Campionato del mondo rallycross 2022
Campionato del mondo rallycross 2022 | |
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Edizione n. 9 del Campionato del mondo rallycross | |
Dati generali | |
Inizio | 2 luglio |
Termine | 13 novembre |
Prove | 10 (RX1e) 5 (RX2e) |
Titoli in palio | |
RX1e Titolo piloti | Johan Kristoffersson su Volkswagen RX1e |
RX1e Titolo squadre | Kristoffersson Motorsport su Volkswagen RX1e |
RX2e Titolo piloti | Viktor Vranckx su RX2e |
Altre edizioni | |
Precedente - Successiva | |
Edizione in corso |
La stagione 2022 del campionato del mondo rallycross è stata la nona edizione della manifestazione gestita dalla FIA. È iniziata il 2 luglio sul circuito del Höljesbanan a Torsby, in Svezia, e si è conclusa il 13 novembre sul tracciato del Nürburgring a Nürburg, in Germania.
Riepilogo
[modifica | modifica wikitesto]Il campionato era costituito da undici eventi disputatisi in sette differenti nazioni, di cui sei svoltisi in concomitanza con gli appuntamenti dal campionato europeo.[1]
A partire da questa stagione il campionato vide la presenza della nuova classe regina RX1e nella quale hanno gareggerato esclusivamente vetture a propulsione elettrica con potenza equivalente a 680 CV, e del monomarca cadetto RX2e, introdotto nella precedente stagione e a sua volta riguardante soltanto auto elettriche; la serie RX1e si componeva di 11 appuntamenti mentre la RX2e soltanto di cinque.[2]
Il 30 ottobre lo svedese Johan Kristoffersson, su Volkswagen Polo RX1e, si è aggiudicato con due gare di anticipo il suo quinto titolo piloti, il terzo consecutivo, dopo quelli vinti nel 2017, nel 2018, nel 2020 e nel 2021[3]; il titolo a squadre è stato invece vinto nell'ultima gara dalla scuderia svedese Kristoffersson Motorsport diretta dal padre di Johan, Tommy, il primo nella storia del team[4]. L'alloro del monomarca cadetto RX2e è stato invece conquistato dal belga Viktor Vranckx[3].
Calendario
[modifica | modifica wikitesto]Il calendario, nella sua versione definitiva, si componeva di undici appuntamenti da disputarsi in sette differenti nazioni e interamente in Europa.[1][2]
Eventi cancellati | |||||
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Evento | Circuito | Località | Data prevista | note | |
Rallycross del Sudafrica | Killarney Motor Racing Complex | Killarney, Città del Capo | Non stabilita | Appuntamento presente nel programma originario[5] ma non confermato alla prima revisione del calendario (marzo 2022)[6] |
Cambiamenti nel calendario rispetto alla stagione 2021
[modifica | modifica wikitesto]Nella sua prima versione, approvata il 15 dicembre 2021, il calendario prevedeva 12 appuntamenti, di cui dieci da disputarsi in Europa e due in Africa[5], con alcune novità rispetto alla stagione 2021 che fu condizionata dalla pandemia di COVID-19:
- Il reinserimento dei Rallycross di Norvegia e del Rallycross del Sudafrica, entrambi con appuntamento doppio e presenti anche nel programma iniziale del 2021 ma cancellati durante l'anno a causa della pandemia; la data della gara del Sudafrica non era tuttavia stata ancora stabilita con certezza; il rallycross di Francia e quello di Barcellona non vennero invece confermato per la stagione 2022.
- Il rallycross del Benelux e quello del Portogallo vennero "raddoppiati", pertanto nei loro tracciati erano da svolgersi due gare valide per il mondiale, così come era già previsto in Norvegia, Sudafrica e Lettonia, mentre il rallycross di Germania si componeva quest'anno di una sola gara.
Cambiamenti rispetto al calendario originario
[modifica | modifica wikitesto]Verso la fine di marzo del 2022 venne rivisto il calendario e pubblicato con alcune modifiche rispetto alla versione iniziale annunciata a metà dicembre 2021[6]:
- Venne definitivamente escluso il rallycross del Sudafrica e lasciata in sospeso la gara che lo avrebbe dovuto sostituire.
- L'appuntamento norvegese venne reso singolo.
La versione definitiva del calendario venne annunciata a inizio luglio con alcuni ulteriori cambiamenti[1]:
- Venne inserito nuovamente il rallycross di Barcellona, non previsto in origine, a sua volta contenente due gare valide per il mondiale e venne inoltre raddoppiato l'appuntamento tedesco e spostato in chiusura di campionato.
- A inizio novembre nel calendario ufficiale risultò che la gara finale in Germania divenne un appuntamento singolo.[2]
Cambiamenti nel regolamento rispetto alla stagione 2021
[modifica | modifica wikitesto]Regolamento tecnico
[modifica | modifica wikitesto]Già prima dell'inizio della stagione 2021 si era deciso che nel 2022 la massima categoria, sino ad allora chiamata RX1, sarebbe stata costituita esclusivamente vetture a propulsione elettrica[7]. Le vetture della nuova classe RX1e saranno tutte equipaggiate dallo stesso powertrain sviluppato dall'azienda austriaca Kreisel Electric; esso si compone di due motori elettrici identici dislocati sugli assali anteriore e posteriore e alimentati da una batteria ricaricabile; la potenza dell'auto sarà di circa 500 kW, equivalenti a 680 CV, con una coppia di 880 N⋅m rilasciata pressoché istantaneamente[8].
Regolamento sportivo
[modifica | modifica wikitesto]Rispetto alla precedente stagione, nel 2022 vennero apportate sostanziali modifiche nel regolamento sportivo, di seguito le principali[9][10]:
- Ogni singola fase di gara si comporrà al massimo di cinque vetture (anziché sei) che si confronteranno su cinque giri (non più sei).
- Venne totalmente rivisto il sistema di punteggio, assegnando i punti non più nelle differenti fasi dell'appuntamento (qualificazioni, semifinali e finale) ma soltanto al termine del week-end ai primi quindici classificati nel seguente modo: 20-16-13-12-11-10-9-8-7-6-5-4-3-2-1.
- La fase di qualificazione si compone di tre batterie (non più quattro come in passato), e soltanto due negli appuntamenti che ospitano due gare. Il risultato di ogni batteria deciderà inoltre la griglia di partenza per la successiva (la prima verrà decisa come di consueto mediante sorteggio). Per ogni singola batteria varrà sempre il tempo totalizzato nella rispettiva gara e al termine delle tre batterie verrà stilata come di consueto la graduatoria intermedia come nelle passate stagioni. Per decidere la griglia di partenza della prima batteria verrà effettuata la Superpole, ovvero un unico giro cronometrato con partenza da fermo.
- Al termine delle qualificazioni tutti i piloti si affronteranno nelle Progression Race (novità del 2022), per le quali le posizioni di partenza verranno scelte dai piloti in base alla graduatoria intermedia scaturita dalla fase precedente.
- Le fasi successive saranno le Semifinali e la Finale; alle semifinali verranno promossi un certo numero di piloti a seconda del numero di iscritti all'evento seguendo la seguente regola[11]:
- Sino a 15 partecipanti: i migliori dieci scaturiti dalle Progression Races si affronteranno in due semifinali, dalle quali i primi due classificati e il miglior terzo accederanno alla finale.
- Da 16 partecipanti in su: i migliori quindici scaturiti dalle Progression Races si affronteranno in tre semifinali, dalle quali soltanto i tre vincitori e i migliori due secondi classificati accederanno alla finale.
Squadre e piloti
[modifica | modifica wikitesto]Classe RX1e
[modifica | modifica wikitesto]Squadre iscritte ufficialmente al campionato | |||||||
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Costruttore | Vettura | Squadra | Pneumatici | Nº | Pilota | Gare | |
Peugeot | Peugeot 208 RX1e | Hansen World RX Team | C | 21 | Timmy Hansen | 2–11 | |
71 | Kevin Hansen | 2–11 | |||||
PWR Racing[12] | PWR RX1e | Construction Equipment Dealer Team[13] | C | 12 | Klara Andersson | 2–11 | |
68 | Niclas Grönholm | 2–11 | |||||
Volkswagen | Volkswagen RX1e | Kristoffersson Motorsport | C | 1 | Johan Kristoffersson | 2–11 | |
52 | Ole Christian Veiby | 2–11 | |||||
Ulteriori iscritti non registrati al campionato a squadre | |||||||
Lancia | Lancia Delta-Evo-e RX | Guerlain Chicherit | C | 36 | Guerlain Chicherit | 11 | |
SEAT | SEAT Ibiza RX1e | ALL-INKL.COM Münnich Motorsport | C | 77 | René Münnich | 2–10 | |
92 | Anton Marklund | 11 | |||||
Volkswagen | Volkswagen RX1e | Gustav Bergström | C | 17 | Gustav Bergström | 2–11 | |
Fonti:[14][15][16][17][18][19][20][21][22][23][24][25][26][27][28][29][30][31][32][33] |
Legenda: Nº = Numero di gara.
Classe RX2e
[modifica | modifica wikitesto]Costruttore | Vettura | Squadra | Pneumatici | Nº | Pilota | Gare |
---|---|---|---|---|---|---|
Olsbergs MSE/QEV | RX2e | Patrick O'Donovan | C | 00 | Patrick O'Donovan | 1–2, 4, 8, 10 |
Catie Munnings | C | 2 | Catie Munnings | 1 | ||
QEV Motorsport | C | 5 | Pablo Suárez | 1–2, 4, 8, 10 | ||
28 | Filip Thorén | 1, 4, 8 | ||||
34 | Lance Woolridge | 2 | ||||
26 | Roberts Vitols | 4 | ||||
7 | Carlos Checa Carrera | 10 | ||||
23 | Nick Heidfeld | 10 | ||||
Bert Vranckx | C | 13 | Viktor Vranckx | 1–2, 4, 8, 10 | ||
Kristoffersson Motorsport | C | 14 | Nils Andersson | 1–2, 4, 8, 10 | ||
Acciona Sainz XE Team | C | 44 | Laia Sanz | 1–2, 10 | ||
Mark Flaherty | C | 77 | Mark Flaherty | 1–2 | ||
Hedströms Motorsport | C | 82 | Isak Sjökvist | 1–2, 4, 8, 10 | ||
ACA Esport | C | 9 | Raul Ferre | 1–2, 4, 8, 10 | ||
Aksel Lund Svindal | C | 9 | Aksel Lund Svindal | 2 | ||
Escuderia Mollerussa | C | 12 | Pepe Arque | 10 | ||
Fonti:[34][35][36][37][38] |
Legenda: Nº = Numero di gara.
Risultati e statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Legenda: Nº = Numero di gara.
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Punteggio
[modifica | modifica wikitesto]Posizione finale | 1ª | 2ª | 3ª | 4ª | 5ª | 6ª | 7ª | 8ª | 9ª | 10ª | 11ª | 12ª | 13ª | 14ª | 15ª |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Punti | 20 | 16 | 13 | 12 | 11 | 10 | 9 | 8 | 7 | 6 | 5 | 4 | 3 | 2 | 1 |
RX1e
[modifica | modifica wikitesto]Classifica piloti
[modifica | modifica wikitesto]
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Legenda: Pos. = Posizione. |
Classifica squadre
[modifica | modifica wikitesto]La classifica a squadre si componeva della somma dei punti ottenuti nella graduatoria piloti in ogni appuntamento del mondiale dai singoli componenti ogni scuderia. Eventuali concorrenti non iscritti al campionato a squadre, pur non potendo marcare punti per lo stesso, non erano comunque "trasparenti" nell'assegnazione del punteggio per chi vi partecipava.
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Legenda: Pos. = Posizione; Nº = Numero di gara. |
RX2e
[modifica | modifica wikitesto]Classifica piloti
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Legenda: Pos. = Posizione; Pen. = Penalità. |
Penalità:
- Patrick O'Donovan: Nel rallycross di Svezia è stato penalizzato di 1 punto nella classifica generale di campionato in quanto nella propria semifinale non aveva effettuato il Joker Lap obbligatorio[39]. Nel rallycross di Norvegia invece gli vennero dedotti ulteriori 5 punti in quanto destinatario di due richiami ufficiali (reprimend) consecutivi da parte dei commissari[40].
- Mark Flaherty: Nel rallycross di Svezia è stato penalizzato di 1 punto nella classifica generale di campionato in quanto nella propria semifinale non aveva effettuato il Joker Lap obbligatorio[39].
- Viktor Vranckx: Nel rallycross di Norvegia è stato penalizzato di 2 punti nella classifica generale di campionato in quanto immediatamente dopo il termine della finale, durante i festeggiamenti per la vittoria, alcuni membri del suo team hanno versato su di lui il contenuto di alcune bottiglie d'acqua, infrangendo in tal modo il regolamento[41].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Annotazioni
- Fonti
- ^ a b c (EN) World RX's electric era to start in Norway next month, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 7 luglio 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 9 agosto 2022).
- ^ a b c (EN) Calendario ufficiale definitivo, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2022).
- ^ a b (EN) King Kristoffersson: super swede is crowned in Catalunya, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 30 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 2 novembre 2022).
- ^ (EN) 'Ring meister' Kristoffersson signs off season in style in Germany, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 13 novembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 novembre 2022).
- ^ a b (EN) Fan favourites return to the calendar for first season of World RX's electric era, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 15 dicembre 2021. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 17 aprile 2022).
- ^ a b (EN) Updated calendar issued for 2022 World RX campaign, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 15 marzo 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 25 aprile 2022).
- ^ (EN) FIA World Rallycross Championship adjusts 2021 calendar, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 26 marzo 2021. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 15 luglio 2021).
- ^ (EN) The future starts here: 14-car grid to electrify World RX action in 2022, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 30 settembre 2021. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 28 maggio 2022).
- ^ (EN) Format changes set to enhance the racing in 2022, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 15 dicembre 2021. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 19 dicembre 2021).
- ^ (EN, FR) 2022 FIA World Rallycross Championship Sporting Regulations, su fia.com, FIA, 30 giugno 2022, pp. 11-15. URL consultato il 20 novembre 2022.
- ^ (EN, FR) 2022 FIA World Rallycross Championship Sporting Regulations, su fia.com, FIA, 30 giugno 2022, pp. 31-32. URL consultato il 20 novembre 2022.
- ^ (EN) Stephen Brunsdon, Touring car specialists join World RX with multi-car team, su dirtfish.com, DirtFish, LLC, 4 maggio 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 17 luglio 2021).
- ^ (EN) Klara Andersson and Niclas Grönholm join forces in groundbreaking gender-equal line-up at CE Dealer Team, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship, 10 maggio 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 4 luglio 2022).
- ^ (EN) Ramudden World RX of Norway - World RX List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 13 agosto 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ramudden World RX of Norway - World RX List of starters (Teams) (PDF), su chronomoto.hu, 13 agosto 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ferratum Euro RX of Rīga-Latvia 1 - World RX List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 3 settembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ferratum Euro RX of Rīga-Latvia 1 - World RX List of starters (Teams) (PDF), su chronomoto.hu, 3 settembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ferratum Euro RX of Rīga-Latvia 2 - World RX List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 3 settembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ferratum Euro RX of Rīga-Latvia 2 - World RX List of starters (Teams) (PDF), su chronomoto.hu, 3 settembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Lusorecursos World RX of Portugal 1 - World RX List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 16 settembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 settembre 2022).
- ^ (EN) Lusorecursos World RX of Portugal 1 - World RX List of starters (Teams) (PDF), su chronomoto.hu, 16 settembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 settembre 2022).
- ^ (EN) Lusorecursos World RX of Portugal 2 - World RX List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 17 settembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 settembre 2022).
- ^ (EN) Lusorecursos World RX of Portugal 2 - World RX List of starters (Teams) (PDF), su chronomoto.hu, 17 settembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 settembre 2022).
- ^ (EN) Benelux World RX of Spa-Francorchamps 1 - World RX List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 7 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 10 ottobre 2022).
- ^ (EN) Benelux World RX of Spa-Francorchamps 1 - World RX List of starters (Teams) (PDF), su chronomoto.hu, 7 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 10 ottobre 2022).
- ^ (EN) Benelux World RX of Spa-Francorchamps 2 - World RX List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 8 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 10 ottobre 2022).
- ^ (EN) Benelux World RX of Spa-Francorchamps 2 - World RX List of starters (Teams) (PDF), su chronomoto.hu, 8 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 10 ottobre 2022).
- ^ (EN) World RX of Barcelona-Catalunya 1 - World RX List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 28 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 2 novembre 2022).
- ^ (EN) World RX of Barcelona-Catalunya 1 - World RX List of starters (Teams) (PDF), su chronomoto.hu, 28 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 2 novembre 2022).
- ^ (EN) World RX of Barcelona-Catalunya 2 - World RX List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 29 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 2 novembre 2022).
- ^ (EN) World RX of Barcelona-Catalunya 2 - World RX List of starters (Teams) (PDF), su chronomoto.hu, 29 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 2 novembre 2022).
- ^ (EN) FIA World RX of Germany - World RX List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 11 novembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 novembre 2022).
- ^ (EN) FIA World RX of Germany - World RX List of starters (Teams) (PDF), su chronomoto.hu, 11 novembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 novembre 2022).
- ^ (EN) Cooper Tires Rallycross of Sweden - RX2e List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 2 luglio 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ramudden World RX of Norway - RX2e List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 13 agosto 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ferratum Euro RX of Rīga-Latvia - RX2e List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 3 settembre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 3 settembre 2022).
- ^ (EN) Benelux World RX of Spa-Francorchamps - RX2e List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 7 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 10 ottobre 2022).
- ^ (EN) World RX of Barcelona-Catalunya - RX2e List of starters (PDF), su chronomoto.hu, 28 ottobre 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 2 novembre 2022).
- ^ a b (EN) Cooper Tires Rallycross of Sweden - Final event classification RX2e (PDF), su chronomoto.hu, 3 luglio 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) Ramudden World RX of Norway - Final event classification RX2e (PDF), su chronomoto.hu, 14 agosto 2022. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 7 settembre 2022).
- ^ (EN) World Rallycross of Norway - Decision No 19 (PDF), su chronomoto.hu, 14 agosto 2022. URL consultato il 20 novembre (archiviato il 7 settembre 2022).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Calendario ufficiale definitivo, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2022).
- (EN) Risultati ufficiali, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship (archiviato dall'url originale il 20 novembre 2022).
- (EN) Classifiche ufficiali RX1e, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 novembre 2022).
- (EN) Classifiche ufficiali RX1e (squadre), su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 novembre 2022).
- (EN) Classifiche ufficiali RX2e, su fiaworldrallycross.com, FIA World Rallycross Championship. URL consultato il 20 novembre 2022 (archiviato il 20 novembre 2022).