Emanuela Menuzzo
Emanuela Menuzzo | ||||||||||
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Nazionalità | Italia | |||||||||
Altezza | 169 cm | |||||||||
Peso | 58 kg | |||||||||
Ciclismo | ||||||||||
Specialità | Strada | |||||||||
Termine carriera | 1990 | |||||||||
Carriera | ||||||||||
Squadre di club | ||||||||||
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Nazionale | ||||||||||
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Statistiche aggiornate al 22 marzo 2020 | ||||||||||
Cristina Emanuela Menuzzo (Cesano Maderno, 1º agosto 1956) è un'ex ciclista su strada italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata nel 1956 a Cesano Maderno, in provincia di Milano, ha partecipato alle prime gare nel 1973[1], a 17 anni. Nel 1976 è arrivata in nazionale e ha preso parte ai Mondiali di Ostuni, arrivando 36ª nella corsa in linea Elite. In seguito ha partecipato ad altre 5 edizioni della corsa fino al 1985, ottenendo come miglior risultato il 6º posto a Valkenburg aan de Geul 1979.
A 27 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Los Angeles 1984, nella corsa in linea, terminando 34ª, in un gruppo di 7 cicliste a 18'12" dalla medaglia d'oro, la statunitense Connie Carpenter.
Al di fuori della nazionale ha corso con la U.S. Voltiana nel 1975 e 1976 e con la G.S. Antonini nel 1980 e 1981, vincendo il secondo dei suoi 2 Trofei Alfredo Binda-Comune di Cittiglio (l'altro era arrivato nel 1978). Ha vinto 2 volte anche la Vertemate con Minoprio, nel 1982 e 1984, mentre 1 volta il Trofeo Casa del Fiore, nel 1979. Ha preso parte a 1 Giro Donne (48ª nel 1990) e 3 Tour de France, esordendovi nel 1985, arrivando 44ª, chiudendo poi 52ª nel 1986 e ritirandosi nel 1987.
Ha chiuso la carriera nel 1990, a 34 anni.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- 1978 (1 vittoria)
- 1979 (1 vittoria)
- Trofeo Casa del Fiore
- 1981 (G.S. Antonini, 1 vittoria)
- 1982 (1 vittoria)
- Vertemate con Minoprio
- 1984 (1 vittoria)
- Vertemate con Minoprio
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]- 1990: 48ª
Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Storia di Emanuela Menuzzo, su museociclismo.it. URL consultato il 22 marzo 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Emanuela Menuzzo / Emanuela Menuzzo (altra versione), su procyclingstats.com.
- Emanuela Menuzzo, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Emanuela Menuzzo / Emanuela Menuzzo (altra versione), su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Emanuela Menuzzo, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN, FR) Emanuela Menuzzo, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Emanuela Menuzzo, su Olympedia.
- (EN) Emanuela Menuzzo, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Emanuela Menuzzo / Emanuela Menuzzo (altra versione) / Emanuela Menuzzo (altra versione) / Emanuela Menuzzo (altra versione) / Emanuela Menuzzo (altra versione), su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- Paolo Mannini (a cura di), Emanuela Menuzzo, su Museodelciclismo.it.
- Emanuela Menuzzo, su coni.it.