CCNL Istruzione e Ricerca 6.12.2022
CCNL Istruzione e Ricerca 6.12.2022
CCNL Istruzione e Ricerca 6.12.2022
trattamento economico
del personale del comparto Istruzione e ricerca - Triennio 2019-2021
Il giorno 6 Dicembre 2022 alle ore 15:00 ha avuto luogo l'incontro tra l’A.Ra.N. e le Organizzazioni
e Confederazioni sindacali rappresentative del Comparto Istruzione e ricerca.
Al termine della riunione le parti sottoscrivono l’allegato CCNL sui principali aspetti del trattamento
economico del personale del comparto Istruzione e ricerca - Triennio 2019-2021.
Triennio 2019-2021
1
INDICE
1
TITOLO I
DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1
Campo di applicazione e definizioni
2
d) CCNL 28/03/2006, con cui si intende il “CCNL relativo al personale del
comparto università per il biennio economico 2004-2005” sottoscritto il 28
marzo 2006;
e) CCNL 11/04/2006, con cui si intende il “CCNL relativo al personale del
comparto delle Istituzioni di alta formazione e specializzazione artistica e
musicale per il biennio economico 2004 – 2005” sottoscritto l’11 aprile 2006;
f) CCNL 29/11/2007, con cui si intente il “CCNL relativo al personale del
Comparto Scuola per il quadriennio normativo 2006-2009 e biennio economico
2006-2007” sottoscritto il 29 novembre 2007;
g) CCNL 16/10/2008, con cui si intende il “CCNL relativo al personale del
comparto università per il quadriennio normativo 2006-2009 e il biennio
economico 2006-2007” sottoscritto il 16 ottobre 2008;
h) CCNL 19/04/2018, con cui si intende il “CCNL relativo al personale del
comparto Istruzione e ricerca – triennio 2016-2018” sottoscritto il 19 aprile
2018.
8. Per quanto concerne il personale scolastico delle province autonome di Trento e
Bolzano, si applicano le disposizioni in materia previste dai decreti legislativi
24/07/1996, nn. 433 e 434, quest’ultimo come integrato dal d.lgs. n. 354/1997.
9. Il riferimento al decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni
ed integrazioni è riportato nel testo del presente contratto come d.lgs. n. 165/2001.
10. Per quanto non espressamente previsto dal presente CCNL, continuano a trovare
applicazione, nei limiti del d. lgs. n. 165/2001, le disposizioni contrattuali del CCNL
19/04/2018 e dei CCNL dei precedenti comparti di contrattazione nonché le specifiche
norme di settore, ove compatibili e non sostituite dalle previsioni del presente CCNL e
dalle norme legislative.
Art. 2
Struttura, durata, decorrenza, tempi e procedure di applicazione del contratto
3
delle amministrazioni interessate mediante la pubblicazione nel sito web dell’ARAN e
nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana.
4. Gli istituti a contenuto economico con carattere vincolato ed automatico sono
applicati dalle amministrazioni destinatarie entro 30 giorni dalla data di stipulazione di
cui al comma 3.
5. Il presente contratto, alla scadenza, si rinnova tacitamente di anno in anno qualora
non ne sia data disdetta a mezzo pec entro un mese dalla sua sottoscrizione definitiva.
In caso di disdetta, le disposizioni contrattuali rimangono integralmente in vigore fino
a quando non siano sostituite dal successivo contratto collettivo.
4
TITOLO II
TRATTAMENTO ECONOMICO ISTITUZIONI SCOLASTICHE ED
EDUCATIVE
Art. 3
Incrementi degli stipendi tabellari
1. Gli stipendi tabellari, come previsti dall’art. 35 del CCNL 19/04/2018, sono
incrementati degli importi mensili lordi, per tredici mensilità, indicati nell’allegata
Tabella A1, con le decorrenze ivi stabilite.
2. Gli importi annui lordi degli stipendi tabellari, risultanti dall’applicazione del
comma 1, sono rideterminati nelle misure e con le decorrenze stabilite dall’allegata
Tabella B1.
3. A decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di sottoscrizione
del presente CCNL, l’elemento perequativo una tantum di cui all’art. 37 (elemento
perequativo) del CCNL 19/04/2018 e di cui all’art. 1, comma 440, lett. b) della legge
n. 145/2018 cessa di essere corrisposto come specifica voce retributiva ed è conglobato
nello stipendio tabellare, come indicato nell’allegata Tabella C1.
4. Gli incrementi di cui al comma 1 devono intendersi comprensivi dell’anticipazione
di cui all’art. 47-bis, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001 corrisposta ai sensi dell’art. 1,
comma 440, lett. a) della legge n. 145/2018.
Art. 4
Effetti dei nuovi stipendi
1. Gli incrementi dello stipendio tabellare previsti dall’art. 3 (Incrementi degli stipendi
tabellari) hanno effetto, dalle singole decorrenze, su tutti gli istituti di carattere
economico per la cui quantificazione le vigenti disposizioni prevedono un rinvio allo
stipendio tabellare.
2. I benefici economici risultanti dalla applicazione dell’art. 3 (Incrementi degli
stipendi tabellari) sono computati ai fini previdenziali, secondo gli ordinamenti vigenti,
alle scadenze e negli importi previsti dalla Tabella A1, nei confronti del personale
comunque cessato dal servizio, con diritto a pensione, nel periodo di vigenza del
presente contratto. Agli effetti dell’indennità di buonuscita o altri analoghi trattamenti,
nonché del trattamento di fine rapporto, dell’indennità sostitutiva del preavviso e
dell’indennità in caso di decesso di cui all’art. 2122 C.C., si considerano solo gli
aumenti maturati alla data di cessazione del rapporto di lavoro.
5
3. Sono confermati gli effetti delle previgenti disposizioni che hanno operato il
conglobamento dell’indennità integrativa speciale nello stipendio tabellare.
Art. 5
Incrementi delle indennità fisse
6
TITOLO III
TRATTAMENTO ECONOMICO UNIVERSITÀ
Art. 6
Incrementi degli stipendi tabellari
1. Gli stipendi tabellari, come previsti dall’art. 60 del CCNL 19/04/2018, sono
incrementati degli importi mensili lordi, per tredici mensilità, indicati nell’allegata
Tabella A2, con le decorrenze ivi stabilite.
2. Gli importi annui lordi degli stipendi tabellari, risultanti dall’applicazione del
comma 1, sono rideterminati nelle misure e con le decorrenze stabilite dall’allegata
Tabella B2.
3. Al personale docente incaricato esterno di cui all’art. 15 del DPR 3 agosto 1990 n.
319, sono corrisposti incrementi mensili della retribuzione, nelle misure ed alle
decorrenze previste per la posizione economica EP 2 dal comma 2.
4. A decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di sottoscrizione
del presente CCNL, l’elemento perequativo una tantum di cui all’art. 62 (elemento
perequativo) del CCNL 19/04/2018 e di cui all’art. 1, comma 440, lett. b) della legge
n. 145/2018 cessa di essere corrisposto come specifica voce retributiva ed è conglobato
nello stipendio tabellare, come indicato nell’allegata Tabella C2.
5. Gli incrementi di cui al comma 1 devono intendersi comprensivi dell’anticipazione
di cui all’art. 47-bis, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001 corrisposta ai sensi dell’art. 1,
comma 440, lett. a) della legge n. 145/2018.
Art. 7
Effetti dei nuovi stipendi
1. Gli incrementi dello stipendio tabellare previsti dall’art. 6 (Incrementi degli stipendi
tabellari) hanno effetto, dalle singole decorrenze, su tutti gli istituti di carattere
economico per la cui quantificazione le vigenti disposizioni prevedono un rinvio allo
stipendio tabellare.
2. I benefici economici risultanti dalla applicazione dell’art. 6 (Incrementi degli
stipendi tabellari) sono computati ai fini previdenziali, secondo gli ordinamenti vigenti,
alle scadenze e negli importi previsti dalla Tabella A2, nei confronti del personale
comunque cessato dal servizio, con diritto a pensione, nel periodo di vigenza del
presente contratto. Agli effetti dell’indennità di anzianità o altri analoghi trattamenti,
nonché del trattamento di fine rapporto, dell’indennità sostitutiva del preavviso e
7
dell’indennità in caso di decesso di cui all’art. 2122 C.C., si considerano solo gli
aumenti maturati alla data di cessazione del rapporto di lavoro.
3. Sono confermati gli effetti delle previgenti disposizioni che hanno operato il
conglobamento dell’indennità integrativa speciale nello stipendio tabellare.
Art. 8
Incrementi dell’indennità di Ateneo
8
TITOLO IV
TRATTAMENTO ECONOMICO ENTI DI RICERCA
Art. 9
Incrementi degli stipendi tabellari
1. Gli stipendi tabellari, come previsti dagli artt. 86 e 91 del CCNL 19/04/2018, sono
incrementati degli importi mensili lordi, per tredici mensilità, indicati nelle allegate
Tabelle A3.1 e A3.2, con le decorrenze ivi stabilite.
2. Gli importi annui lordi degli stipendi tabellari, risultanti dall’applicazione del
comma 1, sono rideterminati nelle misure e con le decorrenze stabilite dalle allegate
Tabelle B3.1 e B3.2.
3. A decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di sottoscrizione
del presente CCNL, l’elemento perequativo una tantum di cui agli artt. 88 e 93
(elemento perequativo) del CCNL 19/04/2018 e di cui all’art. 1, comma 440, lett. b)
della legge n. 145/2018 cessa di essere corrisposto come specifica voce retributiva ed
è conglobato nello stipendio tabellare, come indicato nell’allegata Tabella C3.
4. Gli incrementi di cui al comma 1 devono intendersi comprensivi dell’anticipazione
di cui all’art. 47-bis, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001 corrisposta ai sensi dell’art. 1,
comma 440, lett. a) della legge n. 145/2018.
Art. 10
Effetti dei nuovi stipendi
1. Gli incrementi dello stipendio tabellare previsti dall’art. 9 (Incrementi degli stipendi
tabellari) hanno effetto, dalle singole decorrenze, su tutti gli istituti di carattere
economico per la cui quantificazione le vigenti disposizioni prevedono un rinvio allo
stipendio tabellare.
2. I benefici economici risultanti dalla applicazione dell’art. 9 (Incrementi degli
stipendi tabellari) sono computati ai fini previdenziali, secondo gli ordinamenti vigenti,
alle scadenze e negli importi previsti dalle Tabelle A3.1 e A3.2, nei confronti del
personale comunque cessato dal servizio, con diritto a pensione, nel periodo di vigenza
del presente contratto. Agli effetti dell’indennità di anzianità o altri analoghi
trattamenti, nonché del trattamento di fine rapporto, dell’indennità sostitutiva del
preavviso e dell’indennità in caso di decesso di cui all’art. 2122 C.C., si considerano
solo gli aumenti maturati alla data di cessazione del rapporto di lavoro.
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3. Sono confermati gli effetti delle previgenti disposizioni che hanno operato il
conglobamento dell’indennità integrativa speciale nello stipendio tabellare.
Art. 11
Incrementi dell’indennità di Ente e dell’indennità di Valorizzazione
professionale
10
TITOLO V
TRATTAMENTO ECONOMICO AFAM
Art. 12
Incrementi degli stipendi tabellari
1. Gli stipendi tabellari, come previsti dall’art. 105 del CCNL AFAM 19/04/2018, sono
incrementati degli importi mensili lordi, per tredici mensilità, indicati nell’allegata
Tabella A4, con le decorrenze ivi stabilite.
2. Gli importi annui lordi degli stipendi tabellari, risultanti dall’applicazione del
comma 1, sono rideterminati nelle misure e con le decorrenze stabilite dall’allegata
Tabella B4.
3. A decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di sottoscrizione
del presente CCNL, l’elemento perequativo una tantum di cui all’art. 107 (elemento
perequativo) del CCNL 19/04/2018 e di cui all’art. 1, comma 440, lett. b) della legge
n. 145/2018 cessa di essere corrisposto come specifica voce retributiva ed è conglobato
nello stipendio tabellare, come indicato nell’allegata Tabella C4.
4. Gli incrementi di cui al comma 1 devono intendersi comprensivi dell’anticipazione
di cui all’art. 47-bis, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001 corrisposta ai sensi dell’art. 1,
comma 440, lett. a) della legge n. 145/2018.
Art. 13
Effetti dei nuovi stipendi
1.Gli incrementi dello stipendio tabellare previsti dall’art. 12 (Incrementi degli stipendi
tabellari) hanno effetto, dalle singole decorrenze, su tutti gli istituti di carattere
economico per la cui quantificazione le vigenti disposizioni prevedono un rinvio allo
stipendio tabellare.
2. I benefici economici risultanti dalla applicazione dell’art. 12 (Incrementi degli
stipendi tabellari) sono computati ai fini previdenziali, secondo gli ordinamenti vigenti,
alle scadenze e negli importi previsti dalla Tabella A4, nei confronti del personale
comunque cessato dal servizio, con diritto a pensione, nel periodo di vigenza del
presente contratto. Agli effetti dell’indennità di buonuscita o altri analoghi trattamenti,
nonché del trattamento di fine rapporto, dell’indennità sostitutiva del preavviso e
dell’indennità in caso di decesso di cui all’art. 2122 C.C., si considerano solo gli
aumenti maturati alla data di cessazione del rapporto di lavoro.
11
3. Sono confermati gli effetti delle previgenti disposizioni che hanno operato il
conglobamento dell’indennità integrativa speciale nello stipendio tabellare.
Art. 14
Incrementi delle indennità fisse
12
TABELLE
13
Tabella A1 - SCUOLA
Incrementi mensili della retribuzione tabellare
Valori in Euro da corrispondere per 13 mensilità
Collaboratore scolastico
0-8 12,00 22,10 49,00
9 - 14 13,10 24,10 53,00
15 - 20 13,90 25,60 56,00
21 - 27 14,60 27,00 60,00
28 - 34 15,20 28,00 62,00
da 35 15,60 28,80 64,00
(1)
Il valore a decorrere dal 1.1.2020 comprende ed assorbe l'incremento corrisposto dal 1.1.2019.
(2)
Il valore a decorrere dal 1.1.2021 comprende ed assorbe l'incremento corrisposto dal 1.1.2020.
15
Tabella A2 - UNIVERSITA'
Incrementi mensili della retribuzione tabellare
Valori in Euro da corrispondere per 13 mensilità
(1)
Il valore a decorrere dal 1.1.2020 comprende ed assorbe l'incremento corrisposto dal 1.1.2019.
(2)
Il valore a decorrere dal 1.1.2021 comprende ed assorbe l'incremento corrisposto dal 1.1.2020.
(3)
Il medesimo incremento della posizione economica EP2 è riconosciuto ai Docenti incaricati esterni.
16
(1)
Tabella A3.1 - ENTI DI RICERCA
Incrementi mensili della retribuzione tabellare
Valori in Euro da corrispondere per 13 mensilità
Rideterminato Rideterminato
Livelli Dal 1.1.2019 (2) (3)
dal 1.1.2020 dal 1.1.2021
(1)
E' compresa l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
(2)
Il valore a decorrere dal 1.1.2020 comprende ed assorbe l'incremento corrisposto dal 1.1.2019.
(3)
Il valore a decorrere dal 1.1.2021 comprende ed assorbe l'incremento corrisposto dal 1.1.2020.
17
(1)
Tabella A3.2 - ENTI DI RICERCA
Incrementi mensili della retribuzione tabellare
Valori in Euro da corrispondere per 13 mensilità
(1)
E' compresa l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
(2)
Il valore a decorrere dal 1.1.2020 comprende ed assorbe l'incremento corrisposto dal 1.1.2019.
(3)
Il valore a decorrere dal 1.1.2021 comprende ed assorbe l'incremento corrisposto dal 1.1.2020.
18
Tabella A4 - AFAM
Incrementi mensili della retribuzione tabellare
Valori in Euro da corrispondere per 13 mensilità
Tabellare
Anzianità Rideterminato Rideterminato
31.12.2018 Dal 1.1.2019 (1) (2)
di servizio dal 1.1.2020 dal 1.1.2021
per 12 mesi
19
Tabella A4 - AFAM
Incrementi mensili della retribuzione tabellare
Valori in Euro da corrispondere per 13 mensilità
Tabellare
Anzianità Rideterminato Rideterminato
31.12.2018 Dal 1.1.2019 (1) (2)
di servizio dal 1.1.2020 dal 1.1.2021
per 12 mesi
Direttore di ragioneria o di biblioteca
0-2 23.122,60 25,30 41,60 73,00
3-8 23.791,56 26,00 42,80 76,00
9 - 14 25.862,11 28,30 46,50 82,00
15 - 20 28.278,52 30,90 50,90 90,00
21 - 27 30.869,63 33,80 55,60 98,00
28 - 34 33.529,45 36,70 60,40 107,00
da 35 36.107,23 39,50 65,00 115,00
Direttore amministrativo
0-2 26.327,40 28,80 47,40 84,00
3-8 27.272,41 29,80 49,10 87,00
9 - 14 30.128,87 33,00 54,20 96,00
15 - 20 32.965,62 36,10 59,30 105,00
21 - 27 35.026,80 38,30 63,00 111,00
28 - 34 37.249,86 40,80 67,00 118,00
da 35 39.453,83 43,20 71,00 125,00
(3)
Docente di seconda fascia
0-2 21.771,50 23,80 39,20 84,00
3-8 23.001,82 25,20 41,40 87,00
9 - 14 24.965,09 27,30 44,90 96,00
15 - 20 27.382,51 30,00 49,30 105,00
21 - 27 30.455,72 33,30 54,80 111,00
28 - 34 32.474,94 35,50 58,50 118,00
da 35 34.074,88 37,30 61,30 125,00
(1)
Il valore a decorrere dal 1.1.2020 comprende ed assorbe l'incremento corrisposto dal 1.1.2019.
(2)
Il valore a decorrere dal 1.1.2021 comprende ed assorbe l'incremento corrisposto dal 1.1.2020.
(3)
Per effetto di quanto disposto dal DM del Ministro dell'Università e della Ricerca n. 565 del 29/4/2021, con decorrenza dalla data
di registrazione dello stesso, tutte le cattedre dei docenti di seconda fascia sono state trasformate in cattedre di prima fascia. Pur
non essendo più previsti nell'ordinamento degli Afam, la tavola continua ad indicare anche i docenti di seconda fascia, solo ai fini
della corresponsione degli arretrati relativi al presente triennio contrattuale.
20
Tabella B1 - SCUOLA
Nuova retribuzione tabellare annua
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
Anzianità
Dal 1.1.2019 Dal 1.1.2020 Dal 1.1.2021
di servizio
Collaboratore scolastico
0-8 15.675,72 15.796,92 16.119,72
9 - 14 17.075,77 17.207,77 17.554,57
15 - 20 18.100,50 18.240,90 18.605,70
21 - 27 19.097,07 19.245,87 19.641,87
28 - 34 19.855,49 20.009,09 20.417,09
da 35 20.394,07 20.552,47 20.974,87
Anzianità
Dal 1.1.2019 Dal 1.1.2020 Dal 1.1.2021
di servizio
22
Tabella B2 - UNIVERSITA'
Nuova retribuzione tabellare annua
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
Posizione
Dal 1.1.2019 Dal 1.1.2020 Dal 1.1.2021
economica
23
(1)
Tabella B3.1 - ENTI DI RICERCA
Nuova retribuzione tabellare annua
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
(1)
E' compresa l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
24
(1)
Tabella B3.2 - ENTI DI RICERCA
Nuova retribuzione tabellare annua
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
Anzianità
Dal 1.1.2019 Dal 1.1.2020 Dal 1.1.2021
di servizio
(1)
E' compresa l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
25
Tabella B4 - AFAM
Nuova retribuzione tabellare annua
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
Anzianità
Dal 1.1.2019 Dal 1.1.2020 Dal 1.1.2021
di servizio
26
Tabella B4 - AFAM
Nuova retribuzione tabellare annua
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
Anzianità
Dal 1.1.2019 Dal 1.1.2020 Dal 1.1.2021
di servizio
Direttore amministrativo
0-2 26.673,00 26.896,20 27.335,40
3-8 27.630,01 27.861,61 28.316,41
9 - 14 30.524,87 30.779,27 31.280,87
15 - 20 33.398,82 33.677,22 34.225,62
21 - 27 35.486,40 35.782,80 36.358,80
28 - 34 37.739,46 38.053,86 38.665,86
da 35 39.972,23 40.305,83 40.953,83
27
Tabella C1 - SCUOLA
Conglobamento dell'Elemento perequativo nello stipendio tabellare
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
Collaboratore scolastico
0-8 16.119,72 308,04 16.427,76
9 - 14 17.554,57 286,80 17.841,37
15 - 20 18.605,70 265,56 18.871,26
21 - 27 19.641,87 265,56 19.907,43
28 - 34 20.417,09 254,88 20.671,97
da 35 20.974,87 254,88 21.229,75
29
Tabella C2 - UNIVERSITA'
Conglobamento dell'Elemento perequativo nello stipendio tabellare
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
Retribuzione Retribuzione
Posizione Elemento perequativo
tabellare (1) tabellare
economica dal 1.1.2019 (2)
dal 1.1.2021 con EP conglobato
EP8 37.908,32 — 37.908,32
EP7 36.808,32 — 36.808,32
EP6 35.398,95 — 35.398,95
EP5 34.049,05 — 34.049,05
EP4 32.592,67 — 32.592,67
EP3 30.208,78 — 30.208,78
EP2 28.593,44 — 28.593,44
EP1 26.890,05 — 26.890,05
D8 31.062,06 — 31.062,06
D7 30.162,06 — 30.162,06
D6 29.105,68 — 29.105,68
D5 28.091,70 — 28.091,70
D4 27.123,48 — 27.123,48
D3 25.811,93 — 25.811,93
D2 24.736,96 74,40 24.811,36
D1 23.806,83 95,64 23.902,47
C8 25.774,46 — 25.774,46
C7 24.974,46 53,16 25.027,62
C6 24.185,16 84,96 24.270,12
C5 23.424,12 106,20 23.530,32
C4 22.692,96 138,12 22.831,08
C3 21.583,08 169,92 21.753,00
C2 20.750,76 201,84 20.952,60
C1 20.354,20 212,40 20.566,60
B7 22.930,72 — 22.930,72
B6 22.230,72 148,68 22.379,40
B5 21.403,62 180,60 21.584,22
B4 20.611,24 201,84 20.813,08
B3 19.733,83 233,64 19.967,47
B2 18.896,95 265,56 19.162,51
B1 17.777,30 297,48 18.074,78
(1) I valori dell'elemento perequativo conglobati nello stipendio tabellare sono stati calcolati al netto dei
maggiori oneri per gli enti derivanti dalla loro inclusione nello stipendio tabellare. A seguito del
conglobamento, l'elemento perequativo cessa di essere corrisposto.
(2)
Valori decorrenti dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di sottoscrizione del CCNL.
30
(1)
Tabella C3 - ENTI DI RICERCA
Conglobamento dell'Elemento perequativo nello stipendio tabellare
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
IV 27.844,05 — 27.844,05
V 25.299,02 — 25.299,02
VI 23.278,51 — 23.278,51
VII 21.205,02 117,72 21.322,74
VIII 19.998,12 171,12 20.169,24
(1)
E' compresa l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
(2) I valori dell'elemento perequativo conglobati nello stipendio tabellare sono stati calcolati al netto dei
maggiori oneri per gli enti derivanti dalla loro inclusione nello stipendio tabellare. A seguito del
conglobamento, l'elemento perequativo cessa di essere corrisposto.
(3)
Valori decorrenti dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di sottoscrizione del CCNL.
31
Tabella C4 - AFAM
Conglobamento dell'Elemento perequativo nello stipendio tabellare
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
32
Tabella C4 - AFAM
Conglobamento dell'Elemento perequativo nello stipendio tabellare
Valori in Euro per 12 mensilità cui aggiungere la 13^ mensilità
Direttore amministrativo
0-2 27.335,40 — 27.335,40
3-8 28.316,41 — 28.316,41
9 - 14 31.280,87 — 31.280,87
15 - 20 34.225,62 — 34.225,62
21 - 27 36.358,80 — 36.358,80
28 - 34 38.665,86 — 38.665,86
da 35 40.953,83 — 40.953,83
(1) I valori dell'elemento perequativo conglobati nello stipendio tabellare sono stati calcolati al netto dei maggiori
oneri per gli enti derivanti dalla loro inclusione nello stipendio tabellare. A seguito del conglobamento, l'elemento
perequativo cessa di essere corrisposto.
(2)
Valori decorrenti dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di sottoscrizione del CCNL.
33
Tabella D1.1 - SCUOLA
Retribuzione Professionale Docenti (RPD)
Valori in Euro mensile da corrispondere per 12 mensilità
Incrementi
Anzianità
dal 31.12.2021
di servizio
e a valere dal 2022
Da 0 a 14 anni 10,00
Da 15 a 27 anni 12,00
Da 28 anni 15,00
DSGA 156,20
Incrementi
Aree dal 31.12.2021
e a valere dal 2022
B /C 6,40
A / As 5,80
34
Tabella D2 - UNIVERSITA'
Indennità di Ateneo
Valori in Euro annui
Incrementi
Posizioni economiche
dal 1.1.2021
EP 92,60
D 72,10
C 50,40
B 37,10
35
(1)
Tabella D3.1 - RICERCA
Indennità di Ente
Valori in Euro annui
Incremento annuo
Livelli (2)
dal 1.1.2021
IV 78,10
V 70,20
VI 59,90
VII 52,00
VIII 44,50
(1)
E' compresa l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
(2)
Gli incrementi non riassorbono gli eventuali valori differenziali
percepiti ai sensi dell'art. 44 , comma 3, del CCNL 1994-97.
(1)
Tabella D3.2 - RICERCA
Indennità di Valorizzazione professionale
Valori in Euro mensili da corrispondere per 13 mensilità
Incrementi
Livelli
dal 1.1.2021
I 7,90
II 6,60
III 5,60
(1)
E' compresa l'Agenzia Spaziale Italiana (ASI).
36
Tabella D4.1 - AFAM
Retribuzione Professionale Docenti (RPD)
Valori in Euro mensile da corrispondere per 12 mensilità
Anzianità Incrementi
di servizio dal 1.1.2021
Da 0 a 14 anni 10,00
Da 15 a 27 anni 12,00
Da 28 anni 15,00
Direttore amministrativo, di
156,20
biblioteca o di ragioneria
Incrementi
Aree
dal 1.1.2021
Prima 5,80
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DICHIARAZIONE CONGIUNTA N. 1
Le parti si danno atto dell’impegno assunto con l’accordo tra il Ministro dell’Istruzione
e del merito e le organizzazioni sindacali sottoscritto il 10 novembre 2022, alla luce
del quale nel caso in cui la legge di bilancio per l’anno 2023 non individui ulteriori
risorse da destinare al personale delle istituzioni scolastiche ed educative, le risorse di
cui all’art. 1, comma 327 della legge 30 dicembre 2021, n. 234, al netto delle riduzioni
previste dalla normativa vigente e delle risorse eventualmente reperite nella legge di
bilancio per il 2023, rimangono nella disponibilità delle parti nell’ambito del prosieguo
della trattativa per il rinnovo del CCNL e potranno essere utilizzate per rivalutare la
componente fissa della retribuzione del personale. Le parti prendono altresì atto che
nel citato accordo del 10 novembre 2022 il Ministro ha assunto l’impegno ad
individuare una disponibilità finanziaria una tantum per l’anno 2022 pari a 100 milioni
di euro nel decreto legge in discussione al CDM del 10/11/2022 nonché ha condiviso
la necessità di porre rimedio al problema del finanziamento della valorizzazione
professionale di tutto il personale degli EPR attraverso un intervento in un prossimo
veicolo normativo disponibile.
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