Cassinasco
Cassinasco comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Asti |
Amministrazione | |
Sindaco | Sergio Primosig (lista civica Impegno per Cassinasco) dall'8-6-2009 (3º mandato dal 26-5-2019) |
Territorio | |
Coordinate | 44°41′24″N 8°18′13″E |
Altitudine | 447 m s.l.m. |
Superficie | 11,84 km² |
Abitanti | 543[1] (31-1-2024) |
Densità | 45,86 ab./km² |
Frazioni | Caffi, Bricco Bosetto |
Comuni confinanti | Bubbio, Calamandrana, Canelli, Monastero Bormida, Rocchetta Palafea, Sessame |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 14050 |
Prefisso | 0141 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 005021 |
Cod. catastale | C022 |
Targa | AT |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 858 GG[3] |
Nome abitanti | cassinaschesi |
Patrono | sant'Ilario di Poitiers |
Giorno festivo | 13 gennaio |
Cartografia | |
Mappa di localizzazione del comune di Cassinasco nella provincia di Asti | |
Sito istituzionale | |
Cassinasco (Cassinasch in piemontese) è un comune italiano di 543 abitanti della provincia di Asti in Piemonte.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma del Comune di Cassinasco è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica del 20 marzo del 2006.[4]
«Partito: il primo di azzurro, alla torre quadrata di argento, murata di nero, vista di spigolo, lo spigolo posto a sinistra, essa torre priva di merli, finestrata di uno nel lato visibile di nero, fondata in punta; il secondo di porpora, al grappolo d'uva d'oro, pampinoso di tre di verde, accompagnato da due fasce diminuite d'oro, una sopra, l'altra sotto il grappolo. Ornamenti esteriori da Comune.»
Nello stemma è raffigurata la torre dell'antico castello medievale, unica parte sopravvissuta al saccheggio e all'incendio del 1615 compiuto dalle truppe sabaude durante la guerra di successione del Monferrato.
Il gonfalone è un drappo di bianco con la bordatura di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Nel comune si trova il Santuario di Nostra Signora delle Grazie e degli Alpini, risalente agli inizi del XX secolo.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[5]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010 la popolazione straniera residente superava le 70 persone (circa il 12,2% della popolazione).[6]
Le nazionalità maggiormente rappresentate:
- Repubblica di Macedonia: 45
- Romania: 16
- Svizzera: 11
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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2 luglio 1985 | 22 maggio 1990 | Claudio Cocino | Democrazia Cristiana | Sindaco | [7] |
22 maggio 1990 | 24 aprile 1995 | Claudio Cocino | Democrazia Cristiana | Sindaco | [7] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Sergio Primosig | centro-destra | Sindaco | [7] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Sergio Primosig | lista civica | Sindaco | [7] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Giuseppe Santi | lista civica | Sindaco | [7] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Sergio Primosig | lista civica Impegno per Cassinasco | Sindaco | [7] |
26 maggio 2014 | 26 maggio 2019 | Sergio Primosig | lista civica Impegno per Cassinasco | Sindaco | [7] |
26 maggio 2019 | in carica | Sergio Primosig | lista civica Impegno per Cassinasco | Sindaco | [7] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 gennaio 2024.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Cassinasco (Asti), D.P.R. 20.03.2006 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 12 settembre 2021.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Cittadini Stranieri 2015 - Cassinasco (AT), su Tuttitalia.it. URL consultato il 28 maggio 2016.
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cassinasco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.cassinasco.at.it.