Aikaterinī Sakellaropoulou
Katerina Sakellaropoulou | |
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Presidente della Repubblica Ellenica | |
In carica | |
Inizio mandato | 13 marzo 2020 |
Capo del governo | Kyriakos Mītsotakīs Iōannīs Sarmas |
Predecessore | Prokopīs Paulopoulos |
Presidente del Consiglio di Stato | |
Durata mandato | 17 ottobre 2018 – 11 febbraio 2020 |
Predecessore | Nikolaos Sakellapiou |
Successore | Athanasios Rantos |
Vicepresidente del Consiglio di Stato | |
Durata mandato | 22 ottobre 2015 – 17 ottobre 2018 |
Vice di | Nikolaos Sakellapiou |
Predecessore | Nikolaos Sakellapiou |
Successore | Athanasios Rantos |
Dati generali | |
Partito politico | Indipendente |
Titolo di studio | Laurea in legge |
Università | Università Nazionale Capodistriana di Atene Università Panthéon-Assas |
Professione | Giudice amministrativo |
Firma |
Katerina Sakellaropoulou (AFI: [kateˈrina sakelaroˈpulu]; in greco Κατερίνα Σακελλαροπούλου?, Katerina Sakellaropoulou; Salonicco, 30 maggio 1956) è un magistrato e politica greca, Presidente della Repubblica Ellenica dal 13 marzo 2020[1].
Prima della sua elezione ha servito come presidente del Consiglio di Stato, il più alto tribunale amministrativo della Grecia, dall'ottobre 2018. Sakellaropoulou è l'ottava Presidente della Repubblica ed è la prima donna a ricoprire tale carica.[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nata a Salonicco nel 1956 da Alikīs Paraskeua e Nikolaos Sakellaropoulos, giudice e poi vicepresidente della Corte di cassazione, ha studiato giurisprudenza presso l'Università Nazionale Capodistriana di Atene, laureandosi nel 1978 e frequentando, tra il 1989 e il 1990, dei corsi di diritto costituzionale e amministrativo presso l'Università Panthéon-Assas di Parigi.[3][4]
Carriera giudiziaria
[modifica | modifica wikitesto]Nel novembre 1982 viene nominata relatrice del Consiglio di Stato (StE), il più alto tribunale amministrativo della nazione, venendo promossa nel 1988 al grado di ricercatore e nel 2000 al grado di consulente. Il 23 ottobre 2015 viene nominata vicepresidente dell'StE, carica che mantenne fino alla sua promozione, su suggerimento del Ministro della giustizia Michalīs Kalogīrou, al grado di Presidente il 17 ottobre 2018, diventando la prima donna a ricoprire tale incarico.[5][6] La sua sensibilità alle libertà civili, alle questioni ecologiche e alle minoranze e ai diritti dei rifugiati, ha convinto l'allora amministrazione di sinistra di SYRIZA a sostenerla nella carica.[7]
È stata membro dell'Associazione dei Funzionari Giudiziari del Consiglio di Stato, ricoprendo anche gli incarichi più importanti: segretaria generale (1985-1986), vicepresidente (2006-2008) e presidente (1993-1995, 2000-2001).[5]
Katerina Sakellaropoulou pubblica regolarmente su riviste accademiche. Ha inoltre contribuito al libro "Crisi finanziaria e protezione ambientale nella giurisprudenza del Consiglio di Stato" (in greco: Οικονομική κρίση και προστασία του περιβάλλοντος στη νομολογία του Συμβουλίου της Επικρατείας).[8]
Presidente della Repubblica Ellenica
[modifica | modifica wikitesto]Il 15 gennaio 2020, il primo ministro greco, Kyriakos Mītsotakīs, l'ha proposta per la carica di presidente della Repubblica ellenica;[9][10] è stata eletta dal Parlamento il 22 gennaio 2020 con 261 voti a favore su 300 deputati.[2]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Katerína Sakellaropoúlou vive con il suo compagno, Pávlos Kotsónis, un avvocato.[11] Ha una figlia, Nióvi, da un precedente matrimonio.[12] È una sostenitrice del club sportivo Aris Salonicco.[13]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze greche
[modifica | modifica wikitesto](in qualità di Presidente della Repubblica)
Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Parliament to elect Greece's first woman president, su France 24, 22 gennaio 2020. URL consultato il 18 febbraio 2021.
- ^ a b Πρόεδρος της Δημοκρατίας εξελέγη η Αικατερίνη Σακελλαροπούλου, του Γιώργου Σ. Μπουρδάρα | Kathimerini, su kathimerini.gr. URL consultato il 22 gennaio 2020.
- ^ (EL) Πρόεδρος, su presidency.gr. URL consultato il 18 febbraio 2021 (archiviato il 26 dicembre 2020).
- ^ (EL) Ποια είναι η Κατερίνα Σακελλαροπούλου, in Ī Kathīmerinī, 15 gennaio 2020. URL consultato il 18 febbraio 2021.
- ^ a b Ποια είναι η πρώτη γυναίκα πρόεδρος του ΣτΕ, Αικατερίνη Σακελλαροπούλου, su news.gr. URL consultato il 15 gennaio 2020.
- ^ Όλα τα ονόματα των προέδρων και αντιπροέδρων των Ανωτάτων Δικαστηρίων, su iefimerida.gr. URL consultato il 15 gennaio 2020.
- ^ The Guardian
- ^ Αικατερίνη Σακελλαροπούλου, su biblionet.gr. URL consultato il 15 gennaio 2020.
- ^ Greek PM taps top female judge as country's president, su Reuters. URL consultato il 16 gennaio 2020.
- ^ Greek PM Taps Top Female Judge as Country's President, su The New York Times. URL consultato il 16 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2020).
- ^ Το προφίλ της Σακελλαροπούλου: Λάτρης της φύσης, των ταξιδιών και των γατών, su star.gr. URL consultato il 22 gennaio 2020.
- ^ (EN) Helena Smith, Progressive judge to become Greece's first female president, in The Guardian, 16 gennaio 2020, ISSN 0261-3077 . URL consultato il 22 gennaio 2020.
- ^ Νέα Πρόεδρος της Δημοκρατίας: Η σχέση της Κατερίνας Σακελλαροπούλου με τη Θεσσαλονίκη, su metrosport.gr. URL consultato il 16 gennaio 2020.
- ^ https://www.presidency.gr/synantisi-me-ton-vasilia-kai-tin-vasilissa-ton-velgon//
- ^ (EN) Turkey’s activities in East Med at centre of talks with Greek president, in Cyprus Mail, 21 settembre 2020. URL consultato il 21 settembre 2020. (At the Presidential Palace, Anastasiades also presented Sakellaropoulou with the Grand Collar of the Order of Makarios III)
- ^ Presidency
- ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
- ^ Sovrano Militare Ordine di Malta, Il Gran Maestro ricevuto dalla Presidente della Grecia, su orderofmalta.int, 18 ottobre 2024. URL consultato il 19 ottobre 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Aikaterinī Sakellaropoulou
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Aikaterinī Sakellaropoulou
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sakellaropoulou, Aikaterini, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 8227156565706823500003 · LCCN (EN) n2016063731 · GND (DE) 1192535286 |
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