Domenico Lalli
Benedetto Domenico Lalli, il cui vero nome era Nicolò Sebastiano Biancardi (Napoli, 27 marzo 1679 – Venezia, 9 ottobre 1741), è stato un librettista italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1706 dovette fuggire dalla nativa Napoli dopo esser stato accusato d'aver rubato del denaro alla tesoreria della Confraternita dell'Annunziata, della quale faceva parte. Quindi decise di recarsi a Roma, dove conobbe e studiò con il compositore Emanuele d'Astorga, con il quale viaggiò per alcuni anni attraverso l'Italia. Nel 1709, dopo aver cambiato nome in Benedetto Domenico Lalli, si stabilì a Venezia. Ivi dal 1710 al 1718 scrisse libretti per il Teatro San Cassiano, i quali vennero musicati dai più noti compositori veneziani. Nel 1719 diventò impresario del Teatro San Samuele e del Teatro San Giovanni Grisostomo. Nei primi anni '20 fu operativo al servizio del conte Franz Anton von Harrach, arcivescovo di Salisburgo, e dal 1727 al 1740 lavorò come poeta di corte presso l'imperatore Carlo VII a Vienna. Durante questo periodo egli poté fare la conoscenza con i grandi librettisti Pietro Metastasio e Carlo Goldoni, il quale celebrò spesso Lalli come un poeta geniale.
Stile
[modifica | modifica wikitesto]Con l'eccezione di Elisa (scritta nel 1711), la prima opera buffa che ebbe successo a Venezia, i suoi lavori sono conformi al contemporaneo stile dell'opera seria.
Libretti (selezione)
[modifica | modifica wikitesto]- L'amor tirannico (musicato da Francesco Gasparini, 1710; musicato da Giuseppe Maria Orlandini, 1713; musicato di Georg Friedrich Händel come Radamisto, 1720)
- Ottone in villa (musicato da Antonio Vivaldi, 1713)
- Il Tigrane (musicato da Alessandro Scarlatti, 1715; musicato da Tomaso Albinoni come L'amor di figlio non conosciuto, 1716)
- Arsilda, regina di Ponto (musicato da Antonio Vivaldi, 1716)
- Il Lamano (musicato da Michelangelo Gasparini, Venezia, Teatro di San Giovanni Crisostomo, Carnevale 1719)
- Il Cambise (musicato da Alessandro Scarlatti, 1719)
- Gli eccessi dell'infedeltà (musicato da Antonio Caldara, 1720)
- Gli eccessi della gelosia (musicato da Tomaso Albinoni, 1722)
- Damiro e Pitlia (musicato da Nicola Porpora, 1724)
Poesia (selezione)
[modifica | modifica wikitesto]- Rime dedicate a sua eccellenza ALMORO IV. Francesco Pisani, 1732; stampato a Venezia presso Giuseppe Lovisa; in 2 volumi
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- BIANCARDI, Sebastiano, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 10, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1968.
- Voce Enciclopedia Treccani su Sebastiano Biancardi, su treccani.it.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina dedicata a Domenico Lalli
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Domenico Lalli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Biancardi, Sebastiano, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Carlo Schmidl, BIANCARDI, Sebastiano, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- Lalli, Doménico, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Sebastiano Biancardi, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di Domenico Lalli, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Domenico Lalli, su Open Library, Internet Archive.
- Domenico Lalli, in Archivio storico Ricordi, Ricordi & C..
- (EN) Spartiti o libretti di Domenico Lalli, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 121704381 · ISNI (EN) 0000 0001 1580 8895 · SBN CFIV101546 · BAV 495/25861 · CERL cnp01224611 · LCCN (EN) n79135454 · GND (DE) 129884820 · BNE (ES) XX1457162 (data) · BNF (FR) cb11999218h (data) · J9U (EN, HE) 987007282709105171 |
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