Arte ai Giochi della V Olimpiade
Le competizioni d'arte facevano parte dei Giochi della V Olimpiade, questa è stata la prima olimpiade in cui apparsa questa disciplina.
Le competizioni erano divise in cinque categorie (architettura, letteratura, musica, pittura e scultura) per lavori ispirati a tematiche sportive.
Ad un meeting del Comitato Olimpico Internazionale avvenuto nel 1949 si decise di abolire le competizioni di natura artistica,[1] dal 1952 viene disputato un festival artistico che non rientra nelle discipline ufficiali.
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Categoria | Oro | Argento | Bronzo |
---|---|---|---|
Architettura | Eugène-Edouard Monod e Alphonse Laverrière ( Svizzera) Progetto di uno stadio moderno |
non assegnato | non assegnato |
Letteratura | Pierre de Coubertin[2] ( Francia) Ode allo Sport |
non assegnato | non assegnato |
Musica | Riccardo Barthelemy ( Italia) Marcia trionfale olimpica |
non assegnato | non assegnato |
Pittura | Carlo Pellegrini ( Italia) Sport invernali |
non assegnato | non assegnato |
Scultura | Walter Winans ( Stati Uniti) Un trotter americano |
Georges Dubois ( Francia) Modello d'ingresso allo stadio moderno |
non assegnato |
Medagliere
[modifica | modifica wikitesto]Le medaglie sono state assegnate agli artisti, ma i concorsi d'arte non sono più considerati come manifestazioni ufficiali olimpiche dal Comitato Olimpico Internazionale.
Queste medaglie non compaiono nei database CIO,[3] per questo il medagliere non è incluso nella sezione dedicata alle olimpiadi del 1948.[4]
Posiz. | Nazione | Oro | Argento | Bronzo | Totale |
---|---|---|---|---|---|
1 | Italia | 2 | 0 | 0 | 2 |
2 | Francia | 1 | 1 | 0 | 2 |
3 | Stati Uniti | 1 | 0 | 0 | 1 |
4 | Svizzera | 1 | 0 | 0 | 1 |
Totale | 3 | 1 | 0 | 4 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) A. Bolanaki, Report on Art Exhibitions (PDF), in Bulletin du Comité International Olympique, n. 27, giugno 1951, p. 34. URL consultato il 5 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2008).
- ^ visto che Coubertin apparteneva alla giuria usò uno pseudonimo (Georges Hohrod e Martin Eschbach
- ^ (EN) Olympic Medal Winners, su olympic.org, International Olympic Committee. URL consultato il 5 aprile 2010.
- ^ (EN) London 1912 Medal Table, su olympic.org, International Olympic Committee. URL consultato il 5 aprile 2010.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Erik Bergvall, The Olympic Games of Stockholm 1912 Official Report (PDF), Stoccolma, Wahlström and Widstrand, dicembre 1913, pp. 806-811. URL consultato il 5 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2008).
- (EN) Juergen Wagner, Olympic Art Competition 1912, su olympic-museum.de, Olympic Games Museum. URL consultato il 5 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2008).
- (EN) Bernhard Kramer, In Search of the Lost Champions of the Olympic Art Contests (PDF), in Journal of Olympic History, vol. 12, n. 2, maggio 2004, pp. 29-34. URL consultato il 5 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 10 aprile 2008).
- (EN) Stockholm 1912: Did you know?, su olympic.org, International Olympic Committee. URL consultato il 5 aprile 2010.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) The Introduction of Olympic Art Competitions, Stephan Wassong su Coubertin.org