Cristina di Norvegia
Cristina di Norvegia (Bergen, 1234 – Siviglia, 1262) figlia di Haakon IV di Norvegia e Margrete Skulesdatter, in virtù dell'alleanza che legava la sua famiglia a quella dei Re di Castiglia fu data in moglie a Filippo di Castiglia, fratello di Alfonso X di Castiglia. I due si sposarono nel 1258 e vissero in Castiglia fino alla morte di Cristina quattro anni dopo.
La vita
[modifica | modifica wikitesto]Cristina nacque a Bergen nel 1234 all'interno della Dinastia Bellachioma da Haakon IV di Norvegia e Margrete Skulesdatter. La fonte primaria su Cristina viene dall'islandese Sturla Þórðarson, un nipote di Snorri Sturluson che era andato in Norvegia nel 1263. Fu il fratello di Cristina Magnus VI di Norvegia a chiedere a Sturla di scrivere una saga sul proprio padre, la Hákonar saga Hákonarsonar, poco prima che egli morisse il 16 dicembre 1263 sulle Isole Orcadi. Scrivendo il testo Sturla fu in grado di parlare con in contemporanei di Cristina e del re e con coloro che avevano preso parte al suo viaggio in Spagna[1]. Nel XIX secolo lo storico norvegese Peter Andreas Munch scrisse un'opera su Cristina intitolata Det norske folks historie (Storia del popolo norvegese) attorno al 1850. La saga narra di come Haakon mandò in Castiglia una delegazione nel 1255 che presentò in dono falchi, pelli e pellicce, i norvegesi furono ben accolti presso la corte castigliana e quando fecero ritorno l'anno dopo erano accompagnati dai rappresentanti di Alfonso X di Castiglia e dal notaio reale. Questi chiese ad Haakon se una delle sue figlie poteva fidanzarsi con uno dei fratelli di Alfonso, il re meditò a lungo la scelta consultandosi con arcivescovi e con altri uomini di sua fiducia. Alla fine Haakon diede risposta positiva a patto che Cristina potesse scegliere da sé il marito fra i fratelli disponibili di Alfonso[1]. Cristina lasciò Tønsberg nell'estate del 1257 con un seguito di oltre 100 persone. Dopo aver attraversato il Mare del Nord presso Great Yarmouth si diressero verso la Normandia, attraverso La Manica e quindi a cavallo andarono verso la Catalogna[2]. A Barcellona la carovana reale s'incontrò con Giacomo I d'Aragona, padre di Violante d'Aragona moglie di Alfonso, che fu conquistato dalla bellezza di Cristina[3]. Per la vigilia di Natale soggiornarono presso l'Abbazia di Las Huelgas a Burgos, a Palencia infine s'incontrarono con Alfonso che li scortò a Valladolid il 3 gennaio 1258. Qui infine Cristina incontrò i fratelli del sovrano e la sua scelta cadde infine sul più piccolo Filippo di Castiglia di tre anni più giovane di lei, egli era stato destinato alla carriera ecclesiastica e infatti era già a capo della diocesi di Covarrubias, ma era ancora abbastanza mondano da amare la caccia all'orso e al cinghiale. Il 31 marzo di quell'anno Cristina e Filippo si sposarono presso la chiesa di Santa Maria Mayor, dove oggi sorge la Cattedrale di Valladolid, non esistono resoconti di come sia stato il loro matrimonio, non ebbero figli e solo quattro anni dopo, nel 1262, Cristina morì a Siviglia.
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Sverre I di Norvegia | Sigurd II di Norvegia | ||||||||||||
Gunnhild | |||||||||||||
Haakon III di Norvegia | |||||||||||||
Astrid Roesdatter | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Haakon IV di Norvegia | |||||||||||||
… | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Inga di Varteig | |||||||||||||
… | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Cristina di Norvegia | |||||||||||||
Bård Guttormsson | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Skule Bårdsson | |||||||||||||
Ragnfrid Erlingsdotter | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Margrét Skúlesdóttir | |||||||||||||
Jon Torbergsson | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Ragnhild Jonsdatter | |||||||||||||
Ragnhild Erlingsdotter | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cristina di Norvegia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 316750175 · ISNI (EN) 0000 0004 5106 1516 · CERL cnp00809294 · LCCN (EN) no2017050381 · GND (DE) 131537245 |
---|