Nominalizzazione Nella Scritura Giornalistica

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Valeria MATONE

numeromonograficosullatesidilaurea

COESIONE,NOMINALIZZAZIONE E
INTERPUNZIONE NELLA SCRITTURA GIORNALISTICA

Indice I n d i c e
Presentazione p. 4 PARTE PRIMA: LA COESIONE Livelli di coesione p. 7 Marca daccordo verbale p. 7 Forme passive p. 9 Pronomi atoni p. 9 Particelle pronominali p. 11 Pronomi tonici p. 12 Pronomi personali p. 12 Pronomi dimostrativi p. 13 Pronomi indefiniti p. 14 Numerali p. 15 Sintagmi nominali definiti dislocati a destra p. 16 Sintagmi nominali definiti in posizione non marcata p. 17 Effetto copia ed effetto quasi copia p. 19 Anadiplosi p. 20 Sintagmi nominali definiti in posizione di rematizzazione a sinistra p. 21 Catafora p. 22 Anafore con effetto retorico p. 23 PARTE SECONDA: LA NOMINALIZZAZIONE Lo stile nominale p. 27 Lo stile nominale nella lingua dei giornali p. 27 I titoli p. 27 Lo stile nominale allinterno degli articoli p. 30 PARTE TERZA: LINTERPUNZIONE Interpunzione p. 37 Linterpunzione nella scrittura giornalistica p. 37 Il punto p. 37 Sequenze subordinanti p. 37 Sequenze coordinanti p. 38 Sequenze preposizionali e avverbiali p. 39 Sequenze nominali p. 40 Altri casi di ipertrofia del punto fermo p. 41 La virgola, il punto e virgola e i due punti p. 41 Conclusioni p. 45 Legenda p. 46 Bibliografia p. 46 Note p. 48 Ypsilon, Un giornale per amico - Postfazione di Lello Colangelo p. 51

Presentazione
Presentazione
Anna Fulgione Presidente Ardsu Basilicata

di
Lettura del quotidiano nelle scuole [Istituto "Nitti" di Avigliano] Progetto Ypsilon Un giornale per amico

rmai diventato quasi un luogo comune parlare di societ dellinformazione

oppure societ della comunicazione per definire uno dei pi suggestivi, complessi ed analizzati fenomeni che caratterizzano i tempi in cui viviamo. Ed in vero pochi campi di studio hanno suscitato, anche a livello di massa, tanto interesse ed hanno interessato tante discipline quanto i problemi della comunicazione ed in particolare i suoi aspetti linguistici e le relative implicazioni di carattere storico, sociologico, filosofico, antropologico. In siffatto contesto si inserisce questo lavoro che rappresenta uno studio sullo stato di salute della lingua italiana attraverso una indagine rigorosamente linguistica della scrittura giornalistica, a fronte di una abbondante ed anche eccellente letteratura riferita, per, ai suoi aspetti socio-linguistici e socio-politici. Nel contempo emerso anche un piccoloesame ai giornalisti ed alle loro modalit di scrittura. risultato evidente, infatti, che spesso per cedere alla spettacolarizzazione della notizia si trascura la norma dellitaliano scritto. Anche se va notato che nella maggior parte dei casi non si tratta di veri espedienti retorici o consapevoli ma piuttosto di scrittura parlata o di parlata scritta. Riteniamo, poi, che la scelta di analizzare litaliano sulle pagine dei quotidiani, lintenzionale assenza di giudizi stilistici sulle capacit di scrittura dei singoli giornalisti e, di conseguenza, lesaltazione delle caratteristiche linguistiche degli articoli che vengono pubblicati nel nostro paese costituiscano una buona base di partenza per capire lorigine, il genere e la frequenza dei fenomeni, non solo linguistici, con cui ci confrontiamo. con vero interesse, pertanto, che accogliamo la proposta dellAssociazione Amici di Ypsilon di pubblicare questo lavoro nella collana I monografici del Laboratorio, diretta da Lello Colangelo, nella convinzione di offrire un utile strumento di studio a quanti, nel nostro Ateneo, frequentano il Corso di Scienze della Comunicazione ed il Master di Giornalismo.

Introduzione
Introduzione
Valeria Matone

di

COESIONE,NOMINALIZZAZIONE E
INTERPUNZIONE NELLA SCRITTURA GIORNALISTICA
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a lingua dei quotidiani stata, dal punto

di vista storico, uno dei pi importanti mezzi di diffusione dellitaliano dopo lunificazione politica del paese. Nel prenderla in esame, si possono cogliere i fenomeni che maggiormente caratterizzano la nostra lingua e, in particolar modo in questi ultimi anni, verificare levoluzione dello scritto in raffronto e in relazione al parlato. Influenzata sin dalla sua origine dai quattro sottocodici: politico, burocratico, tecnico-scientifico ed economico-finanziario; essa oggi riceve influssi cospicui dalla lingua parlata. Le pagine dei quotidiani, infatti, hanno fatto proprie molte modalit e particolarit che provengono dallitaliano delluso medio, spesso attraverso la mediazione degli altri mezzi di comunicazione di massa, in modo particolare della televisione. In questo lavoro, partendo dallesame della coesione nella lingua dei quotidiani, si cercher di porre attenzione su alcuni aspetti salienti dellodierna prosa giornalistica, come lo stile nominale e linterpunzione, tentando di enuclearne le peculiarit e le modalit duso. Nella prima parte del lavoro, si indaga sui metodi della coesione, prendendone in esame i differenti gradi di coesione, secondo la scala di Givn (cfr I.1), non soltanto per verificare la correttezza delle proforme ma, soprattutto, per cercare di comprendere, caso per caso, i motivi alla base delle scelte compiute dai giornalisti. Una particolare attenzione sar posta alluso delle declinazioni pronominali e delle riprese nominali, per testare in quale misura fenomeni radicati nellitaliano parlato, come limpiego di lui/lei soggetto o delle dislocazioni a destra e a sinistra, siano stati, pi o meno consapevolmente, accettati nello scritto. In seguito sar esaminato lo stile nominale (cfr II.12.2) che caratterizza il linguaggio giornalistico sin dalle sue origini. Il ricorso alla nominalizzazione, che consente di sintetizzare in poche, scarne battute quanto si vuol riferire, eliminando la presenza dei verbi, una strategia adottata anche dalla letteratura, ma nelle pagine dei quotidiani, un procedimento spesso abusato in nome del principio di economia. Nel corso dellanalisi, si preso

separatamente in considerazione quanto avviene nei titoli e quanto accade nel corpo degli articoli, poich lo stesso fenomeno ha motivazioni e caratteristiche differenti a seconda del luogo in cui compare. Nellultima parte dellindagine (cfr III.1-4) si esaminata la punteggiatura. Recenti studi linguistici concordano sullesistenza di un particolare uso dellinterpunzione nella prosa giornalistica. Si cercato di comprendere quali siano le motivazioni che spingono i giornalisti ad adoperare, molto spesso, i segni interpuntivi in maniera contrastante rispetto alle norme che regolano questi aspetti della lingua scritta. Si tentato, pertanto, di evidenziare se si tratti di procedimenti che hanno subito linflusso del parlato o che cercano di riprodurlo per precise scelte compiute a fini pragmatici o stilistici. Non si deve ignorare, daltro canto, che lintero sistema interpuntivo italiano sta attraversando un generale processo evolutivo e che, in questo caso ancor pi che in altri, la carta stampata rappresenta unimportante cartina al tornasole. Il campione preso in esame (descrizione nella legenda, pp. 113-114) composto da quaranta articoli comparsi fra il 14-11-2001 e il 16-11-2001 sulle pagine di quattro testate a tiratura nazionale: Corriere della Sera, La Gazzetta del Mezzogiorno,La Repubblica e La Stampa.Per lindagine sono stati scelti articoli di politica, sia italiana che estera, reportage dallestero e articoli di cronaca italiana.

Parte Prima P a r t e P r i m a e La Coesione


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I livelli di coesione Secondo la ben nota scala, elaborata da Talmy Givn1, i differenti gradi di coesione sono distribuiti dal pi debole al pi forte .Lordine, adattato allitaliano, prevede al gradino pi basso lanafora zero, seguita in progressione da accordo sul verbo e pronomi atoni, pronomi tonici, sintagmi nominali definiti dislocati a destra, sintagmi nominali definiti in posizione non marcata, sintagmi nominali definiti in posizione di rematizzazione a sinistra, sintagmi nominali definiti in frasi scisse. In italiano lanafora zero si ha soltanto nelle subordinate

implicite, dove lidentit del soggetto e il legame di indissolubile continuit con la principale rende superflua ogni altra coesione: Il sottile velo di soldati che il Fronte unito aveva posto a sbarrare il passo era sempre pi insufficiente a reggere la pressione (CdS ). La Confindustria quella che ha dato il giudizio pi critico, accettando il rinvio [] (CdS ). La marca daccordo verbale Si pu dire, pertanto, che la ripresa a pi basso grado di esplicitezza nella nostra lingua sia la marca daccordo verbale, sullo stesso piano di quella realizzata con i pronomi atoni. La prima pu ricorrere quando lantecedente non molto distante per numero di frasi e quando nessun altro elemento si intromette a disturbare la chiarezza dellenunciato. Infatti, la proforma pu essere esile solo se lantecedente facilmente identificabile, viceversa deve diventare molto pi esplicita quando lantecedente difficilmente recuperabile nel co-testo2. Luso di tale ripresa , nei quotidiani, generalmente corretto. La marca daccordo verbale si presta al racconto degli avvenimenti e alle descrizioni degli attori degli articoli: Le truppe del nord calano fino allaeroporto di Kandahar , la capitale spirituale dei talebani, e minacciano ormai il rifugio di Omar [] (CdS ). Il governo prende spunto da una risoluzione votata dalla maggioranza alla commissione Bilancio della Camera e annuncia che il termine ultimo per la presentazione della legge delega slitta di un mese (CdS). LAlleanza si sarebbe lanciata verso la capitale e lavrebbe invasa anche se aveva promesso di non farlo? (LR ). La risposta arrivata dal comandante della colonna militare: ha ordinato ai blindati di bloccare la strada (LR ). Berlusconi non ha resistito, ha preso la parola e si sfogato (LR ). Per ristabilire la verit,Berlusconi aveva pensato addirittura di fare qualche conferenza stampa in Europa per presentare la realt. Brucia il caso rogatorie [] (LR ). Una tromba daria si poi abbattuta la notte di luned nella zona di Menfi nellAgrigentino. In tutto durata un paio di minuti, ma ha comunque causato danni gravissimi (LR ). Si chiama Angelo L., di Bari, ed in Marina solo da 11 mesi. un volontario in ferma breve che ha scelto di arruolarsi non per passione, ma perch non trovava lavoro (GdM ). Hilda aveva 26 anni. Era arrivata da San Pedro de Maricos, un villaggio dellisola di Santo Domingo, due anni fa. Aveva aggiunto il suo nome a quello
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dei cinquecentomila dominicani che vivono a New York. Era venuta con mamma Hernandez e i due figli. Aveva trovato lavoro come cameriera al ristorante che si trova al primo piano di una della Torri Gemelle. L11 settembre laveva scampata bella. Era andata in chiesa, per ringraziare la Madonna [] (LR ). E Felix Sanchez? Tre anni pi vecchio di Hilda, anche lui profugo delle Torri. Si era licenziato dalla Merryl Linch il 10 settembre.Aveva sgomberato la scrivania del suo ufficio, aveva salutato i colleghi ed era entusiasta del suo nuovo ambizioso progetto [] (LR ). Si pu ben notare, negli ultimi due esempi sopra riportati, che il ricorso alla marca daccordo verbale pi frequente, per ragioni di economia, negli articoli di cronaca dove favorita dalla tendenza a costruire lunghe sequenze di frasi brevi in cui un unico tema, coincidente con il soggetto logico e grammaticale, continuato a lungo senza intromissioni e cambiamenti di costruzioni sintattiche. Pu capitare che lantecedente, ripreso median3 3

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te marca daccordo verbale, sia a una distanza maggiore, ma la continuit logica preserva, comunque, la chiarezza al lettore. Nel primo dei seguenti casi lantecedente e la proforma sono distanziati da una prima relativa con identico soggetto e da una seconda con soggetto grammaticale differente, ma la ripresa con la marca daccordo non solo formalmente possibile ma tale da non compromettere la chiarezza. Nel secondo caso, lantecedente, tema/soggetto della prima frase, separato dalla proforma da una frase nominale in cui il soggetto grammaticale sembra mutato, ma in cui certamente rimane identico il soggetto logico. La ripresa mediante accordo verbale, pertanto, meno corretta sul piano formale ma garantisce, senza equivoci, la continuit. Angelo un rizzatore, addetto al ponte di volo della Garibaldi, cio uno di quei militari che si occupano di agganciare e sganciare i velivoli che, di volta in volta, atterrano e decollano sulla portaerei. Luned mattina si imbarcato sulla Garibaldi portandosi dietro la mamma e il pap [] (GdM ). In testa si sono messi i reparti di sicurezza creati per loccasione dai leader moderati del Fronte unito dei mujaheddin. Divise color piombo, cappellino con una striscia di nastro adesivo verde, scarpe da tennis, kalashnikov e lanciarazzi a tracolla. Hanno cominciato quasi in colonne di cinque, consapevoli del momento storico che stavano vivendo [] (CdS ). Nel caso di un articolo che riporta, tra laltro, brani tratti da una dichiarazione dellex-presidente
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della Rai, Zaccaria, laccordo verbale sufficiente a far comprendere quali siano i soggetti ai quali si riferisce lintervistato. Nellesempio di seguito riportato, infatti, la sola marca verbale presente nel discorso diretto garantisce la coesione del testo, grazie al fatto che la riproduzione del parlato preceduta da un richiamo adeguato: Poi la difesa dei suoi compagni di Cda e degli altri membri dei vertici della Tv di Stato: Possono avere molti difetti, ma sono comunque composti da signori professionisti (CdS ). Nello stesso articolo da cui si ricavato lesempio precedente vi un altro caso simile.Tuttavia, come si pu notare dalla sequenza riportata di seguito, questa volta, nonostante il senso logico sia preservato, la sola marca daccordo insufficiente dal punto di vista formale poich, il soggetto del discorso riportato che , peraltro, il tema dellintero pezzo giornalistico non coincide con quello dellenunciato che lo introduce. La replica di Zaccaria non piace allex presidente della Vigilanza, Mario Landolfi, anchegli di An: Usa un atteggiamento da leader politico, non da presidente di unazienda pubblica (CdS ). Si riscontrano anche altri casi in cui luso della marca daccordo verbale ancor pi improprio. Come si pu notare, infatti, nellesempio seguente, lantecedente, il cancelliere tedesco Schroeder, distante dalla proforma e il suo recupero reso pi difficile dallinterposizione di un intero enunciato in cui cambiano tanto il soggetto grammaticale quanto quello logico.Anche se il senso generale non viene meno, sarebbe stato maggiormente corretto il ricorso a una proforma pi forte. Schroeder avrebbe anche potuto non servirsene e separare la questione politica dellintervento da quella della stabilit. Sarebbe bastato tenere distinti i due voti: gioved quello sullintervento militare, venerd eventualmente quello sulla fiducia. Il primo giorno avrebbe raccolto la maggioranza dei voti grazie allopposizione, ottenendo cos di far partecipare la Germania alla guerra in Afghanistan al fianco degli Stati Uniti, e il secondo si sarebbe visto confermato dai verdi e dal suo stesso partito (LS ). La situazione si complica ancora di pi in casi come il seguente, dove non si comprende quale sia il soggetto di sembra. Non chiaro, infatti, se lantecedente debba essere identificato con il leader dei no-global Agnoletto o se si tratti di un uso impersonale del verbo sembrare: una proforma forte avrebbe evitato qualsiasi dubbio di interpretazione. un piccolo giallo la presenza di Agnoletto. AllAgenzia Dire il capo dei no-global dichiara: Ho ricevuto un invito via e-mail. Decider nelle pros6 6 1

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sime ore se partecipare. Ma non sembra molto gradito (LR ). Forme passive Anche se in numero notevolmente minore, non mancano esempi di riprese anaforiche mediante marca daccordo verbale in forma passiva. Gli esempi ritrovati nello spoglio sono corretti e non c mai discontinuit sintattica tra antecedente e proforma: La questione di fiducia , in verit, uno strumento eccezionale del sistema costituzionale tedesco. stata posta soltanto tre volte nellultimo mezzo secolo [] (CdS ). [] quasi sicura la presenza di Bobo Craxi. stato invitato insieme a Claudio Martelli (CdS ). Schroeder non poteva agire altrimenti - ha dichiarato il capogruppo dellopposizione Friedrich Merz - stato costretto a chiedere la fiducia perch non aveva la certezza di una chiara maggioranza di governo sul tema dellintervento militare (LS ). interessante notare che solo nel caso seguente presente lagente della forma passiva, a conferma del fatto che il passivo aiuta a conservare la catena coesiva, ma spesso scelto per defocalizzare lantecedente: Ma la presenza del leader del Nuovo Psi ha un valore simbolico ed fortemente voluta da Massimo DAlema (CdS ). I pronomi atoni La ripresa anaforica mediante i pronomi atoni, come si detto, posta, allinterno della scala di coesione di Givn, sullo stesso piano di quella realizzata mediante marca daccordo verbale. Come noto, i pronomi personali atoni, o clitici, sono diversi da quelli tonici per la differente distribuzione sintattica allinterno della frase. Infatti, i pronomi atoni sono confinati in determinate posizioni, a differenza di quelli tonici che possono prendere il posto del nome o del gruppo nominale senza nessun tipo di restrizione. Le restrizioni distribuzionali a cui sottoposto il pronome atono sono: Il pronome atono non pu ricorrere nella posizione in cui ricorrono i gruppi nominali o i pronomi tonici dotati della stessa funzione grammaticale. Il pronome atono si presenta sempre unito a un verbo e non pu esser separato da questultimo se non da altri pronomi clitici. Lordine dei pronomi clitici rigidamente fissato. Il pronome atono non pu comparire in isolamento. I pronomi atoni non possono esser coordinati tra loro e non possono esser legati a verbi coordinati. Il pronome atono non dotato fonologicamente di unaccentazione contrastiva3.
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In italiano i pronomi atoni della prima e seconda persona sono, al singolare, mi e ti, al plurale, ci e vi, invariabili nel genere. Per la terza persona abbiamo forme diverse sulla base di genere, numero e funzione sintattica; per il complemento oggetto ci sono, al singolare, lo maschile e la femminile, al plurale, li e le; per il complemento di termine le forme oblique, al singolare gli maschile e le femminile, al plurale usata la forma tonica loro anche se ultimamente si va affermando la forma gli, invariata nel genere. Con valore riflessivo per la terza persona si usa, invariabilmente, si. Vengono assimilate ai pronomi atoni le particelle pronominali: ci (e la sua variante vi) e ne. La ripresa anaforica mediante pronomi atoni si ha per i complementi o per il soggetto della predicazione qualora non coincida con il soggetto sintattico4. Tale ripresa, negli articoli esaminati, generalmente adoperata in maniera corretta. Infatti abbondano esempi, definibili standard, in cui la proforma a brevissima distanza dal suo antecedente come nella stringa riportata di seguito: Angelo non vuole parlare della missione che lo aspetta (GdM ). In molti altri casi, anche se allinterno di frasi relativamente pi elaborate, il pronome atono sufficiente a garantire la coesione dellenunciato: Il lavoratore quando raggiunge i requisiti per la pensione di anzianit ottiene un certificato sui diritti acquisiti che lo mette al riparo da futuri peggioramenti delle cose (CdS ).
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Zaccaria in audizione alla Commissione di Vigilanza quando la frase di Gasparri lo raggiunge (CdS ). Da allora infatti DAntoni inizi una lunga navigazione, che lo port sempre pi vicino ai lidi della politica, ma sempre pi lontano dalle spiagge dellUlivo (CdS ). La canzone damore filtra nella notte, entra nella radiolina accesa e Naik Hedayat sillumina []. Oggi quella lunghezza donda mai pi cercata ritorna, bussa alla sua anima, quasi lo possiede. Naik si sovrappone alla canzone [] (LR ). Larma era di propriet del padre, un tecnico radiologo molto noto a Milazzo, che la deteneva regolarmente (GdM ). Nel penultimo esempio riportato, dal senso generale, si comprende bene che lantecedente (tema/soggetto dellarticolo) Naik, che peraltro ricompare immediatamente nellenunciato successivo. Corretto risulta anche luso della ripresa mediante pronomi atoni nelle subordinate implicite quando il pronome si appoggia direttamente al verbo:
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Perch la disfatta totale e a favorirla, rivela il segretario [] (CdS ). Poi dalla citt qualcuno ha cominciato a salire verso il passo, a riconoscere un parente, un compagno di scuola e a riabbracciarlo (CdS ). interessante notare come nel quarto degli esempi che seguono compaia ununica volta il pronome tonico loro, ancora usato secondo lantica norma scritta in luogo dellatono gli che ne ha preso il posto. La scelta in questo brano di loro sar dovuta, con buone probabilit, alla volont del giornalista di rendere in maniera pi enfatica il racconto. [] i soldati dellAlleanza di Dostum hanno sorpreso almeno cento (forse duecento) giovani volontari filotalebani, pare tutti pakistani, e li hanno macellati senza piet (CdS ). Gli ostaggi sembravano perduti per sempre, marted, quando Kabul era caduta e i mullah se li erano trascinati via, tutte otto, [] (CdS ). Quasi tutti si fermano e guardano i morti. Alcuni li frugano alla ricerca di oggetti di valore (LR ). A un certo punto, un ufficiale urla ai soldati di smetter e di riprendere la lotta. Andiamo! urla loro, Andiamo! (LR ). Sono molti i casi di riprese anaforiche mediante le forme oblique dei pronomi atoni di terza persona. Luso che ne viene fatto generalmente corretto, come si pu riscontrare negli esempi seguenti: [] abbiamo fatto in tempo ad assistere alla cattura di un uomo da parte dei soldati dellAlleanza. Era paralizzato dal terrore e probabilmente la presenza delle nostre telecamere gli ha salvato la vita (LR ). [] perquisiscono un soldato taliban che giace immobile a terra alla ricerca dei suoi oggetti personali. Dopo avergli svuotato le tasche, un soldato gli spara con un fucile (LR ). Tornando a DAlema, a chi gli chiedeva, al termine della riunione quando scioglier la riserva, ha replicato [] (GdM ). [] davanti alla sua prima copia del Frontier Post, giornale che qui racconta le lettere della frontiera e racconta il codice feroce dei loro guerrieri, il direttore Haled Jalil guardava il reporter e gli sussurrava [] (LS ). Da allora radio Kabul era diventata afona, come se le avessero strappato le corde vocali (LR ). Essendo riportate negli articoli dei quotidiani notizie circa avvenimenti e personaggi normale imbattersi in racconti svolti alla terza persona, perci non stupisce il fatto di aver ritrovato un unico caso di ripresa anaforica mediante pronome atono declinato in altre persone. Nellesempio riportato di seguito troviamo il pronome atono di prima plurale, ci dovuto al fatto che inserito allinterno
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di un reportage di guerra in cui linviato descrive il suo ingresso a Kabul, insieme ad altri giornalisti, poche ore dopo la conquista della citt. Nellentrare in citt non abbiamo alcun problema, le persone che ci sono venute intorno [] (LR ). Anche di forme composte da due pronomi atoni stato rinvenuto un solo esempio: Naik conosce quel motivo antico da quando era bambino, prima che Kabul diventasse un mucchio
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di macerie. Traduce senza che glielo chiedi [] (LR ). Le riprese anaforiche mediante pronomi atoni sono presenti anche in brani di discorso diretto. Nei primi due esempi la proforma si trova nel testo scritto dal giornalista, negli altri due, nei brani delle interviste riportate. Poich i legami fra la notizia data e le inserzioni di discorso diretto sono corrette, il livello di coesione risulta ottimale in tutti i casi sotto elencati: Omar riesce a lanciare un appello ai suoi: Non disertate . Non lo faranno forse e daranno magari guerriglia dalle montagne, ma non adesso (CdS ). E il segretario della Cgil qualche tempo fa spieg le sue ragioni, confermando che loperazione era vera e aggiungendo che la considerava [] (CdS ). [] Manuela si uccisa con un colpo di pistola che risuonato in tutta la scuola: mancavano pochi minuti alle nove. Ieri era arrivata in ritardo. Una cosa strana racconta una bidella perch la conoscevo da 5 anni, lho vista crescere qui dentro ed era sempre arrivata tra le prime (LS ). Uno scontro gi pesante.Tanto che Gasparri, sentita la delibera del cda, ha subito contrattaccato: Zaccaria intende denunciarmi. Ma mi risulta che abbia chiesto il parere dellufficio legale Rai e che gli sarebbe stato detto che non ci sono estremi per una denuncia, perch quella una decisione che spetta al ministro e cos diceva il contratto (LS ). Tuttavia tale ripresa non sempre usata in modo da ottenere un buon livello di coesione, come si pu notare dai due esempi seguenti. Nel primo caso antecedente e proforma sono molto lontani; anche se tutto il brano costantemente focalizzato sul tema/soggetto della notizia, la ragazza suicida, a una tale distanza sarebbe stato maggiormente corretto il ricorso a una proforma pi forte. Il secondo caso pi complicato poich siamo di fronte a un periodo abbastanza lungo rispetto alle frasi brevi che, solitamente, si riscontrano negli articoli dei quotidiani. Vi ritroviamo varie riprese anaforiche mediante pronomi atoni, tutte corrette tranne lultima. Infatti proprio labbondanza di proforme crea problemi al lettore nellindividuare lantecedente esatto; la chiarezza dellenunciato in
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parte salvata dal numero plurale della proforma che, tuttavia, sarebbe stata pi esplicita se costituita da un sintagma nominale. [] Ma Manuela non andata in classe. Ha percorso il corridoio ed entrata nei bagni, chiudendosi a chiave.E da l, probabilmente, che ha mandato dal telefonino due sms a due compagne di classe: []. Parole comunque raggelanti che hanno messo in allarme le amiche. Quando sono arrivate nei bagni hanno sentito aprirsi la zip dello zainetto e poi la detonazione. Insieme lhanno chiamata, hanno tentato di aprire al porta, poi si sono arrampicate dal bagno accanto e, dallalto, hanno visto la terribile scena del corpo esanime in mezzo al sangue (LS ). [] abbiamo notato dei Taliban arabi e pachistani che cercavano di sfuggire alla vendetta della gente. Ma alcuni soldati li hanno individuati quasi subito e li hanno inseguiti, finch quelli non si sono nascosti in una casa restandoci intrappolati.Allora alcune persone che avevano catturato un altro arabo lo hanno portato vicino alledificio e lo hanno costretto a chiamarli finch quelli non sono usciti arrendendosi (LR ). Nello spoglio stato rinvenuto anche un caso particolare con una proforma errata secondo la morfosintassi italiana. Infatti riferendosi a un antecedente palesemente maschile, luomo, il pronome obliquo corretto sarebbe dovuto essere gli, evidentemente il giornalista sar stato tratto in inganno, complice la fretta di ultimare il pezzo, dal successivo vita: [] i soldati dellalleanza trascinano fuori da una trincea un soldato taliban ferito. Mentre luomo chiede che le sia risparmiata la vita, i soldati dellalleanza lo fanno alzare (LR ). Le particelle pronominali Come gi accennato, le particelle pronominali rientrano fra i pronomi atoni. Rispetto alla mole di riprese anaforiche mediante pronomi atoni si pu concludere che il loro uso sia esiguo. Infatti, nellintera campionatura, sono stati ritrovati solo quattro esempi, anche se coprono tutte le forme, compresa la pi rara variante vi. In tutti i casi il grado di coesione rispettato trattandosi di enunciati dalla forma molto semplice. Avevano bisogno di automobili per fuggire e le hanno prese dove ce ne erano [] (CdS ).
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Le strade erano costellate dai cadaveri di quanti avevano scelto i Taliban: per loro non c stata nessuna piet. Ormai sembrava che non ce ne fossero pi (LR ). [] la fine del regime Taliban. E chi vi ha partecipato ha pagato un terribile prezzo (LR ).
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Secondo larticolo 68 della costituzione tedesca, la richiesta di fiducia uno strumento effettivamente a disposizione del cancelliere, al fine di rafforzare la propria posizione politica. []. Schroeder avrebbe anche potuto non servirsene e separare la questione politica dellintervento da quella della stabilit (LS ). I pronomi tonici Al gradino successivo della scala di Givn troviamo la ripresa anaforica mediante pronomi tonici che, nella nostra lingua, pu essere considerata una strategia gi relativamente marcata. Questo tipo di ripresa molto ampia poich al suo interno sono inclusi, oltre ai pronomi personali, anche i dimostrativi, gli indefiniti e i numerali5. I pronomi personali Per la ripresa anaforica mediante pronomi tonici sono adoperati sia i pronomi personali soggetto sia le forme toniche dei pronomi complemento. I pronomi personali tonici sono anche detti liberi proprio per la loro distribuzione allinterno della frase in quanto identica a quella di qualsiasi altro nome o gruppo nominale 6. In italiano i pronomi personali soggetto di prima e seconda persona hanno una sola forma per il singolare, io e tu, e una per il plurale, noi e voi. Il pronome di terza persona ha pi forme che variano non solo in base al genere e al numero ma anche in base alla natura del referente (persone, animali, cose): tre per il singolare maschile, egli-lui-esso; tre per il singolare femminile, ella-lei-essa; per il plurale abbiamo loro invariato per le persone e essiesse per animali e cose. La forma tonica, nella nostra lingua, conferisce al pronome complemento un particolare rilievo allinterno dellenunciato. In funzione di complemento diretto, il pronome tonico, segue immediatamente il verbo; in funzione di complemento indiretto , solitamente, preceduto da una preposizione. Le forme della prima e seconda persona sono al singolare me e te; al plurale, come per i pronomi soggetto, noi e voi. La terza persona ha pi forme per gli stessi motivi spiegati sopra: al singolare lui maschile e lei femminile per le persone, esso e essa per animali e cose; al plurale loro invariato nel genere e essi-esse per animali e cose. Per il riflessivo abbiamo lunica forma s. I pronomi tonici di questo tipo costituiscono la forma di rinvio preferita per i referenti umani7, soprattutto per i protagonisti principali e per quelli su cui si vuole focalizzare lattenzione del lettore. Le riprese anaforiche mediante pronomi soggetto ritrovate nello spoglio sono tutte corrette per quanto riguarda il livello di coesione, accresciuto dal fatto che antecedenti e proforme sono, tra loro, a una distanza minima.Tuttavia gli esempi sono
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interessantissimi perch evidenziano laccettazione definitiva nello scritto di lui e lei in luogo di egli e ella. Solo negli ultimi due degli esempi che seguono, infatti, la presenza di lui condizionata da anche. Due settimane fa mamma Virginia e i due figli lavevano preceduta a Santo Domingo. Lei li avrebbe raggiunti luned 12 dicembre. Invece Hilda non mai pi tornata a casa. Perch lei era sul volo 587 dellAmerican Airlines, precipitato a poche miglia dal sogno americano di questa ragazza alla quale il destino aveva concesso soltanto una proroga (LR ). la voce della sua citt: arriva flebile dalle montagne, schiacciata dal suono planetario di Bbc,Voice of America, Cnn. Naik non la sente da otto anni, da quando arrivarono i Taliban e lui, ingegnere civile, dovette scappare [] (LR ). Ma se qualcuno ricorda al nostro pupo della guerra che il presidente Bush continua a ripetere che questa guerra sar lunga e difficile, lui fa una smorfia che ti fa capire che la guerra, per oggi, pu attendere (GdM ). Ma Cofferati non era daccordo, no, lui era contrario al progetto ammette lex leader della Cisl [] (CdS ). toccato a Alberto Cairo della Croce Rossa
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Internazionale, anche lui appena entrato a Kabul, ricomporre i corpi, scattare le foto, [] (CdS ). E Felix Sanchez? Tre anni pi vecchio di Hilda, anche lui profugo delle Torri (LR ). Anche la proforma loro ampiamente e correttamente adoperata; nellesempio di seguito se ne pu notare luso in doppia anafora che consente al giornalista di imprimere pi enfasi al racconto della notizia: [] Omar e Osama Bin Laden per sono ancora liberi da qualche parte (Omar lo danno qui, nellarea tribale delle terre della frontiera) e, fin che loro non scompaiono, cio fin che loro non vengono uccisi o catturati, sar difficile proclamare la vittoria (LS ). Non sempre, per, la presenza del pronome tonico dovuto a esigenze di coesione. Nel brano seguente lei risulta ridondante, potrebbe esser definito, secondo i tipi indicati da Grice8, un eccesso di informazione: evidentemente il giornalista vi ricorso per focalizzare empaticamente lattenzione del lettore sulla protagonista della vicenda, tanto vero che, nellapposizione successiva, tiene anche a rimarcare che la pi giovane del gruppo salvato. Tre mesi allinferno e ritorno. Heather Mercier, newyorkese di 24 anni, se li buttati alle spalle cos, [], pur di far scendere dal cielo lelicottero salvatore
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dei corpi speciali americani e scendere lei, la pi giovane, con gli altri sette cooperanti [] (CdS ). Per quanto riguarda luso dei pronomi complemento, sia per i casi diretti che per i casi obliqui, le riprese anaforiche sono sempre corrette.Tra i tanti esempi ritrovati ne riportiamo soltanto due: Alla fine, nemmeno Gerhard Schrder riuscito a sfuggire al destino che sembra accompagnare ogni cancelliere socialdemocratico []. Ma se a lui, questa volta potrebbe andare meglio [] (CdS ). Il caso pi difficile ora sono i Verdi. In un primo tempo, Schrder aveva pensato di risparmiar loro una scelta lacerante [] (CdS ). I pronomi dimostrativi I pronomi dimostrativi italiani sono questo, codesto, quello, stesso, medesimo, tale e siffatto. I primi quattro possono avere anche valore neutro ed essere, cos, riferiti a un pensiero, un avvenimento, ecc. Naturalmente questi pronomi si declinano secondo genere e numero. Otto di essi hanno la caratteristica di potersi riferire solo a persone: questi, quegli; costui, costei, costoro; colui, colei, coloro.Al contrario ci indica esclusivamente cosa. Si pu aggiungere alla categoria dei dimostrativi il pronome misto quanto che ha anche valore di relativo. Negli articoli esaminati luso della ripresa tramite dimostrativi corretta per i motivi gi spiegati a proposito dei pronomi personali tonici. Solitamente i dimostrativi sono preferiti per le riprese di antecedenti non umani9, tuttavia sono frequenti i casi in cui sono riferiti ad antecedenti umani. da notare come i giornalisti, nonostante si attengano alla norma scritta nella scelta del dimostrativo da usare, ricorrano in maniera quasi esclusiva a riprese anaforiche mediante la forma quello/quelli che, anche nel parlato, generalmente pi frequente. Infatti, negli esempi che seguono, ritroviamo il dimostrativo questi solo nel primo caso mentre mancano completamente casi con codesto anche perch questultimo ormai considerato, nelluso comune, arcaico o affettato10. Per quanto riguarda la coesione, soltanto nellultima stringa la proforma quelli potrebbe generare, nel lettore, dei problemi di chiarezza in merito allantecedente; in base al senso logico del periodo e di quanto si sta raccontando nel resto dellarticolo, si pu comprendere che ci si riferisce ai taleban tuttavia sarebbe stata preferibile una ripresa pi forte come un sintagma nominale. [] Non cera lAlleanza, e gi si era capito che tra loro (tagiki e uzbeki) e i pasthun non ci sarebbero state intese.Ora, se questi riescono a conquistare il loro territorio [] (LS ). [] abbiamo notato dei Taliban arabi e pachistani che cercavano di sfuggire alla vendetta della gente.
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Ma alcuni soldati li hanno individuati quasi subito e li hanno inseguiti, finch quelli non si sono nascosti in una casa restandoci intrappolati. Allora alcune persone che avevano catturato un altro arabo lo hanno portato vicino alledificio e lo hanno costretto a chiamarli finch quelli non sono usciti arrendendosi (LR ). scattato immediatamente lallarme e sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Castellaneta, guidati dal capitano Gabriele Stifanelli, e quelli del comando provinciale, coordinati dal colonnello [] (GdM ). A Quetta, la citt pakistana pi vicina a Kandahar, ieri si sono incontrati pasthun, taleban e lambasciatore Zaeef traslocato da Islamabad. Lavori in corso tra i pasthun e i taleban meno indecenti, meno compromessi. Quelli che potrebbero trattare e rimanere (LS ). stato ritrovato anche un caso in cui evidente un uso improprio del pronome dimostrativo. Come si pu notare nel brano seguente, quello in eccesso: sarebbe stato sufficiente il che relativo da cui seguito.Costruzioni di questo tipo rientrano fra i fenomeni emergenti nella morfologia dellitaliano parlato11; evidente che la presenza di una forma di tale genere allinterno della prosa giornalistica manifesta come essa si avvicini sempre pi alla lingua parlata allontanandosi, di conseguenza, dalla norma dello scritto. [] Omar ha gi spedito allestero quel che resta della sua famiglia sterminata nei bombardamenti e saggrappa alle parole dei suoi servitori, dal portavoce Abdullah (quello che ogni giorno ripete la litania grazie a Dio Omar salvo e Osama non sar mai preso vivo) allalleato [] (CdS ). Come gi accennato, questa la forma di ripresa anaforica preferita per gli antecedenti non umani: moltissimi, infatti, sono stati gli esempi rinvenuti e, anche qui, da sottolineare che il tipo preferito quello. Ne riportiamo di seguito soltanto alcune stringhe, evidenziando come nella terza il pronome ritorni due volte allinterno di una struttura ad elenco, molto usata nella prosa giornalistica, e nellultima in un brano di parlato tratto da unintervista. Il nuovo termine, secondo la risoluzione, quello dellapprovazione della Finanziaria, a fine dicembre (CdS ). Uno dei momenti di maggiore tensione rischia di essere lunica elezione prevista: quella del presidente del partito (CdS ). Gli investigatori non escludono nessuna pista riguardo al movente, anche se viene privilegiata quella relativa allattivit di Perrone [] (GdM ). Schroeder avrebbe anche potuto non servirsene e separare la questione politica dellintervento da quella della stabilit. Sarebbe bastato tenere distinti i due voti: gioved quello sullintervento militare, venerd
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eventualmente quello sulla fiducia (LS ). (dichiarazione dellonorevole Caldarola) [] il Psi di Craxi si adegu, ma non fu lunico. Di lui il Pci colse solo il tema della questione morale, non quello delle innovazioni (LS ). Nello spoglio compaiono,ma soltanto una volta, altre due forme di dimostrativi. Anche in questi casi il livello di coesione ottimale. Nel primo la proforma, presente nel corpo dellarticolo, riprende a brevissima distanza lantecedente che allinterno di uninserzione di parlato. Nel secondo non ci sono problemi di coesione ma interessante notare come il giornalista usi la punteggiatura e il connettivo insomma per ricreare delle tonalit proprie del parlato; fenomeno che , ormai, dominante nella scrittura giornalistica. Il risultato di tanta consonanza gli fa eco Berlusconi che Roma e Madrid ragionano con la stessa visione dellEuropa e sono vicinissime su tutti i principali dossier.Tra questi spicca la lotta al terrorismo [] (LS ). Politiche sociali, insomma. Le stesse che sarebbero necessarie per combattere la povert minorile (LR ). I pronomi indefiniti Gli indefiniti sono una vasta gamma di pronomi; oltre a quelli che hanno anche funzione di aggettivi come ogni, qualche, qualsiasi, qualsivoglia, qualunque, altro, ve ne sono molti che hanno la sola valenza pronominale: alcunch, altri, checchchecchesia, chicchessia, chiunque, ciascheduno-ognuno, niente-nulla, qualcosa, qualcuno-qualcheduno, tale, uno.
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Negli articoli esaminati sono presenti solo quattro casi di questo tipo di ripresa che, peraltro, usata sempre correttamente. Si pu notare come, in tutti gli esempi, la struttura usata dagli autori ponga lindefinito in correlazione con altri tipi di pronomi che sono, a loro volta, proforme dello stesso antecedente. La decisione stata presa, dopo una convulsa settimana, durante la quale la coalizione berlinese apparsa sullorlo della rottura, a causa del rifiuto di molti deputati ecologisti e di alcuni della sinistra [] (CdS ). [] il ministro del Lavoro, Roberto Maroni, ha incontrato prima le associazioni imprenditoriali e poi quelle sindacali.A tutte ha ufficializzato la proposta del governo di far slittare la legge delega (CdS ). Di messaggi ne ha lasciati pi di uno, due diretti ai genitori, altri via sms alle compagne di scuola (LS ). [] la resistenza dei taliban potrebbe contare tuttora su 20 o 30 mila uomini, la gran parte magari
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ancora motivati dal messaggio della guerra santa, molti anche senza alcuna reale alternativa [] (LS ). I numerali I numerali sono una categoria aperta di aggettivi, ovvero formano una serie aperta di parole illimitata nel numero. Sono distinti in diversi gruppi ma i principali sono due: i cardinali e gli ordinali che possono, entrambi, essere usati con funzione pronominale. Anche la ripresa anaforica mediante i numerali rientra nella categoria dei pronomi tonici e, per di pi, risulta una delle strategie pi adoperate in quanto consente al giornalista di procedere in modo semplice e chiaro nella scrittura del pezzo. Come per i pronomi personali e per i pronomi dimostrativi, limpiego fattone nella prosa giornalistica non presenta problemi di coesione. Dagli esempi riportati di seguito si pu notare come uno sia il numerale cardinale maggiormente adoperato dai giornalisti poich permette di focalizzare lattenzione del lettore su un determinato aspetto o personaggio della notizia. I cadaveri sono stati offesi, mutilati.A uno hanno messo intorno al collo del nastro strappato a una musicassetta (CdS ). Non a caso, tra i documenti che la sinistra sta preparando per il congresso ce n anche uno che riguarda la tesoreria (CdS ). Tra i tre c stata una colluttazione, i due vigilantes hanno infatti riportato una contusioni e uno stato anche morso (GdM ). Altre volte il ricorso a tale ripresa motivata soltanto dalla semplicit e dalla chiarezza espositiva che ne deriva: Il quadro si chiuderebbe con il ritorno della fasciaA, pi ampia, a totale carico del servizio sanitario e una C a totale carico del cittadino (LR ). Prenderanno la parola anche una donna afgana, una palestinese e una israeliana (GdM ). Per quanto riguarda i numerali ordinali, sono scelti molto spesso come proforme, essenzialmente allinterno di strutture a elenco. La preferenza accordata a tale struttura risiede nella sua possibilit di accrescere la chiarezza ed evitare costruzioni complesse. Dei tantissimi esempi ne riportiamo di seguito alcuni. Nel primo si pu notare che luso dei numerali ordinali abbinato a quello dei cardinali; nel secondo come il loro impiego abbia permesso al giornalista di procedere in un periodo lungo evitando ripetizioni inutili e complicazioni sintattiche. Le altre volte in cui i parlamentari tedeschi sono stati chiamati a esprimersi sulla fiducia di governo tre per lesattezza, una nel 1972 con Willi Brandt, la seconda e la terza nel 1982 con Helmut
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Schmidt e con Kohl ci che sarebbe emerso dalla votazione avrebbe influito esclusivamente sulla stabilit politica (LS ). Sarebbe bastato tenere distinti i due voti: gioved quello sullintervento militare, venerd eventualmente quello sulla fiducia. Il primo giorno avrebbe raccolto la maggioranza dei voti grazie allopposizione, ottenendo cos di far partecipare la Germania alla guerra in Afghanistan al fianco degli Stati Uniti, e il secondo si sarebbe visto confermato dai verdi e dal suo stesso partito (LS ).
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[] anticipata da quei due messaggi.Volati nelletere forse per u ultimo disperato appello dal bagno alla classe. Il primo a una studentessa impietrita: Fra poco avrai notizie di me. Guarda lsms di. E il secondo allaltra compagna: Sono in bagno, venitemi a prendere. (CdS ) Potrebbero esserci due pronunciamenti: il primo sulla figura presidenziale palese con il no di Morando e Berlinguer, il secondo su DAlema, a voto segreto, con lastensione del correntone (LR ). stato trovato senza vita nel cortile della sua masseria, ucciso con due fucilate sparate a distanza ravvicinata. La prima lo ha raggiunto alladdome, la seconda alla testa (GdM ). Sintagmi nominali definiti dislocati a destra Al gradino successivo della scala di Givn abbiamo la ripresa anaforica mediante sintagmi nominali definiti dislocati a destra in cui il nome, marcato obbligatoriamente come definito, pu essere modificato da aggettivi, quantificatori, relativi, sintagmi nominali12. Tale ripresa rientra nel pi ampio fenomeno della dislocazione a destra, in cui gli elementi dislocati alla destra del verbo si riferiscono a qualcosa che il parlante considera gi dato come tema del discorso, quindi presente allascoltatore, ma richiamato alla fine della frase13. Gi dalla descrizione riportata si pu evincere come esso sia tipico del parlato ma sempre pi presente anche nello scritto, soprattutto in testi che, come gli articoli dei quotidiani, tendono a ridurre le distanze fra le due variet della lingua. Frasi di questo tipo sono sintatticamente marcate poich i costituenti non occupano le loro posizioni canoniche, secondo la struttura della lingua italiana, bens sono spostati per esprimere un particolare significato14. La dislocazione a destra, come anche la dislocazione a sinistra che sar trattata in seguito, una caratteristica propria dellitaliano, riscontrabile in tutto larco del suo sviluppo15. Il ricorrere con consuetudine a costruzioni di questo tipo ha portato
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a percepirle come normali e, di conseguenza, a servirsene anche quando non si vuol mettere in particolare evidenza lelemento dislocato16. Nello spoglio svolto per questo lavoro sono presenti cinque riprese anaforiche mediante sintagmi definiti dislocati a destra. La stringa seguente allinizio di un paragrafo interno allarticolo, immediatamente preceduto da un titoletto/sommario; il blitz (modificato dallaggettivo dimostrativo questo) largomento dellintero brano che racconta come i mujaheddin dellAlleanza del Nord abbiano conquistato, a sorpresa, la citt di Kabul. quindi chiaro, al lettore, a che cosa ci si stia riferendo ma, poich il giornalista si era allontanato dal tema dilungandosi in questioni di ordine politico, mediante tale ripresa lattenzione viene rifocalizzata sul tema principale. Non laveva previsto nessuno, questo blitz (CdS ). Nellesempio seguente abbiamo ben due casi allinterno dello stesso paragrafo, il secondo dei quali modificato dallaggettivo possessivo nostro. Si tratta, anche qui, di un paragrafo interno allarticolo che racconta, appunto, la liberazione di Jalalabad. Lantecedente della prima proforma gi palese al lettore sin dal titolo in cui compare il nome della citt araba; ritorna qui in posizione dislocata per arricchire con ulteriori dettagli il racconto e, soprattutto, per focalizzare nuovamente lattenzione sullazione, ossia sulla liberazione della capitale afgana. Per quanto riguarda la seconda proforma, il nostro ritardo, lantecedente sottinteso ma ricavabile facilmente da quanto narrato nel periodo immediatamente precedente in cui si evidenzia che la citt stata abbandonata dai taleban gi da due giorni, ma le truppe alleate, con al seguito i giornalisti, sono arrivate soltanto adesso. Che labbiano liberata, Jalalabad, forse un po esagerato. Perch la citt stata abbandonata dai taleban laltro ieri. E la gente di qui che ci ha accolto nel buio della prima notte mostrava di essere felice come se non ci facesse troppo caso, al nostro ritardo (LS ). Nel brano seguente la ripresa anaforica mediante sintagma nominale dislocato a destra (modificato dallaggettivo dimostrativo questo) compare s al termine del periodo ma sempre al principio del suo enunciato; con buone probabilit il giornalista vi ricorre per riportare lattenzione su questo particolare mondo dopo averlo raffrontato con quello occidentale del lettore:
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Fino allaltro ieri era un mondo misterioso, impenetrabile, le donne spente dentro ai loro burka ciechi, gli uomini nascosti dietro le barbe di mangiafuoco, tutti uguali, tutti stranieri al nostro pensiero

laico, al nostro tempo della modernit tecnologica. Era il Medio Evo che tornava sulla terra. E ora eccolo qui, questo mondo che si apre come la pastafrolla [] (LS ). Lultimo esempio ritrovato di ripresa anaforica mediante sintagma nominale dislocato a destra compare fin dallincipit dellarticolo.Lantecedente, tema/ soggetto della notizia, sarebbe recuperabile dal titolo senza nessun ostacolo ma viene rimarcato dal giornalista mediante il sintagma nominale dislocato, per focalizzare, anche qui, lattenzione sullazione, evidenziando cos che, con buona probabilit, la fiducia richiesta al parlamento sar ottenuta senza grandi problemi: Dovrebbe ottenerla, stamane, Gerhard Schrder, la fiducia che ha chiesto al Parlamento federale, sulla mobilitazione delle truppe per lAfghanistan (CdS ). Non sorprende il fatto che, in tutto lo spoglio, siano presenti solo cinque esempi di tale ripresa, a confronto dei tanti sintagmi nominali dislocati a sinistra che analizzeremo in seguito. Il fenomeno della dislocazione a destra, infatti, statisticamente meno presente nellitaliano, in quanto essa ha minori capacit di creare focalizzazioni se non quando in posizione abruptiva cio allinizio del paragrafo17; come accade nella maggior parte dei nostri esempi. Al fenomeno della dislocazione a destra pu essere associato quello della posposizione del soggetto18. Una costruzione con soggetto postverbale, come quella dellesempio seguente, nonostante le apparenze sintatticamente marcata poich anche se il soggetto/tema gi implicito viene interpretato come nuovo e collocato dopo il verbo: Il parlamento federale voter venerd mattina e Schrder si mostrato cautamente ottimista: Ho fiducia che potremo ottenere la nostra maggioranza , ha detto il cancelliere, anche se ha ammesso che sar ancora necessario un ulteriore lavoro di convincimento (CdS ). Sintagmi nominali definiti in posizione non marcata Continuando a risalire lungo la scala di coesione incontriamo le riprese anaforiche mediante sintagmi nominali definiti in posizione non marcata, riprese lessicali tipiche per le quali valgono tutte le possibilit gi studiate in precedenza19. Negli articoli dei quotidiani, pertanto, molto frequente il ricorso a tale ripresa, sia per la sua semplicit duso, sia per le molte varianti che offre. Trattandosi di una ripresa facile non sono stati rinvenuti esempi errati dal punto di vista della coesione. , invece, interessante notare le diverse combinazioni di antecedenti e proforme che, di volta in volta, sono state scelte dai giornalisti.
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Iniziamo lanalisi con alcune stringhe che ci mostrano la sostituzione dei sintagmi nominali mediante semplici sinonimi: Il sindacato unitario era un progetto ambizioso, e come ogni progetto ambizioso presentava molte difficolt. Tra i tanti problemi cerano [] (CdS ). [] finch quelli non si sono nascosti in una casa restandoci intrappolati. Allora alcune persone che avevano catturato un altro arabo lo hanno portato vicino alledificio e lo hanno costretto a chiamarli finch quelli non sono usciti arrendendosi (LR ). A giudizio del medico legale non ci sono, apparentemente, segni o contusioni, che potrebbero aver provocato la morte, ufficialmente provocata da arresto cardio-circolatorio. Sar lautopsia a stabilire le cause del decesso (GdM ). In altri casi lantecedente costituito da un sintagma nominale specifico mentre la proforma data da un suo sinonimo dal senso pi generico: Manuela sarebbe entrata nella stanza dei genitori, preso la pistola del padre e nascosta nellarmadio, regolarmente denunciata, e poi sarebbe ritornata a letto infilando larma dentro lo zaino dei libri (LR ). Gli assegni per le famiglie con tre figli si sono infatti dimostrati efficaci: dal 99, quando il contributo stato istituito, la loro condizione leggermente migliorata [] (LR ).
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Probabilmente Francesco Perrone stato ammazzato dai killer quando arrivato con la grande Mercedes vecchio tipo nel cortile della masseria, attorno alle 18,30. I malviventi lo hanno atteso, affrontandolo senza piet (GdM ). Nellaltro biglietto, trovato nello zaino, la ragazza solleva il padre da ogni responsabilit per lomessa custodia dellarma []. Ma per il genitore, interrogato dal magistrato, si profila comunque una denuncia (LS ). La stessa strategia degli esempi precedenti soventemente adoperata in periodi come i seguenti in cui il nome proprio del protagonista/soggetto ripreso mediante un nome comune indicante la classe di appartenenza: Perrone stato colpito da due colpi esplosi da un fucile da caccia caricato con cartucce calibro 12 da distanza ravvicinata. Quindi luomo probabilmente gi morto stato colpito ripetutamente al viso [] (GdM ). La vera sorpresa negativa, per il cancelliere, stato il rifiuto di Christa Lrcher, 60 anni, deputata Spd del Baden-Wrttenberg, icona del pacifismo socialdemocratico.La signora non solo ha invocato
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il caso di coscienza [] (CdS ). , invece, pi raro rinvenire negli articoli dei quotidiani casi in cui la proforma costituita da un incapsulatore, ossia da un sostituente dellintero enunciato a cui rinvia anaforicamente20. Nellesempio seguente si pu notare come esso sia funzionale allinserzione di un brano di parlato allinterno dellarticolo senza disturbare la coesione del testo: Ieri era arrivata in ritardo. Una cosa strana racconta una bidella perch la conoscevo da 5 anni, lho vista crescere qui dentro ed era sempre arrivata tra le prime (LS ). Negli articoli di cronaca politica, tanto italiana quanto straniera, si fa un uso cospicuo delle riprese anaforiche mediante sintagmi nominali, soprattutto usando come proforme le cariche istituzionali, di partito o sindacali ricoperte dai personaggi pubblici che fungono sintatticamente da antecedenti: [] Fassino abbia offerto a Isaia Sales, braccio destro di Antonio Bassolino, di collaborare con lui. Il governatore della Campania, unica regione dove gli antidalemiani hanno vinto, ha sempre negato [] (CdS ). Era linverno del 97. Fu allora che secondo DAntoni inizi la rottura tra DAlema e Cofferati. Lex segretario della Cisl rievoca quelle discussioni [] (CdS ). Berlusconi non ha resistito, ha preso la parola e si sfogato. Saranno state le grida di Asesino, asesino urlate da un piccolo gruppo di no global locali che lo hanno fatto rimanere proprio male []. Certo che il Premier si trasformato in un fiume in piena, abbandonandosi a una esternazione contro la sinistra giudiziaria [] (LR ). Lapertura a Giuliano Amato sar netta, decisa, un segnale chiarissimo. Un messaggio esplicito. E dunque lindicazione di un partito socialista europeo non verr meno. Lex premier dovrebbe intervenire il giorno successivo, sabato (LR ). Dopo la sconfitta, il correntone cerca un ruolo contestando ancora la presidenza DAlema. E la risposta altrettanto decisa. Lex premier accetta il muro contro muro [] (LR ). Nei reportage dalle zone di guerra troviamo una variet di termini tecnici usati sia come antecedenti sia come proforme. La comparsa di questo fenomeno, in quantit consistente, risale ai tempi della Guerra del Golfo21; allora il lettore-medio cominci a familiarizzare con parole che allepoca erano proprie di un settore sconosciuto ai pi, ma che oggi sono recepite come consuete. Di seguito riportiamo tre esempi in cui compaiono alcuni di questi termini: nel primo lantecedente costituito da pick-up che un particolare fuoristrada da guerra; negli altri due compaiono i nomi di alcuni
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modelli aerei, sia civili che militari: Allimprovviso, dietro al parco di Sharinau, nel centro di Kabul, un pick-up carico di cinque talebani stato illuminato a giorno dal faro di un elicottero. Pochi secondo dopo il missile aveva disintegrato la macchina (CdS ). I bombardamenti degli aerei americani, prima dellattacco del pomeriggio, sono stati i pi intensi. Sei B-52 sono andati avanti con bombardamenti su larga scala, mentre i cacciabombardieri colpivano i target singoli. I jet americani hanno anche bombardato i veicoli delle forze taliban che scappavano (LR ). Subito si fece lipotesi dellattentato: terroristi (ovviamente arabi) da un battello avevano abbattuto il Boeing 747 lanciando un missile Stinger. []. Un anno dopo, i tecnici stabilirono che a far cadere il Jumbo fu la rottura di unala (LR ). Pu capitare che la ripresa anaforica sia attuata anche mediante lo stesso sintagma nominale. Nell esempio seguente si tratta di una pura ripetizione, priva di particolare giustificazione: Ha probabilmente cercato di difendersi, [], sia cercando di aprire la borsetta, trovata insanguinata anche allinterno, dove custodiva un coltello a serramanico. Sul perch Clelia Rossi avesse con s un coltello non ci sono spiegazioni (LS ). In tutti gli altri casi della campionatura, la scelta di applicare la ripresa anaforica mediante lo stesso sintagma nominale risponde sempre a una particolare motivazione.Negli esempi seguenti la ripetizione serve a focalizzare lattenzione del lettore: nel primo su un determinato reparto militare di cui si sta raccontando in maniera particolareggiata; nel secondo sulla corrente interna al partito, denominata appunto correntone, per metterne in evidenza il ruolo politico e gli effetti che crea; nel terzo per sottolineare un preciso progetto, di cui si parla e nel corpus dellarticolo e nellintervista riportata. In testa si sono messi i reparti di sicurezza creati per loccasione dai leader moderati del Fronte unito dei mujaheddin. Divise color piombo, cappellino con una striscia di nastro adesivo verde, scarpe da tennis, kalashnikov e lanciarazzi a tracolla. Hanno cominciato quasi in colonne di cinque, consapevoli del momento storico che stavano vivendo anche grazie alle telecamere che li riprendevano, ma poi lungo la discesa verso al capitale, lordine si perso e i reparti di sicurezza si sono ammucchiati, dandosi gran manate sulle spalle e tenendosi per mano [] (CdS ). Ieri Piero Folena, a nome del correntone che ha sostenuto Giovanni Berlinguer, ha comunicato []. La prospettiva di un disimpegno del correntone dalla linea del partito preoccupa non poco []. La decisone
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del correntone dovrebbe mettere fine alle voci []. Il governatore della Campania, unica regione dove gli antidalemiani hanno vinto, ha sempre negato di volersi accordare con Fassino abbandonando il correntone. []. La conferma del suo atteggiamento era comunque attesa ieri sera alla riunione dei leader del correntone alla presenza di Cofferati (CdS ). Il progetto fall, e con la crisi di quel progetto raccont Cofferati [] (CdS ). Altre volte la ripresa del medesimo sintagma nominale serve allautore per ragioni stilistiche. Nell esempio seguente, infatti, il giornalista con la ripetizione di progetto ambizioso tenta di donare al pezzo una patina di stile oratorio alto: Il sindacato unitario era un progetto ambizioso, e come ogni progetto ambizioso presentava molte difficolt (CdS ). Effetto copia ed effetto quasi copia Allinterno della ripresa anaforica mediante sintagma nominale possiamo trovare due fenomeni particolari: leffetto copia e leffetto quasi copia. Leffetto copia si verifica quando la coesione di una catena anaforica si realizza mediante ripetizione di un sintagma pieno gi menzionato che opera come punto di attacco della ripresa anaforica22. Nei due esempi ritrovati possiamo notare come la copia possa esser usata sia come una pura ripetizione, primo caso, sia per far cresce lenfasi del racconto, secondo caso. Tutto questo trovava sperimentazione pratica nei campi di addestramento di Al quaeda, in Afghanistan, come quello di Abu Khabab, vicino a Jalalabad. I campi sono stati distrutti dai bombardamenti [] (LR ). lultimo messaggio di Manuela Cambria, 18 anni []. Un messaggio lucido dicono gli investigatori []. Un messaggio sincero o criptico che vuole nascondere qualcosa? (LR ). Quando la ripresa non identica allantecedente, ma ne costituisce una parziale rielaborazione, si ha leffetto quasi copia23. Nello spoglio svolto non stata trovata nessuna ripresa di questo genere.
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Anadiplosi Un altro fenomeno appartenente a tale tipo di ripresa anaforica lanadiplosi, antica figura retorica che consiste nella ripetizione dellultima parte di un segmento (sintattico o metrico) nella prima parte del segmento successivo24. Gli esempi ritrovati nello spoglio degli articoli dei quotidiani presentano, nella maggior parte dei casi, relative costruite aggiungendo, quale testa, una ripetizione dellantecedente in forma di sintagma nominale indefinito25; questo particolare tipo

denominato ripetizione appositiva26. da notare che nellultima stringa riportata di seguito, la ripetizione dello stesso sintagma serve a creare una continuit di discorso fra il corpo dellarticolo e il brano dellintervista. La conferma del suo atteggiamento era comunque attesa ieri sera alla riunione dei leader del correntone alla presenza di Cofferati. Il segretario della Cgil che entrer in direzione [] (CdS ). [] per questo motivo si deve considerare anche un testimone dello scontro di ieri tra massimo dAlema e Sergio Cofferati, uno scontro che oggi si ripropone sul terreno politico e tiene banco al congresso della Quercia (CdS ). Non in effetti contro il ministro che il consiglio ha stabilito di ricorrere, ma contro il limite posto dal ministero nei confronti dellattivit della Rai, come spiega Zaccaria []. Un limite che il presidente della tv pubblica paragona a una sorta di macigno (LS ). In altri casi, come il seguente, si pu notare come fra la testa e il relativo possibile introdurre anche altri elementi27 e come la proforma utilizzata possa non essere necessariamente una copia ma un altro sintagma nominale28 che funge da sinonimo. [] il mullah Zaeef serra le tende, carica la jeep di scatoloni, saluta il guercio Mohammad Rabir, luomo con la benda sullocchio che talvolta gli faceva da interprete (CdS ). Tuttavia si possono trovare anche casi in cui il sintagma nominale venga ripreso allinizio di un nuovo enunciato senza introdurre necessariamente una relativa; nellesempio riportato si pu notare come, anche qui, fra lantecedente e la ripresa siano posti altri elementi: Contemporaneamente il ministro ha illustrato i contenuti della riforma che il governo ha in mente. Contenuti coerenti con le conclusioni della commissione Brambilla [] (CdS ). Lanadiplosi un fenomeno diffuso nella prosa giornalistica: nello spoglio svolto, pertanto, sono stati trovati non solo esempi costruiti con sintagmi nominali ma anche con altre parti del discorso.Nei tre casi seguenti sono stati adoperati, infatti, un indefinito e due aggettivi. da notare, nelle ultime due stringhe, che la ripetizione lega, come del resto in molti altri casi gi visti, linserzione del parlato con il corpo dellarticolo. Il soldato al cannoncino ha gridato qualcosa, qualcosa per lasciar capire che faceva sul serio (CdS ). [] il mullah getta finalmente la benda, confessa quanto meno il favoreggiamento di Bin Laden e assicura che il piano va avanti e grazie a Dio viene attuato.Anche se il compito enorme.Denorme, per ora, si vede la disfatta dei suoi (CdS ). Fassino sar chiaro durante il suo discorso. Caro
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Giuliano, siamo pronti, siamo qui. Pronti a inaugurare la fase costituente per un partito della sinistra unito (LR ). da sottolineare che luso dellanadiplosi da parte dei giornalisti della carta stampata non da attribuire, nella maggioranza dei casi, allantico uso retorico bens allabuso che se ne fa nel parlato, soprattutto in quello radiofonico e televisivo29. In questo modo se ne perde la funzione principale ossia quella di incrementare lenfasi di un racconto, nello scritto, o di prendere una pausa per poter meglio organizzare un discorso, nel parlato. Sintagmi nominali definiti in posizione di rematizzazione a sinistra Risalendo ulteriormente la scala di Givn si incontrano le riprese anaforiche mediante i sintagmi nominali definiti in posizione di rematizzazione a sinistra, pi comunemente classificate come dislocazioni a sinistra. Fra le riprese lessicali questa la pi marcata e, pertanto, viene usata prevalentemente per richiamare antecedenti diffi10

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cili30. Nella costruzione della dislocazione a sinistra il tema anticipato rispetto allordine naturale dellitaliano, trovandoci cos, nuovamente, di fronte a frasi marcate sintatticamente: esso collocato a sinistra, nella parte iniziale dellenunciato e, nella realizzazione pi frequente, ripreso da un pronome clitico, detto appunto clitico di ripresa, collocato prima del verbo31. Costruzioni di questo tipo caratterizzano il parlato; ma affiorano, sia pur raramente, anche nello scritto, per lo meno in quei testi che, volontariamente o involontariamente, si avvicinano alla lingua parlata, come alcuni brani di prosa giornalistica32. Il fenomeno della dislocazione a sinistra, al pari di quello della dislocazione a destra, antichissimo ed presente in tutto larco dellevoluzione della lingua italiana, comparendo gi in una delle primissime attestazioni di italiano volgare come i Placiti Capuani del 96033. Come si detto nel paragrafo sulle riprese anaforiche mediante sintagmi nominali dislocati a destra, le dislocazioni a sinistra sono percentualmente maggiori nella lingua italiana. Ci trova conferma nel nostro spoglio: infatti sono stati rinvenuti ben quattordici casi di dislocazione a sinistra contro cinque di dislocazione a destra. Il primo esempio preso in esame un brano in cui facile aspettarsi una costruzione di tal genere; infatti la stringa riportata di seguito la trascrizione, eseguita dal giornalista, di un messaggio scritto da una ragazza prima di suicidarsi. La natura del testo favoriva, pertanto, laffiorare di fenomeni

della lingua parlata: Non prendetevela con mio padre perch lui non ha nessuna colpa, la pistola lho presa io (LR ). di maggior interesse quanto accade nella stringa seguente: la dislocazione non si registra nellinserzione del parlato, bens in un enunciato costruito dal giornalista che assume un intonazione simile al parlato. [] Conclusione sprezzante: quel lavoro lo farei meglio persino io (CdS ). Nella costruzione di una dislocazione a sinistra anche possibile frapporre tra il sintagma nominale dislocato e il clitico di ripresa altri elementi della frase. Negli esempi seguenti abbiamo sia casi di inserzioni lunghe, come nei primi due, sia di brevi apposizioni, come nel terzo, o di soli complementi come negli ultimi due: Ma la ragione per cui la Gerusalemme talebana non ancora crollata, la rivela il ministro della difesa pakistano [] (CdS ). Tre mesi allinferno e ritorno: Heather Mercier, newyorkese di 24 anni, se li buttati alle spalle cos, [] (CdS ). [] anche il suo 18esimo compleanno, nel giugno scorso, l ha festeggiato soltanto con la sua famiglia (LR ). Una prima missione impossibile Piero Fassino sembra gi averla compiuta [] (CdS ). [] se il rischio di confronto ci fosse stato, sarebbe stata una battaglia di quelle che poi i libri le raccontano (LS ). Pu rientrare tra gli esempi appena analizzati anche il caso seguente: Ma cos serena e tranquilla Manuela non lo era certamente (LR ). In tutti i restanti esempi compaiono dislocazioni a sinistra nella loro forma pi semplice, con una distanza nulla o minima tra sintagma dislocato e clitico di ripresa: [] tanto per ricordare ai suoi che lui, una soluzione di ricambio, ce lha sempre pronta (CdS ). Di messaggi ne ha lasciati pi di uno, due diretti ai genitori, altri via sms alle compagne di scuola (LS ). [] Omar e Osama Bin Laden per sono ancora liberi da qualche parte (Omar lo danno qui, nellarea tribale delle terre della frontiera) e, fin che loro non scompaiono, cio fin che loro non vengono uccisi o catturati, sar difficile proclamare la vittoria (LS ). Il nuovo presidente lhanno deciso ieri: quello vecchio, Burhannudin Rabbani, ora in viaggio dallIran a Kabul (LS ). Ieri Peppino Caldarola deputato, ex direttore de lUnit e un po riduttivamente definito portavoce di Fassino quella questione lha messa gi con inedita crudezza: riabilitare Craxi (LS ).
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I pasthun sono proprio quelli che Jalalabad lhanno liberata e allora [] (LS ). In realt il ricorso cos frequente a riprese di questo genere non motivato da esigenze di coesione, ma solo da concessioni volontarie e gratuite alla lingua parlata. Luso quasi naturale fattone dai giornalisti dovuto al consolidamento di questi costrutti allinterno dellitaliano contemporaneo. La dislocazione a sinistra, un tempo strategia che consentiva di porre enfasi e attenzione sul tema ritenuto principale dal parlante, ormai usata anche senza stretta necessit e, il pi delle volte, sostituisce normali costruzioni con il passivo34. Questultimo dato confermato da quanto emerso, in questo stesso capitolo, nel paragrafo relativo alle riprese anaforiche mediante marca daccordo verbale dove, a fronte dei tantissimi esempi in forma attiva, se ne sono riscontrati pochissimi in forma passiva. Ci si spiega con il fatto che, nella maggior parte dei nostri casi, il ricorso a questo genere di frasi marcate ha consentito al giornalista di focalizzare lattenzione del lettore su quanto accaduto, sullazione compiuta o sul soggetto/tema, defocalizzando, di contro, lagente35. Catafora La catafora il rinvio a entit di cui ancora non si parlato nel testo, un fenomeno tipico della cronaca giornalistica, soprattutto per leffettosuspance che crea36. Il procedimento si ritrova in molti luoghi del nostro campione, ma soprattutto in articoli di cronaca o di andamento narrativo. Lesempio seguente tratto da un articolo di cronaca politica il cui livello di coesione ottimale. Leffetto-suspance ottenuto tramite anticipazioni legate attraverso marche daccordo verbale e un pronome atono che, uniti a inserzioni di dichiarazioni fatte dal soggetto/tema, ci avvicinano pian piano allidentificazione dellattore, Sergio DAntoni. Ormai si definisce un politico, ormai si calato nei panni di un convinto alfiere del bipolarismo, ormai ragiona sulle grandi potenzialit di una nuova forza di centro, parla degli oltre dieci milioni di elettori a cui poter dare un riferimento, si proietta con minuziose analisi sul futuro della coalizione alla guida del paese, calcola le prospettive, i passaggi difficili che verranno. Ormai limmagine del sindacalista che laveva accompagnato durante lavventura elettorale di democrazia Europea definitivamente scomparsa. Sebbene il suo futuro sar sempre pi legato alle cronache di Palazzo, il passato di Sergio DAntoni per un pezzo di storia della Cisl [] (CdS ). Altri due esempi, notevolmente pi brevi rispetto al precedente e ben coesi, provengono da articoli di cronaca nera; nel primo lanticipazione cataforica
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ottenuta mediante una marca daccordo verbale e un pronome atono; nel secondo mediante una marca daccordo verbale e unanafora zero: stato trovato senza vita nel cortile della sua masseria, ucciso con due fucilate sparate a distanza ravvicinata. La prima lo ha raggiunto alladdome, la seconda alla testa. fitto il mistero sulluccisione dellimprenditore edile di Laterza, Francesco Perrone, 57 anni (GdM ). Voleva compiere un gesto eclatante davanti alle compagne di scuola. Prima di spararsi un colpo alla tempia nel gabinetto dellistituto, Manuela Cambria, la studentessa [] (GdM ). Gli ultimi due esempi appartengono ad articoli di approfondimento sulla recente operazione di guerra in Afganistan. Nella prima stringa gli elementi di anticipazione cataforica sono un pronome tonico e un pronome atono; nella seconda sono un pronome atono e una marca daccordo verbale. In entrambi i casi il livello di coesione non presenta problemi: Grazie a Dio, ieri notte, anche lei ha bruciato il burqa. Ma non perch le desse fastidio. Non pi di tanto, almeno dopo i centoquattro giorni di prigionia talebani: Lho bruciato [] .Tre mesi allinferno e ritorno: Heather Mercier, newyorkese di 24 anni [] (CdS ). Lo chiamano il pupo della guerra per i suoi 20 anni e perch il marinaio pi giovane imbarcato sulla portaerei Garibaldi. Si chiama Angelo L., di Bari [] (GdM ). Su quattro quotidiani esaminati:Corriere della Sera, La Gazzetta del Mezzogiorno,La Repubblica e La Stampa, solo i giornalisti delle prime due testate sono ricorsi a questa strategia.
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Anafore con effetto retorico Vi sono casi in cui il ricorso alla ripetizione non avviene per esigenze di coesione ma, come notiamo nel lungo brano seguente dove il giornalista ricorre allavverbio ormai ben quattro volte, per ragioni di carattere retorico: Ormai si definisce un politico, ormai si calato nei panni di un convinto alfiere del bipolarismo, ormai ragiona sulle grandi potenzialit di una nuova forza di centro, parla degli oltre dieci milioni di elettori a cui poter dare un riferimento, si proietta con minuziose analisi sul futuro della coalizione alla guida del paese, calcola le prospettive, i passaggi difficili che verranno. Ormai limmagine del sindacalista che laveva accompagnato durante lavventura elettorale di democrazia Europea definitivamente scomparsa (CdS ). Questo tipo di anafora adoperata anche in periodi
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di minore lunghezza e pu esser costituito da differenti parti del discorso: Lemozione di liberare una citt che ha tanto sofferto per un regime tanto crudele stata straordinariamente eccitante (LR ). Storie che ritornano a galla come luned i resti del volo 587, storie di una citt che vede partire ed arrivare ogni giorno 3 mila aerei: questo s un miracolo (LR ). Lanafora come figura retorica pu introdurre frasi allinterno di un paragrafo o delle incidentali in un periodo, ma ha sempre lintento di donare un ritmo incalzante allesposizione: [] la ridefinizione dei ruoli in Europa avvicina ancora di pi i due governi. Non soltanto perch Berlusconi e Aznar sono gli unici due premier del centro desta [].E non soltanto perch, come ricorda il primo ministro spagnolo [] (LS ). Per il governo Rabbani, ancora impegnato a capire dove siano finiti i taleban in fuga, ancora incapace di garantire la sicurezza su strade e piste e in citt, la sorte del mullah Omar e di Osama Bin Laden sembra il problema pi urgente (LS ). Il ricorso a questa strategia ha varie motivazioni, come si pu notare nelle stringhe riportate di seguito: focalizzare lattenzione del lettore sul tema che si sta trattando, come nelle prime due, porre lenfasi su un particolare dettaglio, come nella terza, accrescere il pathos della narrazione semplicemente insistendo su uno stesso aggettivo, come nellultima: E lopposizione? Cosa voter lopposizione, che aveva gi dato il suo assenso []? (LS ). Una bella coppia, a detta di tutti. Una coppia piena di voglia di vivere: [] (LS ). Undici coltellate ad unimpiegata che andava al lavoro. successo ieri mattina, intorno alle 6,30, su una piazzola della di sosta della statale del 406 di Ceresole, fra i comuni di Lein e Lombardore. Undici coltellate senza spiegazione e senza movente: [] (LS ). I carabinieri sono andati a cercare risposte in casa sua, nella sua cameretta, tra le sue cose, i suoi diari, i suoi cd (LS ). In altri brani rinvenuti nello spoglio si pu constatare come il giornalista ricorra allanafora per raccordare stilisticamente le inserzioni del parlato con il resto dellarticolo, nel primo degli esempi seguenti, o creare degli effetti quasi allitteranti, nellultimo: Racconta il fratello: Era sempre tranquilla: ieri sera eravamo tutti insieme a tavola [].Anche il padre e la madre, sentiti dai carabinieri, dicono la stessa cosa: E sempre stata tranquilla, serena, perch lo ha fatto?. Ma cos serena e tranquilla Manuela non lo era certamente (LR ). I bombardamenti degli aerei americani, prima dellattacco
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del pomeriggio, sono stati i pi intensi. Sei B-52 sono andati avanti con bombardamenti su larga scala, mentre i cacciabombardieri colpivano i target singoli. I jet americani hanno anche bombardato i veicoli delle forze taliban che scappavano (LR ).Tranne il primo esempio tratto da il Corriere della Sera tutti gli altri sono stati rinvenuti nei quotidiani La Repubblica e La Stampa.
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Parte Seconda P a r t s e c o n d a La Nominalizzazione


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Lo stile nominale I costrutti nominali sono caratterizzati da due elementi: il centro dellenunciato un sostantivo e lintero enunciato si presenta brachilogico o, in alcuni casi ben precisi, ellittico. Da un punto di vista empirico, le frasi nominali hanno, per caratteristica comune, lassenza del sintagma verbale in posizione predicativa. Pertanto lunit sintattica di base dello stile nominale pu essere definita come quella frase in cui la funzione predicativa affidata a una forma della classe morfologica dei nomi. da tener presente che lelemento attualizzatore che determina la relazione predicativa pu appartenere anche ad altre classi come avverbi o interiezioni o a forme nominali del verbo.La predicazione avr, dunque, carattere atemporale, impersonale, non modale, essendo affidata a un termine ridotto al suo contenuto semantico37. Sotto tale aspetto la frase nominale si presenta con una sua propria individualit, come alternativa, o anche in funzione oppositiva, rispetto alla frase verbale a cui pu equivalere sul piano funzionale38. Alla luce di quanto detto, la frase nominale pu essere liberata dalletichetta di frase ellittica con cui veniva catalogata dalla grammatica normativa, poich in essa lellissi non legata a segni sottintesi che figurano in contesti precedenti o successivi39. Si pu dire, piuttosto, che lassenza del verbo d luogo a espressioni brachilogiche o, pi in generale, a sottintesi grammaticali40. La

qualifica di ellittica, del resto, era derivata alla frase nominale da un criterio desunto dalla sintassi latina in cui la struttura nome-verbo, espansione dellenunciato fondamentale costituito dal solo sintagma nominale, il tipo privilegiato. Il ruolo prevalente del verbo nella sintassi latina, da cui ha tratto origine la sintassi italiana, ha lungamente supportato lerrata convinzione che le frasi che ne siano prive siano da considerarsi difettose o ellittiche anche nella nostra lingua41. Se si mette da parte questa antica considerazione, si pu concludere che la presenza di un sintagma verbale non indispensabile per la creazione di un corretto enunciato e, quindi, la frase nominale ottiene un suo vero e proprio statuto che alla base di uno stile a s, ampiamente adoperato nella nostra lingua. Lo stile nominale nella lingua dei giornali Lo stile nominale uno dei fattori che maggiormente caratterizza la lingua delle comunicazioni di massa, soprattutto della prosa giornalistica, in cui prevale il principio di economia. Cos mentre si sfruttano in pieno i nomi e i rapporti adnominali, la classe dei verbi si riduce a pochi elementi che esprimono le nozioni di tempo,persona, aspetto e modalit. In altri casi, come per le apposizioni, la scelta di frasi nominali dipende dal rapporto semplice e intuitivo che esso istituisce42. un fenomeno di primissimo piano nella prosa dei quotidiani e che lha accompagnata nel corso di tutta la sua storia43. Bisogna tener presente che lo stile nominale presenta aspetti propri nei titoli, dove largamente adoperato, e allinterno degli articoli, in cui si sta estendendo con sempre maggior vigore. I titoli La natura stessa del titolo pone due ordini di problemi testuali, distinti ma interdipendenti: uno di tematica e laltro di sintassi del testo. Il primo concerne il carattere, proprio dei titoli dei giornali quotidiani, di costituire una parafrasi abbreviata e riassuntiva dellintero articolo, di cui, il pi delle volte, rappresenta il nucleo semantico, acquistando cos una funzione segnaletica di guida per il lettore44. Per quanto riguarda la struttura sintattica si pu partire dal semplice assunto che qualunque frase, sintagma o sequenza, tanto nominale quanto verbale, purch ben formata, possa diventare un titolo. Le restrizioni che si possono incontrare nella sua formazione sono soprattutto di carattere tematico; su tutti gli altri piani, infatti, i titoli, per poter essere considerati corretti, non sono soggetti a condizioni differenti rispetto agli altri enunciati della lingua. Scendendo nello specifico dei titoli in stile nominale, qualsiasi sequenza nominale ben formata, testualmente

coerente45 dal punto di vista tematico, pu costituire un titolo; viceversa non ogni sequenza nominale capace di sussistere come titolo pu sussistere come frase di un testo46.

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Bisogna tener presente che il titolo una sezione autonoma dellarticolo e solo eccezionalmente composto dallautore del brano: nella quasi totalit dei casi tutti i titoli di una testata sono elaborati da un unico titolista. I motivi sono dovuti al fatto che la titolazione, come limpaginazione di cui elemento fondamentale, risponde a regole che donano organicit e uniformit allintero quotidiano; il titolo, quindi, diviene il frutto di compromessi fra lingua e ragioni tecnico-tipografiche47. Lo stile nominale si presta benissimo a soddisfare la gran parte di queste esigenze, offrendo una concisione che ne fa quasi degli epigrammi o delle epigrafi e dando la facolt di esprimere la notizia per scorci48. I tipi nominali pi semplici sono quelli composti dallenunciazione del tema, sotto forma di un sostantivo o di un nome proprio, determinato da attributi o espansioni complementari. Nello spoglio si sono riscontranti esempi di questo genere sia nel titolo (t) vero e proprio, sia nellocchiello o sopratitolo (spt) che nel sommario o sottotitolo (stt). (t) Saccheggi, furti e omicidi nessuna piet per gli sconfitti (LR ). (spt) Nuovo intervento sulla giustizia (LR ). (t) DAlema verso la Presidenza (LR ). (t) Canzoni damore a radio Kabul (LR ). (t) Fiducia sulla sanit (LR ). (spt) Nuove prove contro il capo di Al Quaeda (LR ). (t) Marinaio ma ancora ragazzino (GdM ). (t) Ragazza suicida a scuola (GdM ). (stt) Patto di concertazione anti direttorio anglo-francotedesco (LS ). (stt) La valanga dei mujaheddin (LS ). (t) Generazione sola, tutta tv e sms (LS ). Questi tipi semplici spesso sono combinati dai giornalisti per creare sequenze pi lunghe, strategia usata con maggiore frequenza negli occhielli e nei sommari. Si pu ben notare, infatti, nelle stringhe seguenti, che solo la prima rappresenta un titolo. Interessante il penultimo esempio: locchiello costruito mediante la giustapposizione di tre brevi enunciati nominali. (t) I ricordi di DAntoni e quel sindacato mai nato (CdS ). (spt) Il giornalista della Bbc John Simpson testimone della presa della capitale (LR1). (t) Due scampati delle Torri Gemelle tra le vittime della tragedia dei Queens (LR ). (stt) Un sms alle amiche, poi un colpo in testa con la pistola del padre (LR ).
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(spt) Il travaglio della Germania di fronte alla prima missione bellica del dopoguerra (LS ). (stt) Sostegno ad Amato alla presidenza della Convenzione Ue per le riforme (LS ). (spt) Le ammissioni di Bin Laden, lo sciacallaggio sulle strade, diplomazia di nuovo al lavoro (LS ). (stt) Mossa a sorpresa per il Pakistan e per i mujaheddin monarchici del Sud (LS ). Sovente questo tipo di frasi nominali sono combinate con altre frasi che contengono la forma verbale. In questo modo si ha un titolo a met strada fra lo stile nominale e quello verbale. Dagli esempi rinvenuti nello spoglio si pu notare che questa formula preferita dai giornalisti nella composizione dellocchiello, molto probabilmente perch il maggior spazio a disposizione consente di offrire al lettore un quadro di riferimento pi completo in merito al contenuto dellarticolo: (spt) Venerd si apre il congresso di Pesaro. Scontro per i posti in direzione. Fassino invita Letta (LR ). (spt) E nel comitato dei reggenti si riaccende il caso Campania. Domani il via al congresso (LR ). (spt) Il rapporto annuale della Commissione sullesclusione sociale. Cambiano volto i barboni che si aggirano per la citt (LR ). (spt) Un colpo alla tempia con la pistola del padre.Era una fan di Marilyn Manson (GdM ). (spt) Scambio di battute tra i due ministri. Ma le ultime vicende potrebbero cambiare il ruolo dellItalia (GdM ). Fra i molti esempi citati opportuno soffermarsi su una tipologia particolare quella formata mediante luso di deverbali astratti che attualizzano gli enunciati attraverso il valore predicativo associato allidea verbale49. Lidea verbale contenuta nellastratto fa in modo che i titoli in stile nominale sostituiscano una frase strutturata in maniera tradizionale50. La diffusione dei deverbali astratti una delle tante innovazioni che concorrono ad accrescere il ruolo dei sostantivi nel costituirsi della frase e rientra tra i tentativi di semplificazione
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e rapidit attuati continuamente dalla lingua del giornalismo51. Luso degli astratti, che riassumono brevemente una situazione, un evento, uno stato di cose, offre ai giornalisti la possibilit di essere, nello stesso tempo, efficaci e concisi, qualit essenziali nel momento della formulazione dei titoli52. Di seguito sono nuovamente riportate solo alcune delle stringhe gi citate in precedenza per esemplificare il fenomeno appena spiegato: (spt) Nuovo intervento sulla giustizia (LR ). (spt) Venerd si apre il congresso di Pesaro. Scontro per i posti in direzione. Fassino invita Letta (LR ). (spt) Nuove prove contro il capo di Al Quaeda (LR ).
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(stt) Sostegno ad Amato alla presidenza della Convenzione Ue per le riforme (LS ). Tra i tanti titoli in stile nominale alcuni potrebbero esser definiti come complementari53, in quanto lenunciato introdotto direttamente da un complemento. La presenza di un complemento in principio di frase pu esser giustificata da unesigenza di incisivit e dalla volont del giornalista di focalizzare lattenzione del lettore su un determinato aspetto della notizia. Si pu notare, negli esempi seguenti, che tale strategia ricorre invariabilmente nelle tre parti della titolazione: (t) A piedi verso la citt martire (LR ). (t) A 40 anni una vita da clochard ecco lesercito dei nuovi poveri (LR ). (t) A Kabul bomba di Osama (LR ). (stt) Nel rifugio del terrorista i piani per armi atomiche (LR ). (stt) Di Bari, 20 anni, il pi giovane arruolato (GdM ). (stt) Da domani il congresso.A Fassino il 61,8% dei voti (GdM ). (spt) Al vertice piena intesa, firmato anche un accordo bilaterale per la lotta al terrorismo (LS ). (t) Tra Italia e Spagna un asse contro lEuropa a tre (LS ). (t) Da Kabul a Kandahar (LS ). Unaltra forma di stile nominale rinvenuta nei titoli dei quotidiani quella costruita mediante luso del participio assoluto. Ritenuta quasi un obbligo nei titoli dei quotidiani italiani dal secondo dopoguerra in poi54, nello spoglio svolto risultata in retrocessione poich, in un campione molto ampio, se ne sono rinvenuti solo cinque., tuttavia, ancora scelta nella titolazione poich continua a offrire lopportunit di veicolare la notizia brevemente ma, nel contempo, efficacemente. (t) Salvati dal commando Usa gli otto occidentali (CdS ). (spt) Bora record su Trieste, acqua alta a Venezia, scoperchiate le baracche del Belice (LR ). (t) Massacrato a fucilate un costruttore di Laterza: mistero (GdM ). (t) Uccisa con undici coltellate (LS ). (t) Tangentopoli, Berlusconi attacca Infiltrati Pci nella Magistratura (LR ). Nellultimo degli esempi precedenti interessante osservare che il giornalista ricorre allo stile nominale per sintetizzare delle informazioni in discorso diretto e contemporaneamente mostrare al lettore il contenuto dellintero articolo. Molto spesso, come in questultimo caso, uno stesso enunciato diviso in due parti: quella nominale presenta il tema dellarticolo, quella verbale attualizza o commenta la situazione. Sempre nellultimo degli esempi precedenti si pu notare che il tema introdotto da un solo elemento nominale;
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successivamente si passa ad attualizzare la notizia con una porzione di frase verbale, per ritornare nuovamente allo stile nominale nellinserzione del parlato. Pi tipico di tale procedimento lesempio che segue: (t) Massacrato a fucilate un costruttore di Laterza: mistero (GdM ). Questa strategia si estende fino a formare entrambe le parti dellenunciato in stile nominale; lo stacco fra i due segmenti reso mediante un segno di interpunzione che pu essere debole, la virgola del primo caso, o pi forte, i due punti del secondo e terzo caso: (stt) Ds, sfida per la presidenza. Fassino aprir ad Amato (LR ). (t) Ruggiero: pure i carabinieri a Kabul (GdM ). (stt) LEurispes sullinfanzia: molti bambini con problemi psichici (LS ). Nei quaranta articoli presi in esame, la presenza
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dello stile nominale nei titoli alta ma non eccessiva. Infatti, sono stati rinvenuti: 19 titoli, 11 occhielli e 10 sommari, meno della met, quindi dellintera campionatura. Spesso pi sezioni della titolazione di uno stesso articolo sono in stile nominale e, in due casi, tutto svolto in completo stile nominale. Nel secondo gruppo di stringhe riportate di seguito sono presenti due sottotitoli ed entrambi sono nominali. (spt) Nuove prove contro il capo di Al Quaeda (LR ). (t) A Kabul bomba di Osama (LR ). (stt) Nel rifugio del terrorista i piani per armi atomiche (LR ). (spt) Al vertice piena intesa, firmato anche un accordo bilaterale per la lotta al terrorismo (LS ). (t) Tra Italia e Spagna un asse contro lEuropa a tre (LS ). (stt) Patto di concertazione anti direttorio anglo-francotedesco (LS ). (stt) Sostegno ad Amato alla presidenza della Convenzione Ue per le riforme (LS ). Lo stile nominale allinterno degli articoli Una delle caratteristiche della scrittura giornalistica la presenza, allinterno degli articoli, di molte frasi nominali, variamente cumulate e combinate tra loro55. Sono adoperati tutti i tipi di enunciati nominali esaminati nel paragrafo relativo ai titoli; la peculiarit del loro uso data dal fatto che se ne fa ricorso nel corpo della narrazione, senza creare stacchi fra le parti composte in stile nominale e le parti in stile verbale. Bisogna tener presente che il periodo nominale assume un valore particolare allinterno degli articoli dei quotidiani, valore frequentemente legato alla posizione che esso occupa nel pezzo giornalistico56. Una delle sedi preferenziali linizio dellarticolo,
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dove il ricorso allo stile nominale consente di presentare in maniera immediata il tema che si sta trattando. Questo tipo di apertura uno degli espedienti classici della scrittura giornalistica e ha fatto la sua comparsa sulle pagine dei quotidiani sin dai primi esordi57. da notare come nel primo degli esempi che seguono siano combinate frasi nominali con frasi verbali, mentre nellultimo lo stile nominale adoperato dal giornalista per introdurre la notizia con un tono ironico e scherzoso, presentando al lettore una serie di dettagli di natura folcloristica: Dopo la lunga estate, lautunno afoso, la neve (al Nord) e la pioggia di sabbia (al Centro), arrivano freddo e pioggia. Da due giorni unondata di maltempo sta flagellando lItalia. Bora a Trieste, acqua alta a Venezia, mareggiate e temporali al Sud e disagi un po ovunque (LR ). Giovani ma gi senza fissa dimora.Trentenni, quarantenni, ma sotto i ponti, o al limite nei dormitori. I barboni che si aggirano per le metropoli hanno cambiato volto (LR ). Dopo le bistecche di manzo, la polka texana, la torta di cioccolato per i 47 anni di Condoleeeza Rice, la musica del banjo, i filetti di pesce gatto, la scorribanda con il fuoristrada tra i 750 ettari di querce e canyon della tenuta del presidente americano a Crawford, nel Texas, George W. Bush e Vladimir Putin, [] (LR ). In altri casi le frasi nominali si ricollegano direttamente al titolo confermando che la sua diffusione allinterno dellarticolo legata alla sua affermazione nella titolazione58. Nel primo dei due brani riportati di seguito ripreso dal titolo e inserito nel discorso riportato il sostantivo fiducia, nel secondo valanga ripreso dal sottotitolo: (t) Fiducia sulla sanit (LR ). Di nuovo la fiducia. Prima sulle rogatorie per liberare i mafiosi, ora contro i malati. Beppe Fioroni della Margherita, guida la battaglia [] (LR ). (stt) La valanga dei mujaheddin (LS ). Una valanga, un fiume in piena, un terremoto.Come definire questa straordinaria avventura di guerra senza scivolare nelle parole grosse dellemozione, e dello sconcerto? (LS ). Un altro fenomeno ricollegabile alla titolazione la presenza di enunciati composti da un sintagma nominale seguito dai due punti e da una frase nominale o verbale59. Nella trattazione dei titoli avevamo analizzato costruzioni simili, con frasi composte da una prima parte in cui si introduceva il tema dellarticolo e da una seconda in cui lo si attualizzava. Nel corpo dellarticolo la sequenza adoperata per focalizzare lattenzione del lettore su
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quanto riferito nel sintagma iniziale mentre le estensioni arricchiscono la notizia di altri dati: Unammissione di responsabilit: dopo due mesi di finte condanne del terrorismo e di finto dolore per le vittime dell11 settembre, il mullah getta finalmente la benda, [] (CdS ). Marted lAfghanistan era diviso in due, lAlleanza e i taleban. Ora almeno in quattro: ci sono anche i monarchici nellUruzgan, alle porte di Kandahar, e i pasthun sulla linea di confine con il Pakistan (LS ). Una bella coppia a detta di tutti. Una coppia piena di voglia di vivere: ogni week-end lunghe gite in montagna, sia destate sia dinverno.Frequenti festicciole nel loro appartamento di corso Svizzera 50 (LS ). Intere frase nominali sono presenti oltre che allinizio dellarticolo, anche allinizio dei paragrafi che compongono il brano. Dai tanti esempi rinvenuti, e riportati di seguito, si evidenzia quanto questa strategia di apertura e di introduzione del discorso sia preferita dai giornalisti. In genere si tratta di lunghe introduzioni che mostrano una serie di dettagli, il pi delle volte accumulati per giustapposizione; in altri casi sono solo dei piccoli enunciati di attacco. Introversa e insoddisfatta di se stessa, senza troppi amici n un fidanzato, Manuela, figlia unica di un tecnico radiologo e di unassistente sociale della citt da dove vanno e vengono i traghetti per le Eolie, ha preparato la sua fine con una teatralit agghiacciante (CdS ). Uno squarcio nella vita di una famiglia perbene e un boato nella routine del Meucci, anticipata da quei due messaggi.Volati nelletere forse per un ultimo disperato appello dal bagno alla classe. Il primo a una studentessa impietrita: Fra poco avrai notizie di me. Guarda lsms di. E il secondo allaltra compagna: Sono in bagno, venitemi a prendere (CdS ). E Felix Sanchez? Tre anni pi vecchio di Hilda, anche lui profugo delle Torri. Si era licenziato [] (LR ). Danni anche in Puglia per le piogge intense e le raffiche forti di vento. Nel foggiano, la strada statale che collega [] (LR ). Di fronte a oltre 250 emendamenti, a dissensi interni alla maggioranza e tre giorni prima della scadenza, il governo ha deciso di porre la fiducia [] (LR ). La guerra, larticolo 18 dello statuto dei lavoratori, il rapporto con i no global, il rapporto con lUlivo, la linea del partito (socialista europeo o di sinistra), la presidenza: saranno questi tra i temi pi caldi del congresso. Per la presidenza del partito il candidato unico, DAlema. La maggioranza lo sosterr [] (GdM ). Politiche sociali, insomma. Le stesse che sarebbero necessarie per combattere la povert minorile
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(LR ). Uno scontro gi pesante.Tanto che Gasparri, sentita la delibera del cda, ha subito contrattaccato [] (LS ). A volte si hanno interi paragrafi in stile nominale, composti secondo le caratteristiche di quelli precedentemente esaminati; possono variare di lunghezza, da periodi molto brevi, come i primi due casi, a periodi pi elaborati, come i restanti. interessante notare, nei seguenti esempi, che i procedimenti enumerativi creati dai giornalisti hanno tutti una tendenza giustappositiva che volta a riprodurre landamento del parlato60: Dietro a loro, davanti, in mezzo, i civili (CdS ). A 300 metri altri cadaveri.Tre.Giovanissimi.Tra i 16 e i 21 anni (CdS ). Ritmi ascoltati da Manuela mille volte. Da sola. Metabolizzati dentro, senza specchiarli nemmeno nellabbigliamento, n piercing n borchie, sempre jeans, maglietta e scarpe da tennis, scontenta di se stessa, priva di una comitiva per correre in discoteca il sabato sera, estranea alle feste improvvisate nei giorni di sciopero (CdS ). Vivi invece, nel cortile dellambasciata tedesca, in una tiepida mattina dIslamabad. Liberi di raccontare il ritorno al paradiso (CdS ). La sua missione operativa? La guerra in Afghanistan, dopo un pugno di esercitazioni compiute da maggio ad ottobre sulla nave ammiraglia della flotta italiana (GdM ). Vi ancora il caso di frasi nominali, pi o meno lunghe, che servono a completare le notizie date, solitamente si ritrovano alla fine del periodo ma possono inserirsi anche allinterno. Come si nota dalla lunga lista riportata di seguito, questa una strategia ampiamente adoperata poich consen11 6 2 2 7 9 1

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te di aggiungere dettagli senza appesantire la struttura del periodo: Se Kabul ormai in mano salde, meno certa la situazione del resto dellAfghanistan (CdS ). Centinaia di auto e camion hanno percorso a luci spente le vie della citt. Sopra di loro il rumore sordo degli elicotteri dattacco americani (CdS ). Per una volta Manuela arrivata con mezzora di ritardo a scuola. Ma, senza entrare in classe, correndo verso il bagno, uscita dalla sua vita. Lasciandola, a 18 anni appena compiuti, fra le mattonelle bianche di uno dei cinque gabinetti della toilette. Con un colpo di pistola alla tempia.Tirando fuori dallo zaino la Walter 7,65 sottratta al padre [] (CdS ). Sebbene il suo futuro sar sempre pi legato alle cronache di Palazzo, il passato di Sergio DAntoni per un pezzo di storia della Cisl, protagonista
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del controverso rapporto tra i governi di centro-sinistra della passata legislatura e le organizzazioni sindacali del mondo del lavoro (CdS ). una citt paranoica, sostiene Woody Allen che luned sera si recato, come ogni luned, a suonare il clarinetto nel bar [] (biglietto dingresso: 75 dollari, escluso tasse e consumazioni), [] (LR ). A Napoli la pioggia ha provocato disagio al traffico, in alcune strade ci sono stati sprofondamenti, centinaia le chiamate ai vigili del fuoco, frutto anche della paura dopo lalluvione del 15 settembre (LR ). Le navi nel porto hanno tutte rinforzati gli ormeggi, decine le chiamate ai vigili del fuoco per la rimozione di tegole, cornicioni, insegne e tabelle pericolanti (LR ). Una cinquantina di prefabbricati della baraccopoli realizzata dopo il terremoto del Belice. Ancora abitati, sono stati scoperchiati.Rovesciati anche i silos di alcune cantine sociali (LR ). Era una fan di Marilyn Manson: nella sua stanza trovati infatti molti cd del cantante rock satanico (GdM ). Talvolta questa strategia serve al giornalista per chiudere il periodo traendo delle conclusioni o inserendo un breve commento alla notizia. Si noti come nella seconda, quarta e quinta stringa le frasi nominali funzionino da incapsulatori. Eccome se c ancora chi crede che la parola destino significhi qualcosa. Gli amici di Hilda Yolanda Mayor, per esempio (LR ). Tre minuti dopo si inabissa nellAtlantico. Guasto meccanico o attentato internazionale del comandante Habashi? (LR ). Da allora Kabul era diventata afona, come se le avessero strappato le corde vocali.Niente musica. Solo litanie e corano. Quasi un buco nero nel display della sua scatola nere a onde medie (LR ). [] ci sono anche i monarchici nellUruzgan, alle porte di Kandahar, e i pasthun sulla linea di confine con il Pakistan. Problema non da poco, per lAlleanza (LS ). Questo il clima, a dirla tutta. Dirigenti che nemmeno si salutano pi; e non parliamo di fingere ormai logore cordialit. Preoccupazioni per possibili scissioni; a volte spinte verso possibili scissioni (LS ). Cosa successo? Difficile una esatta ricostruzione (LS ). Il commento del giornalista, associato a ulteriori informazioni e svolto in stile nominale, pu anche aprire il periodo: Una morte tremenda, un colpo di pistola sparato alla tempia mentre due compagne di classe erano dietro alla porta (LS ). Un costrutto molto frequente quello che presenta unincidentale nella quale descritto lattore della notizia, schema che si mano a mano arricchito
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mediante processi di espansione. Ci permette al giornalista di concentrare in un unico passo una serie di dati, senza sconvolgere la struttura e landamento del periodo61. una strategia molto consolidata nella prosa italiana: affermatasi nella letteratura dallepoca post-manzoniana, usata per descrivere personaggi e ambienti accumulando una serie di apposizioni in funzione modale-associativa62. Negli esempi riportati di seguito notiamo che tale struttura ricorre nei quotidiani soprattutto allinterno degli articoli di cronaca nera e nei reportage63 dalle zone di guerra. Si pu variare dalla semplice apposizione, come nella seconda stringa, a strutture pi complesse che possono diventare frasi autonome, come nella prima. interessante notare quanto accade nel quarto esempio: la seconda incidentale nominale che riferita al suicidio dellattrice della notizia, posta in modo tale da lasciare intendere al lettore che nel bagno della scuola a Milazzo sia av-

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venuto il compleanno e non il suicidio della ragazza. In testa si sono messi i reparti di sicurezza creati per loccasione dai leader moderati del Fronte unito dei mujaheddin.Divise color piombo, cappellino con una striscia di nastro adesivo verde, scarpe da tennis, kalashnikov e lanciarazzi a tracolla. Hanno cominciato quasi in colonne di cinque [] (CdS ). Nadir, un vecchio con una barba candida e un cappello di lana infeltrita dei mujaheddin, sputa per terra (LR ). La studentessa suicida, bruna, magra, di aspetto piacevole, viene descritta come una ragazza chiusa e riservata, poco incline alle confidenze [] (GdM ). Ma il suicidio di Manuela Cambria, 18 anni compiuti a giugno, in un bagno della scuola a Milazzo, non ha al momento alcuna spiegazione plausibile (LS ). Le facce dei mujaheddin che avevamo dattorno, le loro barbe nere, i kalashnikov indossati con la disinvoltura di un accessorio Armani, il ghigno stampato fisso, facevano pensare che [] (LS ). La vittima di questa tragica vicenda una donna dal volto dolce, piuttosto elegante, decisamente carina. Una ragazza nata a Torino, cresciuta a Barriera di Milano, diplomatasi ragioniera, poi a lungo fidanzata con un compagno di scuola (LS ). Il periodo nominale in rapporto di complementariet con altri tratti caratteristici della scrittura giornalistica; frequente, per esempio, lassociazione delle frasi nominali con le strutture a elenco64, gi ampiamente esaminate nel capitolo sulle riprese anaforiche mediante pronomi tonici. Nei casi seguenti osserviamo come questa strategia sia adottata in presenza di numerali, di
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determinativi o con la semplice elencazione di sintagmi nominali, come nellultimo brano. interessante notare che luso dello stile nominale, associato a tale struttura, consente di arricchire la notizia con ulteriori elementi senza appesantire il periodo. Ci saranno anche Antonio Bassolino e Walter Veltroni. Il primo capofila del correntone, il secondo neutrale ma con tanti fedelissimi nella minoranza (LR ). Potrebbero esserci due pronunciamenti: il primo sulla figura presidenziale palese con il no di Morando e Berlinguer, il secondo su DAlema, a voto segreto, con lastensione del correntone (LR ). Il quadro si chiuderebbe con il ritorno della fascia A, pi ampia, a totale carico del servizio sanitario e una C a totale carico del cittadino (LR ). Le altre volte in cui i parlamentari tedeschi sono stati chiamati a esprimersi sulla fiducia di governo tre per lesattezza, una nel 1972 con Willi Brandt, la seconda e la terza nel 1982 con Helmut Schmidt e con Kohl ci che sarebbe emerso dalla votazione avrebbe influito esclusivamente sulla stabilit politica (LS ). Fra questi spicca la lotta al terrorismo, il capitolo sul quale al vertice sono state prese le principali decisioni: la costituzione di un gruppo di lavoro misto fra intelligence, la formazione di una pattuglia di polizia mista per sorvegliare i treni internazionali anche in vista di una maggiore sorveglianza dellimmigrazione clandestina e la creazione di una banca dati sui contestatori no-global violenti (LS ). Lultimo tipo di enunciato che sar trattato rappresenta uno dei tratti caratterizzanti della prosa giornalistica. il cosiddetto sintagma di collegamento, utile mezzo di composizione che consente al giornalista di tenere unita la struttura del periodo evitando le riprese con verbi65. Il sintagma di collegamento pu essere costituito da un sostantivo, da un participio assoluto o da una serie enumerativa66. Negli esempi rinvenuti sono state riscontrate tutte queste possibilit: A Kabul. A Kabul. Andiamo a Kabul. Non si sentiva altro.Un delirio, una frenesia collettiva e contagiosa. Da tutta la pianura, dal Panshir continuavano ad arrivare centinaia di persone (CdS ). Luomo senza volto adesso ha una voce. Strozzata, in delirio da bunker. Minacciosa, contro i fascisti che da marted comandano a Kabul (CdS ). Lapertura a Giuliano Amato sar netta, decisa, un segnale chiarissimo.Un messaggio esplicito.E dunque lindicazione di un partito socialista europeo non verr meno (LR ). La sorpresa che abbiano annunciato anche il nuovo governo. Provvisorio, di transizione, in attesa di nuove elezioni.Per fino allaltra notte lavevano
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escluso: Aspettiamo (LS ). [] Il consiglio damministrazione ieri mattina ha infatti deliberato il ricorso al tar contro la decisione del ministro, che aveva espresso parere negativo
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sulla cessione del 49% della societ che gestisce la rete di trasmissione Rai allamericana Crown Caste.Un voto non unanime. I consiglieri Contri e Galimeri si sono dissociati [] (LS ). Lestensione di questo fenomeno porta alla composizione di vere e proprie frasi nominali, dette frasi frammento67, che servono a collegare fra loro le altre frasi del periodo o a evitare gli introduttori del discorso diretto68, come nel primo brano riportato di seguito. anche interessante notare quanto accade nel terzo degli esempi successivi: vi sono ben due frasi nominali di seguito, che ben rappresentano il telegrafismo sintattico che campeggia da sempre sulle pagine dei quotidiani69. Zaccaria in audizione alla commissione di vigilanza quando la frase di Gasparri lo raggiunge. E la prima risposta altrettanto violenta: Non mi sorprende che []. Poi la difesa dei suoi compagni di Cda e degli altri membri dei vertici della Tv di Stato: Possono avere moti difetti, ma [] (CdS ). Dieci metri pi in l giace il corpo di un giovane uomo che i soldati dellalleanza dicono esser stato pachistani. sdraiato di lato con le braccia aperte. Nella testa il buco di un proiettile. Duecento metri pi in l, i soldati [] (LR ). Era il 31 ottobre del 1999, la mattina di Halloween. Un altro Boeing 767, diretto al Cairo con 217 persone a bordo. All1 e 47 minuti lultimo contatto radio. Tre minuti dopo si inabissa nellAtlantico (LR ). A Quetta, la citt pakistana pi vicina a Kandahar, ieri si sono incontrati pasthun, taleban e lambasciatore Zaeef traslocato da Islamabad. Lavori in corso tra i pasthun e i taleban meno indecenti, meno compromessi. Quelli che potrebbero trattare e rimanere (LS ).
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Parte Terza P a r t t e r z a LInterpunzione


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Interpunzione Linterpunzione, o punteggiatura, linsieme dei segni non alfabetici che sono funzionali alla scansione

di un testo e allindividuazione, al suo interno, delle unit sintattico-semantiche.Tra le varie norme che regolano la lingua scritta, quelle relative alla punteggiatura sono le meno codificate, non solo italiano70. Nellultimo ventennio la situazione si aggravata per lo sviluppo non controllato delluso dellinterpunzione che diventato un terreno fecondo di irregolarit.Vi stata la tendenza, da parte di molti linguisti, a semplificare questi fenomeni attribuendone le cause allinflusso del parlato o alle caratteristiche dello scrivente., invece, necessario prendere in esame il problema in maniera pi particolareggiata, analizzando le differenti irregolarit caso per caso e senza ignorare il dato di fatto che siano un tratto sintomatico dellevoluzione della scrittura e della lingua contemporanee71. Linterpunzione nella scrittura giornalistica Un uso particolare della punteggiatura , da sempre, uno dei tratti pi caratteristici della scrittura giornalistica; quindi non desta meraviglia il fatto che il processo di rimescolamento e riassestamento del sistema interpuntivo italiano sia maggiormente evidente proprio nel settore della stampa72. Il punto Fra i differenti segni di interpunzione quello che suscita maggior interesse il punto, o punto fermo, che ormai usato in maniera abnorme, nei processi di segmentazione della frase e di articolazione del testo, da parte dei giornalisti73. Non bisogna per pensare che sia un fenomeno completamente nuovo, perch la tendenza a preferire il punto fermo rispetto alla virgola, al punto e virgola o ai due punti, presente gi da tempo nella prosa giornalistica74, anche se nellultimo periodo si consolidata in maniera evidente. Lipertrofia del punto agisce in quattro contesti: allinterno di sequenze subordinanti; allinterno di sequenze coordinanti; allinterno di sintagmi preposizionali e avverbiali; allinterno di sintagmi nominali75. Sequenze subordinanti Tra le diverse sequenze subordinanti, il luogo in cui compare con pi facilit il punto fermo quello delle relative. Se ne ha una conferma nellesempio seguente, dove il punto precede il che anche se non vi nessuna esigenza logico-sintattica: [] il mullah getta finalmente la benda, confessa quanto meno il favoreggiamento di Bin Laden e assicura che il piano va avanti e grazie a Dio viene attuato. Anche se il compito enorme. Denorme, per ora, si vede la disfatta dei suoi. Che imitano il leader, rifiutano ogni trattativa (CdS ). Questa strategia pu essere adoperata anche in sequenze pi lunghe reiterando pi volte lo stesso
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elemento. Nella stringa seguente abbiamo tre che introduttori di completive: il primo allinterno del primo enunciato e gli altri due in apertura delle frasi successive. In questo modo il giornalista segmenta il testo per dare unenfasi maggiore alla narrazione degli eventi. In casi di questo tipo linterpunzione diviene funzionale alla logica del racconto e ci si ritrova in presenza di una punteggiatura per locchio76 slegata dalle tradizionali regole grammaticali: Per unora sono rimasti muti, a guardarsi lun laltro, a spiegare a chi arrivava che non era ancora il tempo per la capitale. Che forse cerano dei combattimenti. Che gruppi di talebani stranieri si erano nascosti tra le case per far scattare imboscate, per compiere attentati suicidi (CdS ). Anche se tali costruzioni sono considerate tipiche dello stile giornalistico77, da sottolineare il fatto che nello spoglio degli articoli presi in esame sono stati rinvenuti solo due esempi e che entrambi provengono da reportage. Evidentemente si tratta di un procedimento adoperato laddove il giornalista vuole rendere pi viva la narrazione, coinvolgendo il lettore, come se questi stesse ascoltando un racconto a viva voce. Si possono collocare allinterno di questo para2

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grafo anche casi come i tre seguenti: le pause forti che separano gli enunciati non hanno valenza sintattica bens sono dei classici esempi di quel periodare per giustapposizione che spesso presente sulle pagine dei quotidiani. interessante notare che questo tipo di strategia viene preferita alla subordinazione sia in brevi porzioni di testo, come nelle prime due stringhe, sia nella costruzione di periodi pi lunghi, come nella terza: [] quasi sicura la presenza di Bobo Craxi. stato invitato insieme a Claudio Martelli (CdS ). Amato parler domenica mattina. Rutelli sabato a mezzogiorno (LR ). Hilda aveva 26 anni. Era arrivata da San Pedro de Maricos, un villaggio dellisola di Santo Domingo, due anni fa. Aveva aggiunto il suo nome a quello dei cinquecentomila dominicani che vivono a New York. Era venuta con mamma Hernandez e i due figli. Aveva trovato lavoro come cameriera al ristorante che si trova al primo piano di una della Torri Gemelle. L11 settembre laveva scampata bella. Era andata in chiesa, per ringraziare la Madonna [] (LR ). Sequenze coordinanti Nella coordinazione spicca luso del punto fermo prima della congiunzione e. Le pagine dei quotidiani, del resto, sono da tempo piene di esempi di questo genere, tanto che la e preceduta dal
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punto considerata una congiunzione tipicamente giornalistica78. Di seguito sono riportati solo tre dei molti casi rinvenuti nello spoglio, dove si pu notare come i punti fermi non si giustifichino n da un punto di vista logico-sintattico n, almeno apparentemente, dalla necessit di condizionare la reazione del lettore: Il soldato al cannoncino ha gridato qualcosa, qualcosa per lasciar capire che faceva sul serio. E la folla disarmata ha mosso un passo indietro. [] (CdS ). Ma gi domani pomeriggio prender la parola il futuro segretario Piero Fassino. E indicher una linea netta [] (LR ). Alla fine, una telefonata ha informato che la presidenza di Fassino sarebbe stata pi che gradita. E che nessun incidente e nessuna contestazione avrebbe turbato il giorno dellincoronazione del nuovo segretario diessino. [] (LS ). Nel brano seguente si pu notare come il giornalista faccia ricorso alla e dopo il punto per riallacciarsi a quanto stava scrivendo prima dellinserzione di un brano di parlato: La replica di Zaccaria non piace allex presidente della Vigilanza, Mario Landolfi, anchegli di An: Usa un atteggiamento da leader politico, non da presidente di unazienda pubblica. E torna ad incalzarlo sulle dimissioni anticipate (CdS ). La situazione cambia quando tale espediente viene posto in clausola79 come nei quattro casi riportati di seguito. I primi tre esempi mostrano come la frase coordinata con e dopo il punto fermo funga da chiusura a effetto e come, proprio la separazione dovuta alla pausa forte, carichi di significato la conclusione del periodo. Nellultima stringa, al contrario, il giornalista ricorre a questo procedimento per introdurre nellarticolo una battuta scherzosa, rifacendosi al titolo di un film di Woody Allen del quale si stava parlando in precedenza. [] la fine del regime Taliban. E chi vi ha partecipato ha pagato un terribile prezzo (LR ). Luccisone avviene pochi minuti dopo che i soldati dellalleanza, in avanzata verso Kabul, sono penetrati in profondit nel territorio dei taliban. E hanno deciso di celebrare con delle esecuzioni (LR ). Dopo la sconfitta, il correntone cerca un ruolo contestando ancora la presidenza DAlema. E la risposta altrettanto decisa (LR ). [] cos che si pu uscire dal tunnel del destino. E della maledizione (non quella dello scorpione di giada, titolo del suo ultimo film) (LR ). In altri casi, come i seguenti, la e dopo il punto non svolge una funzione aggiuntiva, come negli esempi analizzati in precedenza, bens un connettore testuale globale80. Nella seconda stringa si pu
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anche notare che tutta linterpunzione adoperata in modo da conferire un ritmo incalzante alla narrazione : Fino allaltro ieri era un mondo misterioso, im-

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penetrabile, le donne spente dentro ai loro burka ciechi, gli uomini nascosti dietro le barbe di mangiafuoco, tutti uguali, tutti stranieri al nostro pensiero laico, al nostro tempo della modernit tecnologica. Era il Medio Evo che tornava sulla terra. E ora eccolo qui, questo mondo che si apre come la pastafrolla [] (LS ). Lapertura a Giuliano Amato sar netta, decisa, un segnale chiarissimo. Un messaggio esplicito. E dunque lindicazione di un partito socialista europeo non verr meno. Lex premier dovrebbe intervenire il giorno successivo, sabato (LR ). Lestensione di questo fenomeno fa s che la e sia posta anche allinizio di un nuovo paragrafo dellarticolo, come nella primo esempio riportato di seguito, o nellocchiello, come nel secondo: E Felix Sanchez? Tre anni pi vecchio di Hilda, anche lui profugo delle Torri. Si era licenziato [] (LR ). (spt) E nel comitato dei reggenti si riaccende il caso Campania. Domani il via al congresso (LR ). Allinterno delle sequenze coordinanti frequente anche il tipo costituito da ma dopo il punto fermo. Nei primi tre dei quattro brani seguenti evidente come, mediante questespediente, si metta in risalto quanto viene riportato nella frase coordinata; nellultimo, la presenza in clausola fa aumentare ancora di pi tale effetto: Per una volta Manuela arrivata con mezzora di ritardo a scuola. Ma, senza entrare in classe, correndo verso il bagno, uscita dalla sua vita (CdS ). Grazie a Dio, ieri notte, anche lei ha bruciato il burqa. Ma non perch le desse fastidio. [] (CdS ). Con un altro bidello la ragazza ha contrattato il suo ingresso, avrebbe dovuto entrare alla seconda ora invece ha ottenuto di farlo subito, visto che per lei si trattava di una situazione eccezionale. Ma Manuela non andata in classe. [] (LS ). I clochard si dividono in due categorie ben distinte , spiega Chiara Saraceno, sociologa della famiglia e presidente della Commissione sullesclusione. Gli italiani []. Due mondi che si incontrano sui marciapiedi. Ma che vanno affrontati con politiche diverse (LR ). interessante quanto avviene nel brano seguente, in cui il ma preceduto da punto fermo presente allinterno di una dichiarazione del ministro Gasparri. Il fatto che ci si trovi in presenza di un discorso diretto fa pensare che il punto
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sia stato posto dal giornalista per evidenziare una pausa forte del parlante: Uno scontro gi pesante. Tanto che Gasparri, sentita la delibera del cda, ha subito contrattaccato: Zaccaria intende denunciarmi. Ma mi risulta che abbia chiesto il parere dellufficio legale Rai e che gli sarebbe stato detto che non ci sono estremi per una denuncia, perch quella una decisione che spetta al ministro e cos diceva il contratto (LS ). Sequenze preposizionali e avverbiali La separazione del sintagma preposizionale, o avverbiale, dalla sua testa mediante il punto rappresenta un elemento di forte rottura rispetto alla normativa tradizionale dellinterpunzione81. un fenomeno che ricorre con una frequenza maggiore nelle pagine dei giornali rispetto a quanto accade negli altri tipi di testo82. Uno dei luoghi pi comuni in cui compare il punto fermo dinanzi alla preposizione a. Qui, come dinanzi alle altre preposizioni, la scelta del giornalista dovuta alla volont di focalizzare lattenzione sullinformazione contenuta nel costituente isolato83. Nei due esempi seguenti si pu notare quanto stato appena spiegato: I cadaveri sono stati offesi,mutilati. A uno hanno messo intorno al collo del nastro strappato a una musicassetta (CdS ). E il coordinatore dei cristiano sociali stila un promemoria per Fassino. Al primo punto, il rilancio dellUlivo (LR ). Lo stesso risultato si ottiene spezzando la frase dinanzi alla preposizione per. Nella prima delle due stringhe seguenti questespediente consente di porre in risalto il tema che ritenuto pi importante rispetto ai molti altri elencati in precedenza. Nella seconda lisolamento del sintagma preposizionale compare allinterno di una breve inserzione di parlato; ci consente di riprodurre lenfasi che, originariamente, sar stata posta dallinterlocutore nella propria dichiarazione:
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La guerra, larticolo 18 dello statuto dei lavoratori, il rapporto con i no global, il rapporto con lUlivo, la linea del partito (socialista europeo o di sinistra), la presidenza: saranno questi tra i temi pi caldi del congresso. Per la presidenza del partito il candidato unico, DAlema. La maggioranza lo sosterr [] (GdM ). Mentre Vittorio Emiliani commenta che: Non resta che piangere. Per lItalia (CdS ). La medesima strategia di focalizzazione, ottenuta adoperando altre preposizioni, ritorna nei tre casi riportati di seguito. Si noti come lisolamento del sintagma preposizionale allinterno di paragrafi
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piuttosto lunghi permetta al giornalista di enfatizzare maggiormente il particolare posto in rilievo: Per una volta Manuela arrivata con mezzora di ritardo a scuola. Ma, senza entrare in classe, correndo verso il bagno, uscita dalla sua vita. Lasciandola, a 18 anni appena compiuti, fra le mattonelle bianche di uno dei cinque gabinetti della toilette. Con un colpo di pistola alla tempia. Tirando fuori dallo zaino la Walter 7,65 sottratta al padre da una scatola [] (CdS ). Ritmi ascoltati da Manuela mille volte. Da sola. Metabolizzati dentro, senza specchiarli nemmeno nellabbigliamento, n piercing n borchie, sempre jeans, maglietta e scarpe da tennis, [] (CdS ). Dieci metri pi in l giace il corpo di un giovane uomo che i soldati dellalleanza dicono esser stato pachistano. sdraiato di lato con le braccia aperte. Nella testa il buco di un proiettile. Duecento metri pi in l, i soldati [] (LR ). Anche in periodi molto brevi, come il successivo, la frammentazione mediante punto fermo dona un ritmo incalzante, complice anche lo stile nominale, e mette in rilievo ogni singolo particolare, lultimo dei quali costituito da un sintagma preposizionale. Si tenga presente che questa stringa rappresenta, nellarticolo da cui tratta, un intero paragrafo, il che, anche da un punto di vista graficovisivo, pone in una posizione di ulteriore spicco i dettagli presentati al lettore: A 300 metri altri cadaveri.Tre. Giovanissimi. Tra i 16 e i 21 anni (CdS ). Per quanto riguarda gli avverbi, nel campione preso in esame non stati rinvenuti casi di separazione mediante punto fermo. Come si pu notare nellesempio seguente, i giornalisti preferiscono isolare gli avverbi mediante delle semplici virgole: Mica tutti hanno fretta dandare nel paradiso delle sette vergini, naturalmente. A Kabul stranamente rimasto dovera un supertalebano come Haji Khankasar, lex viceministro dellInterno che si sospetta abbia venduto la capitale ai mujaheddin: Ha deciso di restare e noi non labbiamo arrestato, spiegano magnanimi i nuovi padroni. Anche a sud si tratta, eccome. Kandahar ancora sotto il controllo [] (CdS ). Sequenze nominali Uno dei luoghi in cui solitamente avviene la frattura mediante il punto fra il nome e uno o pi aggettivi a esso correlati84. Un esempio di questo tipo ben evidente in una stringa gi presa in esame nel paragrafo precedente e riportata nuovamente di seguito: A 300 metri altri cadaveri. Tre. Giovanissimi. Tra i 16 e i 21 anni (CdS ). Lo stesso accade anche nellesempio riportato di seguito, dove una nuova frase comincia con due
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aggettivi che si riferiscono a un sostantivo presente nellenunciato precedente: Giovani ma gi senza fissa dimora. Trentenni, quarantenni, ma sotto i ponti, o al limite nei dormitori. I barboni che si aggirano per le metropoli hanno cambiato volto (LR ). Pu anche accadere che dopo gli aggettivi separati dalla propria testa nominale siano inseriti altri brevi costituenti come nel caso seguente: Luomo senza volto adesso ha una voce. Strozzata, in delirio da bunker. Minacciosa, contro i fascisti che da marted comandano a Kabul (CdS ). Altre volte interi sintagmi nominali sono delimitati da punti fermi allinterno di periodi articolati. Negli esempi riportati si pu notare come questa strategia sia adoperata, nel primo caso, per dare maggiore enfasi a tutto il brano o, negli altri due, porre in risalto un dettaglio della notizia:
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A Kabul. A Kabul. Andiamo a Kabul. Non si sentiva altro. Un delirio, una frenesia collettiva e contagiosa. Da tutta la pianura, dal Panshir continuavano ad arrivare centinaia di persone (CdS ). Lapertura a Giuliano Amato sar netta, decisa, un segnale chiarissimo. Un messaggio esplicito. E dunque lindicazione di un partito socialista europeo non verr meno (LR ). Il consiglio damministrazione ieri mattina ha infatti deliberato il ricorso al tar contro la decisione del ministro, che aveva espresso parere negativo sulla cessione del 49% della societ che gestisce la rete di trasmissione Rai allamericana Crown Caste. Un voto non unanime. I consiglieri Contri e Galimeri si sono dissociati [] (LS ). Isolamenti di questo genere sono, com facile immaginare, prevalenti nella titolazione da cui forse si sono estesi al corpo degli articoli. Baster in questo caso riportare lesempio di un occhiello in cui tre brevi enunciati offrono, incisivamente, lanteprima dellintero articolo: (spt) Venerd si apre il congresso di Pesaro. Scontro per i posti in direzione. Fassino invita Letta (LR ). Altri casi di ipertrofia del punto fermo Lipertrofia del punto si talmente radicata sulle pagine dei quotidiani da far rilevare casi in cui la presenza del punto fermo deviante rispetto alle norme della lingua scritta. A far le spese di tutto ci sono stati, principalmente, i due punti come evidente negli esempi seguenti. I giornalisti, infatti, frammentano le frasi ponendo il punto nella posizione in cui sarebbero stati necessari i due punti in funzione sintattico-descrittiva85. Si noti anche che, nellultima stringa, i due punti sarebbero stati maggiormente necessari in quanto gli attributi elencati sono delle inserzioni
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di parlato e, di conseguenza, viene meno anche la funzione segmentatrice86 che introduce il discorso diretto: Eccome se c ancora chi crede che la parola destino significhi qualcosa. Gli amici di Hilda Yolanda Mayor, per esempio (LR ). Da due giorni unondata di maltempo sta flagellando lItalia. Bora a Trieste, acqua alta a Venezia, mareggiate e temporali al sud e disagi un po ovunque (LR ). La sorpresa che abbiano annunciato anche il nuovo governo. Provvisorio, di transizione, in attesa di nuove elezioni. (LS ). Nellocchiello seguente, a venir meno la funzione sintattico-argomentativa87 dei due punti. In questo caso il giornalista avr ritenuto che mediante il punto fermo avrebbe ottenuto un effetto pi incisivo: (spt) Il rapporto annuale della Commissione sullesclusione sociale. Cambiano volto i barboni che si aggirano per la citt (LR ). La virgola, il punto e virgola e i due punti La virgola il segno di interpunzione di pi largo uso; di norma indica una pausa breve e non va adoperata allinterno di blocchi unitari, in particolare fra soggetto e predicato88. Generalmente le virgole sono impiegate in maniera corretta sulle pagine dei quotidiani ed inutile in questa sede riportare esempi che ne confermino luso regolare. pi interessante notare come in alcuni casi vadano a occupare luoghi che grammaticalmente non sono di loro competenza. Durante lo spoglio si evidenziato che spesso le virgole sono impiegate in sostituzione dei due punti, analogamente a quanto accade per lipertrofia del punto nel paragrafo precedente. Se, per, in quella sede si poteva giustificarne il fenomeno per motivi di enfatizzazione o focalizzazione, qui si tratta di trascuratezza della norma scritta. Ne abbiamo dei chiari esempi nelle tre stringhe seguenti: A Napoli la pioggia ha provocato disagio al traffico, in alcune strade ci sono stati sprofondamenti, centinaia le chiamate ai vigili del fuoco, frutto anche della paura dopo lalluvione del 15 settembre (LR ). Le navi nel porto hanno tutte rinforzati gli ormeggi, decine le chiamate ai vigili del fuoco per la rimozione di tegole, cornicioni, insegne e tabelle pericolanti (LR ). Tra i tre c stata una colluttazione, i due vigilantes hanno riportato contusioni e uno stato an3 7 5 11 7 7

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che morso (GdM ). Casi di questo tipo, com ovvio, sono ancor pi presenti nei titoli: (t) Intervento militare, Schrder costretto a porre
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la fiducia (CdS ). (t) Tangentopoli, Berlusconi attacca Infiltrati Pci nella Magistratura (LR ). (stt) Ds, sfida per la presidenza. Fassino aprir ad Amato (LR ). Tuttavia i due punti continuano, in molti casi, a esser adoperati per le funzioni argomentativa, descrittiva e segmentatrice. Nelle stringhe riportate di seguito sono presenti i vari modi in cui compaiono sulle pagine dei quotidiani nel corpo degli articoli. Uno dei momenti di maggiore tensione rischia di essere lunica elezione prevista: quella del presidente del partito (CdS ). Il presidente spagnolo Aznar interviene, lo prende amichevolmente per un braccio e gli dice in italiano: Vieni presidente, hai gi parlato troppo questa mattina (LR ). Fra questi spicca la lotta al terrorismo, il capitolo sul quale al vertice sono state prese le principali decisioni: la costituzione di un gruppo di lavoro misto fra intelligence, la formazione di una pattuglia di polizia mista per sorvegliare i treni internazionali [] e la creazione di una banca dati sui contestatori no-global violenti (LS ). La situazione nei titoli in parte differente. Nello spoglio si riscontrato che la Gazzetta del Mezzogiorno preferisce adoperare i due punti per creare titoli con un effetto immediato, impiego ritenuto a lungo caratteristico dello stile giornalistico89; mentre La Repubblica elimina spesso il segno di interpunzione anche prima del discorso diretto, preferendo un a capo grafico90. Di seguito riportiamo quattro titoli tratti dalle due testate ora citate: (t) Massacrato a fucilate un costruttore di Laterza: mistero (GdM ). (t) Ruggiero: pure i carabinieri a Kabul (GdM ). (t) Lultimo ordine del mullah Omar // Non abbandonate la guerra santa (LR ). (t) Tangentopoli, Berlusconi attacca // Infiltrati Pci nella Magistratura (LR ). Come si pu facilmente immaginare, tenendo conto della preferenza, nella prosa giornalistica, a semplificare il testo evitando periodi troppo lunghi, il punto e virgola non usato con frequenza. Esso ricorre, infatti, nei casi in cui vi la necessit di separare proposizioni coordinate complesse, enumerazioni di sintagmi piuttosto lunghi e ogni qualvolta la virgola appaia insufficiente91. In basso riportato uno dei pochi esempi rinvenuti nel campione preso in esame. interessante perch troviamo in due frasi contigue ben due punti e virgola, nonostante non ci sia una stretta necessit duso. Si noti anche che, subito dopo il primo punto e virgola, presente lusuale congiunzione
3 4 10 5 4 2 2 4 2 4

giornalistica e: Questo il clima, a dirla tutta. Dirigenti che nemmeno si salutano pi; e non parliamo di fingere ormai logore cordialit. Preoccupazioni per possibili scissioni; a volte spinte verso possibili scissioni (LS )
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Conclusioni
Conclusioni
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lla luce di quanto emerso nello studio del

campione preso in esame si possono trarre alcune conclusioni sullo stato della lingua dei quotidiani. Si potuto constatare che il livello di coesione generalmente ben saldo. Anche nei brani in cui la scelta della proforma risultata formalmente insufficiente e non rispondente alla norma della scrittura, lantecedente, nella maggior parte dei casi, facilmente recuperabile a livello logico, perch coincidente con il soggetto/tema dellintero articolo. Scendendo nel dettaglio, per quanto riguarda le riprese anaforiche mediante marca daccordo verbale da sottolineare la preferenza accordata alle forme attive. Questo dato non desta meraviglia poich rientra fra i tratti che caratterizzano levoluzione dellitaliano contemporaneo. Nelluso dei pronomi personali si riscontrata laffermazione delle forme toniche lui/lei soggetto per egli/ella, da tempo vincenti nella lingua parlata e adesso definitivamente accolte anche nello scritto. La ricerca di chiarezza e semplicit, da parte dei giornalisti, il motivo per cui gran parte delle riprese anaforiche mediante pronomi tonici come dimostrativi, indefiniti e numerali sono presenti allinterno di strutture a elenco. Nel campione stata rinvenuta anche una cospicua quantit di dislocazioni, in numero maggiore come accade nel parlato quelle a sinistra. La loro presenza dovuta sia al fatto che consentono una pi forte focalizzazione dellelemento dislocato, sia alla loro ormai alta ricorrenza sotto linflusso della lingua parlata. Il ritrovare molti esempi di figure retoriche come lanadiplosi e il ricorso, sovente, a ripetizioni con intento enfatico ha evidenziato che la prosa giornalistica

ricorre, sapientemente, a costruzioni ricercate nel momento in cui vuole innalzare il tono stilistico della narrazione e ottenere un coinvolgimento maggiore del lettore. Lo stile nominale si conferma uno dei tratti caratteristici del linguaggio giornalistico grazie a una massiccia presenza in tutte le pagine dei quotidiani. Se un tempo campeggiava soprattutto nei titoli, oggi si cospicuamente assestato anche allinterno degli articoli. La nominalizzazione diffusa risponde alle esigenze di concisione e rapidit proprie del giornalismo, soprattutto nella titolazione. Cos i titoli diventano epigrammatici e ritornano, ripresi e amplificati, ma sempre in stile nominale, allinizio degli articoli. Grazie alluso, e troppo spesso allabuso, di sequenze nominali i giornalisti, a seconda delle esigenze, condensano numerosi dettagli senza dover incappare nel fastidioso inconveniente di strutturare periodi troppo complessi, o isolano costituenti nominali, complice il ricorso al punto fermo, per focalizzare lattenzione del lettore su alcuni dati salienti. Il terreno pi fecondo di particolarit si rivelato quello della punteggiatura, soprattutto per quanto concerne luso del punto fermo. Si , infatti, riscontrata una vera e propria ipertrofia del punto che viene adoperato in maniera abnorme per segmentare la frase e frammentare il testo. Nella maggior parte dei casi la scelta del punto fermo completamente svincolata da esigenze logico-sintattiche per esser posta al servizio di esigenze pragmatiche. Il pi delle volte rientra nella logica del racconto e segmenta il testo in modo tale da produrre enfasi, rendere incalzante il ritmo della narrazione, focalizzare singoli particolari e far sentire il lettore parte viva di ci che si sta narrando. Un altro tratto emerso, ugualmente rilevante, lo scarso uso dei due punti, che sono frequentemente soppressi in favore del punto fermo, della virgola o, nei titoli, della capo grafico. Si pu concludere che la gran parte dei fenomeni linguistici che si incontrano, leggendo gli articoli dei nostri quotidiani, sono legati alla volont di produrre il testo mediante frasi poco articolate, spesso giustapposte, e costruzioni marcate che consentono rapide focalizzazioni. Di qui la scelta di periodi brevi e frammentati, il ricorso a proforme preferibilmente deboli perch ravvicinate e riferite allunico tema/soggetto, lavvalersi di chiare e semplici strutture a elenco, il perseverare nella nominalizzazione e limpiegare la punteggiatura per assecondare pi le esigenze della spettacolarizzazione della notizia che non la norma della grammatica. Cos, nella costruzione del testo, vince la funzione pragmatica, propria del giornalismo, di portare la notizia al lettore nel modo pi veloce,

semplice e, quando possibile, coinvolgente. I tratti tipici del parlato che si incontrano frequentemente nelle pagine dei quotidiani si possono ritenere, pi che delle interferenze, dei sintomi evidenti dellavvicinamento in corso fra lingua parlata e lingua scritta.

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SIGLE DEGLI ARTICOLI PRESI IN ESAME: CdS Corriere della Sera, 14/11/2001, p. 2 CdS Corriere della Sera, 14/11/2001, p. 3 CdS Corriere della Sera, 14/11/2001, p. 13 CdS Corriere della Sera, 14/11/2001, p. 18 CdS Corriere della Sera, 14/11/2001, p. 20 CdS Corriere della Sera, 14/11/2001, p. 21 CdS Corriere della Sera, 14/11/2001, p. 23 CdS Corriere della Sera, 16/11/2001, p. 2 CdS Corriere della Sera, 16/11/2001, p. 6 CdS Corriere della Sera, 16/11/2001, p. 17 CdS Corriere della Sera, 16/11/2001, p. 9 GdM La Gazzetta del Mezzogiorno, 14/11/2001,p. 2 GdM La Gazzetta del Mezzogiorno, 14/11/2001,p. 11 GdM La Gazzetta del Mezzogiorno, 14/11/2001,p. 12 GdM La Gazzetta del Mezzogiorno, 15/11/2001,p. 3 GdM La Gazzetta del Mezzogiorno, 15/11/2001,p. 6 GdM La Gazzetta del Mezzogiorno, 15/11/2001,p. 15 LR La Repubblica, 14/11/2001, p. 3 LR La Repubblica, 14/11/2001, p. 4 LR La Repubblica, 14/11/2001, p. 15 LR La Repubblica, 14/11/2001, p. 17 LR La Repubblica, 14/11/2001, p. 22 LR La Repubblica, 14/11/2001, p. 25 LR La Repubblica, 14/11/2001, p. 29 LR La Repubblica, 15/11/2001, p. 9 LR La Repubblica, 15/11/2001, p. 24 LR La Repubblica, 15/11/2001, p. 27 LR La Repubblica, 15/11/2001, p. 33 LR La Repubblica, 16/11/2001, p. 6 LR La Repubblica, 16/11/2001, p. 12 LS La Stampa, 14/11/2001, p. 8 LS La Stampa, 14/11/2001, p. 9 LS La Stampa, 14/11/2001, p. 15 LS La Stampa, 15/11/2001, p. 3 LS La Stampa, 15/11/2001, p. 4 LS La Stampa, 15/11/2001, p. 15 LS La Stampa, 15/11/2001, p. 20 LS La Stampa, 16/11/2001, p. 3 LS La Stampa, 16/11/2001, p. 7 LS La Stampa, 16/11/2001, p. 22 Bally, Charles Linguistica generale e linguistica francese, trad. it., Milano, Il Saggiatore, 1963. Beninc, Paola - Salvi, Giampaolo - Frison, Lorenza Lordine degli elementi della frase e le costruzioni marcate, in Grande Grammatica italiana di consultazione, a cura di Lorenzo Renzi, Bologna, il Mulino, 1988, pp. 115-225. Benviste, mile Problemi di linguistica italiana, trad. it., Milano, il Saggiatore, 1971. Berretta, Monica Catene anaforiche in prospettiva funzionale: antecedenti
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

difficili, in Rivista di linguistica II, 1990, pp. 91-120. Berretta, Monica Morfologia, in Introduzione allitaliano contemporaneo, I, Le strutture, a cura di Alberto A. Sobrero, Bari, Editori Laterza, 19962, pp. 101-245. Bonomi, Ilaria La lingua dei giornali del Novecento, in Storia della lingua italiana, II, Scritto e parlato, a cura di Luca Serianni e Pietro Trifone,Torino, Einaudi, 1994, pp. 667-701. Burger, H. Sprache der Massmedien, Berlin-New York,Walter de Gruyter, 1990. DAchille, Paolo Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana, Roma, Bonacci, 1990. Dardano, Maurizio Il linguaggio dei giornali italiani. Con un saggio su Le radici degli anni ottanta,Roma-Bari, Editori Laterza, 1981. Dardano, Maurizio et alii Testi misti, in Linee di tendenza dellitaliano contemporaneo. Atti del XXV Congresso Internazionale di studi della Societ di Linguistica Italiana (Lugano, 19-21 settembre 1991), a cura di Bruno Moretti Dario Petrini - Sandro Bianconi, Roma, Bulzoni, 1992, p. 323-352. LEGENDA

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NOTE
1TALMY GIVN, Topic Continuity in Discourse: an Introduction, in Topic Continuity in Discourse: Quantitative Cross-Language Studies, Amsterdam/Philadelphia, J. Benjamin, 1993, pp.1-41. 2MONICA BERRETTA, Catene Anaforiche in prospettiva funzionale: antecedenti difficili, Rivista di linguistica, II, 1990, pp. 91-120, p. 93. 3 GIORGIO GRAFFI, Sintassi, Bologna, il Mulino, 1994, pp. 62-68. 4 BICE MORTARA GARAVELLI, Strutture testuali e retoriche, in Introduzione allitaliano contemporaneo, I, Le strutture, a cura di ALBERTO A. SOBRERO, Bari, Editori Laterza, 19962, pp. 371-402, p. 377. 5 MORTARA GARAVELLI, Strutture testuali e retoriche, cit. p. 377. 6 GRAFFI, Sintassi, cit. p. 64. 7 BERRETTA, Catene anaforiche in prospettiva funzionale: antecedenti difficili, cit. p. 95. 8 PAUL GRICE, Logic and Conversation, in Syntax and Semantics 3: Speech Acts, a cura di P. COLE e J.MORGAN, New York, Academic Press, 1975, pp. 41-58. 9 BERRETTA, Catene anaforiche in prospettiva funzionale: antecedenti difficili, cit. p. 96. 10ALBERTO A. SOBRERO, Pragmatica, in Introduzione allitaliano contemporaneo, I, Le strutture, a cura di ALBERTO A. SOBRERO, Bari, Editori Laterza, 19962, pp. 403-450, pp. 419-422. 11 MONICA BERRETTA, Morfologia, in Introduzione allitaliano contemporaneo, I, Le strutture, a cura di ALBERTO A. SOBRERO, Bari, Editori Laterza, 19962, pp. 101-245, pp. 222-226. 12 MORTARA GARAVELLI, Strutture testuali e retoriche, cit. p. 377. 13 PAOLA BENINC-GIAMPAOLO SALVI-LORENZA FRISON, Lordine degli elementi della frase e le costruzioni marcate, in Grande Grammatica italiana di consultazione, a cura di LORENZO RENZI, Bologna, il Mulino, 1988, pp. 115- 225, p. 146. 14 Ivi, p. 115. 15 PAOLO DACHILLE, Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana, Roma, Bonacci, 1990. 16 RAFFAELE SIMONE, Stabilit e instabilit nei caratteri originali dellitaliano, in Introduzione allitaliano contemporaneo, I, Le strutture, a cura di ALBERTO A. SOBRERO, Bari, Editori Laterza, 1996 2, pp. 85-100, p. 89. 17 BENINC-SALVI-FRISON, Lordine degli elementi della frase e le costruzioni marcate, cit. pp. 145-148. 18 Ivi, pp. 123-125. 19 BERRETTA, Catene anaforiche in prospettiva funzionale: antecedenti difficili, cit. p. 96. 20 RAFFAELE SIMONE, Fondamenti di Linguistica, Roma-Bari, Editori Laterza, 1990, pp. 217-218. 21MAURIZIO DARDANO et alii, Testi misti, in Linee di tendenza dellitaliano contemporaneo. Atti del XXV Congresso Internazionale di studi della Societ di Linguistica Italiana (Lugano, 19-21 settembre 1991), a cura di BRUNO MORETTIDARIO PETRINI-SANDRO BIANCONI, Roma, Bulzoni, 1992, pp. 323-352, pp. 333-338. 22 RAFFAELE SIMONE, Effetto copia e effetto quasi copia, in AIN.Annali del Dipartimento di Studi del Mondo Classico e del Mediterraneo Antico, 12, 1990, pp. 69-83. 23Ibid. 24 BICE MORTARA GARAVELLI, Manuale di retorica, Milano, Bompiani, 1989, pp. 193-197. 25 BERRETTA, Catene anaforiche in prospettiva funzionale: antecedenti difficili, cit. p. 96. 26 HEINRICH LAUSBERG, Elementi di retorica, trad. it., Bologna, Il Mulino, 1969, pp. 136-138. 27 MORTARA GARAVELLI, Manuale di retorica, cit. p. 195. 28 MORTARA GARAVELLI, Strutture testuali e retoriche, cit. p. 390. 29 MARIO ALIGHIERO MANACORDA, Il linguaggio televisivo ovvero la folle anadiplosi, Roma,Armando, 1980. 30 BERRETTA, Catene anaforiche in prospettiva funzionale: antecedenti difficili, cit. p. 96.

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31 SOBRERO, Pragmatica, cit. p. 425. 32 SOBRERO, Pragmatica, cit. pp. 424-425. 33 SIMONE, Stabilit e instabilit nei caratteri originali dellitaliano, cit. p. 88. 34 BERRETTA, Morfologia, cit. pp. 220-221. 35 BERRETTA, Morfologia, cit. p. 221. 36 MORTARA GARAVELLI, Strutture testuali e retoriche, cit. pp. 382-384. 37 BICE MORTARA GARAVELLI,Fra norma e invenzione: lo stile nominale, in Studi di Grammatica Italiana, I, 1971, pp. 271-315 e MILE BENVISTE, Problemi di linguistica italiana, trad. it., Milano, Il Saggiatore, 1971, pp. 179- 199. 38 MORTARA GARAVELLI, Fra norma e invenzione: lo stile nominale, cit. p. 273. 39 CHARLES BALLY, Linguistica generale e linguistica francese, trad. it., Milano, il Saggiatore, 1963, pp. 188-189. 40 MORTARA GARAVELLI, Fra norma e invenzione: lo stile nominale, cit. pp. 273-274. 41Ibid. 42 MAURIZIO DARDANO, Il linguaggio dei giornali italiani. Con un saggio su Le radici degli anni ottanta, Roma-Bari, Editori Laterza, 1981, pp. 300-301. 43 ANDREA MASINI, La lingua dei giornali dellOttocento, in Storia della lingua italiana, II, Scritto e parlato, a cura di LUCA SERIANNI e PIETRO TRIFONE,Torino, Einaudi, 1994, pp. 635-665 e ILARIA BONOMI, La lingua dei giornali del Novecento, Ivi, pp. 667-701.

44 DARDANO, Il linguaggio dei giornali italiani, cit. pp. 59-65. 45 WOLFANG ULRICH DRESSLER e ROBERT-ALAIN de BEAUGRANDE, Introduzione alla linguistica testuale, trad. it., il Mulino, Bologna, 1984. 46 BICE MORTARA GARAVELLI,Lo stile nominale nella lingua giornalistica: proposte per unanalisi testuale, in AA VV, Italiano doggi. Lingua non letteraria e lingue speciali,Trieste, Edizioni LINT, 1974, pp. 227-236, pp. 229-230. 47 GIORGIO MOTTANA, Il mestiere del giornalista, Milano, 1967, p. 381. 48 MORTARA GARAVELLI, Fra norma e invenzione: lo stile nominale, cit. p. 305. 49 MORTARA GARAVELLI, Fra norma e invenzione: lo stile nominale, cit. p. 305. 50 GIULIO HERCZEG, Lo stile nominale in italiano, Firenze, Le Monnier, 1967, p. 74. 51 TULLIO DE MAURO, Storia linguistica dellItalia Unita, Roma-Bari, Editori Laterza, 19862, pp. 229-235. 52 HERCZEG, Lo stile nominale in italiano, cit. p. 74. 53 MORTARA GARAVELLI, Fra norma e invenzione: lo stile nominale, cit. p. 306. 54 MORTARA GARAVELLI, Fra norma e invenzione: lo stile nominale, cit. p. 307. 55 DARDANO, Il linguaggio dei giornali italiani, cit. p. 311. 56 Ibid. 57 HERCZEG, Lo stile nominale in italiano, cit. pp. 56-67. 58 DARDANO, Il linguaggio dei giornali italiani, cit. p. 313. 59 DARDANO, Il linguaggio dei giornali italiani, cit. pp. 316-317. 60 DARDANO, Il linguaggio dei giornali italiani, cit. p. 312. 61 DARDANO, Il linguaggio dei giornali italiani, cit. p. 318. 62 HERCZEG, Lo stile nominale in italiano, cit. pp. 137-166. 63 H. BURGER, Sprache der Massmedien, Berlin-New York,Walter de Gruyter, 1990, pp. 336-351. 64 DARDANO, Il linguaggio dei giornali italiani, cit. p. 311. 65 DARDANO, Il linguaggio dei giornali italiani, cit. pp. 315-316. 66 Ibid.

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67 DARDANO, Il linguaggio dei giornali italiani, cit. p. 302. 68 Ivi, p. 316. 69 MORTARA GARAVELLI, Fra norma e invenzione: lo stile nominale, cit. p. 310. 70 LUCA SERIANNI, Grammatica italiana. Italiano comune e lingua letteraria. Suoni, forme, costrutti, Torino, UTET, 1988, p. 57. 71 BICE MORTARA GARAVELLI,La punteggiatura tra scritto e parlato, in Italiano & oltre, I, 1986, pp. 154-158. 72 CLAUDIO GIOVANARDI, Interpunzione e testualit. Fenomeni innovativi dellitaliano in confronto con altre lingue europee, in Litaliano oltre frontiera, Firenze, Franco Cesati Editore, 2000, vol. 2, I, pp. 89-107, p. 91. 73 Ivi, p. 90. 74 SERIANNI, Grammatica italiana, cit. p. 59. 75 GIOVANARDI, Interpunzione e testualit, cit. p. 93. 76 BICE MORTARA GARAVELLI, Linterpunzione nella costruzione del testo, in La costruzione del testo in italiano. Sistemi costruttivi e testi costruiti, a cura di M. de las NIEVES MUIZ e F.AMELLA,Firenze,Franco Cesati Editore, 1996, pp. 93-111. 77 MAURIZIO DARDANO, Profilo dellitaliano contemporaneo, in Storia della lingua italiana, II, Scritto e parlato, a cura di LUCA SERIANNI e PIETRO TRIFONE,Torino, Einaudi, 1994, pp. 343-430, p. 410. 78 DARDANO, Profilo dellitaliano contemporaneo, cit. p. 410. 79 GIOVANARDI, Interpunzione e testualit, cit. p. 97. 80 FRANCESCO SABATINI, Pause e congiunzione nel testo. Quel ma a inizio di frase, in AA.VV., Norma e lingua in Italia: alcune riflessioni fra passato e presente, Milano, Istituto lombardo di scienze e lettere, 1997, pp. 113-146. 81 GIOVANARDI, Interpunzione e testualit, cit. p. 100. 82 MORTARA GARAVELLI, Linterpunzione nella costruzione del testo, cit. p. 104. 83 Ivi p. 102. 84 GIOVANARDI, Interpunzione e testualit, cit. p. 102. 85 SERIANNI, Grammatica italiana, cit. p. 63. 86 Ibid. 87 Ibid. 88 SERIANNI, Grammatica italiana, cit. p. 61-62. 89 NICOLETTA MARASCHIO, Grafia e ortografia: evoluzione e codificazione, in Storia della lingua italiana, I, I luoghi della codificazione, a cura di LUCA SERIANNI e PIETRO TRIFONE,Torino, Einaudi, 1993, pp. 139-227, p. 146. 90 L a capo grafico viene qui evidenziato con il simbolo //. 91 SERIANNI, Grammatica italiana, cit. pp. 62-63.

e foto pubblicate si riferiscono alla lettura del quotidiano nelle scuole,

in particolare nell'Istituto "Nitti" di Avigliano, nell'ambito del progetto "Un giornale per amico" dell'associazione Amici di Ypsilon. I grandi fratelli dellinformazione sono scesi in campo col progetto "Quotidiano in classe" promosso dall'Osservatorio giovani-Editori, con l'obiettivo di "allevare" nuovi lettori di giornali in un Paese, l'Italia, che legge meno di Thailandia e Romania.Anche nella nostra regione La Gazzetta del Mezzogiorno e la Nuova Basilicata hanno assunto iniziative per valorizzare le esperienze di giornalismo scolastico. Gli Amici di Ypsilon sono scesi in campo una dodici anni fa, realizzando un giornale scritto dai ragazzi perch le giovani generazioni scoprissero gradualmente, a partire dalla scuola dell obbligo, limportanza dellinformazione. Nacque YPSILON, il giornale che doveva avvicinare i ragazzi al mondo e al linguaggio degli adulti e dare voce ai loro problemi. Il piccolo fratello dellinformazione cominci, in questo modo, la sua attivit nelle scuole e nelle famiglie per contribuire a realizzare un ponte tra ragazzi e adulti, tra giovani e giornali. Un impegno costante, quanto umile, che si formalizzato nel progetto Un giornale per amico, affidato alla sensibilit di dirigenti scolastici, docenti e amministratori comunali perch ne favo-

Postfazione
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Y
amico

Ypsilon, un giornale per

P O S T FA Z I O N E :

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rissero la realizzazione. Le risposte non sono mancate. Certamente non come sarebbe stato auspicabile, ma, si sa, la cultura a volte fa fatica ad avere un posto a tavola anche...in famiglia. Dal 1999 ad oggi abbiamo coinvolto i ragazzi delle scuole medie di Avigliano, Grassano, Lagopesole, Oppido Lucano, SantAngelo di Avigliano, San Mauro Forte,Tricarico, dellIstituto Tecnico Commerciale Nitti di Avigliano, dellIstituto Statale dArte di Potenza e del Liceo Pedagogico Ges Eucaristico di Tricarico. Le tappe essenziali del progetto: * lettura dei giornali, con unattenzione particolare alla Gazzetta del Mezzogiorno, il Quotidiano della Basilicata e la Nuova Basilicata, per prendere coscienza dei problemi della regione e del meridione; * scelta degli articoli e loro rielaborazione, secondo le regole della scrittura giornalistica, illustrate nel contesto dellesperienza e non presentante come

momento a se stante; * esercitazioni e verifica della capacit critica mediante la redazione di articoli su argomenti vari, dallo sport alla politica. Gli articoli pi significativi vengono pubblicati di volta in volta su Ypsilon. Un altro momento qualificante dellesperienza quello di finalizzare lattivit alla ideazione e realizzazione del giornale di classe, di istituto, di inserti redazionali. E il momento in cui i ragazzi da lettori diventano anche autori di giornali. Esperienze in tal senso sono state realizzate nelle scuole medie di SantAngelo di Avigliano, Grassano, Lagopesole, Oppido Lucano, San Mauro Forte,Tricarico e nellIstituto statale dArte di Potenza. E' una piccola esperienza la nostra per favorire e promuovere nelle scuole la lettura dei quotidiani, che i ragazzi fanno fatica a leggere, perch la scrittura giornalistica non lineare, semplice e accessibile a tutti. Lello Colangelo

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Un giornale per amico

laboratorio

ATTUALIT CULTURA ECONOMIA E POLITICA

il

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"I GIOVANI LEGGONO SCOTELLARO" di AA.VV. (a cura di Maria Teresa Imbriani) "LA SOCIET OPERAIA DI AVIGLIANO. IL FIORE ALLOCCHIELLO DELLASSOCIAZIONISMO OPERAIO IN BASILICATA" di AA.VV. (a cura di Lello Colangelo) "AVIGLIANO: SAPERI E SAPORI DI UNA TERRA ANTICA DAL CUORE ARTIGIANO" di Lello Colangelo "AVIGLIANO: ARTIGIANATO ARTISTICO IERI, OGGI, DOMANI" di Lello Colangelo "LA SOCIET E I NUOVI MEDIA. IL CASO BASILICATA" di Angela Laguardia "COESIONE, NOMINALIZZAZIONE E INTERPUNZIONE NELLA SCRITTURA GIORNALISTICA" di Valeria Matone QUADERNI PUBBLICATI Direttore Responsabile Lello Colangelo [email protected] mobile 339 1721763 Associazione AMICI DI YPSILON Via Verdi, 2 85021 Avigliano (Pz) [email protected] www.amicidiypsilon.org Stampa Tipografia Pisani - Avigliano Grafica ed Impaginazione studio / linearte / potenza
www.linearte.it

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