Serhij Atel'kin

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Serhij Atel'kin
NazionalitàUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Ucraina (bandiera) Ucraina (dal 1991)
Altezza178 cm
Peso71 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera2003
Carriera
Squadre di club1
1990-1995Šachtar119 (30)
1996Kremin' Kremenčuk14 (5)
1996-1997Šachtar39 (17)
1997-1998Lecce16 (3)
1999Boavista10 (3)
1999-2002Šachtar45 (14)
2002-2003Metalurh Donec'k12 (1)
Nazionale
1997Ucraina (bandiera) Ucraina2 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Serhij Atel'kin (Donec'k, 8 gennaio 1972Leopoli, 1º ottobre 2020) è stato un calciatore ucraino, di ruolo attaccante.

Nel 2008 viene colpito da arresto cardiaco.[1][2] Muore il 1º ottobre 2020, all'età di 48 anni, a seguito di un altro attacco cardiaco.[3]

Cresce calcisticamente nella principale squadra della sua città, lo Šachtar, in cui milita dal 1990 al 1997 mettendo a segno una cinquantina di gol in campionato.

Dopo essersi messo in mostra in una partita di Coppa delle Coppe contro il L.R. Vicenza e aver collezionato un paio di presenze nella nazionale di calcio ucraina, nel dicembre 1997 è acquistato dal Lecce di Cesare Prandelli per la stagione di Serie A 1997-1998 in corso. Nel campionato italiano segna 3 gol in 16 presenze, in un'annata conclusasi con la retrocessione del club salentino.

Nell'ottobre 1998, dopo avere messo a referto 4 presenze in Coppa Italia, viene ceduto in prestito al Boavista, nel campionato portoghese. Le buone prestazioni (3 gol in 10 partite e il secondo posto ottenuto in campionato) spingono i dirigenti del club portoghese a chiedere il rinnovo del prestito anche per la stagione successiva.

Nella stagione 2000-2001 fa ritorno in patria, sempre nelle file dello Šachtar. Atelkin è uno degli artefici principali della prima storica qualificazione della squadra ucraina alla fase finale della UEFA Champions League nel 2000-2001. Gli ucraini eliminano, infatti, nei preliminari prima il Levadia Maardu e poi lo Slavia Praga, proprio con il gol decisivo di Atelkin nei supplementari (nel complesso sono 5 i suoi gol nelle 4 partite dei preliminari). Inseriti nel girone B con Arsenal, Lazio e Sparta Praga, gli ucraini non riescono però ad andare oltre il terzo posto nel raggruppamento.

Nella stagione successiva Atelkin contribuisce alla prima vittoria campionato nazionale da parte dello Šachtar, prima di vestire nel 2002 la maglia dell'altra squadra cittadina, il Metalurh Donec'k.

Ha giocato le sue uniche 2 partite con la nazionale ucraina nel 1997, prima di passare al Lecce, giocando tra l'altro nel prestigioso play-off contro la Croazia in sostituzione dello squalificato Andrij Ševčenko. Quella partita è stata persa per 2-0 dagli ucraini e Atelkin è stato rimpiazzato al 54º minuto da Dmytro Mychajlenko.[4]

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Ucraina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
11-10-1997 Erevan Armenia Armenia (bandiera) 0 – 2 Ucraina (bandiera) Ucraina Qual. Mondiali 1998 - Ingresso al 82’ 82’
29-10-1997 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 2 – 0 Ucraina (bandiera) Ucraina Qual. Mondiali 1998 - Uscita al 54’ 54’
Totale Presenze 2 Reti 0
Šachtar: 2001-2002
Šachtar: 1994-1995, 1996-1997, 2000-2001
  1. ^ (RU) Ателькин: в лес после инфаркта, su segodnya.ua. URL consultato il 5 gennaio 2019.
  2. ^ (RU) Внешние источники, Сергей Ателькин: Инфаркт знаете как бывает…, su ua-football.com, 29 dicembre 2008. URL consultato il 5 gennaio 2019.
  3. ^ Умер Сергей Ателькин. Ему было 48 лет
  4. ^ (EN) Croatia national football team defeated Ukraine 2:0, 29 October 1997, su eu-football.info. URL consultato il 5 gennaio 2019.

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