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Dragon Ball Kai

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Dragon Ball Kai
ドラゴンボール改
(Doragon Bōru Kai)
Genereavventura, azione, fantastico, fantascienza
Serie TV anime
AutoreAkira Toriyama
RegiaYasuhiro Nowatari (ep. 1-98), Naohiro Terazaki (ep. 99-159)
Char. designMinoru Maeda (ep. 1-98), Katsuyoshi Nakatsuru (ep. 99-159)
MusicheKenji Yamamoto (ep. 1-95), Shunsuke Kikuchi (ep. 96-98), Norihito Sumitomo (ep. 99-159)
StudioToei Animation
ReteFuji TV
1ª TV5 aprile 2009 – 28 giugno 2015
Episodi159 (completa)
Rapporto16:9 (TV)
4:3 (home video)
Durata ep.22-23 min
Preceduto daDragon Ball GT
Seguito daDragon Ball Super

Dragon Ball Kai (ドラゴンボール改?, Doragon Bōru Kai) è un anime di 159 episodi ideato per celebrare il 20º anniversario dalla prima trasmissione di Dragon Ball Z in Giappone, avvenuta nell'aprile del 1989. Questa nuova serie è stata creata a partire dal vecchio anime Dragon Ball Z, restaurato in HD e a cui sono state apportate delle modifiche consistenti; la lettera ‘Z’ nel titolo è stata difatti sostituita con la parola ‘Kai’ che significa revisionato/modificato.

I primi 98 episodi sono andati in onda sul canale Fuji TV dal 5 aprile 2009, ogni domenica mattina alle 9:00, prima dell'anime One Piece, fino al 27 marzo 2011 (con cui si concluse con il 97 mentre il 98 fu distribuito in DVD come extra solo ad agosto). Questi episodi coprono la serie fino all'arco di Majin Bu.

Dopo tre anni di sospensione venne annunciato che la serie sarebbe ripresa dall'arco di Majin Bu (cioè l'ultimo arco narrativo di Dragon Ball Z), dal 6 aprile 2014 sempre sullo stesso canale e alla stessa ora riprendendo dall'episodio 99[1], quest'ultima parte si è conclusa con la trasmissione in TV dell'episodio 159, l'ultimo della serie, il 28 giugno 2015.

Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Dragon Ball Kai.

Dragon Ball Kai segue con grande fedeltà la storia originale del manga Dragon Ball creato nel 1984 dal mangaka Akira Toriyama. Per rendere possibile ciò sono stati, dunque, tolti i cosiddetti episodi "filler", episodi non tratti dal manga, ma creati dalla casa produttrice (in questo caso Toei Animation) e dal Bird Studio di Akira Toriyama (spesso con il suo prezioso contributo), per dare all'autore il tempo necessario alla creazione di nuovi capitoli che sarebbero poi stati trasformati in episodi televisivi; tra di essi ricordiamo "Il Robot", "Scuola-guida" e i due mini-archi di Garlic Jr. e del grande torneo dell'aldilà. Oltre a eliminare gli anime original riempitivi Toei Animation ha deciso anche di accorciare i combattimenti e i lunghi discorsi prima delle battaglie nell'intento di avere un anime più scorrevole e fedele all'opera originale[2].

Si annunciò che Dragon Ball Kai sarebbe durato non più di cento episodi contro i 291 di Dragon Ball Z. Questa teoria sembrava essere smentita dal fatto che con l'arco di Freezer si erano superati i cinquanta episodi e che sarebbe stato impossibile arrivare alla conclusione dell'arco di Majin Bu con meno di cento episodi; tuttavia la serie fu interrotta alla fine dell'arco di Cell con 98 episodi, confermando l'idea originale (coprendo però solo i primi 199 episodi della storia di Z). A partire dal 6 aprile 2014 la serie riprende con l'arco di Majin Bu superando, quindi, i cento episodi. Per l'ultima parte di Bu (che copre gli episodi 200-291 di Z) furono prodotti 69 episodi per il mercato internazionale[3], ma per la trasmissione in Giappone si decise di tagliare numerose scene riempitive conservate nella versione internazionale in modo da ridurre a 61 il numero di episodi.

Rispetto al progetto iniziale l'arco di Majin Bu ha molti meno tagli, conservando diverse scene riempitive non tratte dal manga, tra cui alcune scene degli inferi, dove si vedono i malvagi precedentemente sconfitti (cosa che va in contraddizione con quanto detto nella serie) e i due guardiani Gozu e Mezu che fanno riferimento a quando Goku cadde dal serpentone, anche se nel Kai quell'episodio originale dell'anime non fu incluso. Nella versione internazionale, trasmessa per esempio negli Stati Uniti, furono conservati persino due episodi interamente filler (episodi 204 e 288 di Dragon Ball Z) che furono tagliati, insieme a diverse altre scene riempitive, nella versione trasmessa in Giappone che per questo motivo ha soli 61 episodi contro i 69 della versione internazionale.

La trasmissione di Dragon Ball Kai, una volta terminata il 28 giugno 2015, viene sostituita dal 5 luglio 2015 dal nuovo seguito del brand Dragon Ball Super.

Nuove animazioni

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I personaggi disegnati con le nuove animazioni. Da sinistra verso destra: Vegeta, Tenshinhan, Yamcha, Crilin, Goku, Gohan, Piccolo e Trunks. Sullo sfondo Shenron e Polunga.

Oltre alla rimasterizzazione degli episodi dell'originale Dragon Ball Z in alta definizione sono state create nuove animazioni per le sigle di apertura e di chiusura, che cambiano in base all'arco narrativo in corso. Stesso discorso vale per gli eyecatch, i quali cambiano durante il corso della storia sottolineando periodi e avvenimenti: nella vecchia serie, invece, vi era un Gohan di quattro anni che salta al collo del padre Goku, scena ripetuta per ben 194 episodi e, quindi, totalmente fuori contesto per la maggior parte delle volte in cui è stata utilizzata. Sono, inoltre, andati in onda, su Fuji TV, piccoli spot pubblicitari dopo le sigle di apertura e chiusura con l'immagine monocromatica di un personaggio e la sua voce, oltre a vari promo di intermezzo tra Dragon Ball Kai e One Piece (che venivano trasmessi uno dopo l'altro nel blocco Dream 9 della domenica mattina), raffiguranti i protagonisti dell'uno e dell'altro anime che raccomandano ai telespettatori di rimanere sintonizzati sulla rete.

Episodio extra

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Prima che la trasmissione della serie venisse sospesa nel marzo 2011, erano stati pianificati 98 episodi. Il 98º episodio, il cui titolo era anche presente nella guida TV e sul sito ufficiale della serie, è stato cancellato dal palinsesto in seguito al terremoto del 2011 che fece slittare Dragon Ball Kai di una settimana. Inizialmente era previsto che l'episodio 98 andasse in onda semplicemente una settimana più tardi; tuttavia, qualche settimana prima della conclusione, il 97° fu annunciato come episodio finale[4] e la serie venne sostituita dall'anime di Toriko come preannunciato da mesi. L'episodio 98, perciò, è stato trasformato in un extra, inserito in DVD, che è stato pubblicato il 2 agosto 2011 in Giappone[5][6]. Con la ripresa nel 2014 della serie, questo episodio extra ha riottenuto la numerazione originaria, infatti l'arco di Majin Bu inizia con la puntata 99.

Doppiaggio originale

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Per alcuni personaggi si è dovuto ricorrere a nuovi doppiatori in quanto i precedenti sono deceduti o non più in carriera.
★ = Nuovo doppiatore.

Colonna sonora

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Per Dragon Ball Kai sono state fatte nuove musiche di apertura (opening song), di chiusura (ending song) e di sottofondo (BGM - Background music). Da notare inoltre che, con grande sorpresa, le nuove canzoni non sono state assegnate a Hironobu Kageyama, ma a cantanti più giovani e con fama minore.

  • Musica di apertura "Dragon Soul" (ドラゴンボール そる?, Doragon Soru), composta da Shigeru Yuriko (森由里子?, Yuriko Shigeru) e cantata da Takayoshi Tanimoto (谷本 貴義?, Tanimoto Takayoshi).
  • Prima musica di chiusura (usata dall'episodio 1 al 54) "Yeah! Break! Care! Break!" (ヤブレカブレ?, Ya bure Ka bure), composta da Shigeru Yuriko (森由里子?, Yuriko Shigeru) e cantata da Takayoshi Tanimoto (谷本 貴義?, Tanimoto Takayoshi).
  • Seconda musica di chiusura (usata a partire dall'episodio 55) "Wings of the Heart" (心の羽根?, Kokoro no hane), composta da Yasushi Akimoto (秋元康?, Akimoto Yasushi) e cantata dal noto coro femminile Dragon Team.
  • L'intera colonna sonora è stata composta dal compositore e musicista Kenji Yamamoto, il quale ha preso il posto di Shunsuke Kikuchi, notissimo compositore di fama internazionale.

In Dragon Ball Kai le musiche sono state realizzate ad hoc per ogni arco mentre in Dragon Ball Z, dopo la composizione di Shunsuke Kikuchi di circa cinquanta tracce appositamente composte per i primi 194 episodi e di circa trenta tracce per i restanti, sono state utilizzate quelle dei tredici film, spesso ripetute, tagliate e riadattate.

A causa di una violazione dei diritti di un terzo o terzi gruppi non identificati, riscontrata nelle composizioni di Yamamoto e confermata dalla Toei,[7] la produzione ha dovuto sostituire le tracce audio con le vecchie BGM di Kikuchi di Dragon Ball Z, in quelli che nel periodo erano gli ultimi tre episodi della serie (le puntate dal 96 al 98).

Dall'episodio 99 la serie gode di un nuovo comparto musicale a opera di Norihito Sumitomo, che aveva già firmato le musiche del film Dragon Ball Z: La battaglia degli dei (2013).

Lo stesso argomento in dettaglio: Colonne sonore di Dragon Ball Kai.

Tutti i testi e buona parte delle tracce sonore sono disponibili in diversi dischi pubblicati già dal maggio 2009.

  • Dragon Soul
  • Yeah! Break! Care! Break!
  • Dragon Ball Kai Vol. 1 Limited Edition OST
  • Dragon Ball Kai Song Collection
  • Dragon Ball Kai Vol. 2 OST
  • Wings of the Heart
  • Dragon Ball Kai Soundtrack III & Songs

Edizioni home video

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In Giappone, la Toei Animation ha prodotto e messo in commercio tutti gli episodi della serie nelle versioni DVD e Blu-ray Disc.

Differenze con la versione originale

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  • Nel primo episodio sono stati aggiunti sei minuti di scene tratte dello special TV Dragon Ball Z: Le origini del mito dove si vede Freezer distruggere il pianeta Vegeta. Segue, poi, un veloce riassunto degli eventi narrati in Dragon Ball.
  • Molti dialoghi sono stati riadattati rispetto a quelli di Dragon Ball Z.
  • Sono state tagliate alcune scene tratte dal manga ma solo agli inizi (per esempio Muten e Crilin che si offrono per aiutare Goku a sconfiggere Radish) mentre altre non tratte dal manga sono state lasciate, anche se, spesso, accorciate di molto. Per esempio, nella prima puntata, la scena di Gohan che si perde nel bosco, che nell'originale durava praticamente un episodio intero, è stata ridotta a soli 2-3 minuti oppure negli episodi 43-44, quando Bulma e Ginew ranocchio si scambiano di corpo.
  • Nell'episodio 88 sono state completamente tagliate le vicende riguardanti il futuro da cui proviene Trunks (scene dalle quali è stato, poi, creato il 2º TV special intitolato La storia di Trunks) passando direttamente al combattimento tra Cell e Goku.
  • Le parti riguardanti i combattimenti sono state accorciate, rendendoli più fedeli alle scene e alla durata nel manga.

Rispetto all'originale Dragon Ball Z sono state applicate alcune censure per rendere Kai maggiormente adatto a un pubblico più giovane e renderne possibile la trasmissione nel blocco Dream 9 su Fuji TV, la domenica mattina alle 9:00:

  • sono state censurate scene di violenza rimuovendo il sangue, per esempio, quando il Makankosappo di Piccolo trafigge Radish e Goku uccidendoli;
  • il gesto del dito medio fatto da Vegeta (su Namek rivolto a Gohan), da Mr. Satan (indirizzato a Cell prima del Cell game) e da Super Bu (dopo avere assorbito Vegeth), è stato modificato in un pugno chiuso (gesto volto a indicare forza e superiorità rispetto a colui al quale è rivolto il gesto);
  • l'attacco di Freezer a Crilin, con cui questo viene trafitto da uno dei corni del malvagio, è stato fortemente tagliato: nell'originale Crilin, dopo essere stato trafitto, viene ripetutamente sbattuto e torturato da Freezer, con schizzi di sangue che cadono persino sul volto di Vegeta;
  • quando Freezer uccide Vegeta il conato di sangue è stato rimosso. Nella serie Kai, infatti, Vegeta viene sentito emettere un conato, ma senza che ne esca il sangue;
  • è stata tagliata la scena in cui Trunks, colpito a morte da Cell, vomita grandi quantità di sangue;
  • quando Gohan viene colpito al braccio da Cell nel tentativo di salvare Vegeta, il sangue colante finito sul terreno è stato tagliato mostrando solamente l'arto ferito;
  • nell'arco di Majin Bu due uomini, convinti che ormai il mondo stia per finire, si danno alla "pazza gioia" compiendo una serie di crimini efferati per puro divertimento; molti di essi sono stati notevolmente scorciati e uno (l'uccisione senza alcun motivo di una anziana e di lì a poco del marito disperato, tramite un fucile da cecchino) completamente tagliato. Di conseguenza i dialoghi che introducono i due personaggi e ne spiegano le motivazioni sono stati rivisti.
  1. ^ New Dragon Ball Kai Anime Series to Premiere on April 6, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 17 aprile 2014.
  2. ^ Dragon Ball Kai sarà più fedele al manga di Toriyama, su animeclick.it, AnimeClick.it, 4 marzo 2009. URL consultato il 30 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2009).
  3. ^ (EN) Dragon Ball Kai: The Final Chapters Listed at 69 Episodes, su animenewsnetwork.com, Anime News Network, 17 aprile 2014.
  4. ^ (EN) Confermato: Kai terminerà con l'episodio 97, su kanzentai.com. URL consultato il 31 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2011).
  5. ^ (JA) Happiney Pictures ドラゴンボール改 人造人間・セル編 BOX4
  6. ^ (JA) Happinet Pictures ドラゴンボール改 人造人間・セル編 15 Archiviato il 27 aprile 2011 in Internet Archive.
  7. ^ Un caso di violazione dei diritti d'autore per Dragon Ball Kai, su animeclick.it, AnimeClick.it, 11 marzo 2011.
  8. ^ Dragon Ball Kai in arrivo anche su Nintendo DS, su animeclick.it, AnimeClick.it, 26 marzo 2009. URL consultato il 30 agosto 2010 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2009).

Collegamenti esterni

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