Edward Blore
Edward Blore (Derby, 13 settembre 1787 – Derby, 4 settembre 1879) è stato un architetto e antiquario inglese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Edward Blore, architetto e antiquario, nacque a Derby il 13 settembre 1789, figlio primogenito di Thomas Blore, topografo e antiquario.[1][2]
Si avvicinò all'arte incominciando a lavorare come disegnatore e acquerellista (due dei suoi acquerelli si trovano al British Museum).[1][2]
Come architetto ricevette molte cariche e riconoscimenti, tra i quali: architetto di corte di Guglielmo IV del Regno Unito e della regina Vittoria del Regno Unito, architetto dell'abbazia di Westminster (1827-1849), membro della Royal Academy of Arts e della Society of Antiquaries of London, socio fondatore del Royal Archaeological Institute, laurea ad honorem dall'Università di Oxford.[1][2]
Blore contribuì notevolmente alla diffusione delle tendenze architettoniche neogotiche in Inghilterra.[1]
Blore è ricordato per il suo completamento del design di John Nash di Buckingham Palace (1829-1831),[2] in seguito al licenziamento di Nash.[3][4]
Completò il palazzo in uno stile simile ma più chiaro di quello voluto da Nash.[3][4] Nel 1847 Blore tornò al palazzo e progettò la grande facciata di fronte al Mall, che racchiudeva il quadrilatero centrale.[3][4]Il suo fronte est, la facciata pubblica, di Buckingham Palace fu criticato dal momento del suo completamento come banale architettura di strada, una visione condivisa dal re Giorgio V del Regno Unito che fece ridisegnare la facciata nel 1913.[4]
Lavorò al Lambeth Palace (1823), al St. James's Palace a Londra, e a un gran numero di altri progetti sia in Inghilterra che in Scozia, tra cui il restauro della Torre di Salisbury al Castello di Windsor,[3][4]della cattedrale di Peterborough e di quella di Glasgow.[1]
Blore strinse una profonda amicizia con sir Walter Scott, per il quale realizzò la residenza di Abbostford e condivise con lui la passione per l'architettura baronale dei castelli scozzesi.[4] Come conseguenza fu progettato il Palazzo Voroncov ad Alupka, in Crimea, del principe Vorontsov. Il Palazzo Voroncov fu costruito tra il 1828 e il 1846, in una varietà di stili che vanno dal revival gotico al revival moresco.[4] Il palazzo venne descritto come «l'omaggio di Blore all'architettura musulmana». La struttura si caratterizzò per la coniugazione dello stile baronale scozzese con la fantasia araba.[4]
Grazie alla sua fama e popolarità Blore collaborò in numerosi progetti legati all'Impero britannico, tra cui la Government House di Sydney, in Australia (1834),[2] che progettò intorno al 1870 sotto forma di un castello gotico.[4] Tali progetti erano insoliti e mostrarono elementi stilistici più originali del lavoro di Blore rispetto alle sue opere londinesi.[4]
Blore fu eletto membro della Royal Society nel 1841.[4] Fu precettore e maestro degli architetti Philip Charles Hardwick e Frederick Marrable.[4]
Blore morì nel 1879 a Derby e fu sepolto nel cimitero di Highgate (West), Londra.[4]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Bedford Modern School (1834–1974);
- Buckingham Palace;
- Cambridge University Press;
- Chapel at College of St Mark and St John, Londra (1841);
- Crewe Hall;
- Crom Castle, Fermanagh, Ulster;
- Goodrich Court, Herefordshire (1828);
- Great Moreton Hall, Congleton, Cheshire (1841-1843);
- Kingston Hall, Nottinghamshire (1842–1846);
- Lambeth Palace (restauro);
- St. James's Palace;
- Saint John's Church, Stratford, Londra (1833-1834);
- Saint Peter's Church, Stepney, Londra (1837-1838);
- Saint Thomas Charterhouse, Londra (1842);
- Trinity Hospital, Retford (1833);
- Palazzo Voroncov;
- Warminster Town Hall (1832)
- Watt Library;
- Abbazia di Westminster (coro).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Edward Blore, in le muse, II, Novara, De Agostini, 1964, p. 301.
- ^ a b c d e (EN) Edward Blore, su findagrave.com. URL consultato il 22 giugno 2019.
- ^ a b c d (EN) Edward Blore (1787-1879), Architect and antiquary, su npg.org.uk. URL consultato il 22 giugno 2019.
- ^ a b c d e f g h i j k l m (EN) Architect Edward Blore (1787-1879), su flickr.com. URL consultato il 22 giugno 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Renato De Fusco, Mille anni d'architettura in Europa, Bari, Laterza, 1999, ISBN 978-88-420-4295-2.
- (EN) Charles Locke Eastlake, A History of the Gothic Revival, Londra, Longmans, Green & Co., 1872.
- (EN) Sir Banister Fletcher, Banister Fletcher's A History of Architecture, Oxford, Architectural Press, Oxford, 1996.
- (EN) Charlotte Gere e Michael Whiteway, Nineteenth-Century Design: From Pugin to Mackintosh, Londra, Weidenfeld & Nicolson, 1993.
- (EN) Autore:Alan H Kempner, Alan H. Kempner papers, 1809-1981, Londra, 1982.
- (EN) Hugh David Meller, Blore's country houses, Londra, University of London (Courtauld Institute of Art), 1975.
- (EN) George Molnar, Sir Edward Blore is invited by colonists from NSW to design Government House to harmonise with existing stables : London MDCCCXXXII, Londra, 1832.
- (EN) John Frederick Physick, Catalogue of the drawings of Edward Blore, Londra, 1995.
- (EN) Leslie Stephen, Blore, Edward, in Dictionary of National Biography, Londra, Smith, Elder & Co., 1886.
- V. Vercelloni, Dizionario enciclopedico di architettura e urbanistica, Roma, 1969.
- David Watkin, Storia dell'architettura occidentale, Bologna, 1990.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Edward Blore
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Edward Blore, su Open Library, Internet Archive.
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