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Anna Richards

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Anna Richards
Dati biografici
PaeseNuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
Altezza168 cm
Peso67 kg
FamiliariFiona Richards (sorella)
Rugby a 15
RuoloMediano d'apertura
Ritirata2011
Carriera
Attività provinciale
1986-1988Canterbury
1989-2008Auckland
2009Otago
2011Manawatu
Attività di club[1]
1994-1995Richmond
1998-1999Messina
Attività da giocatrice internazionale
1990-2010Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda51 (55)
Attività da allenatrice
2013AucklandAll. 2ª
2014-2017Hong Kong (bandiera) Hong KongSevens
2020-AucklandAll. 2ª
Palmarès internazionale
Vincitrice Coppa del Mondo 1998
Vincitrice Coppa del Mondo 2002
Vincitrice Coppa del Mondo 2006
Vincitrice Coppa del Mondo 2010

1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
Statistiche aggiornate al 24 ottobre 2018

Anna Mary Richards (Timaru, 3 dicembre 1964) è un'allenatrice ed ex giocatrice neozelandese di rugby a 15 nel ruolo di mediano d'apertura che ha realizzato in carriera il record di 49 presenze con le Black Ferns oltre ad aver vinto, con tale squadra, anche quattro consecutive edizioni della Coppa del Mondo femminile dal 1998 al 2010. Per i suoi meriti sportivi ricevette l'onorificenza di membro dell'Ordine al merito della Nuova Zelanda nel 2005[1], nonché l'ammissione nel 2014 alla World Rugby Hall of Fame.

La storia sportiva di Anna Richards coincide in gran parte con quella dei primi vent'anni delle Black Ferns[2]: esordì infatti a Christchurch nell'agosto 1990 nel secondo incontro di sempre della nazionale contro l'Unione Sovietica e presenziò fino al 2010 in 49 dei 58 test match in cui la squadra fu impegnata, più altri 8 senza status di internazionale[2].

Originaria di Timaru, nella regione di Canterbury, e cresciuta in una famiglia di sportivi (una delle sue sorelle, Fiona, fu campionessa del mondo nel 1998 insieme a lei), fu inizialmente dedita al tennis, sport in cui giunse fino alla rappresentanza provinciale[3], prima di passare al rugby: nel 1986 fu nella provincia di Canterbury e due anni più tardi fu ad Auckland nel Ponsonby, e nella relativa squadra provinciale di cui divenne capitano nel 1990 e con cui vinse 9 campionati interprovinciali[4].

Nella seconda metà degli anni novanta ebbe esperienze all'estero, in Inghilterra al Richmond con cui vinse il campionato femminile, e in Italia al Messina in serie A[4].

Nel 1998, a 33 anni, vinse la sua prima di quattro consecutive Coppe del Mondo; si ripeté nel 2002, 2006 e, a 45 anni, nel 2010, in tutte le occasioni scendendo in campo nella finale senza essere mai sostituita[4]; capitanò le Black Ferns in un'occasione, nel 2005, contro l'Inghilterra ad Hamilton[4]. Sempre nel 2005, in occasione dei conferimenti annuali dei riconoscimenti legati al compleanno della regina Elisabetta II, Richards ricevette l'onorificenza di membro dell'Ordine al merito della Nuova Zelanda[1].

Insieme a quella del 1991, in cui le Black Ferns giunsero terze, Richards scese in campo in totale in 5 edizioni della Coppa del Mondo, perdendo solo un incontro, la semifinale della citata edizione 1991 contro gli Stati Uniti.

Con la fine della Coppa 2010 si chiuse la carriera internazionale di Richards con 54 incontri, 49 dei quali test match, all'epoca record in solitaria[4] e successivamente condiviso con Emma Jensen; nel 2011 disputò un'ulteriore stagione nella provincia di Manawatu[5] prima del ritiro definitivo a 47 anni a fine stagione.

Dopo un breve periodo passato come allenatrice della squadra femminile di Auckland, Richards, che vanta presenze anche nel circuito Sevens, prese in carico la conduzione tecnica della nazionale a sette di Hong Kong[6]. Nel novembre 2014 giunse l'ammissione nella World Rugby Hall of Fame[4].

Dopo 4 anni alla guida della squadra, Richards annunciò a ottobre 2017 la fine del suo impegno con Hong Kong alla scadenza del contratto nel dicembre successivo[7].

Membro dell'Ordine al merito della Nuova Zelanda - nastrino per uniforme ordinaria
«Per il contributo al rugby femminile»
— 6 giugno 2005[1]
  1. ^ a b c (EN) The Queen's Birthday Honours List 2005, su dpmc.gov.nz, Department of the Prime Minister and the Cabinet of New Zealand, 6 giugno 2005. URL consultato il 24 ottobre 2018.
  2. ^ a b (EN) Anna Richards (PDF), su ponsonbyrugby.co.nz, Auckland, Ponsonby Rugby Club. URL consultato il 25 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2018).
  3. ^ (EN) Julie Ash, My greatest mistake: Anna Richards, Black Fern, in The New Zealand Herald, 6 gennaio 2004. URL consultato il 25 ottobre 2018.
  4. ^ a b c d e f (EN) 2014 Inductee: Anna Richards, su world.rugby, World Rugby, 17 novembre 2014. URL consultato il 25 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2018).
  5. ^ (EN) Peter Lampp, Richards flies to training, in Manawatu Standard, Palmerston North, 29 luglio 2011. URL consultato il 25 ottobre 2018.
  6. ^ (EN) Duncan Johnstone, Black Ferns legend Anna Richards gets new role, in Stuff, Fairfax Media, Ltd, 6 novembre 2013. URL consultato il 25 ottobre 2018.
  7. ^ (EN) Anna Richards announces end of Hong Kong Sevens role, su hkrugby.com, Hong Kong Rugby Union, 20 ottobre 2017. URL consultato il 25 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2018).

Collegamenti esterni

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