A differenza degli anni precedenti la CBF decise di organizzare un unico campionato a livello nazionale per 32 squadre totali. La formula scelta per la disputa del primo turno favorì le squadre appartenenti al Clube dos 13, che furono sicure di non retrocedere. Questo consentì in particolare al Grêmio, che l'anno precedente aveva chiuso la Série B al 9º posto, di ritornare e rimanere in massima serie.
Primo turno: 32 squadre divise in 4 gruppi di 8 club ciascuno. Ogni club affronta tutte le componenti del proprio girone in partite di andata e ritorno. Si qualificano al secondo turno le prime 3 classificate del gruppo A e del gruppo B, composti dai membri del Clube dos 13 e da Bragantino, Sport e Guarani, migliori 3 squadre non facenti parte del Clube dos 13 nella Série A 1992. Si qualificano al turno intermedio per l'accesso al secondo turno le prime 2 classificate del gruppo C e del gruppo D. Retrocedono in Série B le ultime 4 classificate del gruppo C e del gruppo D.
Turno intermedio: partite di andata e ritorno tra la prima classificata del gruppo C e la seconda del gruppo D e la prima del gruppo D e la seconda del gruppo C. Le vincitrici si qualificano al secondo turno, in caso di pareggio accede al turno successivo la squadra che ha ottenuto il miglior risultato nel primo turno.
Secondo turno: 8 squadre divise in 2 gruppi di 4 club ciascuno. Ciascuna squadra affronta in partite di andata e ritorno tutte le componenti del proprio girone. Si qualificano alla finale i vincitori dei due gironi.
Finale: gara in partita di andata e ritorno. In caso di parità è considerata vincitrice la squadra che ha ottenuto il miglior risultato nei turni precedenti.