Area Apollinis et Splenis
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L'Area Apollinis et Splenis ("Area di Apollo e Spleni") era un'area sacra, di cui non si conserva nulla, ubicata nella Regio I dell'antica Roma[1]. Probabilmente, su di essa sorse successivamente la Basilica di San Saba[2].
Quest'area è citata nei Cataloghi regionari[3].
In passato, anche a causa dell'erronea attribuzione di un frammento marmoreo della Forma Urbis Romae severiana su cui si legge [A]REA APO[LLINIS] (ora attribuita all'area sul Palatino)[4], si riteneva che potesse essere costituita da un'ampia superficie scoperta al cui centro sorgeva un altare o una statua su podio[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Samuel Ball Platner & Thomas Ashby, Area Apollinis et Splenis, in «A Topographical Dictionary of Ancient Rome», London, Oxford University Press, 1929.
- ^ Anonimo, Mirabilia Romae, in: Efemeridi letterarie di Roma, Volume 1, Harvard University, 1820, pag. 387.
- ^ Cataloghi regionari, su penelope.uchicago.edu. URL consultato il 31 marzo 2014 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2019).
- ^ Forma Urbis Romae, Lastra VII-12, Stanford# 20e - Stanford Digital Forma Urbis Romae Project, Stanford University.
- ^ L. Richardson jr, A New Topographical Dictionary of Ancient Rome, JHU Press, 1992, ISBN 978-080184300-6, pag. 31.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Samuel Ball Platner, A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Oxford University Press, Londra, 1929 (completato e rivisto da Thomas Ashby), su: Bill Thayer's LacusCurtius.