Storia Contemporanea

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RIV.

AMERICANA: 1600 Inizio colonizzazione  1730 13 Colonie: monopolio


britannico sul commercio  autogoverno delle colonie  1756-63 Guerra dei 7 anni
(GB + Prussia + Portogallo vs Francia + Asburgo + Sacro Romano Impero + Russia +
Spagna + Svezia + India)  vince GB, ma subisce varie perdite e perciò intensifica la
tassazione: sugar act e stamp act + 1773 Boston tea party  1774 primo congresso
(decidono di lottare per l’autonomia) e 1775 secondo congresso (continental army)
+ 4 Luglio 1776 Dichiarazione d’indipendenza  Aiuti europei (Francia, Spagna,
Olanda)  1783 Trattato di Versailles  1788 costituzione federale.

RIV. FRANCESE: per via delle precedenti guerre crisi economica e Luigi XVI impone
tasse a clero e nobiltà  stati generali  terzo stato scontento il 17 giugno si
dichiara assemblea nazionale, che il 20 giugno si riunisce (pallacorda) e si giura di
non sciogliersi prima di aver dato una costituzione alla Francia  garde nationale
14 luglio presa della Bastiglia, nello stesso mese rivolte contadine e 4 agosto
abolizione regime feudale  26 Agosto dichiarazione dei diritti uomo e cittadino
(fine ancien regime)  requisizione beni ecclesiastici  ipotesi monarchica  fuga
re  1792 popolo in armi a Valmy 1793 rivolta della Vandea (contadini
conservatori e legati alla chiesa si rivoltarono contro il governo rivoluzionario non
accettando la sua “costituzione civile del clero” che metteva gli ecclesiastici sotto
l’autorità dello stato; questi, sostenuti dai nobili, saranno sanguinosamente repressi)
-1793-1794 Fase del Comitato di Salute pubblica Robespierre, dittatura giacobina
tramite tribunale rivoluzionario (eliminazione fisica sistematica di avversari politici).
-1794 arresto Robespierre, costituzione anno III e fase del Direttorio (progetto rep
sorelle  campagna d’italia, campagna d’egitto).
-Napoleone: dopo sconfitte in Europa torna dall’Egitto, costituzione anno 8 1799,
primo console (centralizzazione, interventismo, esercito)  1800 ripresa guerra:
sconfigge Austria sulle alpi e Pace di luneville (ottiene riva sx Reno e riconoscimento
rep cisalpina); Russia si ritira dalla coalizione antifra; 1801 concordato con la chiesa;
GB pace di Amiens 1802 (Egitto agli ottomani / riconoscimento conquiste) 
atmosfera favorevole: costituzione anno 10 (console a vita)  1804 codice civile.
La costituzione X intensifica il controllo sulla cultura  tentata congiura x far
tornare i borbone  bloccata e Napoleone Imperatore con cost. anno 12 
EUROPA NAPOLEONICA: sconfigge Austria, Prussia e Russia: soppressione sacro
romano impero, stati satelliti in Germania, Olanda e Polonia, trono di Spagna al
fratello, trono del regno d’italia napoleone, stato pontificio annesso, regno di napoli
al cognato; sposa maria luisa  blocco continentale vs GB  russia si ritira 
campagna di Russia: avanzata e vittoria a Borotino, ma terra bruciata, sconfita finale
battaglia delle nazioni a Lipsia, controffensiva, 1814 ingresso a Parigi  Napoleone
isola d’elba  malcontento gov Borbone  100 giorni, sconfitta a Waterloo 
Sant’Elena.
RIV. INDUSTRIALE: 1760 GB (capitale commerciale, mentalità imprenditoriale, riv.
Agricola forma proletariato industriale, strade e canali avanzati, costo del lavoro
alto)  aumento demografico, innovazioni, sviluppo settori cotone, ghisa,
siderurgico  costruzione ferrovie  nuovo modo di produzione: le fabbriche (dalle
campagne alle città, lavoro semplificato e salariato, orari 12-16h, pessime
condizioni)  luddismo  dal 1812 pena di morte  nascita ideologie operaie:
socialismo  dal 1825 autorizzazione per le prime associazioni operaie  nascono
le Trade Unions (primi mov. Sindacali)

RESTAURAZIONE E MOTI:
CONGRESSO VIENNA 1814-15 (legittimismo, espansione ovest Russia e Prussia, Conf.
Germanica, Paesi Bassi, Italia agli asburgo) + Santa alleanza settembre ’15 e
quadruplica alleanza novembre ‘15
SOCIETA’ SEGRETE
MOTI 1820-21:
Spagna (esercito si ammutina vs Ferdinando VII e non parte per l’america 
richiamata costituzione 1812  regime libdem vs re, contadini e potenze europee).
Sud America (1. Haiti neri, 2. Nord creoli (Bolivar: Venezuela, Colombia, Cile,
Messico, 3. Sud creoli (San Martin: Argentina, Brasile + 1824 Ayachuco).
Grecia (i mercanti greci insorgono vs dominio turco  repressione  contrarietà
opinione pubblica europea x ideologia della libertà  scontro navale a Navarino la
GB distrugge la flotta turca  pace di Adrianopoli 1829: indipendenza greca,
monarchia cost. principe di Baviera).
Regno delle 2 sicilie (luglio ’20 moto a Nola  Ferdinando I concede cost.  rivolta
separatista a Palermo soppressa).
Regno di Sardegna (moto bloccato in Lombardia scoperta la società segreta; moto
riuscito in Piemonte, marzo’ 21 esercito ammutina e re Vittorio Emanuele I abdica x
Carlo Felice  Carlo alberto di Savoia cost. liberale  Novara).
MOTI 1830-31:
Francia (Carlo X restringe libertà dopo che l’opposizione guadagna consensi: scioglie
camera e nuove elezioni  riscioglie camera, cambia legge elettorale, vieta libertà
di stampa, nuove elezioni  “trois glorieuses” (27-28-29 luglio Parigi insorge) 
Carlo X scappa  Filippo d’Orleans concede costituzione (+ potere parlamento;
allarga diritto voto; netta separazione stato-chiesa).
Belgio (indipendenza).
Italia centrale febbraio ‘31 (Ducato di Modena duca Francesco IV tradisce, rivolte in
tutta Emilia e Romagna (contrasti liberali e democratici)  Rimini.
MOTI 1848 (PRIMAVERA DEI POPOLI):
premesse comuni = crisi, idee libdem, nascita mov. operaio
Francia (22 febbraio divieto banchetto e insurrezione  garde nationale vs il re che
fugge  2° Rep. : gov. provvisorio maggioranza democratica fa riduzione giornata
lavorativa, diritto lavoro con ateliers nationaux, ma danneggiano le casse statali 
elezioni ass. costituente vincono i repubblicani che smantellano gli ateliers 
proteste popolani represse e ondata conservatrice  in novembre l’assemblea
approva cost. ispirata a modello USA con pres. Rep. Eletto dal popolo, vincono i rep.
Conservatori con Luigi Napoleone, che smantella la rep. E rifonda l’impero).
Impero Asburgico (13 Marzo a Vienna insurrezione contro la repressione del gov 
allontanamento Metternich  15 Marzo a Budapest Kossuth fonda un gov.
Democratico indipendente  19 Marzo a Praga i liberali formano un gov.
Provvisorio x chiedere più autonomie  17 Marzo inizio moto a Venezia e 23 rep.
Veneta, 18 marzo inizio a Milano e 22 Radetzky e le truppe austriache vengono
cacciate  concessione Reichstag che abolisce servitù della gleba  paralisi
Reichstag x contrasti nazionalità  ritorno imperatore, repressione Praga, tenta di
inviare truppe in Ungheria ma ammutinamento  Ferdinando I abdica per
Francesco Giuseppe che scioglie reichstag e promulga cost. illiberale).
Conf. Germanica (18 Marzo manifestazioni a Berlino  Guglielmo IV convoca il
Landtag  gli altri stati chiedono di essere anche loro rappresentati  Assemblea di
Francoforte bloccata da questione grandi tedeschi – piccoli tedeschi  Guglielmo
rifiuta la corona e scioglie l’assemblea).
Italia (progetto mazziniano e fallimenti ’30-’40; cattolici liberali e 1846 Pio IX  1848
statuti e cost. a ruota prima a Palermo da Ferdinando II, poi in Toscana con Leopoldo
II, poi il Papa, poi Carlo Alberto con lo statuto albertino il 4 marzo che prevedeva
una camera dei deputati eletta s. ristretto, un senato nominato dal re e dipendenza
del gov. Dal sovrano  Il giorno dopo la cacciata degli austriaci il Piemonte dichiara
guerra all’Austria x spinte libdem e aspirazioni sabaude  guerra a ruota 1° guerra
d’indipendenza  carlo alberto egoista e paradosso papa  ritiro truppe e guerra
austro-piemontese vinta dagli austriaci a Custoza, armistizio in agosto  ma intanto
a Roma era stato ucciso il pm e il papa era scappato  rep. Romana con Mazzini e
Garibaldi  triumvirato toscano  ripresa azione piemontese x condizioni di pace
severe e 2° sconfitta sabauda  carlo alberto abdica x Vittorio Emanuele II e
armistizio  repressione austriaca in toscana, poi francese [francesi difensori della
chiesa] a roma su richiesta del papa contro la laicizzazione).

UNITA’ D’ITALIA: repressione negli stati italiani post 48, ma non in piemonte: la
camera rifiuta la pace (troppo alta l’indennità) così vittorio emanuele II e gov.
D’Azeglio sciolgono la camera e indicono elezioni  camera più moderata firma
pace di Milano del ’49  ministro del gov. Cavour, che dal ’52 è pm: connubio
moderato, politica liberista e antiaustriaca  tenta di dialogare con Napoleone 
invia 18k piemontesi in Crimea e partecipa alla conf. Di Parigi del ’56 dove protesta
contro austriaci e malgoverni italiani  ’58 attentato a Napoleone, incontro a
Plombieres e progetto franco-piemontese  ’59 2° guerra indipendenza: cavour
provoca l’austria che dichiara guerra, i franco piemontesi vincono a magenta,
solferino e san martino, ma napoleone ritira le truppe con l’armistizio di Villafranca
l’11 luglio, il piemonte ottiene la lombardia, ma è un fallimento e Cavour si dimette
 Nel ’60 torna e cede la Nizza e la Savoia alla Francia, in cambio del consenso di
annettere Toscana, Modena, Parma e legazioni pontificie tramite plebisciti  nasce
il progetto di unità nazionale e subentrano i garibaldini, che iniziano la liberazione
del sud, con l’insurrezione a palermo di Crispi e Pilo, ma viene soppressa  5-6
maggio ’60 spedizione dei 1000 e sbarco a Marsala, battaglia a Calatafimi, il popolo
caccia i Borbone  sbarco in calabria, scontro a Milazzo in luglio e risalita fino a
Napoli  intervento Cavour x evitare scontro coi francesi, invade Marche e Umbria
vincendo a Castelfidardo e le annette  25 ottobre a Caserta incontro Garibaldi –
Vittorio Emanuele II, che il 17 marzo 1861 è proclamato re d’Italia  27 marzo roma
capitale (questione romana).

UNITA’ DI GERMANIA: modello alternativo prusso conservatorismo sociale e vertici


statali agli junkers  1862 Bismarck pm progetto unificazione, ostacoli Austria –
Francia  1866 guerra vs Austria per i ducati danesi (con aiuto italiano che otterrà
veneto) e vittoria a Sadowa  Pace di Praga (fine vecchia conf. E nuova
conf.germanica del nord a guida prussiana  ’67 impero diviso in 2 stati austria e
ungheria  ’68 trono di spagna a principe tedesco  ’70 Napoleone dichiara
guerra, in pochi mesi sconfitti a metz e a sedan  fine impero e proclamazione 3°
rep. In francia  proclamazione 2° reich in Germania  pace di Francoforte:
indennità di guerra x la francia + cessione alsazie e lorena + governo Thiers 
revanchismo  commune
1873 Bismarck fa patto dei 3 imperatori (questione balcanica)  ’76 rivolte Bosnia,
Erzegovina, Bulgaria soppresse dagli ottomani  ’77 invasione russa  ’78
congresso di Berlino (Bulgaria, Serbia e Montenegro indipendenti, Bosnia e Erz.
Sotto controllo austriaco, Cipro alla GB, Tunisia alla Francia)  1882 triplice alleanza
 1887 patto controassicurativo fra Ger e Rus (neutralità nel caso in cui uno dei due
si fosse trovato in guerra vs una grande potenza, eccetto se Ger attaccava Fra, o se
Rus attaccava Aus-Ung).

DX E SX STORICA: 1861-76 gov. Dx storica (politica liberista, con lira + tasse x


risanare i costi dell’unificazione, e laica) : legge Casati (obbligo istruzione
elementare) e legge Rattazzi (gov. Dei comuni a sindaco di nomina regia e consiglio
eletto a s.r.)– opposizione sx storica :s.u. + decentramento  questione
brigantaggio.
QUESTIONE ROMANA: inottenibile con la diplomazia (PIO IX ostile) e con la guerra
(difesa francese)  1863 1° sped. Garibaldina fermata dalle truppe regie ad
aspromonte  1864 convenzione di settembre (rinuncia a Roma)  1866 l’italia
ottiene il veneto con la pace di Vienna  1867 2° spedizione garibaldina con
insurrezione interna, sbarco francese a Civitavecchia e scontro a Mentana  1870
dopo la guerra franco-prussa non c’è piu napoleone e con lui la difesa francese  20
di Agosto invasione del Lazio a a Porta pia, breve scontro e ingresso a Roma,
annessa e fatta capitale nel 1871  legge delle guarentigie (1. Inviolabilità della
persona del papa 2. Extraterritorialità Vaticano, Laterano, Castel Gandolfo 3.
Pagamento annuo alla chiesa di circa 3 milioni di lire 4. Libertà di culto nello stato
italiano 5. Diritto del papa di avere un corpo armato 6. Diritto di comunicare con gli
altri stati)  1874 non expedit.
1876 dimissioni Minghetti e inizio gov sx storica con DePetris  ’77 legge coppino
(obbligo scolastico fino ai 9 anni + istruzione gratuita) , ’82 riforma elettorale (m>21
alfabetizzato con 20 lire l’anno)  rafforzamento radicali  trasformismo (fine del
bipartitismo e inizio centrismo, inizio coalizione di numeri piu che di ideologie,
esclusione delle forze antisistema)  sempre nell’82 inizia la politica coloniale con
l’acquisto della Baia di Assab  i ras impediscono penetrazione economica in
etiopia  sterminio colonna italiana.
1887 morte DePetris e 1° gov Crispi: ’88 legge comunale (elettivi i sindaci >10k), ’89
codice zanardelli (abolizione pena di morte e riconoscimento diritto di sciopero –
legge sulla pubblica sicurezza), ’90 creazione colonia eritrea + piano somalia 
troppa spesa  dimissioni dePetris
1892-93 1° gov. Giolitti: progressività imposte e meno repressione  scandalo
banca romana
1893 2° gov. DePetris: inasprimenti fiscali e Banca d’Italia + stato d’assedio contro
socialisti e contadini  ’94 leggi antianarchiche (limitazioni libertà) + bandisce PSI 
1 Marzo ’96 disastro di Adua (’89 trattato uccialli: riconoscimento eritrea italiana,
ma le due versioni nelle due lingue erano differenti)  dimissioni.

2° RIV. INDUSTRIALE: 1873 crisi di sovrapproduzione e caduta dei prezzi  crisi


specialmente per le aziende, che inoltre devono lottare contro la concorrenza dei
prodotti americani, il cui arrivo è favorito dalla navigazione a vapore  la crisi delle
aziende porta a licenziamenti e disoccupazione, ed emigrazioni di massa (1873-96
grande depressione)  per tentare di risolvere la crisi i gov. adottano il
protezionismo e incentivano i prestiti delle banche (capitalismo finanziario), in più le
aziende iniziano ad accordarsi nei cartelli o pools su prezzi e quantità, o ad unirsi nei
trusts  l’unico paese a non adottare il protezionismo è GB, che si vede ridurre gli
sbocchi di mercato esteri: declino britannico e sorpasso tedesco e americano nei
settori dell’acciaio, della chimica ed elettrico.

IMPERI COLONIALI: imperialismo è una politica di potenza e di conquista territoriale


su scala mondiale, fatta x 1. Interessi economici 2. Interessi strategici 3. Ideologia
AFRICA: 1870 Francia (Algeria e Senegal), Portogallo (Angola e Mozambico), GB
(Colonia del capo)  Tunisia e Egitto tentano modernizzazione con prestiti europei
 fallimento e innalzamento tasse x ripagare i debiti  proteste  intervento FRA
(prottettorato in tunisia) e GB (colonia egitto); inizia la corsa al colonialismo 1876
Belgio invade Congo, rivendicato dal Portogallo per la vicinanza con l’Angola 
1884-85 conferenza di Berlino: criterio di spartizione + congo al belgio, togo e
camerun alla Germania, alto niger a Gb e basso niger alla Francia  progetto GB
africa sud-est interrotto dal dominio tedesco nell’est  1890 GB nord africa +
zanzibar Germania est africa  la GB tenta di consolidare il nord, che dà accesso
all’oceano indiano  la Francia però si avvicina e incontra GB in Sudan a Fashoda
nel 1898  ritiro francese.
GUERRE BOERE: nell’africa del sud i boeri (discendenti olandesi) avevano
abbandonato la colonia del capo presa dai britannici e avevano fondato due
repubbliche autonome del Transvaal e d’Orange  a fine ’60 vengono scoperti
giacimenti in Transvaal  interesse britannico e 1880-81 1° guerra boera vinta dai
boeri  dal ’90 il pm della colonia del capo è Cecil Rhodes, che estende i domini
inglesi nel sud dell’africa, circondando le rep. Boere  vengono scoperti ulteriori
giacimenti  emigrazioni uitlanders e repressione  intervento inglese: 1899-1902
2° guerra boera vinta dai britannici, che annettono le rep. E che nel 1910 le uniscono
alla colonia del capo fondando l’unione sudafricana.
ASIA: a differenza dell’africa a metà 800 era già piuttosto colonizzata, GB (India,
Ceylon, Honk Kong, Singapore) , Olanda (Arcipelago indonesiano), Portogallo (Macao
e Goa), Spagna (Filippine)
1. L’India, colonia britannica, era amministrata dalla compagnia delle indie
orientali, che tenta processo di modernizzazione e occidentalizzazione 
rivolte nazionaliste (rivolta dei sepoys)  repressa ma difficoltà di gestione 
controllo diretto GB  Vittoria imperatrice.
2. L’indocina era composta da vari regni tutti dipendenti dall’impero cinese. Tra
il 1883-85 ci sarà la guerra francocinese per il territorio dell’Annam (Vietnam),
che diventerà un protettorato francese; anche qui si aprirà una corsa al
colonialismo tra Francia e GB, la seconda infatti invaderà la Birmania, mentre
la Francia il Laos, e alla fine stabiliranno l’indipendenza del Siam (Thailandia)
come stato cuscinetto e divisore dei due regni.
3. La Cina era inaccessibile agli europei, in isolamento commerciale se non per
qualche commercio col giappone nel porto di Canton. Arriveranno nel porto
dei carichi di oppio dalle piantagioni indiane  scontri diplomatici GB – Cina
 1839 funzionario cinese sequestra il carico  1939-42 1° Guerra dell’oppio
vinta da GB, che impone alla Cina la cessione di Honk Kong e l’apertura di altri
4 porti  1850 rivolta dei taiping  nuovo regno ribelle a Nanchino blocca i
commerci stranieri  1856-60 2° guerra dell’oppio, vinta di nuovo da GB, che
impone l’apertura dei commerci, di tutte le vie fluviali interne, e l’inizio di
normali relazioni diplomatiche.
ASCESA USA:
1812-14 2° Guerra d’indipendenza per il Canada;
1845-48 Guerra col Messico per il Texas indipendente;
A metà 800 gli stati americani sono intorno ai 30, il nuovo stato si è sviluppato
demograficamente (grazie anche all’immigrazione europea), economicamente e
socialmente (ideali individualisti e libertari)  usa divisi in 3 zone (nord-est ; west ;
sud ) con differenze ideologiche e sociali  nel nord nascono i primi mov.
Abolizionisti  nordisti abolizionisti partito rep. – sudisti schiavisti partito dem. 
1860 elezioni Lincoln (rep.) presidente  11 stati del sud operano una secessione e
formano una confederazione indipendente: Guerra di Secessione 1861-65 vinta dai
nordisti, che occupano il sud  attentato a Lincoln. All’indomani della guerra di
secessione riprende anche l’espansione a ovest, dove gli americani si scontrano con
le popolazioni indiane, in particolare le tribù dei pellerossa saranno le principali
vittime delle Guerre Indiane, iniziate nel ’66 e conclusesi nel ’90, anno in cui la
frontiera ovest coincideva con la costa del pacifico.
POLITICA ESTERA
1) GUERRA FRANCO-MESSICANA: nel 1864 i francesi tentano di imporre in
messico un impero a guida europeo (guida francese ma con principe asburgo
 gli americani intervengono con aiuti militari ed economici ai messicani
seguendo la Dottrina Monroe (nessun intervento europeo nel continente
americano)  1867 ritirata francese che lasciano lì il principe, fucilato.
2) GUERRA ISPANO-AMERICANA: nel 1895 i cubani si rivoltano contro il
repressivo dominio spagnolo  preoccupazioni americane, che avevano
interessi nell’isola per le sue piantagioni di canna da zucchero  1898 una
nave americana sarà affondata nel porto dell’avana  guerra con la Spagna,
rapidamente sconfitta nelle Antille e nel Pacifico  Cuba indipendente ma
sotto il controllo americano.

EVENTI PRINCIPALI DEL ‘68:


RESTAURAZIONE MEIJI = a metà 800 JAP era una società feudale e agricola, in totale
isolamento commerciale fatta eccezione per il porto di Nagasaki  1854 azione Usa
(poi GB, Fra, Rus), che inviano delle navi nei mari giapponesi per chiedere allo
shogun apertura di relazioni commerciali  shogun impreparato firma nel ’58 i
trattati ineguali  furia nazionalistica, i grandi feudatari (daimyo) guidano una
rivoluzione dall’alto dichiarando decaduto l’imperatore nel 1868: RESTAURAZIONE
MEIJI (dal nome del nuovo imperatore quindicenne)  Aboliscono il sistema
feudale, dichiarano l’uguaglianza giuridica, impongono l’obbligo d’istruzione
elementare e formano un esercito nazionale con leva obbligatoria; economicamente
adottano moneta unica, aprono ai capitali e ai prodotti stranieri, e costruiscono
opere pubbliche.
POLITICA ESTERA
PRIMA GUERRA SINO-GIAPPONESE 1894-95: il giappone s’interessa alla Corea (1.
perchè temeva l’espansionismo russo 2. Perché era ricca di risorse), che era sotto
l’influenza cinese  in un primo periodo il conflitto fu interno, fra lealisti alla Cina e
riformisti filo giapponesi, i quali arriverrano quasi a rovesciare la monarchia, ma
falliranno quando la Cina interverrà militarmente  allora anche il Giappone entra
nel conflitto e la guerra, vinta poi dal Giappone, si sarebbe conclusa con la battaglia
di Pyongyang.
GUERRA RUSSO GIAPPONESE 1904-05: Dopo la guerra sino-giapponese il Giappone
aveva ottenuto col trattato di pace il possesso di Port Arthur, ma era stato obbligato
a rinunciare a esso dal “triplice intervento” (Rus, Fra e GB). Successivamente, la Rus
costrinse la Cina a cedere in affitto Port Arthur, che aveva un’importanza strategica
poiché permetteva di controllare le rotte dalla corea e dal Giappone verso la Cina. A
questo punto, i giapponesi iniziano dei negoziati con i russi, per ottenere, in cambio
del riconoscimento del dominio russo in Manciuria, il riconoscimento dell’egemonia
giapponese in Corea; la Russia però rifiuterà e allora scoppierà la guerra, con i
bombardamenti dei giapponesi sulla flotta russa a Port Arthur. La guerra sarà un
totale disastro per l’esercito russo, che era più numeroso e meglio equipaggiato, ma
era mal organizzato e comandato. Nel 1905 la guerra termina. Quando i russi
chiesero la pace per concentrarsi sul fronte interno, dov’era appena scoppiata una
rivoluzione; la mediazione del presidente Roosevelt portò alla firma del trattato di
Portsmouth, che sanciva la cessione al Giappone dell’isola di Sachalin, il
riconoscimento della Corea giapponese, e il ritiro da Port Arthur e dalla Manciuria.

TRADE UNION CONGRESS = dagli anni ’50 iniziano a svilupparsi notevolmente le


Trade Unions, che nel 1868 creano il Trade Union Congress, che riuniva i delegati dei
maggiori sindacati britannici; per quanto riguarda i movimenti operai negli altri
paesi: in Francia si dividevano fra sostenitori di Blanqui (comunismo insurrezionista)
e Proudhon (federalismo anarchico), il quale prevalse per via della composizione
prevalentemente contadina della società; in Italia, come in Francia, il proletariato di
fabbrica non esisteva, i pochi nuclei operai erano guidati da Mazzini; in Germania
Lassalle fonda l’Associazione generale dei lavoratori tedeschi con lo scopo di
raggiungere il suffragio universale e l’abolizione del sistema capitalistico.
ELEZIONI UK = in GB dal ’46 al ’66 governano i liberali che consolidano il sistema
parlamentare (corona potere simbolico), ma ancora poco democratico  molti
poteri a camera lord e pochi a quella dei comuni (votata solo dal 15%)  1865
Gladstone propone riforma di voto  contestato dalla parte moderata del partito
 cade gov liberale e inizio gov conservatore Disraeli  1867 Reform Act (allarga
suffragio a lavoratori urbani con reddito più elevato con lo scopo di ottenere i loro
voti)  ma reform act avvantaggia i liberali  elezioni ’68 gov. Gladstone
(alternanza successiva fra liberali e conservatori)  ’84 Gladstone allarga il voto
anche alla maggior parte dei lavoratori agricoli + questione irlandese: Irlanda basata
su agricoltura  crisi agricola  proteste nazionalistiche e autonomiste 
Gladstone vara riforma agraria (Land Act) che migliora contratti d’affitto 
continuano le proteste  Home Rule (autonomia): opposizione dei conservatori e i
liberali unionisti  secessione unionisti  fallimento Home Rule e caduta governo
 gov. Tories + liberali unionisti.

EUROPA A INIZIO ‘900:


GERMANIA: 1890 dimissioni Bismarck  fase Guglielmina (weltpolitik: politica
mondiale, politica del riarmo)  crisi balcaniche rus-aus  ger-aus-ita triplice
alleanza – rus – fra- gb triplice intesa.
1905 e 1911 Guerre Franco-tedesche per il marocco: sconfitta tedesca.
IMPERO OTTOMANO: 1908 riv. Dei giovani turchi  fine impero e inizio monarchia
cost.  si accentuano le spinte indipendentiste e i turchi non riescono a gestire tutti
i territori  l’Austria ne approfitta annettendo Bosnia ed Erz.  tensioni con la
Serbia (protetta dalla Russia)  1912 anche gli italiani approfittano della debolezza
turca, sconfiggendola e sottraendogli col Trattato di Losanna la Libia  anche i
balcanici ne approfittano e si ribellano, formano una coalizione Grecia-Serbia-
Montenegro-Bulgaria, che vince la 1° Guerra Balcanica (1912-13) ed impone alla
Turchia la fine del dominio sui territori europei, inoltre nasceva, su richiesta ita-aus,
il principato di albania (per evitare alla Serbia lo sbocco sul mare)  la Bulgaria non
è contenta e si ritiene territorialmente sacrificata  attacca Serbia e Grecia  nel
1913 c’è la 2° guerra balcanica fra Bulgaria da un lato e Serbia-Grecia-Romania-
Turchia dall’altro  vittoria coalizione e raddoppio dei territori serbi.
RUSSIA: sistema autocratico e arretrato, primo per analfabetismo e mortalità
infantile + la sconfitta col Giappone ridimensiona la sua posizione internazionale +
crisi economica dovuta alla guerra  riv. 1905: il 22 Gennaio (Domenica di Sangue)
150k russi arrivano sotto il palazzo d’inverno e chiedono a Nicola II più liberta
politiche e la risoluzione della crisi  repressione (ma l’esercito non è ancora
tornato dalla guerra)  stato di semianarchia  vengono creati i soviet
(rappresentanze popolari elette sui luoghi di lavoro)  per placare la situazione lo
zar Nicola II promette una riforma costituzionale  nel 1906 torna l’esercito ed
inizia la repressione + arrestati tutti i membri del soviet di pietrogrado  lo zar
concede la Duma e convoca delle elezioni, ma si forma un assemblea troppo
antizarista, quindi la scioglie e riindice le elezioni, ma il risultato non cambia, allora
riscioglie, cambia la legge elettorale (il voto di un aristocratico valeva 500 voti
comuni) e reindice elezioni, formando un’assemblea più docile e meno antisistema.

ITALIA GIOLITTIANA:
Tratti fondamentali “dittatura giolittiana”: coinvolgimento dei radicali nella
maggioranza moderata, sostegno alle borghesie industriali e ai proletariati
organizzati, intervento statale selettivo, tattica delle dimissioni.
1. 1903 Giolitti diverrà primo min. dopo essere stato min.dell’interno nel gov.
Zanardelli; il suo gov. Era un gov. Di coalizione con la destra (aveva tentato di
farlo con la sx di Turati ma questo aveva rifiutato)  1904 leggi speciali x il sud
(finanziamenti statali e agevolazioni fiscali)  1905 tenta la statizzazione delle
ferrovie  opposizioni sia da dx che da sx  dimissioni
2. 1906 3° gov Giolitti: politiche volte a migliorare le casse statali di successo
3. 1911 4° gov Giolitti: ’12 diritto di voto a tutti m>30 e a m>18 alfabetizzati /
serv.militare + creazione INA + politica estera: guerra italo-turca (vs turchi e
arabi locali) vinta  pace di Losanna  Libia pessimo affare. ’13 Patto
Gentiloni coi cattolici  ’14 tattica dimissioni e sarebbe ritornato nel ’20.

WWI:
PERCHE’ SCOPPIA? 2 blocchi contrapposti + competizione germania – gb + alsaziea
lorena fra – ger + polveriera balcanica
PRIMA FASE: 28/6/1914 attentato di sarajevo  ultimatum  guerra Aus-Ger / Ser-
Rus-Fra  Piano Schlieffen la Germania invade il Belgio  GB dichiara guerra 
fallimento piano Schlieffen  guerra di posizione
MONDIALIZZAZIONE DEL CONFLITTO: altre potenze entrano per 1. Interessi
territoriali 2. Paure territoriali 3. Alleanze  Turchia e Bulgaria con gli imperi –
Romania, Grecia, Portogallo, USA, Cina, Brasile con l’intesa.
Anche Giappone con l’intesa nell’agosto del ’14 su richiesta britannica di aiuto nel
pacifico contro i tedeschi in cambio dei possedimenti tedeschi  a fine guerra
guadagnerà lo Shandong e le isole tedesche del pacifico  Jap nonostante
partecipazione marginale emerge come grande potenza.
L’italia dichiara nel 1914 la neutralità (opinione pubblica: neutralisti giolittiani –
interventisti intesa – interventisti asse)  Salandra, Sonnino e Vittorio Emanuele III
firmano il 26 Aprile ’15 patto di Londra e il 23/5 dichiarano guerra.
SECONDA FASE: le truppe di Cadorna sferrano i 4 attacchi dell’Isonzo  tutti respinti
e controffensiva punitiva nel giugno ’16 che tenta di penetrare nella pianura veneta
 respinta ma con troppe perdite: dimissioni Salandra e gov. Di coalizione  gli
imperi vincono ovunque, ad est cacciano i russi dalla polonia, invadono la serbia, poi
anche la romania  GB opera blocco navale: battaglia dello Jutland
TERZA FASE: ritiro russia e ingresso USA  crociata ideologica  14 punti di Wilson
Aus-ted richiamano truppe da est e attaccano l’italia: 24/10/1917 sfondano le linee
dell’Isonzo ed entrano a caporetto, in 2 settimane dimezzano l’esercito ita, che
indietreggia fino al piave  sostituzione cadorna – diaz + motivazione  1918
offensiva austriaca respinta sul Piave, ritiro Turchia e Bulgaria, dissoluzione interna
Austro-Ungheria  24/10 – 3/11 battaglia di Vittorio Veneto  armistizio di Villa
Giusti  esercito tedesco stanco e solo si ammutina.
PACE DI VERSAILLES/PARIGI: scontri USA-Fra  Germania: cessione alsazia – lorena
e colonie africane e oceaniche + riduzione esercito a 100k uomini, eliminazione
marina militare, rimozione leva obbligatoria, Renania smilitarizzata + pagamento
indennità. Creazione stati di Austria e Ungheria; indipendenza Finlandia, Lettonia,
Estonia, Lituania; Regno degli slavi del sud; Creazione Società delle Nazioni

RIV. RUSSA: 1917 sciopero operai a Pietrogrado antizarista , anche l’esercito


partecipa  lo zar in marzo abdica  gov. Provvisorio lib-dem+ social riv. +
menscevichi (i bolscevichi si oppongono alla guerra)  Tesi di Aprile  colpo di
stato Kornilov in settembre  25 ottobre presa del palazzo d’inverno  congresso
panrusso dei soviet Lenin annuncia la pace subito e l’abolizione della grande
proprietà terriera  novembre elezioni ass. costituente e dittatura del proletariato
 CEKA, tribunale riv., Armata Rossa, messa al bando di tutti i partiti, marzo 1918
pace di Brest – Litovsk  inizio guerra civile ’18-’20  comunismo di guerra
(abolizione mercato, nazionalizzazione industrie, potenziamento sindacati)  crolla
la produzione  malcontento e mercato nero  1921 NEP + lotta all’analfabetismo
e alle religioni  1922 Lenin si ammala e muore nel ’24  Stalin – Trockij
URSS: 1929 Grande depressione non colpisce la Russia, che inizia fase di
industrializzazione tramite i piani quinquennali (collettivizzazione forzata del settore
agricolo kolchoz-sovchoz), il primo nel ’28 genera un aumento di prod. Del 50%, il
secondo nel ’33 del 120% (reso possibile da disponibilità di risorse, di forza lavoro, e
di propaganda stachanovista); tuttavia alcune zone dell’URSS soffriranno delle
terribili carestie, come l’Holomodor in ucraina, per via della centralità e quindi
lontananza del gov. Sovietico, che non lasciava spazio all’iniziativa privata 
saranno accusati i kulaki che non consegnavano allo stato i raccolti  epurazione
dei kulaki + stagione delle grandi purghe (nemici di classe, traditori del partito e
dell’esercito)  11 milioni di morti

DOPOGUERRA IN ITALIA:
crisi economica: inflazione e disoccupazione  rivolte leghe bianche e rosse
crisi politica: “vittoria mutilata” (Dalmazia non ottenuta) e spedizione di Fiume.
Politica interna: declino vecchia classe dirigente e ascesa partiti massa: PPI (Luigi
Sturzo, democratico, non confessionale, antisocialista) e il PSI (diviso tra riformisti e
massimalisti; i piu radicali dei massimalisti si staccheranno criticando il partito di
staticità, e i loro leader Gramsci e Bordiga fonderanno il PCI); sia comunisti che
socialisti rifiutavano la dimensione nazionale della classe media: vuoto colmato dai
Fasci di Combattimento di Mussolini (anticomunisti, anticlericali, nazionalisti e
violenti : bruciano la sede dell’Avanti)  Novembre ’19 prime elezioni proporzionali:
vittoria socialista e cattolica, ma i socialisti rifiutano coalizioni borghesi  gov.
Giolitti (cattolici – libdem)
GOV GIOLITTI: trattato di Rapallo 1920 (l’Italia conserva Trieste, Gorizia, Istria ; la
Jugoslavia la Dalmazia) ; liberalizza il prezzo del pane e risana il bilancio statale
tassando i sovraprofitti di guerra; si ritrova ad affrontare il bienno rosso: gli operai
della FIOM occupano le fabbriche dopo il rifiuti degli industriali di concedere
clausole economiche e normative  intervento Giolitti che impone le concessioni e
che promette una gestione semioperaia delle fabbriche  paura “rossa” della
borghesia  Fascismo Agrario (squadrismo)  21 Novembre 1921 strage di Palazzo
d’Accursio: i fascisti si scontrano coi socialisti in occasione della cerimonia
d’insediamento del PSI al comune di Bologna, i socialisti lanceranno delle bombe a
mano sulla folla causando decine di morti  vantaggio mediatico  Giolitti non
interviene e tenta di usare i fascisti per eliminare i socialisti, e poi di inglobarli 
nelle elezioni del ’21 li ingloba nei blocchi nazionali, dove otterranno 35 deputati, i
socialisti caleranno e i cattolici si rafforzeranno.
GOV BONOMI: patto di pacificazione  ras contro Mussolini  congresso nazionale
dei fasci sconsacra il patto e fonda il PNF.
GOV FACTA: dal ’22, ultimo governo prefascista: i socialisti si erano ulteriormente
divisi (PSU di Turati)  Unico ostacolo al potere era lo stato con l’esercito  si
assicura l’appoggio degli industriali promettendo politiche liberiste, e la neutralità
del re  27 Ottobre Marcia su Roma , il gov Facta presenta al Re il decreto dello
stato d’assedio , ma Vittorio Emanuele III non firma e il 30/10 incarica Mussolini di
formare il nuovo gov.
GOV FASCISTA:
1922 Gran consiglio del fascismo, politica liberista, avvicinamento alla chiesa
1923 Legge Acerbo, appoggio cattolico con riforma Gentile
1924 elezioni: 65% fascisti, condanna e delitto Matteotti, secessione dell’Aventino
1925 Mussolini si dichiara responsabile e inizia la persecuzione degli antifascisti +
Patto di Palazzo Vidoni (fra Confindustria e la Confederazione delle corporazioni
fasciste, che eliminava il sindacato libero)
1925-26 LEGGI FASCISTISSIME: rafforza i poteri del capo del governo, legge sindacale
(abolisce tutti i sindacati non “riconosciuti”) , scioglie i partiti antifascisti, esclude
dalla camera gli aventini, forma un tribunale speciale per la difesa dello stato.
1928 Legge elettorale (listone unico da approvare o rifiutare in blocco) +
costituzionalizzazione del Gran Consiglio, che nominava i ministri e i candidati delle
liste.
PERCHE’ TOTALITARISMO IMPERFETTO?
1.Perchè mentre nazisti e stalinisti riuscirono a subordinare lo stato al partito, in
Italia è avvenuto il contrario e lo stato era rimasto il centro del regime; infatti era
nato il gran consiglio del fascismo come organo di congiunzione, ed inoltre Mussolini
non epurò completamente la vecchia classe dirigente, anche perché si rese conto
dell’incompetenza tecnica della classe politica fascista.
2.Perché il regime fascista non riuscì mai ad esercitare un totale controllo sulla
società in quanto il suo potere era limitato dalla corona e dalla chiesa: il re infatti,
nonostante non fosse mai stato un pericolo per mussolini, rimaneva comunque il
capo dell’esercito e poteva revocare il potere del capo del gov.; la Chiesa invece era
molto influente, e pertanto Mussolini stringerà degli accordi con essa nel 1929, i
Patti Lateranensi (fine della questione romana e reciproco riconoscimento Italia –
Vaticano + lo stato italiano s’impegnava annualmente a risarcire in denaro la chiesa
per la perdita dei territori dell’ex stato pontificio + lo stato assume carattere laico,
ma l’insegnamento della religione cattolica delle scuole rimane + sacerdoti esonerati
dal servizio militare…).
Nonostante ciò, Mussolini tenterà una totalizzazione dello stato, che partiva
dall’indottrinamento dei giovani, quindi innanzitutto imponendo un forte controllo
sul sistema educativo, e poi organizzando i giovani in vari gruppi in base a sesso ed
età. Sul piano economico adotterà prima il liberismo fino al’25, poi il protezionismo,
e negli anni’30 il corporativismo (gestione diretta dell’economia da parte delle
corporazioni, gruppi di imprenditori e dipendenti, distinti per settori, anche se in
realtà un vero sistema corporativista non sarà mai adottato).
Importanti riforme:
1) Battaglia del grano: per arrivare all’autosufficienza nella produzione di cereali
(inizia nel periodo protezionista con forti dazi su importazioni)
2) Quota novanta: rivalutazione lira fino a 90:1 col dollaro (prima era 140:1)
3) Bonifica Agro Pontino ’31-‘34
STATUTO ALBERTINO NEL FASCISMO: il fascismo modifica l’organizzazione dello
stato italiano, eliminando la pluralità di partiti e creando un regime monopartitico;
con le leggi fascistissime tutte le garanzie statuarie vengono abolite, e Mussolini non
è più responsabile di fronte al parlamento ma solo di fronte al re; il parlamento sarà
fortemente indebolito, e non potrà più discutere le leggi, se non su consenso del
governo. Il processo di svuotamento dello statuto viene terminato nel ’39, anno in
cui la Camera dei deputati viene sostituita dalla Camera dei Fasci e delle
Corporazioni.

DOPOGUERRA IN GERMANIA: dopo la guerra in Germania viene proclamata la


repubblica con gov socialdemocratico di Ebert  gennaio 1919 elezioni assemblea
costituente: gov di coalizione socialdemocratici e cattolici  emanano la cost.di
Weimar: federalismo (larghe autonomie regionali) + suffragio universale m e f +
sistema proporzionale + gov responsabile di fronte al parlamento bicamerale
(Reichstag camera bassa + Reichsrat camera alta) + Elezione diretta del presidente
della repubblica (che aveva poteri straordinari nelle situazioni di emergenza.
LA REP. DI WEIMAR E’ INSTABILE, le minaccie arrivano sia dall’estrema sx:
1) Gennaio ’19 insurrezione spartachista
2) Aprile ’19 ribelli socialisti proclamano l’indipendente Repubblica sovietica di
Baviera
che dall’estrema dx:
1) Il Putsch di “Kapp” del ’20: tentativo di colpo di stato dell’estrema dx
2) Assassinio di due ministri
3) Tentata insurrezione di Hitler del ‘23
Nel 1921 le potenze europee avevano deciso l’ammontare della riparazione, 132
miliardi di marchi  crisi economica e umiliazione nazionale  proteste
nazionalistiche  pagamento rate stampando carta moneta  inflazione 
occupazione della Ruhr  resistenza passiva e iperinflazione
1923 iniziano anni di distensione col governo Stresemann: fine resistenza passiva e
politica deflazionistica + piano Dawes
1925 accordi di Locarno (riconoscimento frontiere)
1929 piano Young  GRANDE DEPRESSIONE Hitler messia (aveva previsto la crisi)
 il cancelliere Bruning convoca nuove elezioni 1930 per formare maggioranza che
approvasse le politiche di austerità ma: successo comunisti e nazisti  Hindenburg
(p.rep.) usa i poteri straordinari per permettere a Bruning di governare altri 2 anni.
1932 elezioni presidenziali(Hindenburg 53% , Hitler 37%)  in pochi mesi si
succedono 2 governi (Von Papen e Von Schleicher)
1932 elezioni vincono i nazisti
1933 Hitler cancelliere  incendio del reichstag e sospensione delle libertà  col
controllo del 60% dei deputati realizza il monopolio politico, ottenendo pieni poteri
+ crea la gestapo e bandisce gli altri partiti  2 ostacoli per i poteri totali: le SA
(notte dei lunghi coltelli 30 giugno – 1 luglio 1934) e Hindenburg (che muore nel ’34
e Hitler diventa anche presidente)  Hitler diventa Fuhrer del Terzo Reich, l’impero
del popolo tedesco (razza ariana)  mito della razza
1935 Leggi di Norimberga
1938 Notte dei Cristalli  Soluzione finale nei lager.

CRISI DEL 29: in America benessere generale: il fordismo ha aumentato la


produttività, di conseguenza anche i salari e la domanda, gli americani stanno
sempre meglio e in questo clima di fiducia le banche sono più disposte a prestare
denaro  gli americano iniziano ad investire in azioni, percepite come un metodo di
guadagno sicuro per via del continuo aumento del valore delle azioni  ad un certo
punto si riducono le esportazioni (le aziende europee si stanno riprendendo) e si
riduce la domanda interna (ormai satura) generando una crisi di sovrapproduzione
 le aziende rallentano ed iniziano a licenziare, ma le azioni non stanno al passo e
non si “aggiornano” i loro valori  si continua a comprare  caduta dei prezzi delle
azioni (0 domanda, offerta immensa)  capitali polverizzati e disoccupazione 
grande depressione  come rispondono i governi alla crisi? Roosevelt tramite il
“New Deal” sulle idee di Keynes aumenta la spesa pubblica, interventismo statale e
protezionismo (Aaa, Nira, Tva)  con lo scoppio della crisi i prestiti americani
cessano e l’intera economia europea crolla: i britannici, i maggiori investitori nei
paesi in cui arrivavano più prestiti (germania e austria) perdono i loro risparmi e
iniziano una corsa prima alla vendita delle azioni e poi alla conversione della sterlina
in oro  le riserve auree della Banca d’Inghilterra esauriranno e il valore della
sterlina crollerà  protezionismo anche in GB (fallimento politiche liberiste)

GUERRA CIVILE SPAGNOLA: 1932 fine della dittatura di Primo de Rivera e cost.
democratica  uso strumentale della democrazia  elezioni 36 vince il Fronte
Popolare  scontri fra masse proletarie e grandi proprietari  alle violenze operaie
i nazionalisti rispondono con lo squadrismo (Falange)  guerra civile (Aiuto Ger-Ita
e URSS con le brigate internazionali, Fra e GB si astengono e firmano con Ger-Ita
accordo di non intervento, mai rispettato)  ’38 il comintern ritira le brigate e i
franchisti penetrano nel territorio repubblicano  ’39 dittatura di Franco

GUERRA CIVILE CINESE: nel 1911 Sun Yat-Sen, leader del Kuomintang (partito
nazionalista), dà via ad una rivoluzione ed instaura una rep. Democratica, ma sarà
cacciato ed esiliato dopo appena 2 anni di governo da Yuan Shi-Kai, che nel 1913
impone un regime autoritario, che non sarà mai in grado di gestire il paese 
conferenza di Versailles la Cina viene umiliata: lo Shantung (della Germania) va al
Giappone  risveglio nazionalista e ritorno di Sun Yat-Sen, che unito ai comunisti di
Mao, lotta contro il governo centrale  il pc aderirà al Kuomintang  ma dopo la
morte di sun Yat Sen i comunisti vengono cacciati dai nazionalisti, poi prendono il
potere e bandiscono il partito comunista  1931 il Giappone invade la Manciuria 
i comunisti ne approfittano e riprendono la guerriglia, fondano una “rep. Sovietica
cinese”  lotte interne  1937 fronte comune contro l’invasore giapponese 
1937 scontro sul ponte Marco Polo a Pechino  avanzata Giapponese spazza via la
resistenza cinese ed entrano a Nanchino  occupazione totale.

WWII:
PREGUERRA:
1933 Hitler ritiro dalla Sdn
1934 tentato Anschluss, ma intervento italiano; Stalin entra in Sdn
1935 Hitler reintroduce leva obbligatoria  riunione alleata a Stresa; Mussolini
attacca Etiopia  sanzioni
1936 rimilitarizzazione Renania; gli italiani entro ad Addis Abeba e Vittorio Emanuele
imperatore; patto anti-comintern e asse Roma-Berlino
1937 adesione italiana al patto anti-comintern
1938 Anschluss riuscito + rivendicazione Sudeti  accordi di monaco (appeasement)
1939: invasione Boemia e Moravia + rivendicazione Danzica  fine appeasement;
Mussolini invade Albania; patto d’acciaio; in agosto patto Molotov-Ribbentrop.
INIZIO GUERRA (i tre fronti):
fronte est = 1 settembre 1939 attacco alla Polonia (gb e fra dichiarano guerra, italia
non belligerante), in 2 sett. Varsavia è assediata e i sovietici, dopo le zone baltiche,
prendono la polonia est.
fronte nord: a questo punto la guerra si sposta, l’URSS attacca la Finlandia (rifiuto
rettifiche di confine), che resiste per 3 mesi e poi cede; la Germania attacca
Danimarca e Svezia.
fronte ovest: maggio’40, dopo aver invaso Belgio, Olanda e Lussemburgo, Hitler
invade la Francia in sole 2 settimane, in giugno entra a Parigi: dimissioni Reynaud e
gov. Petain, che firma l’armistizio a Rethondes: rep. Di Vichy nel centro-sud e
occupazione tedesca nel nord (nuova cost. tradizionalista).
La rep. presidenziale di Vichy governò il sud della francia e le sue colonie dal’40 al
’44, era uno stato satellite dal 3°reich; la sua istituzione segna la fine della 3° rep.
francese, in quanto Petain aveva il compito di promulgare una nuova costituzione, la
quale segnerà un ritorno alle tradizioni dell’ancien regime (culto dell’autorità e dei
valori famigliari e religiosi, lavoro rurale, e organizzazione sociale di stampo
corporativo).
SECONDA FASE (ger+ita vs gb)
In Europa; 10/6/’40 Mussolini entra in una guerra che pare già vinta  fallimenti
militari (sulle alpi vs francia, in egitto vs GB, in Grecia)  terremoto vertici militari e
dimissioni Badoglio (Mussolini continua a rifiutare aiuti).
Luglio ’40 Churchill rifiuta di trattare  operazione Leone Marino: resistenza royal
air force  fallimento
In Africa; i britannici contrattaccano conquistando tutta la cirenaica e facendo fuori
140k italiani  marzo ’41 aiuti tedeschi  aprile Rommel riprende cirenaica, ma
irrecuperabile africa est.
TERZA FASE (ger vs urss – jap vs usa)
22/6/1941 Operazione barbarossa: in 2 sett. I tedeschi hanno preso zone baltiche,
Ucraina e Bielorussia, ma lanciano tardi (ottobre) attacco a mosca (strade
impraticabili)  attacco respinto.
Dal 1941 Roosevelt inizia a inviare sostegno economico e militare agli alleati;
s’incontra con Churchill a Terranova e stilano la Carta Atlantica; il Giappone (già
impegnato contro la Cina dal’37) invade l’indocina francese  GB e USA bloccano
esportazioni  2 opzioni x risorse  attacco a Pearl Harbor  USA dichiarano
guerra e nel Gennaio ’42 Conferenza di Washington: patto (26) nazioni unite (anti
asse).
ULTIMA FASE
1942-43 battaglie navali jap-usa nel Mar dei Coralli e sulle isole Midway: vittoria USA
e lenta riconquista del pacifico.
1943: battaglie sulla terra in:
1. Egitto: Montgomery guida la controffensiva britannica ad El Alamein, italo-
tedeschi in ritirata.
2. Russia: Nel ’42 i tedeschi avevano occupato Stalingrado (strategicamente
importante)  resistenza russa e controffensiva  resa nel ’43.
Restava ora solo la fortezza centrale europea:
1943 Conferenza di Casablanca (attacco prima all’italia)  conquista isola
Pantelleria  in luglio sbarco in sicilia e occupazione
1943 (Nov-Dic) Conferenza di Teheran: viene stabilita la futura divisione della
Germania in vari stati, i nuovi confini della Polonia e lo sbarco in Normandia
(operazione overlord), che avverrà il 6/6/44  a fine luglio Eisenhower con 1.5m
uomini entra a Parigi.
25 Luglio 1943 Congiura antifascista: ritorno allo statuto albertino e arresto
mussolini  badoglio capo del gov  3 settembre armistizio a Cassabile, e
dichiarazione guerra alla Germania  tedeschi liberano Mussolini e occupano il
centro-nord (rep. Sociale ita), il sud invece agli alleati, che attaccano ma non
riescono a superare la linea Gustav (Gaeta – Pescara)  gennaio ’44 sbarco ad Anzio
Resistenza Interna: le regioni del centronord sono teatro di guerra civile fra
nazifascisti e partigiani (Brigate matteotti, garibaldi, giustizia e libertà); nascono tra il
’42 e il ’43 vari partiti antifascisti (Azione, DC, PLI, PRI, PSIUP, PDL), che nel
settembre ’43 si riuniscono clandestinamente a Roma sotto la presidenza Bonomi 
Formano il CLN (lotta contro nazifascisti e contro re e badoglio) : contrasti interni al
CLN e CLN – gov. Sud x questione monarchica  svolta di Salerno: Togliatti propone
un gov. D’unità nazionale Badoglio + CLN con delega del Re al figlio Umberto (le sorti
della monarchia a fine guerra)  giugno ’44 gli alleati liberano Roma  Badoglio si
dimette e Bonomi capo del gov.
Ottobre 1944 Colloqui di Mosca: influenza nei balcani (romania e bulgaria all’URSS,
grecia a GB, equilibrio in jugoslavia e ungheria)
Febbraio 1945 Yalta:
1. Divisione germania, denazificazione e smilitarizzazione
2. Gov. Democratico in Polonia ed elezioni il prima possibile
3. Stabilita la conf. Di San Francisco (per creare l’ONU)
Nel 1945 mentre i sovietici recuperano le zone dell’europa orientale, il 25 Aprile gli
alleati sfondano la linea gotica e il gov. Del CLN ordina l’insurrezione popolare
contro il nemico in ritirata  tedeschi fuggono e Mussolini catturato, fucilato il 28
Aprile  il 30 i sovietici entrano a Berlino  suicidio Hitler  7 maggio resa
Luglio-Agosto ’45 Conferenza di Potsdam:
1- Confini fra Ger e Pol sulla linea Oder-Neisse
2- Applicata la divisione in 4 della Germania
3- Truman manda ultimatum al Jap (resa o distruzione)  resa rifiutata +
kamikaze  6 Agosto e 9 Agosto bombe atomiche  resa.
Ottobre 1945 nascita ONU (dalla conf. di San Francisco di Giugno) : utopia
democratica di Wilson = ugualianza fra nazioni (assemblea generale di tutti gli
stati, risoluzioni non vincolanti) + realismo di Roosevelt = predominio potenze
vincitrici (consiglio di sicurezza, vincolante, 5 membri permanenti USA, URSS,
FRA, GB, CINA + 10 a rotazione; diritto di veto)

1944 ACCORDI DI BRETTON WOODS = creazione FONDO MONETARIO


INTERNAZIONALE (risorse ai paesi membri in crisi + assicurare stabilità dei cambi fra
le varie monete, ancorando i paesi all’oro e al dollaro, di cui gli USA s’impegnavano a
garantire la convertibilità in oro  primato dollaro, che diventa valuta di riserva
internazionale) + BANCA MONDIALE (prestiti agli stati in ricostruzione o in sviluppo).

GUERRA FREDDA:
1946 conf. di pace a Parigi ultima collaborazione USA-URSS (l’URSS annette rep
baltiche, prussia orientale e polonia orientale, che a sua volta si rifaceva ad ovest a
danno della Germania)
1947 dottrina Truman (rifiuto espansionismo sovietico e comunismo, aiuto ai popoli
oppressi + libertà): due diverse concezioni di sicurezza :
USA = mondo aperto, democratico, economicamente interconnesso
URSS = mondo chiuso, sotto il controllo sovietico di stati fantoccio.
1947 Piano Marshall per il recupero europeo (13 miliardi dollari)  proposto anche
ai paesi dell’est  rifiuto URSS  malcontento stati-satelliti
1948 colpo di stato in Cecoslovacchia: il gov. Di coalizione Gottwald di tutte le forze
di sx si trova diviso fra i comunisti filosovietici contro gli aiuti americani, e i socialisti
favorevoli  i comunisti prendono il potere totale con la forza e trasformano il
paese in una “democrazia popolare”.
Piuttosto ostili saranno anche i partigiani di Tito, che si erano imposti da soli al
potere grazie alla popolarità guadagnata con la resistenza antinazista  Tito voleva
proporsi come leader comunista dei balcani, indipendente da Stalin, che lo criticò di
deviazionismo ed espulse gli jugoslavi dal Cominform (una sorta di erede della terza
internazionale, creato nel ’47 e composto da solo partiti marx-len, che coordinava
sotto il controllo sovietico le attività dei partiti d’europa).
Gli scontri USA-URSS si accentuano:
1. in Germania, divisa in 4 zone (anche Berlino, nell’area sovietica, era divisa in
4); dal ’47 GB e USA uniscono le loro zone e poi anche la FRA si aggiungerà,
liberalizzano l’economia e immettono aiuti economici  nascita di un forte
stato tedesco occidentalizzato  Stalin vuole che gli occidentali abbandonino
la capitale: Blocco di Berlino (occupazione totale)  gigantesco ponte aereo
per rifornire annulla il blocco  divisione in 2: Rep Federale Tedesca – Rep
Dem Tedesca. + affermazione 2 blocchi: Aprile 1949 Patto atlantico + Nato
(Blocco occidentale) – Maggio ’55 Patto di Varsavia. (Inoltre, nel 1960,
Kennedy incontrerà Kruscev per tentare di risolvere la questione di Berlino
ovest, che gli americani consideravano parte della rep federale, mentre i
sovietici volevano trasformarla in zona libera, ma i due non arrivarono ad un
accordo e i sovietici costruiranno il Muro di Berlino, che separava le due zone
della città, rendendo impossibili le fughe, prima frequenti, dalla parte est a
quella ovest).
2. In Corea, che nel 1950 si trovava spartita in 2 zone, l’area nord (regime
comunista Kim Il Sung, con appoggio sovietico) e area sud (regime
nazionalista, appoggio americano)  i nordici, armati dall’urss, invadono il
sud  truppe USA intervengono (in realtà truppe ONU – questione
assenteismo sovietico Cina-Taiwan)  nordici respinti e controffensiva
americana  aiuti cinesi ai nordici e americani respinti  1953 fine guerra e
riconferma divisione del ’50.
1953 Morte Stalin  Kruscev destalinizzazione (aperture interne ed esterne,
trattato di vienna ritiro truppe austria, riconciliazione con Tito, fine grandi purghe,
denuncia stalinismo)  aperture Kruscev sfruttate nel 1956 da:
- Polonia: (ottobre polacco) agitazioni operai + contadini + cattolici contro il
governo fantoccio e repressivo  repressione continuano le proteste  i
sovietici ristabiliscono al potere il comunista moderato Gomulka, vittima delle
epurazioni staliniane  politiche di liberalizzazione e riconciliazione con la
chiesa.
- Ungheria: (riv. Ungherese) intellettuali + studenti + lavoratori insorgono
contro il dittatore Rakosi e contro il dominio sovietico  partito dei lavoratori
ungheresi nomina Nagy (comunista moderato e più liberale) pm + riescono ad
ottenere ritiro truppe sovietiche dal paese  Nagy esagera con le
concessioni: clima troppo liberale e antisovietico + Nagy annuncia l’uscita dal
Patto di Varsavia  i sovietici invadono il paese, uccidono Nagy e restaurano
gov fantoccio.

FRANCIA DI DE GAULLE: anni ’60 democrazie europee stabili, tranne la francia: la 4°


rep era fragile per le divergenze interne fra i vari schieramenti + difficoltà coloniali
culminate nel colpo di stato algerino  generale De Gaulle chiamato per risolvere la
crisi  cambia la cost. : 5° rep., De Gaulle ha poteri straordinari, nominava il p.m.,
poteva sciogliere camere e indire elezioni quando voleva, aveva iniziativa legislativa
 1962 risolve crisi algerina con accordi di Evian (indipendenza)  1966 tenta di
risollevare il prestigio del paese (no subordinazione USA, ritiro truppe fra dalla nato,
contro l’integrazione “egualitaria” europa, con progetto di europa unita a guida fra.)

PRIMAVERA DI PRAGA (1968): dal’68 è governata da Dubceck, che tenta di


liberalizzare il paese (pluralismo economico, politico, libertà di stampa = socialismo
dal volto umano) + tenta una divisione fra rep.ceca e slovacchia  Breznev
(successore kruscev, piuttosto repressivo) dà ordine di intervenire  carri armati
occupano la capitale e poi tutto il paese  gov.Husak smantella riforme liberali.

CINA DI MAO: Anche la Cina è teatro di scontri dopo la WWII:


1946 guerra civile nazionalisti Chiang Kai-Shek- comunisti Mao  vince Mao.
1949 proclamano la rep popolare  Chiang Kai-Shek ripara a Taiwan (riconosciuta
come legittima Cina dagli USA e che occuperà il seggio cinese all’ONU fino al ’71) 
Mao forma un regime autoritario e centralizzato:
1950 nazionalizza settori industriale e commerciale, riforma agraria redistribuzione
terre ai contadini  tante piccole aziende riunite in cooperative statali
1958 “grande balzo in avanti” (strategia x giungere all’autosufficienza): unione delle
cooperative in gruppi + grandi, le comuni popolari  totale fallimento, carestia
uccide 30m di persone  scontri URSS-CINA: i dirigenti del PCUS criticano la
strategia maoista e ritirano i loro consiglieri economici dalla cina  anche all’interno
del partito cinese critiche contro mao da parte dei piu moderati  epurazioni: Riv.
Culturale (1966-68): tentativo di prendere il totale comando del partito e dello stato
tramite un mutamento della mentalità collettiva: 1. mobilitando i giovani contro i
dirigenti antimaoisti e gli oppositori politici in generale; 2. Contestando ogni autorità
basata sulla competenza tecnica; 3. Tramite la repressione delle guardie rosse e
l’internamento nei campi di rieducazione  20 milioni di morti.

INTEGRAZIONE EUROPEA: Gli stati dell'Europa occidentale, sia per aver perso tutti
la posizione di principali potenze, sia per essere nello stesso blocco di alleanze, sia
perché avevano ormai regimi tutti tra loro simili, iniziano ad essere sempre più affini
e meno rivali.
1947 Patto di Dunkerque (di mutua assistenza militare GB – FRA, contro possibili
future minacce tedesche o sovietiche).
1948 aderiscono Belgio, Olanda e Lussemburgo.
1951 CECA (coordinamento prezzi e quantità carbone acciaio: Francia, Germania
Ovest, Italia, Olanda, Belgio e Lussemburgo).
1954 progetto CED (comunità europea di difesa) fallisce per voto contrario francia.
1957 trattato di Roma: CEE (creazione MEC: mercato europeo comune, con
abbassamento tariffe doganali e libera circolazione capitali e forza lavoro + pone le
basi per una futura integrazione politica).
1974 creazione consiglio europeo (riunione dei vari capi di governo per tracciare le
linee-guida del processo d’integrazione), commissione europea (compiti operativi) e
si stabilì che il parlamento europeo non sarebbe più stato composto da
rappresentanze decise dagli stati ma da membri eletti direttamente dai cittadini.
1992 trattato di Maastricht istituisce U.E. (completa unificazione dei mercati e
allargamento area competenza delle istituzioni europee ).
1998 BCE; 1999 emissione euro; 2002 euro moneta unica.
2007 Trattato di Lisbona (rafforza i poteri del parlamento, riconosce la possibilità di
uscita dall’unione, istituisce la figura del pres. Del consiglio europeo …).

DECOLONIZZAZIONE: processo di smantellamento del sistema coloniale tramite il


raggiungimento dell’indipendenza delle colonie, basandosi sul principio di
autodeterminazione dichiarato dalla Carta Atlantica del ’41; nonostante le
divergenze su tutto, USA ed URSS saranno d’accordo sull’opposizione al vecchio
sistema coloniale; anche Gb, storica potenza coloniale, non si opporrà ed opererà un
graduale ritiro dalle colonie, sarà invece la Francia ad opporre un po' più di
resistenza, tentando di annettere le colonie alla madrepatria, ma senza riuscirci.
INDIA = 1941 UK promette status di “dominion” (indipendenza non formale ma di
fatto)  1947 esito diverso da quello auspicato da Gandhi (cioè stato unitario laico):
la componente musulmana indiana vuole uno stato proprio  Pakistan musulmano
e Unione Indiana indù  1948 e 1965 guerre indopakistane per il controllo del
Kashmir (a maggioranza musulmana ma assegnato all’India)  nel 1948 Gandhi
ucciso da un estremista indù perché troppo moderato nei confronti dei musulmani
 1971 la parte est del Pakistan si stacca e fonda la Rep. Del Bangladesh.
INDOCINA = gli scontri nel sud-est asiatico per il processo di emancipazione
s’intrecciano con lo scontro tra nazionalisti e comunisti  in Birmania, Malesia,
Indonesia e Filippine saranno i nazionalisti a trionfare; in Laos, in Cambogia e
soprattutto in Vietnam invece i comunisti  In Vietnam Ho Chi-minh proclama
indipendenza dalla Francia nel 1945  francesi occupano la parte sud del paese e
iniziano la guerriglia  1954 accordi di Ginevra: indipendenza della penisola
indocinese e divisione Vietnam in Nord comunista e Sud filo-occidentale  nel sud
nasce il Vietcong (mov comunista sostenuto dal nord)  scontri civili  1964
incidente del Tonchino: navi americane colpite per sbaglio  USA bombardano il
nord  escalation, ma non sufficiente  condanna opinione pubblica USA e
ammutinamento ragazzi in età di leva  1968 fine bombardamenti  Nixon (che
sostituisce Johnson) armistizio di parigi 1973  1975 fine guerra con vittoria
comunista: regimi comunisti in vietnam, cambogia, laos.
MEDIO ORIENTE= a guerra finita Transgiordania (riconosciuta indipendente da GB
nel ’46) + Siria e Libano (da cui la Francia ritira le truppe) + Iraq (indipendente dal
‘32) + Egitto + Arabia + Yemen formano nel 1945 la Lega Araba, con scopo di creare
una federazione unica  problema palestina: affidata a GB e contesa fra arabi ed
ebrei  GB, per paura di farsi nemica la Lega, ostacolava i sionisti, che inizieranno a
combattere non solo arabi ma anche britannici  GB si ritira e assegna
responsabilità all’ONU  risoluzione del ’48: spartizione in due stati respinta dalla
Lega  gli ebrei proclamano la nascita dello stato d’Israele  Guerra arabo –
israeliana ’48-’49 disfatta araba  sconfitta della lega araba radicalizza nazionalismo
arabo  due correnti: Fratelli Musulmani (tradizionalista islamica) e quella laica
(nazionalista e più moderna, si affermerà specialmente in Egitto).
EGITTO = 1952 colpo di stato dei generali Neguib e Nasser rovescia monarchia 
Nasser allontana Neguir e impone una dittatura personale  si propone come
leader dei paesi arabi sia per la lotta ad Israele sia per la liberazione totale dalle
potenze coloniali  caccia le truppe britanniche dal Canale di Suez e stipula accordi
con l’URSS per ottenere aiuti economici e militari  USA bloccano i finanziamenti da
parte della Banca Mondiale  Nasser risponde nazionalizzando la Compagnia del
Canale di Suez  crisi di Suez  1956 Israele, con sostegno GB e Fra, attacca Egitto
e lo sconfigge + paracadutisti francesi e britannici occupano la zona del canale 
URSS ultimatum a Fra, GB, Israele + condanna ONU  USA non intervengono 
ritiro dell’attacco anglo-franco-israeliano  1967 Nasser chiude Golfo di Aqaba
(unico accesso israeliano sul Mar Rosso) + patto militare con Giordania  Israele
attacca (guerra dei 6 giorni: 2° disastro arabo): i paesi arabi perdono vari territori 
1970 morte Nasser  Sadat vuole recuperare il Sinai: 6 Ottobre 1973 (giorno della
festa ebraica dello Yom Kippur) attacco a sorpresa nel Sinai respinto + contrattacco
israeliano  USA intervengono: cessate il fuoco  gli stati arabi chiudono per 2
anni il canale di Suez ed emanano il blocco petrolifero contro i paesi occidentali
amici di Israele, causando una crisi globale.
AFRICA SETTENTRIONALE = i protettorati francesi di Marocco e Tunisia diventano
indipendenti dal 1956; all’Algeria invece i francesi non erano disposti a concedere
indipendenza (abitata da oltre 1m di coloni francesi nati lì)  fronte di liberazione
nazionale (Fln) inizia gli scontri armati  1957 Battaglia di Algeri (Fln sostenuto dal
popolo arabo)  vittoria francese e dura repressione  1958 tentato colpo di stato
in Francia: crisi 4° rep  5° rep. De Gaulle  1962 Accordi di Evian indipendenza.
AFRICA NERA = nell’africa subsahariana (a sud del Sahara) l’emancipazione fu più
tardiva (tra fine ’50 e inizio ’60 otterranno indipendenza Ghana, Nigeria, Congo,
Senegal, Somalia, anche l’Unione sudafricana, che si baserà su un regime di
segregazione razziale contro i neri detto Apartheid); tuttavia, l’arretratezza dei
sistemi politici ed economici subsahariani, e delle loro società (che non erano civili
ma tribali) trasformerà l’indipendenza in un inferno: i leader nazionalisti avevano
accettato le frontiere tracciate a tavolino dai colonizzatori, racchiudendo dentro un
unico stato-nazione vari popoli eterogenei per etnia, religione, lingua … si
formeranno in questi stati (in cui le istituzioni erano estremamente deboli) tutte
dittature autoritarie e monopartitiche.
TERZOMONDISMO
1955 Conf. di Bandung (29 stati afroasiatici neoindipendenti si uniscono nella lotta al
colonialismo e nel rifiuto del dualismo di blocchi  terzo mondo polo né
occidentalizzato né sovietizzato).
1961 Conf. di Belgrado (Nasser e Tito lanciano la politica del “non allineamento”:
neutralismo attivo contro l’egemonia delle superpotenze )  in realtà sarà solo uno
slogan mai attuato: il movimento si allargava e iniziava ad includere anche paesi filo-
occidentali (Iran o Arabia Saudita) e filosovietici (Cuba o Vietnam), riproducendo lo
scontro bipolare all’interno dell’ambito terzo polo.
AMERICA LATINA = al movimento dei non allineati parteciparono quasi tutti i paesi
dell’america latina, che erano estremamente dipendenti dagli USA e in particolare
dai loro capitali, necessari per la crescita. Regimi di questi anni: Argentina [1946-55
Peròn politica autoritaria, nazionalizzazione, intervento statale e aumento salariale
 crisi economica e ostilità della popolazione  rovesciato nel ’55]; Cuba [’59
Batista rovesciato da Castro  riforme comuniste  1961 Kennedy embargo +
gruppi anticastristi sostenuti da Kennedy sbarcano nella Baia dei Borci: fallimento 
1962 intervento URSS: finanziamenti economici e militari + basi missilistiche
(scoperte da aerei spia)  Blocco navale usa contro i sovietici  7 giorni di paura 
Kruscev cede e smantella le basi / Kennedy si astiene da azioni militari a Cuba e ritira
missili dalle basi NATO in Turchia]; Cile [ 1970 Allende presidente, nazionalizzazione
e socialismo  crisi economica peggio di prima  ostilità borghesia e USA  1973
colpo di stato e dittatura di Pinochet].

PRIMA REPUBBLICA: Dopo la liberazione i principali partiti politici sono quelli del
CLN, e fra questi saranno il PSIUP e PCI ad essere i più popolari, insieme alla DC;
1945 bisogna scegliere il successore di Bonomi:
Gov. Parri: membro del PDA, inizia l’epurazione dei funzionari più compromessi col
fascismo + forti tasse alle grandi imprese per rilanciare la mediopiccola industria 
PLI, sostenitore dei grandi industriali, toglie la fiducia e il gov cade.
GOV DE GASPERI II: la DC riesce a imporre la candidatura del suo leader, il nuovo gov
sarà simile al precedente (appoggiato dai vari partiti del CLN) 2 giugno 1946
elezioni ass. costituente (diritto di voto anche alle donne) + referendum
monarchia/rep.  DC 35%, PSIUP 21%, PCI 19%, PLI – PRI- PDA – Qualunquisti
risultati modesti + vittoria Repubblica  la nuova costituzione entra in vigore
1/1/1948: rep. Parlamentare bicamerale (camera dei deputati e senato della rep.,
entrambe titolari del potere legislativo ed elette a suffragio universale), un pres.
della rep. con mandato settennale e con funzioni di garanzia eletto dal parlamento,
potere giudiziario al CSM, Corte costituzionale controlla costituzionalità 
particolari scontri sull’Art.7 (rapporti Stato-Chiesa basati sui patti lateranensi), che
era rifiutato dalle sx, ma alla fine Togliatti voterà a favore per rispettare la fede
religiosa degli italiani.
Nel 1947 l’ass. costituente aveva ratificato il trattato di pace, italia paese sconfitto
(riparazioni + riduzioni forze armate + perdita colonie) si era ritrovata a confrontarsi
sul fronte nordorientale con un paese vincitore: la Jugoslavia  dal ’45 Tito aveva
occupato l’Istria e Trieste, dove abitavano sia slavi che italiani  migliaia di Italiani a
Trieste, Gorizia, Istria, furono uccisi o gettati vivi nelle foibe con l’accusa di fascismo
 dal ’46 la Jugoslavia ottiene tutta l’Istria tranne una striscia comprendente Trieste
(zona A) e Capodistria (Zona B) che sarebbero dovute diventare un unico “territorio
libero di Trieste”  zona A agli alleati e zona B agli jugoslavi  solo nel ’54 gli
italiani riusciranno ad ottenere la zona A (Trieste), che poi sarebbe stata
ufficialmente riconosciuta solo nel 1975.
Intanto nel ’47 il 2° gov. De Gasperi (di coalizione con PSIUP, PCI e PRI) era caduto
per la scissione interna dei socialisti (Nenni guidava i massimalisti ed era a favore
dell’alleanza col PCI, Saragat era contrario al modello sovietico e si scinderà
formando il PSLI, poi diventato PSDI; il PSIUP diventa PSI).
GOV. DE GASPERI III (DC – PCI – PSI – PDL): sempre nel ’47 cade anche il 3° per via
della rottura fra DC e SX che si era creata con l’influenza dell’elezione di Truman e
con la sua dottrina.
GOV. DE GASPERI IV con l’appoggio dei moderati di centro e dei socialdemocratici
ELEZIONI 1948: la DC ottiene il 48,5 % (funzione anticomunista e pro piano
Marshall), la coalizione fronte popolare di PSI e PCI il 31% (in quell’anno l’URSS
aveva appena invaso la cecoslovacchia)  (1° legislatura repubblicana 1948-53).
GOV. DE GASPERI V: stagione del centrismo (coalizioni con i moderati ed esclusioni
delle sx socialcomuniste e delle dx monarchiche e neofasciste).
1950 riforma agraria: espropri e ridistribuzione della grande proprietà terriera per
rafforzare quella mediopiccola  riforma fallimentare: piccole aziende agricole
falliscono e numerose migrazioni dalle campagne
1950 cassa per il mezzogiorno (ente pubblico che aveva lo scopo di promuovere lo
sviluppo economico del sud tramite finanziamenti statali per la creazione di
infrastrutture e tramite credito agevolato per le aziende meridionali  non
raggiungerà gli effetti sperati e il Nord continuava a svilupparsi ad altri ritmi)
1953 legge truffa (la DC, costretta fronteggiare la crescita della sx e della dx modifica
i meccanismi elettorali introducendo un premio di maggioranza del 65% dei seggi a
quella coalizione di partiti che ottenesse almeno il 50%+1 dei voti: legge fatta su
misura per l’attuale coalizione di gov  polemiche e perdita di consensi.
1953 elezioni: nessuno raggiunge questa maggioranza e la legge sarà abrogata 
crisi interna della Dc e nuovo gruppo dirigente guidato da Amintore Fanfani; crisi fra
socialisti e comunisti (fatti d’ Ungheria del 1956: PCI approva intervento sovietico,
PSI contrario: Nenni apre alla collaborazione con la DC)  svolta di centro-sx
1960 Gov. Tambroni prima del csx (DC + MSI)  proteste per contro la
partecipazione dei neofascisti  scontri con la polizia  gov cede e dimissioni 
1962 Gov. Fanfani con PRI e PSDI: nazionalizzazione industria elettrica tramite
creazione ENEL + scuola media unificata (abolizione istituti professionali medi) 
1963 Gov. Moro con PRI e PSDI.

CONCILIO VATICANO PRIMO E SECONDO:

- 1864 PIO IX emana un enciclica in cui condanna il nuovo modello


liberaldemocratico della società  napoleone III, temendo che la popolazione
francese entrasse in contrasto con la chiesa, bandisce l’enciclica dal paese 
frattura Francia – Chiesa  1870 Concilio Vaticano I (assemblea dei vescovi di
tutto il mondo): proclamato il dogma dell’infallibilità del papa nelle sue
pronunce in materia di fede e morale  isolamento della chiesa  1870
invasione italiana di Roma (nessuna potenza interviene).
- Società di metà 900 materialista e sempre meno religiosa  svolta della
chiesa: invece di condannare come a metà 800 si apre al nuovo mondo e
tenta un rinnovamento interno  Giovanni 23esimo due encicliche che
incoraggiano al riformismo e alla cooperazione fra popoli + 1962-1965
Concilio Vaticano II  1962 muore il papa, sostituito da Paolo VI 
introduzione della messa nelle lingue nazionali (invece che in latino) x
consentire maggior partecipazione popolare + inizio dialogo con le altre
chiese.

ANNI ‘70
FINE ETA’ DELL’ORO = fine ciclo espansivo dell’economia mondiale: 2 motivi
1. Sospensione convertibilità dollaro (gli USA sospendono la convertibilità del
dollaro in oro perché per via della crisi economica e delle spese per il Vietnam
non erano piu in grado di garantire con le loro riserve auree il cambio di tutti
quei dollari che circolavano nel mondo)
2. Crisi petrolifera (1973 post guerra arabo israeliana prezzo del petriolio
quadruplica)
conseguenze: stagflazione [stagnazione (calo produzione) + inflazione (aumento
costo vita)]  conseguenze ammortizzate in Europa dai Welfare state (che però
entrano in crisi, perché l’alta spesa pubblica ora non è più compensata dalla crescita
economica e dalla produzione industriale  aumento tasse)  crisi Welfare State e
riscoperta liberismo  gov. Thatcher e Reagan.
SECONDA GUERRA FREDDA
1972 Nixon fine guerra vietnam
1974 dimissioni per caso Watergate (spionaggio contro il partito democratico)
1974-1976 Ford (vice di Nixon)
1976 Jimmy Carter democratico: principio di autodeterminazione  tensioni con
l’URSS e riduzione influenza americana  aumento influenza URSS di Breznev in
America, Asia e Medioriente  2° guerra fredda: URSS installano SS20 (missili verso
l’Europa); risposta Nato: euromissili.
1979 Breznev tenta di imporre un gov filosovietico in Afghanistan inviando truppe a
combattere contro i guerriglieri islamici
1880 Reagan (liberismo ed interventismo militare)  Reagan finanzia i guerriglieri
afghani  disastro URSS (simile a quello americano in vietnam)
1985 Gorbacev: perestrojka (socialismo di mercato) + nuova cost. 1988 (pluralismo
politico e liberalizzazione interna)  ripresa dialogo: incontri Reagan – Gorbacev a
Ginevra e Reykjavik
1987 incontro decisivo a Washington: accordo riduzione missili in europa
1988 Gorbacev ritira truppe dall’afghanistan
1889 Bush presidente
1990 a Parigi in una riunione della CSCE (conferenza per la sicurezza e cooperazione
europea, creata nel ’75 nella conf. di Helsink) i paesi NATO e di Varsavia firmano
patto di non aggressione e ulteriore riduzione armamenti.
DEMAOIZZAZIONE = 1976 morte Mao  Deng Xiaoping introduce differenze salariali
ed economia di mercato, ma mantiene struttura autoritaria  proteste per più
libertà: 1989 a piazza Tienanmen (Pechino) brutale massacro degli studenti.

CADUTA DEI COMUNISMI IN EUROPA: il pluralismo di Gorbacev e la rinuncia all’uso


della forza (in urss ma anche e soprattuto negli stati satelliti) porta alla caduta dei
comunismi in Europa:
POLONIA = la prima ad approfittarne: nel 1978 Giovanni Papa II pontefice 
rafforzamento funzione cattolica in polonia: 1980 nascita Solidarnosc (partito
cattolico di Walesa)  1981 eletto Jaruzelski (pc) che bandisce Solidarnosc  su
spinte popolari Jaruzelski farà passi indietro  dialogo con l’URSS e accordo su
riforma costituzionale che prevedeva libere elezioni (le prime in un paese
comunista)  1989 elezioni e vittoria Solidarnosc.
UNGHERIA = nell’89 viene deposto Kadar e i nuovi dirigenti comunisti legalizzano gli
altri partiti e indicono elezioni + rimossi controlli polizieschi e filo spinato al confine
con Austria (prima breccia nella cortina di ferro che separava le due europe).
GERMANIA = dall’89 migliaia di cittadini della DDR fuggivano nell’ovest passando
prima dall’Ungheria e poi dall’Austria  dirigenti DDR iniziano a concedere le uscite
dal paese  processo una volta iniziato non più controllabile: 9/11/1989 i berlinesi
buttano giù il muro di berlino (fine guerra fredda)  1990 elezioni Germania EST
vincono i democristiani di Kohl  riunificazione Germania.
JUGOSLAVIA = 1991 i partiti autonomisti di Slovenia, Croazia e Macedonia vincono le
elezioni e dichiarano indipendenza  gov federale jugoslavo (controllato dai serbi)
accetta ind. Slovena e macedone ma non quella croata (che ospitava molti serbi) 
repressione armata, scontri e casi di “pulizia etnica” (persecuzioni contro le
minoranze) ; intanto anche la Bosnia si dichiara indipendente su azione della
maggioranza musulmana  scontri fra le 3 componenti della popolazione (croati e
serbi non volevano la secessione)  guerra civile  fallimento interventi CE e ONU
e intervento NATO che nel ‘95 bombarda i serbi di Bosnia  accordo di pace a
Dayton: stato bosniaco diviso in rep. serba e federazione croato-musulmana; intanto
sempre nel ’95 si chiudeva la guerra del gov federale contro la croazia, vinta dai
croati.
URSS = 1990 rep. russa rivendica autonomia dal potere federale ed elegge Eltsin 
Gorbacev tenta di mediare alternando concessioni a interventi repressive  1991
colpo di stato di dirigenti sovietici contro la liberalizzazione (sequestrano Gorbacev)
 protesta popolare (partecipa anche l’esercito)  fallimento colpo di stato 
proclamazione indipendenza Georgia, Armenia, Ucraina, Moldavia  Gorbacev
tenta di salvaguardare almeno l’URSS come entità militare e soggetto di politica
estera  scavalcato da un accordo fra le varie rep. sovietiche che formano il Csi
(comunità degli stati indipendenti) il 21 dicembre del ’91  25 dicembre ’91
dimissioni Gorbacev e fine dell’URSS  bandiera russa sul cremlino: federazione di
diverse etnie e mov. Separatisti anche qui + conflitti interni fra occidentalisti,
nostalgici comunisti e tradizionalisti antioccidentali  le 3 parti “avversarie” della
federazione si aggregano nel Congresso del Popolo (parlamento russo) e formano
una maggioranza ostruttiva  Elstin scioglie assemblea  parlamento destituisce il
presidente  Elstin dichiara stato di emergenza e forze armate occupano
parlamento + vara nuova cost. che rafforza i suoi poteri  1994 intervento militare
in Cecenia (rep. musulmana che aveva dichiarato indipendenza)  esito disastroso
(macchina militare poco efficiente) + crisi economica (il capitalismo non decollava
per via dell’assenza di un ceto imprenditoriale e della staticità della società russa) 
2000 Elstin malato sostituito da Putin (autoritarismo, repressione oppositori,
elezioni dalla dubbia regolarità, lotta contro i ceceni)

NODO DEL MEDIO ORIENTE:


PACE EGITTO-ISRAELE = dopo la guerra del kippur è evidente la debolezza militare
araba  Sadat cerca pace: 1975 rovesciamento alleanze (espulsione tecnici sovietici
e orientamento filo-occidentale)  1979 accordi di Camp David (trattato di pace +
Sinai torna a Egitto)  fondamentalisti islamici contro Sadat: 1981 ucciso.
RIV. IRANIANA = con lo scià (imperatore) Pahlavi l’iran è il “polo” occidentale in
medio oriente  tenta modernizzazione  opposizione dei tradizionalisti e rivolta
 1979 repressione non efficace + abbandono usa: Pahlavi abbandona il paese 
rep. islamica di Khomeini (autorità spirituale sciita) tradizionalista e antioccidentale
 contrasto con gli USA accusati di aver sostenuto lo scià  per quasi un anno
tenuti prigionieri i membri dell’ambasciata USA  azione militare Carter fallita e
liberazione nell’81 grazie a trattativa  Iran senza USA internazionalmente isolato
 approfitta Iraq che attacca (appoggiato da USA) nell’80 per territori contesi:
guerra Iran-Iraq (8 anni e 1 m. di morti)  1988 fine guerra grazie a mediazione
ONU e ritorno alle posizioni di partenza.
IRAQ DI HUSSEIN = dopo guerra con Iran Saddam Hussein nel 1990 invade Kuwait
(petrolio)  condanna ONU ed embargo + azione militare USA (400k uomini in
Arabia per difenderla)  Hussein tenta di avere appoggio da stati arabi
presentandosi come guida islamica della guerra santa vs occidente (appoggio Olp)
 1991 ONU bombarda obiettivi militari Iraq e Kuwait  Saddam lancia missili su
Arabia e Israele + minaccia uso armi chimiche  invasione terrena occidentale del
Kuwait  ritiro iracheno (incendiano gli impianti petroliferi).
QUESTIONE PALESTINESE = Accordi di Camp David (’79) denunciati da Stati Arabi e
Olp (rifiuto ogni trattativa con Israele)  metà anni ’80 Olp (e stati arabi moderati
quali Giordania e Arabia) aprono alle trattative per il riconoscimento reciproco ma in
più rivolevano i territori di Cisgiordania e striscia di Gaza per crearci stato
palestinese  rifiuto Israele di trattare con Olp (organizzazione terroristica) 
guerra in Libano (base dell’Olp) quando nel 1982 Israele entra Beirut per cacciare
Olp  1987 intifada (rivolta contro gli occupatori israeliani) e repressione  1992
elezione laburista Rabin che blocca insediamenti ebraici nei territori arabi e si
mostra aperto a concessioni territoriali in cambio di pace  1993 accordi di
Washington (Rabin – Arafat) riconoscimento reciproco + autogov. Palestinese
tramite Anp (autorità nazionale palestinese)  attentati terroristici arabi vs ebrei
non si fermano  in risposta si diffonde il nazionalismo israeliano: uccisione Rabin
1995  1996 nazionalista Benjamin Netanyahu: rallentamento processo di pace e
contrasti su sovranità Gerusalemme  2000 2° intifada lanciata da Hamas 
successo Hamas: diffusione radicalismo islamico  talebani (fondamentalisti)
prendono Afghanistan; in Turchia si mantiene laicità ma la popolazione riprende
pratiche religiose: 2002 vittoria partito islamico-moderato di Erdogan.

CRISI DELLA 1° REPUBBLICA:


VIOLENZE = anni ’70 clima di proteste e di violenze  ’69 autunno caldo: proteste
operaie x eliminare disparità salariale fra operai con diverse qualifiche, i maggiori
sindacati (CGIL, CISL, UIL) riescono ad ottenere un aumento dei salari medio del 18%
+ ’70 approvazione statuto dei lavoratori (libertà sindacali e diritti dei lavoratori)
sempre nel ’69 strage di piazza fontana a Milano (17 morti e + di 100 feriti)
responsabile estrema dx (strategia della tensione)  diffuso terrorismo di dx vari
attentati  diffuso terrorismo di sx BR lotta al capitalismo (rapimenti e uccisioni
industriali e magistrati)  16/3/1978 rapimento Aldo Moro pres. DC  gov. Non
tratta coi terroristi  9 maggio uccisione Moro  1980 bomba stazione Bologna (80
morti) .
POLITICA INTERNA = 1974 inizio scandali finanziari (imprenditori e politici
riscuotevano tangenti cioè somme di denaro in modo illecito per finanziare i partiti)
e legge sul finanziamento pubblico dei partiti  inizio sfiducia nella classe politica 
Berlinguer allontanamento PCI da URSS e compromesso storico (eurocomunismo)
1979 Pci abbandona la maggioranza (Gov Andreotti IV)  elezioni e coalizione csx
(DC-PSI-PRI-PSDI)
1981 la coalizione diventa Pentapartito col PLI (pres. Spadolini del pri)
1983 elezione Craxi alla guida del pentapartito: ’84 concordato con la chiesa
(modificati patti lateranensi: italia non confessionale), ’85 Sigonella (rifiuto di
consegnare agli USA i 4 palestinesi assassini di un americano ebreo), in economia:
crescente spesa pubblica + aumento esportazioni + rinnovamento tecnologico, ma
contraccolpi sociali (meno necessità di manodopera e aumento disoccupazione e
conseguente aumento spesa cassa integrazione guadagni per i disoccupati) 
scandalo Loggia P2 (scopi di lucro e di carriera): sempre meno fiducia
1987 elezioni: calo pci (era morto berlinguer) + comparsa verdi e lega nord di Bossi
 di nuovo pentapartito, prima di De Mita ’88, e poi Andreotti ’89, entrambi deboli
 inizio sfiducia nel sistema proporzionale.
1990 crescita economica interrotta: le imprese non riuscivano a competere con le
estere (specialmente penalizzata da inefficienza pubblica amministrazione in termini
di infrastrutture inadeguate e di alti oneri previdenziali) + inflazione e deficit di
bilancio.
1991 ref. Segni cambia legge elettorale (riduzione preferenze da 3 a 1)
1992 Cossiga scioglie camere ed elezioni: gov Amato I (DC – PSI – PSDI – PLI), lega
nord di Bossi sale al 9%
1992 stragi mafiose: uccisioni Falcone e Borsellino (noti magistrati antimafia)
1992-93 inchiesta “mani pulite” x finanziamento illegale di partiti e singoli uomini
politici, accusati di aver preteso e ottenuto tangenti per la concessione di appalti
pubblici (“Tangentopoli” riguarderà soprattutto Dc e Psi)
1993 arresto Salvatore Riina; nuova legge elettorale maggioritaria uninominale (tutti
i candidati concorrono per un solo seggio e quindi vince solo colui che ha la
maggioranza -> meno ingerenza dei partiti)
1993 approvata la nuova legge il gov. si dimette  gov tecnico Ciampi (gov banca
d’italia)  nuova legge elettorale (75% dei seggi di camera e senato attribuiti col
sistema maggioritario uninominale, il 25% proporzionale)  col cambio della legge
elettorale nuove pressioni per tornare alle urne.

2° REPUBBLICA: cambiamento della scena politica dal ‘94 caratterizzato da crollo dei
vecchi partiti, nuova legge maggioritaria, e sistema bipolare.
Il psi dopo l’espatrio di Craxi perde consensi, la DC si divente in Ppi e Ccd (corrente
di sx), Fini trasforma MSI in AN.
1994 elezioni: scende in campo l’imprenditore televisivo Silvio Berlusconi con FI
(arginare le sx), che vince coalizzandosi con AN e LN  gov cade dopo 7 mesi (1. LN
ostile alle politiche di austerità 2. Indagini Berlusconi)
1995 gov. tecnico Dini
1996 elezioni L’Ulivo (Prodi) – Polo delle libertà (Berlusconi)  gov Prodi: ministro
Ciampi tramite interventi fiscali e tagli riduce deficit di bilancio entro 3% del PIL
(requisito per entrare nell’unione monetaria europea  ingresso nel ’98)
Problemi economici: spesa in crescita carica generazioni future di tantissimi
pensionati che avevano abbandonato in anticipo il lavoro  gov. tenta di fare
qualcosa ma opposizione rif.comunista e sindacati.
1998 Rc nega fiducia al gov. Prodi  gov. D’Alema (Ds: democratici sx)
MONDO ISLAMICO E SCONTRO CON L’OCCIDENTE: 11 settembre 2001 due arei
americani si schiantano contro le twin towers a NY (attentato organizzato da Al
Qaeda, org. Terroristica con sede in Afghanistan, guidata dal saudita Osama Bin
Laden)  Bush Jr. si assicura l’appoggio della NATO, delle avversarie (Russia e Cina)
e degli stati arabi  ottobre 2001 inizio bombardamenti aerei afghanistan +
offensiva di terra dei mujaheddin (afghani antitalebani)  in dicembre l’intero
paese è preso e il capo spirituale Omar insieme a Bin Laden fuggono  gov. Karzai
 USA mirano all’Iraq (saddam hussein accusato di sostegno al terrorismo e di
nascondere armi chimiche, infatti aveva espulso ispettori ONU)  2003 missili su
Baghdad + marines invadono il maese  fuga Saddam Hussein e tentativo di
costruire un regime democratico filo-occidentale, ma fallisce  guerra civile.

PRIMAVERE ARABE:
2010 venditore ambulante tunisino si da fuoco per protestare contro l’oppressione e
la corruzione statale  proteste diffuse nel paese e fuga Ben Ali 
2011 Egitto proteste contro il regime  Mubarak in carica da 30 anni arrestato
2011 in Libia proteste brutalmente represse  intervento NATO e bombardamenti
 Gheddafi dopo 40 anni di regime viene catturato e ucciso dai ribelli
2011 proteste in Siria represse dal gov. di Assad (340 mila morti)  nessun
intervento per spaccatura internazionale (fra stati arabi e occidentali da un lato, e gli
alleati di Assad, ossia Russia e Iran, dall’altro)
2011 elezioni Tunisia ed Egitto prevalgono i partiti islamici moderati
2012 Tunisia due esponenti dell’opposizione uccisi  proteste e dimissioni gov. 
vincono i laici
2012 Egitto, pres. Morsi emana cost. a forte impronta islamista  proteste  ne
approfittano i militari: colpo di stato  islamici protestano anche contro il colpo di
stato  repressione e bandito il partito islamico  gov. del generale al-Sisi
2012 proteste Arabia  la monarchia alterna repressioni a concessioni
(liberalizzazioni e aboliti i divieti per le donne di guidare auto o di assistere a
manifestazioni sportive)
2013 proteste dei laico-progressisti contro il tradizionalismo di Erdogan 
sanguinosi attentati fondamentalisti e indipendendisti curdi in Turchia  bisogno di
gov. forte e autoritario  2014 Erdogan pres. rep.  2016 tentato colpo di stato
fallito  2017 riforma cost. unione figure capo del gov. e pres. rep. + aumento
poteri capo del gov.

Quali città ita fanno parte dell’austria nel 48? Milano, Venezia, Mantova, Trieste e
Gorizia (abitate sia da italiani che slavi).
Cos’è il lombardo-veneto? Stato vassallo dell’impero austriaco la cui nascita fu
sancita nel congresso di Vienna (1815) e che cessa di esistere nel 1866 quando
l’Italia annette il Veneto (oltre che Mantova e Friuli) col trattato di Vienna.

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