Ca' Mazzasette
Ca' Mazzasette frazione | |
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La chiesa di San Paterniano | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Marche |
Provincia | Pesaro e Urbino |
Comune | Urbino |
Territorio | |
Coordinate | 43°47′49.27″N 12°36′34.85″E |
Altitudine | 133 m s.l.m. |
Abitanti | 50 |
Sottodivisioni | Fornace |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Ca' Mazzasette è una frazione del comune di Urbino[1], in provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche.[2]
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Si trova a nord rispetto ad Urbino. È situata in una pianura, sul fondo della media valle del fiume Foglia, da cui è lambita a nord.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome potrebbe essere una deformazione del latino medievale "matthia ad septum, osteria con ricovero e indicazione della distanza".[3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel territorio della frazione sono state trovati frammenti sporadici di tegole di età romana.[4]
Il 1º novembre 1943 il tentativo nazifascista di arrestare il capo partigiano Erivo Ferri provocò degli scontri in cui morirono due donne e un uomo del posto e un militare tedesco. Ventinove abitanti della frazione furono presi come ostaggi. Venticinque furono liberati nelle settimane successive, anche grazie all'intervento del podestà di Urbino. Gli ultimi quattro fuggirono il 28 dicembre approfittando del bombardamento di Rimini, che colpì anche il carcere dove erano prigionieri.[5][6][7][8]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Paterniano
Si tratta di un'antica chiesa, risalente al X - XI secolo, in stile romanico, ad aula unica con un solo altare. In origine dipendeva dalla Pieve di San Cassiano di Castelcavallino, poi, dalla metà del XIX secolo, fu ceduta alla chiesa di San Giovanni Battista di Schieti. È stata restaurata agli inizi degli anni novanta del XX secolo.[9]
- Torre Cotogna
Massiccia torre di guardia a pianta quadrata di epoca medioevale.[10]
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Il settore industriale non è particolarmente sviluppato, ma la frazione è molto legata agli insediamenti industriali dei vicini centri della valle, Schieti e Ca' Gallo in primis. Inoltre anche l'agricoltura ed un legame con il settore terziario del capoluogo sono gli altri ambiti dell'economia della frazione.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Istruzione
[modifica | modifica wikitesto]- Una scuola dell'infanzia[11], facente parte dell'Istituto Comprensivo Statale "Anna Frank" di Sassocorvaro Auditore.
Eventi
[modifica | modifica wikitesto]- Il Paese in Festa, in estate.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Strade
[modifica | modifica wikitesto]Per la favorevole posizione geografica, Ca' Mazzasette è ben collegata sia con il capoluogo che con gli altri centri della valle ed anche con Pesaro (31 km). Infatti nell'immediate vicinanze della frazione, passano le strade provinciali 9 e 3, la prima la collega con Urbino (12 km), i centri vicini (Ca' Gallo, 1 km, e Schieti, 3 km) e con la seconda, principale arteria stradale della valle, confluente a Montecchio di Vallefoglia (16 km) nella strada provinciale 423, che giunge fino a Pesaro.
Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]La frazione sarebbe dovuta essere attraversata dalla linea ferroviaria Urbino - Santarcangelo di Romagna, progettata nella prima metà del XX secolo ma rimasta incompiuta.[12]
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Strutture sportive
[modifica | modifica wikitesto]- Un campo sportivo
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Comune di Urbino, Sistema Informativo Territoriale Comune di Urbino (SIT), su Settore Urbanista di Urbino (a cura di), urbino.qmap.cloud. URL consultato il 25 giugno 2024.
- ^ La frazione di Ca' Mazzasette nel comune di Urbino (PU) Marche, su italia.indettaglio.it, Italia in dettaglio. URL consultato il 6 febbraio 2018.
- ^ Ulrico Agnati, Per la storia romana della provincia di Pesaro e Urbino, L'Erma di Bretschneider, 1999, p. 317.
- ^ Ulrico Agnati, Per la storia romana della provincia di Pesaro e Urbino, L'Erma di Bretschneider, 1999, p. 67.
- ^ Ca' Mazzasette, su storiamarche900.it, Storia Marche 900. URL consultato il 6 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2021).
- ^ Giorgio Fedel, La prima Resistenza armata in Italia, Fondazione Comandante Libero, 2011, p. 176.
- ^ Chiara Donati con la collaborazione di Roberto Lucioli, Episodio di Ca’ Mazzasette, Urbino, 01.11.1943 (PDF), su straginazifasciste.it, Atlante stragi nazifasciste. URL consultato il 13 febbraio 2018.
- ^ Federico Capezza, “A Ca’ Mazzasette i nazisti hanno ucciso mia nonna sulla porta di casa”, su La Liberazione delle Marche, Il Ducato, 2 aprile 2014. URL consultato il 13 febbraio 2018.
- ^ Anna Fucili, Tiziano Mancini, Urbino, chiese fuori le mura: "ch'erbose hanno le soglie", Urbania, 1997
- ^ Cà Mazzasette e Torre Cotogna, su turismo.pesarourbino.it, Provincia di Pesaro e Urbino. URL consultato il 6 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2018).
- ^ Scuola dell'Infanzia di Ca' Mazzasette, su icsannafrank.edu.it. URL consultato il 4-1-2023.
- ^ Maria Sara Bertuccioli, Le gallerie-deposito della linea Santarcangelo Urbino, su Bombe in mare: 60 anni di dubbi, il Ducato, 20 aprile 2012. URL consultato il 6 febbraio 2018.
Altri progetti
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