IT-XVA1 User Manual
IT-XVA1 User Manual
IT-XVA1 User Manual
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XVA1 è un classico modulo sintetizzatore Virtual Analog costruito con la tecnologia del XXI secolo.
Essenzialmente basato su un potente chip FPGA, il suo enorme parallelismo consente un sintetizzatore di qualità del suono di livello
superiore, combinato con un potente processore di effetti multiparte. Il modulo fornisce audio stereo, 96 kHz, qualità ad alta definizione a 24
bit.
La potenza dell'hardware programmabile, una tecnologia del futuro disponibile oggi, porta anche nuovi livelli di efficienza energetica. I
processori core paralleli XVA1 garantiscono molte ore di funzionamento utilizzando batterie standard o powerbank USB. Questo, combinato
con le sue dimensioni ridotte, lo rende ideale per la creazione portatile di suoni e musica.
XVA1 è leggero, piccolo, compatto, veloce, economico, semplice da costruire e utilizzare. Ha latenza zero e si avvia
istantaneamente. Risponde in modo espressivo ai gesti e ai messaggi MIDI più comuni, come la velocità delle note, il pitch bend,
l'aftertouch, la rotella di modulazione, il controllo del fiato, il controller a pedale, il volume, il pan, l'interruttore di sustain e i livelli di chorus
e riverbero, consentendo un tempo reale estremamente stretto spettacoli. Può essere facilmente collegato a fonti di tensione esterne per lavori
modulari e intricati percorsi di modulazione. È incredibilmente potente e capace di creare suoni molto colorati, ricchi ed espressivi.
È anche, però, un dispositivo profondo e complesso. Si prega di leggere attentamente questo Manuale dell'utente per assicurarsi di ottenere
il massimo dal nuovo modulo!
Poiché XVA1 è un progetto in corso, assicurati di controllare regolarmente futur3soundz.com per miglioramenti, aggiornamenti ed espansioni.
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Un segmento di quei semiconduttori presentava una cinetica particolarmente notevole, più veloce di qualsiasi altro: i circuiti integrati
digitali (CI). A quel tempo, la tecnologia necessaria per produrre industrialmente i circuiti integrati era abbastanza matura da renderli
accessibili al mercato consumer. Sebbene inventati alla fine degli anni '50, per un certo periodo furono limitati agli usi militari e governativi,
in particolare alle missioni Apollo.
La serie di circuiti integrati digitali CMOS più venduta nella storia, la serie CD 4000-4500, è stata rilasciata nel 1968. Come raccolta,
hanno fornito un set di strumenti completo per progettare e costruire qualsiasi circuito digitale homebrew. Dopo diversi anni in cui la loro
adozione è stata ostacolata da problemi di prestazioni derivanti dal processo di fabbricazione, alla fine degli anni '70, quasi chiunque
poteva acquistare un circuito integrato 4-nand gate a prezzi inferiori al dollaro.
I progettisti hanno iniziato a progettare tutti i tipi di circuiti digitali, sempre più complessi. Mentre i circuiti integrati di integrazione su
scala discreta, media e larga (fino a 10.000 transistor) erano sufficienti per la prototipazione e lo sviluppo, le serie di prodotti di grandi
dimensioni richiedevano l'incisione del progetto finale in un circuito integrato specifico per l'applicazione (ASIC) al fine di ottenere il
massimo costo- efficienza.
Gli ASIC erano (e sono tuttora) la soluzione elettronica perfetta in termini di velocità, efficienza energetica, spazio, affidabilità e
costo quando c'era un problema fisso da risolvere e il numero di unità da produrre è molto grande.
La creazione di un ASIC può facilmente essere un processo multimilionario, quindi se vuoi averne uno nel tuo prodotto, assicurati di venderlo
almeno in decimi di migliaia per compensare i costi.
E assicurati di avere il tuo design giusto, poiché non sarai in grado di aggiornarlo o modificarlo una volta che è sul campo.
Con i microprocessori, è possibile aggiornare il firmware su di esso e quindi correggere o espandere alcune funzionalità. Ma l'hardware
stesso è riparato per sempre, quindi l'aggiornamento sul campo e l'ambito della correzione sono limitati.
Non ci è voluto molto all'industria per identificare la necessità di un circuito digitale che potesse essere completamente aggiornato sul
campo, a livello hardware : immagina di avere un dispositivo con un numero enorme di porte digitali, che potresti interconnettere
liberamente per creare complessi progetti di circuiti digitali e dove ogni connessione sarebbe specificata da un software, che tu (o il
tuo cliente) potreste aggiornare in qualsiasi momento, anche dopo anni dalla spedizione del prodotto finale.
Quel dispositivo è un FPGA (Field Programmable Gate Array). Nel 1985, Xilinx ha inventato il primo FPGA commercialmente valido,
l'XC2064, che ha presentato al mondo una nuova tecnologia e un nuovo mercato. Il 2064 aveva 64 blocchi logici configurabili
per creare i tuoi progetti digitali.
Xilinx non ha mai smesso di crescere da allora e oggi, 35 anni dopo, XVA1 utilizza uno dei suoi FPGA, Artix 7 Series 35T, con oltre 2.600
blocchi logici configurabili. Il concetto di avere porte come unità di misura della complessità è ormai lontano, poiché le astrazioni
di livello concettuale più elevato servono meglio a rappresentare la complessità del progetto (come fette, tabelle di ricerca e flip-
flop). Gli FPGA hanno anche iniziato a presentare elementi rinforzati molti anni fa: frammenti di ASIC atomici, autonomi, generici e
facilmente utilizzabili, come calcolatori di trasporto veloce, memorie e blocchi DSP, per aumentare le prestazioni e l'efficienza preservando
la riconfigurabilità del campo.
Quindi, come confrontare FPGA con altre alternative per creare circuiti digitali, come MPU (unità a microprocessore), MCU/SoC (unità a
microcontrollore, sistema su chip) o processori DSP? È una domanda spinosa. In sostanza, dipende da cosa si inserisce nell'FPGA.
Poiché il tessuto hardware è solo una "tela digitale gratuita", si potrebbe facilmente creare un microprocessore all'interno dell'FPGA.
O molti: XVA1 ha tre di questi microprocessori che funzionano simultaneamente per mantenere tutte le comunicazioni in/out del dispositivo.
Tuttavia, il vantaggio principale inizia a concretizzarsi quando si progetta un componente digitale specifico del dominio per ciascun
blocco del dispositivo.
Quindi, in XVA1, alcune centinaia di blocchi di progettazione specifici sono stati realizzati e ottimizzati fino a un livello gate (o meglio, fino a
un livello LUT/FF). Esistono componenti single-core e centoventotto-core
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contemporaneamente in esecuzione in parallelo, a seconda delle particolari esigenze del blocco. Tutto è stato progettato per funzionare
simultaneamente (anziché in sequenza, come avviene in qualsiasi altra soluzione hardware). I "punti caldi" nella progettazione
vengono quindi identificati durante la fase di progettazione, quindi massicciamente parallelizzati.
Eppure, qualsiasi parte del circuito potrebbe essere aggiornata in futuro. In effetti, l'aggiornamento potrebbe essere profondo
come un sintetizzatore completamente diverso (o qualsiasi cosa che abbia un ingresso MIDI e un'uscita audio).
Ma questo è già diventato evidente per te se hai costruito anche il sintetizzatore FM digitale XFM2. Hai già sperimentato come,
con una manciata di componenti di interfacciamento esterno, possano esistere due sintetizzatori hardware completamente diversi, ed
essere intercambiabili in pochi minuti.
Architettura XVA1
XVA1 è un sintetizzatore polifonico a 32 voci digitale, sottrattivo (o "Virtual Analog") , con un ampio processore di effetti
multiparte.
Fornisce audio in stereo, 96 kHz, qualità a 24 bit, ma calcola internamente ogni componente con la massima risoluzione richiesta per
ottenere valori di distorsione e rumore estremamente bassi (tranne quando richiesto!). Alcuni componenti in XVA1 generano
calcoli con una risoluzione di 96 bit.
Ci sono quasi 500 parametri in XVA1 per definire qualsiasi suono, inclusi sia i parametri per il motore del sintetizzatore che la catena
completa dei processori di effetti. Un insieme di tutti i parametri viene quindi chiamato programma.
È possibile salvare e caricare fino a 128 programmi nella/dalla memoria installata (EEPROM). I programmi possono anche essere
caricati automaticamente da messaggi MIDI Program Change standard, tramite messaggi USB o tramite messaggi UART esterni (se
implementati).
Come modulo, XVA1 non dispone di un'interfaccia utente per l'interazione diretta con i suoi programmi e parametri. È stato progettato
per fungere da nucleo di generazione del suono di un sistema più grande, in cui i principali gesti delle prestazioni dell'utente
provengono da qualsiasi controller MIDI standard.
Uno dei concetti chiave del design di XVA1 era quello di creare un modulo sound engine che potesse essere controllato
esternamente da qualsiasi costruttore di interfaccia utente immaginasse, da pochi LED e manopole a un pannello touch completo o
un'interfaccia avanzata.
Ci sono diverse opzioni per creare, modificare, salvare e caricare programmi sonori e modificare tutti i parametri in tempo reale:
• Utilizzando un computer collegato alla porta USB (vedere “Controllo di XVA1 tramite USB”).
Questo è il modo più immediato per modificare i parametri e creare, salvare e caricare programmi in XVA1.
L'esempio più semplice di come interagire con il modulo in questo modo è l'utilizzo dell'utilità terminale XLoad. Un altro
esempio è mostrato nel foglio di calcolo Excel incluso, in cui il semplice inserimento dei valori dei parametri aggiornerà
istantaneamente il dispositivo.
Utilizzando il convertitore FTDI (da USB a UART) integrato in XVA1, è semplice creare un'interfaccia utente completa.
• Utilizzando un'interfaccia esterna, utilizzando la comunicazione UART standard (vedere "Controllo di XVA1 tramite
UART”).
Ci sono pin dedicati nell'hardware XVA1, che espongono la sua interfaccia seriale hardware. È un compito semplice
costruire e utilizzare qualsiasi microcontrollore economico (Arduino, ecc.) che funga da
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Per tutte e tre le opzioni, ogni messaggio di parametro è composto da un numero di parametro e da un valore di parametro.
Lungo questo manuale, ogni descrizione delle caratteristiche indicherà l'intervallo di valori valido per ogni parametro. Se
non diversamente indicato, tutti i parametri continui hanno un intervallo di 256 valori di un byte da 0 a 255.
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Struttura vocale
XVA1 può produrre 32 voci stereo simultanee. In una vista semplificata, ogni voce è composta da una sezione di oscillatore,
una sezione di filtro e una sezione di modulazione.
La sezione degli oscillatori è composta da quattro singoli oscillatori, che possono essere impostati per produrre il suono in
qualsiasi punto del campo stereo. Gli oscillatori sono virtualmente zero-aliasing e generano le controparti digitali delle
classiche forme d'onda 'analogiche': sega, quadra, triangolo, seno e rumore.
Una potente modalità SawStack , selezionabile individualmente per ciascun oscillatore, trasforma gli oscillatori 1 e 2 in uno stack
di 7 oscillatori e gli oscillatori 3 e 4 in uno stack di 3 oscillatori producendo forme d'onda a sega, che possono essere scordate e
diffuse nel campo stereo. Ciò si traduce in 20 oscillatori che producono suono a piena qualità, larghezza di banda completa, in
stereo, per voce. Un suono davvero massiccio .
Il mix stereo dei quattro oscillatori viene indirizzato nella sezione Filters, dove ogni canale stereo viene elaborato da due filtri
risonanti indipendenti, che possono essere indirizzati in modalità seriale o parallela con split stereo selezionabile.
I filtri possono essere combinati in più modi per generare passa-basso, passa-alto, passa-banda e reiezione di banda, con pendenze
a uno, due, tre o quattro poli. Un effetto overdrive viene inserito nel loop di feedback del filtro, per modellare il comportamento
analogico di un circuito di filtro saturo.
La sezione di modulazione è composta da due oscillatori a bassa frequenza e tre generatori di inviluppo.
Qualsiasi parametro in XVA1 può essere assegnato per essere controllabile via MIDI e molti dei parametri reagiscono naturalmente
ai controlli MIDI standard (come l'interruttore di sustain, il volume, ecc.).
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0 = Segato
1 = segato
2 = Quadrato/Impulso (vedere Larghezza impulso di seguito)
3 = Triangolo
4 = Seno
5 = Rumore
FORMA D'ONDA 6 = SawStack 3 stereo
7 = SawStack 7 mono*
8 = SawStack 7 stereo*
Quando tutti gli oscillatori sono impostati sulle impostazioni migliori (da OSC1+2 a SawStack 7 Stereo,
da OSC3+4 a SawStack 3 stereo) e la polifonia è al massimo, XVA1 produrrà 640 singoli oscillatori a
96kHz di larghezza di banda, mixati in un bus stereo!
SINC
MSB LSB
- - - - OSC4 OSC3 OSC2 OSC1
Esempio: utilizzare il valore 15 (0000 1111) per impostare tutti e quattro gli oscillatori per sincronizzare la loro fase
per annotare gli eventi.
Imposta la fase iniziale, quando l'oscillatore è impostato per riavviarsi al key-on, in gradi, come segue:
FASE
0 = 0 gradi.
1 = 90
2 = 180
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3 = 270
Parametro bitwise (quattro bit inferiori, uno per ciascun oscillatore), imposta se la frequenza dell'oscillatore segue
la tastiera (messaggi di valore di nota) o produce un tono fisso. Per ogni bit:
fisso
MODALITÀ
MSB LSB
- - - - OSC4 OSC3 OSC2 OSC1
Esempio: utilizzare il valore 3 (0000 0011) per impostare gli oscillatori 1 e 2 su pitch fisso, mentre gli oscillatori 3 e 4
seguono la tastiera.
LIVELLO L,
Definire i livelli in cui l'oscillatore contribuisce a ciascun canale nel mix stereo.
LIVELLO R
Definisce di quanto cambierà il livello di ciascun oscillatore con i valori di velocità MIDI in ingresso.
VELO SENS
NOTA: questo controllo è logaritmico, quindi valori maggiori hanno un effetto maggiore.
L'effetto di questo controllo è influenzato anche dal parametro globale VELOCITY OFFSET.
Imposta il punto di interruzione della tastiera. Ciò significa, il numero di nota che divide le curve e la profondità di tracciamento
CHIAVE B.P
della tastiera sinistra e destra.
PROFONDITÀ CHIAVE Regola la profondità del ridimensionamento a sinistra del punto di interruzione.
PROFONDITÀ CHIAVE Regola la profondità del ridimensionamento a destra del punto di interruzione.
CURVA CHIAVE
0 = diminuisce il volume
1 = aumenta il volume
CURVA CHIAVE
0 = diminuisce il volume
1 = aumenta il volume
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L'impostazione di KEY BP/DEPTH/CURVE consente di regolare il volume di ogni singolo oscillatore nell'estensione della tastiera, per una
regolazione precisa delle caratteristiche della performance sonora.
Modulazione ad anello
In XVA1, gli oscillatori 3 e 4 possono essere impostati per modularsi ad anello a vicenda.
Nell'elettronica analogica, la modulazione ad anello è l'implementazione più semplice del missaggio di frequenza. Un modulatore ad anello ha due
ingressi sorgente audio e produce un'uscita in cui entrambe le frequenze di ingresso vengono neutralizzate e sostituite dalle loro bande laterali
(ovvero i segnali di somma e differenza per i due ingressi).
Ad esempio, se i due ingressi sono onde sinusoidali a 1.200 Hz e 800 Hz, l'uscita conterrà solo due componenti di frequenza sinusoidali a 400 Hz e
2.000 Hz. Poiché forme d'onda più complesse (come quadrate o triangolari) hanno più parziali di frequenza, ogni parziale produrrà le proprie
bande laterali, risultando in un suono complesso.
L'implementazione elettronica dell'inizio del 1900 era un dispositivo chiamato raddrizzatore a ponte con uno spostamento dei diodi, quindi sono
rivolti in senso orario. I modulatori ad anello sono stati ampiamente utilizzati nella musica elettronica sin dal suo inizio e sono ancora uno dei
dispositivi preferiti di molti artisti.
sindrome premestruale
Imposta la sensibilità della modulazione del pitch per questo oscillatore.
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Sezione Filtri
I filtri sono l'elemento che definisce la sintesi sottrattiva. La sezione dei filtri in XVA1 presenta due filtri stereo indipendenti con numerosi tipi
e configurazioni.
Poiché ogni filtro stereo è effettivamente composto da due filtri e ci sono due filtri stereo per voce, quando la polifonia è al massimo XVA1
calcolerà 128 filtri a 96kHz!
Tipi seriali: 13
= 2 poli passa basso -> 2 poli passa basso 14 = 2
poli passa basso -> 2 poli passa banda 15 = 2 poli
passa basso -> 2 poli passa alto
Tutti i tipi di filtri hanno unità separate per i canali L e R, per un filtraggio stereo completo.
INTERRUZIONE1, Definisce le frequenze di taglio per entrambi i filtri.
TAGLIO2 CUTOFF1 viene utilizzato per tutti i tipi di modalità singola/combinata.
Definisce la quantità di risonanza del filtro (aumento delle frequenze al punto di taglio) di ciascun filtro.
RESO1,
ATTENZIONE: XVA1 *non* riduce il guadagno del filtro quando si applica la risonanza. Alti valori di
RESO2
risonanza (fino a +40dB) potrebbero produrre un'uscita molto forte, quindi assicurati di avere i livelli di uscita
abbassati mentre regoli questo controllo.
Imposta quanto cambia il cutoff con i valori di MIDI Velocity.
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Imposta quanto cambia il cutoff con i valori del numero di nota MIDI.
Il valore centrale è 128 (nessun tracciamento della tastiera).
PISTA KBD Valori più bassi fanno sì che il cutoff aumenti con le note più basse della tastiera e diminuisca con le note più alte, mentre
valori più alti producono l'effetto opposto (il filtro si apre con le note più alte).
ES PROFONDITÀ
Il valore centrale è 128 (nessun effetto).
Valori più alti fanno sì che l'EG apra maggiormente il filtro, valori più bassi invertono la polarità dell'effetto EG.
Imposta in che misura la frequenza di taglio è influenzata dal generatore di inviluppo del filtro, proporzionale ai
messaggi di velocità MIDI in ingresso.
AD ESEMPIO VELOCITÀ
Il valore centrale è 128 (nessun effetto).
Valori più alti aumentano la velocità, applicano l'EG per aprire maggiormente il filtro, valori più bassi invertono la polarità
dell'effetto EG della velocità Imposta quanto cambia
Imposta quanto cambia la risonanza dei filtri con i messaggi MIDI Note Number.
Da 0 a 7 = quantità di overdrive.
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Sezione di modulazione
Ogni voce nel modulo dispone di due LFO. LFO1 è progettato per influenzare Pitch e Volume, mentre LFO2 influisce su Pulse Width Modulation (PWM) e Filter
Cutoff.
LFO1 può essere applicato alle loro destinazioni definite, Pitch e Volume a ciascun oscillatore individualmente, regolando i parametri Pitch Modulation Sensitivity
(vedi PMS) e Amplitude Modulation Sensitivity (vedi AMS), direttamente in una quantità fissa o regolando la quantità di utilizzando i controller MIDI per i controller
Wheel, Aftertouch, Breath o Foot come gesti di performance, con quantità regolabili selezionabili individualmente per ciascuna sorgente.
Gli LFO in XVA1 sono polifonici, quindi ogni voce ha la propria unità (questo significa che quando si massimizza la polifonia, ci sono 64 LFO che funzionano
contemporaneamente!).
0 = Triangolo
1 = Quadrato
2 = Segato
3 = segato
4 = Seno
7 = Seno(x)^3
8 = Chitarra*
9 = Casuale
* 'Guitar' è un vero e proprio modello di vibrato di chitarra, che si muove principalmente verso valori positivi.
ALLINEARE Imposta la gamma di velocità dell'LFO (valori più alti, velocità più elevate).
VELOCITÀ Imposta la velocità dell'LFO.
Definisce il comportamento dell'LFO.
Nelle modalità singole , tutti gli LFO delle voci sono in fase, anche quando la chiave è sincronizzata (un messaggio di nota
riavvierà tutti gli LFO). Nelle modalità multi , gli LFO in tutte le voci sono completamente individuali.
DISSOLVENZA
Imposta il tempo di rampa dell'effetto LFO fino al massimo.
Imposta la profondità fissa dell'effetto LFO applicato all'intonazione (i singoli oscillatori possono ricevere valori diversi,
PROFONDITÀ PASSO (LFO1)
vedere PMS).
Imposta la profondità fissa dell'effetto LFO applicata all'ampiezza (i singoli oscillatori possono ricevere valori diversi,
PROFONDITÀ AMP (LFO1)
vedere AMS).
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Imposta la profondità fissa dell'effetto LFO applicata all'ampiezza dell'impulso (per modulazione dell'ampiezza
PROFONDITÀ PW (LFO2)
dell'impulso o effetti PWM).
TAGLIO DI PROFONDITÀ
Imposta la profondità fissa dell'effetto LFO applicato al cutoff del filtro.
(LFO2)
Pitch LFO
I parametri Pitch LFO regolano il modo in cui i controlli MIDI modificano l'applicazione degli LFO alle altezze degli oscillatori.
DOPO Regola la quantità di LFO applicata all'intonazione con i messaggi MIDI Aftertouch.
Imposta la quantità di LFO applicata al pitch con i messaggi MIDI Modulation Wheel (CC 01 ).
RUOTA
Imposta la quantità di LFO applicata all'intonazione con i messaggi MIDI Breath Controller (CC 02 ).
RESPIRO
Imposta la quantità di LFO applicata all'intonazione con i messaggi MIDI Foot Controller (CC 04).
PIEDE
Ampiezza LFO
I parametri Amplitude LFO regolano il modo in cui i controlli MIDI modificano l'applicazione degli LFO alle ampiezze dell'oscillatore.
DOPO Regola la quantità di LFO applicata all'ampiezza con i messaggi MIDI Aftertouch.
Imposta la quantità di LFO applicata all'ampiezza con i messaggi MIDI Modulation Wheel (CC 01 ).
RUOTA
Imposta la quantità di LFO applicata all'ampiezza con i messaggi MIDI Breath Controller (CC 02 ).
RESPIRO
Imposta la quantità di LFO applicata all'ampiezza con i messaggi MIDI Foot Controller (CC 04).
PIEDE
Taglio dell'LFO
I parametri Cutoff LFO regolano il modo in cui i controlli MIDI modificano l'applicazione degli LFO per filtrare il cutoff.
DOPO Regola la quantità di LFO applicata al cutoff del filtro con i messaggi MIDI Aftertouch.
Imposta la quantità di LFO applicata al cutoff del filtro con messaggi MIDI Modulation Wheel (CC 01 ).
RUOTA
Imposta la quantità di LFO applicata al cutoff del filtro con i messaggi MIDI Breath Controller (CC 02 ).
RESPIRO
Imposta la quantità di LFO applicata al cutoff del filtro con i messaggi MIDI Foot Controller (CC 04).
PIEDE
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I parametri Pulse Width LFO regolano il modo in cui i controlli MIDI modificano l'applicazione degli LFO all'ampiezza dell'impulso degli oscillatori.
DOPO Regola la quantità di LFO applicata all'ampiezza dell'impulso con i messaggi MIDI Aftertouch.
Imposta la quantità di LFO applicata all'ampiezza dell'impulso con i messaggi MIDI Modulation Wheel (CC 01 ).
RUOTA
Imposta la quantità di LFO applicata all'ampiezza dell'impulso con i messaggi MIDI Breath Controller (CC 02 ).
RESPIRO
Imposta la quantità di LFO applicata all'ampiezza dell'impulso con i messaggi MIDI Foot Controller (CC 04).
PIEDE
Generatori di buste
XVA1 dispone di tre generatori di inviluppo molto avanzati, che possono essere utilizzati per modulare Pitch, Cutoff e Volume. Controllano
come questi parametri cambiano in funzione del tempo.
Tutti i generatori di inviluppo sono DAD1D2SR1R2 a sette segmenti : Delay, Attack, Decay-1, Decay-2, Sustain, Release 1, Release-2.
Ogni segmento dell'inviluppo ha parametri regolabili separatamente per tempo e livello (ad eccezione del delay, che non ha regolazione del
livello). Le buste possono opzionalmente essere messe in loop, con due diversi punti di ritorno in loop.
I generatori di inviluppo in XVA1 sono estremamente veloci, poiché vengono tutti completamente ricalcolati su ogni campione, il che significa 96
mila volte al secondo.
Quando il modulo XVA1 è al massimo in termini di polifonia, ci sono 32 voci che eseguono 3 generatori di inviluppo ciascuna, per un totale
di 96 generatori di inviluppo a frequenza di campionamento simultanea, ciascuno con 14 parametri regolabili dall'utente.
Parametro bit per bit, imposta ciascun generatore di inviluppo in modalità normale o loop.
MSB LSB
AD EGLO - - - -
PECE - FILTRO AMP
Esempio: il valore 1 (0000 0001) imposta il generatore di inviluppo di ampiezza su loop e gli altri su
normale.
Se impostato su loop, i generatori di inviluppo eseguiranno il loop quando raggiungono la fase di sustain.
Questo parametro bit per bit definisce a quale stadio l'EG esegue il loop: se 0, eseguirà il loop al segmento
Attack, se 1 eseguirà il loop al segmento Decay-1.
EG LOOP SEG
MSB LSB
- PECE - - - - FILTRO AMP
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Esempio: il valore 2 (0000 0010) imposta il generatore di inviluppo di cutoff del filtro in modo che
ricominci dal segmento Attack a ogni iterazione del loop (quando è selezionato per eseguire il loop).
A differenza degli ADSR EG standard, dopo aver completato il loro ciclo, gli XVA1 EG rimarranno a un livello
impostato da L5 (che potrebbe essere diverso da zero).
Questo apre due possibili comportamenti al riavvio: a partire dal livello L5, oppure a partire dal livello
L0 (riavvio). Questo parametro controlla specificamente tale comportamento.
Impostare i bit su 1 per riavviare.
AD ESEMPIO RIAVVIO
MSB LSB
- PECE - - - - FILTRO AMP
Esempio: il valore 3 (0000 0011) imposta il cutoff del filtro e l'ampiezza EG per ricominciare, e il pitch EG
per continuare.
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Ha una struttura simile all'EG Ampiezza/Filtro, tranne per il fatto che è bipolare (il valore centrale è 128) quindi qualsiasi segmento può cambiare
intonazione in qualsiasi direzione rispetto all'intonazione predefinita.
Tempi di segmento rispettivamente per le fasi Attack, Decay-1, Decay-2 (Sustain), Release-1 e
R1, R2, R3, R4, R5
Release-2.
ALLINEARE Definisce la gamma Pitch EG, in ottave.
Imposta quanto cambia la gamma Pitch EG con la velocità MIDI in ingresso, in ottave.
VELO
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Controlli esterni
Oltre agli oscillatori a bassa frequenza interni e ai generatori di inviluppo, i parametri più importanti in XVA1 possono essere controllati durante
l'esecuzione da controlli esterni, come controller MIDI o tensioni di controllo (quando sono implementati gli ingressi CV).
I seguenti parametri definiscono come questi controlli esterni influenzano i parametri XVA1.
Pece
I parametri Pitch di modulazione regolano il modo in cui i controlli esterni (ingressi MIDI o CV) modificano il pitch di ciascuna nota.
Imposta quanto cambia il pitch con l'ingresso 1 del controllo della tensione.
VC1 Il valore centrale è 128 (nessun effetto); valori più bassi fanno scendere l'intonazione, mentre valori più alti fanno
aumentare l'intonazione con tensioni di ingresso più elevate.
Imposta la quantità di variazione casuale dell'intonazione di ciascuna nota (modulata da un generatore di valori
RND
casuali interno).
Larghezza di impulso
I parametri di modulazione Pulse Width regolano il modo in cui i controlli esterni (ingressi MIDI o CV) modificano l'ampiezza dell'impulso degli
oscillatori.
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Il valore centrale è 128 (nessun effetto); valori più bassi riducono l'ampiezza dell'impulso, mentre valori più alti
aumentano l'ampiezza dell'impulso con temperature del dispositivo più elevate.
Imposta l'entità della variazione dell'ampiezza dell'impulso con l'ingresso di controllo della tensione 0.
VC0 Il valore centrale è 128 (nessun effetto); valori più bassi riducono l'ampiezza dell'impulso, mentre valori più alti
aumentano l'ampiezza dell'impulso con tensioni di ingresso più elevate.
Imposta quanto cambia il pitch con l'ingresso 1 del controllo della tensione.
VC1 Il valore centrale è 128 (nessun effetto); valori più bassi riducono l'ampiezza dell'impulso, mentre valori più alti
aumentano l'ampiezza dell'impulso con tensioni di ingresso più elevate.
Tagliare
I parametri di modulazione Cutoff regolano il modo in cui i controlli esterni (ingressi MIDI o CV) modificano le frequenze di taglio dei filtri.
Imposta quanto cambia il cutoff con i messaggi MIDI Breath Controller (CC 02).
RESPIRO Il valore centrale è 128 (nessun effetto); valori più bassi abbasseranno il limite, mentre valori più alti lo aumenteranno
con valori di messaggio in arrivo più alti.
Imposta quanto cambia il cutoff con i messaggi MIDI Foot Controller (CC 04).
PIEDE Il valore centrale è 128 (nessun effetto); valori più bassi abbasseranno il limite, mentre valori più alti lo aumenteranno
con valori di messaggio in arrivo più alti.
Imposta di quanto cambia il cutoff con l'ingresso 0 del controllo della tensione.
VC0 Il valore centrale è 128 (nessun effetto); valori più bassi abbasseranno il taglio, mentre valori più alti lo aumenteranno
con tensioni di ingresso più elevate.
Imposta di quanto cambia il cutoff con l'ingresso 1 del controllo della tensione.
VC1 Il valore centrale è 128 (nessun effetto); valori più bassi abbasseranno il taglio, mentre valori più alti lo aumenteranno
con tensioni di ingresso più elevate.
Volume
I parametri del volume di modulazione regolano il modo in cui i controlli esterni (ingressi MIDI o CV) modificano il volume degli oscillatori.
Imposta quanto cambia il volume con i messaggi MIDI Breath Controller (CC 02).
RESPIRO Il valore centrale è 128 (nessun effetto); valori più bassi abbasseranno il volume, mentre valori più alti lo aumenteranno
con valori di messaggio in arrivo più alti.
Imposta quanto cambia il volume con i messaggi MIDI Foot Controller (CC 04).
PIEDE Il valore centrale è 128 (nessun effetto); valori più bassi abbasseranno il volume, mentre valori più alti lo aumenteranno
con valori di messaggio in arrivo più alti.
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I due ingressi vengono indirizzati ai convertitori a 12 bit molto veloci (1msps) nell'FPGA. Vedere la sezione precedente per i dettagli
sulle destinazioni di input CV disponibili.
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Parametri globali
XVA1 dispone di una serie di parametri che influenzano tutte le voci contemporaneamente.
XVA1 consente regolazioni individuali del controllo MIDI Pitch Bend, su e giù.
PIEGATI
Imposta l'intervallo di intonazione da utilizzare quando vengono ricevuti messaggi di Pitch Bend verso l'alto.
PIEGARSI Imposta l'intervallo di intonazione da utilizzare quando vengono ricevuti messaggi MIDI Pitch Bend verso il basso.
MODALITÀ LEGATO Imposta il sintetizzatore in modalità Polyphonic (0) o Monophonic/Legato (1).
XVA1 è dotato di portamento, un effetto di scorrimento del tono in cui il tono di ogni nuova nota scivola da quello precedente in
un tempo regolabile. Questo parametro imposta la modalità di portamento:
0 = disattivato
MODALITÀ PORTA 1 = Sempre (qualsiasi nuova nota scivolerà dal precedente valore di intonazione)
Il portamento in XVA1 è polifonico o monofonico a seconda del valore del parametro LEGATO MODE.
Definisce un valore da aggiungere ai valori di velocità MIDI in ingresso, in modo da compensare le diverse risposte
OFFSET DI VELOCITÀ
fisiche di tastiere e controller.
MESSA A PUNTO
Seleziona una delle 256 scale di accordatura alternative incorporate per il programma.
OFFSET TEMP Regola l'offset della temperatura per calibrare i sensori di temperatura interni.
Arpeggiatore
XVA1 è dotato di un'unità arpeggiatore semplice ma potente.
0 = disattivato
1 = Su
MODALITÀ ARP 2 = Giù
3 = Su/Giù
4 = Come giocato
5 = Casuale
Definisce un moltiplicatore di tempo. Ciò consente di creare suddivisioni e variazioni ritmiche sul tempo principale.
MUL
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Sequenziatore di passi
Oltre all'arpeggiatore, XVA1 dispone anche di un semplice step-sequencer, per creare pattern di note cicliche.
ACCESO SPENTO
Attiva o disattiva lo Step Sequencer.
I valori più bassi traspongono verso il basso, i valori più alti traspongono verso l'alto.
Accordature alternative
XVA1 offre fino a 256 accordature alternative e mappe di definizione della tastiera.
Ogni programma può avere la propria accordatura alternativa dalla selezione globale. L'accordatura selezionata viene richiamata con il programma.
Seleziona l'accordatura alternativa. Vedere Factory Tuning per ulteriori informazioni sulle definizioni di tuning disponibili.
MESSA A PUNTO
Scala è uno strumento software potente e gratuito per la sperimentazione di accordature musicali, come solo scale di intonazione, temperamenti uguali e
storici, scale microtonali e macrotonali e scale non occidentali.
Il file compresso disponibile (.zip) con i binari XVA1 include l'utilità per convertire i file Scala nel formato binario XVA1 e le istruzioni su come creare un
diverso file di definizione dell'ottimizzazione di fabbrica e caricarli in XVA1.
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Processori di effetti
XVA1 include un potente processore di effetti stereo a undici stadi, dotato di unità di regolazione della larghezza di banda, distorsione, effetti lo-fi
(bitcrusher, decimatore), filtri passa-basso e passa-alto, chorus/flanger, phaser, modulazione di ampiezza, delay, prime riflessioni, riverbero e
cancello.
Tutti gli effetti possono essere azionati contemporaneamente senza alcun compromesso in termini di qualità o set di funzionalità. Esistono due
percorsi di effetti alternativi e tutte le unità possono anche essere bypassate in qualsiasi momento.
A causa della frequenza di campionamento in uscita di 96 kHz, XVA1 produce suoni che si estendono oltre l'udito umano (fino a 48 kHz).
Questa larghezza di banda estesa aggiunge chiarezza e definizione extra al suono. Tuttavia, alcuni tipi di suono vengono favoriti avendo tutta
l'energia sonora disponibile in una larghezza di banda più ristretta. Questa unità consente di regolare la larghezza di banda del sintetizzatore.
Distorsione
L'unità di distorsione modella il comportamento di diversi tipi di amplificatori e circuiti saturi. Introduce nuovi contenuti armonici, non presenti nel
segnale originario.
Controlla il guadagno applicato al segnale di ingresso, prima dell'unità di distorsione, o quanto il segnale si "romperà".
GUADAGNO PRE
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Regola la larghezza di banda dopo l'unità di distorsione, con un filtro brickwall regolabile.
Bitcrusher
L'effetto Bitcrusher riduce la profondità di bit del segnale in ingresso. Ideale per creare suoni simili a chiptune o suoni a 8 bit.
Decimatore
L'effetto Decimator riduce la frequenza di campionamento del segnale in ingresso, per creare toni granulosi, grintosi e metallici.
PROFONDITÀ
Regola la quantità di riduzione della frequenza di campionamento.
Filtro
L'effetto Filter include due filtri bipolari: uno passa-basso e uno passa-alto, in serie.
I filtri sono ideali per attenuare l'effetto dei due effetti precedenti o la brillantezza di un programma fortemente modulato.
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Coro/flanger
L'effetto stereo Chorus/Flanger in XVA1 è capace di un'ampia varietà di effetti di modulazione, da molto sottili a drammatici.
ASCIUTTO
Regola il livello del segnale dry (nessun effetto).
0 = Coro (lungo)
MODALITÀ
1 = Coro (breve)
2 = Flanger (lungo)
3 = Flanger (corto)
FEEDBACK Regola il livello di feedback per l'effetto (segnale di uscita reinviato all'ingresso).
FASE LR Imposta la fase LR (128 per la fase in quadratura).
Phaser
L'effetto Phaser stereo è un design del filtro passa-tutto multistadio modulato, da 4 a 12 stadi.
ASCIUTTO
Regola il livello del segnale dry (nessun effetto).
BAGNATO
Regola il livello del segnale wet (effetto pieno).
0 = Mono
MODALITÀ
1 = Stereo
FEEDBACK Regola il livello di feedback per l'effetto (segnale di uscita reinviato all'ingresso).
FASE LR Imposta la fase LR (128 per la fase in quadratura).
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Modulazione d'ampiezza
L'effetto Amplitude Modulation modula il segnale in ingresso in ampiezza con una sinusoide generata internamente, per creare diversi effetti che vanno dal
tremolo, all'auto-panning, alla modulazione di ampiezza ad alta frequenza.
PROFONDITÀ
Imposta la profondità di modulazione.
VELOCITÀ Imposta la velocità di modulazione.
ALLINEARE Questo parametro regola la gamma di velocità. Può essere pensato come un controllo di velocità grossolano.
FASE LR Imposta la fase LR (128 per la fase in quadratura).
Ritardo
L'unità effetto Delay produce tutti i tipi di effetti basati sul ritardo, come il raddoppio, l'eco slapback, l'eco mono/stereo, il ritardo del ping o i ritardi modulati.
ASCIUTTO
Regola il livello del segnale dry (nessun effetto).
BAGNATO
Regola il livello del segnale wet (effetto pieno).
0 = stereo
MODALITÀ
1 = Croce (feedback di ogni canale nell'altro)
FEEDBACK
Imposta questo controllo su 128 per un feedback del 100%. Consente valori più alti, per compensare la perdita di segnale
quando si utilizza il parametro SMEAR.
LO Regola la risposta in frequenza del filtro passa-basso per il loop di feedback.
CIAO
Regola la risposta in frequenza del filtro passa-alto per il loop di feedback.
Regola il tempo del delay in bpm, 50~255 (operativo solo quando il parametro TIME è impostato su 0).
TEMPO
Controlla la quantità di degradazione del segnale nel tempo quando il controllo del feedback produce più iterazioni dello stesso
suono. 0 = nessuna sbavatura (32 bit)
SBAVARE
3=14 bit
4=13 bit
5=12 bit
6=11 bit
7=10 bit
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Prime riflessioni
L'unità Early Reflections è un'unità a breve convoluzione che include modelli di 32 spazi del mondo reale, ciascuno con un insieme preciso di intensità, fase, colore e posizione
per un massimo di 32 riflessioni.
ASCIUTTO
Regola il livello del segnale dry.
BAGNATO
Regola il livello del segnale wet.
CAMERA Seleziona una delle 32 risposte all'impulso delle prime riflessioni disponibili.
Riverbero
XVA1 è dotato di un'unità di riverbero algoritmico, capace di diversi tipi di riverbero ed effetti di simulazione della stanza.
ASCIUTTO
Regola il livello del segnale dry (nessun effetto).
BAGNATO
Regola il livello del segnale wet (effetto pieno).
MODALITÀ 0 = Piatto
1 = Sala
DECADIMENTO
Regola il tempo di decadimento del riverbero.
MOD SPEED Regola la velocità della modulazione della coda del riverbero MOD DEPTH Regola
Cancello
L'effetto Gate in XVA1 consente di produrre un taglio improvviso del suono utilizzando il MIDI Continuous Control #11.
In alternativa, può essere attivato dallo Step Sequencer utilizzando Note = 200 (e rilasciare con qualsiasi altro numero, ad esempio 201), per effetti di gating ritmico.
CURVA
0 = Forma a S 1
1 = Forma a S 2
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Due diversi effetti di indirizzamento sono selezionabili in ciascuna unità di elaborazione degli effetti.
PERCORSO FX
1 = Guadagno Pre ÿ Clipper ÿ Regolazione larghezza di banda ÿ Distorsione ÿ Bitcrusher ÿ Decimatore ÿ
0 = 0 decibel
GUADAGNO PRE 1 = 6 dB 2
= 12 dB
3 = 18dB
0 = 0 decibel
GUADAGNA IL POST
1 = 6 dB 2
= 12 dB
3 = 18dB
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Ciò significa, ad esempio, che il Programma 1 potrebbe avere LFO Speed, Filter 1 Cutoff, Chorus Wet Level e Amp Attack Time
assegnati per reagire ai messaggi MIDI di Performance Control (da CC 70 a CC 73), mentre il Programma 2 potrebbe avere un aspetto
completamente diverso. insieme di parametri mappati.
CTL1H,
CTL1L a
Impostare Performance Control 1-8 7 bit MSB e LSB, rispettivamente (vedere
Calcolo dei numeri a 7 bit per i dettagli).
CTL8H,
CTL8L I controlli delle prestazioni 1-8 rispondono ai controlli continui MIDI 70-78.
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Impostazioni globali
Canale MIDI
XVA1 può essere impostato per reagire a tutti i canali MIDI oa qualsiasi canale specificato.
Questa è un'impostazione globale e persiste allo spegnimento. Fare riferimento a "Controllo di XVA1 tramite USB2" per i dettagli su
come modificare i canali MIDI.
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La comunicazione è molto veloce (12Mbps) e può essere utilizzata per caricare/scaricare programmi sonori, banchi, accordature e
per registrare l'uscita audio XVA1 in un file audio.
Il file di distribuzione XVA1 include XLoad, un'utilità della riga di comando (per Windows) che gestisce tutte le
comunicazioni USB con il dispositivo in modo molto semplificato.
Consente di inizializzare, caricare (da computer a dispositivo) e salvare (da dispositivo a computer) singoli file di programma
o file di banchi completi (un banco è composto dai 128 programmi nella memoria EEPROM), impostare e ottenere i valori dei
parametri , impostare il canale MIDI, ottenere e impostare i nomi dei programmi, caricare un nuovo file di definizione
dell'accordatura, richiamare i programmi e registrare la performance audio XVA1.
L'utilità può essere utilizzata sia in modalità terminale (per inserire i comandi in modo interattivo), sia in modalità script (inserendo i
comandi direttamente nella riga di comando).
Ad esempio, XLoad "get_bank d:/ backup.bank" può essere utilizzato per eseguire il backup di tutti i programmi nel dispositivo in un
file e "XLoad". d:/ perf1.wav” avvierà una nuova registrazione audio.
XLoad creerà file audio wave standard stereo, a 24 bit, 96 kHz (.wav).
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Questa interfaccia consente di creare qualsiasi tipo di pannello di interfaccia utente dedicato per accedere ai parametri e ai programmi del
modulo, utilizzando unità di microcontrollore esterne (come Arduino, Teensy, ecc.).
L'UART esterno è impostato per inviare/ricevere a 500 kbps, 8 bit, un bit di stop, nessuna parità. I comandi disponibili per questa comunicazione
e i relativi parametri sono i seguenti:
Valore di comando 1 (dec) d Valore 2 (dec) Valore 3 (dec) Risultato (dec) 512 Funzione
- -
- byte Visualizza tutti i valori dei
parametri per il programma attivo.
- - - 0
io
maggiore di 254.
Numero del parametro Numero di - Parametro Ottiene il valore attivo per
G
(0-254 o 255 se il parametro è parametro meno valore. il parametro specificato.
maggiore di 254). 256.
Richiesto solo se
il numero di
parametro è
maggiore di 254.
- - - Inizializza la EEPROM.
$ -
ATTENZIONE: tutti i programmi
andranno persi.
* 10 Canale MIDI, 0 - Canale MIDI Imposta il canale MIDI.
(omni) o 1-16.
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Note sull'hardware
Il CMOD-A7 ha diversi LED a bordo. XVA1 li utilizza come indicatori di attività per diversi eventi:
Audio muto.
LD1 (verde)
Lampeggia durante la ricezione di messaggi MIDI Program Change.
Registrazione.
LD2 (verde)
Lampeggia quando è attiva una registrazione audio USB.
Questo segnale è replicato nel pin esterno 37 (LED MIDI) del CMOD-A7, che permette di collegarlo ad un indicatore
esterno.
Ritaglio audio.
FATTO (giallo)
Questo segnale è replicato nel pin 40 esterno CMOD-A7 (LED CLIP), che consente di collegarlo a un indicatore
esterno.
Monitor
Utilizzando il pulsante integrato BTN1, XVA1 può inviare diversi segnali di monitoraggio all'USB.
Qualsiasi terminale può essere utilizzato per leggere quei monitor (12 Mbps, 8N1). Le seguenti modalità di monitoraggio vengono attivate
premendo ripetutamente BTN1:
Usando BTN0, il monitoraggio per i tre canali ADC può essere ciclato:
ADC
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NOTA: le comunicazioni dei parametri standard verranno interrotte durante il monitoraggio. Pertanto, dopo il monitoraggio,
assicurarsi di ripristinare lo stato su DEFAULT prima di utilizzare nuovamente l' utilità XLoad .
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Appendici
Accordature di fabbrica
I programmi XVA1 possono utilizzare una qualsiasi delle 256 diverse strutture di accordatura o scale incorporate. Inoltre, altri banchi
di accordatura possono essere caricati nell'unità utilizzando l' utility XLoad (Windows).
Le scale non sono limitate a 12 toni per ottava; qualsiasi nota MIDI può essere sintonizzata su qualsiasi tono desiderato.
Il banco di accordatura di fabbrica consiste in una selezione di accordature create con lo strumento software Scala . Scala è uno
strumento software potente e gratuito per l'analisi e la sperimentazione di accordature musicali, come solo scale di intonazione,
temperamenti uguali e storici, scale microtonali e macrotonali e scale non occidentali.
XVA1 include l' utility di conversione WScala (per Windows), che consente la conversione di qualsiasi file Scala (.scl) e lo comprime
in un file binario che può essere aggiunto in un banco XVA1.
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69 20-55.scl 20 su 55-tET, J. Chesnut: l'insegnamento dell'intonazione di Mozart, JAMS 30/2 (1977) 2)7
89 79-159 battiti.scl
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172 bohlen_quintuple_t.scl Scala quintupla di Bohlen-Pierce, 65a radice di 3. Georg Hajdu (2017)
173 bohlen_sirius.scl Paul Erlich, Sirius-7, accordatura TOP (3125/3087 temperato)
174 bohlen_t.scl Bohlen, scala basata sulla dodicesima
175 bohlen_t_ji.scl Bohlen, scala basata sulla dodicesima, solo
176 bolivia.scl versione Scala osservata dal flauto di Pan di La Paz. 1/1=171 Hz
177 boomsliter.scl Boomsliter & Creel set base della loro accordatura di riferimento. [1 3 5 7 9] xu[1 3 5]
insieme
178 boop19.scl incrociato 19
179 cluster8e.scl Cluster triadico di otto toni 5:6:8
180 cluster8f.scl Cluster triadico di otto toni 5:8:6
181 cluster8h.scl Cluster triadico a otto toni 4:7:5, genere [5557]
182 cluster8i.scl Cluster triadico di otto toni 5:6:7
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228 coul_12a.scl Scala 1 6/5 3/2 2 divide successivamente gli intervalli maggiori per gli intervalli
229 coul_12sup.scl minori Approssimazione superparticolare alla scala pitagorica. Op de Coul,
230 coul_13.scl 2003 Scala JI simmetrica a 13 toni a 5
231 coul_17sup.scl limiti Approssimazione superparticolare alla scala pitagorica a 17 toni. Op de
Coul, 2003
232 coul_20.scl Accordatura per una tastiera simmetrica a 3 file, Op de Coul (1989)
233 coul_27.scl Sistema giusto simmetrico a 27 toni a 5 limiti, 67108864/66430125 e 25/24
234 counterschismic.scl temperamento controschismico, g=498.082318, significato
235 couperin.scl modificato da Couperin a 5 limiti
236 couperin_org.scl F. temperamento d'organo Couperin (1690), da C. di Veroli, 1985 First
237 cpak19a.scl 19 -epimorphic ha ordinato una bilancia per tetradi, Gene Ward Smith, TL
23-10-2005
238 cpak19b.scl Seconda scala di tetrad pack ordinata a 19 epimorfici, Gene Ward Smith, TL
23-10-2005
239 cross13.scl Incrocio armonico/subarmonico a 13 limiti
240 cross2.scl Doppio incrocio 5-7 di John Pusey ridotto di 3/1
241 cross2_5.scl doppio incrocio 3-5 ridotto di 2/1
242 cross2_7.scl incrocio più lungo 3-5-7 ridotto di 2/1
243 cross3.scl Incrocio triplo 5-7 di John Pusey ridotto di 3/1 7-
244 crossbone1.scl limit Crossbone Scale (1° ordine, 1° sepenta)
245 cross_7.scl Incrocio 3-5-7 ridotto di 2/1, quasi diatonico, simile a quello di Zalzal, Flynn
Coen
246 cross_72.scl doppio incrocio 3-5-7 ridotto di 2/1
247 cross_7a.scl incrocio 2-5-7 ridotto di 3/1
248 cruciform.scl Reticolo cruciforme
249 cubo3.scl Cubo a 7 limiti[3] scala, Gene Ward Smith
250 cubo4.scl Cubo a 7 limiti[4] scala, Gene Ward Smith
251 cw12_11.scl CalkinWilf(<12 19 28 34 42|)
252 cw19_11.scl CalkinWilf(<19 30 44 53 66|)
253 cw19_5.scl CalkinWilf(<19 30 44|)
254 cw19_7.scl CalkinWilf(<19 30 44 53|)
255 cx4.scl 10
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Parametro Intervallo
RUOTA DI MODULAZIONE CC 01
TEMPO DI PORTAMENTO CC 05
VOLUME CC 07
PADELLA CC 10
CANCELLO FX CC 11
VELOCITÀ DELL'ARPEGGIATORE CC 16
INTERRUTTORE SOSTENIBILE CC 64
OSCILLATORE 1 LIVELLO CC 81
OSCILLATORE 2 LIVELLO CC 82
OSCILLATORE 3 LIVELLO CC 83
OSCILLATORE 4 LIVELLO CC 84
TAGLIO 1 CC 85
TAGLIO 2 CC 86
RISO 1 CC 87
RISO 2 CC 88
LIVELLO DI RIVERBERO CC 91
LIVELLO DI RITARDO CC 94
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LIVELLO FASER CC 95
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F0 44 00 P1 P2 V1 V2 F7
Dove:
P1 P2 = Numero parametro, 0~511 in due valori esadecimali a 7 bit (vedere Calcolo dei valori a 7 bit).
V1 V2 = Valore, 0~255 in due valori esadecimali a 7 bit (vedere Calcolo dei valori a 7 bit).
Per calcolare i due valori a 7 bit per qualsiasi numero (V1 = MSB, V2 = LSB):
V1 = 00
V2 = numero
Il file Excel incluso "XVA1 Parameters.xls" include un'utilità per assistere con questo calcolo.
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Schemi XVA1
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Distinta materiali
# Qtà Componente
1 1 Digilent CMOD A7 35T scheda ($ 89) ** assicurati di scegliere la versione 35T Adafruit UDA
2 1 1334A scheda DAC ($ 6,95)
3 1 24LC1025 Memoria EEPROM I2C ($ 2,35)
4 14N36 _ fotoaccoppiatore ($ 0,6)
5 1 Tavola di prototipazione 50x70
6 1 Diodo 1N4148
9 1 Connettore DIN femmina a 5 pin (o jack stereo da 3,5 mm, da utilizzare con adattatore MIDI)
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"Una volta creato XFM2, la stessa piattaforma potrebbe essere aggiornata sul campo per eseguire un dispositivo completamente diverso …
semplicemente caricando un firmware diverso."
È il terzo sintetizzatore completamente basato su un dispositivo FPGA (dopo XFM e XFM2) e il secondo nella stessa piattaforma. Ora puoi
avere due sintetizzatori hardware completamente diversi in esecuzione sulla stessa build, in pochi minuti, senza dover ricablare un singolo
transistor (beh uhm, fisicamente).
Se non hai letto la nota precedente, ecco alcuni spunti. Al momento della stesura di questo articolo, le toolchain disponibili per sintetizzare e
mappare HDL (Hardware Definition Language) sono ancora lontane anni dall'offrire il livello di produttività del loro equivalente per altre
soluzioni tecnologiche, come la programmazione del codice DSP nei computer. In confronto, sono goffi, lenti, scarsamente deterministici
e inaffidabili. Ci vuole molto più tempo per progettare, codificare, eseguire il debug e documentare qualsiasi funzionalità rispetto alle loro
controparti completamente software.
Inoltre, i dispositivi FPGA, a differenza delle soluzioni DSP e MCU/SoC, non hanno quasi nulla di “chiavi in mano”. Interfacce semplici come
controller di memoria, SPI, I2C, I2S, UART, SPDIF, SRAM, USB, Flash, ADC/DAC o PWM, e funzioni elementari come divisori di clock,
contatori, generatori di funzioni e numeri casuali, devono essere tutti progettati e implementato partendo da zero.
Quando lo sviluppo rapido è fondamentale, gli ingegneri hanno la possibilità di ricorrere a meccanismi di aggregazione di alto livello,
utilizzando componenti IP di terze parti o esterni. Tuttavia, questa non era un'opzione per XVA1, che è un progetto sostanzialmente
limitato nelle risorse di silicio disponibili, e ogni tabella di ricerca e flip-flop contava.
A volte utilizzando la descrizione comportamentale, a volte descrivendo le caratteristiche a livello di gate, riutilizzando costanti, segnali ed
elementi durante la pianificazione manuale del silicio per ottenere la chiusura dei tempi, il codice FPGA potrebbe essere considerato come
una forma d'arte a sé stante.
D'altra parte, una volta visti i risultati, è mozzafiato. Non c'è quasi nulla di così soddisfacente nelle costruzioni elettroniche come guardare un
progetto completo in cui hai progettato tutto, fino all'ultimo gate minimo accessorio, e la sua posizione fisica nel dispositivo. È la mecca
dei maniaci del controllo.
Ma è solo l'inizio. Una maggiore soddisfazione deriva dal vedere che il tuo progetto è a prova di futuro, scalabile senza limiti e più portatile
di qualsiasi altra soluzione di sistema embedded.
È affascinante che alla fine lo stesso design possa essere utilizzato per creare un ASIC equivalente (i circuiti integrati "hardware reale"). Non lo
trovo particolarmente interessante, poiché avere la possibilità di aggiornare un progetto sul campo è molto più allettante.
Come nota a margine (e storica), XVA1 è stato completamente progettato nella stagione invernale del 2020 (per l'emisfero australe), durante
la pandemia di COVID-19, in una situazione di completo blocco. Non ci era permesso uscire di casa per nulla di non essenziale e avevamo
solo giorni specifici consentiti per ottenere l'essenziale.
Abbiamo tutti perso molte delle nostre persone amorevoli e il mondo come lo conoscevamo è stato completamente capovolto.
Sono pieno di speranza che tutto questo finisca presto e vedremo davanti a noi giorni bellissimi e splendenti.
Rimani al sicuro e forte.
/rgc
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