Vai al contenuto

Dalatias licha

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Squalo zigrino
Stato di conservazione
Prossimo alla minaccia (nt)
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
SuperclasseGnathostomata
ClasseChondrichthyes
SottoclasseElasmobranchii
OrdineSqualiformes
FamigliaDalatiidae
GenereDalatias
Rafinesque, 1810
SpecieD. licha
Nomenclatura binomiale
Dalatias licha
(Bonnaterre, 1788)
Sinonimi

Dalatias tachiensis, Pseudoscymnus boshuensis, Scymnorhinus brevipinnis, Scymnorhinus licha, Scymnorhinus phillippsi, Scymnus vulgaris, Squalus americanus, Squalus licha, Squalus nicaeensis, Squalus scymnus

Areale

Lo squalo zigrino o zigrino[1] (Dalatias licha Bonnaterre, 1788), è uno squalo appartenente alla famiglia Dalatiidae.

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie è diffusa nell'Atlantico, nel Mediterraneo occidentale, nell'Oceano Indiano occidentale e nel Pacifico occidentale, compresi i mari circostanti Giappone, Australia, Hawaii e Nuova Zelanda, a profondità comprese tra i 50 e i 1800 metri. Abita i fondali.

Particolare della testa. Si noti anche la pelle ruvida

Presenta un corpo allungato, a sezione piuttosto arrotondata. La testa ha un naso appuntito, con occhi grandi e bocca con piccoli denti affilati e triangolari. Le pinne sono carnose, triangolari ma con i vertici arrotondati. Ha due pinne dorsali. La pinna caudale è innestata sulla fine della colonna vertebrale e formata da due lobi sottili. La pelle è estremamente ruvida. Il colore è uniforme, grigio antracite o bruno.
La sua lunghezza varia da 1 a 1,8 metri.

Alimentazione

[modifica | modifica wikitesto]

D. licha ha dieta carnivora: si nutre di pesci e pesce azzurro, piccoli squali, molluschi, anfipodi, isopodi e crostacei.

L'accoppiamento prevede fecondazione interna, ed avviene con un abbraccio ventre a ventre tra i due riproduttori. D. licha è una specie ovovivipara: la femmina aumenta il numero di avannotti in grembo all'aumentare delle sue dimensioni.

Questa specie è pescata commercialmente sia per l'alimentazione che per la pelle (utilizzata in pelletteria) e per ricavare squalene dal suo fegato.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Galleria fotografica, su arkive.org. URL consultato il 15 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2015).
  Portale Pesci: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di pesci