Pistoiese allenata da Andrea Agostinelli[2], di cui diventa leader e uomo d'esperienza[3][13]. Con i toscani conquista la sua seconda promozione in Serie B, realizzando 8 reti di cui sette nel solo girone d'andata, grazie a rigori e calci di punizione[4]; contribuisce poi alla salvezza nella stagione successiva, dopo lo spareggio contro il Cesena. Nella sua terza stagione a Pistoia è poco impiegato (una sola presenza fino a gennaio) a causa di un infortunio al ginocchio[14] e della concorrenza di Daniele Amerini e Massimiliano Allegri[15]; nel gennaio 2001 viene ceduto alla Lucchese[16] con cui disputa 5 partite nel campionato di Serie C1 2000-2001, prima di chiudere la carriera con un'ulteriore stagione in Serie C1 all'Arezzo.

Competizioni internazionali

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Bari: 1990
  1. ^ a b Rosa 1991-1992 Storiapiacenza1919.it
  2. ^ a b Preso il centrocampista che mancava, proviene dal Siena Pistoiese, ecco Fioretti "Ho accettato subito di vestire l'arancione" Archiviato il 13 marzo 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 19 agosto 1998
  3. ^ a b c d e f g Profilo su Digilander.libero.it
  4. ^ a b c La Pistoiese prepara il derby con il Livorno, Fioretti chiede i tre punti "Vogliamo vendicarci" Archiviato il 10 marzo 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 20 gennaio 1999
  5. ^ Fioretti, tecnica e esperienza "La Lucchese si è rinforzata e non è inferiore a nessuno" Archiviato l'11 marzo 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 2 febbraio 2001
  6. ^ Ricordato Attardi, «gentleman del calcio» Archiviato il 9 dicembre 2011 in Internet Archive., Il Centro, 18 marzo 2011
  7. ^ Storia 1987-1991 Archiviato il 6 marzo 2014 in Internet Archive. ssbarletta.com
  8. ^ Statistiche su Solobari.it
  9. ^ Massimiliano Allegri: un allenatore da copertina tuttomercatoweb.com
  10. ^ Fabrizio Fioretti Storiapiacenza1919.it
  11. ^ Acquisti e cessioni 1993-1994 Storiapiacenza1919.it
  12. ^ Il personaggio. Non opere di bene ma solo...Fioretti Archiviato il 9 marzo 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 29 settembre 1998
  13. ^ "Como e Pistoiese, grandi manovre", La Gazzetta dello Sport, 4 marzo 1999, pag. 19
  14. ^ Fioretti, ex pronto al rientro: "Mi alleno forte, vorrei giocare" Archiviato il 12 marzo 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 16 dicembre 2000
  15. ^ Dopo Costantino arriva la punta Contini. Ha vinto il campionato svizzero segnando 8 gol nel San Gallo Archiviato il 12 marzo 2016 in Internet Archive., Il Tirreno, 16 gennaio 2001
  16. ^ Novità in vista a Pistoia Tuttomercatoweb.com

Collegamenti esterni

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