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Alejandro Encinas Rodríguez

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Alejandro Encinas Rodríguez
Alejandro Encinas nel 2015

Sottosegretario dei Diritti Umani, della Popolazione e della Migrazione
Durata mandato1º dicembre 2018 –
19 ottobre 2023
Vice diOlga Sánchez Cordero (2018-2021)
Adán Augusto López (dal 2021)
PresidenteAndrés Manuel López Obrador
PredecessoreHumberto Roque Villanueva[1], Roberto Campa Cifrián[2]
SuccessoreFélix Arturo Medina Padilla

Segretario dell'Interno
(ad interim)
Durata mandato16 giugno 2023 –
19 giugno 2023
PresidenteAndrés Manuel López Obrador
PredecessoreAdán Augusto López
SuccessoreLuisa María Alcalde Luján

Senatore per lo Stato del Messico
Durata mandato1º settembre 2012 –
31 agosto 2018
PredecessoreUlises Ramírez Núñez
SuccessoreJuan Zepeda Hernández

Deputato per il Distretto Federale
Durata mandato1º settembre 2009 –
31 agosto 2012

Durata mandato1º settembre 1991 –
31 agosto 1994

Durata mandato25 dicembre 1985 –
31 agosto 1988
PredecessoreDemetrio Vallejo

Capo del governo di Distretto Federale
(sostituto)
Durata mandato2 agosto 2005 –
4 dicembre 2006
PredecessoreAndrés Manuel López Obrador
SuccessoreMarcelo Ebrard

Segretario del Governo del Distretto Federale
Durata mandato21 marzo 2003 –
2 agosto 2005
PredecessoreJosé Agustín Ortiz Pinchetti
SuccessoreRicardo Ruíz Suárez

Segretario dello Sviluppo Economico del Distretto Federale
Durata mandato5 dicembre 2000 –
18 febbraio 2002
PredecessoreLeticia Calzada Gómez
SuccessoreJenny Saltiel Cohen

Segretario dell'Ambiente del Distretto Federale
Durata mandato5 dicembre 1997 –
4 dicembre 2000
SuccessoreClaudia Sheinbaum

Dati generali
Partito politicoMorena (dal 2018)
In precedenza:
Partito della Rivoluzione Democratica (1985-2014)
Indipendente (2014-2018)
UniversitàUniversità nazionale autonoma del Messico
Professioneeconomista

Alejandro Encinas Rodríguez (Città del Messico, 13 maggio 1954) è un politico messicano, più volte deputato, sottosegretario dei diritti umani, della popolazione e della migrazione dal 2018 al 2023. In passato è stato anche capo del governo del Distretto Federale dal 2005 al 2006.

Nato a Città del Messico il 13 maggio 1954, si laurea in economia presso l'Università nazionale autonoma del Messico[3]. Successivamente diventa ricercatore della Commissione economica per l'america Latina e i Caraibi[4].

Carriera politica

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A metà degli anni ottanta entra in politica, all'interno del partito della rivoluzione democratica, entrando alla Camera nel 1985 sostituendo il deputato Demetrio Vallejo, morto durante l'incarico. Dopodiché, finita la legislatura, si candida alle elezioni del 1991 sempre come deputato, venendo eletto[5].

Finito il periodo legislativo, nel 1997 assume la carica di segretario dell'ambiente del Distretto Federale (l'attuale Città del Messico) sotto l'amministrazione di Cuauhtémoc Cárdenas[6]. Nel 2000 si candida con il PRD come sindaco della delegazione Álvaro Obregón, non risultando però eletto[7].

Rientra quindi all'interno del gabinetto della capitale, divenendo prima, nel dicembre dello stesso anno, segretario dello sviluppo economico, e poi, nel marzo 2003, segretario del governo[7], in entrambi i casi sotto l'amministrazione di Andrés Manuel López Obrador.

Il 2 agosto 2005 diventa capo del governo della capitale, sostituendo AMLO perché candidato alle elezioni della presidenza della Repubblica[8], rimanendo in carica fino al dicembre 2006[9].

Dopo alcuni anni, nel 2009 si candida e viene eletto nuovamente deputato federale[10]. Durante tale mandato diventa coordinatore del gruppo parlamentare del PRD.

Nel gennaio del 2011 annuncia pubblicamente la sua intenzione di partecipare alle elezioni dello stato federato del Messico dello stesso anno, candidandosi nella coalizione Unidos Podemos Más, formata da PRD, PT e Convergenza. Diventa quindi il candidato[7]. Il 3 luglio, giorno delle elezioni, arriva in seconda posizione, venendo battuto da Eruviel Ávila Villegas, del PRI.

Nel 2012 è eletto senatore, in rappresentanza del Messico[11]. Nel 2014 esce dal partito della rivoluzione democratica, diventando indipendente[12].

Nel 2018 entra nel partito Morena e, nello stesso anno, l'allora presidente eletto Andrés Manuel López Obrador lo nomina sottosegretario dell'interno con delega ai diritti umani, alla popolazione e alla migrazione[13]. Durante tale incarico è quindi vice di Olga Sánchez Cordero dal 2018 al 2021, e di Adán Augusto López dal 2021.

Il 16 giugno 2023 viene nominato da AMLO segretario dell'interno ad interim a causa delle dimissioni di Adán Augusto López[14], restando in carica fino al 19 giugno successivo grazie alla nomina della politica Luisa María Alcalde[15].

Sposato con María Lájera, ha un figlio, Alejandro Encinas Lájera, politico nato nel 1984[16].

  1. ^ Popolazione, Migrazione e Affari Religiosi.
  2. ^ Diritti Umani.
  3. ^ (ES) Alejandro Encinas Rodríguez, su gob.mx. URL consultato il 29 aprile 2023.
  4. ^ (ES) Alejandro Encinas Rodríguez, su web.archive.org, 3 febbraio 2014. URL consultato il 29 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2014).
  5. ^ (ES) Alejandro Encinas Rodríguez, su sitllxi.diputados.gob.mx. URL consultato il 29 aprile 2023.
  6. ^ (ES) Biografía de Alejandro Encinas Rodríguez., su Zumpangolandia, 19 maggio 2011. URL consultato il 29 aprile 2023.
  7. ^ a b c (ES) Quién es Alejandro Encinas Rodríguez, su Data Noticias, 15 settembre 2022. URL consultato il 29 aprile 2023.
  8. ^ (ES) Envió el jefe de Gobierno carta de renuncia al cargo, su La Jornada, 15 settembre 2007. URL consultato il 29 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2007).
  9. ^ (ES) Rinde protesta como jefe de Gobierno, su web.archive.org, 1º luglio 2010. URL consultato il 29 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2010).
  10. ^ (ES) Sistema de Información Legislativa-PopUp Legislador, su www.sil.gobernacion.gob.mx. URL consultato il 29 aprile 2023.
  11. ^ (ES) Sistema de Información Legislativa-PopUp Legislador, su sil.gobernacion.gob.mx. URL consultato il 29 aprile 2023.
  12. ^ Renuncia Alejandro Encinas al PRD — La Jornada, su web.archive.org, 22 gennaio 2016. URL consultato il 29 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2016).
  13. ^ (ES) Isabella González, El subsecretario de Gobernación Alejandro Encinas reconoce que el Ejército ejecutó a cinco jóvenes en Nuevo Laredo, su El País - México, 16 marzo 2023. URL consultato il 29 aprile 2023.
  14. ^ (ES) Alejandro Encinas: Quién es el nuevo encargado de despacho de Segob, su El Universal, 16 giugno 2023. URL consultato il 12 agosto 2023.
  15. ^ (ES) Ella es Luisa María Alcalde, la nueva secretaria de Gobernación, su Expansión política, 19 giugno 2023. URL consultato il 12 agosto 2023.
  16. ^ (EN) ¿Quién es Alejandro Encinas Nájera, el hijo de Alejandro Encinas que se abre paso en la 4T con un nuevo cargo?, su sdpnoticias, 14 ottobre 2022. URL consultato il 29 aprile 2023.

Altri progetti

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