Manuale Operatore EFG 535 550

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EFG 535 - 550 10.

09 -

Istruzioni di funzionamento I
51151565
04.13 EFG 535
EFG 540
EFG 545
EFG 550
Dichiarazione di conformità

Jungheinrich AG, Am Stadtrand 35, D-22047 Amburgo


Il Costruttore oppure il suo rappresentante nella Comunità

Modello Opzione Nº di serie Anno di


costruzione
EFG 535
EFG 540
EFG 545
EFG 550

Ulteriori informazioni

Incaricato

Data

I Dichiarazione di conformità CE

Con la presente i firmatari attestano che il veicolo a motore per movimentazione


interna è conforme alle direttive europee 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e 2004/
108/CEE (compatibilità elettromagnetica), comprese le relative modifiche, nonché al
documento legale per la trasposizione di tali direttive nel diritto nazionale. I firmatari
sono autorizzati ogni volta singolarmente a compilare la documentazione tecnica.
04.13 IT

3
4
04.13 IT
Premessa
Avvertenze relative alle Istruzioni per l'uso

Per il funzionamento corretto e sicuro del veicolo di movimentazione interna sono


necessarie conoscenze che vengono fornite con le presenti ISTRUZIONI PER L'USO
ORIGINALI. Le informazioni sono esposte in forma concisa e ben chiara. I capitoli
sono ordinati secondo le lettere dell'alfabeto e le pagine sono numerate
progressivamente.

In queste Istruzioni per l'uso vengono documentate diverse varianti del veicolo di
movimentazione interna. Durante l'uso del veicolo e l'esecuzione di interventi di
manutenzione, assicurarsi che venga utilizzata la descrizione relativa al tipo di
veicolo in questione.
I nostri veicoli sono sottoposti a costante sviluppo. Pertanto il costruttore si riserva la
possibilità di apportare modifiche alla forma, all'equipaggiamento e alle
caratteristiche tecniche. Per tale motivo, il contenuto delle presenti Istruzioni per l'uso
non dà diritto di avanzare rivendicazioni inerenti determinate caratteristiche del
veicolo.

Avvertenze di sicurezza e contrassegni

Le norme di sicurezza e le spiegazioni importanti sono contrassegnate dai seguenti


pittogrammi:

PERICOLO!

Identifica una situazione di estremo pericolo. L'inosservanza di questa avvertenza ha


come conseguenza gravi lesioni irreversibili o decesso.

AVVERTIMENTO!

Identifica una situazione di estremo pericolo. L'inosservanza di questa avvertenza


può avere come conseguenza gravi lesioni irreversibili o letali.

ATTENZIONE!

Identifica una situazione di pericolo. L'inosservanza di questa avvertenza può avere


come conseguenza lesioni lievi o di media entità.

AVVERTENZA

Identifica pericoli materiali. L'inosservanza di questa avvertenza può avere come


conseguenza danni materiali.

Z Precede avvertenze e spiegazioni.

t
04.13 IT

Identifica l'equipaggiamento di serie


o Identifica l'equipaggiamento optional

5
Diritti d'autore

I diritti d'autore relativi alle presenti Istruzioni per l'uso sono esclusivamente di
JUNGHEINRICH AG.

Jungheinrich Aktiengesellschaft

Am Stadtrand 35
22047 Hamburg - Deutschland

Telefono: +49 (0) 40/6948-0


www.jungheinrich.com

04.13 IT

6
Indice

A Uso conforme alle disposizioni................................................ 11


1 Generalità ................................................................................................ 11
2 Impiego conforme alle disposizioni.......................................................... 11
3 Condizioni d'impiego ammesse ............................................................... 12
4 Obblighi del gestore................................................................................. 13
5 Montaggio di attrezzature o equipaggiamenti supplementari .................. 13

B Descrizione del veicolo ........................................................... 15


1 Descrizione dell'impiego .......................................................................... 15
1.1 Modelli veicolo e portata nominale .......................................................... 15
2 Gruppi costruttivi e descrizione del funzionamento ................................. 16
2.1 Definizione della direzione di marcia ....................................................... 16
2.2 Schema dei gruppi costruttivi .................................................................. 17
2.3 Descrizione del funzionamento ............................................................... 18
3 Dati tecnici ............................................................................................... 20
3.1 Dati sulle prestazioni ............................................................................... 20
3.2 Dimensioni............................................................................................... 22
3.3 Pesi.......................................................................................................... 24
3.4 Tipi di montante ....................................................................................... 26
3.5 Gommatura.............................................................................................. 28
3.6 Dati motore .............................................................................................. 28
3.7 Norme EN................................................................................................ 29
3.8 Condizioni d'impiego................................................................................ 30
3.9 Requisiti elettrici ...................................................................................... 30
4 Punti di contrassegno e targhette di identificazione ................................ 31
4.1 Punti di contrassegno .............................................................................. 31
4.2 Targhetta identificativa ............................................................................ 33
4.3 Targhetta della portata del veicolo .......................................................... 34
4.4 Targhetta della portata dell'attrezzatura supplementare ......................... 35
5 Stabilità.................................................................................................... 35

C Trasporto e prima messa in funzione...................................... 37


1 Trasporto ................................................................................................. 37
2 Trasporto del veicolo di movimentazione interna .................................... 37
2.1 Posizione del baricentro del veicolo di movimentazione interna ............. 37
2.2 Caricamento del veicolo con la gru ......................................................... 38
2.3 Operazioni di carico con un secondo veicolo di movimentazione interna 40
3 Bloccaggio e protezione del veicolo di movimentazione interna durante
il trasporto................................................................................................ 41
4 Prima messa in funzione ......................................................................... 43
04.13 IT

7
D Batteria: manutenzione, ricarica, sostituzione......................... 45
1 Norme di sicurezza per l'uso di batterie ad acido .................................... 45
1.1 Precauzioni generali per l'uso di batterie................................................. 46
2 Tipi di batteria .......................................................................................... 47
2.1 Dimensioni delle batterie ......................................................................... 47
3 Messa allo scoperto della batteria ........................................................... 48
4 Ricarica della batteria .............................................................................. 49
4.1 Carica della batteria con caricabatteria stazionario................................. 49
4.2 Caricare la batteria con presa di carica (o) ............................................ 50
5 Smontaggio e montaggio della batteria ................................................... 51
6 Chiusura del cofano della batteria ........................................................... 53

E Uso.......................................................................................... 55
1 Norme di sicurezza riguardanti l'impiego del veicolo di movimentazione
interna...................................................................................................... 55
2 Descrizione degli elementi di comando e di segnalazione ...................... 58
2.1 Consolle di comando con display ............................................................ 62
2.2 Interruttore sulla consolle di comando per il vano portaoggetti laterale
(o) ........................................................................................................... 65
2.3 Interruttori sul cruscotto (o) .................................................................... 65
2.4 Display..................................................................................................... 66
3 Preparazione del veicolo per l'uso........................................................... 68
3.1 Operazioni di controllo prima della messa in funzione quotidiana........... 68
3.2 Salita e discesa ....................................................................................... 71
3.3 Veicoli con spazio per la testa ridotto (o) ............................................... 71
3.4 Predisposizione del posto di guida .......................................................... 72
3.5 Cintura di sicurezza ................................................................................. 76
4 Impiego del veicolo di movimentazione interna....................................... 78
4.1 Norme di sicurezza per la circolazione.................................................... 78
4.2 Operazioni preliminari alla messa in funzione ......................................... 81
4.3 Impostazione dell'ora............................................................................... 82
4.4 Stazionamento sicuro del veicolo di movimentazione interna ................. 83
4.5 Arresto d'emergenza ............................................................................... 84
4.6 Marcia...................................................................................................... 85
4.7 Sterzatura ................................................................................................ 87
4.8 Freni ........................................................................................................ 88
4.9 Regolazione delle forche ......................................................................... 92
4.10 Sostituzione delle forche ......................................................................... 93
4.11 Prelievo, trasporto e deposito di carichi................................................... 94
4.12 Comando del dispositivo di sollevamento e delle attrezzature supple-
mentari integrate...................................................................................... 96
4.13 Norme di sicurezza per l'uso di attrezzature supplementari .................... 103
4.14 Comando di attrezzature supplementari con SOLO-PILOT .................... 107
4.15 Comando di attrezzature supplementari con MULTI-PILOT ................... 109
4.16 Montaggio di attrezzature supplementari ................................................ 111
5 Traino di rimorchi..................................................................................... 113
6 Equipaggiamento optional ....................................................................... 115
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6.1 Tastiera CanCode ................................................................................... 115


6.2 Sistemi di assistenza ............................................................................... 120

8
6.3 Cabina in acciaio ..................................................................................... 122
6.4 Finestrini scorrevoli.................................................................................. 123
6.5 Staffe ribaltabili automatiche/meccaniche ............................................... 124
6.6 BODYGUARD ......................................................................................... 125
6.7 Sportello estivo ........................................................................................ 125
6.8 Rialzo posto guida ................................................................................... 126
6.9 Regolazione del sedile operatore ............................................................ 126
6.10 Riscaldamento......................................................................................... 127
6.11 Griglia reggicarico rimovibile ................................................................... 128
6.12 Esclusione dell'interruzione sollevamento ............................................... 128
6.13 Estintore .................................................................................................. 129
6.14 Indicazione dell’angolo di inclinazione..................................................... 129
6.15 Gancio di traino Rockinger con leva manuale o telecomando ................ 130
6.16 Sistema videocamera .............................................................................. 131
6.17 Schema di comando "N".......................................................................... 132
7 Rimedi in caso di anomalie...................................................................... 133
7.1 Ricerca guasti e rimedi ............................................................................ 133
7.2 Sterzatura del veicolo senza trazione propria ......................................... 136
7.3 Abbassamento d'emergenza ................................................................... 138

F Manutenzione del veicolo di movimentazione interna............. 139


1 Sicurezza operativa e protezione dell'ambiente ...................................... 139
2 Norme di sicurezza per la manutenzione ................................................ 140
2.1 Materiali di consumo e vecchi componenti .............................................. 141
2.2 Ruote ....................................................................................................... 141
2.3 Catene di sollevamento ........................................................................... 142
2.4 Impianto idraulico .................................................................................... 143
3 Materiali d'esercizio e schema di lubrificazione....................................... 144
3.1 Manipolazione sicura dei materiali d'esercizio......................................... 144
3.2 Schema di lubrificazione.......................................................................... 146
3.3 Materiali d'esercizio ................................................................................. 147
4 Descrizione degli interventi di manutenzione e di ispezione ................... 149
4.1 Preparazione del veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione ..... 149
4.2 Sollevamento e immobilizzazione sicuri del veicolo di movimentazione
interna...................................................................................................... 150
4.3 Apertura del cofano di copertura posteriore ............................................ 151
4.4 Controllo del fissaggio delle ruote ........................................................... 152
4.5 Sostituire le ruote..................................................................................... 153
4.6 Impianto idraulico .................................................................................... 155
4.7 Sostituzione del filtro dell'olio idraulico .................................................... 157
4.8 Sostituzione del filtro di ventilazione/sfiato .............................................. 157
4.9 Controllare il livello dell'olio del riduttore.................................................. 158
4.10 Sostituzione del filtro di aspirazione del ventilatore motore..................... 159
4.11 Riscaldamento......................................................................................... 160
4.12 Rabbocco del liquido lavavetri................................................................. 160
4.13 Controllo dei fusibili elettrici ..................................................................... 161
4.14 Lavori di pulizia........................................................................................ 163
4.15 Interventi sull'impianto elettrico................................................................ 166
4.16 Rimessa in funzione del veicolo dopo lavori di manutenzione e riparazi-
one........................................................................................................... 167
04.13 IT

5 Tempi di fermo macchina ........................................................................ 168

9
5.1 Cosa fare prima del fermo macchina....................................................... 169
5.2 Cosa fare durante il fermo macchina....................................................... 169
5.3 Rimessa in funzione del veicolo dopo un periodo di fermo macchina ..... 170
6 Verifiche di sicurezza alle scadenze e dopo eventi eccezionali .............. 171
7 Messa fuori servizio definitiva e smaltimento .......................................... 172
8 Misurazione dell'esposizione del corpo umano alle vibrazioni ................ 172
9 Manutenzione e ispezione....................................................................... 173
10 Scheda di manutenzione ......................................................................... 174
10.1 Gestore.................................................................................................... 174
10.2 Servizio assistenza clienti........................................................................ 177

04.13 IT

10
Allegato

Istruzioni per l’uso batteria di trazione JH


Z Queste Istruzioni per l’uso sono valide solo per batterie di marca Jungheinrich.
Qualora vengano impiegate batterie di altre marche si prega di osservare le relative
istruzioni del costruttore.
0506.I

1
2
0506.I
A Uso conforme alle disposizioni
1 Generalità
Per quanto riguarda l'impiego, il funzionamento e la manutenzione del veicolo,
osservare le indicazioni contenute nelle presenti Istruzioni per l'uso. Ogni altro uso
non è conforme e può causare danni alle persone, al veicolo di movimentazione
interna o ai materiali.

2 Impiego conforme alle disposizioni

AVVERTENZA

Il carico massimo prelevabile e la massima distanza del carico sono rappresentati sul
diagramma di carico e non devono essere oltrepassati.
Il carico deve poggiare sull'attrezzatura di presa del carico o essere prelevato per
mezzo di un'attrezzatura supplementare autorizzata dal costruttore.
Il carico deve trovarsi sulla parte posteriore della piastra portaforche e centrato tra le
forche vedi "Prelievo, trasporto e deposito di carichi" a pagina 94.

– Sollevamento e abbassamento di carichi.


– Trasporto di carichi abbassati per brevi distanze.
– È vietata la marcia a carico sollevato (>30 cm).
– È vietato trasportare e sollevare persone.
– Non è consentito spingere o tirare carichi.
– Traino occasionale di carichi rimorchiabili.
– Per il traino di rimorchi il carico deve essere fissato sul rimorchio.
– Non è consentito superare il carico rimorchiabile ammesso.
04.13 IT

11
3 Condizioni d'impiego ammesse
– Impiego in ambiente industriale e commerciale.
– Intervallo di temperatura consentito tra -20°C e +40°C.
– Impiego solo su pavimentazioni piane, stabili e con portata sufficiente.
– Non superare i carichi superficiali e puntuali massimi.
– Impiego solo su percorsi con buona visibilità e autorizzati dal gestore.
– Marcia su pendenze con dislivello max 15 %.
– È vietato percorrere i dislivelli trasversalmente o in obliquo. Trasportare il carico a
monte.
– Impiego per traffico parzialmente pubblico.

AVVERTIMENTO!

Impiego in condizioni estreme


L'impiego del veicolo di movimentazione interna in condizioni estreme può portare a
delle anomalie di funzionamento e causare incidenti.
XPer impieghi in condizioni estreme, in particolare in ambienti molto polverosi o in
cui vi sia rischio di corrosione, il veicolo di movimentazione interna deve disporre
di un'attrezzatura e un'autorizzazione speciali.
XNon è consentito l'impiego in aree a rischio di esplosione.
XIn presenza di condizioni atmosferiche avverse (temporale, fulmini) non è
consentito utilizzare il veicolo di movimentazione interna all'aperto o in aree a
rischio.

04.13 IT

12
4 Obblighi del gestore
Ai sensi delle presenti Istruzioni per l'uso si considera gestore qualsiasi persona fisica
o giuridica che usi direttamente o su cui incarico venga utilizzato il veicolo di
movimentazione interna. In casi particolari (ad es. leasing, noleggio), il gestore è
quella persona che, in base agli accordi convenuti tra proprietario e operatore del
veicolo di movimentazione interna, si assume gli obblighi suddetti.
Il gestore deve accertarsi che l’impiego del veicolo sia conforme alle normative e che
venga evitato qualsiasi pericolo per la vita e la salute dell’operatore o di terzi. Vanno
inoltre osservate tutte le norme antinfortunistiche, le regole tecniche di sicurezza, le
disposizioni per l'uso, la manutenzione e l'ispezione. Il gestore deve accertarsi che
tutti gli operatori abbiano letto e compreso le presenti Istruzioni per l'uso.

AVVERTENZA

La mancata osservanza di queste Istruzioni per l'uso comporta la decadenza della


garanzia. Lo stesso vale nel caso in cui il cliente e/o terze parti eseguano interventi
inappropriati sul veicolo senza il consenso del costruttore.

5 Montaggio di attrezzature o equipaggiamenti


supplementari
È consentito montare o aggiungere attrezzature o dispositivi supplementari che
vanno a modificare o ad ampliare le funzioni del veicolo di movimentazione interna
solo previa autorizzazione scritta da parte del costruttore. Sarà eventualmente
necessario ottenere un'autorizzazione anche da parte delle autorità locali.
L'autorizzazione da parte delle autorità non sostituisce tuttavia quella del costruttore.
04.13 IT

13
14
04.13 IT
B Descrizione del veicolo
1 Descrizione dell'impiego
L'EFG 535 - 550 è un carrello elevatore elettrico a quattro ruote dotato di posto guida.
Si tratta di un carrello a contrappeso con forche a sbalzo con cui è possibile
prelevare, sollevare, trasportare e depositare carichi mediante l'attrezzatura di presa
del carico montata sulla parte frontale del veicolo di movimentazione interna.
Si possono inoltre caricare pallet con fondo chiuso.

1.1 Modelli veicolo e portata nominale


La portata nominale varia a seconda del modello. La portata nominale viene dedotta
dalla denominazione del modello.

EFG 535
EFG Denominazione del modello
5 Serie costruttiva
35 Portata nominale x 100 kg
Generalmente la portata nominale non corrisponde alla portata consentita. La portata
consentita è indicata sul diagramma di carico applicato sul veicolo di movimentazione
interna.
04.13 IT

15
2 Gruppi costruttivi e descrizione del funzionamento
2.1 Definizione della direzione di marcia
Per indicare le diverse direzioni di marcia vengono utilizzate le seguenti convenzioni:

2 3

Per indicare le diverse direzioni di marcia vengono utilizzate le seguenti convenzioni:

Pos. Direzione di marcia


1 Sinistra
2 Retromarcia
3 Avanti
4 Destra

04.13 IT

16
2.2 Schema dei gruppi costruttivi

1 2 3

10

13 12 11

Pos. Denominazione
1 t Sedile di guida
2 t Tettuccio protezione conducente
3 t Montante
4 t Volante
5 t Unità di comando e segnalazione
6 t Elemento di comando dispositivo di sollevamento
7 t Interruttore di arresto d'emergenza
8 t Forche
9 t Piastra portaforche
10 t Cofano batteria
11 t Trazione
12 t Gancio di traino
13 t Contrappeso
t Equipaggiamento di serie
04.13 IT

17
2.3 Descrizione del funzionamento
Telaio

Insieme al contrappeso, il telaio forma la struttura portante del veicolo di


movimentazione interna. Su di esso vengono installati i componenti principali.

Posto di guida e tettuccio di protezione

Il tettuccio di protezione conducente è disponibile in diverse versioni e protegge


l’operatore dall'eventuale caduta di oggetti dall'alto e da altri influssi
esterni. Tutti gli elementi di comando sono disposti in posizione ergonomica. Il
piantone sterzo e il sedile di guida possono essere regolati secondo le esigenze
individuali.

Le spie luminose e di comando sull’unità di comando e di segnalazione permettono


il monitoraggio del sistema durante l'esercizio, garantendo un elevato standard di
sicurezza.
Sterzo

Il cilindro dello sterzo idraulico è integrato nell'asse sterzante (12) ed è azionato da


un servomeccanismo. L’asse sterzante è di tipo oscillante e assicura una buona
aderenza al terreno anche su pavimentazioni irregolari.
Ruote

Si possono selezionare gomme superelastiche o piene, oppure, come optional,


pneumatici
.
Trazione e freno

La trazione anteriore offre in qualsiasi momento prestazioni ottimali sulle ruote


motrici. Il freno di servizio è un freno multidisco in bagno d’olio ad azionamento
idraulico che non richiede praticamente manutenzione. L’incapsulamento nella
trasmissione consente un impiego anche in ambienti “aggressivi”. Inoltre il motore
trazione viene frenato fino all'arresto completo. In tal modo il consumo di energia
viene ridotto al minimo.

Il freno di parcheggio si inserisce circa 15 sec. dopo l’arresto del veicolo di


movimentazione interna oppure dopo 1-15 sec. (il tempo è regolabile) dal momento
in cui il sedile di guida non è più occupato.
Agendo sul pedale di marcia il freno di parcheggio viene automaticamente
risbloccato.
04.13 IT

18
Impianto idraulico

Una valvola di comando multipla rende estremamente precisi gli elementi di comando
delle funzioni di lavoro. Una pompa idraulica a velocità variabile provvede ad
alimentare tutte le funzioni idrauliche in modo efficiente e rispondente al fabbisogno.

Montante

Montanti a due o tre stadi, a scelta con funzione di alzata libera; i profili stretti del
telaio di sollevamento assicurano una buona visibilità delle forche e delle attrezzature
supplementari. La piastra portaforche e il telaio di sollevamento sono montati su ruote
stabilizzatrici lubrificate a vita e quindi non richiedenti manutenzione.

Attrezzature supplementari

L’equipaggiamento con attrezzature supplementari meccaniche ed idrauliche è


disponibile come optional.
04.13 IT

19
3 Dati tecnici
Tutti i dati tecnici si riferiscono al veicolo di movimentazione interna in versione
standard.
Tutti i valori contrassegnati da *) possono variare in funzione dei diversi
equipaggiamenti (es. montante, cabina, gommatura, ecc.).

Z Dati tecnici ai sensi della norma VDI 2198.


Con riserva di modifiche tecniche e aggiunte.

3.1 Dati sulle prestazioni

EFG 535-540
EFG
Denominazione
535 540
Portata nominale
Q 3500 4000 kg
(con C = 500 mm)1)
C Baricentro del carico 500 500 mm
Velocità di traslazione
16 / 17 15 / 17 km/h
Con/senza carico *)
Velocità di sollevamento
0,38 / 0,50 0,35 / 0,47 m/s
Con/senza carico
Velocità di abbassamento
0,58 / 0,55 0,55 / 0,50 m/s
Con/senza carico
Pendenza superabile (30 min)
8,5 / 14,5 8 / 13,5 %
Con/senza carico *)
Max. pendenza superabile 2)
(5 min) 15,5 / 25 14 / 23,5 %
Con/senza carico
Accelerazione (10 m)
4,8 / 4,2 5,0 / 4,4 s
Con/senza carico *)
Max. pressione di lavoro 200 200 bar
Flusso d'olio per attrezzature
30 30 l/min
supplementari
1) con montante in posizione verticale.
2)
I valori indicati riportano la pendenza superabile massima che il veicolo è in grado
di superare in caso di brevi differenze di livello e di irregolarità della pavimentazione
(cordoli). È vietato utilizzare il veicolo su pendenze superiori al 15%.
04.13 IT

20
EFG 545-550
EFG
Denominazione
545 550
Portata nominale
Q 4500 4990 kg
(con C = 500 mm)1)
C Baricentro del carico 500 500 mm
Velocità di traslazione
15 / 16,5 15 / 16 km/h
Con/senza carico *)
Velocità di sollevamento
0,33 / 0,45 0,31 / 0,45 m/s
Con/senza carico
Velocità di abbassamento
0,55 / 0,50 0,55 / 0,50 m/s
Con/senza carico
Pendenza superabile (30 min)
7 / 12 6,5 / 12 %
Con/senza carico *)
Max. pendenza superabile 2)
(5 min) 12,5 / 21,5 12 / 21 %
Con/senza carico
Accelerazione (10 m)
5,5 / 4,8 5,8 / 5,2 s
Con/senza carico *)
Max. pressione di lavoro 200 200 bar
Flusso d'olio per attrezzature
30 30 l/min
supplementari
1)
con montante in posizione verticale.
2)
I valori indicati riportano la pendenza superabile massima che il veicolo è in grado
di superare in caso di brevi differenze di livello e di irregolarità della pavimentazione
(cordoli). È vietato utilizzare il veicolo su pendenze superiori al 15%.
04.13 IT

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3.2 Dimensioni

EFG 535-540
EFG
Denominazione
535 540
a/2 Distanza di sicurezza 100 100 mm
h1 Altezza montante abbassato* 2228 2405 mm
h2 Alzata libera* 150 150 mm
h3 Sollevamento* 3100 3000 mm
h4 Altezza montante sollevato* 3883 3830 mm
h6 Altezza tettuccio di protezione* 2320 2320 mm
h7 Altezza sedile* 1165 1165 mm
h10 Altezza gancio di traino 390/500 390/500 mm
Į Inclinazione montante, avanti 6 6 °
ȕ Inclinazione montante, indietro 8 8 °
L1 Lunghezza (forche comprese)* 3975 3980 mm
L2 Lunghezza compreso tallone forche* 2830 2830 mm
b1 Larghezza complessiva* 1340 1340 mm
b3 Larghezza forche* 1120 1260 mm
Altezza libera dal suolo sotto il
m1 120 120 mm
montante con carico
Altezza libera dal suolo al centro
m2 160 160 mm
interasse
Larghezza corsia di lavoro
Ast 4180 4360 mm
con pallet 800 x 1200 longitudinale
Larghezza corsia di lavoro
Ast 3980 4160 mm
con pallet 1000 x 1200 trasversale
Wa Raggio di curvatura 2300 2450 mm
x Distanza carico 510 * 510 * mm
y Interasse ruote 1855 2000 mm 04.13 IT

22
04.13 IT

23
EFG 545-550
EFG
Denominazione
545 550
a/2 Distanza di sicurezza 100 100 mm
h1 Altezza montante abbassato* 2405 2405 mm
h2 Alzata libera* 150 150 mm
h3 Sollevamento* 3000 3000 mm
h4 Altezza montante sollevato* 3830 3830 mm
h6 Altezza tettuccio di protezione* 2320 2320 mm
h7 Altezza sedile* 1165 1165 mm
h10 Altezza gancio di traino 390/500 390/500 mm
Į Inclinazione montante, avanti 6 6 °
ȕ Inclinazione montante, indietro 8 8 °
L1 Lunghezza (forche comprese)* 3980 3980 mm
L2 Lunghezza compreso tallone forche* 2830 2830 mm
b1 Larghezza complessiva* 1340 1340 mm
b3 Larghezza forche* 1120 1260 mm
Altezza libera dal suolo sotto il
m1 120 120 mm
montante con carico
Altezza libera dal suolo al centro
m2 160 160 mm
interasse
Larghezza corsia di lavoro
Ast 4360 4360 mm
con pallet 800 x 1200 longitudinale
Larghezza corsia di lavoro
Ast 4160 4160 mm
con pallet 1000 x 1200 trasversale
Wa Raggio di curvatura 2450 2450 mm
x Distanza carico 510 * 510 * mm
y Interasse ruote 2000 2000 mm

3.3 Pesi
Z Tutti i dati in kg.

EFG 535-550
Denominazione EFG
535 540 545 550
Peso proprio
5800 6600 6950 7300
(batteria inclusa)
Peso sull’asse anteriore
3000 3700 3700 3700
(senza carico)
Peso sull’asse anteriore (con
8350 9700 10400 11200
carico)
04.13 IT

24
EFG 535-550
Denominazione EFG
535 540 545 550
Peso sull’asse posteriore
2800 2900 3250 3600
(senza carico)
Peso sull’asse posteriore
950 900 1050 1100
(con carico)
04.13 IT

25
3.4 Tipi di montante
Z Tutti i dati in mm.

EFG 535-540
VDI 3596 Solleva Alzata libera h2 Altezza Altezza
Denominazio mento montante montante
ne h3 abbassato h1 sollevato h4
EFG 535 EFG 540 EFG 535 EFG 540 EFG 535 EFG 540
2750 2280 3580
3000 2405 3830
3100 2228 3883
3500 2428 2655 4283 4330
4000 2678 2905 4783 4830
ZT 150
4500 2978 3155 5283 5330
5000 3228 3405 5783 5830
5500 3655 6330
6000 3905 6830
6500 4155 7330
2700 1376 2080 3404
2950 1501 2205 3654
3450 1751 2455 4154
ZZ 3950 2001 2705 4654
4450 2251 2955 5154
4950 2501 3205 5654
5450 2751 3455 6154
3800 1376 2080 5405
4175 1501 2205 4879
4700 1430 2193 5463
4925 1751 2405 5629
5000 1530 2293 5763
5300 1871 2580 6004
DZ
5500 1730 2493 6263
5675 2001 2705 6379
6000 1930 2693 6763
6425 2251 2955 7159
6500 2130 2893 7263
7175 2521 3205 7879
In questo prospetto non sono riportate le versioni speciali.
04.13 IT

26
EFG 545-550
VDI 3596 Solleva Alzata libera h2 Altezza Altezza
Denominazio mento montante montante
ne h3 abbassato h1 sollevato h4
EFG 545 EFG 550 EFG 545 EFG 550 EFG 545 EFG 550
2750 2280 2280 3580 3580
3000 2405 2405 3830 3830
3500 2655 2655 4330 4330
4000 2905 2905 4830 4830
ZT 4500 150 3155 3155 5330 5330
5000 3405 3405 5830 5830
5500 3655 3655 6330 6330
6000 3905 3905 6830 6830
6500 4155 4155 7330 7330
2700 1376 1227 2080 2080 3404 3553
2950 1501 1352 2205 2205 3654 3803
3450 1751 1602 2455 2455 4154 4303
ZZ 3950 2001 1852 2705 2705 4654 4803
4450 2251 2102 2955 2955 5154 5303
4950 2501 2352 3205 3205 5654 5803
5450 2751 2602 3455 3455 6154 6303
3800 1376 1227 2080 2080 5405 4653
4175 1501 1352 2205 2205 4879 5023
4925 1751 1602 2405 2405 5629 5773
DZ 5300 1871 1727 2580 2580 6004 6153
5675 2001 1852 2705 2705 6379 6523
6425 2251 2102 2955 2955 7159 7273
7175 2521 2352 3205 3205 7879 8023

In questo prospetto non sono riportate le versioni speciali.


04.13 IT

27
3.5 Gommatura

AVVERTENZA
Per la sostituzione dei pneumatici/cerchi montati in fabbrica utilizzare esclusivamente
ricambi originali o pneumatici autorizzati dal costruttore, altrimenti non sarà possibile
rispettare i dati specificati dal costruttore.
Per qualsiasi domanda rivolgersi al servizio di assistenza del costruttore.

EFG 535-550
Denominazione EFG 535-545 EFG 550
SE *) 250/70 R15 28 x 12,5 - 15
Gomma piena *) 28 x 10 x 22 28 x 12 x 22
Gommatura
Pneum. *) 250/70 R15 -
anteriore
Pressione pneumatici bar 10 -
Coppia di serraggio Nm 430
SE *) 21 x 8 - 9
Gomma piena *) 21 x 7 - 15 ǩ“
Gommatura
Pneum. *) 250/70 R15 21 x 8 - 9
posteriore
Pressione pneumatici bar 10 10
Coppia di serraggio Nm 220 220

*) I tipi indicati in tabella corrispondono alla versione standard. A seconda


dell'equipaggiamento, il veicolo può montare pneumatici diversi da quelli qui indicati.

3.6 Dati motore

Denominazione EFG535-550
Motore trazione 18 kW
Motore di 23,5 kW
sollevamento 04.13 IT

28
3.7 Norme EN
Livello costante di pressione sonora
– EFG 535-550: 75 dB(A)
*+/- 3 dB(A) a seconda dell'equipaggiamento

secondo 12053 in conformità alla norma ISO 4871.

Z Il livello costante di pressione sonora è un valore medio calcolato secondo le


disposizioni normative e tiene conto del livello di pressione sonora durante la
marcia, il sollevamento e i tempi di inattività. Il livello di pressione sonora viene
misurato all'orecchio del conducente.

Vibrazioni

– EFG 535-550: 0,64 m/s²


secondo EN 13059.

Z Secondo le disposizioni normative, l'accelerazione di oscillazione cui è sottoposto


il corpo in posizione di guida è pari all'accelerazione ponderata integrata
linearmente nella verticale. Viene determinata durante il superamento di soglie a
velocità costante (veicolo di movimentazione interna in versione standard). Questi
dati di misurazione sono stati rilevati una sola volta per il veicolo di movimentazione
interna e non vanno confusi con l'esposizione del corpo umano alle vibrazioni della
direttiva “2002/44/CE/vibrazioni”. ?Il costruttore offre un servizio di assistenza
particolare per la misurazione dell'esposizione del corpo umano alle vibrazioni vedi
"Misurazione dell'esposizione del corpo umano alle vibrazioni" a pagina 172.

Compatibilità elettromagnetica (CEM)

Il costruttore attesta il rispetto dei valori limite per quanto riguarda l'emissione di
disturbi elettromagnetici e l'insensibilità agli stessi, nonché il controllo della scarica di
elettricità statica secondo EN 12895 e i rimandi normativi ivi menzionati.

Z Modifiche ai componenti elettrici o elettronici e alle relative collocazioni possono


essere effettuate solo previa autorizzazione scritta del costruttore.

AVVERTIMENTO!

Interferenze con dispositivi medicali a causa di radiazioni non ionizzanti


L'equipaggiamento elettrico del veicolo che emette radiazioni non ionizzanti (per es.
trasmissione senza fili di dati) può compromettere il funzionamento dei dispositivi
medicali (pace-maker, apparecchi acustici, ecc.) dell'operatore e portare ad anomalie
funzionali. Occorre quindi consultare un medico o il costruttore del dispositivo
medicale per sapere se può essere impiegato senza problemi vicino al veicolo di
movimentazione interna.
04.13 IT

29
3.8 Condizioni d'impiego
Temperatura ambiente

– in esercizio da -20°C a +40°C


Z In caso di impiego permanente con variazioni estreme dei valori di temperatura e
di umidità dell'aria con formazione di condensa, i veicoli di movimentazione interna
necessitano di un equipaggiamento e di un'omologazione speciali.

3.9 Requisiti elettrici


Il Costruttore conferma l'osservanza dei requisiti per quanto riguarda la progettazione
e la fabbricazione dell'equipaggiamento elettrico con utilizzo conforme alle
prescrizioni del veicolo di movimentazione interna secondo EN 1175 "Sicurezza dei
veicoli di movimentazione interna - requisiti elettrici".

04.13 IT

30
4 Punti di contrassegno e targhette di identificazione
4.1 Punti di contrassegno
Z Accertarsi che le targhette di avvertimento e di istruzioni, come le targhette della
portata, i punti di aggancio e le targhette di identificazione, siano ben leggibili e
sostituirle se necessario.

14 15 16 17 18 19 20 21

22

23

16

24

(mm) Q (kg)

25
D (mm)

26

27
1 14
152

2000
10 3

7
9

2 8 1

31 30 27 29 28
04.13 IT

31
Pos. Denominazione
Comportamento in caso di pericolo di ribaltamento del veicolo di
14
movimentazione interna
Vietato sostare sull'attrezzatura di presa del carico / Vietato sostare sotto
15 l'attrezzatura di presa del carico / Pericolo di schiacciamento durante lo
spostamento del montante
16 Punti di ancoraggio per il sollevamento del mezzo tramite gru
17 Regolazione del piantone
18 Vietato circolare con carico sollevato, vietato inclinare il montante con carico
sollevato
19 Massima dimensione di ingombro
20 Allacciare la cintura di sicurezza
21 Limitazione di sollevamento
22 Vietato trasportare persone
23 Osservare le istruzioni per l'uso
24 Numero di serie, sul telaio sotto alla fiancata
25 Portata (o portata ridotta)
26 Olio minerale
27 Punti di aggancio per cric
28 Targhetta di identificazione
29 Etichetta (o)
30 Rabboccare olio idraulico
31 Pressione interna cilindro

04.13 IT

32
4.2 Targhetta identificativa
Z L'immagine mostra la versione standard nei Paesi membri dell'UE. In altri Paesi la
versione della targhetta identificativa può essere diversa.

32 33 34 35 36 37 38

39

40

41

42

43

Pos. Denominazione Pos. Denominazione


32 Modello 38 Anno di costruzione
Distanza baricentro del carico in
33 Numero di serie 39
mm
34 Portata nominale in kg 40 Potenza motrice
35 Tensione batteria in V 41 Peso batteria min./max. in kg
36 Peso a vuoto senza batteria in kg 42 Costruttore
37 Opzione 43 Logo del Costruttore

Z In caso di domande sul veicolo di movimentazione interna o per ordinare ricambi,


si prega di indicare sempre il numero di serie. Il numero di serie del veicolo di
movimentazione interna è punzonato sulla targhetta d'identificazione e sul telaio
del veicolo.
04.13 IT

33
4.3 Targhetta della portata del veicolo

ATTENZIONE!
Pericolo d'incidente in caso di sostituzione delle forche
Installando forche diverse da quelle in dotazione, la portata del veicolo viene
modificata.
XIn caso di sostituzione delle forche deve essere applicata sul veicolo di
movimentazione interna una targhetta supplementare indicante la portata.
XLa targhetta della portata presente sui veicoli di movimentazione interna
consegnati senza forche si riferisce alle forche standard (lunghezza: 1150 mm).

La targhetta della portata (25) indica la portata Q (in kg) del veicolo di
movimentazione interna con montante in posizione verticale. La tabella in esso
contenuta indica la portata massima in funzione della distanza del baricentro di carico
D (in mm) e dell'altezza di sollevamento H desiderata (in mm).

La targhetta della portata (25) del veicolo di movimentazione interna riporta la portata
del veicolo con le forche montate allo stato di fornitura.

Esempio di determinazione della portata massima:

h3 (mm) Q (kg)

4250 850 850 600


3600 1105 1105 850
25
2900 1250 1250 850

D (mm) 500 600 700

Con un baricentro del carico D di 600 mm e un'altezza di sollevamento massima h3


di 3600 mm la portata massima Q è pari a 1105 kg.

Limitazione altezza di sollevamento

Le tacche a forma di freccia (44 e 45) sul 44 45


montante interno o esterno indicano all’operatore
quando ha raggiunto i limiti dell’altezza di
sollevamento prescritti dalla targhetta della
portata.
04.13 IT

34
4.4 Targhetta della portata dell'attrezzatura supplementare
La targhetta della portata delle attrezzature supplementari si trova di fianco alla
targhetta della portata del veicolo di movimentazione interna e indica la portata Q (in
kg) del veicolo di movimentazione interna quando equipaggiato con l'attrezzatura
supplementare interessata. Il numero di serie riportato sulla targhetta della portata
dell'attrezzatura supplementare deve corrispondere a quello riportato sulla targhetta
d'identificazione dell'attrezzatura supplementare.

5 Stabilità
La stabilità del veicolo di movimentazione interna è stata verificata secondo lo stato
della tecnica. Tale verifica tiene conto delle forze statiche e dinamiche di ribaltamento
che possono generarsi in condizioni d'impiego conformi alla destinazione d'uso.

La stabilità del veicolo di movimentazione interna è influenzata da diversi fattori, tra i


quali figurano:
– Gommatura
– Montante
– Attrezzatura supplementare
– Carico trasportato (dimensioni, peso e baricentro)

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio in assenza di stabilità


Qualsiasi modifica apportata ai componenti sopra elencati comporta una variazione
della stabilità.
04.13 IT

35
36
04.13 IT
C Trasporto e prima messa in funzione
1 Trasporto
Il trasporto può avvenire in due modi diversi a seconda dell’altezza d’ingombro del
montante di sollevamento e delle condizioni locali presenti sul luogo d’impiego:

– in verticale, con montante di sollevamento montato (altezze d’ingombro ridotte).


– in verticale, con montante di sollevamento smontato (altezze d’ingombro rilevanti);
tutti i collegamenti meccanici e tutte le tubature idrauliche tra veicolo base e
montante sono scollegate.

2 Trasporto del veicolo di movimentazione interna


2.1 Posizione del baricentro del veicolo di movimentazione interna

AVVERTIMENTO!

Pericolo di ribaltamento in curva a causa della variazione della posizione del


baricentro
La posizione del baricentro può variare a seconda dell'equipaggiamento del veicolo
(in particolare in funzione dell'esecuzione del montante).
Con veicoli di movimentazione interna senza montante, il baricentro si sposta in
direzione del contrappeso.
XSpostare il veicolo di movimentazione interna con cautela e a velocità appropriata
per evitare ribaltamenti.

La figura a lato indica la posizione


approssimativa del baricentro.
04.13 IT

37
2.2 Caricamento del veicolo con la gru

AVVERTIMENTO!
Pericolo in caso di personale non addestrato nel caricamento della gru
Il caricamento gru non corretto eseguito da personale non addestrato può avere
come conseguenza la caduta del veicolo. Per questo motivo, vi è un pericolo di lesioni
per il personale e di danni materiali al veicolo.
XIl caricamento quindi deve essere eseguito esclusivamente da personale
specializzato e addestrato. È necessario addestrare il personale specializzato
riguardo il fissaggio del carico sui veicoli per la marcia su strada e la gestione di
mezzi ausiliari per il fissaggio del carico. Il corretto dimensionamento e le
opportune modalità di attuazione delle misure di sicurezza per la protezione del
carico devono essere definiti di caso in caso.

PERICOLO!

Pericolo d'infortunio in caso di rottura dell'attrezzatura di sollevamento


XUtilizzare esclusivamente attrezzature di sollevamento di portata sufficiente.
XPeso di trasporto = peso a vuoto del veicolo (+ peso della batteria per i veicoli
elettrici).
XIl montante deve essere completamente abbassato.
XL'attrezzatura di sollevamento applicata al montante deve avere una lunghezza
libera minima di 2 m.
XLa battuta di mezzo dell'attrezzatura di sollevamento deve essere applicata in
modo che in fase di sollevamento non tocchi i componenti costruttivi o il tettuccio
di protezione.
XNon sostare sotto carichi sospesi.
XIl caricamento del veicolo di movimentazione interna deve essere affidato
esclusivamente a personale addestrato all'uso di imbracature e apparecchi di
sollevamento.
XDurante il caricamento con gru indossare scarpe antinfortunistiche.
XNon entrare né sostare nella zona di pericolo.
XFissare i dispositivi di sollevamento della gru esclusivamente ai punti di aggancio
prescritti e assicurarli in modo tale che non possano spostarsi.

Z Peso a vuoto del veicolo: vedi "Targhetta identificativa" a pagina 33.


04.13 IT

38
Caricamento del veicolo con la gru
Condizioni essenziali
– Il veicolo è parcheggiato e immobilizzato, vedi
"Stazionamento sicuro del veicolo di
movimentazione interna" a pagina 83.
46
Procedura
• Fissare l'attrezzatura di sollevamento ai punti di
aggancio (46) e (47). 47
• Sollevare e caricare il veicolo di
movimentazione interna.
• Scaricare il veicolo di movimentazione interna,
parcheggiarlo e bloccarlo, vedi "Stazionamento
sicuro del veicolo di movimentazione interna" a
pagina 83.
• Immobilizzare il veicolo di movimentazione interna con dei blocchetti in modo da
evitarne lo spostamento involontario.
Il caricamento della gru è concluso.
04.13 IT

39
2.3 Operazioni di carico con un secondo veicolo di movimentazione
interna

AVVERTIMENTO!

Il veicolo di movimentazione interna può subire danni


Effettuando il trasporto con un secondo veicolo di movimentazione interna possono
verificarsi danni al veicolo da trasportare.
XLe operazioni di carico devono essere eseguite esclusivamente da personale
specializzato debitamente addestrato.
XPer le operazioni di trasporto utilizzare soltanto veicoli di movimentazione interna
aventi portata adeguata.
XAmmesso solo per le operazioni di caricamento e di deposito.
XLe forche del secondo veicolo di movimentazione interna sono sufficientemente
lunghe
XVietato il trasporto su lunghe distanze.

Trasporto del veicolo di movimentazione interna con un secondo veicolo di


movimentazione interna

Condizioni essenziali
– Il veicolo è parcheggiato e immobilizzato, vedi "Stazionamento sicuro del veicolo di
movimentazione interna" a pagina 83.

Procedura
• Prelevare il veicolo di movimentazione interna inserendo le forche lateralmente tra
gli assi.
• Sollevare leggermente il veicolo e controllare che esso poggi saldamente sulle
forche; se necessario, correggere la posizione o assicurare le forche con mezzi
idonei.
• Sollevare o depositare il veicolo di movimentazione interna con cautela, vedi
"Prelievo, trasporto e deposito di carichi" a pagina 94.
• Depositare lentamente a terra il veicolo di movimentazione interna e assicurarlo
contro gli spostamenti involontari.
Le operazioni di trasporto del veicolo di movimentazione interna sono terminate. 04.13 IT

40
3 Bloccaggio e protezione del veicolo di movimentazione
interna durante il trasporto

AVVERTIMENTO!

Movimenti incontrollati durante il trasporto


Il bloccaggio improprio del veicolo di movimentazione interna e del montante durante
il trasporto può causare gravi infortuni.
XIl caricamento deve essere eseguito esclusivamente da personale specializzato e
addestrato. È necessario addestrare il personale specializzato riguardo il fissaggio
del carico sui veicoli per la marcia su strada e la gestione di mezzi ausiliari per il
fissaggio del carico. Il corretto dimensionamento e le opportune modalità di
attuazione delle misure di sicurezza per la protezione del carico devono essere
definiti di caso in caso.
XPer il trasporto su camion o rimorchio, il veicolo di movimentazione interna deve
essere debitamente fissato.
XIl camion o il rimorchio deve disporre di anelli di fissaggio.
XBloccare il veicolo con appositi cunei per evitare spostamenti indesiderati.
XUtilizzare esclusivamente cinghie aventi sufficiente resistenza nominale.
XUtilizzare materiali antiscivolo per il fissaggio dei mezzi ausiliari di carico (pallet,
cunei, ...), per es. un tappetino antiscivolo.

Fissaggio con montante Fissaggio senza montante

3
2

48
49
12

12
04.13 IT

41
Bloccaggio e protezione del veicolo di movimentazione interna durante il
trasporto

Condizioni essenziali
– Il veicolo di movimentazione interna deve essere stato immobilizzato sull'autocarro
o rimorchio, vedi "Stazionamento sicuro del veicolo di movimentazione interna" a
pagina 83.

Utensile e materiale necessario


– 2 cinte con tensionatore
– Cunei di sicurezza.

Procedura
• Assicurare il veicolo di movimentazione interna con la cinghia (48) alla traversa
superiore del montante (3) e al gancio di traino (12) oppure al tettuccio di
protezione (2) e al gancio di traino (12).
• Stringere la cinghia (48) con il tensionatore (49).
Il veicolo di movimentazione interna è assicurato per il trasporto.

04.13 IT

42
4 Prima messa in funzione
Avvertenze di sicurezza per l'assemblaggio e la messa in funzione

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio in caso di assemblaggio errato


L'assemblaggio del veicolo di movimentazione interna sul luogo d'impiego, la sua
messa in funzione e l'addestramento dell'operatore devono essere eseguiti
esclusivamente dai tecnici del servizio clienti del costruttore, specificamente istruiti
per tali mansioni.
XIl collegamento delle tubature idrauliche sul punto di raccordo tra carrello base e
montante possono avere luogo soltanto dopo il corretto montaggio del montante.
XLa messa in funzione del veicolo di movimentazione interna è ammessa soltanto
dopo le succitate operazioni.
XNel caso vengano consegnati contemporaneamente più veicoli di movimentazione
interna, bisogna prestare attenzione a montare l'attrezzatura di presa del carico, i
montanti e i veicoli base aventi lo stesso numero di serie.

AVVERTIMENTO!

Pericolo in caso di utilizzo di fonti di energia non adatte


La corrente alternata raddrizzata danneggia i gruppi costruttivi (fusibili, sensori,
motori, ecc.) dell'impianto elettrico.
I cavi di allacciamento inadatti (troppo lunghi, con una sezione del cavo troppo
piccola) della batteria (cavo di traino) possono surriscaldarsi e di conseguenza il
veicolo di movimentazione interna e la batteria possono incendiarsi.
XAzionare il veicolo solo con la corrente della batteria.
XI cavi di allacciamento della batteria (cavi di traino) devono avere una lunghezza
inferiore a 6 m e una sezione minima pari a 6 yd² (50 mm²).

Operazioni preliminari alla messa in funzione dopo la consegna o il trasporto


Procedura
• Verificare la completezza dell'equipaggiamento del veicolo.
• Controllare la quantità di olio idraulico, vedi "Controllo del livello dell'olio idraulico"
a pagina 156.
• Controllare il livello dell'olio del riduttore, vedi "Controllare il livello dell'olio del
riduttore" a pagina 158.
• Se necessario montare la batteria, vedi "Smontaggio e montaggio della batteria" a
pagina 51.
• Caricare la batteria, vedi "Preparazione del veicolo per l'uso" a pagina 68.
A questo punto il veicolo di movimentazione interna può essere messo in funzione,
vedi "Preparazione del veicolo per l'uso" a pagina 68.

Z Spostamento del veicolo senza trazione propria, vedi "Sterzatura del veicolo senza
trazione propria" a pagina 136.
04.13 IT

43
44
04.13 IT
D Batteria: manutenzione, ricarica,
sostituzione
1 Norme di sicurezza per l'uso di batterie ad acido
Personale di manutenzione

Gli interventi di ricarica, manutenzione e sostituzione delle batterie devono essere


eseguiti esclusivamente da personale appositamente addestrato. Durante tali lavori
vanno osservate le presenti Istruzioni per l'uso nonché le disposizioni previste dal
costruttore della batteria e della stazione di ricarica della batteria.

Misure antincendio

Durante gli interventi sulle batterie è vietato fumare o usare fiamme libere. Nell'area
circostante il veicolo di movimentazione interna fermo per la ricarica, non vi devono
essere materiali infiammabili o apparecchiature che possano provocare scintille a
una distanza di almeno 2 m. L'ambiente deve essere ventilato. Tenere a portata di
mano mezzi antincendio appropriati.

ATTENZIONE!

Pericolo di corrosione a causa dell'utilizzo di mezzi antincendio inadeguati


In caso di incendio, l'utilizzo dell'acqua durante lo spegnimento può provocare una
reazione con l'acido della batteria. Ciò può causare che l'acido provochi corrosioni.
XImpiegare estintori a polvere.
XNon spegnere mai le batterie infuocate con l'acqua.

Manutenzione della batteria

I tappi degli elementi della batteria vanno tenuti asciutti e puliti. I morsetti e i capicorda
devono essere puliti, lubrificati leggermente con grasso per poli delle batterie e
correttamente avvitati. Le batterie con poli non isolati vanno coperte con un tappetino
isolante antiscivolo.

ATTENZIONE!
Prima di chiudere il cofano della batteria, assicurarsi che il cavo della batteria non
possa essere danneggiato. In presenza di cavi danneggiati sussiste il pericolo di
cortocircuito.

Smaltimento della batteria

Lo smaltimento delle batterie deve essere effettuato nel rispetto delle normative di
tutela ambientale o delle leggi sui rifiuti vigenti in loco. È obbligatorio osservare le
indicazioni del costruttore relative allo smaltimento.
04.13 IT

45
1.1 Precauzioni generali per l'uso di batterie

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio e di lesioni durante il maneggio di batterie
Le batterie contengono una soluzione acida che è velenosa e corrosiva. Evitare
assolutamente il contatto con l'acido della batteria.
XSmaltire come prescritto l'acido delle batterie vecchie.
XDurante i lavori sulle batterie è obbligatorio indossare indumenti e occhiali
protettivi.
XEvitare il contatto dell'acido della batteria con la pelle, gli indumenti e gli occhi; in
caso di contatto, risciacquare con abbondante acqua pulita.
XIn caso di lesioni fisiche (per es. contatto della pelle o degli occhi con l'acido della
batteria) consultare immediatamente un medico.
XNeutralizzare immediatamente con abbondante acqua l'acido della batteria
versato.
XUtilizzare esclusivamente batterie con vaso chiuso.
XRispettare le disposizioni di legge vigenti in materia.

AVVERTIMENTO!

Pericolo a causa dell'utilizzo di batterie inadeguate e non autorizzate per i


veicoli di movimentazione interna Jungheinrich
La costruzione, il peso e le dimensioni della batteria influiscono notevolmente sulla
sicurezza del veicolo di movimentazione interna, in particolare su stabilità e portata.
L'utilizzo di batterie inadeguate e non autorizzate da Jungheinrich per i veicoli di
movimentazione interna può portare, durante il recupero di energia, a una riduzione
della capacità di frenatura del veicolo di movimentazione interna e inoltre può
causare danni considerevoli al comando elettrico. L'utilizzo di batterie non autorizzate
da Jungheinrich per questo veicolo di movimentazione interna può pertanto
rappresentare un serio pericolo per quanto concerne la sicurezza e la salute delle
persone!
XPer il veicolo di movimentazione interna devono essere utilizzate esclusivamente
batterie autorizzate da Jungheinrich.
XLa sostituzione dell'equipaggiamento della batteria è consentito solo previa
autorizzazione di Jungheinrich.
XIn sede di sostituzione o montaggio della batteria assicurarsi che questa sia ben
fissata nell'apposito vano del veicolo di movimentazione interna.
XÈ severamente vietato l'utilizzo di batterie non autorizzate dal costruttore.

Prima di effettuare qualunque intervento sulla batteria, parcheggiare e immobilizzare


il veicolo (vedi "Stazionamento sicuro del veicolo di movimentazione interna" a
pagina 83).
04.13 IT

46
2 Tipi di batteria

ATTENZIONE!

Utilizzare solo batterie con copertura o parti sotto tensione isolate.

Il peso della batteria è indicato sulla relativa targhetta di identificazione.

A seconda dell'impiego specifico il veicolo è equipaggiato con tipi di batteria diversi.


La tabella seguente riporta le combinazioni standard e la rispettiva capacità:

Modello veicolo Denominazione Capacità


EFG 535 80V - 5PzS 700 Ah
EFG 540-550 80V - 6PzS 840 Ah

2.1 Dimensioni delle batterie

Batteria di trazione 80 V
Dimensioni (mm)
Peso nom.
Veicolo Lungh. Largh. H1+/- H2 +/- (-5/+8%) in kg
max. max. 2 mm 2 mm
EFG 535 1028 855 769 784 1863
EFG 540-
1028 999 769 784 2178
550
04.13 IT

47
3 Messa allo scoperto della batteria

ATTENZIONE! 50
Pericolo d'infortunio in caso di cofano
batteria aperto
Se il cofano batteria è aperto e si chiude
accidentalmente sussiste il pericolo di
lesioni.
XDopo l'apertura del cofano della batteria
occorre bloccare la leva (50) per
assicurarsi che il cofano batteria non si
chiuda accidentalmente.

Scoprire la batteria 1 51

Condizioni essenziali
– Il veicolo è parcheggiato e immobilizzato, vedi
"Stazionamento sicuro del veicolo di
movimentazione interna" a pagina 83.
– Attrezzatura di presa del carico abbassata.
– Interruttore a chiave su OFF.
– Chiave estratta.
– Interruttore di ARRESTO D'EMERGENZA in
posizione OFF.

Procedura
• Sbloccare il dispositivo di bloccaggio del piantone sterzo (51), spingere il piantone
in avanti e fissarlo in questa posizione.
• Aprire il lunotto posteriore spingendolo con cautela leggermente verso l'alto.
Premere verso il basso e tenere premuta la leva sulla molla a gas sinistra
(guardando in direzione di marcia).
• Aprire il lunotto posteriore spingendolo con cautela verso l'alto.

• Tirare in avanti il cofano (52) fino al suo


innesto in posizione.
• Agendo con cautela, ribaltare indietro il cofano
batteria con il sedile di guida (1) fino all'arresto
(angolo di apertura = 90°).
• Far scattare in sede la leva (50) di sicurezza
contro la chiusura accidentale del cofano
batteria. 52

Z Sui veicoli di movimentazione interna con cabina in acciaio, prima di aprire il cofano
della batteria portare completamente indietro il sedile di guida e aprire il lunotto
posteriore.
04.13 IT

48
4 Ricarica della batteria

AVVERTIMENTO!
Pericolo di esplosione a causa dei gas prodotti durante la ricarica
Durante l'operazione di ricarica la batteria rilascia una miscela di ossigeno e idrogeno
(gas tonante). La gassificazione è un processo chimico. Questa miscela gassosa è
altamente esplosiva e non deve essere incendiata.
XIl collegamento e il distacco del cavo di carica della stazione di ricarica dalla spina
della batteria sono consentiti soltanto a veicolo e stazione di ricarica spenti.
XLa tensione e la capacità di carica del caricabatteria devono essere compatibili con
la batteria.
XPrima di iniziare l'operazione di ricarica controllare che i cavi e i collegamenti a
spina non presentino danni visibili.
XProvvedere a un'adeguata ventilazione del locale in cui viene eseguita l'operazione
di ricarica del veicolo.
XLe superfici degli elementi della batteria devono essere scoperte al fine di garantire
un'aerazione sufficiente.
XDurante gli interventi sulle batterie è vietato fumare o usare fiamme libere.
XNell'area circostante il veicolo di movimentazione interna fermo per la ricarica, non
vi devono essere materiali infiammabili o apparecchiature che possono provocare
scintille a una distanza di almeno 2 m.
XTenere a portata di mano mezzi di antincendio appropriati.
XNon posare oggetti metallici sulla batteria.
XOsservare assolutamente le norme di sicurezza previste dal Costruttore della
batteria e della stazione di ricarica.

4.1 Carica della batteria con caricabatteria stazionario

Condizioni essenziali
– Il veicolo è parcheggiato e immobilizzato, vedi
"Stazionamento sicuro del veicolo di
movimentazione interna" a pagina 83.
– Batteria scoperta.
– Caricabatteria spento. 53
– Staccare la spina della batteria (53) dalla
spina del veicolo (51). 54

Procedura
• Collegare la spina della batteria (53) con il
cavo di carica (54) della stazione di ricarica e accendere il caricabatteria.
La batteria viene ricaricata.
04.13 IT

49
4.2 Caricare la batteria con presa di carica (o)

Carica

AVVERTIMENTO!

Pericolo di esplosione a causa dei gas


prodotti durante la ricarica
55
XIl funzionamento dei ventilatori deve
essere controllato a ogni operazione di
56
carica.

Condizioni essenziali
– Il veicolo è parcheggiato e immobilizzato, vedi
"Stazionamento sicuro del veicolo di movimentazione interna" a pagina 83.

Procedura
• Collegare il cavo di carica della stazione di ricarica alla presa di carica (55).
Z Controllare il funzionamento dei ventilatori. Se i ventilatori non funzionano, aprire
la copertura per aerare il vano batteria.
• A seconda del tipo di batteria può essere necessario collegare l'attacco
dell'acqua (56) alla stazione di ricarica.
• Accendere la stazione di ricarica e caricare la batteria seguendo le istruzioni del
costruttore della batteria e della stazione di ricarica.
Z Al termine della procedura di carica controllare il funzionamento dei ventilatori e
staccare la spina. Se i ventilatori non sono in funzione, aprire la copertura per
aerare il vano batteria.
Z Utilizzare esclusivamente caricabatteria con una corrente di carica di max. 160 A.
La batteria è carica.

04.13 IT

50
5 Smontaggio e montaggio della batteria

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio durante lo smontaggio e il montaggio della batteria
Durante le operazioni di smontaggio e di montaggio della batteria, il peso e l'acido
della batteria possono provocare lesioni da schiacciamento o da corrosione.
XRispettare quanto riportato nel paragrafo "Norme di sicurezza per l'uso di batterie
ad acido" in questo capitolo.
XDurante le operazioni di smontaggio e montaggio della batteria indossare scarpe
antinfortunistiche.
XUtilizzare esclusivamente batterie con celle isolate e connettori di polarità isolati.
XParcheggiare il veicolo di movimentazione interna in piano per evitare che la
batteria scivoli fuori.
XPer la sostituzione della batteria utilizzare un'attrezzatura di sollevamento di
portata adeguata.
XUtilizzare esclusivamente dispositivi per cambio batteria omologati (supporto per
cambio batteria, stazione di cambio batteria, ecc.).
XPrestare attenzione al saldo alloggiamento in sede della batteria nel vano batteria
del veicolo.

ATTENZIONE!

Pericolo di schiacciamento
Quando si sostituisce la batteria sussiste il pericolo di schiacciamento.
XQuando si sostituisce la batteria non inserire le dita tra il telaio del veicolo ed il
cofano.
XIndossare scarpe antinfortunistiche.
04.13 IT

51
Smontaggio e montaggio della batteria

Condizioni essenziali
– Il veicolo è parcheggiato e immobilizzato, vedi "Stazionamento sicuro del veicolo di
movimentazione interna" a pagina 83.
– Batteria scoperta, vedi "Messa allo scoperto della batteria" a pagina 48.
– Spina della batteria scollegata.

Utensile e materiale necessario


– Attrezzatura di sollevamento

Procedura

• Far passare l'attrezzatura di sollevamento


della gru attraverso la sfinestratura del
tettuccio di protezione e fissarla in posizione
verticale al vano batteria.
Z Fissare i ganci in modo che non possano
cadere sugli elementi della batteria quando
l'attrezzatura di sollevamento della gru non è in
tensione.
• Sollevare la batteria con i dispositivi di
sollevamento a destra in direzione di marcia
sopra il telaio e scaricarla lateralmente.
La batteria è smontata.

04.13 IT

52
6 Chiusura del cofano della batteria

Chiusura del cofano batteria 56

Condizioni essenziali
– Il cavo della batteria si trova nel
passacavi (56).

Procedura

• Per l'apertura tirare verso l'alto la leva (50) di


sicurezza contro la chiusura accidentale del 50
cofano batteria.
• Chiudere con cautela il cofano batteria con il
sedile di guida

• Spingere il cofano (52) indietro con forza.


• Far innestare il dispositivo di bloccaggio (57).
• Riabbassare con cautela il lunotto posteriore e
52
chiuderlo.
Il cofano batteria è chiuso.
57
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53
54
04.13 IT
E Uso
1 Norme di sicurezza riguardanti l'impiego del
veicolo di movimentazione interna
Permesso di guida

Il veicolo di movimentazione interna deve essere utilizzato soltanto da personale


idoneo e tecnicamente preparato alla guida, che abbia dato prova al gestore o ai suoi
incaricati di attitudine alla guida e alla movimentazione dei carichi e che sia stato
espressamente autorizzato. Osservare inoltre eventuali disposizioni nazionali.

Diritti, doveri e norme di condotta dell'operatore

L'operatore deve essere informato sui propri diritti e doveri, deve essere addestrato
all'utilizzo del veicolo e deve avere familiarità con il contenuto delle presenti Istruzioni
per l'uso.

Divieto di utilizzo assoluto per i non addetti

L'operatore è responsabile del veicolo di movimentazione interna durante l’intero


periodo di utilizzo. L'operatore ne deve proibire la guida o l'azionamento ai non
autorizzati. È vietato trasportare o sollevare persone.

Danni e difetti

Eventuali danni o altri difetti del veicolo di movimentazione interna o delle


attrezzature supplementari devono essere segnalati immediatamente al personale
responsabile. È vietato utilizzare veicoli di movimentazione interna inaffidabili (ad es.
con pneumatici usurati o freni difettosi) fino alla loro completa riparazione.
Riparazioni

Senza un'apposita formazione e autorizzazione, l'operatore non è autorizzato a


effettuare riparazioni o modifiche sul veicolo. In nessun caso l'operatore è autorizzato
a disattivare o modificare i dispositivi di sicurezza o gli interruttori.
04.13 IT

55
Zona di pericolo

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio e di lesioni nella zona di pericolo del veicolo


Per zona di pericolo si intende quella zona in cui vi sia pericolo per le persone a causa
dei movimenti di traslazione o sollevamento del veicolo, della sua attrezzatura di
presa del carico o del carico. Rientra in quest’area anche la zona in cui vi sia pericolo
di caduta del carico o delle attrezzature di lavoro.
XAllontanare dalla zona di pericolo le persone non autorizzate.
XIn caso di pericolo per le persone, avvisare tempestivamente con un segnale di
allarme.
XSe nonostante l'avvertimento le persone non si allontanano dalla zona di pericolo,
fermare immediatamente il veicolo di movimentazione interna.

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio in caso di caduta di oggetti


Durante l'azionamento del veicolo di movimentazione interna gli oggetti in caduta
possono provocare danni all'operatore.
XDurante il funzionamento del veicolo, l'operatore deve restare nella zona protetta
dall'apposito tettuccio.

Dispositivi di sicurezza, targhette di avvertimento e avvertimenti

I dispositivi di sicurezza, le targhette di avvertimento (vedi "Punti di contrassegno" a


pagina 31) e gli avvertimenti descritti nelle presenti Istruzioni per l'uso devono essere
assolutamente rispettati.

ATTENZIONE!
Pericolo di lesioni a causa del ridotto spazio per la testa
I veicoli di movimentazione interna con uno spazio per la testa ridotto sono dotati di
una targhetta di avvertimento applicata in posizione ben visibile dall'operatore.
XOsservare l'altezza massima del conducente consigliata su questa targhetta di
avvertimento.
XLo spazio per la testa si riduce ulteriormente nel caso si indossi un casco protettivo.
04.13 IT

56
04.13 IT

57
2 Descrizione degli elementi di comando e di segnalazione

58 59 60

61

62

63

64

65

66

67

63

68
04.13 IT

58
Pos. Elemento di comando o Funzione
di segnalazione
58 Interruttore freno di t Attivazione o disattivazione del freno di
parcheggio parcheggio.

Quando il freno di parcheggio viene


attivato, l' indicatore freno di parcheggio si
illumina (76) sul display e
contemporaneamente l'indicatore
sull'interruttore del freno di parcheggio (58)
diventa di colore rosso.
Quando il freno di parcheggio viene
disattivato, l' indicatore freno di parcheggio
si illumina di rosso (76) sul display e
contemporaneamente l'indicatore
sull'interruttore del freno di parcheggio (58)
diventa di colore verde.
59 Volante t Sterzatura del veicolo di movimentazione
interna.
60 Consolle di comando con t Visualizzazione di: capacità della batteria,
display ore di esercizio, guasti, allarmi importanti,
posizione della ruota e direzione di marcia.
61 SOLO-PILOT t Comando delle seguenti funzioni:
MULTI-PILOT o
– marcia avanti/indietro
– sollevamento/abbassamento
dell'attrezzatura di presa del carico
– inclinazione avanti/indietro del montante
di sollevamento
– pulsante clacson
– spostamento laterale sinistra/destra (o)
– funzione idraulica supplementare (o)
62 Interruttore a chiave t Inserimento/disinserimento della corrente di
comando. Estraendo la chiave si evita
l'avviamento del veicolo di movimentazione
interna da parte di persone non autorizzate.
Modulo d'accesso ISM* o Accensione del veicolo di movimentazione
Serratura a codice* interna.

63 Pedale del freno t Regolazione continua della frenata.


64 Pedale di marcia t Regolazione continua della velocità di
marcia
65 Interruttore di arresto Accensione/spegnimento dell'alimentazione
d'emergenza di comando.
66 Consolle di comando t Accensione e spegnimento delle opzioni
vano portaoggetti laterale elettriche
04.13 IT

59
Pos. Elemento di comando o Funzione
di segnalazione
67 Comando a doppio o Premendo questo pedale, il veicolo procede
pedale all'indietro.
Pedale di “retromarcia” La velocità di marcia è a regolazione
continua.
68 Comando a doppio o Premendo questo pedale, il veicolo procede
pedale in avanti.
Pedale di marcia “avanti” La velocità di marcia è a regolazione
continua.

Z *Se il veicolo è dotato di modulo d'accesso ISM o CanCode, si prega di leggere le


Istruzioni per l'uso "Modulo di accesso ISM" o le Istruzioni per l'uso "CanCode".

04.13 IT

60
Pos. Elemento di comando o Funzione
Elemento di
segnalazione
69 Interruttore direzione di t Selezione della direzione di marcia o
marcia posizione neutra.
(non presente con
comando a doppio
pedale)
70 Leva t Leva di comando delle funzioni idrauliche.
71 Tasto “Clacson” t Emette un segnale acustico di
avvertimento.
72 Tasto abilitazione o Abilita le funzioni idrauliche supplementari o
funzioni idrauliche l'impianto idraulico necessitante di
supplementari autorizzazione.
73 Premere il tasto o Tasto per il comando delle funzioni
idrauliche supplementari.

69 70 71 69 70 71

72

70 73

69 69

72
71
71
04.13 IT

61
2.1 Consolle di comando con display
Sul display della consolle di comando vengono visualizzati i dati d’esercizio, il livello
di carica della batteria, le ore di esercizio nonché i guasti ed altre informazioni. Le spie
sono costituite da simboli grafici disposti in alto a sinistra sulla consolle di comando.

74 75 76 77 78
79 80 81 82 83

84

85

86

87 88

Pos. Elemento di comando o Funzione


di segnalazione
74 Spia di segnalazione – È accesa in caso di temperatura dei comandi
Sovratemperatura dei troppo elevata
comandi – La potenza viene ridotta costantemente in
funzione della temperatura
75 Spia di segnalazione – Viene controllata la temperatura del motore
Sovratemperatura motore trazione
trazione – In caso di temperatura troppo elevata viene
ridotta la potenza
76 Indicatore freno di Funzione comfort, viene visualizzata con
parcheggio l'accensione dell'indicatore freno di parcheggio
(76).
Veicolo di movimentazione interna bloccato per
evitarne lo spostamento, ma non
immobilizzato.

Il freno di parcheggio viene attivato


automaticamente a veicolo fermo dopo un
periodo di tempo preimpostato (da 1 s a 15 s).
Sblocco automatico del freno di parcheggio con
l'azionamento del pedale di marcia.
77 Veicolo di movimentazione – Interruttore a chiave impostato su “ON”
04.13 IT

interna in funzione

62
Pos. Elemento di comando o Funzione
di segnalazione
78 Liquido freni insufficiente – Il livello del liquido freni viene controllato per
mezzo di un apposito pulsante sul serbatoio
del liquido freni
79 Tasto di commutazione tra – Ore di esercizio veicolo di movimentazione
contaore e ora interna interruttore a chiave “ON”
– Ore di esercizio “EFF” attivate mediante
codice “ON” oppure “OFF”
– Ora
80 Spia di segnalazione – Viene controllata la temperatura del motore
Sovratemperatura motore pompa e del motore servosterzo
pompa, servosterzo – In caso di temperatura troppo elevata viene
ridotta la potenza
81 Spia di segnalazione L'interruttore sedile non è chiuso
dell'interruttore sedile – Il veicolo di movimentazione interna è pronto
al funzionamento, ma il sedile di guida non è
ancora occupato
82 Spia di controllo indicatore – Indicatori di direzione destra/sinistra attivi
direzione di marcia
83 Indicatore di servizio – L'intervallo di manutenzione impostato è
scaduto (1000 ore di esercizio) oppure va
effettuato il test di sicurezza FEM prescritto
dopo 12 mesi (l'indicatore lampeggia)
84 AVVERTENZA AVVERTENZA
– In caso di guasti lampeggia e viene emesso
un segnale acustico di avvertimento
– Lampeggia quando la capacità della batteria
è inferiore al 10%
85 Pulsante di marcia lenta – Attivazione e disattivazione della modalità di
marcia lenta
86 Selettore programma – Selezionare un programma di marcia
(scendere/salire di un livello nella lista dei
programmi di marcia)
87 Indicatore programma – Indica il programma di marcia selezionato
operativo (da 1 a 5)
88 Tasto SET – Confermare le immissioni
04.13 IT

63
74 75 76 77 78
79 80 81 82 83

84

85

86

87 88

04.13 IT

64
2.2 Interruttore sulla consolle di comando per il vano portaoggetti
laterale (o)

Funzione
Marcia lenta

Riscaldamento sedile

Esclusione interruzione di sollevamento

Lunotto termico

Tergilunotto
– premendo 1 volta > intermittenza
– premendo 2 volte > tergitura rapida
– premendo 3 volte > spento
– tenendo premuto > accensione dell’impianto lavavetri
Tergicristallo anteriore
– premendo 1 volta > intermittenza
– premendo 2 volte > tergitura rapida
– premendo 3 volte > spento
– tenendo premuto > accensione dell’impianto lavavetri
Girofaro

Fari di lavoro

2.3 Interruttori sul cruscotto (o)

Funzione
Luce di posizione

Lampeggianti d'emergenza

Fanaleria
04.13 IT

65
2.4 Display

89 90 91

Pos. Funzione
89 Indicatore delle ore di esercizio

Indicatore errori:
– In caso di errore (Err) o di avvertenza (Inf) viene
visualizzato il rispettivo codice d'errore o
d'informazione.
– Se si sono verificati più errori alla volta, vengono
visualizzati alternati
ad intervalli di 1,5 secondi. Viene emesso un segnale
acustico.
90 Indicatore capacità della batteria
– Livello di carica della batteria
91 Indicatore direzione di marcia e posizione ruote
– Indica la direzione di marcia selezionata (avanti o
indietro), ovvero la posizione delle ruote sterzate
– Freccia di direzione marcia lampeggiante = nessuna
direzione di marcia selezionata

04.13 IT

66
2.4.1 Indicatore di scarica batteria

AVVERTENZA
Batteria danneggiata a causa di scarica eccessiva
L'indicatore di scarica della batteria è tarato dal costruttore per l'impiego di batterie
standard. Se si utilizzano batterie esenti da manutenzione (batterie al gel), occorre
cambiare le impostazioni dell'indicatore.
XFare eseguire l’impostazione esclusivamente dal servizio di assistenza clienti del
costruttore.
XL'indicatore di scarica batteria indica la capacità residua della batteria.
XCaricare la batteria, vedi "Ricarica della batteria" a pagina 49.

Lo stato di carica della batteria viene segnalato dal simbolo batteria (90) sul display
del veicolo di movimentazione interna in intervalli del 10% (100% = batteria carica al
100%, indicazione 0% = batteria carica al 20%).

2.4.2 Controllo automatico di batteria scarica


Se la capacità residua scende al di sotto del valore minimo, viene disattivata la
funzione di sollevamento e ridotta la velocità di traslazione. Ciò viene segnalato dal
relativo messaggio sul display. La funzione di sollevamento viene ripristinata soltanto
quando la batteria collegata raggiunge un livello di carica almeno del 40%.
Z Per potere terminare la fase di sollevamento l’interruttore a chiave deve essere
spento e riacceso. A quel punto la funzione sollevamento è possibile per un tempo
compreso tra i 30 e 40 secondi.

2.4.3 Contaore d'esercizio


Le ore di esercizio vengono contate quando il veicolo di movimentazione interna è
acceso e l’interruttore del sedile è chiuso.
04.13 IT

67
3 Preparazione del veicolo per l'uso
3.1 Operazioni di controllo prima della messa in funzione quotidiana

AVVERTIMENTO!

Eventuali danni o altri difetti del veicolo di movimentazione interna o


dell'attrezzatura supplementare (allestimenti speciali) possono causare
infortuni.
Qualora nel corso dei controlli di seguito descritti vengano riscontrati danni o altri
difetti del veicolo di movimentazione interna o dell'attrezzatura supplementare
(allestimenti speciali), il veicolo non deve più essere utilizzato fino al regolare
intervento di riparazione.
XSegnalare tempestivamente ai propri superiori eventuali difetti riscontrati.
XContrassegnare il veicolo di movimentazione interna difettoso e sospenderne
l'esercizio.
XRimettere in funzione il veicolo di movimentazione interna soltanto dopo aver
individuato e rimosso il difetto.

04.13 IT

68
Controlli prima della messa in funzione quotidiana
Procedura
• Controllare che il veicolo di movimentazione interna
(in particolare ruote, bulloni ruote e attrezzatura di
presa del carico) non presenti danni visibili.
• Controllare l’arresto delle forche (92) e la protezione 92
delle forche (93).
• Controllare che nelle zone visibili il sistema idraulico 93
non presenti danni o perdite.
• Controllare che il sedile di guida sia ben inserito.
• Controllare il funzionamento del clacson e
dell'eventuale cicalino di retromarcia (o).
• Controllare che la targhetta della portata e la targhetta di avvertimento siano
perfettamente leggibili.
• Controllare il funzionamento degli elementi di comando e di segnalazione.
• Controllare il funzionamento dello sterzo.
• Controllare l'indicazione dell'angolo di sterzata (o); ruotare completamente il
volante in entrambe le direzioni e verificare che la posizione delle ruote venga
visualizzata sulla consolle di comando.
• Controllare che la tensione delle catene di carico sia uniforme.
• Verificare il funzionamento della cintura di sicurezza. (quando si estrae la cintura
con un movimento brusco, il meccanismo automatico deve bloccarla).
• Controllare il funzionamento dell'interruttore sedile: in caso di sedile non occupato
non deve essere possibile azionare le funzioni idrauliche.
• Controllare il funzionamento del sistema di ritenuta (o).
• Verificare il Drive Control (o).
• Sollevare la piastra portaforche senza carico oltre il punto di riferimento sul
montante. Sul display si accende il simbolo marcia lenta.
• Premere con cautela il pedale di marcia su un tratto libero e visibile. La velocità
massima deve scendere alla velocità a passo d'uomo (3 km/h).
• Controllare le funzioni idrauliche sollevamento/abbassamento, inclinazione ed
eventualmente quelle dell’attrezzatura supplementare.
• Verificare la scorrevolezza del pedale di marcia azionandolo più volte con folle e
freno di parcheggio inseriti (l'indicatore freno di parcheggio sul display (76) e
l'indicatore sull'interruttore del freno di parcheggio (58) si illuminano
contemporaneamente di rosso).

76

58
04.13 IT

69
• Controllare mediante esame visivo il corretto fissaggio della batteria e i
collegamenti dei cavi.
• Controllare la presenza e il corretto funzionamento del dispositivo di bloccaggio
batteria.

• Nei veicoli di movimentazione interna con


estrazione laterale della batteria controllare
che gli arresti (94) a sinistra e a destra nel
vano batteria non presentino danni.
• Controllare il livello del liquido dell’impianto
lavavetri, vedi "Rabbocco del liquido lavavetri"
a pagina 160.

94

04.13 IT

70
3.2 Salita e discesa

Procedura
• Aprire la porta della cabina (o).
• Per salire e scendere tenersi alla maniglia (95).
Quando si sale e si scende dal veicolo, il viso 95
deve essere sempre rivolto verso il veicolo.

Z Sui veicoli con rialzo posto di guida (o) è presente un gradino aggiuntivo.

3.3 Veicoli con spazio per la testa ridotto (o)

AVVERTIMENTO!
Pericolo per la salute in caso di scarsa
ergonomia dello spazio di lavoro
Non osservando l'altezza del conducente
consigliata, l'utilizzo del veicolo può
risultare più faticoso e pericoloso per
l'operatore, possono verificarsi rischi per
la salute dell'operatore: non si escludono
danni permanenti dovuti a una posizione
scorretta e a un eccessivo affaticamento.
XIl gestore è tenuto a garantire che
l'altezza degli operatori del veicolo di
movimentazione interna non superi
l'altezza massima consigliata.
XIl gestore deve controllare che gli
operatori incaricati stiano seduti in una
posizione normale e confortevole, che
non provochi affaticamento.
04.13 IT

71
3.4 Predisposizione del posto di guida

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di sedile operatore, piantone dello sterzo e
bracciolo non innestati
Il sedile operatore, il piantone dello sterzo e il bracciolo possono spostarsi in maniera
involontaria durante la guida e non possono pertanto essere regolati in tutta
sicurezza.
XNon regolare il sedile operatore, il piantone dello sterzo e il bracciolo durante la
marcia.

Procedura
• Prima di avviare il veicolo, regolare il sedile di guida, il piantone sterzo e l'eventuale
bracciolo in modo tale da raggiungere bene e poter attivare comodamente tutti gli
elementi di comando.
• Regolare i dispositivi ausiliari atti a migliorare la visibilità (specchi, videocamera,
ecc.) in modo tale da avere una perfetta visuale dell'ambiente di lavoro.

3.4.1 Regolazione del sedile operatore

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio e rischi per la salute


L'errata regolazione del sedile di guida può avere come conseguenza infortuni e
danni alla salute.
XNon regolare il sedile durante la marcia.
XDopo aver regolato il sedile di guida, quest'ultimo deve bloccarsi in posizione.
XPrima di mettere in funzione il veicolo di movimentazione interna, controllare ed
eventualmente impostare il peso operatore impostato.
XAfferrare la leva di regolazione del peso solo dall'incavo di presa, senza introdurre
la mano al di sotto di essa.

04.13 IT

72
Impostazione del peso del 97 96
conducente

AVVERTENZA

Per ottenere un'ammortizzazione


ottimale è necessario regolare il sedile
in funzione del peso del conducente.
Il peso del conducente va impostato a
sedile occupato.

Procedura
• Tirare completamente la leva di
98 99 100 101
impostazione del peso (96) nella
direzione indicata dalla freccia.
• Sollevare e abbassare la leva di impostazione del peso (96) per impostare al sedile
un peso più elevato.
• Sollevare e abbassare la leva di impostazione del peso (96) per impostare al sedile
un peso più basso.
Z Il peso operatore è impostato correttamente quando la freccia si trova al centro
dell'apposito spioncino (97). È semplice determinare quando si raggiunge il peso
minimo o quello massimo perchè la leva si tira a vuoto.
• Dopo aver impostato il peso, riportare completamente la leva (96) nella posizione
originaria.
Il peso del conducente è impostato.

Regolazione dello schienale


Procedura
• Sedersi sul sedile di guida.
• Tirare la leva (99) di regolazione dello schienale.
• Regolare l'inclinazione dello schienale.
• Rilasciare la leva (99). Lo schienale viene bloccato.
Lo schienale è impostato.

Z Afferrare la leva di regolazione del peso (96) solo dall'incavo di presa, senza
introdurre in nessun caso la mano al di sotto di essa.
04.13 IT

73
Regolazione della posizione di guida
97 96
ATTENZIONE!

Rischio di lesioni in caso di sedile non


bloccato
Durante la marcia, un sedile non bloccato
può uscire dalla propria guida e provocare
incidenti.
XLa levetta di bloccaggio del sedile deve
essere inserita.
XNon regolare il sedile durante la marcia.
98 99 100 101
Procedura
• Sedersi sul sedile di guida.
• Tirare la leva del dispositivo di blocco del sedile (98) verso l'alto in direzione della
freccia.
• Portare il sedile in posizione corretta spostandolo avanti o indietro.
• Far scattare in posizione la leva del dispositivo di blocco del sedile (98).
La posizione del sedile è impostata.

Attivazione e disattivazione del riscaldamento sedile

Procedura
• Azionare l'interruttore del riscaldamento sedile (100).
Posizione interruttore 1 = riscaldamento sedile attivato.
Posizione interruttore 0 = riscaldamento sedile disattivato.

Regolazione del supporto lombare (o)

Procedura
• Ruotare il volantino (101) nella posizione desiderata.
Posizione 0 = senza curvature nella zona lombare.
Posizione 1 = curvatura soprattutto nella zona lombare superiore.
Posizione 2 = curvatura soprattutto nella zona lombare inferiore.
Il supporto lombare è impostato.
04.13 IT

74
3.4.2 Regolazione del piantone dello sterzo

51

Regolazione del piantone dello sterzo

Procedura
• Sbloccare il dispositivo di bloccaggio del piantone sterzo (51).
• Regolare il volante nella posizione desiderata (altezza e inclinazione).
• Bloccare il dispositivo di bloccaggio del piantone sterzo (51).
Il piantone sterzo è in posizione.

3.4.3 Regolazione del bracciolo

102 103

Regolazione del bracciolo

Procedura
• Alzare il dispositivo di bloccaggio (103) e mantenerlo in questa posizione.
• Spostare il bracciolo (102) in verticale e orizzontale.
• Lasciare il dispositivo di bloccaggio nella posizione desiderata (103).
• Spingere leggermente il bracciolo in avanti o indietro finché non si inserisce.
Il bracciolo è in posizione.
04.13 IT

75
3.5 Cintura di sicurezza

AVVERTIMENTO!
Elevato pericolo di lesioni durante la marcia senza cintura di sicurezza
Se non si allaccia la cintura di sicurezza o se questa viene modificata, è possibile
riportare lesioni fisiche in caso di incidente.
XAllacciare la cintura prima di effettuare qualsiasi movimento del veicolo di
movimentazione interna.
XNon apportare modifiche alla cintura di sicurezza.
XFar sostituire le cinture di sicurezza danneggiate o non funzionanti da personale
tecnico addestrato.
XLe cinture di sicurezza devono essere sostituite dopo ogni incidente.
XIn caso di montaggio a posteriori o riparazioni, utilizzare esclusivamente ricambi
originali.
XSegnalare tempestivamente ai propri superiori eventuali difetti riscontrati.
XFermare il veicolo di movimentazione interna fino al montaggio di una cintura di
sicurezza efficiente.

Z Proteggere la cintura dall'imbrattamento (per es. coprendola a veicolo fermo) e


pulirla regolarmente. In caso di congelamento della fibbia e dell'avvolgitore della
cinghia, farli scongelare e asciugarli per evitare che gelino di nuovo.
La temperatura dell'aria calda utilizzata non deve superare +60 °C!

Come comportarsi all'avviamento del veicolo su tratti in forte pendenza

In caso di forte inclinazione del veicolo, il meccanismo automatico di ritenzione non


consente di tirare la cintura. Non è possibile sfilare la cintura di sicurezza
dall'avvolgitore.

Z Portare con cautela il veicolo fuori dall'area in pendenza, quindi allacciare la cintura
di sicurezza.

04.13 IT

76
PERICOLO!
Pericolo di lesioni in caso di cintura di sicurezza difettosa
L'uso di una cintura di sicurezza difettosa può provocare lesioni.
XUtilizzare il veicolo di movimentazione interna soltanto se equipaggiato con una
cintura di sicurezza integra. Far sostituire tempestivamente la cintura di sicurezza
quando danneggiata.
XIl veicolo di movimentazione interna non deve essere utilizzato fino al montaggio di
una cintura di sicurezza efficiente.

Controllo della cintura di sicurezza

Procedura
• Controllare che i punti di fissaggio non presentino usura e danni.
• Controllare lo stato della copertura.
• Estrarre completamente la cintura di sicurezza dall'avvolgitore e verificare la
presenza di danni (cuciture allentate, sfilacciamenti e tagli).
• Controllare il corretto funzionamento della fibbia e l'inserimento nell'avvolgitore.

Controllare il meccanismo automatico di ritenzione

Procedura
• Parcheggiare il veicolo in piano.
• Tirare la cintura di sicurezza a strattoni.
Z Il meccanismo automatico di ritenzione deve bloccare lo srotolamento della cintura.
La verifica della cintura è stata effettuata.
04.13 IT

77
4 Impiego del veicolo di movimentazione interna
4.1 Norme di sicurezza per la circolazione

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio da guasti elettromagnetici


Magneti potenti possono disturbare i componenti elettronici, per es. i sensori Hall, e
causare pertanto incidenti.
XNon portare con sé magneti nella postazione di lavoro del veicolo. Fanno
eccezione le comuni calamite adesive utilizzate per fermare foglietti di appunti.

Percorsi e zone di lavoro

L'impiego del veicolo è consentito soltanto sui percorsi adibiti alla circolazione. È
vietato l'accesso alla zona di lavoro alle persone non autorizzate. Depositare i carichi
solo nelle zone apposite.
Il veicolo di movimentazione interna deve essere impiegato esclusivamente in aree
di lavoro dove sia presente un'illuminazione sufficiente, al fine di evitare pericoli per
le persone e danni materiali. Per l'impiego del veicolo in condizioni di illuminazione
insufficiente è necessario essere dotati di un equipaggiamento supplementare.

PERICOLO!

I massimi carichi superficiali e puntuali ammessi sui percorsi non devono essere
superati.
Nei punti con scarsa visibilità è richiesta l'assistenza da parte di una seconda
persona.
L'operatore deve assicurarsi che durante la fase di carico o scarico la rampa o il ponte
di carico non vengano allontanati o sbloccati.

AVVERTENZA

I carichi non devono essere depositati su vie di circolazione o di fuga, davanti a


dispositivi di sicurezza o di esercizio, i quali devono essere accessibili in qualsiasi
momento.

Comportamento durante la guida

L'operatore è tenuto a osservare i limiti di velocità vigenti in loco. Ad esempio, la


velocità deve essere ridotta in curva, in prossimità e lungo le strettoie, durante
l'attraversamento di porte oscillanti, e ovunque vi sia scarsa visibilità. L'operatore
deve mantenere una distanza di sicurezza dai veicoli che lo precedono e avere il
veicolo di movimentazione interna sempre sotto controllo. Evitare frenate brusche
(eccetto in caso di pericolo), inversioni veloci, sorpassi in punti pericolosi o laddove
la visibilità sia ridotta. È vietato sporgersi o sporgere le braccia dalla postazione di
lavoro e di comando.

Durante l'esercizio del veicolo è vietato l'utilizzo di telefoni cellulari, apparecchi


ricetrasmittenti e dispositivi vivavoce.
04.13 IT

78
Come comportarsi in situazioni di pericolo

Se il veicolo di movimentazione interna minaccia di ribaltarsi, non slacciare in nessun


caso la cintura di sicurezza. L'operatore non deve saltare giù dal veicolo. L'operatore
deve piegare il busto sopra il volante e tenere quest'ultimo con entrambe le mani.
Inclinare il corpo in senso opposto a quello di ribaltamento del veicolo.

Visibilità durante la guida

L'operatore deve guardare sempre in direzione di marcia e avere buona e sufficiente


visibilità del tragitto da seguire. Quando vengono trasportati carichi che impediscono
la visibilità, il veicolo deve essere movimentato in direzione opposta alla direzione di
carico. Se questo non è possibile, ricorrere all'aiuto di una seconda persona che
proceda accanto al veicolo guardando il tragitto da percorrere e mantenendo il
contatto visivo con l'operatore. Procedere a passo d'uomo e con particolare cautela.
Nel caso si perda il contatto visivo, arrestare immediatamente il veicolo di
movimentazione interna.
04.13 IT

79
Guida in salita e in discesa

È consentito percorrere tratti in salita o in discesa fino ad una pendenza del 15%
soltanto lungo i percorsi adibiti alla circolazione, a condizione che tali tratti siano puliti,
presentino una buona aderenza e siano conformi alle caratteristiche tecniche del
veicolo, al fine di garantire una guida sicura. In pendenza il carico deve essere
trasportato sempre a monte. È vietato invertire il senso di marcia, attraversare di
sbieco i tratti in pendenza e parcheggiare il veicolo di movimentazione interna in
salita e in discesa. Sui tragitti in pendenza è necessario avanzare a velocità
contenuta ed essere sempre pronti a frenare. Particolare attenzione va prestata
durante la marcia in prossimità di moli e scarpate.

Guida su montacarichi, rampe di carico e ponti caricatori

L'uso del veicolo su montacarichi è consentito solo se questi hanno una portata
sufficiente, se le loro caratteristiche costruttive sono adatte alla circolazione del
veicolo e se il gestore lo autorizza. Tali condizioni devono essere verificate prima di
procedere con il lavoro. Il veicolo di movimentazione interna deve entrare nel
montacarichi con il carico sul davanti e va posizionato in modo tale che non vengano
toccate le pareti del vano del montacarichi. Le persone che accompagnano il veicolo
nel montacarichi potranno entrarvi solo dopo aver fermato e bloccato il veicolo di
movimentazione interna e dovranno poi uscire prima del veicolo. L'operatore deve
assicurarsi che durante il processo di caricamento e scaricamento la rampa di carico
o il ponte caricatore non vengano eliminati o sbloccati.
Caratteristiche del carico da trasportare

L'operatore deve assicurarsi che i carichi siano in perfetto stato. I carichi da


movimentare devono essere posizionati e assicurati accuratamente sul veicolo.
Qualora sussista il pericolo che parti del carico possano ribaltarsi o cadere, sarà
necessario adottare appropriate misure di sicurezza. Assicurarsi che carichi fluidi
siano adeguatamente fissati in modo da non rovesciarsi.

Il trasporto di liquidi incandescenti (es. metallo fuso, ecc.) è ammesso solo con
l'impiego di un adeguato equipaggiamento optional. A tale proposito rivolgersi al
servizio clienti del costruttore.
Z Avvertenze di sicurezza relative alle proprietà del carico da trasportare in presenza
di attrezzature supplementari,vedi "Prelievo, trasporto e deposito di carichi" a
pagina 94.
04.13 IT

80
4.2 Operazioni preliminari alla messa in funzione

104

62

65

Accensione del veicolo di movimentazione interna

Condizioni essenziali
– Effettuare le operazioni di controllo e le attività prima della messa in funzione
quotidiana, vedi "Operazioni di controllo prima della messa in funzione quotidiana"
a pagina 68.

Procedura
• Sbloccare l'interruttore di arresto d'emergenza (65),
• esercitando pressione sull’interruttore a bilanciere (s) e tirandolo verso l’alto
finché il pulsante di arresto d’emergenza non scatta in sede.
• Inserire la chiave nell’interruttore (62) e girarla completamente fino allo scatto
verso destra sulla posizione “I”.
• Controllare il funzionamento del pedale del freno e del freno di parcheggio (109 e
76 si accendono contemporaneamente).
Il veicolo di movimentazione interna è pronto al funzionamento. Sul display (104)
compare la capacità della batteria attuale.

Z Dopo aver azionato l’interruttore di arresto d’emergenza e girato l’interruttore a


chiave verso destra, il veicolo di movimentazione interna esegue per circa 3-4
secondi un’autodiagnosi (vengono controllati i comandi e i motori). Durante questo
periodo il veicolo non può essere movimentato. Se durante questo periodo viene
azionato il pedale di marcia o una leva del dispositivo di sollevamento, sul display
viene visualizzato un messaggio di informazione.
04.13 IT

81
4.3 Impostazione dell'ora

79

86

88

Impostazione dell'ora

Procedura
• Premere contemporaneamente i tasti "h/time" (79) e "up" (86).
• Sul display viene visualizzata l'ora. La prima cifra lampeggia.
Con il tasto up/down (86) è possibile impostare la cifra lampeggiante su un valore
maggiore o minore.
• Con SET (88) si passa alla cifra successiva. Dopo l'ultima cifra, il valore viene
salvato.
L'ora è impostata.

Z Premendo ripetutamente i tasti “up” e “down” si imposta l'ora e si commuta tra le


visualizzazioni 24 h e 12 h (SET HOUR 24 H <-> SET HOUR 12 H).
04.13 IT

82
4.4 Stazionamento sicuro del veicolo di movimentazione interna

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso il veicolo di movimentazione interna non sia
bloccato
Parcheggiare il veicolo di movimentazione interna su tratti in pendenza senza aver
inserito il freno di parcheggio oppure con il carico o l'attrezzatura di presa del carico
sollevata è pericoloso ed è pertanto vietato.
XParcheggiare il veicolo di movimentazione interna in piano. In casi particolari
occorre bloccare il veicolo di movimentazione interna, per es. con dei cunei.
XAbbassare sempre completamente il montante e l'attrezzatura di presa del carico.
XInclinare in avanti il montante.
XPrima di parcheggiare, premere sempre l'interruttore del freno di parcheggio.
XPer parcheggiare il veicolo scegliere un luogo in cui le forche abbassate non
possano procurare lesioni a nessuno.
XÈ vietato parcheggiare e abbandonare il veicolo di movimentazione interna su tratti
in pendenza.

58 62

65

Immobilizzare il veicolo di movimentazione interna

Procedura
• Attivare l'interruttore del freno di parcheggio (58). L'indicatore sull'interruttore del
freno di parcheggio (58) si illumina di rosso.
• Portare l’interruttore a chiave (62) in posizione "0".
• Estrarre la chiave dall'interruttore a chiave (62).
• Premere l'interruttore di arresto d'emergenza (65) verso il basso.
Il veicolo è immobilizzato.
04.13 IT

83
4.5 Arresto d'emergenza

ATTENZIONE!
Pericolo di infortunio in caso di frenata massima
Premendo l'interruttore di arresto d'emergenza durante la marcia, il veicolo di
movimentazione interna viene frenato fino all'arresto con la massima potenza
frenante. Il carico posizionato sulle forche potrebbe scivolare dall'attrezzatura di
presa del carico. Forte pericolo di infortunio e di lesioni.
XNon utilizzare l'interruttore di arresto d'emergenza come freno di servizio.
XDurante la marcia usare l'interruttore di arresto d'emergenza solo in caso di
pericolo.

ATTENZIONE!

Pericolo di infortunio causato da interruttore di arresto di emergenza difettoso


o non accessibile
A causa di un interruttore di arresto di emergenza difettoso o non accessibile sussiste
il pericolo d'infortunio. In situazioni di pericolo l'operatore non può arrestare il veicolo
tempestivamente azionando l'interruttore di arresto d'emergenza.
XIl funzionamento dell'interruttore di arresto d'emergenza non deve essere
compromesso da altri oggetti.
XSegnalare tempestivamente ai propri superiori eventuali difetti dell'interruttore di
arresto d'emergenza.
XContrassegnare il veicolo di movimentazione interna difettoso e sospenderne
l'esercizio.
XRimettere in funzione il veicolo di movimentazione interna soltanto dopo aver
individuato e rimosso il guasto.

Attivazione dell'arresto d'emergenza

Procedura
• Premere l'interruttore di arresto
d'emergenza (65).
Tutte le funzioni elettriche sono disinserite. Il
veicolo di movimentazione interna viene frenato
fino all'arresto completo.
65

Sbloccaggio dell'arresto d'emergenza


Procedura
• Premere l'interruttore a bilanciere (s) e tirare verso l'alto l'interruttore di arresto di
emergenza (65) fino a quando non (65) scatta.
Tutte le funzioni elettriche sono inserite, il veicolo è nuovamente pronto per essere
utilizzato (a condizione che lo fosse già prima dell'attivazione dell'interruttore di
arresto d'emergenza).
04.13 IT

84
4.6 Marcia

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di guida impropria
XNon alzarsi dal sedile durante la guida.
XMovimentare il veicolo solo con la cintura di sicurezza allacciata e con le coperture
e le porte correttamente bloccate.
XDurante la marcia non tenere nessuna parte del corpo all'esterno del profilo del
veicolo.
XAccertarsi che l'area da percorrere sia libera.
XAdeguare la velocità di marcia alle situazioni dei percorsi della zona di lavoro e al
carico.
XInclinare indietro il montante e sollevare l'attrezzatura di presa del carico di ca. 200
mm.
XIn retromarcia assicurarsi di avere una buona visuale.

Marcia
58
Condizioni essenziali
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa in 69
funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.

Procedura
• Disattivare l'interruttore del freno di
parcheggio (58). L'indicatore sull'interruttore
del freno di parcheggio (58) si illumina di verde.
• Selezionare la direzione di marcia con
l'interruttore di direzione di marcia (69).
• Eventualmente selezionare la velocità di
marcia premendo l'interruttore marcia
lenta (106). 106 64
• Sollevare la piastra portaforche di ca. 200 mm.
• Inclinare il montante all'indietro.
• Premere il pedale di marcia (64). La velocità di marcia si regola con il pedale di
marcia (64).
Il veicolo di movimentazione interna si sposta nella direzione di marcia selezionata.
04.13 IT

85
Doppio pedale (equipaggiamento optional)

Condizioni essenziali
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa in
funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.

Procedura 58
Z Sui veicoli di movimentazione interna con
doppio pedale, la direzione di marcia si
seleziona con i pedali di marcia (68;67).
Quando si abbandona il veicolo di movimentazione interna, quest'ultimo passa
automaticamente in modalità “in folle”.
• Disattivare l'interruttore del freno di parcheggio (58). L'indicatore sull'interruttore
del freno di parcheggio (58) si illumina di verde.
• Sollevare la piastra portaforche di ca. 200 mm.
• Inclinare il montante all'indietro.

• Premere il pedale di marcia (68) per la marcia


avanti. La velocità di marcia si regola con il
pedale di marcia (68).
67
• Premere il pedale di marcia (67) per la
63
retromarcia. La velocità di marcia si regola con
il pedale di marcia (67). 68
Il veicolo di movimentazione interna si sposta
nella direzione di marcia selezionata.

Cambiamento di direzione durante la marcia

Procedura
• Commutare l'interruttore di direzione di marcia (69) per invertire la marcia durante
la guida.
Il veicolo di movimentazione interna viene frenato, finché questo non procede in
direzione di marcia opposta.

Z In caso di cambiamento di direzione di marcia può avere luogo una velocità elevata
nella direzione opposta se il pedale di marcia non viene rilasciato in tempo. Un
cambiamento della direzione di marcia provoca una decelerazione del veicolo
04.13 IT

86
4.7 Sterzatura
Condizioni essenziali
– Operazioni preliminari alla messa in funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.

Procedura
• Curva a destra:
• Girare il volante in senso orario fino a raggiungere il raggio di sterzata
desiderato.
• Curva a sinistra:
• Girare il volante in senso antiorario fino a raggiungere il raggio di sterzata
desiderato.
04.13 IT

87
4.8 Freni
Il veicolo di movimentazione interna può essere frenato in tre modi:
– Freno di servizio
– Freno a rilascio
e per immobilizzare il veicolo:
– Freno di parcheggio

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio
Il comportamento del veicolo di movimentazione interna in frenata dipende
sostanzialmente dalle caratteristiche della pavimentazione.
XL'operatore deve prestare attenzione alle caratteristiche della pavimentazione e
tenerne conto nel comportamento della frenata.
XFrenare con cautela il veicolo in modo tale che il carico non scivoli.
XQuando si circola con carico rimorchiato, tenere conto di uno spazio di frenata
maggiore.
XIn caso di pericolo frenare solo con il freno di servizio.

4.8.1 Freno di servizio


Frenatura del veicolo con il freno di servizio

Procedura
• Premere a fondo il pedale del freno (63) fino ad avvertire la pressione di frenatura.
Il veicolo frena indipendentemente dalla posizione del pedale del freno.

04.13 IT

88
4.8.2 Freno a rilascio

Frenatura del veicolo con il freno a rilascio 69


Procedura
• Togliere il piede dal pedale di marcia (64).
Il veicolo viene frenato.

63 64

AVVERTIMENTO!

Subito dopo la carica della batteria è possibile che la potenza frenante del freno a
rilascio, in seguito a una richiesta prolungata, ad es. percorsi su rampe, si riduca
autonomamente.
XL'operatore deve allontanare il personale dalla zona di pericolo.
XL'operatore deve effettuare frenate di prova.
04.13 IT

89
4.8.3 Freno di parcheggio

PERICOLO!
Pericolo d'infortunio
XIl freno di parcheggio blocca il veicolo con il carico massimo ammesso su
pavimentazioni pulite e con una pendenza massima del 15%.
XIn generale è vietato parcheggiare e abbandonare in salita il veicolo di
movimentazione interna.
XPremendo l'interruttore di arresto d'emergenza durante la marcia, il veicolo di
movimentazione interna viene frenato fino all'arresto con la massima potenza
frenante. Il carico posizionato sulle forche potrebbe scivolare. Rischio elevato di
infortuni e lesioni!

Il freno di parcheggio dispone di due funzioni:

– Veicolo bloccato contro lo spostamento accidentale (freno di parcheggio


attivato automaticamente)
Il freno di parcheggio viene attivato automaticamente a veicolo fermo dopo un
periodo di tempo preimpostato (da 1 s a 15 s), blocca il veicolo contro lo
spostamento accidentale e l'indicatore freno di parcheggio (76) sul display si
illumina di rosso. Premendo il pedale di marcia, il freno di parcheggio viene
automaticamente rilasciato e l'indicatore freno di parcheggio sul display (76) si
spegne.
Questa funzione del freno di parcheggio evita gli spostamenti accidentali del
veicolo di movimentazione interna su pendenze massime del 15%. Premendo
il pedale di marcia, il veicolo di movimentazione interna viene accelerato.
– Immobilizzare in maniera sicura il veicolo di movimentazione interna (freno
di parcheggio attivato tramite interruttore del freno di parcheggio (58))
Azionando l'interruttore del freno di parcheggio (58) la funzione di traslazione è
bloccata, il veicolo è immobilizzato e l'indicatore sull'interruttore del freno di
parcheggio (58) si illumina di rosso. Azionando ripetutamente l'interruttore del freno
di parcheggio (58) il freno di parcheggio viene disattivato, la funzione di traslazione
viene abilitata e l'indicatore sull'interruttore del freno di parcheggio (58) si illumina
di verde.
Questa funzione del freno di parcheggio serve per l'arresto con bloccaggio
sicuro del veicolo di movimentazione interna. Premendo il pedale di marcia il
veicolo di movimentazione interna non viene accelerato.
04.13 IT

90
Freno di parcheggio
Procedura
• Disattivare il freno di parcheggio (58).
L'indicatore sull'interruttore del freno di
parcheggio (58) si illumina di verde.
• Attivare il freno di parcheggio (58). L'indicatore
sull'interruttore del freno di parcheggio (58) e 58
l'indicatore freno di parcheggio sul display (76)
si illuminano di rosso.
Il veicolo di movimentazione interna è immobilizzato in maniera sicura.
04.13 IT

91
4.9 Regolazione delle forche

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio in caso di omesso


fissaggio e di errata regolazione delle
forche
Prima di regolare le forche assicurarsi che
le viti di arresto (93) siano state montate.
XRegolare le forche in modo tale che
entrambe presentino la stessa distanza
dai bordi esterni della piastra
portaforche. 93
XInserire il perno di bloccaggio in una
scanalatura al fine di evitare movimenti
indesiderati delle forche.
XIl baricentro del carico deve trovarsi al
centro tra le forche.

Regolazione delle forche

Condizioni essenziali
– Immobilizzare il veicolo, vedi "Stazionamento 107
sicuro del veicolo di movimentazione interna"
a pagina 83. 108
Procedura 109
• Sollevare la leva di bloccaggio (107).
• Spostare le forche (108) nella posizione
corretta sulla piastra portaforche (109).
Z Per garantire una presa sicura del carico, le
forche (108) devono distare il più possibile fra
loro e trovarsi in posizione centrale rispetto alla piastra portaforche. Il baricentro del
carico deve trovarsi al centro tra le forche (108).
• Abbassare di nuovo la leva di bloccaggio (107) e spostare le forche fino a far
inserire il perno di bloccaggio in una scanalatura.
Le forche sono regolate.
04.13 IT

92
4.10 Sostituzione delle forche

AVVERTIMENTO!
Rischio di lesioni a causa di forche non fissate
La sostituzione delle forche espone al pericolo di lesioni alle gambe.
XNon tirare mai le forche verso di sé.
XSpingere sempre le forche in direzione opposta al proprio corpo.
XPrima di spingere verso il basso le forche pesanti, assicurarle con una gru.
XDopo la sostituzione delle forche, montare le viti di arresto (93) e verificarne il
corretto alloggiamento in sede. Coppia di serraggio delle viti di arresto: 85 Nm.

Sostituzione delle forche

Condizioni essenziali
– L'attrezzatura di presa del carico deve essere
abbassata e le forche non devono toccare il
pavimento.

Procedura 92
• Smontare le viti di arresto (93).
• Sbloccare il dispositivo di bloccaggio delle 93
forche (92).
• Rimuovere le forche facendole scorrere con
cautela sulla piastra portaforche.
Le forche sono state smontate dalla piastra portaforche e possono essere sostituite.
04.13 IT

93
4.11 Prelievo, trasporto e deposito di carichi

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di posizionamento e fissaggio del carico non
conformi alle prescrizioni
Prima di prelevare un carico l'operatore deve accertarsi che sia correttamente
pallettizzato e che non superi la portata prescritta per il veicolo.
XAllontanare le persone dalla zona di pericolo del veicolo. Sospendere
immediatamente il lavoro con il veicolo se le persone non abbandonano la zona di
pericolo.
XTrasportare esclusivamente carichi assicurati e posizionati come prescritto.
Qualora sussista il pericolo che parti del carico possano ribaltarsi o cadere, sarà
necessario adottare appropriate misure di sicurezza.
XÈ vietato trasportare carichi sporgenti dall'attrezzatura di presa del carico
consentita.
XÈ vietato trasportare carichi danneggiati.
XSe l'altezza eccessiva del carico ostruisce la visibilità in avanti, il veicolo deve
essere movimentato in retromarcia.
XNon superare mai i carichi massimi indicati nella targhetta della portata.
XPrima di prelevare il carico, controllare la distanza tra le forche e, se necessario,
correggerla.
XPosizionare le forche il più possibile sotto il carico.

Prelevare il carico

Condizioni essenziali
– Il carico deve essere correttamente pallettizzato.
– Controllare che la distanza tra le forche sia quella richiesta dal pallet ed
eventualmente correggerla.
– Il peso del carico deve corrispondere alla portata del veicolo.
– In caso di carichi pesanti, il carico deve essere ripartito uniformemente sulle forche.

Procedura
• Avvicinarsi lentamente con il veicolo al pallet.
• Portare il montante di sollevamento in posizione verticale.
• Inserire lentamente le forche nel pallet finché il tallone delle forche non appoggia
contro il pallet.
• Sollevare l'attrezzatura di presa del carico.
• Retrocedere lentamente e con cautela, fino a portare il carico al di fuori della zona
magazzino. In retromarcia assicurarsi che la via sia libera.
04.13 IT

94
AVVERTENZA
I carichi non devono essere depositati su vie di circolazione o di fuga, davanti a
dispositivi di sicurezza o di esercizio, i quali devono essere accessibili in qualsiasi
momento.

Trasporto del carico

Condizioni essenziali
– Carico prelevato correttamente.
– Per un trasporto corretto l'attrezzatura di
presa del carico deve essere abbassata
(ca. 150 - 200 mm) sopra il suolo.
– Inclinare completamente all'indietro il
montante di sollevamento.

Procedura
• In pendenza, il carico deve sempre essere
trasportato a monte, senza spostarsi trasversalmente o fare inversioni.
• Accelerare e frenare il veicolo di movimentazione interna con cautela.
• Adeguare la velocità di marcia alle caratteristiche dei tragitti e al carico trasportato.
• Agli incroci e nelle zone di transito fare attenzione alla circolazione di altri veicoli.
• Se la visuale è ridotta richiedere l'assistenza di una seconda persona.

Depositare il carico

Condizioni essenziali
– Il punto di deposito deve essere idoneo allo stoccaggio del carico.

Procedura
• Portare il montante di sollevamento in posizione verticale.
• Avvicinare il veicolo di movimentazione interna con cautela al punto di deposito.
• Abbassare l'attrezzatura di presa del carico fino a staccare le forche dal carico.
Z Evitare di abbassare il carico in modo brusco, per non danneggiare il carico e
l'attrezzatura di presa del carico.
• Abbassare l'attrezzatura di presa del carico.
• Estrarre con cautela le forche dal pallet.
Il carico è depositato.
04.13 IT

95
4.12 Comando del dispositivo di sollevamento e delle attrezzature
supplementari integrate

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio durante il comando del dispositivo di sollevamento e delle


attrezzature supplementari integrate
Nella zona di pericolo del veicolo il personale può subire danni.
La zona di pericolo è la zona in cui l'incolumità fisica delle persone è messa a rischio
dai movimenti del veicolo, dell'attrezzatura di presa del carico, delle attrezzature
supplementari, ecc. Rientra in quest’area anche la zona in cui vi sia pericolo di caduta
del carico, delle attrezzature di lavoro, ecc.
All'interno della zona di pericolo del veicolo non devono sostare altre persone oltre
all'operatore (nella normale posizione di comando).
XAllontanare le persone dalla zona di pericolo del veicolo. Sospendere
immediatamente il lavoro con il veicolo se le persone non abbandonano la zona di
pericolo.
XAssicurarsi che il veicolo non venga utilizzato dai non autorizzati, nel caso in cui
queste persone, benché avvisate, non si allontanino dalla zona di pericolo.
XTrasportare esclusivamente carichi assicurati e posizionati come prescritto.
Qualora sussista il pericolo che parti del carico possano ribaltarsi o cadere, sarà
necessario adottare appropriate misure di sicurezza.
XNon superare mai i carichi massimi indicati nella targhetta della portata.
XNon passare e sostare mai sotto l'attrezzatura di presa del carico quando è
sollevata.
XÈ vietato salire sull'attrezzatura di presa del carico.
XÈ vietato sollevare persone.
XNon inserire mai le mani nel montante.
XGli elementi di comando devono essere attivati soltanto dal sedile di guida e mai in
modo brusco.
XL'operatore deve essere addestrato all’uso del dispositivo di sollevamento e delle
attrezzature supplementari.

04.13 IT

96
4.12.1 Comando del dispositivo di sollevamento con SOLO-PILOT

Sollevamento e abbassamento 110

Condizioni essenziali S
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa H
in funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.
Procedura
• Tirare la leva SOLO-PILOT (110) in direzione
H; il carico viene sollevato.
• Premere la leva SOLO-PILOT (110) in
direzione S; il carico viene abbassato.
Il carico è sollevato o abbassato.

Z Raggiunto il finecorsa del movimento (rumore della valvola di limitazione di


pressione), rilasciare la leva. La leva torna automaticamente in posizione neutra.

111
Inclinazione del montante di sollevamento
in avanti/indietro
V
Condizioni essenziali
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa R
in funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.
Procedura
• Tirare la leva SOLO-PILOT (111) in direzione
R; il montante si inclina indietro.
• Spingere la leva SOLO-PILOT (111) in
direzione V; il montante si inclina in avanti.
Il montante è inclinato in avanti/indietro.

Z Raggiunto il finecorsa del movimento (rumore della valvola di limitazione di


pressione), rilasciare la leva. La leva torna automaticamente in posizione neutra.
04.13 IT

97
112
Posizionamento del traslatore integrato
(equipaggiamento supplementare)
V
Condizioni essenziali R
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa
in funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.
Procedura
• Tirare la leva SOLO-PILOT (112) in direzione
R; l'organo di presa del carico si sposta verso
destra (visto dall'operatore).
• Spingere la leva SOLO-PILOT (112) in
direzione V; l'organo di presa del carico si sposta verso sinistra (visto
dall'operatore).
Il traslatore è in posizione.

Z Raggiunto il finecorsa del movimento (rumore della valvola di limitazione di


pressione), rilasciare la leva. La leva torna automaticamente in posizione neutra.

Posizionamento delle forche con


110
posizionatore forche integrato
A
(equipaggiamento optional)

ATTENZIONE! Z

È vietato bloccare il carico con il


posizionatore forche.

Condizioni essenziali 113


– Eseguire le operazioni preliminari alla messa
in funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.

Procedura
• Premere il tasto di commutazione (113) e contemporaneamente tirare la leva
SOLO-PILOT (110) in direzione Z; le forche si avvicinano.
• Premere il tasto di commutazione (113) e contemporaneamente spingere la leva
SOLO-PILOT (110) in direzione A; le forche si divaricano.
Le forche sono posizionate.
04.13 IT

98
110
Sincronizzazione delle forche con A
posizionatore forche integrato
(equipaggiamento optional)
Z
Condizioni essenziali
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa
in funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.
– Le forche non sono più sincronizzate. 113
Procedura
• Premere il tasto di commutazione (113) e
contemporaneamente spingere la leva
SOLO-PILOT (110) in direzione A per divaricare completamente le forche.
• Premere il tasto di commutazione (113) e contemporaneamente tirare la leva
SOLO-PILOT (110) in direzione Z per avvicinare completamente le forche.
Le forche sono sincronizzate.

Z Raggiunto il finecorsa del movimento (rumore della valvola di limitazione di


pressione), rilasciare la leva. La leva torna automaticamente in posizione neutra.
04.13 IT

99
4.12.2 Comando del dispositivo di sollevamento con MULTI-PILOT

Sollevamento e abbassamento
S 61
Condizioni essenziali
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa
in funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.

Procedura
• Tirare il MULTI-PILOT (61) in direzione H; il
carico viene sollevato.
H
• Spingere il MULTI-PILOT (61) in direzione S;
il carico viene abbassato.
Il carico è sollevato o abbassato.

Z Raggiunto il finecorsa del movimento (rumore della valvola di limitazione di


pressione), rilasciare la leva. La leva torna automaticamente in posizione neutra.

Inclinazione del montante di sollevamento in


avanti/indietro
V 61
Condizioni essenziali
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa
in funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81. R
Procedura
• Spingere la leva MULTI-PILOT (61) in
direzione V; il montante si inclina in avanti.
• Spingere la leva MULTI-PILOT (61) in
direzione R; il montante si inclina indietro.
Il montante è inclinato in avanti/indietro.

Z Raggiunto il finecorsa del movimento (rumore della valvola di limitazione di


pressione), rilasciare la leva. La leva torna automaticamente in posizione neutra.
04.13 IT

100
Posizionamento del traslatore integrato 114
(equipaggiamento optional)
Condizioni essenziali 61
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa
in funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.

Procedura
• Premere il pulsante (114) a sinistra,
l'attrezzatura di presa del carico viene spinta
verso sinistra (visto dall’operatore).
• Premere il pulsante (114) a destra,
l'attrezzatura di presa del carico viene spinta
verso destra (visto dall’operatore).
Il traslatore è in posizione.

Z Raggiunto il finecorsa del movimento (rumore della valvola di limitazione di


pressione), rilasciare la leva. La leva torna automaticamente in posizione neutra.

Posizionamento delle forche con 115


posizionatore forche integrato
(equipaggiamento optional)

ATTENZIONE!

È vietato bloccare il carico con il


posizionatore forche.
72
Condizioni essenziali
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa
in funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.

Procedura
• Premere il pulsante (115) e contemporaneamente il pulsante (72), le forche si
allontanano le une dalle altre.
• Tirare il pulsante (115) e contemporaneamente premere il pulsante (72), le forche
si avvicinano le une dalle altre.
Le forche sono posizionate.
04.13 IT

101
115
Sincronizzazione delle forche con
posizionatore forche integrato
(equipaggiamento optional)
Condizioni essenziali
– Eseguire le operazioni preliminari alla messa in
funzione, vedi "Operazioni preliminari alla
messa in funzione" a pagina 81.
– Le forche non sono più sincronizzate.
72
Procedura
• Premere il pulsante (115) e
contemporaneamente il pulsante (72), le forche
si allontanano completamente le une dalle altre.
• Tirare il pulsante (115) e contemporaneamente premere il pulsante (72), le forche
si avvicinano completamente le une alle altre.
Le forche sono sincronizzate.

Z Raggiunto il finecorsa del movimento (rumore della valvola di limitazione di


pressione), rilasciare la leva. La leva torna automaticamente in posizione neutra.

04.13 IT

102
4.13 Norme di sicurezza per l'uso di attrezzature supplementari
Z I veicoli di movimentazione interna possono essere equipaggiati con una o più
funzioni idrauliche supplementari per l'uso di attrezzature supplementari optional.
Le funzioni idrauliche supplementari sono denominate ZH1, ZH2 e ZH3.
Le funzioni idrauliche supplementari per le attrezzature sostituibili sono dotate di
ganci di sostituzione sulla piastra portaforche. Montaggio di attrezzature sostituibili
vedi "Montaggio di attrezzature supplementari" a pagina 111.

PERICOLO!

Pericolo d'infortunio in caso di montaggio di attrezzature sostituibili.


Durante lo smontaggio, le attrezzature sostituibili possono provocare lesioni fisiche
alle persone. È ammesso unicamente l'uso di attrezzature intercambiabili che in base
all'analisi dei pericoli condotta dal gestore risultano indubbiamente idonee.
XUtilizzare esclusivamente attrezzature supplementari munite di marchio CE.
XUtilizzare esclusivamente attrezzature supplementari destinate dal costruttore
all'uso con il veicolo di movimentazione interna interessato.
XUtilizzare esclusivamente attrezzature supplementari installate dal gestore in
conformità alle disposizioni.
XAssicurarsi che l'operatore sia stato istruito all'uso dell'attrezzatura supplementare
e che la utilizzi in conformità alle disposizioni.
XDeterminare di nuovo la portata residua del veicolo di movimentazione interna e, in
caso di variazione, segnalarla applicando sul veicolo una targhetta della portata
aggiuntiva.
XOsservare le Istruzioni d’uso del costruttore dell'attrezzatura supplementare.
XUtilizzare esclusivamente attrezzature supplementari che non limitano la visibilità
nella direzione di marcia.

Z Qualora la visibilità nella direzione di marcia risultasse limitata, il gestore deve


determinare e applicare misure adeguate per garantire un funzionamento sicuro
del veicolo di movimentazione interna. Eventualmente occorre l'aiuto di una
seconda persona oppure si rende necessario delimitare determinate zone di
pericolo. Inoltre il veicolo di movimentazione interna può essere dotato di dispositivi
ausiliari disponibili come optional, ad es. sistema videocamera o specchi.
L'operatore dovrà esercitarsi con cura a guidare con i dispositivi ausiliari applicati.
04.13 IT

103
Norme di sicurezza per le attrezzature supplementari spostamento laterale e
posizionatore forche

AVVERTIMENTO!

Pericolo di infortunio a causa della scarsa visibilità e di una ridotta protezione


antiribaltamento
In caso d'impiego di posizionatori laterali e posizionatori forche, lo spostamento del
baricentro può causare incidenti quando si trova in una posizione di protezione
antiribaltamento ridotta. Osservare altresì le condizioni di visibilità modificate.
XAdeguare la velocità di marcia alle condizioni di visibilità e al carico.
XIn retromarcia assicurarsi di avere una buona visuale.

Norme di sicurezza per attrezzature supplementari con pinze (ad es. pinze per
balle, pinze per botti, benne, ecc.)

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio in caso di caduta del carico


Manovre errate possono provocare la caduta involontaria del carico.
XIl collegamento di attrezzature supplementari con pinze è autorizzato solo su quei
veicoli che dispongono di un tasto per l'abilitazione delle funzioni idrauliche
supplementari.
XLe attrezzature supplementari munite di pinze devono essere utilizzate
esclusivamente su veicoli di movimentazione interna equipaggiati con una
funzione idraulica supplementare ZH1, ZH2 o ZH3.
XNel collegare l'attrezzatura supplementare assicurarsi che i tubi idraulici
dell'attrezzatura supplementare siano collegate ai raccordi consentiti, vedi
"Montaggio di attrezzature supplementari" a pagina 111.

Norme di sicurezza per attrezzature supplementari con funzione di rotazione

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio a causa del baricentro non centrato
Con l'impiego di attrezzature rotanti e prelevando i carichi in posizione scentrata, il
baricentro può spostarsi molto dal centro facendo aumentare il pericolo di infortuni.
XAdeguare la velocità di traslazione al carico.
XPrelevare il carico in posizione centrata.
04.13 IT

104
Norme di sicurezza per attrezzature supplementari telescopiche

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio a causa del maggiore rischio di ribaltamento e della


minore portata residua
In caso di attrezzatura supplementare telescopica aperta sussiste un elevato pericolo
di ribaltamento.
XNon superare mai i carichi massimi indicati nella targhetta della portata.
XUtilizzare la funzione telescopica solo per le operazioni di prelievo e di deposito.
XDurante il trasporto chiudere completamente l'attrezzatura supplementare
telescopica.
XAdeguare la velocità di traslazione alla mutata posizione del baricentro del carico.

Norme di sicurezza per attrezzature supplementari destinate al trasporto di


carichi sospesi

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio a causa del carico oscillante e della minore portata


residua
Il trasporto di carichi sospesi può ridurre la stabilità del veicolo.
XAdeguare la velocità di traslazione al carico, procedendo più lentamente che a
passo d'uomo.
XAssicurare con mezzi idonei il carico oscillante.
XRidurre la portata residua e documentarla con una perizia.
XPer l’impiego con carichi sospesi, deve essere certificata con una perizia una
sufficiente stabilità in condizioni di funzionamento locali.

Norme di sicurezza per l'uso di pale caricatrici per materiali sfusi

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio a causa della maggiore sollecitazione del montante


XDurante i controlli e le attività preliminari alla messa in funzione quotidiana, vedi
"Operazioni di controllo prima della messa in funzione quotidiana" a pagina 68,
occorre in particolar modo verificare che la piastra portaforche, le guide del
montante e i rulli del montante non presentino danni.
04.13 IT

105
Norme di sicurezza per estensioni forche

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di estensioni forche non fissate e di dimensioni
eccessive
XUtilizzare le estensioni forche a sezione aperta soltanto per il trasporto di carichi
che poggiano sull'intera lunghezza dell'estensione forca.
XUtilizzare esclusivamente estensioni forche conformi alla sezione forche, alla
lunghezza minima forche del veicolo di movimentazione interna e alle indicazioni
riportate sulla targhetta dell'estensione forca.
XLa lunghezza delle forche di base deve essere pari almeno al 60% della lunghezza
delle estensioni.
XBloccare le estensioni sulle forche di base.
XDurante i controlli e le attività preliminari alla messa in funzione quotidiana, vedi
"Operazioni di controllo prima della messa in funzione quotidiana" a pagina 68,
controllare anche il bloccaggio delle estensioni delle forche.
XContrassegnare le estensioni forche il cui dispositivo di bloccaggio è incompleto o
difettoso e metterle fuori servizio.
XNon utilizzare i veicoli di movimentazione interna che presentano un dispositivo di
bloccaggio delle estensioni forche incompleto o difettoso. Sostituire le estensioni
forche.
XRimettere in funzione l'estensione forche soltanto dopo aver rimosso il difetto.
XUtilizzare esclusivamente estensioni forche pulite e prive di corpi estranei in
corrispondenza dell'apertura di inserimento. Pulirle se necessario.

04.13 IT

106
4.14 Comando di attrezzature supplementari con SOLO-PILOT

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di simboli errati
I simboli sugli elementi di comando che non rappresentano la funzione delle
attrezzature supplementari possono essere causa di incidenti.
XApplicare sugli elementi di comando simboli da cui risulti evidente la funzione
dell'attrezzatura supplementare.
XAssociare le direzioni di movimento delle attrezzature supplementari alla direzione
di attivazione degli elementi di comando secondo la norma ISO 3691-1.

4.14.1 SOLO-PILOT con attivazione del raccordo idraulico ZH1

Z A seconda delle attrezzature supplementari


112
utilizzate, alla leva (112) è assegnata la
funzione dell'attrezzatura supplementare. Le V
leve che non sono necessarie sono prive di R
funzione. Collegamenti vedi "Montaggio di
attrezzature supplementari" a pagina 111.

Procedura
• Comando del raccordo idraulico ZH1:
Spostare la leva (112) in direzione V o R.
La funzione dell'attrezzatura supplementare
viene eseguita.
04.13 IT

107
4.14.2 SOLO-PILOT con attivazione dei raccordi idraulici ZH1 e ZH2

Z A seconda delle attrezzature supplementari 110 112


utilizzate, alla leva / tasto (110, 112, 113) è
V
assegnata la funzione dell'attrezzatura
supplementare. Le leve che non sono
necessarie sono prive di funzione.
Collegamenti vedi "Montaggio di attrezzature R
supplementari" a pagina 111.

Procedura
• Comando del raccordo idraulico ZH1:
Spostare la leva (112) in direzione V o R.
• Comando del raccordo idraulico ZH2: 113
Premere il tasto di commutazione (113) e
contemporaneamente spostare la leva (110)
in direzione V o R.
La funzione dell'attrezzatura supplementare viene eseguita.

4.14.3 SOLO-PILOT con attivazione dei raccordi idraulici ZH1, ZH2 e ZH3

Z A seconda delle attrezzature supplementari 110 112 116


utilizzate, alla leva / tasto (110, 112, 113, 116)
V
sono associate le corrispondenti funzioni. Le
leve che non sono necessarie sono prive di
funzione. Collegamenti vedi "Montaggio di
attrezzature supplementari" a pagina 111. R

Procedura
• Comando del raccordo idraulico ZH1:
Spostare la leva (112) in direzione V o R.
• Comando del raccordo idraulico ZH2:
Spostare la leva (116) in direzione V o R. 113
• Comando del raccordo idraulico ZH3:
Premere il tasto di commutazione (113) e
contemporaneamente spostare la leva (110) in direzione V o R.
La funzione dell'attrezzatura supplementare viene eseguita.
04.13 IT

108
4.15 Comando di attrezzature supplementari con MULTI-PILOT

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di simboli errati
I simboli sugli elementi di comando che non rappresentano la funzione delle
attrezzature supplementari possono essere causa di incidenti.
XApplicare sugli elementi di comando simboli da cui risulti evidente la funzione
dell'attrezzatura supplementare.
XAssociare le direzioni di movimento delle attrezzature supplementari alla direzione
di attivazione degli elementi di comando secondo la norma ISO 3691-1.

4.15.1 MULTI-PILOT con attivazione del raccordo idraulico ZH1

Z A seconda delle attrezzature supplementari 114


utilizzate, al pulsante (114) viene assegnata la
funzione dell’attrezzatura supplementare. Le
leve che non sono necessarie sono prive di
funzione. Collegamenti vedi "Montaggio di
attrezzature supplementari" a pagina 111.

Procedura
• Comando del raccordo idraulico ZH1:
Premere il tasto (114) a sinistra o a destra.
La funzione dell'attrezzatura supplementare
viene eseguita.
04.13 IT

109
4.15.2 MULTI-PILOT con attivazione dei raccordi idraulici ZH1 e ZH2

Z A seconda delle attrezzature supplementari


115 114
utilizzate, alla leva / al pulsante (114,115,72)
viene assegnata la funzione dell'attrezzatura
supplementare. Le leve che non sono
necessarie sono prive di funzione.
Collegamenti vedi "Montaggio di attrezzature
supplementari" a pagina 111.

Procedura
• Comando del raccordo idraulico ZH1: 72
Premere il tasto (114) a sinistra o a destra.
• Comando del raccordo idraulico ZH2:
Premere o tirare la leva (115) e
contemporaneamente premere il tasto (72).
La funzione dell'attrezzatura supplementare viene eseguita.

4.15.3 MULTI-PILOT con attivazione dei raccordi idraulici ZH1, ZH2 e ZH3

Z A seconda delle attrezzature supplementari 115 114


utilizzate, alla leva / tasto (114, 115, 72) sono
associate le corrispondenti funzioni. Le leve
che non sono necessarie sono prive di
funzione. Collegamenti vedi "Montaggio di
attrezzature supplementari" a pagina 111.

Procedura
• Comando del raccordo idraulico ZH1:
Premere il tasto (114) a sinistra o a destra. 72
• Comando del raccordo idraulico ZH2:
Premere o tirare la leva (115).
• Comando del raccordo idraulico ZH3:
Premere o tirare la leva (115) e contemporaneamente premere il tasto (72).
La funzione dell'attrezzatura supplementare viene eseguita.
04.13 IT

110
4.16 Montaggio di attrezzature supplementari

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di errato collegamento delle attrezzature
supplementari
Le attrezzature supplementari, i cui collegamenti idraulici non siano stati eseguiti
correttamente, possono essere causa di infortuni.
XIl montaggio e la messa in funzione delle attrezzature supplementari devono
essere affidati esclusivamente a personale tecnico qualificato e addestrato.
XOsservare le istruzioni d’uso del costruttore delle attrezzature supplementari.
XPrima della messa in funzione verificare la completezza e il corretto e saldo
alloggiamento in sede degli elementi di fissaggio.
XPrima della messa in funzione controllare il corretto funzionamento
dell'attrezzatura supplementare.

Collegamento idraulico dell'attrezzatura supplementare

Condizioni essenziali
– Tubi flessibili idraulici senza pressione.
– I raccordi intercambiabili presenti sul veicolo di movimentazione interna sono
identificati dalle sigle ZH1, ZH2 e ZH3.
– Associare correttamente le direzioni di movimento delle attrezzature supplementari
alla direzione di attivazione degli elementi di comando.

Procedura
• Tubi flessibili idraulici senza pressione
• Spegnere il veicolo di movimentazione interna e attendere qualche minuto.
• Collegare l'attacco ad innesto e farlo scattare in posizione.
• Applicare sugli elementi di comando simboli da cui risulti evidente la funzione
dell'attrezzatura supplementare.
Il collegamento idraulico dell'attrezzatura supplementare è stato eseguito.
04.13 IT

111
AVVERTIMENTO!
Raccordi idraulici per le attrezzature supplementari con pinze
XIl collegamento di attrezzature supplementari con pinze è autorizzato solo su quei
veicoli che dispongono di un tasto per l'abilitazione delle funzioni idrauliche
supplementari.
XSui veicoli di movimentazione interna con funzione idraulica supplementare ZH2, il
collegamento della funzione pinze è ammesso soltanto alla coppia di attacchi
contrassegnata dalla sigla ZH2.
XSui veicoli di movimentazione interna con funzione idraulica supplementare ZH3, il
collegamento della funzione pinze è ammesso soltanto alla coppia di attacchi
contrassegnata dalla sigla ZH3.

Z Raccogliere l'olio idraulico fuoriuscito con un legante adatto e smaltirlo nel rispetto
delle disposizioni vigenti in materia di protezione dell'ambiente.
In caso di contatto con la pelle, lavare accuratamente con acqua e sapone! In caso
di contatto con gli occhi, lavare immediatamente con acqua corrente e consultare
un medico.
04.13 IT

112
5 Traino di rimorchi

PERICOLO!
Pericolo in caso di velocità eccessiva e di carichi trainati eccessivi
Procedendo a velocità eccessiva e/o con un carico sospeso troppo alto, in curva e in
frenata il veicolo di movimentazione interna può sbandare.
XUtilizzare solo occasionalmente il veicolo di movimentazione interna per il traino di
un rimorchio.
XIl peso totale del rimorchio non deve superare la portata indicata sulla relativa
targhetta, vedi "Punti di contrassegno e targhette di identificazione" a pagina 31.
Quando si trasporta anche un carico sull'attrezzatura di presa del carico, dal carico
rimorchiabile deve essere sottratto il peso di tale materiale.
XNon superare la velocità massima di 5 km/h.
XÈ vietato l’uso costante con rimorchio.
XNon è ammesso alcun carico d’appoggio.
XLe operazioni di traino sono ammesse soltanto su percorsi in piano e rinforzati.
XL’idoneità all’esercizio con rimorchio con il carico rimorchiabile ammesso
determinato deve essere verificata dal gestore con un giro di prova alle locali
condizioni d’impiego.
04.13 IT

113
Agganciamento del rimorchio

ATTENZIONE!

Pericolo di schiacciamento
Le operazioni di agganciamento di un rimorchio espongono al pericolo di lesioni da
schiacciamento.
XIn caso d'impiego di ganci di traino speciali, rispettare le prescrizioni del costruttore
del gancio.
XImmobilizzare il rimorchio prima di agganciarlo.
XDurante le operazioni di agganciamento non sostare tra il veicolo di
movimentazione interna e il timone.
XIl timone deve essere in piano e può essere inclinato di max 10° verso il basso, ma
mai verso l'alto.

Agganciamento del rimorchio

Condizioni essenziali 117


– Il veicolo di movimentazione interna e il
rimorchio devono trovarsi su una superficie in
piano.
– Immobilizzare il rimorchio in modo che non
possa spostarsi.

Procedura
• Spingere il perno di fissaggio (117) verso il
basso e ruotarlo di 90°.
• Tirare verso l'alto il perno e inserire il timone del
rimorchio nell'apertura.
• Inserire il perno, spingerlo verso il basso,
ruotarlo di 90° e bloccarlo in posizione.
Il rimorchio è agganciato al veicolo di
movimentazione interna.
04.13 IT

114
6 Equipaggiamento optional
6.1 Tastiera CanCode
Descrizione della tastiera di comando CanCode

La tastiera è composta da 10 tasti numerici, un tasto Set


e un tasto o.
1 2 3
Il tasto O segnala gli stati operativi mediante un LED
rosso/verde. 4 5 6
– Funzione di serratura a codice (messa in funzione del
7 8 9
veicolo).
– Impostazione e modifica dei parametri. Set 0

6.1.1 Serratura a codice


Dopo l'immissione del codice corretto, il veicolo è pronto al funzionamento. È
possibile assegnare un codice individuale a ciascun veicolo, a ciascun operatore o
anche a un gruppo di operatori. Alla consegna del veicolo, il codice è indicato su
un'etichetta adesiva. Alla prima messa in funzione modificare il Mastercode e il
codice operatore.

Z Alla consegna del veicolo, il codice operatore sul display e CANCODE (o) è 2-5-
8-0.

118 119 120


Messa in funzione

Procedura
• Attivare l'arresto d'emergenza.
Il LED (122) si illumina a luce rossa. 1 2 3

• Immettere il codice. 4 5 6
Se il codice è corretto, il LED (122) si
7 8 9
illumina a luce verde. Se il LED (122)
lampeggia a luce rossa, il codice Set 0 121
inserito è scorretto; ripetere 88
l'immissione.

Il veicolo di movimentazione interna è 122


acceso

Z Il tasto Set (88) è senza funzione nella modalità di comando.


04.13 IT

115
Spegnimento

Procedura
• Premere il tasto O.
Il veicolo di movimentazione interna è spento.

Z Lo spegnimento può avvenire automaticamente una volta trascorso il tempo


preimpostato. Per questa funzione va impostato il corrispondente parametro della
serratura a codice, vedi "Impostazioni parametri" a pagina 116. Questo
meccanismo di sicurezza supplementare non esonera in alcun modo l'utilizzatore
dall'obbligo di impedire ai non autorizzati di mettere in funzione il veicolo prima di
allontanarsi dal veicolo. Pertanto, prima di allontanarsi, l'operatore è tenuto a
premere in ogni caso il pulsante di spegnimento.

6.1.2 Impostazioni parametri


Per modificare le impostazioni del codice di accesso occorre immettere il
Mastercode.

Z L'impostazione di fabbrica del Mastercode è 7-2-9-5. Modificare il Mastercode alla


prima messa in funzione!

Modifica impostazioni del veicolo di movimentazione interna

Procedura
• Premere il tasto O (121).
• Immettere il Mastercode.
• Immettere il numero di parametro a tre cifre.
• Confermare l'entrata con il tasto SET (88).
• Digitare il valore d'impostazione come da elenco parametri.
Z In caso di immissione non valida, il LED (122) del tasto O (121) lampeggia a luce
rossa.
• Digitare di nuovo il numero del parametro.
• Digitare di nuovo o modificare il valore d'impostazione.
• Confermare l'entrata con il tasto SET (88).
• Ripetere la procedura per gli altri parametri.
• Al termine premere il tasto O (121).
Le impostazioni sono state modificate.
04.13 IT

116
Elenco parametri

N° Funzione Intervallo valore Valore Note ciclo


d'impostazione d'impostazio operativo
ne standard
000 Modifica Mastercode: 0000 - 9999 7295 – (LED 118
dalla lunghezza (da 4 a oppure lampeggiante)
6 cifre) del Mastercode 00000 - 99999 Immettere il
dipende anche la oppure codice attuale
lunghezza (da 4 a 6 000000 - 999999 – Confermare
cifre) del codice (Set 88)
operatore. Se i codici – (LED 119
operatore sono già lampeggiante)
programmati, sarà Immettere un
possibile immettere solo nuovo codice
un nuovo codice della – Confermare
stessa lunghezza. Per
(Set 88)
modificare la lunghezza
del codice occorrerà – (LED 120
prima cancellare tutti i lampeggiante)
Ripetere
codici operatore.
l'immissione del
nuovo codice
– Confermare
(Set 88)
001 Aggiunta di un nuovo 0000 - 9999 2580 – (LED 119
codice operatore (max. oppure lampeggiante)
250) 00000 - 99999 Immettere un
oppure nuovo codice
000000 - 999999 – Confermare
(Set 88)
– (LED 120
lampeggiante)
Ripetere
l'immissione del
nuovo codice
– Confermare
(Set 88)
I LED 118-120 si trovano nei tasti da 1 a 3.
04.13 IT

117
N° Funzione Intervallo valore Valore Note ciclo
d'impostazione d'impostazio operativo
ne standard
002 Modifica del codice 0000 - 9999 – (LED 118
oppure lampeggiante)
00000 - 99999 Immettere il
oppure codice corrente
000000 - 999999 – Confermare
(Set 88)
– (LED 119
lampeggiante)
Immettere un
nuovo codice
– Confermare
(Set 88)
– (LED 120
lampeggiante)
Ripetere
l'immissione del
codice
– Confermare
(Set 88)
003 Cancellazione del 0000 - 9999 – (LED 119
codice oppure lampeggiante)
00000 - 99999 Immettere il nuovo
oppure codice
000000 - 999999 – Confermare
(Set 88)
– (LED 120
lampeggiante)
Ripetere
l'immissione del
nuovo codice
– Confermare
(Set 88)
004 Cancellazione della 3265 – 3265 = cancellare
memoria codici – altra immissione =
(cancella tutti i codici) non cancellare
010 Spegnimento 00-31 00 – 00 = nessuno
temporizzato spegnimento
automatico – 01 - 30 = tempo di
spegnimento in
minuti
– 31 = spegnimento
dopo 10 secondi
I LED 118-120 si trovano nei tasti da 1 a 3.
04.13 IT

118
Messaggi evento della tastiera di comando

I seguenti eventi vengono indicati dal LED rosso (122) lampeggiante:


– il nuovo Mastercode è già un codice operatore
– il nuovo codice operatore è già un Mastercode
– il codice operatore da modificare non esiste
– il codice operatore va modificato in un altro codice operatore che esiste già
– il codice operatore da cancellare non esiste
– La memoria codici è piena.
04.13 IT

119
6.2 Sistemi di assistenza
I sistemi di controllo Access Control, Drive Control e Lift Control aiutano l'operatore
ad utilizzare in piena sicurezza il veicolo di movimentazione interna nel rispetto delle
norme di sicurezza vedi "Norme di sicurezza per la circolazione" a pagina 78
contenute nelle presenti Istruzioni per l'uso.

Comportamento durante la guida

L'operatore è tenuto a osservare i limiti di velocità vigenti in loco. Ad esempio, la


velocità deve essere ridotta in curva, in prossimità e lungo le strettoie, durante
l'attraversamento di porte oscillanti, e ovunque vi sia scarsa visibilità. L'operatore
deve mantenere una distanza di sicurezza dai veicoli che lo precedono e avere il
veicolo di movimentazione interna sempre sotto controllo. Evitare frenate brusche
(eccetto in caso di pericolo), inversioni veloci, sorpassi in punti pericolosi o laddove
la visibilità sia ridotta. È vietato sporgersi o sporgere le braccia dalla postazione di
lavoro e di comando.

6.2.1 Access Control


L'abilitazione avviene solo se:
1)l'operatore occupa il sedile di guida.
2)il veicolo di movimentazione interna è stato acceso con l'interruttore a chiave (ISM
o / CanCode o).
3)la cintura di sicurezza è allacciata;
Z Se si abbandona temporaneamente il sedile di guida, è possibile, dopo essere
risaliti a bordo (sedile occupato) e aver riallacciato la cintura di sicurezza, rimettere
in moto il veicolo senza attivare di nuovo l'interruttore a chiave.

Z Se viene negata l'abilitazione alla marcia, viene visualizzato un messaggio di


informazione. I punti da 1 a 3 devono essere eseguiti di nuovo.

04.13 IT

120
6.2.2 Drive Control
Questo equipaggiamento optional limita la velocità di traslazione del veicolo di
movimentazione interna in funzione dell'angolo di sterzata. A partire da un’altezza di
sollevamento preimpostata in fabbrica, la velocità di traslazione massima viene
limitata a passo d’uomo (ca.3 km/h) e viene attivata la spia di controllo marcia lenta.
Se tale altezza di sollevamento non viene nuovamente raggiunta, viene accelerato
ad accelerazione ridotta fino alla velocità di traslazione corrispondente alla posizione
del pedale di marcia, per evitare un’improvvisa forte accelerazione nel passaggio da
marcia lenta a marcia normale. L’accelerazione normale torna a essere attiva quando
viene raggiunta la velocità corrispondente alla posizione del pedale di marcia.
Z In aggiunta ai controlli preliminari alla messa in funzione quotidiana vedi
"Operazioni di controllo prima della messa in funzione quotidiana" a pagina 68
l'operatore deve eseguire i seguenti controlli:

– sollevare l'attrezzatura di presa del carico vuota oltre l'altezza di sollevamento di


riferimento e verificare che la spia di marcia lenta si accenda.
– Sterzare a veicolo fermo e verificare che l'indicatore di posizione ruote funzioni.

6.2.3 Lift Control


Questo equipaggiamento optional comprende il Drive Control e si occupa inoltre del
monitoraggio e della regolazione delle funzioni del montante:

riduzione della velocità d'inclinazione in funzione dell'altezza di sollevamento (a


partire da ca. 1,5 m di altezza di sollevamento).
– Se l'attrezzatura di presa del carico viene abbassata sotto l'altezza limite di
sollevamento, la velocità di inclinazione aumenta nuovamente.
Inoltre:
– Visualizzazione dell'angolo d'inclinazione, vedi "Indicazione dell’angolo di
inclinazione" a pagina 129.
In aggiunta ai controlli preliminari alla messa in funzione quotidiana,
l'operatore deve eseguire i seguenti controlli:
Procedura
• sollevare l'attrezzatura di presa del carico vuoto oltre l'altezza di sollevamento di
riferimento e verificare che la spia di marcia lenta si accenda e che la velocità
d'inclinazione si riduca sensibilmente.
• Sterzare a veicolo fermo e verificare che l'indicatore di posizione ruote funzioni.
• Controllare l'indicatore dell'angolo d'inclinazione attivando le funzioni di
inclinazione in avanti e indietro.
04.13 IT

121
6.3 Cabina in acciaio
Nei veicoli di movimentazione interna dotati di cabina in acciaio si possono chiudere
entrambe le porte.

ATTENZIONE!

Pericolo d'infortunio in caso di porta aperta (123)


XMovimentare il veicolo con la porta aperta (123) è vietato. Quando si apre la porta,
assicurarsi che non vi siano persone nel raggio di rotazione della porta stessa.
XChiudere sempre bene la porta e controllare che non possa aprirsi
accidentalmente.
XChiudere la porta non esonera dall'obbligo di allacciare la cintura di sicurezza, vedi
"Cintura di sicurezza" a pagina 76.

ATTENZIONE!

Pericolo di schiacciamento nelle porte della cabina


Pericolo di schiacciamento delle mani e dei piedi durante l'apertura e la chiusura delle
porte della cabina.
XDurante l'apertura e la chiusura delle porte della cabina, non deve esserci nulla tra
il telaio della cabina o il vano piedi e le porte.

Apertura e chiusura della porta 123


Procedura
• Per aprire la porta della cabina girare la
chiave in senso antiorario.
• Per chiudere la porta della cabina girare la
chiave in senso orario.
• Per aprire la porta della cabina, sbloccarla
con la chiave e tirare la maniglia (124).

124
04.13 IT

122
6.4 Finestrini scorrevoli

ATTENZIONE!
Pericolo d'infortunio in caso di omesso bloccaggio del finestrino scorrevole
XI finestrini scorrevoli devono essere sempre bloccati.

Apertura e chiusura del finestrino

Procedura
• Premere verso l'alto il dispositivo di
bloccaggio (126). 125 126
• Far scorrere in avanti o indietro il finestrino.
• Far innestare il dispositivo di bloccaggio nel
fermo (125).
04.13 IT

123
6.5 Staffe ribaltabili automatiche/meccaniche

ATTENZIONE!

Pericolo d'infortunio in caso di staffe


ribaltabili difettose
XNon usare il veicolo di movimentazione
interna se le staffe ribaltabili non
funzionano. Dopo ogni incidente far
controllare le staffe ribaltabili da
personale tecnico autorizzato. Non
apportare modifiche alle staffe
ribaltabili.
XChiudere le staffe ribaltabili non
esonera dall'obbligo di allacciare la
cintura di sicurezza, vedi "Cintura di
sicurezza" a pagina 76.

Come comportarsi in situazioni di pericolo

Se il veicolo di movimentazione interna minaccia di ribaltarsi, non slacciare in nessun


caso la cintura di sicurezza. L'operatore non deve saltare giù dal veicolo. L'operatore
deve piegare il busto sopra il volante e tenere quest'ultimo con entrambe le mani.
Inclinare il corpo in senso opposto a quello di ribaltamento del veicolo.

Comando staffe ribaltabili meccaniche


Procedura
• Per aprire, premere verso l'interno la staffa sinistra e contemporaneamente
ruotarla verso l'alto.
• Dopo aver rilasciato la staffa, questa ruota automaticamente in avanti e si blocca.

Comando staffe ribaltabili automatiche

Procedura
• Per aprire, premere verso l'interno la staffa sinistra e contemporaneamente
ruotarla verso l'alto per disabilitare la marcia.
• Dopo la chiusura del sistema, la marcia viene abilitata.
04.13 IT

124
6.6 BODYGUARD

ATTENZIONE!

Pericolo d'infortunio in caso di porta 127


aperta (123)
XMovimentare il veicolo con la porta
aperta (123) è vietato. Quando si apre la
porta, assicurarsi che non vi siano
persone nel raggio di rotazione della
porta stessa. 123
XChiudere sempre bene la porta e
controllare che non possa aprirsi
accidentalmente.
XChiudere la porta non esonera
dall'obbligo di allacciare la cintura di
sicurezza, vedi "Cintura di sicurezza" a
pagina 76.

Procedura
• Tirare la maniglia (127) verso il posto di guida; la porta si apre.
• Tirare la maniglia (123) verso l'operatore; la porta si chiude.

6.7 Sportello estivo

ATTENZIONE!

Pericolo d'infortunio in caso di porta


aperta (123)
XMovimentare il veicolo con la porta
aperta (123) è vietato. Quando si apre la
porta, assicurarsi che non vi siano
persone nel raggio di rotazione della
porta stessa.
XChiudere sempre bene la porta e
controllare che non possa aprirsi
accidentalmente.
XChiudere la porta non esonera
dall'obbligo di allacciare la cintura di 127 123
sicurezza, vedi "Cintura di sicurezza" a
pagina 76.

Condizioni essenziali
– In veicoli di movimentazione interna con sensore di monitoraggio porta
l'abilitazione di marcia avviene solo se lo sportello estivo è chiuso (o).

Procedura
• Tirare la maniglia (127) verso il posto di guida; la porta si apre.
04.13 IT

• Tirare la porta (123) verso l'operatore; la porta si chiude.

125
6.8 Rialzo posto guida

PERICOLO!
Pericolo dovuto a variazione della sicurezza antiribaltamento
La sicurezza antiribaltamento laterale si riduce a causa della maggiore altezza del
baricentro del veicolo.
L'altezza del tettuccio di protezione (h6) aumenta di 300 mm, vedi "Dimensioni" a
pagina 22.
XAdeguare la velocità del veicolo di movimentazione interna, soprattutto in curva.

Z Salita e discesa vedi "Salita e discesa" a pagina 71.

6.9 Regolazione del sedile operatore


Regolazione della prolunga schienale

ATTENZIONE!

Pericolo d'infortunio in caso di regolazione dello schienale durante la marcia


XNon regolare la prolunga schienale durante la marcia.

Procedura
• La prolunga schienale può essere regolata in altezza variando la posizione di
bloccaggio.
• Tirare lo schienale verso l'alto e innestarlo in posizione; lo schienale è più lungo.
• Premere lo schienale verso il basso e innestarlo in posizione; lo schienale è più
corto.

Regolazione del sedile girevole

Procedura
• Tirare all'indietro la leva di bloccaggio (128) e
contemporaneamente girare il sedile nella
posizione desiderata.
• Far innestare il bloccaggio.
Il sedile girevole è regolato e bloccato.

Z Muovere il veicolo di movimentazione interna


soltanto con il sedile girevole bloccato.
128
04.13 IT

126
6.10 Riscaldamento

Comandi del riscaldamento


Procedura
• Azionare il selettore girevole (129) per
inserire la ventola.
• Ruotare il regolatore di temperatura (130)
verso destra, così aumenta la temperatura
della cabina.
• Ruotare il regolatore di temperatura (130)
verso sinistra, così diminuisce la temperatura
della cabina.

129 130

Sostituzione del filtro di aerazione

Procedura
• Staccare il filtro di aerazione (131).
131
• Inserire il nuovo il filtro di aerazione (131) e
assicurarsi che sia bloccato.
La cassetta del filtro è stata sostituita.

Z Controllare il filtro dopo 500 ore di esercizio e sostituirlo al massimo dopo 1000.
04.13 IT

127
6.11 Griglia reggicarico rimovibile

ATTENZIONE!
Pericolo di schiacciamento e peso elevato della griglia reggicarico
XPer eseguire quest'attività devono essere indossati i guanti da lavoro e le scarpe
antinfortunistiche.
XPer rimuovere e agganciare la griglia reggicarico sono necessarie due persone.

Smontaggio della griglia reggicarico

Procedura
• Allentare le viti (132).
• Rimuovere la griglia reggicarico dalla piastra
portaforche e depositarla al sicuro. 132
• Montare le viti della sicurezza forche.

Montaggio della griglia reggicarico

Procedura
• Agganciare la griglia reggicarico alla guida superiore della piastra portaforche.
• Montare le viti e serrarle con una chiave dinamometrica.
Z Coppia di serraggio = 85 Nm

6.12 Esclusione dell'interruzione sollevamento


Z Per le zone di lavoro ad altezza limitata è possibile installare di primo impianto una
funzione di interruzione sollevamento. Tale funzione interrompe il movimento di
sollevamento.

Prosecuzione del movimento di 110


sollevamento:
S
Procedura H
• Premere il tasto "Esclusione interruzione
sollevamento" (vedi "Interruttore sulla
consolle di comando per il vano portaoggetti
laterale (o)" a pagina 65).
• Tirare la leva di comando (110).
L'interruzione sollevamento viene disabilitata
finché non viene premuto nuovamente il
pulsante o la piastra portaforche non viene abbassata al di sotto del livello d'altezza
impostato.
04.13 IT

128
6.13 Estintore

Procedura
• Aprire le chiusure (133).
• Estrarre l'estintore dal supporto.
Z Per le modalità d'uso fare riferimento ai
pittogrammi applicati sull'estintore.

133

6.14 Indicazione dell’angolo di inclinazione

AVVERTENZA

L’attuale angolo di inclinazione viene


visualizzato in un altro display che è
fissato sul cruscotto a destra. 134
– Il LED verde (134) segnala la posizione
verticale rispetto al suolo.
04.13 IT

129
6.15 Gancio di traino Rockinger con leva manuale o telecomando
Z Rispettare le avvertenze per il traino di rimorchi, vedi "Traino di rimorchi" a
pagina 113.

136 135
ATTENZIONE!

Pericolo d'infortunio in caso di errato


agganciamento del rimorchio
XPrima di mettere in moto il veicolo,
verificare che il gancio sia ben innestato
in posizione.
XLa spina di controllo (137) deve essere
a filo con la bussola di controllo (138).

Uso del gancio di traino Rockinger 137 138


(agganciamento del rimorchio)

Procedura
• Immobilizzare il rimorchio in modo che non possa spostarsi.
• Regolare la barra di traino del rimorchio sulla stessa altezza del gancio.
• Tirare verso l'alto la leva manuale (136) / il telecomando (135) (o).
Z Il telecomando (135) (o) si trova nell'area del tettuccio di protezione, in posizione
variabile a seconda della versione di veicolo.
• Retrocedere lentamente con il veicolo fino a innestare il gancio di traino.
• Premere verso il basso la leva manuale (136) / il telecomando (135) (o).

Uso del gancio di traino Rockinger (sganciamento del rimorchio)


Procedura
• Immobilizzare il rimorchio in modo che non possa spostarsi.
• Tirare verso l'alto la leva manuale (136) / il telecomando (135) (o).
• Avanzare con il veicolo di movimentazione interna.
• Premere verso il basso la leva manuale (136) / il telecomando (135) (o).
04.13 IT

130
6.16 Sistema videocamera

ATTENZIONE!
Pericolo d'infortunio in caso di assenza di visibilità nella zona di lavoro
XIl sistema videocamera aiuta ad utilizzare in sicurezza il veicolo di movimentazione
interna.
XEsercitarsi accuratamente a guidare e lavorare con il sistema videocamera!
XOrientare la videocamera in modo da riprendere la zona di lavoro non visibile.

Z Se si utilizza il sistema come telecamera di retromarcia, innestando la retromarcia


si accende automaticamente il monitor.

139 140 141 142 143

Lavorare con il sistema videocamera


– Premere il tasto (143) sul monitor; il sistema videocamera si accende o si spegne.
– Premere il tasto (142), lo schermo diventa più chiaro o più scuro (commutazione
giorno / notte).
– Premendo il tasto (139), si apre il menu.
Z Premendo ripetutamente il tasto si passa alle varie opzioni di menu (contrasto,
luminosità, saturazione colore, lingua, video, mirror) oppure si chiude il menu.

Selezione delle opzioni di menu


– Premere il tasto (141); si passa all'opzione successiva.
– Premendo il tasto (140); si passa all'opzione precedente.
Z Pulire lo schermo o le feritoie di ventilazione con un panno morbido o un pennello.
04.13 IT

131
6.17 Schema di comando "N"

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di presenza di persone al di sotto e sopra
l'attrezzatura di presa del carico sollevata
È vietato sostare sotto o sopra all'attrezzatura di presa del carico sollevata.
XÈ vietato salire sull'attrezzatura di presa del carico.
XÈ vietato trasportare sollevare persone con l'attrezzatura di presa del carico.
XAllontanare le persone dalla zona di pericolo del veicolo.
XNon passare né sostare mai sotto l'attrezzatura di presa del carico se sollevata e
non bloccata.

Z Nello schema di comando "N" i comandi Sollevamento e Inclinazione sono invertiti


rispetto allo schema di comando standard. Il MULTI-PILOT va azionato
esclusivamente dal sedile di guida. L'operatore deve essere addestrato all’uso del
dispositivo di sollevamento e delle attrezzature supplementari!

AVVERTENZA

XL'inclinazione del MULTIPILOT regola la velocità di sollevamento o di


abbassamento e la velocità d'inclinazione. Evitare di depositare l'attrezzatura di
presa del carico in modo brusco, per non danneggiare il carico e lo scaffale.

Comandi sollevamento

Procedura
• Premere il MULTIPILOT verso destra (direzione H); il carico viene sollevato.
• Premere il MULTIPILOT verso sinistra (direzione S); il carico viene abbassato.

Comandi inclinazione V
H

ATTENZIONE!

Pericolo di schiacciamento durante


l'inclinazione del montante S R
XDurante l'inclinazione indietro del
montante, non inserire parti del corpo
tra quest’ultimo e la parete anteriore.

Procedura
• Premere il MULTIPILOT in avanti (direzione V); il carico viene inclinato in avanti.
• Premere il MULTIPILOT indietro (direzione R); il carico viene inclinato indietro.

Z Raggiunto il finecorsa del movimento (rumore della valvola di limitazione di


pressione), rilasciare la leva. La leva torna automaticamente in posizione neutra.
04.13 IT

132
7 Rimedi in caso di anomalie
7.1 Ricerca guasti e rimedi
Le istruzioni contenute in questo capitolo consentono all'operatore di localizzare ed
eliminare piccoli guasti fra cui quelli dovuti a comandi errati. Per localizzare
l'anomalia, seguire le soluzioni nell'ordine riportato nella tabella seguente.
Z Qualora non sia stato possibile riportare il veicolo in condizioni di funzionamento
pur avendo eseguito i "rimedi" di seguito indicati, oppure venga visualizzato un
guasto o difetto nell'impianto elettronico con il rispettivo numero di errore, si prega
di informare il servizio assistenza del costruttore.
Qualsiasi altro intervento per rimuovere il guasto o il difetto deve essere eseguito
esclusivamente dal personale del servizio assistenza del Costruttore. Il servizio
assistenza del Costruttore dispone di tecnici appositamente addestrati per questa
mansione.
Per poter reagire in maniera efficace e veloce,
il servizio assistenza ha bisogno delle seguenti informazioni:
- numero di serie del veicolo
- numero dell'errore visualizzato sull'unità di segnalazione (se presente) -
descrizione del guasto
- dove si trova attualmente il veicolo.
04.13 IT

133
Informazioni
Indicatore Significato
– Al momento dell’accensione del veicolo di movimentazione
interna non è preselezionata una direzione di marcia, non
viene visualizzata la posizione delle ruote.
INFO 02
– Cambio della direzione di marcia alla posizione neutra in fase
di funzionamento; l’indicazione della posizione delle ruote
passa dalla direzione in avanti a quella indietro.
(Impostazione opzionale per l’ingresso Interruzione di marcia)
INFO 05 Interruzione di sollevamento attiva / indipendentemente da altre
condizioni.
(Impostazione opzionale per l'ingresso Interruzione di marcia)
INFO 16 Interruzione di marcia attiva/indipendentemente da altre
condizioni.
Posizione di riposo pedale di marcia

– Il messaggio è impostabile mediante parametri. Le


INFO 35 impostazioni possibili sono due: o la posizione di riposo viene
controllata all'accensione oppure a ogni passaggio
dell'interruttore sedile da aperto a chiuso.
Posizione di riposo impianto idraulico
INFO 36 – È possibile impostare mediante parametri se il messaggio
viene visualizzato o meno.
Sovratemperatura
– Temperatura del comando trazione o di sollevamento
INFO 40 superiore a 83° C.
– Temperatura del motore trazione o di sollevamento superiore a
145° C.
Marcia con freno a mano inserito
INFO 90 – Pedale di marcia azionato nonostante l’interruttore del freno a
mano sia in posizione di parcheggio.
Posizione di riposo impianto idraulico all'accensione
INFO 96 – Attivazione di una funzione idraulica durante l'accensione.
– La funzione idraulica attivata non viene eseguita.
04.13 IT

134
Guasto Possibile causa Rimedio
Il veicolo di – Spina della batteria non – Controllare la spina della
movimentazione interna inserita. batteria e inserirla se
non parte – Interruttore di arresto necessario.
d'emergenza premuto. – Sbloccare l'interruttore di
– Interruttore a chiave in arresto d'emergenza
posizione O. – Portare l'interruttore a
– Carica insufficiente della chiave in posizione I.
batteria. – Verificare lo stato di carica
– Fusibile difettoso. della batteria e caricarla
se necessario.
– Controllare i fusibili.
Non si riesce a sollevare il – Il veicolo non è pronto al – Eseguire tutti i rimedi
carico funzionamento. riportati alla descrizione
dell'anomalia “Il veicolo
non parte”.
– Livello dell'olio idraulico – Controllare il livello
insufficiente. dell'olio idraulico.
– Il controllo automatico di
batteria scarica si è – Ricarica della batteria
spento.
– Fusibile difettoso. – Controllare i fusibili (o).
– Carico troppo elevato. – Osservare la portata
massima, vedi "Targhetta
identificativa" a pagina 33.
Segnalazioni di guasti sul – Il veicolo non è pronto al – Premere l’interruttore di
display funzionamento. arresto d’emergenza
oppure portare
l’interruttore a chiave in
posizione 0; ripetere la
funzione operativa
desiderata dopo circa 3
secondi
04.13 IT

135
7.2 Sterzatura del veicolo senza trazione propria

7.2.1 Traino del veicolo di movimentazione interna

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio
Trainando il veicolo di movimentazione interna in modo errato è possibile arrecare
danno ad altre persone.
XPer il traino del veicolo di movimentazione interna utilizzare esclusivamente motrici
che dispongono di una forza di trazione e di una potenza frenante adeguata al
carico rimorchiabile non frenato.
XPer il traino utilizzare una barra di traino.
XRimorchiare il veicolo di movimentazione interna procedendo a passo d'uomo.
XNon parcheggiare il veicolo senza innestare il freno di parcheggio.
XA bordo del veicolo di movimentazione interna trainato deve esservi una persona
che sterzi il veicolo.

Traino del veicolo di movimentazione interna

Condizioni essenziali 47
– Parcheggiare e immobilizzare il veicolo di
movimentazione interna.
– Staccare la spina della batteria.
Procedura
• Fissare la barra di traino al gancio di traino (47)
del veicolo trainante e del veicolo di
movimentazione interna da trainare.
• Sbloccare il freno di parcheggio.
• Trainare il veicolo fino a destinazione.
• Attivare il freno di parcheggio.
• Sciogliere il cavo di traino.
Il veicolo è arrivato a destinazione in tutta
sicurezza.
04.13 IT

136
7.2.2 Sterzatura del veicolo senza trazione propria

AVVERTIMENTO!
Spostamenti incontrollati del veicolo di movimentazione interna
Con il freno a molla sbloccato e senza la necessaria sicurezza è possibile che il
veicolo si sposti accidentalmente.
XSbloccare il freno a molla per spostare il veicolo senza alimentazione elettrica.
XAdottando misure idonee, assicurare il veicolo di movimentazione interna da un
eventuale spostamento accidentale.

Sbloccare il freno di parcheggio

Condizioni essenziali
144
– Disinserire il pulsante di arresto d'emergenza
e l'interruttore a chiave.
– Staccare la spina della batteria.
– Bloccare il veicolo contro lo spostamento
accidentale.
– Rimuovere il piano calpestabile svitando le viti
di fissaggio del piano stesso.
Procedura
• Allentare la vite (144).
145
• Sbloccare ed estrarre la bobina
magnetica (145).
• Avvitare la vite (144), in questo modo la ventola viene attivata meccanicamente.
• Ruotare con forza il volante (ca. 2 giri).
Z L'accumulatore a molla viene gonfiato e il freno sbloccato.
• Trainare il veicolo fino a destinazione tramite barra di traino.
Il veicolo è arrivato a destinazione.

Attivare il freno di parcheggio

Procedura
• Allentare la vite (144).
• Inserire la bobina magnetica (145) sulla valvola e bloccarla.
• Avvitare la vite (144). Le ruote motrici sono bloccate o frenate dal freno.
• Montare il piano calpestabile.
Il veicolo è parcheggiato e immobilizzato.
04.13 IT

137
7.3 Abbassamento d'emergenza
Z In caso di guasto del comando idraulico è possibile abbassare manualmente il
montante.

AVVERTIMENTO!

Pericolo di lesioni durante l'abbassamento del montante


XDurante l'abbassamento d'emergenza allontanare le persone dalla zona pericolosa
del veicolo.
XNon passare né sostare mai sotto l'organo di presa del carico quando esso è
sollevato.
XAzionare la valvola di abbassamento d’emergenza solo rimanendo in piedi accanto
al veicolo.
XL'abbassamento d'emergenza del montante non è consentito quando l'organo di
presa del carico si trova nella scaffalatura.
XSegnalare tempestivamente ai propri superiori eventuali difetti riscontrati.
XContrassegnare il veicolo di movimentazione interna difettoso e sospenderne
l'esercizio.
XRimettere in funzione il veicolo soltanto dopo aver individuato e rimosso il difetto.

Abbassamento d'emergenza del montante


146
Condizioni essenziali
– L'organo di presa del carico non deve trovarsi
nella scaffalatura.
– Disinserire il pulsante di arresto d'emergenza
e l'interruttore a chiave.
– Staccare la spina della batteria.
– Rimuovere il piano calpestabile svitando le viti
di fissaggio del piano stesso.
Procedura
• Ruotare lentamente la valvola di
abbassamento d'emergenza (146); il
montante di sollevamento e l'organo di presa
del carico vengono abbassati.
• Ruotare completamente la valvola di
abbassamento d'emergenza (146) in direzione opposta; la manovra di
abbassamento si interrompe.
Il montante è abbassato.

AVVERTIMENTO!

Rimettere in funzione il veicolo soltanto dopo aver individuato e rimosso l'anomalia.


04.13 IT

138
F Manutenzione del veicolo di
movimentazione interna
1 Sicurezza operativa e protezione dell'ambiente
I controlli e i lavori di manutenzione elencati nel presente capitolo devono essere
eseguiti osservando le scadenze e gli intervalli di manutenzione riportati nelle schede
di manutenzione.

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio e di danneggiamento dei componenti


È vietato apportare modifiche al veicolo di movimentazione interna e in particolare ai
dispositivi di sicurezza.

Eccezione: Ai gestori è consentito apportare o far apportare modifiche ai veicoli di


movimentazione interna semoventi soltanto nel caso in cui il costruttore del veicolo si
sia ritirato dal commercio senza che altri costruttori ne abbiamo rilevato l'attività; i
gestori devono tuttavia:
– provvedere affinché le modifiche da apportare vengano progettate, verificate ed
eseguite da un ingegnere specializzato nel settore dei veicoli di movimentazione
interna e delle relative caratteristiche di sicurezza
– conservare su supporti indelebili i disegni di progettazione, controllo ed esecuzione
della modifica
– apportare le corrispondenti modifiche sulle targhette di indicazione della portata,
sulle targhette di istruzioni e sulle etichette adesive nonché sui manuali di istruzioni
per l'uso e sui manuali d'officina, provvedendo ad ottenere anche le relative
autorizzazioni
– applicare una targhetta indelebile e ben visibile sul veicolo di movimentazione
interna riportante il tipo di modifiche apportate, la data di esecuzione delle
modifiche e nome e indirizzo dell'organizzazione cui è stato affidato tale incarico.

AVVERTENZA
Esclusivamente i ricambi originali vengono sottoposte ai controlli di qualità da parte
del costruttore. Per garantire un funzionamento sicuro e affidabile, usare
esclusivamente ricambi originali del costruttore.

Z Ultimati i controlli e i lavori di manutenzione, eseguire le attività riportate al punto


"Rimessa in funzione del veicolo dopo interventi di pulizia o di manutenzione" (vedi
"Rimessa in funzione del veicolo dopo lavori di manutenzione e riparazione" a
pagina 167).
04.13 IT

139
2 Norme di sicurezza per la manutenzione
Personale addetto alla manutenzione

Z Il servizio di assistenza clienti del Costruttore dispone di tecnici appositamente


addestrati per queste mansioni. La stipula di un contratto di manutenzione con il
costruttore concorre a garantire un funzionamento esente da anomalie.

I lavori di manutenzione e ispezione dei veicoli di movimentazione interna devono


essere eseguiti esclusivamente da personale specializzato. Le attività lavorative da
svolgere devono essere suddivise nei seguenti gruppi target.
Servizio assistenza

Il servizio assistenza clienti è formato sul veicolo di movimentazione interna ed è


perfettamente in grado di eseguire autonomamente interventi di manutenzione e di
ispezione. Il servizio assistenza clienti è a conoscenza delle norme, delle direttive e
delle norme di sicurezza necessarie per gli interventi e dei possibili pericoli.

Gestore

Il personale addetto alla manutenzione del gestore, grazie alle conoscenze


professionali e all'esperienza, è in grado di eseguire le attività indicate nella scheda
di manutenzione per il gestore. Inoltre sono descritti gli interventi di manutenzione e
d'ispezione a carico del gestore, vedi "Manutenzione del veicolo di movimentazione
interna" a pagina 139.

04.13 IT

140
2.1 Materiali di consumo e vecchi componenti

ATTENZIONE!
I materiali di consumo e i componenti usati possono inquinare l'ambiente
Smaltire in modo corretto i componenti e i vari materiali usati osservando le norme
vigenti in materia di tutela ambientale. Per il cambio dell'olio rivolgersi al personale
del servizio di assistenza del costruttore appositamente addestrato per questa
mansione.
XRispettare le norme di sicurezza per l'uso di questi materiali.

2.2 Ruote

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio in caso di utilizzo di pneumatici non conformi alle


specifiche del costruttore
La qualità dei pneumatici influisce sulla stabilità e sul comportamento di marcia del
veicolo di movimentazione interna.
In caso di usura non uniforme, la stabilità del veicolo si riduce e lo spazio di frenata
aumenta.
XIn sede di sostituzione dei pneumatici assicurarsi che il veicolo non risulti inclinato.
XSostituire sempre i pneumatici a coppie, vale a dire sia sul lato sinistro che su
quello destro.

Z Sostituire i cerchi e i pneumatici montati in fabbrica esclusivamente con ricambi


originali del costruttore; altrimenti non è possibile rispettare le specifiche del
costruttore.
04.13 IT

141
2.3 Catene di sollevamento

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di omessa lubrificazione ed errata pulizia delle
catene di sollevamento
Le catene di sollevamento sono elementi di sicurezza. Le catene di sollevamento non
devono presentare segni consistenti di imbrattamento. Le catene di sollevamento e i
perni devono essere sempre puliti e ben lubrificati.
XLa pulizia delle catene di sollevamento va effettuata esclusivamente con derivati
della paraffina, quali per es. il petrolio o il gasolio.
XNon è consentita la pulizia delle catene di sollevamento con getti di vapore ad alta
pressione o con detergenti chimici.
XSubito dopo le operazioni di pulizia, asciugare la catena di sollevamento con un
getto di aria compressa e applicarvi lo spray per catene.
XPer eseguire la lubrificazione, la catena non deve essere in tensione.
XLubrificare con particolare cura la catena di sollevamento in corrispondenza delle
pulegge di rinvio.

AVVERTIMENTO!

Il carburante diesel è pericoloso


XA contatto con la pelle il carburante diesel può provocare irritazioni. Pulire subito
con cura i punti interessati.
XIn caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente con acqua corrente e
consultare un medico.
XDurante i lavori a contatto con carburante diesel, indossare guanti protettivi.

04.13 IT

142
2.4 Impianto idraulico

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di usura dei tubi flessibili idraulici
I tubi flessibili idraulici vanno sostituiti dopo una durata di sei anni. Il servizio di
assistenza clienti del Costruttore dispone di tecnici appositamente addestrati per
questa mansione.
XFare attenzione alla data di produzione riportata sul tubo flessibile idraulico.

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio in caso di raccordi idraulici non a tenuta


Dagli impianti idraulici non a tenuta e difettosi può fuoriuscire olio idraulico.
XSegnalare tempestivamente ai propri superiori eventuali difetti riscontrati.
XContrassegnare il veicolo di movimentazione interna difettoso e sospenderne
l'esercizio.
XRimettere in funzione il veicolo di movimentazione interna soltanto dopo aver
individuato e rimosso il guasto.
XIn caso di fuoriuscita raccogliere immediatamente l'olio idraulico versato con
l'ausilio di un legante adatto.
XSmaltire la miscela di legante e materiale di consumo nel rispetto delle norme
vigenti in materia.

AVVERTIMENTO!

Pericolo di lesioni e di infezione in presenza di fori o incrinature capillari nei


tubi idraulici
L'olio idraulico sotto pressione può fuoriuscire da microfori o incrinature capillari dei
tubi idraulici e, penetrando nella pelle, provocare gravi lesioni.
XIn caso di lesioni consultare immediatamente un medico.
XNon toccare le tubazioni idrauliche in pressione.
XSegnalare tempestivamente ai propri superiori eventuali difetti riscontrati.
XContrassegnare il veicolo di movimentazione interna difettoso e sospenderne
l'esercizio.
XRimettere in funzione il veicolo di movimentazione interna soltanto dopo aver
individuato e rimosso il guasto.
XIn caso di fuoriuscita raccogliere immediatamente l'olio idraulico versato con
l'ausilio di un legante adatto.
XSmaltire la miscela di legante e materiale di consumo nel rispetto delle norme
vigenti in materia.
04.13 IT

143
3 Materiali d'esercizio e schema di lubrificazione
3.1 Manipolazione sicura dei materiali d'esercizio
Manipolazione dei materiali di consumo

I materiali di consumo devono essere sempre utilizzati in conformità alle istruzioni


fornite dal Costruttore.

AVVERTIMENTO!

L'utilizzo improprio mette a rischio la salute, la vita e l'ambiente.


I materiali d'esercizio possono essere infiammabili.
XEvitare che i materiali d'esercizio entrino a contatto con componenti molto caldi o
fiamme libere.
XPer lo stoccaggio dei materiali d'esercizio utilizzare esclusivamente contenitori
conformi alle prescrizioni.
XVersare i materiali d'esercizio esclusivamente in contenitori puliti.
XNon mescolare tra loro materiali d'esercizio di diversa qualità. La miscelazione è
consentita solo nei casi espressamente previsti dalle presenti Istruzioni per l'uso.

ATTENZIONE!

Pericolo di scivolamento e inquinamento dell'ambiente in caso di fuoriuscita e


versamento accidentale di materiali
Sussiste il pericolo di scivolamento in caso di fuoriuscita e versamento di materiali. Il
pericolo aumenta su pavimenti bagnati d'acqua.
XNon versare a terra i materiali.
XIn caso di fuoriuscita e versamento accidentale, raccogliere immediatamente il
materiale versato con l'ausilio di una miscela legante adatta.
XSmaltire la miscela di legante e materiale di consumo nel rispetto delle norme
vigenti in materia.

04.13 IT

144
AVVERTIMENTO!
Pericolo causato da utilizzo improprio di olii
Gli oli (spray per catene/olio idraulico) sono infiammabili e velenosi.
XSmaltire gli oli esausti in conformità alle prescrizioni. Custodire al sicuro gli oli
esausti fino al loro regolare smaltimento.
XNon versare a terra gli oli.
XIn caso di fuoriuscita o versamento accidentale, raccogliere immediatamente gli olii
versati con l'ausilio di una miscela legante adatta.
XSmaltire la miscela legante e l'olio nel rispetto delle norme vigenti in materia.
XRispettare le norme di legge per la manipolazione degli oli.
XPer la manipolazione di oli, indossare guanti di protezione.
XEvitare che gli oli entrino in contatto con parti calde del motore.
XDurante la manipolazione di oli, non fumare.
XEvitare il contatto e non ingerire. In caso di ingestione, non indurre il vomito;
consultare immediatamente un medico.
XIn caso di inalazione di nebbia o vapori d'olio, arieggiare bene.
XIn caso di contatto con la pelle, sciacquare con abbondante acqua.
XIn caso di contatto con gli occhi, sciacquare con acqua e consultare
immediatamente un medico.
XSostituire immediatamente indumenti e scarpe contaminati.

ATTENZIONE!

I materiali di consumo e i componenti usati possono inquinare l'ambiente


Smaltire in modo corretto i componenti e i vari materiali usati osservando le norme
vigenti in materia di tutela ambientale. Per il cambio dell'olio rivolgersi al personale
del servizio di assistenza del costruttore appositamente addestrato per questa
mansione.
XRispettare le norme di sicurezza per l'uso di questi materiali.
04.13 IT

145
3.2 Schema di lubrificazione

t-D G

s-E

-E
b-N

K a a K
c

g Superfici di scorrimento c Tappo di scarico olio idraulico


s Ingrassatori b Punto di rabbocco olio riduttore

Punto di rabbocco olio idraulico a Tappo di scarico olio riduttore

t Punto di rabbocco liquido freni K Vite di controllo livello olio


04.13 IT

146
3.3 Materiali d'esercizio

Quantità
Quanti
Codi di
Cod. ord. tà Denominazione Impiego
ce riempim
fornita
ento
Olio idraulico
51 132 827* 5l
Jungheinrich
50 426 072 20l Renolin 321) HLPD
A 50 429 647 20l 35 l Renolin 222) HLPD Impianto idraulico
50 124 051 5l HV 68 3)
Plantosyn 46 HVI
51 082 888 5l
(olio idraulico BIO)
Impianto frenante
D 50 429 647 20l 0,25 l Renolin 22
idraulico
Grasso Cuscinetti di ruote
E 14 038 650 400g
KP 2 K3) anteriori e posteriori
G 29 201 280 400ml Spray per catene Catene
2x
ca. 1,3 l
(per Shell Donax TC 50
N 50 137 755 5l Trasmissione
nuovo Universal
riemp.
2x1,4 l)
1)
valido per temperature fra -5/+30 °C
2)
valido per temperature fra -20/-5 °C
3)
valido per temperature fra +30/+50 °C
04.13 IT

147
Z *I veicoli di movimentazione interna vengono consegnati dalla fabbrica con uno
speciale olio idraulico del costruttore (riconoscibile dalla colorazione blu) o con l'olio
idraulico BIO “Plantosyn 46 HVI”. Questo speciale olio idraulico è disponibile
esclusivamente tramite l'organizzazione di assistenza del costruttore. È consentito
l'utilizzo di uno degli oli idraulici alternativi indicati; ciò può, tuttavia, provocare una
diminuzione della funzionalità. È consentito mischiare quest'olio idraulico con uno
degli oli idraulici alternativi indicati.

AVVERTIMENTO!

I veicoli di movimentazione interna vengono consegnati dalla fabbrica con l'olio


idraulico "HLP D22" o con l'olio idraulico BIO "Plantosyn 46 HVI".
È vietato passare dall'olio idraulico BIO “Plantosyn 46 HVI” all'olio idraulico del
costruttore. Lo stesso vale per il passaggio dall’olio idraulico del costruttore all’olio
idraulico BIO “Plantosyn 46 HVI”.
È vietato mischiare l’olio idraulico BIO “Plantosyn 46 HVI” con l’olio idraulico del
costruttore o con uno degli altri oli idraulici alternativi.

Caratteristiche del grasso (valori indicativi)

Codi Saponificazion Punto di Penetrazion Classe NLG1 Temperatura


ce e goccia e lavorata a d'esercizio °C
°C 25 °C
E Litio 185 265 - 295 2 -35/+120

04.13 IT

148
4 Descrizione degli interventi di manutenzione e di ispezione
4.1 Preparazione del veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione
Per evitare infortuni durante i lavori di manutenzione e ispezione, occorre adottare
tutte le misure di sicurezza necessarie. Creare le seguenti condizioni essenziali:

Procedura
• Immobilizzare il veicolo, vedi "Stazionamento sicuro del veicolo di movimentazione
interna" a pagina 83.
• Abbassare completamente l'attrezzatura di presa del carico.
• Staccare la spina della batteria per evitare la messa in funzione involontaria del
veicolo.
04.13 IT

149
4.2 Sollevamento e immobilizzazione sicuri del veicolo di
movimentazione interna

AVVERTIMENTO!

Pericolo d'infortunio con veicolo inclinato


Per sollevare il veicolo di movimentazione interna, l'attrezzatura di sollevamento
adatta deve essere fissata esclusivamente ai punti previsti allo scopo.
XOsservare il peso del veicolo riportato nella targhetta di identificazione.
XUtilizzare esclusivamente un cric con una portata minima di 5000 kg.
XIl veicolo deve essere sollevato in piano senza carico.
XImmobilizzare il veicolo utilizzando mezzi adatti (cunei, blocchetti di legno duro) per
evitare che il veicolo si sposti o si ribalti durante il sollevamento.

Sollevare e immobilizzare il veicolo in modo sicuro

Condizioni essenziali
– Preparare il veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione (vedi "Preparazione
del veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione" a pagina 149).

Utensile e materiale necessario


– Cric
– Blocchetti di legno

Procedura
• Applicare il cric nel punto di arresto.
Z Punto di arresto per cric, vedi "Punti di contrassegno e targhette di identificazione"
a pagina 31.
• Sollevare il veicolo.
• Puntellare il veicolo con i blocchetti di legno.
• Rimuovere il cric.
Il veicolo è sollevato e immobilizzato in modo sicuro.

04.13 IT

150
4.3 Apertura del cofano di copertura posteriore

Apertura del cofano di copertura 147


Condizioni essenziali
– Preparazione del veicolo per i lavori di
manutenzione e di ispezione (vedi
"Preparazione del veicolo per i lavori di
manutenzione e di ispezione" a pagina 149).

Procedura
• Aprire le due chiusure rapide (147).
• Tirare verso il lato posteriore il cofano di
copertura posteriore e rimuoverlo.
Il cofano di copertura posteriore è aperto. È ora
possibile accedere ai fusibili e agli altri
componenti.

Chiudere il cofano di copertura

Procedura
• Applicare il cofano di copertura posteriore.
• Fissare le due chiusure rapide (147).
Il cofano di copertura posteriore è chiuso.
04.13 IT

151
4.4 Controllo del fissaggio delle ruote

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio in caso di montaggio di pneumatici diversi
La qualità dei pneumatici influisce sulla stabilità e sul comportamento di marcia del
veicolo di movimentazione interna.
XLa differenza di diametro tra le ruote non deve superare i 15 mm.
XSostituire sempre i pneumatici a coppie. Dopo aver cambiato la gommatura,
controllare la sede dei dadi ruota dopo 10 ore di esercizio.
XUtilizzare soltanto pneumatici della stessa marca e tipo e aventi lo stesso profilo.

Controllo del fissaggio ruote

Condizioni essenziali
– Preparazione del veicolo per i lavori di
manutenzione e di ispezione (vedi "Preparazione
del veicolo per i lavori di manutenzione e di
ispezione" a pagina 149).

Utensile e materiale necessario 148


– Chiave dinamometrica

Procedura
• Stringere i bulloni delle ruote (148) con una chiave dinamometrica procedendo a
croce, coppie di serraggio vedi "Gommatura" a pagina 28.
Il controllo del fissaggio ruote è terminato.

Z In caso di gommatura pneumatica, verificare la pressione di gonfiaggio, pressione


di gonfiaggio vedi "Gommatura" a pagina 28

04.13 IT

152
4.5 Sostituire le ruote

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio con veicolo inclinato
Per sollevare il veicolo di movimentazione interna, l'attrezzatura di sollevamento
adatta deve essere fissata esclusivamente ai punti previsti allo scopo.
XOsservare il peso del veicolo riportato nella targhetta di identificazione.
XUtilizzare esclusivamente un cric con una portata minima di 5000 kg.
XIl veicolo deve essere sollevato in piano senza carico.
XImmobilizzare il veicolo utilizzando mezzi adatti (cunei, blocchetti di legno duro) per
evitare che il veicolo si sposti o si ribalti durante il sollevamento.

AVVERTIMENTO!

Pericolo di lesioni quando le ruote sono ribaltate


XLe ruote del veicolo sono molto pesanti. Una singola ruota può pesare fino a 150
kg.
XSostituire le ruote utilizzando solo utensili adatti ed equipaggiamento protettivo.

Smontare le ruote

Condizioni essenziali
– Preparazione del veicolo per i lavori di
manutenzione e di ispezione (vedi
"Preparazione del veicolo per i lavori di
manutenzione e di ispezione" a pagina 149).
148
Utensile e materiale necessario
– Cric
– Blocchetti di legno
– Leva di montaggio
– Chiave dinamometrica

Procedura
• Applicare il cric nel punto di arresto.
Z Punto di arresto per cric, vedi "Punti di contrassegno e targhette di identificazione"
a pagina 31.
• Sollevare il veicolo.
• Puntellare il veicolo con i blocchetti di legno.
• Smontare gli elementi di fissaggio della ruota (148).
• Smontare la ruota, se occorre servirsi di una leva di montaggio adatta.
La ruota è smontata.
04.13 IT

153
Montaggio delle ruote

Procedura
• Montare la ruota, se occorre servirsi di una leva
di montaggio adatta.
• Montare gli elementi di fissaggio della ruota.
• Rimuovere i blocchetti di legno.
• Arrestare il veicolo. 148
• Stringere gli elementi di fissaggio della
ruota (148) con una chiave dinamometrica
procedendo a croce, coppie di serraggio vedi
"Gommatura" a pagina 28.
La ruota è montata.

Z In caso di gommatura pneumatica, verificare la pressione di gonfiaggio, pressione


di gonfiaggio vedi "Gommatura" a pagina 28

04.13 IT

154
4.6 Impianto idraulico

ATTENZIONE!
In esercizio l'olio idraulico è in pressione, oltre ad essere nocivo per la salute e
l'ambiente.
XNon toccare le tubazioni idrauliche in pressione.
XSmaltire l'olio esausto in conformità alle prescrizioni. Custodire al sicuro l'olio
esausto fino al suo regolare smaltimento.
XNon versare a terra l'olio idraulico.
XIn caso di fuoriuscita raccogliere immediatamente l'olio idraulico versato con
l'ausilio di un legante adatto.
XSmaltire la miscela di legante e materiale di consumo nel rispetto delle norme
vigenti in materia.
XRispettare le norme di legge per la manipolazione dell'olio idraulico.
XPer la manipolazione di olio idraulico, indossare scarpe antinfortunistiche.
XEvitare che l'olio idraulico entri a contatto con parti calde del motore.
XDurante la manipolazione di olio idraulico, non fumare.
XEvitare il contatto e non ingerire. In caso di ingestione, non indurre il vomito;
consultare immediatamente un medico.
XIn caso di inalazione di nebbia o vapori d'olio, arieggiare bene.
XIn caso di contatto con la pelle, sciacquare con abbondante acqua.
XIn caso di contatto con gli occhi, sciacquare con acqua e consultare
immediatamente un medico.
XSostituire immediatamente indumenti e scarpe contaminati.

ATTENZIONE!

I materiali di consumo e i componenti usati possono inquinare l'ambiente


Smaltire in modo corretto i componenti e i vari materiali usati osservando le norme
vigenti in materia di tutela ambientale. Per il cambio dell'olio rivolgersi al personale
del servizio di assistenza del costruttore appositamente addestrato per questa
mansione.
XRispettare le norme di sicurezza per l'uso di questi materiali.
04.13 IT

155
4.6.1 Controllo del livello dell'olio idraulico

max. 150
149

min.
f09unten
Controllare il livello dell'olio idraulico e rabboccare

Condizioni essenziali
– Parcheggiare il veicolo in piano.
– Preparare il veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione (vedi "Preparazione
del veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione" a pagina 149).

Procedura
• Svitare il filtro di aerazione (149) con l’asta di controllo (150).
• Controllare a vista il livello dell’olio idraulico con l’asta di controllo (150).
Z Quando il serbatoio è sufficientemente pieno, il livello dell'olio idraulico coincide
con la tacca superiore (max.). Se necessario, rabboccare fino a portare l'olio
idraulico al livello prescritto (20 mm sull'asta di controllo corrispondono a ca. 1,5l di
olio idraulico)
Il livello dell'olio è controllato.

ATTENZIONE!

Danni causati dall’utilizzo di olio idraulico non adatto


I veicoli di movimentazione interna riforniti con olio idraulico BIO sono
muniti di un’apposita targhetta applicata sul serbatoio idraulico e
riportante l’indicazione “Rifornire solo con olio idraulico BIO”.
XUtilizzare solo olio idraulico BIO.
04.13 IT

156
4.7 Sostituzione del filtro dell'olio idraulico

Cambiare il filtro olio


151
Condizioni essenziali
– Parcheggiare il veicolo di movimentazione interna
in maniera sicura, vedi "Stazionamento sicuro del
veicolo di movimentazione interna" a pagina 83

Procedura
• Svitare il tappo del filtro (151) dell’olio idraulico,
l'elemento del filtro è fissato su di esso.
• Sostituire l’inserto del filtro; se l’o-ring è
danneggiato, sostituire anche quest’ultimo. Al momento di inserire l’o-ring,
lubrificarlo leggermente con olio.
• Riavvitare il tappo dopo avervi fissato il nuovo elemento del filtro.

4.8 Sostituzione del filtro di ventilazione/sfiato

Condizioni essenziali
– Parcheggiare il veicolo in piano.
– Preparare il veicolo per i lavori di
manutenzione e di ispezione (vedi 149
"Preparazione del veicolo per i lavori di
manutenzione e di ispezione" a pagina 149).
– Rimuovere il piano calpestabile svitando le
viti di fissaggio del piano stesso.

Procedura
• Smontare la copertura del serbatoio idraulico.
• Avvitare il filtro di aerazione (149).
• Sostituire il filtro di aerazione.

Z Raccogliere l'olio idraulico fuoriuscente. Smaltire l'olio idraulico e il filtro nel rispetto
delle disposizioni di legge vigenti in materia di tutela ambientale.
04.13 IT

157
4.9 Controllare il livello dell'olio del riduttore

ATTENZIONE!
I materiali di consumo e i componenti usati possono inquinare l'ambiente
Smaltire in modo corretto i componenti e i vari materiali usati osservando le norme
vigenti in materia di tutela ambientale. Per il cambio dell'olio rivolgersi al personale
del servizio di assistenza del costruttore appositamente addestrato per questa
mansione.
XRispettare le norme di sicurezza per l'uso di questi materiali.

Controllare il livello dell'olio del


riduttore

Condizioni essenziali
152
– Parcheggiare il veicolo di
movimentazione interna in maniera
sicura, vedi "Stazionamento sicuro
del veicolo di movimentazione
interna" a pagina 83

Utensile e materiale necessario 153


– Vaschetta di raccolta per l'olio

Procedura
• Posizionare la vaschetta di raccolta
per l'olio sotto al riduttore
• Svitare il tappo di controllo
dell’olio (153). 154
• Controllare il livello dell’olio
riduttore e rabboccare nel foro di
riempimento, se necessario (152).
Z Il livello di riempimento dell’olio deve arrivare fino al bordo inferiore del foro di
controllo (153).
Il livello dell’olio riduttore è controllato. 04.13 IT

158
Scaricare l’olio
Procedura
• Scaricare l’olio quando è ancora 152
caldo.
• Posizionare la vaschetta di raccolta
per l'olio sotto al riduttore
• Svitare il tappo di scarico (154) e
scaricare l’olio del riduttore.
Z Per uno scarico rapido e completo 153
dell’olio del riduttore, svitare il tappo
di controllo dell’olio (153).
L’olio è scaricato.

154

Rabbocco dell'olio

Procedura
• Avvitare il tappo di scarico dell'olio (154).
• Dopo aver svitato il tappo di controllo (153), rabboccare l'olio riduttore
introducendolo nel foro di riempimento (152).
L'olio è riempito.

4.10 Sostituzione del filtro di aspirazione del ventilatore motore

Procedura 155 156


• Allentare la vite (155).
• Estrarre la griglia (156) in avanti
• Sostituire il filtro
• Rimontare la griglia
Il filtro di aspirazione è stato sostituito.
04.13 IT

159
4.11 Riscaldamento

Sostituzione del filtro di aerazione


Procedura
• Staccare il filtro di aerazione (131).
131
• Inserire il nuovo il filtro di aerazione (131) e
assicurarsi che sia bloccato.
La cassetta del filtro è stata sostituita.

Z Controllare il filtro dopo 500 ore di esercizio e sostituirlo al massimo dopo 1000.
Z Per assicurare il funzionamento perfetto del riscaldamento deve essere eseguita
una regolare manutenzione, vedi "Manutenzione e ispezione" a pagina 173 o vedi
"Scheda di manutenzione" a pagina 174.

4.12 Rabbocco del liquido lavavetri

Procedura
• Controllare se c’è sufficiente liquido lavavetri
nel serbatoio (157).
• Se necessario, rabboccare il liquido lavavetri
con protezione antigelo. 157

04.13 IT

160
4.13 Controllo dei fusibili elettrici

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio a causa della corrente elettrica
Qualsiasi intervento sull'impianto elettrico deve essere sempre eseguito dopo aver
disinserito la tensione. Prima di iniziare gli interventi di manutenzione sull'impianto
elettrico:
XParcheggiare e bloccare il veicolo (vedi "Stazionamento sicuro del veicolo di
movimentazione interna" a pagina 83).
XPremere l'interruttore di arresto d'emergenza.
X Scollegare la batteria (staccare la spina della batteria).
XTogliere di dosso anelli, bracciali metallici e simili prima di iniziare i lavori sui
componenti elettrici.

ATTENZIONE!

Pericolo d'incendio e di danneggiamento dei componenti in caso d'impiego di


fusibili errati
L'uso di fusibili errati può avere come conseguenza il danneggiamento dell'impianto
elettrico e lo sviluppo di incendi. In caso di impiego di fusibili errati non sono più
garantite la sicurezza e l'efficienza del veicolo di movimentazione interna.
XUtilizzare esclusivamente fusibili aventi la corrente nominale prescritta, vedi "Valori
dei fusibili" a pagina 162.

Controllo dei fusibili elettrici

Condizioni essenziali
– Preparare il veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione (vedi "Preparazione
del veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione" a pagina 149).

Procedura
• Aprire il cofano di copertura posteriore del veicolo di movimentazione interna, vedi
"Apertura del cofano di copertura posteriore" a pagina 151.
• Svitare la copertura dell'impianto elettrico.
• Controllare che tutti i fusibili corrispondano ai valori riportati nella tabella e che non
presentino danni.
• Sostituire i fusibili danneggiati come indicato dalla tabella.
• Chiudere la copertura dell'impianto elettrico.
• Chiudere il cofano di copertura posteriore del veicolo di movimentazione interna.
Il controllo dei fusibili elettrici è terminato.
04.13 IT

161
4.13.1 Valori dei fusibili

158 159 160 161 162 163 164 165 166

167
168

169

170

Fusibili dell’impianto elettrico


Pos. Denominazione Circuito Valore / tipo
158 F3.1 Fusibile di comando trasformatore DC/DC 10 A
159 F4 Fusibile di comando 5A
160 F1.2 Fusibile di comando 15 A
161 F2.1 Fusibile di comando 10 A
162 1F9 Fusibile di comando impianto elettronico 3A
163 F1 Fusibile di comando generale 32 A
164 2F1 Fusibile motore idraulico 355 A
165 1F Fusibile motore trazione 355 A
166 F4 Fusibile di comando contattore principale 5A
Fusibile di comando trasformatore DC/DC
167 5F2 10 A
(o)
Fusibile di comando trasformatore DC/DC
168 5F2 15 A
(o)
169 3F1 Fusibile motore servosterzo 40 A
170 F8 Fusibile principale cavo positivo 425 A
04.13 IT

162
4.14 Lavori di pulizia

4.14.1 Pulizia del veicolo di movimentazione interna

ATTENZIONE!

Pericolo d'incendio
Non usare liquidi infiammabili per pulire il veicolo di movimentazione interna.
XPrima di iniziare i lavori di pulizia, staccare la spina della batteria.
XPrima di iniziare gli interventi di pulizia, adottare tutte le misure di sicurezza
necessarie per evitare di provocare scintille (ad es. in seguito a cortocircuito).

ATTENZIONE!

Pericolo di danneggiamento dei componenti durante le operazioni di pulizia del


veicolo di movimentazione interna
La pulizia con un pulitore ad alta pressione può provocare anomalie di funzionamento
a causa dell'umidità.
XPrima di pulire il veicolo di movimentazione interna con un pulitore ad alta
pressione, coprire accuratamente tutti i gruppi costruttivi (fusibili, sensori, motori,
ecc.) dell'impianto elettrico.
XNon tenere il getto del pulitore ad alta pressione fisso sui punti di contrassegno, per
non danneggiarli (vedi "Punti di contrassegno e targhette di identificazione" a
pagina 31).
XNon pulire il veicolo di movimentazione interna con getti di vapore.
04.13 IT

163
Pulizia del veicolo di movimentazione interna

Condizioni essenziali
– Preparazione del veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione (vedi
"Preparazione del veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione" a
pagina 149).

Utensile e materiale necessario


– Detergenti solubili in acqua
– Spugna o panni
Procedura
• Pulire le superfici del veicolo con detergenti idrosolubili e acqua. Per la pulizia
utilizzare una spugna o un panno.
• Pulire con attenzione le seguenti zone:
• Vetri
• Tutte le zone calpestabili
• Le aperture di rabbocco dell'olio e le aree adiacenti
• Ingrassatori (prima delle operazioni di lubrificazione)
• Dopo la pulizia asciugare il veicolo, per es. con aria compressa o un panno
asciutto.
• Dopo le operazioni di pulizia, eseguire le operazioni descritte nel paragrafo
"Rimessa in funzione del veicolo dopo interventi di pulizia e di manutenzione" (vedi
"Rimessa in funzione del veicolo dopo un periodo di fermo macchina" a
pagina 170).
Il veicolo è pulito.

04.13 IT

164
4.14.2 Pulizia dei gruppi costruttivi dell'impianto elettrico

ATTENZIONE!

Pericolo di danneggiamento dell'impianto elettrico


L'utilizzo di acqua durante le operazioni di pulizia dei gruppi costruttivi (fusibili,
sensori, motori, ecc.) dell'impianto elettrico può provocare danni all'impianto elettrico
stesso.
XNon pulire l'impianto elettrico con acqua.
XPulire l'impianto elettrico con un aspiratore o un getto d'aria compressa a bassa
potenza (utilizzare un compressore munito di separatore d'acqua) e un pennello
antistatico non conduttore.

Pulizia dei gruppi costruttivi dell'impianto elettrico

Condizioni essenziali
– Preparazione del veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione (vedi
"Preparazione del veicolo per i lavori di manutenzione e di ispezione" a
pagina 149).

Utensile e materiale necessario


– Compressore con separatore acqua
– Pennello non conduttore antistatico
Procedura
• Scoprire l'impianto elettrico, vedi "Apertura del cofano di copertura posteriore" a
pagina 151.
• Pulire i gruppi costruttivi dell'impianto elettrico con un aspiratore o un getto d'aria
compressa a bassa potenza (utilizzare un compressore munito di separatore
d'acqua) e un pennello antistatico non conduttore.
• Montare la copertura dell'impianto elettrico, vedi "Apertura del cofano di copertura
posteriore" a pagina 151.
• Dopo le operazioni di pulizia, eseguire le operazioni descritte nel paragrafo
"Rimessa in funzione del veicolo dopo interventi di pulizia e di manutenzione" (vedi
"Rimessa in funzione del veicolo dopo un periodo di fermo macchina" a
pagina 170).
I gruppi costruttivi dell'impianto elettrico sono puliti.
04.13 IT

165
4.15 Interventi sull'impianto elettrico

AVVERTIMENTO!
Pericolo d'infortunio a causa della corrente elettrica
Qualsiasi intervento sull'impianto elettrico deve essere sempre eseguito dopo aver
disinserito la tensione. I condensatori installati nel comando devono essere scaricati
completamente. I condensatori si scaricano completamente dopo circa 10 min. Prima
di iniziare gli interventi di manutenzione sull'impianto elettrico:
XGli interventi sull'impianto elettrico devono essere eseguiti esclusivamente da
elettrotecnici specializzati.
XPrima di iniziare i lavori, adottare tutte le precauzioni necessarie a escludere il
rischio di un incidente elettrico.
XImmobilizzare il veicolo (vedi "Stazionamento sicuro del veicolo di movimentazione
interna" a pagina 83).
XStaccare la spina della batteria.
XTogliere anelli, bracciali metallici e simili.

04.13 IT

166
4.16 Rimessa in funzione del veicolo dopo lavori di manutenzione e
riparazione
Procedura
• Pulire a fondo il veicolo di movimentazione interna, vedi "Pulizia del veicolo di
movimentazione interna" a pagina 163.
• Lubrificare il veicolo di movimentazione interna secondo lo schema di
lubrificazione, vedi "Schema di lubrificazione" a pagina 146.
• Pulire la batteria, lubrificare le viti dei poli con apposito grasso e collegare la
batteria.
• Caricare la batteria, vedi "Ricarica della batteria" a pagina 49.
• Sostituire l'olio del riduttore. È possibile che si sia formata della condensa.
• Cambiare l'olio idraulico. È possibile che si sia formata della condensa.
Z Il servizio di assistenza clienti del Costruttore dispone di tecnici appositamente
addestrati per questa mansione.
• Mettere in funzione il veicolo di movimentazione interna, vedi "Preparazione del
veicolo per l'uso" a pagina 68.
04.13 IT

167
5 Tempi di fermo macchina
Qualora il veicolo dovesse rimanere fermo per periodi più lunghi di un mese, per il
suo rimessaggio si dovrà scegliere un locale asciutto e protetto dal gelo. Eseguire le
operazioni previste prima, durante e dopo il periodo di fermo macchina come di
seguito descritto.

Durante il periodo di fermo macchina, il veicolo deve essere sollevato in modo tale
che le ruote non tocchino terra. In questo modo si prevengono danni alle ruote e ai
cuscinetti.

Z Immobilizzazione del veicolo, vedi "Sollevamento e immobilizzazione sicuri del


veicolo di movimentazione interna" a pagina 150.

Se il veicolo di movimentazione interna dovesse restare fermo per più di 6 mesi, sarà
necessario rivolgersi al servizio di assistenza clienti del Costruttore per adottare
ulteriori misure.

04.13 IT

168
5.1 Cosa fare prima del fermo macchina
Procedura
• Pulire a fondo il veicolo di movimentazione interna, vedi "Pulizia del veicolo di
movimentazione interna" a pagina 163.
• Immobilizzare il veicolo di movimentazione interna in modo da evitarne lo
spostamento involontario.
• Controllare il livello dell'olio idraulico ed eventualmente rabboccare, vedi "Controllo
del livello dell'olio idraulico" a pagina 156.
• Lubrificare con un velo d'olio o di grasso tutti i componenti meccanici non verniciati.
• Lubrificare il veicolo di movimentazione interna secondo lo schema di
lubrificazione, vedi "Schema di lubrificazione" a pagina 146.
• Caricare la batteria, vedi "Ricarica della batteria" a pagina 49.
• Staccare la batteria, pulirla e lubrificare i poli con grasso apposito.
Z Attenersi inoltre alle istruzioni del costruttore della batteria.

5.2 Cosa fare durante il fermo macchina

AVVERTENZA

Danni alla batteria a causa di scariche profonde


L'autoscarica della batteria può causare una scarica profonda. Le scariche profonde
accorciano la durata della batteria.
XCaricare la batteria almeno ogni 2 mesi.

Z Caricare la batteria, vedi "Ricarica della batteria" a pagina 49.


04.13 IT

169
5.3 Rimessa in funzione del veicolo dopo un periodo di fermo macchina
Procedura
• Pulire a fondo il veicolo di movimentazione interna, vedi "Pulizia del veicolo di
movimentazione interna" a pagina 163.
• Lubrificare il veicolo di movimentazione interna secondo lo schema di
lubrificazione, vedi "Schema di lubrificazione" a pagina 146.
• Pulire la batteria, lubrificare le viti dei poli con apposito grasso e collegare la
batteria.
• Caricare la batteria, vedi "Ricarica della batteria" a pagina 49.
• Sostituire l'olio del riduttore. È possibile che si sia formata della condensa.
• Cambiare l'olio idraulico. È possibile che si sia formata della condensa.
Z Il servizio di assistenza clienti del Costruttore dispone di tecnici appositamente
addestrati per questa mansione.
• Mettere in funzione il veicolo di movimentazione interna, vedi "Preparazione del
veicolo per l'uso" a pagina 68.

04.13 IT

170
6 Verifiche di sicurezza alle scadenze e dopo eventi
eccezionali
Z È richiesta l'esecuzione di una verifica di sicurezza in conformità alle normative
nazionali. Il Costruttore consiglia una verifica secondo la Direttiva FEM 4.004. Il
servizio di assistenza clienti del Costruttore dispone di tecnici appositamente
addestrati per queste mansioni.

Il veicolo di movimentazione interna deve essere controllato (in conformità alle


normative nazionali) da una persona qualificata in materia almeno una volta l'anno o
dopo il verificarsi di un evento eccezionale. La persona dovrà eseguire una perizia e
una valutazione esclusivamente dal punto di vista della sicurezza, senza farsi
influenzare dalle circostanze aziendali ed economiche. Tale persona deve disporre
di sufficienti conoscenze ed esperienza in materia per poter valutare lo stato del
veicolo di movimentazione interna e il funzionamento corretto dei dispositivi di
sicurezza secondo i principi tecnici e le norme valide per il controllo di questo tipo di
veicoli.
Va effettuata una verifica completa dello stato tecnico del veicolo per quanto riguarda
la sicurezza contro gli infortuni. Inoltre, si deve controllare accuratamente se il veicolo
di movimentazione interna presenta danni eventualmente riconducibili a uso
improprio. La persona incaricata dovrà redigere un protocollo di verifica. La
documentazione degli esiti della verifica va conservata almeno fino alla verifica
successiva.

Il gestore è tenuto a provvedere alla tempestiva eliminazione di guasti o difetti.


Z Una volta effettuato il test di sicurezza, verrà applicata sul veicolo una targhetta ben
visibile, riportante il mese e l'anno del test di sicurezza successivo.
04.13 IT

171
7 Messa fuori servizio definitiva e smaltimento
Z La messa fuori servizio definitiva, ovvero lo smaltimento del veicolo di
movimentazione interna, deve essere effettuata nel rispetto delle disposizioni di
legge vigenti in loco. Vanno osservate in particolare le disposizioni riguardanti lo
smaltimento della batteria, dei materiali utilizzati nonché dell'impianto elettronico
ed elettrico.

Lo smontaggio del veicolo di movimentazione interna va eseguito esclusivamente


da personale specializzato osservando le procedure prescritte dal costruttore.

8 Misurazione dell'esposizione del corpo umano alle


vibrazioni
Z Le vibrazioni che nel corso della giornata, durante la marcia, si ripercuotono
sull'operatore, vengono denominate "esposizione del corpo umano alle vibrazioni".
Un livello eccessivo di vibrazioni sul corpo umano può a lungo andare a nuocere
alla salute dell'operatore. A tutela dell'operatore è perciò entrata in vigore la
direttiva europea “2002/44/CE/Vibrazioni”. Per aiutare gli operatori a valutare in
modo corretto la situazione d'impiego, il produttore mette a disposizione il servizio
di misurazione dell'esposizione del corpo umano alle vibrazioni.

04.13 IT

172
9 Manutenzione e ispezione

AVVERTIMENTO!
Pericolo di infortunio a causa di manutenzione trascurata
La mancata osservanza degli intervalli di manutenzione può causare seri guasti al
veicolo e rappresenta inoltre un potenziale pericolo per le persone e per il
funzionamento.
XUn servizio di manutenzione serio e fidato è uno dei presupposti principali per
garantire l'impiego sicuro del veicolo di movimentazione interna.

Le condizioni d'impiego di un veicolo di movimentazione interna influiscono


notevolmente sull'usura dei componenti soggetti a manutenzione. Gli intervalli di
manutenzione indicati di seguito presuppongono turni di lavoro singoli e condizioni di
lavoro normali. In caso di sollecitazioni maggiori, come ad esempio in presenza di
molta polvere, forti sbalzi di temperatura o lavoro su più turni, accorciare
adeguatamente gli intervalli di manutenzione.

AVVERTENZA

Il costruttore raccomanda di eseguire in loco un'analisi delle condizioni di impiego per


determinare gli intervalli di manutenzione e prevenire i danni da usura.

La seguente scheda di manutenzione riporta gli interventi di manutenzione da


effettuare nonché la loro frequenza. Gli intervalli di manutenzione sono definiti come
segue:

W = Ogni 50 ore di esercizio o almeno una volta la settimana


A = Ogni 500 ore di esercizio
B = Ogni 1000 ore di esercizio o almeno una volta l'anno
C = Ogni 2000 ore di esercizio o almeno una volta l'anno
t = Intervallo di manutenzione standard
Intervallo di manutenzione cella frigo (integra l'intervallo di manutenzione
k =
standard)
Z Gli intervalli di manutenzione contrassegnati dalla lettera W vanno eseguiti dal
gestore.

In fase di rodaggio del veicolo di movimentazione interna, dopo circa 100 ore di
esercizio, il gestore dovrà provvedere a controllare i bulloni e i dadi delle ruote e a
riprenderne il serraggio, se necessario.
04.13 IT

173
10 Scheda di manutenzione
10.1 Gestore

10.1.1 Equipaggiamento di serie

Freni W A B C
1 Controllare il funzionamento dei freni. t
2 Controllare il livello dell’olio freni (olio minerale) t

Impianto elettrico W A B C
Controllare i dispositivi di allarme e di sicurezza come indicato nelle
1 t
istruzioni per l'uso.
2 Controllare il funzionamento dell'interruttore di arresto di emergenza. t

Alimentazione di energia W A B C
Controllare il corretto fissaggio dei collegamenti del cavo della
1 t
batteria; se necessario, lubrificare i poli.
2 Controllare la batteria e i relativi componenti. t
Controllare il livello dell'acido ed eventualmente rabboccare con
3 t
acqua demineralizzata.
Controllare lo stato, il funzionamento e il corretto fissaggio della
4 t
spina della batteria.

Marcia W A B C
Controllare il grado di usura, l'integrità e il fissaggio delle ruote;
1 t
eventualmente controllare la pressione dell'aria.

Telaio e carrozzeria W A B C
1 Controllare le porte e/o le coperture. t
Controllare che i contrassegni e le targhette siano completi e
2 t
leggibili.
Controllare l'integrità e il funzionamento dell'ammortizzatore a gas
3 t
del cofano batteria.
Controllare l'integrità e il fissaggio del tettuccio di protezione e/o
4 t
della cabina.
Controllare l'integrità e il funzionamento del sistema di ritenuta del
5 t
sedile di guida.
04.13 IT

174
Movimenti idraulici W A B C
Controllare la lubrificazione delle catene di carico ed eventualmente
1 t
lubrificarle.
Controllare il grado di usura e l'integrità delle superfici di scorrimento
2 t
del montante; se necessario lubrificarle.
3 Controllare il funzionamento dell'impianto idraulico. t
Controllare la tenuta e l'integrità di cilindri, raccordi idraulici,
4 t
tubazioni e tubi flessibili.
5 Controllare il livello dell'olio idraulico; rabboccare se necessario. t
Controllare l'integrità e il grado di usura delle forche o
6 t
dell'attrezzatura di presa del carico.

10.1.2 Equipaggiamento optional


Fari di lavoro

Impianto elettrico W A B C
1 Controllare il funzionamento dell'illuminazione. t

Luce intermittente / girofaro

Impianto elettrico W A B C
Controllare il funzionamento e l'integrità della luce intermittente e del
1 t
girofaro.

Riscaldamento

Telaio e carrozzeria W A B C
1 Controllare il funzionamento del riscaldamento. t
Controllare che il filtro di aerazione del riscaldamento non sia
2 t
sporco, eventualmente sostituirlo.

Attrezzatura pinze

Movimenti idraulici W A B C
Controllare la lubrificazione dell'attrezzatura supplementare,
1 t
eventualmente pulirla e lubrificarla.

Traslatore laterale

Movimenti idraulici W A B C
Controllare la lubrificazione dell'attrezzatura supplementare,
1 t
eventualmente pulirla e lubrificarla.
04.13 IT

175
Circolazione su strada

Impianto elettrico W A B C
1 Controllare il funzionamento dell'illuminazione. t

Forche telescopiche

Movimenti idraulici W A B C
Controllare la lubrificazione dell'attrezzatura supplementare,
1 t
eventualmente pulirla e lubrificarla.

Protezione contro le intemperie

Telaio e carrozzeria W A B C
1 Controllare il funzionamento e l'integrità del riscaldamento vetro. k
2 Controllare il funzionamento e l'integrità delle porte. t

Impianto tergicristalli

Telaio e carrozzeria W A B C
Controllare la tenuta e il livello di riempimento del serbatoio del
1 t
liquido di lavaggio, eventualmente rabboccare.

Posizionatore forche

Movimenti idraulici W A B C
Controllare la lubrificazione dell'attrezzatura supplementare,
1 t
eventualmente pulirla e lubrificarla.

Equipaggiamenti supplementari

Telaio e carrozzeria W A B C
Controllare il funzionamento e l'integrità degli equipaggiamenti
1 supplementari, quali specchi, vani portaoggetti, maniglie, t
tergicristalli, impianto lavavetri, ecc.
04.13 IT

176
10.2 Servizio assistenza clienti

10.2.1 Equipaggiamento di serie

Freni W A B C
1 Controllare il funzionamento dei freni. t
Controllare il meccanismo dei freni; regolare e lubrificare se
2 t
necessario.
3 Controllare il livello dell’olio freni (olio minerale) t
4 Cambiare l’olio minerale del sistema frenante. t
5 Controllare la tenuta di raccordi e condotti. t

Impianto elettrico W A B C
1 Controllare il fissaggio dei cavi e del motore. t
Controllare i dispositivi di allarme e di sicurezza come indicato nelle
2 t
istruzioni per l'uso.
Controllare il funzionamento degli indicatori e degli elementi di
3 t
comando.
Controllare il funzionamento del microinterruttore; se necessario
4 t
regolarlo.
5 Controllare il funzionamento dell'interruttore di arresto di emergenza. t
6 Controllare contattori e/o relè. t
7 Controllare il funzionamento, l'integrità e la pulizia dei ventilatori. t
8 Controllare che i fusibili abbiano il valore corretto. t
9 Controllare il collegamento a massa. t
Controllare l'integrità del cablaggio elettrico (danni all'isolamento,
10 collegamenti). Controllare il corretto fissaggio dei collegamenti dei t
cavi.

Alimentazione di energia W A B C
Controllare il corretto fissaggio dei collegamenti del cavo della
1 t
batteria; se necessario, lubrificare i poli.
2 Controllare la batteria e i relativi componenti. t
3 Controllare la densità dell'acido e la tensione della batteria. t
Controllare lo stato, il funzionamento e il corretto fissaggio della
4 t
spina della batteria.

Marcia W A B C
Controllare il livello dell'olio o del grasso del riduttore; rabboccare se
1 t
necessario.
2 Controllare l'integrità e il funzionamento del ventilatore motore. t
04.13 IT

177
Marcia W A B C
3 Pulire il filtro di aspirazione del ventilatore motore. t
4 Controllare la rumorosità e la tenuta del riduttore. t
5 Sostituire l'olio del riduttore. t
Controllare il grado di usura, l'integrità e il fissaggio delle ruote;
6 t
eventualmente controllare la pressione dell'aria.
7 Controllare i cuscinetti e il fissaggio delle ruote. t

Telaio e carrozzeria W A B C
Controllare l'integrità dei collegamenti del telaio e dei collegamenti a
1 t
vite.
2 Controllare le porte e/o le coperture. t
Controllare che i contrassegni e le targhette siano completi e
3 t
leggibili.
Controllare il fissaggio e la funzione di regolazione del sedile di
4 t
guida.
5 Controllare le condizioni del sedile di guida. t
Controllare l'integrità e il funzionamento dell'ammortizzatore a gas
6 t
del cofano batteria.
7 Controllare il fissaggio del contrappeso. t
8 Controllare fissaggio e supporto del montante. t
Controllare il bloccaggio del gancio di traino o del dispositivo di
9 t
traino.
Controllare l'integrità e il fissaggio del tettuccio di protezione e/o
10 t
della cabina.
Verificare le proprietà antisdrucciolo e l'integrità di piattaforme e piani
11 t
di calpestio.
Controllare l'integrità e il funzionamento del sistema di ritenuta del
12 t
sedile di guida.

Movimenti idraulici W A B C
Controllare il funzionamento degli elementi di comando delle funzioni
1 idrauliche e verificare che le relative targhette siano leggibili e t
complete.
Controllare il funzionamento e l'esatta assegnazione degli elementi
2 t
di comando delle funzioni idrauliche.
Controllare l'integrità, la tenuta e il fissaggio dei cilindri e degli steli
3 t
del pistone.
4 Controllare il funzionamento e l'integrità della guida dei tubi flessibili. t
Controllare la regolazione e il grado d'usura dei pattini di scorrimento
5 t
e degli agganci; se necessario regolare i pattini.
Controllare la regolazione delle catene di carico ed eventualmente
6 t
correggerla.
Controllare la lubrificazione delle catene di carico ed eventualmente
7 t
lubrificarle.
04.13 IT

8 Controllare il gioco laterale dei montanti e della piastra portaforche. t

178
Movimenti idraulici W A B C
Effettuare un controllo visivo dei rulli del montante e controllare il
9 t
grado di usura delle superfici di scorrimento.
Controllare il grado di usura e l'integrità delle superfici di scorrimento
10 t
del montante; se necessario lubrificarle.
11 Controllare il funzionamento dell'impianto idraulico. t
12 Sostituire il filtro dell'olio idraulico, quello di ventilazione e di sfiato. k t
Controllare la tenuta e l'integrità di cilindri, raccordi idraulici,
13 t
tubazioni e tubi flessibili.
Controllare il fissaggio, l'integrità e la tenuta dei collegamenti
14 t
idraulici, dei flessibili e dei tubi rigidi.
Controllare il funzionamento del dispositivo di abbassamento
15 t
d'emergenza.
16 Controllare il livello dell'olio idraulico; rabboccare se necessario. t
Controllare il funzionamento della valvola limitatrice di pressione;
17 t
regolarla se necessario.
18 Cambiare l'olio idraulico. t
Controllare l'integrità e il grado di usura delle forche o
19 t
dell'attrezzatura di presa del carico.
20 Controllare il cilindro di inclinazione e il supporto. t

Prestazioni concordate W A B C
Eseguire un giro di prova con carico nominale, eventualmente con il
1 t
carico specifico del cliente.
Lubrificare il veicolo di movimentazione interna secondo lo schema
2 t
di lubrificazione.
3 Collaudo al termine della manutenzione. t

Sterzo W A B C
Controllare il funzionamento dello sterzo idraulico e dei suoi
1 t
componenti.
2 Controllare la tenuta dello sterzo idraulico. t
3 Controllare i tubi e i flessibili dello sterzo. t
Controllare l'integrità e il grado di usura dell'asse sterzante e del
4 t
fusello.
5 Controllare i cuscinetti del fusello; regolarli se necessario. t
6 Controllare le parti meccaniche del piantone sterzo. t

10.2.2 Equipaggiamento optional


Fascetta antistatica

Impianto elettrico W A B C
1 Controllare la presenza e l'integrità della fascetta antistatica. t
04.13 IT

179
Dispositivi di segnalazione acustica

Impianto elettrico W A B C
Controllare il funzionamento, il fissaggio e l'integrità del cicalino/
1 t
avvisatore acustico.

Gancio di traino

Telaio e carrozzeria W A B C
Controllare il bloccaggio del gancio di traino o del dispositivo di
1 t
traino.

Aquamatik

Alimentazione di energia W A B C
Controllare il funzionamento e la tenuta dei tappi Aquamatik, dei
1 t
collegamenti dei flessibili e del galleggiante.
2 Controllare il funzionamento e la tenuta dell'indicatore di flusso. t

Piattaforma di lavoro

Movimenti idraulici W A B C
Controllare il fissaggio dell'attrezzatura supplementare sul veicolo di
1 t
movimentazione interna e gli elementi portanti.

Fari di lavoro

Impianto elettrico W A B C
1 Controllare il funzionamento dell'illuminazione. t

Sistema di rabbocco batteria

Alimentazione di energia W A B C
1 Controllare il funzionamento e la tenuta del sistema di rabbocco. t

Luce intermittente / girofaro

Impianto elettrico W A B C
Controllare il funzionamento e l'integrità della luce intermittente e del
1 t
girofaro.

Registratore dati

Impianto elettrico W A B C
04.13 IT

1 Controllare il fissaggio e l'integrità del registratore dati. t

180
Radiotrasmissione dati

Componenti del sistema W A B C


Controllare il funzionamento, l'integrità, il fissaggio e la pulizia dello
1 t
scanner e del terminale.
2 Controllare che i fusibili abbiano il valore corretto. t
3 Controllare il fissaggio e l'integrità dei cablaggi. t

Equipaggiamenti elettrici supplementari

Impianto elettrico W A B C
Controllare l'integrità e il funzionamento degli equipaggiamenti
1 t
elettrici supplementari.

Ricircolo dell'elettrolita

Alimentazione di energia W A B C
1 Sostituire il materiale filtrante del filtro dell'aria. t
2 Controllare il funzionamento pompa e i raccordi dei flessibili. t

Copertura tettuccio di protezione

Telaio e carrozzeria W A B C
Verificare la presenza, il fissaggio e l'integrità della copertura del
1 t
tettuccio di protezione.

Estintore

Prestazioni concordate W A B C
Verificare la presenza, il fissaggio e l'intervallo di controllo
1 t
dell'estintore.

Controllo allacciamento cintura

Telaio e carrozzeria W A B C
Controllare l'integrità e il funzionamento del controllo allacciamento
1 t
cintura.
04.13 IT

181
Riscaldamento

Telaio e carrozzeria W A B C
1 Controllare la tenuta e l'integrità del collettore di scarico. t
2 Controllare il funzionamento del riscaldamento a diesel. t
3 Controllare il fissaggio e i danni all'isolamento del cablaggio elettrico. t
4 Controllare il funzionamento del riscaldamento. t
Controllare la tenuta, il fissaggio e il funzionamento della pompa
5 t
d’alimentazione di carburante.
Controllare che il filtro di aerazione del riscaldamento non sia
6 t
sporco, eventualmente sostituirlo.
7 Controllare tenuta, fissaggio e integrità dei flessibili. t
8 Controllare tenuta, fissaggio e integrità del serbatoio. t
9 Controllare tenuta e fissaggio dell'elemento di scarico dell'aria calda. t
Controllare il funzionamento e l'integrità dei sensori del sistema di
10 t
ritenuta.

Attrezzatura pinze

Movimenti idraulici W A B C
1 Controllare il funzionamento del pulsante di conferma. t
Controllare il gioco assiale dei rulli anteriori e posteriori ed
2 t
eventualmente correggerlo.
Controllare il fissaggio dell'attrezzatura supplementare sul veicolo di
3 t
movimentazione interna e gli elementi portanti.
Controllare il funzionamento, la regolazione e l'integrità
4 t
dell'attrezzatura supplementare.
5 Verificare la completezza dei pattini di appoggio. t
Controllare l' integrità e il grado di usura di punti di supporto, guide e
6 t
agganci dell'attrezzatura supplementare; pulire e ingrassare.
Controllare la lubrificazione dell'attrezzatura supplementare,
7 t
eventualmente pulirla e lubrificarla.
8 Controllare i raccordi idraulici; se necessario serrarli. t
9 Controllare le guarnizioni cilindro. t
10 Controllare gli steli pistone del cilindro e le relative boccole. t

Gancio per gru

Movimenti idraulici W A B C
Controllare il fissaggio dell'attrezzatura supplementare sul veicolo di
1 t
movimentazione interna e gli elementi portanti.
04.13 IT

182
Griglia reggicarico

Movimenti idraulici W A B C
Controllare il fissaggio dell'attrezzatura supplementare sul veicolo di
1 t
movimentazione interna e gli elementi portanti.

Sistema di ritenuta/SUN-Protector

Impianto elettrico W A B C
Controllare l'integrità del cablaggio elettrico (danni all'isolamento,
1 collegamenti). Controllare il corretto fissaggio dei collegamenti dei t
cavi.

Telaio e carrozzeria W A B C
1 Controllare il fissaggio e l'integrità dei collegamenti elettrici. t
Verificare la completezza, il funzionamento e l'integrità del sistema di
2 t
ritenuta.
Controllare il funzionamento e l'integrità dei sensori del sistema di
3 t
ritenuta.

Sistema di ritenuta / SUN-Protector

Telaio e carrozzeria W A B C
Verificare la completezza, il funzionamento e l'integrità del sistema di
1 t
ritenuta.

Sensore d'urti

Impianto elettrico W A B C
1 Controllare il fissaggio e l'integrità del sensore d'urti. t

Traslatore laterale

Movimenti idraulici W A B C
Controllare il gioco assiale dei rulli anteriori e posteriori ed
1 t
eventualmente correggerlo.
Controllare il fissaggio dell'attrezzatura supplementare sul veicolo di
2 t
movimentazione interna e gli elementi portanti.
Controllare il funzionamento, la regolazione e l'integrità
3 t
dell'attrezzatura supplementare.
4 Verificare la completezza dei pattini di appoggio. t
Controllare l' integrità e il grado di usura di punti di supporto, guide e
5 t
agganci dell'attrezzatura supplementare; pulire e ingrassare.
04.13 IT

183
Movimenti idraulici W A B C
Controllare la lubrificazione dell'attrezzatura supplementare,
6 t
eventualmente pulirla e lubrificarla.
7 Controllare i raccordi idraulici; se necessario serrarli. t
Controllare funzionamento, regolazione e integrità del traslatore
8 t
laterale.
9 Controllare le guarnizioni cilindro. t
10 Controllare gli steli pistone del cilindro e le relative boccole. t
Riscaldamento sedile

Impianto elettrico W A B C
Controllare l'integrità del cablaggio elettrico (danni all'isolamento,
1 collegamenti). Controllare il corretto fissaggio dei collegamenti dei t
cavi.

Circolazione su strada

Impianto elettrico W A B C
1 Controllare il funzionamento dell'illuminazione. t

Forche telescopiche

Movimenti idraulici W A B C
Controllare il fissaggio dell'attrezzatura supplementare sul veicolo di
1 t
movimentazione interna e gli elementi portanti.
Controllare il funzionamento, la regolazione e l'integrità
2 t
dell'attrezzatura supplementare.
Controllare l' integrità e il grado di usura di punti di supporto, guide e
3 t
agganci dell'attrezzatura supplementare; pulire e ingrassare.
Controllare la lubrificazione dell'attrezzatura supplementare,
4 t
eventualmente pulirla e lubrificarla.
5 Controllare i raccordi idraulici; se necessario serrarli. t
6 Controllare le guarnizioni cilindro. t
Controllare il fissaggio, l'integrità e la tenuta dei collegamenti
7 t
idraulici, dei flessibili e dei tubi rigidi.
Controllare l'integrità e la regolazione del pistone e dello stelo del
8 t
pistone; regolare se necessario.

Spuntone

Movimenti idraulici W A B C
Controllare il fissaggio dell'attrezzatura supplementare sul veicolo di
1 t
movimentazione interna e gli elementi portanti.
04.13 IT

184
Impianto video

Componenti del sistema W A B C


1 Controllare il fissaggio e l'integrità dei cablaggi. t
Controllare il funzionamento, il fissaggio e la pulizia della
2 t
telecamera.
3 Controllare il funzionamento, il fissaggio e la pulizia del monitor. t

Dispositivo di pesatura sensori/interruttori

Impianto elettrico W A B C
1 Controllare l'integrità e il funzionamento del dispositivo di pesatura. t

Protezione contro le intemperie

Impianto elettrico W A B C
1 Controllare che i fusibili abbiano il valore corretto. t

Telaio e carrozzeria W A B C
1 Controllare il funzionamento e l'integrità del riscaldamento vetro. t
2 Controllare il funzionamento e l'integrità delle porte. t

Impianto tergicristalli

Telaio e carrozzeria W A B C
Controllare la tenuta e il livello di riempimento del serbatoio del
1 t
liquido di lavaggio, eventualmente rabboccare.
Controllare il funzionamento e l'integrità del tergicristallo;
2 t
eventualmente sostituirlo.

Posizionatore forche

Movimenti idraulici W A B C
Controllare il gioco assiale dei rulli anteriori e posteriori ed
1 t
eventualmente correggerlo.
Controllare il fissaggio dell'attrezzatura supplementare sul veicolo di
2 t
movimentazione interna e gli elementi portanti.
Controllare il funzionamento, la regolazione e l'integrità
3 t
dell'attrezzatura supplementare.
4 Verificare la completezza dei pattini di appoggio. t
Controllare l' integrità e il grado di usura di punti di supporto, guide e
5 t
agganci dell'attrezzatura supplementare; pulire e ingrassare.
04.13 IT

185
Movimenti idraulici W A B C
Controllare la lubrificazione dell'attrezzatura supplementare,
6 t
eventualmente pulirla e lubrificarla.
7 Controllare i raccordi idraulici; se necessario serrarli. t
8 Controllare l'integrità e il funzionamento del posizionatore forche. t
9 Controllare le guarnizioni cilindro. t
10 Controllare gli steli pistone del cilindro e le relative boccole. t
Modulo d'accesso

Impianto elettrico W A B C
Controllare il funzionamento, il fissaggio e l'integrità del modulo
1 t
d'accesso.

Equipaggiamenti supplementari

Telaio e carrozzeria W A B C
Controllare il funzionamento e l'integrità degli equipaggiamenti
1 supplementari, quali specchi, vani portaoggetti, maniglie, t
tergicristalli, impianto lavavetri, ecc.

Eseguito il: 02/01/2013 10:29:41

04.13 IT

186
A Allegato batteria di trazione
Indice

A Allegato batteria di trazione..................................................... 1


1 Uso conforme alle disposizioni ................................................................ 2
2 Targhetta identificativa ............................................................................ 2
3 Norme di sicurezza, di avvertimento e altre segnalazioni ....................... 3
4 Batterie al piombo con celle a piastre corazzate ed elettrolita liquido ..... 4
4.1 Descrizione.............................................................................................. 4
4.2 Funzionamento........................................................................................ 5
4.3 Manutenzione delle batterie al piombo con celle a piastre corazzate ..... 8
5 Batterie al piombo con celle a piastre corazzate chiuse PzV e PzV-BS . 9
5.1 Descrizione.............................................................................................. 9
5.2 Funzionamento........................................................................................ 10
5.3 Manutenzione delle batterie al piombo con celle a piastre corazzate chi-
use PzV e PzV-BS................................................................................... 13
6 Sistema di rabbocco d’acqua Aquamatik ................................................ 14
6.1 Struttura del sistema di rabbocco d'acqua............................................... 14
6.2 Descrizione del funzionamento ............................................................... 15
6.3 Riempimento ........................................................................................... 15
6.4 Pressione dell'acqua................................................................................ 15
6.5 Durata del riempimento ........................................................................... 16
6.6 Qualità dell'acqua .................................................................................... 16
6.7 Tubi della batteria .................................................................................... 16
6.8 Temperatura d’esercizio .......................................................................... 16
6.9 Provvedimenti di pulizia........................................................................... 17
6.10 Auto di servizio mobile............................................................................. 17
7 Ricircolo dell’elettrolita (EUW) ................................................................. 18
7.1 Descrizione del funzionamento ............................................................... 18
8 Pulizia della batteria ................................................................................ 20
9 Stoccaggio della batteria ......................................................................... 22
10 Rimedi in caso di anomalie...................................................................... 22
11 Smaltimento............................................................................................. 22
03.13 IT

1
1 Uso conforme alle disposizioni
Il diritto di garanzia decade in caso di mancata osservanza delle istruzioni per l'uso,
di riparazioni con ricambi non originali, interventi arbitrari, utilizzo di additivi con
l'elettrolita.
Rispettare le indicazioni per il mantenimento della classe di protezione durante
l'esercizio per le batterie secondo Ex I e Ex II (vedere il relativo certificato).

2 Targhetta identificativa

1,2 3
4 5
6 7
8 9

10 15
11
13
12

14

1 Denominazione batteria
2 Tipo di batteria
3 Settimana di produzione/anno di costruzione
4 Numero di serie
5 Codice del fornitore
6 Tensione nominale
7 Capacità nominale
9 Peso della batteria in kg
8 Numero di celle
15 Quantità di elettrolita in litri
10 Numero batteria
11 Costruttore
13 Logo del Costruttore
12 Contrassegno CE solo nelle batterie a partire da 75 V
14 Indicazioni di sicurezza e di avvertimento
03.13 IT

2
3 Norme di sicurezza, di avvertimento e altre segnalazioni

Le batterie usate sono rifiuti da riciclare che necessitano di


particolare controllo.

Queste batterie, contrassegnate dal simbolo del riciclaggio e da


quello del contenitore dei rifiuti barrato con una croce, non devono
essere smaltite insieme ai normali rifiuti domestici.

Il tipo di ritiro e di riciclaggio deve essere concordato con il


produttore in base al §8 foglio G.

Vietato fumare!
Non vi devono essere fiamme libere, corpi incandescenti o scintille
nelle vicinanze della batteria, perché esiste il pericolo di esplosione
e di incendio!
Pericolo di esplosione e di incendio, evitare cortocircuiti dovuti a
surriscaldamento!

Mantenere la debita distanza da fiamme libere e fonti di calore


intense.
In caso di lavori alle celle e alle batterie, indossare un
equipaggiamento protettivo personale (ad es. occhiali protettivi e
guanti protettivi)
.
Dopo aver finito, lavarsi le mani. Utilizzare soltanto utensili isolati.
Non modificare meccanicamente la batteria,
né colpirla, schiacciarla, premerla, inciderla, ammaccarla o
modificarla in altro modo.
Tensione elettrica pericolosa! I componenti metallici della batteria si
trovano sempre sotto tensione, non posare sulla batteria nessun
oggetto estraneo o attrezzo.
Rispettare le norme nazionali di prevenzione degli infortuni.

In caso di fuoriuscita delle sostanze interne, non respirare i vapori.


Indossare guanti di protezione.

Attenersi alle istruzioni d'uso e collocarle in modo ben visibile sul


luogo di carica!

I lavori alla batteria devono essere eseguiti soltanto da personale


specializzato opportunamente istruito!
03.13 IT

3
4 Batterie al piombo con celle a piastre corazzate ed
elettrolita liquido
4.1 Descrizione
Le batterie di trazione Jungheinrich sono batterie al piombo con celle a piastre
corazzate ed elettrolita liquido. Le denominazioni per le batterie di trazione sono PzS,
PzB, PzS Lib e PzM.

Elettrolita

La densità nominale dell'elettrolita si riferisce a 30 °C e al livello nominale


dell'elettrolita con batteria completamente carica. Le temperature elevate riducono la
densità dell'elettrolita, le basse temperature la aumentano. Il relativo fattore di
correzione è di ± 0,0007 kg/l per K, per es. ad una densità dell'elettrolita di 1,28 kg/l
a 45 °C corrisponde una densità di 1,29 kg/l a 30°C.

L'elettrolita deve essere conforme alle norme di purezza secondo DIN 43530 parte 2.

4.1.1 Dati nominali della batteria

1. Prodotto batteria di trazione


2. Tensione nominale 2,0 V x numero di celle
3. Capacità nominale C5 vedere targhetta
4. Corrente di scarica C5/5h
5. Densità nominale dell'elettrolita1 1,29 kg/l
6. Temperatura nominale2 30 °C
7. Sistema di livello nominale fino al contrassegno del livello
dell'elettrolita dell'elettrolita "Max"
Temperatura limite3 55 °C
1. Viene raggiunta entro i primi 10 cicli.
2. Temperature elevate accorciano la durata, basse temperature riducono la
capacità disponibile.
3. Non ammessa come temperatura d'esercizio. 03.13 IT

4
4.2 Funzionamento

4.2.1 Messa in funzione delle batterie a carica secca


Z Le operazioni necessarie devono essere eseguite dal servizio di assistenza del
costruttore o da un servizio di assistenza autorizzato dal costruttore.

4.2.2 Messa in funzione di batterie piene e cariche


Controlli e attività prima della messa in funzione quotidiana

Procedura
• Controllare meccanicamente il perfetto funzionamento della batteria.
• Controllare la corretta polarità (positivo a positivo o negativo a negativo) e il
collegamento sicuro dei terminali della batteria.
• Controllare le coppie di serraggio delle viti dei poli (M10 = 23 ±1 Nm) dei terminali
e dei connettori.
• Ricaricare la batteria.
• Controllare il livello dell'elettrolita.
Z Il livello dell'elettrolita deve superare la protezione dello sfiato o il bordo superiore
della guaina.
• Rabboccare l'elettrolita con acqua pulita fino al livello nominale.
Controllo eseguito.

4.2.3 Scarica della batteria


Z Per il raggiungimento di una durata ottimale, in normali condizioni di esercizio
evitare le scariche oltre l'80% della capacità nominale (scariche profonde). Ciò
corrisponde ad una densità dell'elettrolita minima di 1,13 kg/l al termine della
scarica. Caricare subito le batterie scariche.
03.13 IT

5
4.2.4 Caricamento della batteria

AVVERTIMENTO!
Pericolo di esplosione a causa dei gas prodotti durante la ricarica
Durante l'operazione di ricarica la batteria rilascia una miscela di ossigeno e idrogeno
(gas tonante). La formazione di tali gas è dovuta a un processo chimico. Questa
miscela gassosa è altamente esplosiva e non deve essere incendiata.
XCollegare o scollegare il caricabatteria e la batteria esclusivamente quando il
caricabatteria e il veicolo sono spenti.
XLa tensione, la capacità di carica e la tecnologia del caricabatteria devono essere
compatibili con la batteria.
XPrima di iniziare l'operazione di ricarica controllare che i cavi e i collegamenti a
spina non presentino danni visibili.
XProvvedere a un'adeguata ventilazione del locale in cui viene eseguita l'operazione
di ricarica del veicolo.
XLasciare libere la superficie delle celle della batteria per garantire un'aerazione
sufficiente, vedere le Istruzioni per l'uso del veicolo, capitolo D, Caricare la batteria.
XDurante gli interventi sulle batterie è vietato fumare o usare fiamme libere.
XNell'area circostante il veicolo di movimentazione interna fermo per la ricarica, non
vi devono essere materiali infiammabili o apparecchiature che possano provocare
scintille a una distanza di almeno 2 m.
XTenere a portata di mano mezzi antincendio appropriati.
XNon posare oggetti metallici sulla batteria.
XOsservare in ogni caso le norme di sicurezza previste dal costruttore della batteria
e della stazione di ricarica.

AVVERTENZA

L'accumulatore può essere caricato esclusivamente con corrente continua.


Sono consentite tutte le procedure di carica conformi a DIN 41773 e DIN 41774.

03.13 IT

6
Z Durante il processo di carica la temperatura dell'elettrolita viene incrementata di ca.
10 K. Per questo motivo la carica deve iniziare quando la temperatura dell'elettrolita
è inferiore a 45 °C. Prima della carica la temperatura dell'elettrolita della batteria
deve essere di almeno +10 °C; in caso contrario non è possibile ottenere una carica
ottimale. Al di sotto dei 10 °C, con la tecnica di carica standard, si verifica una
carica insufficiente della batteria.

Ricaricare la batteria

Condizioni essenziali
– Temperatura dell'elettrolita da min. 10 °C fino a max. 45 °C

Procedura
• Aprire o rimuovere il coperchio o la copertura del vano batteria.
Z Le variazioni dipendono dalle Istruzioni per l'uso del veicolo. I tappi di chiusura
restano sulle celle o rimangono chiusi.
• Collegare la batteria con la corretta polarità (positivo-positivo o negativo-negativo)
al caricabatteria spento.
• Accendere il caricabatteria.
Batteria carica

Z La carica può ritenersi terminata quando la densità dell'elettrolita e la tensione della


batteria rimangono costanti per più di 2 ore.

Carica di compensazione

Le cariche di compensazione sono utili per la sicurezza della durata e per il


mantenimento della capacità in seguito a scariche profonde e ripetute cariche
insufficienti. La corrente di carica della carica di compensazione può avere una
capacità nominale di max. 5 A/100 Ah.
Z Eseguire la carica di compensazione ogni settimana.

Carica intermedia

Le cariche intermedie della batteria sono cariche parziali che prolungano la durata
d'impiego della batteria. Durante la carica intermedia sono presenti temperature
elevate che riducono la durata della batteria.

Z Eseguire le cariche intermedie soltanto da uno stato di carica minore del 60 %.


Anziché utilizzare regolari cariche intermedie, sostituire la batteria.
03.13 IT

7
4.3 Manutenzione delle batterie al piombo con celle a piastre corazzate
Qualità dell'acqua

Z La qualità dell'acqua per il rabbocco dell'elettrolita deve corrispondere a quella


dell'acqua depurata o distillata. È possibile ottenere l'acqua depurata con l'acqua
del rubinetto mediante distillazione o scambiatore di ioni ed è quindi pronta per la
produzione dell'elettrolita.

4.3.1 Una volta al giorno


– Caricare la batteria dopo ogni scarica.
– Al termine della carica controllare il livello dell'elettrolita.
– Se necessario, al termine della carica rabboccare con acqua depurata fino al livello
nominale.
Z Il livello dell'elettrolita non deve essere inferiore alla protezione dello sfiato, al bordo
superiore della guaina o al contrassegno "Min" e non superare "Max".

4.3.2 Settimanalmente
– Controllo visivo dopo la ricarica per la presenza di sporco o danni meccanici.
– In caso di carica regolare secondo la curva di carica IU, eseguire una carica di
compensazione.

4.3.3 Mensilmente
– Verso la fine della fase di carica misurare e registrare le tensioni di tutte le celle con
il caricabatteria acceso.
– Dopo la fine della carica misurare e registrare la densità dell'elettrolita e la
temperatura dell'elettrolita di tutte le celle.
– Confrontare i risultati della misurazione con quelli precedenti.
Z Se si constatano variazioni considerevoli rispetto alle misurazioni precedenti o
differenze tra le celle, informare il servizio di assistenza del costruttore.

4.3.4 Annuale
– Misurare la resistenza all'isolamento del veicolo secondo EN 1175-1.
– Misurare la resistenza all'isolamento della batteria secondo EN 1987-1.
Z Secondo DIN EN 50272-3, la resistenza all'isolamento della batteria rilevata non
deve essere inferiore a 50 ȍ per ogni Volt di tensione nominale.
03.13 IT

8
5 Batterie al piombo con celle a piastre corazzate chiuse PzV
e PzV-BS
5.1 Descrizione
Le batterie PzV sono batterie chiuse con elettrolita fisso, nelle quali non è consentito
il rabbocco dell'acqua durante l'intera durata d'impiego. Come tappi di chiusura
vengono utilizzate delle valvole limitatrici di pressione, che vengono distrutte
nell'apertura. Durante l'impiego per le batterie chiuse i requisiti di sicurezza sono gli
stessi di quelli richiesti per le batterie con elettrolita liquido, per evitare il pericolo degli
elettroliti infiammabili a causa di scosse elettriche, un'esplosione dei gas di carico
elettrolitici e in caso di distruzione dei contenitori delle celle.
Z Le batterie PzV hanno una bassa produzione di gas, ma non ne sono totalmente
privi.

Elettrolita

L'elettrolita è acido solforico fissato nel gel. La densità dell'elettrolita non è misurabile.

5.1.1 Dati nominali della batteria

1. Prodotto batteria di trazione


2. Tensione nominale 2,0 V x numero di celle
3. Capacità nominale C5 vedere targhetta
4. Corrente di scarica C5/5h
5. Temperatura nominale 30 °C
Temperatura limite1 45 °C non è ammessa come
temperatura d'esercizio
6. Densità nominale dell'elettrolita Non misurabile
7. Sistema di livello nominale Non misurabile
dell'elettrolita
1. Temperature elevate accorciano la durata, basse temperature riducono la
capacità disponibile.
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5.2 Funzionamento

5.2.1 Messa in funzione


Controlli e attività prima della messa in funzione quotidiana

Procedura
• Controllare meccanicamente il perfetto funzionamento della batteria.
• Controllare la corretta polarità (positivo a positivo o negativo a negativo) e il
collegamento sicuro dei terminali della batteria.
• Controllare le coppie di serraggio delle viti dei poli (M10 = 23 ±1 Nm) dei terminali
e dei connettori.
• Ricaricare la batteria.
• Caricare la batteria.
Controllo eseguito.

5.2.2 Scarica della batteria


Z Per il raggiungimento di una durata ottimale evitare le scariche superiori al 60%
della capacità nominale.
Z A causa delle scariche in normali condizioni di esercizio superiori all'80% della
capacità nominale la durata della batteria si riduce notevolmente. Caricare subito
e non abbandonare le batterie scariche o parzialmente scariche.

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5.2.3 Caricamento della batteria

AVVERTIMENTO!
Pericolo di esplosione a causa dei gas prodotti durante la ricarica
Durante l'operazione di ricarica la batteria rilascia una miscela di ossigeno e idrogeno
(gas tonante). La formazione di tali gas è dovuta a un processo chimico. Questa
miscela gassosa è altamente esplosiva e non deve essere incendiata.
XCollegare o scollegare il caricabatteria e la batteria esclusivamente quando il
caricabatteria e il veicolo sono spenti.
XLa tensione, la capacità di carica e la tecnologia del caricabatteria devono essere
compatibili con la batteria.
XPrima di iniziare l'operazione di ricarica controllare che i cavi e i collegamenti a
spina non presentino danni visibili.
XProvvedere a un'adeguata ventilazione del locale in cui viene eseguita l'operazione
di ricarica del veicolo.
XLasciare libere la superficie delle celle della batteria per garantire un'aerazione
sufficiente, vedere le Istruzioni per l'uso del veicolo, capitolo D, Caricare la batteria.
XDurante gli interventi sulle batterie è vietato fumare o usare fiamme libere.
XNell'area circostante il veicolo di movimentazione interna fermo per la ricarica, non
vi devono essere materiali infiammabili o apparecchiature che possano provocare
scintille a una distanza di almeno 2 m.
XTenere a portata di mano mezzi antincendio appropriati.
XNon posare oggetti metallici sulla batteria.
XOsservare in ogni caso le norme di sicurezza previste dal costruttore della batteria
e della stazione di ricarica.

AVVERTENZA

Danni materiali causati dalla carica scorretta della batteria


La carica impropria della batteria può causare sovraccarichi dei cavi elettrici e dei
contatti, formazione di gas non consentita e fuoriuscita dell'elettrolita dalle celle.
XCaricare la batteria soltanto con corrente continua.
XTutte le procedure di ricarica secondo DIN 41773 sono ammesse nella forma
approvata dal costruttore.
XCollegare la batteria esclusivamente ai caricabatteria consentiti per le dimensioni
e il tipo di batteria.
XEventualmente far controllare l'idoneità della batteria dal servizio di assistenza del
costruttore.
XNon superare le correnti limite secondo DIN EN 50272-3 nella zona di formazione
dei gas.
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Ricaricare la batteria

Condizioni essenziali
– Temperatura dell'elettrolita tra +15 °C e 35 °C
Procedura
• Aprire o rimuovere il coperchio o la copertura del vano batteria.
• Collegare la batteria con la corretta polarità (positivo-positivo o negativo-negativo)
al caricabatteria spento.
• Accendere il caricabatteria.
Z Durante il processo di carica la temperatura dell'elettrolita viene incrementata di ca.
10 K. Se le temperature sono continuamente superiori a 40 °C o inferiori a 15° C,
è necessaria una regolazione della tensione costante del caricabatteria in funzione
della temperatura. Perciò è necessario utilizzare il fattore di correzione con -0,004
V/Z per ogni K.
Batteria carica

Z La carica può ritenersi terminata quando la densità dell'elettrolita e la tensione della


batteria rimangono costanti per più di 2 ore.

Carica di compensazione

Le cariche di compensazione sono utili per la sicurezza della durata e per il


mantenimento della capacità in seguito a scariche profonde e ripetute cariche
insufficienti.

Z Eseguire la carica di compensazione ogni settimana.

Carica intermedia

Le cariche intermedie della batteria sono cariche parziali che prolungano la durata
d'impiego della batteria. Durante la carica intermedia sono presenti temperature
elevate che possono ridurre la durata della batteria.
Z Eseguire le cariche intermedie soltanto da uno stato di carica minore del 50 %.
Anziché utilizzare regolari cariche intermedie, sostituire la batteria.

Z Evitare le scariche intermedie con le batterie PZV.


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5.3 Manutenzione delle batterie al piombo con celle a piastre corazzate
chiuse PzV e PzV-BS
Z Non rabboccare con acqua!

5.3.1 Una volta al giorno


– Caricare la batteria dopo ogni scarica.

5.3.2 Settimanalmente
– Controllo visivo per la presenza di sporco o danni meccanici.

5.3.3 Ogni tre mesi


– Misurare e registrare la tensione totale.
– Misurare e registrare le tensioni singole.
– Confrontare i risultati della misurazione con quelli precedenti.
Z Eseguire le misurazioni dopo la carica completa e un tempo di fermo di almeno 5
ore.
Z Se si constatano variazioni considerevoli rispetto alle misurazioni precedenti o
differenze tra le celle, informare il servizio di assistenza del costruttore.

5.3.4 Annuale
– Misurare la resistenza all'isolamento del veicolo secondo EN 1175-1.
– Misurare la resistenza all'isolamento della batteria secondo EN 1987-1.
Z Secondo DIN EN 50272-3, la resistenza all'isolamento della batteria rilevata non
deve essere inferiore a 50 ȍ per ogni Volt di tensione nominale.
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6 Sistema di rabbocco d’acqua Aquamatik
6.1 Struttura del sistema di rabbocco d'acqua

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16

17

>3m 18

19

20
+ -

15 Contenitore acqua
16 Distributore con valvola a sfera
17 Indicatore di flusso
18 Rubinetto di chiusura
19 Giunto di collegamento
20 Spina di collegamento sulla batteria 03.13 IT

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6.2 Descrizione del funzionamento
Il sistema di rabbocco d'acqua Aquamatik viene utilizzato per l'impostazione
automatica del livello nominale dell'elettrolita nelle batterie di trazione per i veicoli.

Le celle della batteria sono collegate tra loro tramite dei flessibili e al distributore
d'acqua (per es. un contenitore d'acqua) mediante un attacco a innesto. Dopo
l'apertura del rubinetto di chiusura tutte le celle vengono riempite d'acqua. Il tappo
Aquamatik regola la quantità di acqua necessaria e assicura la corrispondente
pressione dell'acqua alla valvola per la chiusura dell'erogazione dell'acqua e la
chiusura sicura della valvola.
I sistemi di chiusura possiedono un indicatore di livello ottico, un'apertura di diagnosi
per la misurazione della temperatura e della densità dell'elettrolita e un'apertura di
sfiato per il gas.

6.3 Riempimento
Il riempimento della batteria con l'acqua dovrebbe essere effettuato preferibilmente
poco prima del termine della carica completa della batteria. In tal modo si garantisce
che la quantità di acqua rabboccata venga miscelata con l'elettrolita.

6.4 Pressione dell'acqua


Il sistema di rabbocco dell'acqua deve essere azionato con una pressione nella
tubatura compresa tra 0,3 bar a 1,8 bar. Scostamenti dai range di pressione
consentiti pregiudicano la sicurezza di funzionamento del sistema.

Raccolta acqua

L'altezza di installazione sulla superficie della batteria è compresa tra 3 - 18 m. 1 m


corrisponde a 0,1 bar

Getto d'acqua a pressione

L'impostazione della valvola regolatrice di pressione varia in base al sistema e deve


essere compresa tra 0,3 - 1,8 bar.
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6.5 Durata del riempimento
La durata di riempimento della batteria dipende dal livello dell'elettrolita, dalla
temperatura circostante e dalla pressione di riempimento. Il processo di riempimento
termina automaticamente. È necessario scollegare la tubatura dell'acqua dalla
batteria al termine del riempimento.

6.6 Qualità dell'acqua


Z La qualità dell'acqua per il rabbocco dell'elettrolita deve corrispondere a quella
dell'acqua depurata o distillata. È possibile ottenere l'acqua depurata con l'acqua
del rubinetto mediante distillazione o scambiatore di ioni ed è quindi pronta per la
produzione dell'elettrolita.

6.7 Tubi della batteria


Il sistema di tubi dei singoli tappi è realizzato lungo il circuito elettrico esistente. Non
è consentito effettuare modifiche.

6.8 Temperatura d’esercizio


Le batterie con sistemi di rabbocco d'acqua automatici devono essere conservate
esclusivamente in ambienti con temperature > 0 °C, diversamente sussiste il pericolo
di congelamento del sistema.

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6.9 Provvedimenti di pulizia
La pulizia del sistema di tappi deve essere effettuata esclusivamente con acqua
depurata secondo DIN 43530-4. Nessun componente dei tappi deve venire a contatto
con sostanze solventi o saponi.

6.10 Auto di servizio mobile


Veicolo mobile di rabbocco d'acqua con pompa e pistola per il riempimento delle
singole celle. La pompa sommersa che si trova nel serbatoio di scorta sviluppa la
pressione di riempimento necessaria. Non deve esserci un dislivello tra il veicolo di
servizio e la superficie d'appoggio della batteria.
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7 Ricircolo dell’elettrolita (EUW)
7.1 Descrizione del funzionamento
Il ricircolo dell'elettrolita, grazie all'immissione di aria durante la fase di carica,
assicura la miscelazione dell'elettrolita ed evita così la formazione di uno strato di
acido, riduce il tempo di carica (fattore di carica ca. 1,07) e la formazione di gas
durante la fase di carica. Il caricabatteria deve essere del tipo autorizzato per la
batteria e il ricircolo dell'elettrolita.

La pompa integrata nel caricabatteria produce l’aria compressa necessaria che viene
immessa nelle celle della batteria attraverso un sistema di tubi. Il ricircolo
dell'elettrolita avviene mediante l'aria immessa e l'impostazione di valori di densità
dell'elettrolita uguali sull'intera lunghezza degli elettrodi.

Pompa

In caso di guasto, per es. di reazione inspiegabile del monitoraggio della pressione,
controllare ed eventualmente sostituire i filtri.

Collegamento alla batteria

Al modulo pompe è applicato un flessibile che, insieme ai cavi di carica, va dal


caricabatteria al connettore di carica. L’aria viene convogliata alla batteria attraverso
i passanti di ricircolo integrati nel connettore. Durante la posa assicurarsi
scrupolosamente che il tubo non venga piegato.
Modulo di monitoraggio della pressione

La pompa di ricircolo dell’elettrolita viene attivata all’inizio del processo di carica. Il


modulo di monitoraggio della pressione controlla la formazione della pressione
durante la carica. In questo modo viene garantita la pressione aria necessaria
durante carica con ricircolo dell’elettrolita.

In caso di guasto come ad esempio:


– raccordo aria batteria con modulo di ricircolo non collegato (con raccordo separato)
o difettoso;
– collegamento dei tubi non a tenuta o difettoso sulla batteria; oppure
– filtro di aspirazione sporco
viene visualizzata una segnalazione ottica di guasto sul caricabatteria.
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AVVERTENZA
Nel caso in cui un sistema di ricircolo dell’elettrolita non venga regolarmente o
non venga usato affatto, oppure la batteria sia esposta a forti sbalzi di
temperatura, è possibile che l’elettrolita rifluisca nel sistema dei tubi.
XPrevedere una conduttura di immissione dell'aria con sistema di raccordo
separato, per es.: giunto di collegamento lato batteria e giunto di passaggio lato
alimentazione aria.

Rappresentazione schematica

Installazione del ricircolo dell’elettrolita sulla batteria e dell’alimentazione aria sul


caricabatteria.
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8 Pulizia della batteria
È necessario eseguire la pulizia della batteria e del vano batteria, per
– confrontare l'isolamento delle celle, verso terra o componenti conduttori esterni
– evitare danni dovuti alla corrosione o a correnti di fuga
– evitare un'elevata e differente autoscarica delle singole celle o dei blocchi dovuta
alle correnti di fuga
– evitare la formazione di scintille causate dalle correnti di fuga
Durante la pulizia, fare attenzione che
– la pulizia venga effettuata in un luogo dove l’acqua di lavaggio contenente
l’elettrolita possa essere convogliata in un apposito impianto di trattamento delle
acque reflue.
– per lo smaltimento del liquido elettrolita e dell’acqua di lavaggio vengano rispettate
le norme di sicurezza e di prevenzione degli infortuni nonché le disposizioni vigenti
in materia di smaltimento delle acque e dei rifiuti.
– vengano indossati occhiali e indumenti protettivi.
– i tappi delle celle non vengano rimossi o aperti.
– i componenti di plastica della batteria, in particolare i contenitori delle celle,
vengano puliti esclusivamente con acqua oppure con un panno imbevuto d’acqua
senza alcun additivo.
– dopo la pulizia la superficie della batteria sia asciugata con mezzi idonei, ad
esempio con area compressa o con un panno.
– l'eventuale liquido penetrato nel vano batteria venga aspirato e smaltito nel rispetto
delle disposizioni suddette.

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Pulire la batteria con aria compressa
Condizioni essenziali
– Connettori delle celle serrati ovvero inseriti in modo ben saldo.
– Tappi delle celle chiusi

Procedura
• Attenersi alle istruzioni d'uso del pulitore ad alta pressione.
• Non utilizzare additivi detergenti.
• Rispettare la temperatura consentita per il pulitore di 140° C.
Z In questo modo viene garantito che ad una distanza di 30 cm dell’ugello non venga
superata una temperatura di 60° C.
• Mantenere la pressione di lavoro a 50 bar.
• Mantenere una distanza di almeno 30 cm dalla superficie della batteria.
• Distribuire il getto sull’intera superficie della batteria, per evitare il surriscaldamento
in determinati punti.
Z Non trattenere il getto su un solo punto per oltre 3 s, per non superare la
temperatura superficiale della batteria di 60 °C.
• Dopo la pulizia asciugare la superficie della batteria con i mezzi adatti, per es. aria
compressa o un panno.
Pulizia della batteria eseguita.
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9 Stoccaggio della batteria

AVVERTENZA

La batteria non deve essere conservata per oltre 3 mesi senza carica, altrimenti non
funzionerà più in modo duraturo.

In caso di inutilizzo prolungato della batteria, conservarla completamente carica in un


luogo asciutto e protetto dal gelo. Per assicurare la disponibilità operativa della
batteria, è possibile scegliere tra le seguenti procedure di carica:

– carica di compensazione mensile per le batterie PzS e PzB o carica completa


trimestrale per le batterie PzV.
– Cariche di mantenimento con una tensione di carica di 2,23 V x num. di celle per le
batterie PzS, PzM e PzB, oppure 2,25 V x num. di celle per le batterie PzV.
In caso di inutilizzo prolungato delle batterie ( > 3 mesi) conservarle in un ambiente
asciutto, fresco e protetto dal gelo e, per quanto possibile, con una carica residua del
50%.

10 Rimedi in caso di anomalie


In caso di rilevamento di guasti della batteria o del caricabatteria, contattare il servizio
di assistenza clienti del costruttore.

Z Le operazioni necessarie devono essere eseguite dal servizio di assistenza del


costruttore o da un servizio di assistenza autorizzato dal costruttore.

11 Smaltimento

Le batterie contrassegnate con il simbolo del riciclaggio e con quello


del contenitore dei rifiuti barrato con una croce non possono essere
gettate via insieme ai rifiuti domestici.
Concordare con il costruttore il tipo di ritiro e di riciclaggio, secondo
§ 8 della legge sullo smaltimento delle batterie. 03.13 IT

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