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30. Infanterie-Division (Wehrmacht)

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30. Infanterie-Division
Logo della 30. Infanterie-Division
Descrizione generale
Attiva1° ottobre 1936 - maggio 1945
NazioneGermania (bandiera) Germania nazista
Servizio Heer (Wehrmacht)
TipoFanteria
DimensioneDivisione
Battaglie/guerreSeconda guerra mondiale
Parte di
  • set. 1939: 8. Armee
  • set. 1939: 5. Armee
  • ott. 1939: Heeresgruppe C
  • ott. 1939: XII. Armeekorps
  • ott. 1939: XXVII. Armeekorps
  • ott. 1939: XXVI. Armeekorps
  • nov. 1939: XXII. Armeekorps
  • mag. 1940: IX. Armeekorps
  • mag. 1940: Heeresgruppe B
  • giu. 1940: IV. Armeekorps
  • giu. 1940: XXVIII. Armeekorps
  • giu. 1940: Heeresgruppe B
  • ago. 1940: X. Armeekorps
  • set. 1940: V. Armeekorps
  • mag. 1941: XXIII. Armeekorps
  • giu. 1941: X. Armeekorps
  • feb. 1942: II. Armeekorps
  • mar. 1943: X. Armeekorps
  • mar. 1944: XXXVIII. Armeekorps
  • apr. 1944: XXVIII. Armeekorps
  • ott. 1944: X. Armeekorps
  • dic. 1944: 18. Armee
  • gen. 1945: X. Armeekorps
Comandanti
Degni di notaCarl-Heinrich von Stülpnagel
Kurt von Briesen
Kurt von Tippelskirch
Thomas-Emil von Wickede
Wilhelm Hasse
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La 30. Infanterie-Division fu una divisione dell'esercito tedesco attiva durante la seconda guerra mondiale, che venne creata nel 1936 e fu impiegata nella campagna di Polonia, nella campagna di Francia e sul fronte orientale, dove fu catturata nel 1945.

Formazione e Campagna di Polonia

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La divisione fu costituita il 1° ottobre 1936 a Lubecca e fu mobilitata il 26 agosto 1939. Il 1° settembre 1939 attraversò il confine polacco dalla zona a nord-est di Breslavia verso Lodz e dopo aver combattuto vicino a Kalisch, attraversò la Vistola, vicino a Warta, per poi avanzare attraverso e Uniejew e Bzura, dove ci furono aspre battaglie. Dopo la battaglia del Bzura, la divisone inseguì le unità polacche sconfitte nell'area a nord di Lowicz.[1][2]

Campagna di Francia

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Unità della 30. Infanterie-Division, che marciano a Parigi, di fronte al generale Kurt von Briesen.

Dopo la fine della campagna di Polonia, fu spostata nell'Eifel, dove, nel dicembre 1939, cedette un battaglione alla 170. Infanterie-Division. Durante l'inverno tra il 1939 ed il 1940 venne schierata tra Viersen e Mönchengladbach ed il 10 maggio avanzò in Olanda Meridionale, nel Limburgo, attraversò poi il Belgio e la Mosa tra Venlo e Roermond. Successivamente attraversò il Canale Alberto a Lovanio, il Dendre, la Schelda ad Audenarde ed il Lys. L'attacco finale ha portato la divisione attraverso l'Yser a sud-est di Ypres e durante la seconda parte della campagna, seguì le precedenti unità tedesche ed il 16 giugno occupò Parigi, dove rimase fino ad agosto. Venne poi spostata nella zona di Caen e Lisieux, nel nord della Francia, per prepararsi all'operazione Leone marino ed alla fine di dicembre 1940, fu impiegata come forza di occupazione tra L'Aia, Utrecht e Leida.[1][2]

Fronte orientale

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Nel maggio 1941 fu trasferita a Insterburg, nella Prussia orientale e dal 22 giugno 1941 partecipò all'operazione Barbarossa, marciando fino alla zona di Oposchka. Tra luglio e agosto prese parte agli inseguimenti a sud-est di Dno e virò a est per raggiungere la zona vicino Staraya Russa; ciò diede inizio ad una guerra di trincea a nord di Demyansk. Nell'inverno tra il 1941 ed il 1942 rimase intrappolata nella sacca di Demyansk, fino al marzo 1943, con la divisione schierata principalmente nella sezione nord-orientale della sacca. Dopo aver ripulito la sacca, la divisione è stata schierata a difesa di Staraya Russa ed alla fine dell'offensiva invernale sovietica nel gennaio 1944 tra Leningrado e il lago Ilmen, dovette ritirarsi tra Ostrow, Opochka e Pskov. Da luglio a ottobre si ritirò sugli Stati baltici e passando per Riga nell'ottobre 1944 arrivò in Curlandia, dove nel 1945 combatté a ovest di Skuodas. Capitolò alle truppe dell'armata rossa ad est di Libau in Lettonia, nel maggio del 1945.[1][2]

Ordine di battaglia

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30. Infanterie-Division ottobre 1936

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  • Infanterie-Regiment 6
  • Infanterie-Regiment 26
  • Infanterie-Regiment 46
  • Artillerie-Regiment 30
  • Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 30[1]

30. Infanterie-Division ottobre 1937

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  • Infanterie-Regiment 6
  • Infanterie-Regiment 26
  • Infanterie-Regiment 46
  • Artillerie-Regiment 30
  • Artillerie-Regiment 66
  • Pionier-Bataillon 30
  • Panzerabwehr-Abteilung 30
  • Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 30[1]

30. Infanterie-Division settembre 1939

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  • Infanterie-Regiment 6
  • Infanterie-Regiment 26
  • Infanterie-Regiment 46
  • Artillerie-Regiment 30
  • Artillerie-Regiment 66
  • Beobachtungs-Abteilung 30
  • Pionier-Bataillon 30
  • Feldersatz-Bataillon 30
  • Panzerabwehr-Abteilung 30
  • Aufklärungs-Abteilung 30
  • Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 30
  • Infanterie-Divisions-Nachschubführer 30[1]

30. Infanterie-Division settembre 1943

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  • Grenadier-Regiment 6
  • Füsilier-Regiment 26
  • Grenadier-Regiment 46
  • Artillerie-Regiment 30
  • Pionier-Bataillon 30
  • Feldersatz-Bataillon 30
  • Panzerjäger-Abteilung 30
  • Aufklärungs-Abteilung 30
  • Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 30
  • Kommandeur der Infanterie-Divisions-Nachschubtruppen 30[1]

Alcuni soldati della 30. Infanterie-division furono premiati per le loro azioni in guerra[3]:

  1. ^ a b c d e f g h 30. Infanteriedivision - Lexikon der Wehrmacht, su www.lexikon-der-wehrmacht.de. URL consultato il 12 ottobre 2024.
  2. ^ a b c 30. Infanterie-Division, su www.okh.it. URL consultato il 12 ottobre 2024.
  3. ^ 30. Infanterie-Division, Heer - TracesOfWar.com, su www.tracesofwar.com. URL consultato il 12 ottobre 2024.
  4. ^ (EN) admin, 30.Infanterie-Division, su Feldgrau, 4 agosto 2020. URL consultato il 12 ottobre 2024.

Collegamenti esterni

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