Alberto Bachelet
Alberto Arturo Miguel Bachelet Martínez | |
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Nascita | Santiago del Cile, 27 aprile 1923 |
Morte | Santiago del Cile, 12 marzo 1974 |
Cause della morte | Arresto cardiaco provocato da torture |
Dati militari | |
Paese servito | Cile |
Forza armata | Forza aerea del Cile |
Anni di servizio | 1940 - 1974 |
Grado | Generale di brigata |
Studi militari | Escuela de Aviación del Capitán Manuel Ávalos Prado |
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Alberto Arturo Miguel Bachelet Martínez (Santiago del Cile, 27 aprile 1923 – Santiago del Cile, 12 marzo 1974) è stato un generale e politico cileno.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Bachelet nacque a Santiago figlio di Alberto Bachelet Brandt e di Mercedes Martínez Binimelis. Si sposò con l'antropologa Ángela Jeria Gómez, con la quale ebbe due figli: Alberto e Michelle. Michelle successivamente diverrà la prima donna presidente del Cile. Militare di carriera, nel 1940 entro alla scuola aeronautica e fu capitano dell'aviazione cilena nel 1958. Arrivò nel 1970 al grado di Brigadier generale. Massone, fu membro della Grande Loggia del Cile per 28 anni[1]
Nel 1972 divenne viceministro nel governo dell'Unidad Popular di Salvador Allende[2] come capo della Direzione nazionale Forniture e commercializzazione (DINAC). Diresse l'ufficio per la distribuzione delle derrate alimentari e, a seguito del golpe cileno del 1973, contestò apertamente il sollevamento di Augusto Pinochet, venendo arrestato al ministero della Difesa e imprigionato presso l'accademia aeronautica, sotto accusa di tradimento. A seguito delle torture subite, Alberto Bachelet morì nel 1974 per arresto cardiaco nella prigione di Santiago.[senza fonte]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) Alberto Bachelet Martinez o il desiderio di libertà e di giustizia, su 357.hautetfort.com. URL consultato il 29 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2016).
- ^ Le due amiche divise dal golpe in lotta per la presidenza del Cile - La Stampa
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alberto Bachelet
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Profilo di Alberto Bachelet, su memoriaviva.com. URL consultato il 16 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).
- (FR) Le courageux général Alberto Bachelet, su 357.hautetfort.com. URL consultato il 6 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2018).
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