30. Infanterie-Division (Wehrmacht)
30. Infanterie-Division | |
---|---|
Logo della 30. Infanterie-Division | |
Descrizione generale | |
Attiva | 1° ottobre 1936 - maggio 1945 |
Nazione | Germania nazista |
Servizio | Heer (Wehrmacht) |
Tipo | Fanteria |
Dimensione | Divisione |
Battaglie/guerre | Seconda guerra mondiale |
Parte di | |
| |
Comandanti | |
Degni di nota | Carl-Heinrich von Stülpnagel Kurt von Briesen Kurt von Tippelskirch Thomas-Emil von Wickede Wilhelm Hasse |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
La 30. Infanterie-Division fu una divisione dell'esercito tedesco attiva durante la seconda guerra mondiale, che venne creata nel 1936 e fu impiegata nella campagna di Polonia, nella campagna di Francia e sul fronte orientale, dove fu catturata nel 1945.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Formazione e Campagna di Polonia
[modifica | modifica wikitesto]La divisione fu costituita il 1° ottobre 1936 a Lubecca e fu mobilitata il 26 agosto 1939. Il 1° settembre 1939 attraversò il confine polacco dalla zona a nord-est di Breslavia verso Lodz e dopo aver combattuto vicino a Kalisch, attraversò la Vistola, vicino a Warta, per poi avanzare attraverso e Uniejew e Bzura, dove ci furono aspre battaglie. Dopo la battaglia del Bzura, la divisone inseguì le unità polacche sconfitte nell'area a nord di Lowicz.[1][2]
Campagna di Francia
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la fine della campagna di Polonia, fu spostata nell'Eifel, dove, nel dicembre 1939, cedette un battaglione alla 170. Infanterie-Division. Durante l'inverno tra il 1939 ed il 1940 venne schierata tra Viersen e Mönchengladbach ed il 10 maggio avanzò in Olanda Meridionale, nel Limburgo, attraversò poi il Belgio e la Mosa tra Venlo e Roermond. Successivamente attraversò il Canale Alberto a Lovanio, il Dendre, la Schelda ad Audenarde ed il Lys. L'attacco finale ha portato la divisione attraverso l'Yser a sud-est di Ypres e durante la seconda parte della campagna, seguì le precedenti unità tedesche ed il 16 giugno occupò Parigi, dove rimase fino ad agosto. Venne poi spostata nella zona di Caen e Lisieux, nel nord della Francia, per prepararsi all'operazione Leone marino ed alla fine di dicembre 1940, fu impiegata come forza di occupazione tra L'Aia, Utrecht e Leida.[1][2]
Fronte orientale
[modifica | modifica wikitesto]Nel maggio 1941 fu trasferita a Insterburg, nella Prussia orientale e dal 22 giugno 1941 partecipò all'operazione Barbarossa, marciando fino alla zona di Oposchka. Tra luglio e agosto prese parte agli inseguimenti a sud-est di Dno e virò a est per raggiungere la zona vicino Staraya Russa; ciò diede inizio ad una guerra di trincea a nord di Demyansk. Nell'inverno tra il 1941 ed il 1942 rimase intrappolata nella sacca di Demyansk, fino al marzo 1943, con la divisione schierata principalmente nella sezione nord-orientale della sacca. Dopo aver ripulito la sacca, la divisione è stata schierata a difesa di Staraya Russa ed alla fine dell'offensiva invernale sovietica nel gennaio 1944 tra Leningrado e il lago Ilmen, dovette ritirarsi tra Ostrow, Opochka e Pskov. Da luglio a ottobre si ritirò sugli Stati baltici e passando per Riga nell'ottobre 1944 arrivò in Curlandia, dove nel 1945 combatté a ovest di Skuodas. Capitolò alle truppe dell'armata rossa ad est di Libau in Lettonia, nel maggio del 1945.[1][2]
Ordine di battaglia
[modifica | modifica wikitesto]30. Infanterie-Division ottobre 1936
[modifica | modifica wikitesto]- Infanterie-Regiment 6
- Infanterie-Regiment 26
- Infanterie-Regiment 46
- Artillerie-Regiment 30
- Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 30[1]
30. Infanterie-Division ottobre 1937
[modifica | modifica wikitesto]- Infanterie-Regiment 6
- Infanterie-Regiment 26
- Infanterie-Regiment 46
- Artillerie-Regiment 30
- Artillerie-Regiment 66
- Pionier-Bataillon 30
- Panzerabwehr-Abteilung 30
- Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 30[1]
30. Infanterie-Division settembre 1939
[modifica | modifica wikitesto]- Infanterie-Regiment 6
- Infanterie-Regiment 26
- Infanterie-Regiment 46
- Artillerie-Regiment 30
- Artillerie-Regiment 66
- Beobachtungs-Abteilung 30
- Pionier-Bataillon 30
- Feldersatz-Bataillon 30
- Panzerabwehr-Abteilung 30
- Aufklärungs-Abteilung 30
- Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 30
- Infanterie-Divisions-Nachschubführer 30[1]
30. Infanterie-Division settembre 1943
[modifica | modifica wikitesto]- Grenadier-Regiment 6
- Füsilier-Regiment 26
- Grenadier-Regiment 46
- Artillerie-Regiment 30
- Pionier-Bataillon 30
- Feldersatz-Bataillon 30
- Panzerjäger-Abteilung 30
- Aufklärungs-Abteilung 30
- Infanterie-Divisions-Nachrichten-Abteilung 30
- Kommandeur der Infanterie-Divisions-Nachschubtruppen 30[1]
Decorazioni
[modifica | modifica wikitesto]Alcuni soldati della 30. Infanterie-division furono premiati per le loro azioni in guerra[3]:
- Croce Tedesca
- in oro: 35
- Croce di Cavaliere della croce di ferro: 43[4]
- Croce di Cavaliere con foglie di quercia: 3
- Croce di Cavaliere con foglie di quercia e spade:
- Distintivo per combattimenti ravvicinati:
- in bronzo: 5
- in argento: 1
Comandanti
[modifica | modifica wikitesto]- Generalleutnant Carl-Heinrich von Stülpnagel (1° ottobre 1936 - 4 febbraio 1938)
- Generalmajor Kurt von Briesen (4 febbraio 1938 - 1° luglio 1939)
- Generalleutnant Franz Böhme (1° luglio 1939 - 19 luglio 1939)
- General der Infanterie Kurt von Briesen (19 luglio 1939 - 25 novembre 1941)
- Generalmajor Walter Buechs (novembre 1940 - 5 gennaio 1941)
- General der Infanterie Kurt von Tippelskirch (5 gennaio 1941 - 5 luglio 1942)
- Generalleutnant Thomas-Emil von Wickede (5 luglio 1942 - settembre 1943)
- Generalleutnant Paul Winter (settembre 1943 - 29 ottobre 1943)
- Generalmajor Gerhard Henke (29 ottobre 1943 - 5 novembre 1943)
- General der Infanterie Wilhelm Hasse (5 novembre 1943 - 15 marzo 1944)
- Generalleutnant Hans von Basse (15 marzo 1944 - 15 agosto 1944)
- Generalmajor Otto Barth (15 agosto 1944 - 30 gennaio 1945)
- Generalleutnant Albert Henze (30 gennaio 1945 - maggio 1945)[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h 30. Infanteriedivision - Lexikon der Wehrmacht, su www.lexikon-der-wehrmacht.de. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ a b c 30. Infanterie-Division, su www.okh.it. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ 30. Infanterie-Division, Heer - TracesOfWar.com, su www.tracesofwar.com. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ (EN) admin, 30.Infanterie-Division, su Feldgrau, 4 agosto 2020. URL consultato il 12 ottobre 2024.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) 30. Infanterie-Division, su lexikon-der-wehrmacht.de.
- 30. Infanterie-Division, su okh.it.
- (EN) Decorazioni della 30. Infanterie-Division, su feldgrau.com.
- (EN) Decorazioni della 30. Infanterie-Division, su tracesofwar.com.
Controllo di autorità | GND (DE) 7681168-2 |
---|