Asgardia
Asgardia micronazione | |
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Status | |
Dichiarazione d'indipendenza |
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Territori rivendicati | Spazio |
Dati amministrativi | |
Nome completo | Regno spaziale di Asgardia |
Governo | monarchia costituzionale elettiva |
Capo di Stato | Igor Ashurbeyli[1] |
Capo del governo | Ana Mercedes Díaz Cardozo |
Inno | Asgardia Anthem[2][3] |
Motto | (IT) Un'umanità, un'unità (EN) One Humanity, One Unity |
Informazioni generali | |
Lingua | arabo, cinese, francese, giapponese, inglese, italiano, persiano, portoghese, russo, spagnolo, tedesco, turco |
Capitale/Capoluogo | Asgardia-1 (de iure) Vienna, Austria (de facto) |
Area | 0 km² |
Popolazione | 1 062 171[4] ab. (2021) |
Fuso orario | Calendario asgardiano[5][6] |
Valuta | Solar (SOL) |
TLD | space |
Sito ufficiale | |
Asgardia, ufficialmente conosciuta come Regno spaziale di Asgardia, è il progetto per una micronazione, basata nello spazio, con lo scopo di: "Unire la futura umanità rendendola trans-etnica, transnazionale, trans-religiosa, etica e pacifica, basandosi sull'uguaglianza e la dignità di ogni essere umano"[7][8][9][10][11].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome Asgardia è stato scelto riferendosi ad Asgard uno dei nove mondi della mitologia norrena, quello abitato dagli Dei[12][13][14][11].
Fondazione
[modifica | modifica wikitesto]Asgardia nacque su iniziativa di un gruppo internazionale di ricercatori col fine di realizzare una stazione spaziale permanente attorno alla Terra; la stazione consentirebbe di proteggere il pianeta da detriti spaziali, meteoriti e altre minacce, oltre a permettere l'estrazione di minerali dagli asteroidi e ospitare turisti spaziali al proprio interno[15]. La nazione fu annunciata il 12 ottobre 2016 dal dottor Igor Ashurbeyli, fondatore del Centro di ricerca internazionale aerospaziale e presidente del comitato scientifico dello spazio dell'UNESCO[16][17].
Essa, in ultima analisi, mira anche ad essere riconosciuta come uno Stato-nazione che permetta l'accesso allo spazio al di fuori del controllo delle nazioni terrestri[17][18]. L'assetto normativo dello spazio richiede infatti che i governi autorizzino e supervisionino tutte le attività spaziali, incluse quelle delle attività non governative siano esse commerciali o no-profit[14][15].
Creando una nazione, la speranza di Asgardia è quella di evitare le restrizioni imposte[17][19]. Appoggiato da altri esperti spaziali, il progetto è stato avviato dallo scienziato e imprenditore russo Igor Ashurbeyli, fondatore dell'Aerospace International Research Center[20][13][11]. Asgardia ha adottato una costituzione nel settembre del 2017[7] e ha intenzione di stabilire un insediamento permanente sulla luna prima del 2043[21].
Governo e politica
[modifica | modifica wikitesto]Il parlamento è composta da 150 membri senza partito. I membri eleggono il presidente del parlamento e il primo ministro. L'attuale presidente del parlamento è Lembit Opik[22], mentre il presidente della corte suprema è Zhao Yun[23].
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]La bandiera è formata da un cerchio giallo, circondato da dodici anelli di cui nove gialli e tre bianchi, su sfondo blu. Il cerchio giallo rappresenta il sole, gli anelli gialli i pianeti del sistema solare, mentre gli anelli bianchi rappresentano l'infinità delle possibili scoperte spaziali future da parte dell'umanità e del ruolo svolto da Asgardia[2].
L'inno nazionale è stato scritto dal compositore tedesco Michael Klubertanz[3].
Attività spaziale
[modifica | modifica wikitesto]Il 12 novembre 2017 in occasione della missione Cygnus CRS OA-8E[24], dalla base NASA Wallops Flight Facility dell'isola di Wallops in Virginia, il razzo Orbital ATK Antares-230 ha altresì condotto in orbita "Asgardia-1"[25][26][27], un piccolo satellite CubeSat, contenente il testo della costituzione, l'inno ufficiale, lo stemma e i dati anagrafici degli "asgardiani", archiviati in un'unità di memoria a stato solido con una capienza di circa 512 gigabyte[15][13][28][9][8][29][19][30].
Popolazione
[modifica | modifica wikitesto]Lingue
[modifica | modifica wikitesto]Le dodici lingue ufficiali sono: arabo, cinese, francese, giapponese, inglese, italiano, persiano, portoghese, russo, spagnolo, tedesco, turco.
Valuta
[modifica | modifica wikitesto]La valuta asgardiana[13][31] è il Solar, rilasciato dalla Banca nazionale di Asgardia nell'importo legato ai parametri della luna, del sole e degli altri corpi celesti fissati da una legge speciale di Asgardia[32][30][19].
Cittadinanza
[modifica | modifica wikitesto]La costituzione della nazione prevede che i suoi membri confermino Ashurbeyli come capo dello Stato, con l'intenzione della massima autorità di Asgardia di introdurre un sistema democratico; sino ad allora Asgardia permane quindi una monarchia costituzionale[7][33].
Asgardia intende richiedere la partecipazione alle nazioni unite[9][17][29][19][11][18]. Dal suo debutto, in pochi mesi, le richieste di cittadinanza furono oltre 500.000[15]; al 4 febbraio 2021, gli asgardiani sono 1 062 171, di cui 1 673 residenti[34].
Festività
[modifica | modifica wikitesto]Data (Gregoriano) | Data (Asgardiano) | Nome | Note |
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18 giugno | 1º Leone | Giornata dell'unità nazionale | Festa nazionale[35][36][37] |
12 ottobre | 5 Ofiuco | Compleanno di Asgardia | [35] |
31 dicembre | 29 Capricorno | Capodanno | [35] |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Alle McMahon, Russian billionaire declares himself leader of new 'space nation' Asgardia at lavish castle ceremony, in Australian Broadcasting Corporation, 26 giugno 2018. URL consultato l'11 novembre 2018.
- ^ a b (EN) National symbols of Asgardia, su asgardia.space. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ a b (EN) Official anthem of Asgardia (PDF), su asgardia.space. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ di cui 1 673 residenti de iure.
- ^ (EN) Asgardian-Gregorian conversion chart, su asgardia.space. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ (EN) Asgardia's calendar and its role in space industrialisation strategy (PDF), su asgardia.space. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ a b c Costituzione del Regno spaziale di Asgardia (PDF) [collegamento interrotto], su asgardia.space. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ a b Alessio Lana, È nata Asgardia, la prima nazione «spaziale», in Corriere della Sera, 14 novembre 2017. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ a b c Enrico Potenza, Asgardia, utopia spaziale?, in Asi TV, Agenzia Spaziale Italiana, 31 gennaio 2018. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ Maicol Mercuriali, In Australia le micro-nazioni sono diventate un'attrazione, in Italia Oggi, 17 luglio 2018. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ a b c d Viktoria Zavyalova, Dieci fatti sorprendenti su Asgardia, la prima nazione spaziale indipendente, in Russia Beyond, 15 dicembre 2017. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ Asgardia, in Italia il maggior numero di richieste per la "cittadinanza spaziale", in Euronews, 23 novembre 2017. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ a b c d Spazio, in orbita con Asgardia: la nazione senza frontiere, in DIRE, 6 luglio 2018. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ a b Rosita Rijtano, Asgardia, la prima nazione spaziale: "Cittadinanza ai primi 100mila registrati online", in la Repubblica, 13 ottobre 2016. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ a b c d Luigi Bignami, È nata la prima nazione extraterrestre. Si chiama Asgardia, ha già 500 mila abitanti e un satellite (grande 10 cm), in Business Insider, Italia, 13 ottobre 2016. URL consultato il 27 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2020).
- ^ (EN) Scientists plan to create 'Asgardià nation state in space, in BBC News, 13 ottobre 2016. URL consultato il 2 aprile 2017.
- ^ a b c d (EN) Nicola Davis, Will you become a citizen of Asgardia, the first nation state in space?, in The Guardian, 12 ottobre 2016. URL consultato il 1º giugno 2020.
- ^ a b Lorenzo Longhitano, Asgardia, la nazione spaziale ha lanciato il suo primo satellite, in Wired Italia, 15 novembre 2017. URL consultato il 1º giugno 2020.
- ^ a b c d (EN) Mark Harris, The First Space-Based 'Nation' Wants to Store Data Off-Planet, Beyond the Law, in Vice, 6 giugno 2017. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ Maria Luisa Prete, Asgardia verso le stelle: la prima nazione spaziale ha lasciato la Terra, in la Repubblica, 14 novembre 2017. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ (EN) Historic announcement to all Asgardians: Citizenship Fee, su asgardia.space, 11 novembre 2018. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ (EN) Parliament of Asgardia, su asgardia.space. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ (FR) Sébastian Seibt, Asgardia, le rêve fou de la première "nation spatiale", in France 24, 28 giugno 2018. URL consultato il 31 maggio 2020.
- ^ (EN) Cygnus OA-8 Cargo Craft Departs ISS after Three-Week Stay for CubeSat Deployment & Re-Entry, su spaceflight101.com, 6 dicembre 2017. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ (EN) FCC Form 442 – Application for new or modified radio station under part 5 of FCC rules. Experimental radio service (other than broadcast). File No.: 0412-EX-CN-2017, su apps.fcc.gov, Federal Communications Commission. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ (EN) Cygnus OA-8 Cargo Overview, su spaceflight101.com. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ (EN) Asgardia-1 Tracker, su data3.nsldata.com, NearSpace Launch. URL consultato il 27 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2020).
- ^ Asgardia, la prima nazione spaziale verso le stelle, in TGcom24, 15 novembre 2017. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ a b (EN) Leah Crane, The 'space nation' Asgardia just launched its first satellite, in New Scientist, 13 novembre 2017. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ a b (EN) Frequently Asked Questions, su asgardia.space. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ Gianni Graziosi, Asgardia: la prima nazione spaziale, in Panorama Numismatico, n. 326, Serravalle (San Marino), Nomisma, marzo 2017, p. 3.
- ^ (EN) Decree 27 – On the National Currency of Asgardia (PDF), su asgardia.space, 10 dicembre 2018. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ Costituzione della nazione spaziale Asgardia (PDF), su asgardia.space. URL consultato il 28 maggio 2020.
- ^ (EN) Asgardia – The Space Nation, su asgardia.space. URL consultato il 4 febbraio 2021.«Asgardians 1 062 171 [...] Residents 1 673»
- ^ a b c (EN) Decree 2 – Asgardian calendar and National holidays (PDF), su asgardia.space, 6 marzo 2017. URL consultato il 27 maggio 2020.
- ^ (EN) Decree 3 – National Unity Day (PDF), su asgardia.space, 17 marzo 2017. URL consultato il 27 maggio 2020.«National Unity Day 1st Asgard 1st year (18th June 2017 in the Gregorian calendar in 2017)»
- ^ (EN) Decree 38 – On giving effect to the Calendar of Asgardia (PDF), su asgardia.space, 18 dicembre 2019. URL consultato il 27 maggio 2020.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) James Harkin, Andrew Hunter Murray, Anna Ptaszynski e Dan Schreiber, Space, in The Book of the Year 2018, illustrazioni di Adam Doughty, London, Random House, 2018, ISBN 9781847948397.
- (EN) Paolo Turrini, The Sky's not the limit. Legal bonds and boundaries in claiming sovereignty over celestial bodies, in Tommaso Natoli e Alice Riccardi (a cura di), Borders, legal spaces and territories in contemporary international law, Cham, Switzerland-Torino, Springer – G. Giappichelli Editore, 2019, pp. 173-209, DOI:10.1007/978-3-030-20929-2_7, ISBN 978-3-030-20928-5, SBN IT\ICCU\SGE\0053703.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Asgardia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su asgardia.space.
- Costituzione (PDF) [collegamento interrotto], su asgardia.space.
- (EN) Simboli nazionali, su asgardia.space.