C1 - Mecc Meccatr Ene

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ISTITUTI TECNICI

SETTORE TECNOLOGICO

Indirizzo “Meccanica, Meccatronica ed Energia”

L’indirizzo “Meccanica, meccatronica ed energia” ha lo scopo di far acquisire allo studente, a


conclusione del percorso quinquennale, competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro
scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, competenze sulle macchine e sui dispositivi
utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti
economici.
Il diplomato, nelle attività produttive d’interesse, collabora nella progettazione, costruzione e
collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi e interviene
nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi ed
è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali.
L’identità dell’indirizzo si configura nella dimensione politecnica del profilo, che viene
ulteriormente sviluppata rispetto al previgente ordinamento, attraverso nuove competenze
professionali attinenti la complessità dei sistemi, il controllo dei processi e la gestione dei progetti,
con riferimenti alla cultura tecnica di base, tradizionalmente incentrata sulle macchine e sugli
impianti.
Per favorire l’imprenditorialità dei giovani e far loro conoscere dall’interno il sistema produttivo
dell’azienda viene introdotta e sviluppata la competenza “gestire ed innovare processi” correlati a
funzioni aziendali, con gli opportuni collegamenti alle normative che presidiano la produzione e il
lavoro.
Nello sviluppo curricolare è posta particolare attenzione all’agire responsabile nel rispetto delle
normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, sulla tutela ambientale e sull’uso razionale
dell’energia.
L’indirizzo, per conservare la peculiarità della specializzazione e consentire l’acquisizione di
competenze tecnologiche differenziate e spendibili, pur nel comune profilo, prevede due
articolazioni distinte: “Meccanica e meccatronica” ed “Energia”.
Nelle due articolazioni, che hanno analoghe discipline di insegnamento, anche se con diversi orari,
le competenze comuni vengono esercitate in contesti tecnologici specializzati: nei processi
produttivi ( macchine e controlli) e negli impianti di generazione, conversione e trasmissione
dell’energia.
Nelle classi quinte, a conclusione dei percorsi, potranno essere inoltre organizzate fasi certificate di
approfondimento tecnologico, congruenti con la specializzazione effettiva dell’indirizzo, tali da
costituire crediti riconosciuti anche ai fini dell’accesso al lavoro, alle professioni e al prosieguo
degli studi a livello terziario o accademico.
Attività e insegnamenti dell’indirizzo Meccanica , meccatronica ed energia
articolazione: Meccanica e meccatronica

Disciplina: COMPLEMENTI DI MATEMATICA


Il docente di “Complementi di matematica” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti
risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti
dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la
comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate; collocare il pensiero matematico e
scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni
tecnologiche.

Secondo biennio
I risultati di apprendimento, sopra riportati in termini di competenze in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle
attività didattiche della disciplina nel secondo biennio. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe,
concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, espressi in termini di competenze:
• utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni
qualitative e quantitative
• utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni
problematiche, elaborando opportune soluzioni
• utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare
dati
• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
• correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici
campi professionali di riferimento
• progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle
sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura
L’articolazione dell’insegnamento di “Complementi di matematica” in conoscenze e abilità è di seguito indicata quale orientamento
per la progettazione didattica del docente in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio
di classe. Le tematiche d’interesse professionale saranno selezionate e approfondite in accordo con i docenti delle discipline
tecnologiche.
Conoscenze Abilità
Operazioni e trasformazioni vettoriali. Utilizzare il calcolo vettoriale. Calcolare il vettore risultante e
individuarne il punto di applicazione in un sistema di vettori.
Luoghi geometrici; equazioni delle coniche e di altre curve
notevoli; formule parametriche di alcune curve. Definire luoghi geometrici e ricavarne le equazioni in coordinate
cartesiane, polari e in forma parametrica.
Analisi di Fourier delle funzioni periodiche.
Descrivere le proprietà di curve che trovano applicazione nella
Proprietà delle rappresentazioni polari e logaritmiche.
cinematica.
Equazioni differenziali lineari.
Utilizzare l’integrazione definita in applicazioni peculiari della
Derivate parziali e differenziale totale. meccanica.
Metodo dei minimi quadrati. Approssimare funzioni periodiche.
Popolazione e campione. Esprimere in forma differenziale fenomenologie elementari.
Statistiche, distribuzioni campionarie e stimatori. Calcolare la propagazione degli errori di misura.
Individuare elementi qualitativi e quantitativi in un fenomeno
collettivo.
Trattare semplici problemi di campionamento e stima e verifica
di ipotesi.

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Meccanica e Meccatronica
Disciplina: MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA

Il docente di “Meccanica, macchine ed energia”, concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i
seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici
con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;
utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria
competenza; analizzare criticamente il contributo apportato dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle
condizioni di vita; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto,per la
parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; orientarsi nelle dinamiche dello
sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche d’indagine; orientarsi nella normativa che disciplina i
processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela
dell’ambiente e del territorio.

Secondo biennio e quinto anno

I risultati di apprendimento, sopra riportati in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina , nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:
• progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle
sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura
• progettare, assemblare collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici
di varia natura
• organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle
relative procedure
• riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche e ambientali dell’innovazione
tecnologica e delle sue applicazioni industriali
• riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa
• identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
L’articolazione dell’insegnamento di “Meccanica, macchine ed energia” in conoscenze e abilità è di seguito indicata, quale
orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione
collegiale del Consiglio di classe.

Secondo biennio
Conoscenze Abilità
Equazioni d’equilibrio della statica. Applicare principi e leggi della statica all’analisi dell’equilibrio dei
corpi e del funzionamento delle macchine semplici.
Equazioni dei moti piani di un punto e di sistemi rigidi.
Utilizzare le equazioni della cinematica nello studio del moto del
Equazioni che legano i moti alle cause che li provocano.
punto materiale e dei corpi rigidi.
Resistenze passive.
Applicare principi e leggi della dinamica all’analisi dei moti in
Relazioni che legano le sollecitazioni alle deformazioni. meccanismi semplici e complessi.
Procedure di calcolo delle sollecitazioni semplici e composte. Individuare e applicare le relazioni che legano le sollecitazioni
alle deformazioni.
Resistenza dei materiali: metodologie di calcolo di progetto e di
verifica di elementi meccanici. Calcolare le sollecitazioni semplici e composte.
Sistemi per la trasmissione, variazione e conversione del moto. Dimensionare a norma strutture e componenti, utilizzando
manuali tecnici.
Forme di energia e fonti tradizionali.
Valutare le caratteristiche tecniche degli organi di trasmissione
Tipologie di consumo e fabbisogni di energia. meccanica in relazione ai problemi di funzionamento.
Problema ambientale e risparmio energetico. Calcolare gli elementi di una trasmissione meccanica.
Tipologia delle fonti innovative di energia. Individuare le problematiche connesse all’ approvvigionamento,
Sistema energetico europeo ed italiano. distribuzione e conversione dell’energia in impianti civili e
industriali.
Leggi generali dell’idrostatica.
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Meccanica e Meccatronica
Leggi del moto dei liquidi reali nelle condotte, perdite di carico. Analizzare, valutare e confrontare l’uso di fonti di energia e
sistemi energetici diversi per il funzionamento di impianti.
Macchine idrauliche motrici e operatrici.
Utilizzare manuali tecnici e tabelle relativi al funzionamento di
Principi di termometria e calorimetria, trasmissione del calore
macchine e impianti.
Principi della termodinamica.
Risolvere problemi concernenti impianti idraulici.
Cicli termodinamici diretti ed inversi di gas, vapori e miscele.
Riconoscere gli organi essenziali delle apparecchiature
Principi della combustione e tipologia di combustibili . idrauliche ed i relativi impianti.
Funzionalità e struttura di caldaie ad uso civile ed industriale. Utilizzare le strumentazioni di settore.
Proprietà e utilizzazioni del vapore acqueo. Riconoscere i principi dell’idraulica nel funzionamento di
macchine motrici ed operatrici.
Impianti termici per turbine a vapore: organi fissi e mobili,
applicazioni terrestri e navali. Quantificare la trasmissione del calore in un impianto termico.
Sistema Internazionale di Misura. Applicare principi e leggi della termodinamica e della
fluidodinamica di gas e vapori al funzionamento di motori
Strumenti di misura meccanici, elettrici ed elettronici principali a termici.
bordo di mezzi terrestri e aeronavali.
Valutare i rendimenti dei cicli termodinamici in macchine di vario
Strumentazione di misura.
tipo.
Principi di funzionamento e struttura dei principali apparati di Descrivere il funzionamento, la costituzione e l’utilizzazione di
propulsione. componenti di impianti termici con turbine a vapore ed eseguire
Organi fissi e mobili dei motori a combustione interna, delle il bilancio termico.
turbine a gas e a vapore. Esprimere le grandezze nei principali sistemi di misura.
Organi principali ed ausiliari. Interpretare simboli e schemi grafici da manuali e cataloghi.
Apparecchiature elettriche ed elettroniche di servizio. Utilizzare attrezzi, strumenti di misura e di prova per individuare,
manutenere e riparare le avarie.
Collaborare a mantenere la guardia tecnica nel rispetto dei
protocolli.
Avviare e mettere in servizio l’impianto e i sistemi di controllo e
di esercizio
Mettere in funzione i sistemi di pompaggio, condizionamento ed
i controlli associati.
Attivare impianti, principali e ausiliari di bordo.
Controllare e mettere in funzione gli alternatori, i generatori ed i
sistemi di controllo .
Manutenere apparecchiature, macchine e sistemi tecnici.

Quinto anno
Conoscenze Abilità
Sistemi di trasformazione e conversione del moto. Utilizzare software dedicati per la progettazione meccanica.
Sistemi di bilanciamento degli alberi e velocità critiche. Progettare e verificare elementi e semplici gruppi meccanici.
Tecniche di regolazione delle macchine. Utilizzare sistemi di simulazione per la verifica di organi e
complessivi meccanici.
Apparecchi di sollevamento e trasporto.
Valutare le prestazioni, i consumi e i rendimenti di motori
Metodologie per la progettazione di e calcolo di organi
endotermici anche con prove di laboratorio.
meccanici.
Analizzare le soluzioni tecnologiche relative al recupero
Sistemi di simulazione per la progettazione e l’esercizio.
energetico di un impianto.
Cicli, particolari costruttivi, organi fissi e mobili e applicazioni di
Analizzare il processo di fissione nucleare e il relativo bilancio
turbine a gas in impianti termici.
energetico.
Turbine per aeromobili ed endoreattori.
Valutare le prestazioni, i consumi e i rendimenti di macchine,
Impianti combinati gas-vapore, impianti di cogenerazione apparati e impianti.
Descrivere i principali apparati di propulsione aerea, navale e
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Meccanica e Meccatronica
Impianti termici a combustibile nucleare. terrestre ed il loro funzionamento.
Principi di funzionamento, curve caratteristiche, installazione ed Applicare e assicurare il rispetto delle normative di settore.
esercizio di compressori, ventilatori, soffianti.
Tecniche delle basse temperature.
Impianti frigoriferi e di climatizzazione in applicazioni civili e
industriali.
Principi di funzionamento e struttura di motori alternativi a
combustione interna; applicazioni navali.
Principi di funzionamento e struttura di turbine a gas e a vapore.
Sistemi di regolazione e controllo.
Sistemi antincendio ed antinquinamento.
Normative di settore nazionali e comunitarie.

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Meccanica e Meccatronica
Disciplina: SISTEMI E AUTOMAZIONE
Il docente di “Sistemi e automazione” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di
apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione
alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata,
procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; riconoscere le implicazioni etiche,
sociali,scientifiche, produttive, economiche ed ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali; intervenire nelle
diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli
strumenti di progettazione, documentazione e controllo; riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo
dei diversi processi produttivi; orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare
attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio.

Secondo biennio e quinto anno


I risultati di apprendimento, sopra riportati in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina , nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre, in
particolare, al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:
• definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi
• intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte
di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo
• redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
L’articolazione dell’insegnamento di “Sistemi e automazione” in conoscenze e abilità è di seguito indicata, quale orientamento per la
progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.

Secondo biennio
Conoscenze Abilità
Funzioni e porte logiche elementari. Utilizzare i componenti logici di base riferiti a grandezze
Sistemi digitali fondamentali, combinatori e sequenziali. fisiche diverse, comprendendone l’analogia del funzionamento
ed i limiti di impiego nei processi meccanici.
Metodi di sintesi delle reti logiche.
Grandezze elettriche, magnetiche e loro misura; componenti; Progettare reti logiche e sequenziali e realizzarle con
leggi fondamentali di circuiti elettrici e magnetici. assegnati componenti elementari.
Comportamento dei circuiti in c.c. e in c.a. Applicare principi, leggi e metodi di studio dell’elettrotecnica e
Metodi di studio dei circuiti al variare della frequenza e delle dell’elettronica.
forme d’onda. Filtri passivi. Applicare le tecniche di simulazione e di gestione di un
Sistemi monofase e trifase; potenza elettrica. processo automatico inerente alla pneumatica ed alla
Tipologie di strumentazione analogica e digitale. oleodinamica.
Principi e funzionamento di semiconduttori e loro applicazioni; Identificare le tipologie dei sistemi di movimentazione con
circuiti raddrizzatori. l’applicazione alle trasmissioni meccaniche, elettriche ed
Amplificatori operazionali e loro uso in automazione. elettroniche.
Principi, caratteristiche e parametri di macchine elettriche. Applicare le normative sulla sicurezza personale e ambientale.
Sistemi di trattamento dei segnali; conversione AD e DA.
Principi e funzionamento di alimentatori in c.a. e c.c.
Principi di teoria dei sistemi.
Definizioni di processo, sistema e controllo.
Analogie tra modelli di sistemi elettrici, meccanici; fluidica.
Sistemi pneumatici e oleodinamici.
Logica di comando e componentistica logica.
Circuiti logici pneumatici ed elettropneumatici.
Normative di settore attinenti la sicurezza personale e
ambientale.

Quinto anno

Conoscenze Abilità
Elementi di un sistema di controllo. Sistemi a catena aperta e Applicare i principi su cui si basano i sistemi di regolazione e di

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Meccanica e Meccatronica
chiusa. controllo.
Modelli matematici e loro rappresentazione schematica. Rappresentare un sistema di controllo mediante schema a
blocchi e definirne il comportamento mediante modello
Le tecnologie dei controlli: attuatori, sensori e trasduttori.
matematico. Rilevare la risposta dei sistemi a segnali tipici.
Azionamenti elettrici ed oleodinamici.
Individuare nei cataloghi i componenti reali per agire nel
Regolatori industriali: regolazione proporzionale, integrale, controllo di grandezze fisiche diverse.
derivativa e miste.
Analizzare e risolvere semplici problemi di automazione me-
Automazione di sistemi discreti mediante PLC: struttura, diante programmazione del PLC.
funzioni, linguaggi.
Riconoscere, descrivere e rappresentare schematicamente le
Robotica: l’automazione di un processo produttivo, dal CAM alla diverse tipologie dei robot.
robotizzazione.
Distinguere i diversi tipi di trasmissione del moto, organi di
Architettura, classificazione, tipologie, programmazione di un presa e sensori utilizzati nei robot industriali.
robot, calcolo delle traiettorie.
Utilizzare le modalità di programmazione e di controllo dei robot.
Automazione integrata.
Utilizzare strumenti di programmazione per controllare un
processo produttivo nel rispetto delle normative di settore.

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Meccanica e Meccatronica
Disciplina: TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO
Il docente di “Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso
quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l’uso di
strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e
del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di
propria competenza; riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche ed ambientali dell’innovazione
tecnologica e delle sue applicazioni industriali; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla
realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e
controllo; riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi;
orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza
sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio.

Secondo biennio e quinto anno

I risultati di apprendimento sopra riportati, in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina , nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:
• individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti
• misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione
• organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del
prodotto
• gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza
• gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali
• identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
L’articolazione dell’insegnamento di “Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto” in conoscenze e abilità è di seguito indicata,
quale orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione
collegiale del Consiglio di classe.
Secondo biennio
Conoscenze Abilità
Microstruttura dei metalli, Proprietà chimiche, tecnologiche, Valutare le proprietà meccaniche e tecnologiche dei materiali
meccaniche, termiche ed elettriche. in funzione delle loro caratteristiche chimiche
Processi per l’ottenimento dei principali metalli ferrosi e non Analizzare i processi produttivi dei materiali di uso industriale
ferrosi.
Utilizzare la designazione dei materiali in base alla normativa
Processi di solidificazione e di deformazione plastica. di riferimento
Materiali ceramici, vetri e refrattari, polimerici, compositi e nuovi Valutare l’impiego dei materiali e le relative problematiche nei
materiali; Processi di giunzione dei materiali. processi e nei prodotti in relazione alle loro proprietà
Materiali e leghe, ferrose e non ferrose. Individuare le trasformazioni e i trattamenti dei materiali
Designazione degli acciai, delle ghise e dei materiali non ferrosi. Scegliere e gestire un trattamento termico in laboratorio in
Metallurgia delle polveri: produzione, sinterizzazione e base alle caratteristiche di impiego e alla tipologia del
trattamenti. Norme di progetto dei sinterizzati. materiale

Diagrammi di equilibrio dei materiali e delle leghe di interesse Padroneggiare, nei contesti operativi, strumenti e metodi di
industriale. Analisi metallografica. misura tipici del settore

Trattamenti termici degli acciai, delle ghise e delle leghe non Adottare procedure normalizzate nazionali ed internazionali
ferrose. Eseguire prove e misurazioni in laboratorio
Trattamenti termochimici. Elaborare i risultati delle misure, presentarli e stendere
Unità di misura nei diversi sistemi normativi nazionali e relazioni tecniche
internazionali. Individuare le metodologie e i parametri caratteristici del
Principi di funzionamento della strumentazione di misura e di processo fusorio in funzione del materiale impiegato
prova Determinare le caratteristiche delle lavorazioni per
Teoria degli errori di misura, il calcolo delle incertezze. deformazione plastica
Definire il funzionamento, la costituzione e l’uso delle
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Meccanica e Meccatronica
Protocolli UNI, ISO e ISO-EN. macchine per lavorazioni a deformazione plastica, anche
attraverso esperienze di laboratorio.
Prove meccaniche, tecnologiche.
Determinare le caratteristiche delle lavorazioni per
Prove su fluidi e su macchine.
asportazione di truciolo.
Misure geometriche, termiche, elettriche, elettroniche, di tempo,
Definire il funzionamento, la costituzione e l’uso delle
di frequenza e acustiche.
macchine utensili anche attraverso esperienze di laboratorio.
Lavorazioni per fusione e per deformazione plastica; lavorazioni
Identificare i parametri tecnologici in funzione della
eseguibili alle macchine utensili.
lavorazione.
Tecniche di taglio dei materiali e parametri tecnologici di
Razionalizzare l’impiego delle macchine, degli utensili e delle
lavorazione.
attrezzature per il supporto e il miglioramento della produzione
Proprietà tecnologiche dei materiali, truciolabilità e finitura anche attraverso esperienze di laboratorio.
superficiale.
Applicare le disposizioni legislative e normative, nazionali e
Rugosità ottenibile in funzione del tipo di lavorazione e dei comunitarie, nel campo della sicurezza e salute, prevenzione
parametri tecnologici. di infortuni e incendi.
Tipologia e struttura delle macchine utensili. Valutare ed analizzare i rischi negli ambienti di lavoro.
Trasmissione, trasformazione, controllo e regolazione dei moti. Valutare e analizzare l’impatto ambientale delle emissioni.
Tipologia, materiali, forme e designazione di utensili. Valutare e analizzare l’impatto ambientale derivante
dall’utilizzo e dalla trasformazione dell’energia.
Attrezzature caratteristiche per il posizionamento degli utensili e
dei pezzi. Analizzare i sistemi di recupero e le nuove tecnologie per la
bonifica e la salvaguardia dell’ambiente.
Leggi e normative nazionali e comunitarie su sicurezza, salute e
prevenzione infortuni e malattie sul lavoro. Individuare i pericoli e le misure preventive e protettive
connessi all’uso delle sostanze e dei materiali radioattivi.
Sistemi e mezzi per la prevenzione dagli infortuni negli ambienti
di lavoro di interesse.
Tecniche di valutazione d’ impatto ambientale.
Effetti delle emissioni idriche, gassose, termiche, acustiche ed
elettromagnetiche ai fini della sicurezza e della minimizzazione
dell’impatto ambientale.
Il recupero e/o lo smaltimento dei residui e dei sottoprodotti delle
lavorazioni.
Metodologie per lo stoccaggio dei materiali pericolosi.

Quinto anno
Conoscenze Abilità
Meccanismi della corrosione. Individuare i processi corrosivi e identificarne le tecniche di
Sostanze e ambienti corrosivi. prevenzione e protezione.

Metodi di protezione dalla corrosione. Utilizzare materiali innovativi e non convenzionali.

Nanotecnologie, materiali a memoria di forma. Eseguire prove non distruttive.

Sistemi automatici di misura. Sviluppare, realizzare e documentare procedure e prove su


componenti e su sistemi.
Controllo computerizzato dei processi.
Individuare e definire cicli di lavorazione all’interno del processo
Prove con metodi non distruttivi. produttivo, dalla progettazione alla realizzazione.
Controlli statistici. Comprendere e analizzare le principali funzioni delle macchine
a controllo numerico anche con esercitazioni di laboratorio.
Prove sulle macchine termiche.
Selezionare le attrezzature, gli utensili, i materiali e i relativi
Misure geometriche, termiche, elettriche, elettroniche, di tempo,
trattamenti.
di frequenza e acustiche.
Identificare e scegliere processi di lavorazione di materiali
Attrezzature per la lavorazione dei manufatti.
convenzionali e non convenzionali.
Programmazione delle macchine CNC.
Utilizzare gli strumenti per il controllo statistico della qualità di
Metodi di prototipazione rapida e attrezzaggio rapido. processo/prodotto osservando le norme del settore di

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Meccanica e Meccatronica
Lavorazioni speciali. riferimento.
Deposizione fisica e chimica gassosa. Realizzare modelli e prototipi di elementi meccanici anche con
l’impiego di macchine di prototipazione.
Lavorazioni elettrochimiche e tranciatura fotochimica.
Individuare e valutare i rischi e adottare misure di prevenzione e
Plasturgia.
protezione in macchine, impianti e processi produttivi,
Trasformazione del vetro. intervenendo anche su ambienti e organizzazione del lavoro.
Strumenti di pianificazione dei processi produttivi assistita dal Intervenire su impianti di depurazione dei reflui e processi di
calcolatore. smaltimento dei rifiuti, nel rispetto delle leggi e delle normative
ambientali, nazionali e comunitarie.
Sistema di gestione per la qualità.
Applicare le norme tecniche e le leggi sulla prevenzione dagli
Metodi di collaudo, criteri e piani di campionamento.
incendi.
Certificazione dei prodotti e dei processi. Riconoscere e applicare le norme per la valutazione di un
Enti e soggetti preposti alla prevenzione. bilancio energetico in relazione all’ impatto ambientale.
Obblighi dei datori di lavoro e doveri dei lavoratori.
Sistemi di gestione per la salute e la sicurezza sul lavoro;
documento di valutazione del rischio.
Norme tecniche e leggi sulla prevenzione incendi.
Sistemi di sicurezza e impatto ambientale degli impianti di
produzione energetica.

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Meccanica e Meccatronica
Disciplina: DISEGNO, PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE
Il docente di “Disegno, progettazione ed organizzazione industriale” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso
quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l’uso di
strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e
del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di
propria competenza; analizzare criticamente il contributo apportato dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle
condizioni di vita; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la
parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo; riconoscere e applicare i
principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi; orientarsi nella normativa che disciplina i
processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela
dell’ambiente e del territorio.

Secondo biennio e quinto anno

I risultati di apprendimento, sopra riportati in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:

• documentare e seguire i processi di industrializzazione


• gestire e innovare processi correlati a funzioni aziendali
• gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza
• organizzare il processo produttivo, contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del
prodotto

• individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti
organizzativi e professionali di riferimento
L’articolazione dell’insegnamento di “Disegno, progettazione e organizzazione industriale” in conoscenze e abilità è di seguito
indicata, quale orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della
programmazione collegiale del Consiglio di classe.

Secondo biennio

Conoscenze Abilità
Tecniche e regole di rappresentazione. Produrre disegni esecutivi a norma.
Tolleranze di lavorazione, di forma e di posizione. Applicare le normative riguardanti le tolleranze, gli
Rappresentazione convenzionale dei principali sistemi di accoppiamenti, le finiture superficiali e la rappresentazione
giunzione. grafica in generale, in funzione delle esigenze della produzione.

Elementi per la trasmissione del moto. Effettuare una rappresentazioni grafiche utilizzando sistemi
CAD 2D e 3D.
Elementi meccanici generici.
Applicare correttamente le regole di dimensionamento e di
CAD 2D/3D e Modellazione solida. rappresentazione grafica, con esempi di simulazione per
proporzionamento di organi meccanici.
Rappresentazione convenzionale o codificata di elementi
normalizzati o unificati. Applicare le normative di riferimento alle rappresentazioni di
schemi elettrici, elettronici, meccanici, termici, pneumatici,
Vision e mission dell’azienda.
oleodinamici.
Modelli organizzativi aziendali e relativi processi funzionali.
Definire le principali strutture e funzioni aziendali e individuarne i
Processi di selezione, formazione, sviluppo, organizzazione e modelli organizzativi.
retribuzione delle risorse umane.
Utilizzare strumenti di comunicazione efficace e team working.
Funzioni aziendali e contratti di lavoro.
Individuare ed analizzare gli obiettivi e gli elementi distintivi di
Strumenti di contabilità industriale/gestionale. un progetto.
Elementi di marketing, analisi di mercato, della concorrenza e di Individuare gli eventi, dimensionare le attività e descrivere il
posizionamento aziendale. ciclo di vita del progetto.
Tecniche di approccio sistemico al cliente e al mercato. Gestire rapporti personali e condurre gruppi di lavoro.
Gli strumenti di comunicazione efficace e le tecniche di
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Meccanica e Meccatronica
negoziazione. Produrre la documentazione tecnica del progetto.
Metodi per la scomposizione del progetto in attività e task. Utilizzare lessico e fraseologia di settore, anche in lingua
inglese.
Tecniche di Problem Solving.
Applicare le normative sulla sicurezza personale e ambientale.
Organigrammi delle responsabilità e delle relazioni organizzative.
Matrici Compiti/Responsabilità.
Strumenti e metodi di pianificazione, monitoraggio e
coordinamento del progetto.
Normative di settore nazionali e comunitarie sulla sicurezza
personale e ambientale.

Quinto anno

Conoscenze Abilità
Innovazione e ciclo di vita di un sistema produttivo. Documentare progetti o processi produttivi in grado di realizzare
gli obiettivi proposti.
Tipi di produzione e di processi.
Progettare attrezzature, impianti e organi meccanici e idraulici
Tipologie e scelta dei livelli di automazione.
Definire e documentare il ciclo di fabbricazione/ montaggio/
Piano di produzione.
manutenzione di un prodotto dalla progettazione alla
Attrezzature di bloccaggio, per la lavorazione delle lamiere, realizzazione.
oleodinamiche e pneumatiche, elementi normalizzati.
Scegliere macchine, attrezzature, utensili, materiali e relativi
Strumenti della produzione assistita. trattamenti anche in relazione agli aspetti economici .
Funzione delle macchine utensili, parametri tecnologici. Utilizzare tecniche della programmazione e dell’analisi statistica
Abbinamento di macchine e le attrezzature alle lavorazioni. applicate al controllo della produzione.
Funzione del cartellino e del foglio analisi operazione. Applicare i principi generali delle più importanti teorie di
Tecniche e strumenti del controllo qualità. gestione dei processi.
Strumenti della programmazione operativa. Applicare metodi di ottimizzazione ai volumi di produzione o di
Lotto economico di produzione o di acquisto. acquisto in funzione della gestione dei magazzini e della
logistica.
Gestione dei magazzini, sistemi di approvvigionamento e
gestione delle scorte. Gestire rapporti con clienti e fornitori.
Caratteristiche della catena e del contratto di fornitura. Identificare obiettivi, processi e organizzazione delle funzioni
Ciclo di vita del prodotto/impianto aziendali e i relativi strumenti operativi.
Tecniche di trasferimento tecnologico per l’innovazione di Valutare la fattibilità del progetto in relazione a vincoli e risorse,
processo e prodotto/impianto. umane, tecniche e finanziarie.
Normativa sulla proprietà industriale e convenzioni
Pianificare, monitorare e coordinare le fasi di realizzazione di un
internazionali su marchi, design e brevetti.
progetto.
Certificazioni aziendali relative a qualità, ambiente e sicurezza.
Utilizzare mappe concettuali per rappresentare e sintetizzare le
Diagramma dei vincoli, tecniche e strumenti di programmazione,
specifiche di un progetto.
controllo e verifica degli obiettivi. Diagrammi causa-effetto.
Realizzare specifiche di progetto, verificando il raggiungimento
Tecniche di simulazione e procedure di collaudo con software
degli obiettivi prefissati.
dedicati.
Redigere relazioni, rapporti e comunicazioni relative al progetto.
Prototipazione rapida e attrezzaggio rapido.
Utilizzare la terminologia tecnica di settore, anche in lingua
Mappe concettuali per sintetizzare e rappresentare le
inglese.
informazioni e la conoscenza di progetto.
Normativa nazionale e comunitaria e sistemi di prevenzione e
gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Terminologia tecnica di settore, anche in lingua inglese.

ISTITUTI TECNICI - Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia - Articolazione:


Meccanica e Meccatronica
Attività e insegnamenti dell’indirizzo Meccanica, meccatronica ed energia
articolazione Energia

Disciplina: COMPLEMENTI DI MATEMATICA


Il docente di “Complementi di matematica” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti
risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare il linguaggio formale e i procedimenti
dimostrativi della matematica; possedere gli strumenti matematici, statistici e del calcolo delle probabilità necessari per la
comprensione delle discipline scientifiche e per poter operare nel campo delle scienze applicate; collocare il pensiero matematico e
scientifico nei grandi temi dello sviluppo della storia delle idee, della cultura, delle scoperte scientifiche e delle invenzioni
tecnologiche.

Secondo biennio
I risultati di apprendimento, sopra riportati in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
disciplina nel secondo biennio. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al
raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento espressi in termini di competenza:
• utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni
qualitative e quantitative
• utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni
problematiche, elaborando opportune soluzioni
• utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare
dati
• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
• correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici
campi professionali di riferimento
• progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle
sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura
L’articolazione dell’insegnamento di “Complementi di matematica” in conoscenze e abilità è di seguito indicata, quale orientamento
per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio
di classe. Le tematiche d’interesse professionale saranno selezionate e approfondite in accordo con i docenti delle discipline
tecnologiche.
Secondo biennio
Conoscenze Abilità
Operazioni e trasformazioni vettoriali. Utilizzare il calcolo vettoriale. Calcolare il vettore risultante e
Luoghi geometrici; equazioni delle coniche e di altre curve individuarne il punto di applicazione in un sistema di vettori.
notevoli; formule parametriche di alcune curve. Definire luoghi geometrici e ricavarne le equazioni in coordinate
Analisi di Fourier delle funzioni periodiche. cartesiane, polari e in forma parametrica.
Proprietà delle rappresentazioni polari e logaritmiche. Descrivere le proprietà di curve che trovano applicazione nella
cinematica.
Equazioni differenziali lineari.
Utilizzare l’integrazione definita in applicazioni peculiari della
Derivate parziali e differenziale totale.
meccanica.
Metodo dei minimi quadrati.
Approssimare funzioni periodiche.
Popolazione e campione.
Esprimere in forma differenziale fenomenologie elementari.
Statistiche, distribuzioni campionarie e stimatori.
Calcolare la propagazione degli errori di misura.
Individuare elementi qualitativi e quantitativi in un fenomeno
collettivo.
Trattare semplici problemi di campionamento e stima e verifica di
ipotesi.

ISTITUTI TECNICI -Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Articolazione Energia
Disciplina: MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA
La disciplina “Meccanica, macchine ed energia” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti
risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare
attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca
applicata, procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; analizzare criticamente il contributo
apportato dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita; intervenire nelle diverse fasi e livelli del
processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto,per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di
progettazione, documentazione e controllo; orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di
appropriate tecniche d’indagine; orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare
attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio.

Secondo biennio e quinto anno

I risultati di apprendimento, sopra riportati in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:
• progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni
meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura
• progettare, assemblare collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici
di varia natura
• organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative
procedure
• individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti
• misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione
• gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza
• identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
L’articolazione dell’insegnamento di “Meccanica, macchine ed energia” in conoscenze e abilità è di seguito indicata, quale
orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione
collegiale del Consiglio di classe.
Secondo biennio
Conoscenze Abilità
Sistema internazionale di misura. Effettuare l’analisi dimensionale delle formule in uso.
Equazioni d’equilibrio della statica e della dinamica. Applicare le leggi della statica allo studio dell’equilibrio dei corpi e
delle macchine semplici.
Equazioni dei moti piani di un punto e di sistemi rigidi.
Utilizzare le equazioni della cinematica nello studio del moto del
Resistenze passive.
punto materiale e dei corpi rigidi.
Resistenza dei materiali e relazioni tra sollecitazioni e
Interpretare e applicare le leggi della meccanica nello studio
deformazioni.
cinematico e dinamico di meccanismi semplici e complessi.
Procedure di calcolo delle sollecitazioni semplici e composte.
Individuare e calcolare le sollecitazioni semplici e composte.
Metodologie di calcolo, di progetto e di verifica di elementi
Individuare le relazioni fra sollecitazioni e deformazioni.
meccanici.
Utilizzare manuali tecnici per dimensionare e verificare strutture
Sistemi di trasmissione e variazione del moto, meccanismi di
e componenti.
conversione.
Determinare le caratteristiche tecniche degli organi di
Forme e fonti di energia, tradizionali e innovative.
trasmissione meccanica.
Fabbisogno di energia, risparmio energetico e tutela
Calcolare i fabbisogni energetici di un impianto, individuando i
ambientale.
problemi connessi all’ approvvigionamento, alla distribuzione e
Leggi generali dell’idrostatica e dell’idrodinamica. alla conversione dell’energia.
Moto dei liquidi nelle condotte, perdite di carico. Analizzare e valutare l’impiego delle diversi fonti di energia,
tradizionali e innovative, in relazione ai costi e all’impatto
Macchine idrauliche motrici e operatrici, turbine e pompe ambientale.
idrauliche.
Descrivere impianti idraulici e dimensionarne gli organi

ISTITUTI TECNICI -Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Articolazione Energia
Principi di termodinamica e trasmissione di calore. essenziali.
Termodinamica dei fluidi ideali e reali. Verificare con prove di laboratorio le caratteristiche dei liquidi in
pressione e “a pelo libero”.
Cicli termodinamici diretti e inversi , ideali e reali.
Verificare il funzionamento di macchine idrauliche motrici ed
Principi della combustione e tipologie di combustibili.
operatrici, misurando in laboratorio i parametri caratteristici.
Struttura e funzionamento delle macchine termiche a uso civile
Quantificare la trasmissione del calore in un impianto termico.
e industriale.
Calcolare il rendimento dei cicli termodinamici.
Struttura, funzionamento, approvvigionamento e caratteristiche
dei generatori di vapore; scambiatori di calore. Verificare in laboratorio le caratteristiche dei combustibili.
Normativa sui generatori di vapore e le apparecchiature in Verificare in laboratorio le caratteristiche delle acque industriali.
pressione.
Dimensionare caldaie e generatori di vapore.
Struttura, funzionamento, curve caratteristiche, installazione ed
Dimensionare scambiatori di calore di diverse tipologie.
esercizio di macchine termiche motrici.
Descrivere il funzionamento delle macchine termiche motrici.
Principi, caratteristiche e tipologie di macchine frigorifere e
pompe di calore. Valutare con prove di laboratorio le prestazioni, i consumi e i
rendimenti delle macchine termiche motrici.
Normative di settore nazionali e comunitarie sulla sicurezza
personale e ambientale. Valutare con prove di laboratorio le prestazioni, i consumi e i
rendimenti di macchine frigorifere e pompe di calore.
Applicare le normative sulla sicurezza personale e ambientale.

Quinto anno
Conoscenze Abilità

Misura delle forze, lavoro e potenza. Progettare e verificare elementi e semplici gruppi meccanici.

Sistema biella-manovella. Utilizzare software dedicati per la progettazione meccanica e


per la verifica di organi
Bilanciamento degli alberi e velocità critiche.
Utilizzare sistemi di simulazione per la verifica di organi e
Regolazione delle macchine. complessivi meccanici.
Apparecchi di sollevamento e trasporto. Descrivere il funzionamento, la costituzione e l’utilizzazione di
Metodologie per la progettazione di organi meccanici. turbine a vapore e a gas.

Procedure di calcolo per i collegamenti fissi e amovibili. Valutare le prestazioni, i consumi e i rendimenti di turbine a
vapore e a gas, anche con prove di laboratorio e/o in una
Sistemi di simulazione per la verifica di organi e gruppi centrale di produzione d’energia.
meccanici.
Analizzare la reazione di fissione nucleare, col relativo bilancio
Funzionamento, architettura, costituzione e utilizzazione di energetico.
motori e turbine a vapore e a gas.
Descrivere la struttura costruttiva del reattore nucleare in
Turbine ad azione e turbine a reazione. relazione alla tipologia.
Turbine per impieghi industriali. Descrivere il funzionamento, la costituzione e l’utilizzazione di
Cicli combinati gas-vapore motori endotermici.

Sistemi di ottimizzazione e calcolo di rendimenti, potenza, Dimensionare motori terrestri e navali.


consumi, bilancio energetico. Valutare le prestazioni, i consumi e i rendimenti di motori
Applicazioni terrestri e navali. endotermici anche con prove di laboratorio.

Turbine a gas per aeromobili ed endoreattori. Eseguire smontaggio, montaggio e messa a punto di motori
endotermici.
Funzionamento, architettura e costituzione di generatori di
energia a combustibile nucleare. Analizzare le tematiche connesse al recupero energetico e le
soluzioni tecnologiche per la sua efficace realizzazione.
Combustibili nucleari e relative tipologie di reattori.
Dimensionare i principali impianti termotecnici e coordinarne la
Tipologie, funzionamento, architettura e classificazioni dei manutenzione.
motori endotermici.
Interpretare simboli e schemi grafici da manuali e cataloghi.
Apparati ausiliari dei motori endotermici.
Individuare le attrezzature e gli strumenti di diagnostica per
Cicli ideali e reali, curve caratteristiche e prestazioni, in intervenire nella manutenzione degli apparati.
relazione a potenza, al bilancio energetico e al rendimento.
Sorvegliare il funzionamento di sistemi e dispositivi nel rispetto

ISTITUTI TECNICI -Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Articolazione Energia
Applicazioni navali dei motori a combustione interna. dei protocolli e delle normative tecniche vigenti.
Strumenti di misura meccanici, elettrici ed elettronici e Avviare e mettere in servizio impianti e sistemi di controllo
trasduttori, anche a bordo di mezzi terrestri e aeronavali. (attivazione di impianti principali e ausiliari, sistemi di
condizionamento, alternatori e generatori elettrici).
Schemi degli apparati e impianti di interesse.
Manutenere apparecchiature, macchine e sistemi tecnici.
Circuiti di raffreddamento e lubrificazione.
Apparecchiature elettriche ed elettroniche di segnalazione e
controllo.

ISTITUTI TECNICI -Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Articolazione Energia
Disciplina: SISTEMI E AUTOMAZIONE
La disciplina “Sistemi e automazione” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di
apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione
alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata,
procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; riconoscere le implicazioni etiche,
sociali,scientifiche, produttive, economiche ed ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali; intervenire nelle
diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli
strumenti di progettazione, documentazione e controllo; riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo
dei diversi processi produttivi; orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare
attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio.

Secondo biennio e quinto anno


I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina , nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:
• definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi
• progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle
sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura
• documentare e seguire i processi di industrializzazione
• redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
L’articolazione dell’insegnamento di “Sistemi e automazione” in conoscenze e abilità è di seguito indicata, quale orientamento per la
progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del Consiglio di classe.
Secondo biennio
Conoscenze Abilità
Sistemi e segnali, analogici e digitali. Utilizzare i componenti logici di base riferiti a grandezze.
Variabili e funzioni logiche; porte logiche elementari. fisiche diverse, comprendendone l’analogia del funzionamento
ed i limiti di impiego nei diversi processi.
Sistemi digitali fondamentali, combinatori e sequenziali.
Metodi di sintesi delle reti logiche, combinatorie e sequenziali. Progettare reti logiche e sequenziali e realizzarle con
assegnati componenti elementari.
Leggi fondamentali dei circuiti logici pneumatici ed
elettropneumatici, misura delle relative grandezze fisiche. Applicare principi, leggi e metodi di studio della pneumatica.
Leggi fondamentali e componenti di circuiti elettrici e magnetici; Applicare principi, leggi e metodi di studio dell’elettrotecnica e
grandezze elettriche, magnetiche e loro misura. dell’elettronica.
Sistemi elettrici, pneumatici e oleodinamici. Applicare le tecniche di simulazione e di gestione di un
Analogie tra modelli di sistemi elettrici, meccanici, fluidici. processo automatico inerente alla pneumatica ed alla
oleodinamica.
Strumentazione analogica e digitale; trasduttori di misura.
Trattamento dei segnali; conversione AD e DA. Identificare le tipologie dei sistemi di movimentazione con
l’applicazione alle trasmissioni meccaniche, elettriche ed
Comportamento dei circuiti in c.c. e in c.a. elettroniche.
Metodi di studio dei circuiti al variare della frequenza e delle Applicare le normative sulla sicurezza personale e ambientale.
forme d’onda. Filtri passivi.
Sistemi monofase e trifase; potenza elettrica.
Semiconduttori e loro applicazioni, circuiti raddrizzatori.
Alimentatori in c.a. e c.c.
Amplificatori di potenza.
Amplificatori operazionali e loro uso in automazione.
Principi, caratteristiche, parametri delle macchine elettriche.
Principi di teoria dei sistemi.
Definizioni di processo, sistema e controllo.
Logica di comando e relativa componentistica logica.
Normative di settore nazionali e comunitarie sulla sicurezza
personale e ambientale.

ISTITUTI TECNICI -Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Articolazione Energia
Quinto anno
Conoscenze Abilità
Elementi di un sistema di controllo. Sistemi a catena aperta e Applicare i principi su cui si basano i sistemi di regolazione e di
chiusa. controllo.
Modelli matematici e loro rappresentazione schematica.. Rappresentare un sistema di controllo mediante schema a
Tecnologie e componenti dei controlli automatici; attuatori, blocchi e definirne il comportamento mediante modello
sensori e trasduttori. matematico. Rilevare la risposta dei sistemi a segnali tipici.

Azionamenti elettrici ed oleodinamici. Individuare nei cataloghi i componenti reali per agire nel
controllo di grandezze fisiche diverse.
Tipologia dei regolatori industriali; regolazione proporzionale,
integrale, derivativa e miste. Analizzare e risolvere semplici problemi di automazione me-
diante programmazione del PLC.
Struttura, funzioni, linguaggi di automazione di sistemi discreti
mediante PLC. Utilizzare controlli a microprocessore.

Architettura del microprocessore; elementi di programmazione. Riconoscere, descrivere e rappresentare schematicamente le


diverse tipologie dei robot.
Automazione di un processo produttivo, dal CAM alla
robotizzazione. Distinguere i diversi tipi di trasmissione del moto, organi di
presa e sensori utilizzati nei robot industriali.
Architettura, classificazione, tipologie, programmazione di un
robot, calcolo delle traiettorie. Utilizzare le modalità di programmazione e di controllo dei robot.

Automazione integrata. Utilizzare strumenti di programmazione per controllare un


processo produttivo.

ISTITUTI TECNICI -Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Articolazione Energia
Disciplina: TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO
La disciplina di “Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso
quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l’uso di
strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e
del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di
propria competenza; riconoscere le implicazioni etiche, sociali,scientifiche, produttive, economiche ed ambientali dell’innovazione
tecnologica e delle sue applicazioni industriali; intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla
realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e
controllo; riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi; .
orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza
sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio.

Secondo biennio e quinto anno


I risultati di apprendimento, sopra riportati in esito al percorso quinquennale, costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:
• individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti
• misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione
• organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del
prodotto
• gestire e innovare processi correlati a funzioni aziendali
• identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
L’articolazione dell’insegnamento di “Tecnologie meccaniche di processo e di prodotto” in conoscenze e abilità è di seguito indicata
quale orientamento, per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione
collegiale del Consiglio di classe.
Secondo biennio
Conoscenze Abilità
Microstruttura dei metalli, proprietà chimiche, tecnologiche, Valutare le proprietà meccaniche e tecnologiche dei materiali in
meccaniche, termiche ed elettriche. funzione delle loro caratteristiche chimiche.
Processi per l’ottenimento dei principali metalli ferrosi e non
Analizzare i processi produttivi dei materiali di uso industriale.
ferrosi.
Processi di solidificazione e di deformazione plastica. Utilizzare la designazione dei materiali in base alla normativa di
riferimento.
Proprietà dei materiali ceramici, vetri e refrattari, polimerici,
compositi e nuovi materiali; processi di giunzione dei materiali. Valutare l’impiego dei materiali e le relative problematiche nei
Proprietà di materiali e leghe ferrose e non ferrose. processi e nei prodotti in relazione alle loro proprietà.
Designazione degli acciai, delle ghise e dei materiali non ferrosi. Gestire un trattamento termico in laboratorio in base alle
Tecnologie di produzione e sinterizzazione nella metallurgia caratteristiche di impiego e alla tipologia del materiale.
delle polveri. Trattamento dei sinterizzati. Norme di progetto dei Utilizzare strumenti e metodi di misura in contesti operativi tipici
sinterizzati. dell’indirizzo.
Diagrammi di equilibrio dei materiali e delle leghe di interesse
industriale. Adottare procedure normalizzate nazionali ed internazionali.
Trattamenti termici degli acciai, delle ghise e delle leghe non Eseguire prove e misurazioni in laboratorio.
ferrose, determinazione della temprabilità, trattamenti Elaborare i risultati delle misure, presentarli e stendere relazioni
termochimici. tecniche.
Unità di misura nei diversi sistemi normativi nazionali e Individuare le metodologie e i parametri caratteristici del
internazionali. processo fusorio in funzione del materiale impiegato.
Principi di funzionamento della strumentazione di misura e di
prova. Determinare le caratteristiche delle lavorazioni per
deformazione plastica.
Teoria degli errori di misura, il calcolo delle incertezze.
Protocolli UNI, ISO e ISO-EN. Definire il funzionamento, la costituzione e l’uso delle macchine
per lavorazioni a deformazione plastica, anche attraverso
Prove meccaniche, tecnologiche. esperienze di laboratorio.
Prove sui fluidi.
Determinare le tipologie delle giunzioni amovibili e fisse.
Misure geometriche, termiche, elettriche, elettroniche, di tempo,
di frequenza e acustiche. Determinare le caratteristiche delle lavorazioni per asportazione
Tecnologie delle lavorazioni per fusione e deformazione
ISTITUTI TECNICI -Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Articolazione Energia
plastica; lavorazioni eseguibili alle macchine utensili. di truciolo.
Taglio dei materiali e parametri tecnologici di lavorazione. Definire il funzionamento, la costituzione e l’uso delle macchine
Lavorazioni e metodi di giunzione di lamiere e tubazioni. utensili anche attraverso esperienze di laboratorio.
Tipologia, struttura e comandi delle macchine utensili. Identificare i parametri tecnologici in funzione della lavorazione.
Tipologia, materiali, forme e designazione degli utensili.
Ottimizzare l’impiego delle macchine, degli utensili e delle
Strumenti caratteristici per il posizionamento degli attrezzi e dei attrezzature per il supporto e il miglioramento della produzione
pezzi. anche attraverso esperienze di laboratorio.

Quinto anno
Conoscenze Abilità
Processi di corrosione. Individuare i processi corrosivi e identificarne le tecniche di
Tipologia di sostanze e ambienti corrosivi. prevenzione e protezione.

Metodi di diagnostica e protezione dalla corrosione. Utilizzare strumenti e metodi di diagnostica per determinare la
tipologia e i livelli di corrosione.
Sistemi automatici di misura.
Eseguire prove non distruttive.
Sistemi di controllo computerizzato dei processi di misura.
Sviluppare, realizzare e documentare procedure e prove su
Prove con metodi non distruttivi. componenti e su sistemi con attività di laboratorio.
Prove sulle macchine termiche. Utilizzare gli strumenti per il controllo statistico della qualità di
Metodologie di controllo statistico di qualità. processo/prodotto osservando le norme del settore di
riferimento.
Sistemi di programmazione delle macchine CNC.
Individuare e definire cicli di lavorazione all’interno del processo
Tecniche speciali di lavorazione. produttivo.
Deposizione fisica e chimica gassosa. Comprendere e analizzare le principali funzioni delle macchine
Valutazione del rischio nei luoghi di lavoro. a controllo numerico anche con esercitazioni di laboratorio.

Certificazione dei processi e dei prodotti. Selezionare le attrezzature, gli utensili, i materiali e i relativi
trattamenti.
Identificare e scegliere processi di lavorazione di materiali
convenzionali e non convenzionali.
Individuare le cause, valutare i rischi e adottare misure
preventive e protettive in macchine, impianti e processi
produttivi, nonché nell’organizzazione del lavoro e negli
ambienti in genere.

ISTITUTI TECNICI -Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Articolazione Energia
Disciplina: IMPIANTI ENERGETICI, DISEGNO E PROGETTAZIONE
Il docente di “Impianti energetici, disegno e progettazione” concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i
seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con
particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti
di ricerca applicata, procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; analizzare criticamente il
contributo apportato dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita; intervenire nelle diverse fasi e livelli
del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di
progettazione, documentazione e controllo; riconoscere e applicare i principi dell’organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi
processi produttivi; orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla
sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio.

Secondo biennio e quinto anno


I risultati di apprendimento sopra riportati in esito al percorso quinquennale costituiscono il riferimento delle attività didattiche della
disciplina nel secondo biennio e quinto anno. La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:
• documentare e seguire i processi di industrializzazione
• gestire e innovare processi correlati a funzioni aziendali
• gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza
• organizzare il processo produttivo, contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del
prodotto
• identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.
L’articolazione dell’insegnamento di “Impianti energetici, disegno e progettazione” in conoscenze e abilità è di seguito indicata, quale
orientamento per la progettazione didattica del docente, in relazione alle scelte compiute nell’ambito della programmazione collegiale del
Consiglio di classe.
Secondo biennio
Conoscenze Abilità
Tecniche e regole di rappresentazione grafica. Produrre disegni esecutivi a norma.
Tolleranze di lavorazione, di forma e di posizione. Applicare le normative riguardanti la rappresentazione grafica in
Rappresentazione convenzionale dei principali sistemi di funzione delle esigenze della produzione.
giunzione. Realizzare rappresentazioni grafiche utilizzando sistemi CAD
Elementi meccanici, generici e per la trasmissione del moto. 2D e 3D.
Elementi e componenti degli impianti termotecnici. Utilizzare software dedicati per la progettazione di impianti
Software CAD 2D / 3D e modellazione solida. termotecnici.
Rappresentazione convenzionale di elementi normalizzati o Realizzare modelli e prototipi di elementi termotecnici e meccanici
unificati. anche con l’impiego di macchine di modellazione solida e
Tipologia di condotte per la distribuzione dell’aria. prototipazione rapida.

Reti di distribuzione dei fluidi. Effettuare simulazioni di proporzionamento di organi meccanici


e termotecnici.
Componenti degli impianti termici.
Applicare le normative di riferimento alle rappresentazioni di
Struttura e funzionamento delle centrali termiche. schemi elettrici, elettronici, meccanici, termici.
Sistemi di teleriscaldamento. Individuare tipi di condotte per la distribuzione dell’aria.
Componenti degli impianti di climatizzazione. Descrivere e dimensionare le reti di distribuzione dei fluidi.
Tipologie di gruppi frigoriferi, di evaporatori e condensatori. Scegliere i componenti di un impianto termico.
Risorse energetiche rinnovabili e ad esaurimento:geotermia, Descrivere struttura e funzionamento delle centrali termiche.
energia solare, eolica, accumulo termico; green project.
Descrivere il teleriscaldamento e valutarne i costi.
Normative di taratura e collaudo degli impianti energetici.
Individuare i componenti di un impianto di climatizzazione.
Vision e mission di un’azienda.
Descrivere e dimensionare un gruppo frigorifero.
Principali modelli organizzativi e relativi processi funzionali.
Processi di selezione, formazione, sviluppo, organizzazione e Descrivere le fonti di energia rinnovabili.
retribuzione delle risorse umane. Applicare le procedure di collaudo e taratura degli impianti.
Funzioni aziendali e contratti di lavoro. Definire le principali strutture e funzioni aziendali e individuarne i

ISTITUTI TECNICI -Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Articolazione Energia
Strumenti di contabilità industriale/gestionale. modelli organizzativi.
Fondamenti di marketing, analisi di mercato, della concorrenza Utilizzare tecniche e strumenti di comunicazione efficace e
e posizionamento aziendale. team working nei sistemi aziendali.
Tecniche di approccio sistemico al cliente e al mercato. Individuare ed analizzare gli obiettivi e gli elementi distintivi di
Strumenti di comunicazione e tecniche di negoziazione. un progetto.
Metodi per la scomposizione del progetto in attività e task. Individuare gli eventi, dimensionare le attività e rappresentare il
Tecniche di problem solving. ciclo di vita di un progetto.
Organigrammi delle responsabilità e delle relazioni organizzative. Gestire relazioni e lavori di gruppo.
Matrici compiti / responsabilità. Produrre la documentazione tecnica di un progetto.
Strumenti e metodi di pianificazione, monitoraggio e Utilizzare lessico e fraseologia di settore, anche in lingua
coordinamento di progetto. inglese.
Lessico e fraseologia di settore, anche in lingua inglese. Applicare le normative sulla sicurezza personale e ambientale.
Normative di settore nazionali e comunitarie sulla sicurezza
personale e ambientale.

Quinto anno
Conoscenze Abilità
Innovazione e ciclo di vita di un impianto. Utilizzare sistemi di simulazione per la verifica di apparati
Tipi di produzione e di processi. termotecnici.
Tipologie dei livelli di automazione. Documentare progetti e processi produttivi congruenti.
Metodi di rappresentazione dei piani di realizzazione. Dimensionare impianti e apparati idraulici e termotecnici.
Attrezzature oleodinamiche, pneumatiche ed elettriche per la Progettare motori e apparati idraulici termotecnici
lavorazione di lamiere, tubazioni e profilati. Definire e documentare il ciclo di montaggio/manutenzione di un
Project Management e strumenti della progettazione assistita. impianto.
Funzioni e parametri tecnologici delle macchine utensili. Scegliere macchine, attrezzature, utensili, materiali e relativi
trattamenti anche in relazione agli aspetti economici.
Protocolli operativi delle macchine utensili.
Utilizzare tecniche di programmazione e analisi statistica nel
Tecniche e strumenti del controllo qualità.
controllo della produzione/ installazione/ manutenzione.
Strumenti della programmazione operativa. Utilizzare gli strumenti della progettazione assistita nella
Lotto economico di produzione o di acquisto. gestione dei processi.
Gestione dei magazzini, sistemi di approvvigionamento e Applicare metodi di ottimizzazione ai processi di produzione o di
gestione delle scorte. acquisto in funzione della gestione dei magazzini e della logistica.
Caratteristiche della catena e del contratto di fornitura. Gestire rapporti e la comunicazione con clienti e fornitori.
Ciclo di vita del prodotto/impianto. Identificare obiettivi, processi e organizzazione delle funzioni
Tecniche di trasferimento tecnologico per l’innovazione di aziendali e i relativi strumenti operativi.
processo e prodotto/impianto. Valutare la fattibilità di un progetto in relazione a vincoli e
Normativa sulla proprietà industriale e convenzioni. risorse, umane, tecniche e finanziarie.
internazionali su marchi, design e brevetti. Pianificare, monitorare e coordinare le fasi di realizzazione del
Certificazioni aziendali relative a qualità, ambiente e sicurezza. progetto.
Diagramma dei vincoli, tecniche e strumenti di programmazione, Realizzare specifiche di progetto, verificando il raggiungimento
controllo e verifica degli obiettivi. Diagrammi causa-effetto. degli obiettivi prefissati.
Tecniche di simulazione e procedure di collaudo con software Utilizzare mappe concettuali per rappresentare e sintetizzare le
dedicati. specifiche di un progetto.
Sistemi di sicurezza degli impianti di produzione energetica e Redigere relazioni, rapporti e comunicazioni relative al progetto
valutazione di impatto ambientale. Intervenire nella gestione nei processi di smaltimento dei rifiuti e
di depurazione dei reflui.
Normativa nazionale e comunitaria e sistemi di prevenzione e
gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro. Applicare le leggi e le norme tecniche per la sicurezza degli
impianti e dei luoghi di lavoro.
Normativa nazionale e comunitaria sullo smaltimento dei rifiuti e
Individuare i fattori di rischio e adottare misure di protezione e
sulla depurazione dei reflui. prevenzione.
Terminologia tecnica di settore, anche in lingua inglese. Applicare le norme per la valutazione di un bilancio energetico e
minore impatto ambientale.
Utilizzare la terminologia tecnica di settore, anche in lingua inglese.

ISTITUTI TECNICI -Settore: Tecnologico - Indirizzo: Meccanica, Meccatronica ed Energia – Articolazione Energia

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