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PREFI /NFOFLAsH ‘renee ee eee veton sor wemncemenit | pay yp @Praxi OGGETTO SUPERBONUS - TARDIVO INVIO DELLA FATTURA CON LO SCONTO RIFERIMENTI _ Inierello n. 1035/2024; art. 121, DL n. 34/2020; CM 24/2020; CM 30/2020; Interpello n. 90/2021 CIRCOLARE DEL 16/05/2024 | Sitesi: Agenzia delle entrate ha recentemente fornito chiarimenti in menio alla data in cui si perfeziona lo | ‘conto in fattura “totale” riferto ad un intervento Superbonus. In tal caso, la data in cui si considera ‘pagato" lintervento da parte del committente va ricondotto al momento in cuila fettura, che certica lo sconto, risulta essere emessa e, a tal fine va fatto riferimento: ~ in generale: alla data indicata nel frontespizio della fattura in caso di trasmissione tempestiva della fattura - in deroga: alla data di trasmissione allo SDI nel caso in cui la trasmissione risult tardiva (es: effettueta oltre 12 giomi a disposizione). Non si considera tardiva (e occorre, pertanto, fare riferimento alla date fattura) nel caso di fettura | tempestivamente inviata, successivamente scartata e rinviata ne! 5 giom/ a disposizione. Come noto, in presenza del bonus edilizi di cui all'art. 121 del DL 34/2020, il contribuente pud esercitare Topzione per lo “sconto in fattura’, applicato dall’impresa fornitrice, la quale metura un credito d'imposta (alternativo alla cessione del credito a terzi, inclusa limpresa fornitrce), trasformando la detrazione spettante al beneficiario in un credito d'imposta per il fornitore/cessionario. Nella prassi aziendale erano sorte alcuni dubbi in merito al momento in cui debbano considerarsi ‘sostenute le spese in presenza di sconto in fattura, Tale aspetto risulta rilevante per li sconti concessi a fine 2023 sui lavori superbonus, considerato che: * dal 1/01/2024: la detrazione si é ridotta al 70% + fino al 31/12/2023 la detrazione del 110% é ancora fruibile, a determinate condizioni ¥ per le ‘villette” (se al 30/09/2022 i lavori siano stati effettuati per almeno il 30% deliintervento complessivo) Y per i condomini/edifici “interamente posseduti” (in presenze di Cilas depositata entro il 25/11/2022; peri soli condomini & ammesso il deposito entro il 31/12/2022 in presenza di delibera che ha autorizzato i avori assunta entro il 18/11/2022) ¥ per le cooperative a proprieta indivisallACP (se al 30/06/2023 i lavori siano stati effettuati per almeno il {60% dellintervento complessivo) ‘SCONTO IN FATTURA PARZIALE E INTEGRALE Come noto, fo *sconto in fattura’: * in generale: é pari alla detrazione spettante (50%, 65%, 75%, ec.) = nel superbonus 110%: non pud eccedere il 100% della spesa Limpresa che concede lo sconto: ¥ matura un credito sempre pari alla detrazione spettante (110% nel caso di superbonus) ¥ potendo utiizzare detto credito nelle medesime tempistiche con oui il beneficiario avrebbe utilizzato la detrazione, in assenza dello sconto in fattura. FATTURA CON SCONTO “NON TOTALE” Nel caso di sconto in fattura concesso a fronte di un intervento edilizio: + che attribuisce una detrazione diversa dal 110% (con sconto sia totale che parziale): ecobonus, sismabonus, ristrutturazioni, ecc. = nonché per uno sconto parziale per un Superbonus 110% la fattura emessa non risultera gid integralmente saldata, residuando una quota da pagare tramite bonifico “parlante’. REFI REDAZIONE FISCALE S.rl | Via del PRAXII PROFESSIONE IMPRESA Sx Via San RIPRODUZIONE VIETATA - wwow.redazionofiscale.it REFI Info Flash 091/2024 Pag. 2/3 In tal caso, secondo 'Agenzia (CM 30//2020; CM 14/2020): = non assume pill ilievo la data di emissione della fattura + ma assume rilievo la data del bonifico della quota residua Di conseguenza, nel caso: - difattura emessa nel 2023 - con pagamento della quota residua nel 2024 la spesa si considera sostenuta nel 2024, applicandosi le conseguenze gia viste nel caso precedente. FATTURA ELETTRONICA CON SCONTO “INTEGRALE” INVIATA ALLO SDI NEL 2024 In presenza di un intervento per Superbonus 110% con applicazione dello sconto integrale (non residua alcun saldo da pagare) in luogo della data dell'effettivo pagamento va fatto riferimento “alla data di emissione della fattura da parte del fornitore” (Interpello n. 90/2021). La questione, dunque, attiene a quando debba considerarsi “emessa’ la fattura, ye “Telefisco 20/09/2023: i funzionari delfAgenzia delle entrate interpellati in relazione ad una fattura | \©x | redisposta con data fattura 31/12/2023 ma inviata allo SDI i primi giomi del 2024 avevano ritenuto che | “poiché la fattura si considera emessa al momento della sua trasmissione tramite lo SDI, nel caso prospettato nella domanda, si rine che la spesa debba considerarsi sostenuta nel 2024" Le domande e risposte della edizione autunnale di Telefisco 2023 non sono stati recepiti in alcun documento di prassi (esprimendo, pertanto, il mero parere personale dei funzionari dell'Agenzia).. Ora, !'Agenzia delle entrate con la Risposta ad interpello n. 103 del 13/05/2024, assume una posizione differente, ritenendo che, ai fini dell'individuazione del momento di sostenimento della spesa, in ipotesi di sconto integrale: > °e possibile dare rilevanza alla data indicata in fattura, corrispondente alleffettuazione deloperazione (ossia al pagamento, anche tramite 'equivalente sconto), > sempreché la relativa fattura sia stata trasmessa allo Sdl nei termini (...’. Dunque nell'esempio assunto a Telefisco 2023 (il campo “data fattura” nel documento Xml é datato fine 2023) la spesa va considerata a) sostenuta nel 2023: laddove la fattura elettronica sia stata trasmessa allo SDI: ¥ nel 12 giomi a disposizione per linvio telematico Ye, si deveritenere, anche entro il 15/01/2024 nel caso in cui ci si avvalga della “fatturazione differita” (cioé nel caso in cui sisia in presenza di “idonea documentazione” — es: si faccia riferimento ai SAL -) b) sostenuta nel 2024: nel caso in cui la trasmissione avvenga successivamente FATTURA SCARTATA E RIEMESSA Iicaso affrontato dall’Agenzia risulta, peraltro, pit. complesso, nel senso che il contribuente: ¥ aveva predisposto la fattura datata 30/12/2023 inviata tempestivamente allo SDI ¥ successivamente scartata dallo SDI per errori formali contenuti nel fle Xml ¥ avendo, quindi, proweduto al reinvio (stessa data fattura) nel previstl 5 glorni dallo scarto a sua disposizione. ‘Anche in questo caso 'Agenzia risolve la questione secondo i canoni generali + la riemissione corretta nei 5 giorni dallo scarto Induce a considerare tempestivo linvio del file + pertanto, lo sconto in fattura va ricondotto alla “data fattura’” indicata nel file. ) Interpello n. 103/2024: “addove emissione della fattura per i servizi resi non sia contestuale al pagamento | Ay 4 dea stess (anche trite riconoscimento dello sconto)e, pertanto il documento incehi due averse date [una di effettuazione dell'operazione (ossia di pagamento, anche tramite equivalente sconto) ed una successiva di trasmissione allo Sd, laddove la seconda sia rispettosa dei termini di legge (ivi compresi i sopra richiamati cinque giomi dal'eventuale scart), a fettura risuiterd correttamente emessa e lo sconto epplicato” Si noti che il concetto della tempestivita ha rilevanza generale (anche ai fini sanzionatori per lemittente) iscaleit FISCALE S.r | Via del Fume, S4/n 40068 San La Se [Via San Face, 2.40422 Bologna tel. 051.0 1 Savena (BO) | Te: 0454 480 5: 85 | Via Settembre, 118 RIPRODUZIONE VIETATA - www. redazionofiscale. REFI Info Flash 091/2024 Pag. 3/3 a | Comportamenti abusivi: [Agencia si perita \> | «= in.generale: “lo scarto non pregiudica di per sé la tempestiva emissione del documento laddove i problema che vi ha dato corso venga corretto nei § giorni successivi alla ricezione del messaggio che da conto dello scarto” + in detoga: aggiunge che restano “ovviamente escluse correzioni ripetute che portino al superamento dei termini previsti(...) per lemissione delle fatture”. | In sostanza, si possono porre dei problemi in relazione alla tempestivita nell'emissione della trasmissione telematica in presenza di un 2° 0 3° scarto, anche se successivamente corretto, In definitiva @ possibile pervenire alla seguente casistica (riferita una fattura immediata da inviare nei 12 giomi dalfeffettuazione delloperazione; il concetto risulta, tuttavia, estensibile anche alla cd. fatturazione differita in presenza di “idones documentazione"): «Data» file | Data invio Riemiss. (stesea | Data 2° |2° Riemis. (stesea| Tempe- | Anno del [esq xm | allo sor |°%°8°8"9 | “ost neisoncy” | searto |” oxtaneiat | sive [-pagamenty 1 WoT/2024 E SI 2023 2 ‘2012024 E NO. 2024 3 | 30/12/2023 | trorr2024 | oari2024 | o/o1/2024 si 2023, 4 Trrove0z4 | osovva024 | 10/01/2024 Dubbio - 5 ‘rove024 | osov2024 | ogvotaoza —[raoir2oza) teiowaoz4 | NO. 2024 FATTURA NON TEMPESTIVA - EFFETTI IVA SUL FORNITORE | chiarimenti forniti dall’Agenzia attengono al momento in cui il committente pud ritenere pagata la fornitura sottostante; tuttavia, si riflettono direttamente anche sulle eventuali sanzioni applicabill alremittente N.B- si ricorda che, per costante orientamento dell’ Agenzia (per tutte, interpelio n. 389/2019), la data | fattura indicata nel documento Xim ¥ ileva ai fini dell esigibilita dell'tva (indipendentemente che la fattura risulti tardive. o meno) ¥ dalla stessa 'Agenzia determina i giomi a disposizione per la trasmissione telematica (12 giomi o \vo in caso di fatturazione differita), Tornando all’esemplificazione di cui sopra, il fornitore: dovra sempre far partecipare le fattura alla LI.PE. (ed alla liquidazione Iva) di dicembre (mensile) 0 dell ultimo trimestre (trimestrale; in tal caso partecipa al saldo Iva annuale) dal punto di vista sanzionatorio, nei casi 2) e 5) si vertera nell'ambito di violazione per tardiva fatturazione (per la quale sara possibile esperire il ravvedimento operoso). ‘CONSIDERAZIONI Liinterpretazione dell'Agenzia appare condivisibile, Tuttavia é del tutto probabile che i contribuenti che si sono trovati in una situazione analoga, facendo affidamento su quanto chiarito nel citato Videoforum: > abbiano ritenuto dover differire al 2024 leffetto dello sconto in fattura (data di ricezione della fattura elettronica dallo SDI) > non avendo, conseguentemente, effettuato l'apposita comunicazione dello sconto in fattura entro il 4/04/2024 (che ritenevano dover eseguire entro il 16/03/2025) > edavendo, presumibilmente, proceduto a pagare la differenza rispetto alla detrazione spettante (es: il condominio potrebbe aver pagato la differenza tra la detrazione che riteneva spettare, il 70%, ¢ Fimporto della fattura. N.B- siritiene che in tali casi debba prevalere il legittimo affidamento (come tutelato dallo Statuto | % | del contribuente), per quanto fondato su affermazioni “personali” dei funzionari dell’Agenzia (che, in | quanto tali, non vincolano in alcun modo l'Agenzia delle Entrate) REFI REDAZIONE FISCALE S.tl | Via del Flume, 54/h - 40068 San Lazzaro di Savena (BO) | Te: 0454 480 5: PRAXII PROFESSIONE IMPRESA Sz |Via San Felice, 2.40722 Bologna tl, O51.0953385 | Vi X Settembre, 118-0187 Romal info RIPRODUZIONE VIETATA - www. redazionofiscale.

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