Il Violinista Sul Tetto
Il Violinista Sul Tetto
Il Violinista Sul Tetto
2013/2014
Le Nozze,1910
Nel 1910 è a Parigi, durante i suoi anni più prolifici.
Nel 1914 va a Berlino, dove viene organizzata la sua prima
mostra personale.
Successivamente ritorna in Russia
a causa della prima guerra
mondiale e della rivoluzione
d’ottobre.
Tornato a Parigi nel 1923, si dedica
alle scenografie teatrali.
Re Davide, 1951
Negli anni Sessanta e Settanta due commissioni
caratterizzano la sua produzione: la decorazione del
soffitto dell’ Operà di Parigi e della scenografia del Flauto
Magico di Mozart al Metropolitan Opera di New York.
La famiglia, 1975
Il Violinista Verde, 1923
olio su tela
Il Violinista racchiude molti
significati, che rimandano
all’elemento magico, fantastico
e al potere sovrannaturale
dell’uomo e della musica del
suo violino.
Gli ebrei russi nel XX secolo fino alla
rivoluzione russa
• http://suessapometia.blogspot.it/2013/03/il-violinista-di-marc-chagall.html,
Il violinista di Marc Chagall, Antonia Pesarè
• http://archiviostorico.corriere.it/2006/giugno/21/Ebrei_Russia_destino_tre_
facce_co_9_060621072.shtml, Ebrei di Russia, un destino a te facce,
Vittorino Strada, Corriere della sera, 21 Giugno 2006