Chuck Panozzo
Chuck Panozzo | |
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Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Hard rock Heavy metal Hair metal Rock progressivo |
Periodo di attività musicale | 1964 – in attività |
Strumento | Basso, chitarra |
Gruppi attuali | Styx |
Sito ufficiale | |
Chuck Panozzo (Chicago, 20 settembre 1948) è un bassista, chitarrista, compositore e produttore discografico statunitense, membro fondatore degli Styx[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Cresciuto in una famiglia cattolica di origine italiana[2], ha iniziato a suonare il basso a dieci anni, e ha fondato gli Styx nel 1972, insieme al fratello gemello John Panozzo, e a Dennis DeYoung[3], ed ha inoltre contribuito alla stesura di alcuni brani. Fu sua la decisione di sciogliere la band nel 1984 e nel 1992, a causa dei forti contrasti interni, anche con suo fratello. Entrambe le volte è tornato poi sui suoi passi, ed è, ad oggi, insieme a James Young, l'unico membro fondatore presente. Oltre al basso, ha iniziato dagli anni novanta a suonare anche la chitarra.[4] Dall'album The Serpent Is Rising è divenuto anche produttore della band, ruolo mantenuto sino ai primi anni novanta.
Nel 2004 ha pubblicato la sua autobiografia, intitolata The Grand Illusion: Love, Lies, and My Life with Styx, scritta insieme a Michele Skettino.[5][6]
Dal 2006 collabora con la rivista Frontiers Media, che si occupa delle varie problematiche riguardanti il mondo omosessuale[7], e spesso aiuta associazioni che si occupano della materia. Nello stesso anno produce l'album Gay Games VII, dove egli stesso canta e suona insieme ad altri musicisti, dal quale venne estratto il singolo The Faces of Victory, cantato insieme a Dylan Rice[8] mentre nel 2008 pubblica l'album I Love Rock, omaggio agli artisti da egli più amati.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Panozzo ha dichiarato nel 1999 di essere malato di AIDS, e che ciò lo avrebbe tenuto temporaneamente lontano dalle scene[9]; tuttavia non ha mai abbandonato il gruppo, e si esibisce occasionalmente dal vivo, sebbene dal 2003 sia affiancato dal bassista Ricky Phillips.[10]
Nel 2001 si è apertamente dichiarato omosessuale.[11][12][11]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Solista
[modifica | modifica wikitesto]- 2006 - Gay Games VII, con altri
- 2008 - I Love Rock, con altri
Con gli Styx
[modifica | modifica wikitesto]- 1972 - Styx
- 1973 - Styx II
- 1973 - The Serpent Is Rising
- 1974 - Man of Miracles
- 1975 - Equinox
- 1976 - Crystal Ball
- 1977 - The Grand Illusion
- 1978 - Pieces of Eight
- 1979 - Cornerstone
- 1981 - Paradise Theatre
- 1983 - Kilroy Was Here
- 1990 - Edge of the Century
- 1999 - Brave New World
- 2003 - Cyclorama
- 2017 - The Mission
- 2021 - Crash of the Crown
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Chuck Panozzo Cherishes the Legacy, su goldminemag.com.
- ^ houseofnames.com, https://www.houseofnames.com/panozzo-family-crest .
- ^ prnewswire.com, https://www.prnewswire.com/news-releases/styx-drummer-and-co-founder-chuck-panozzo-to-serve-as-grand-marshal-for-the-19th-annual-wilton-manors-stonewall-pride-parade--festival-300641967.html .
- ^ racerrecords.com, https://www.racerrecords.com/Styx/GPIntCP.html .
- ^ publishersweekly.com, https://www.publishersweekly.com/pw/authorpage/chuck-panozzo.html .
- ^ buzzlearn.com, https://buzzlearn.com/chuck-panozzo/ .
- ^ styxtoury.com, http://styxtoury.com/archives/chuckpanozzosplace/frontiers.html .
- ^ musicmillennium.com, https://musicmillennium.com/Item/9007185320 .
- ^ hivplusmag.com, https://www.hivplusmag.com/features/2000/01/16/chuck-panozzos-grand-illusion .
- ^ allfamous.org, https://allfamous.org/it/people/ricky-phillips-19531007.html .
- ^ a b gay.it, https://www.gay.it/membro-degli-styx-si-dichiara-gay .
- ^ tribpub.com, https://www.tribpub.com/gdpr/sun-sentinel.com/ .
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Chuck Panozzo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su chuckpanozzo.com.
- (EN) Chuck Panozzo, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Chuck Panozzo, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Chuck Panozzo, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Chuck Panozzo, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 16669058 · ISNI (EN) 0000 0000 4018 3500 · Europeana agent/base/74452 · LCCN (EN) n2007002544 · GND (DE) 133152960 · J9U (EN, HE) 987007350569005171 |
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