Lezione 12 Murature 2
Lezione 12 Murature 2
Lezione 12 Murature 2
Tav. XVI. Fig. 1, Il tempio della Concordia a Girgenti in Sicilia, opus isodomun. Questa costruzione composta di pietre di mediocre
grandezza posate senza malta, né riunite da ramponi di ferro o di bronzo, né da chiavi di legno, sussiste ancora in eccellente stato; ed è stata
così ben fatta che posteriormente si è potuto, in una parte dei muri laterali, praticar archi tagliati nel muro. Fig. 2, Maniera di collocare le
pietre da taglio per formare solide costruzioni. Fig.3, il basamento di un tempio dell’antica città di Segesto in Sicilia, che non sembra essere
stato compiuto. Ogni pietra ha nel mezzo della faccia esteriore certe bozze che sembrano aver servito ad elevarle e metterle immediatamente
a sito senza che le corde fossero d’ostacolo. J. Rondelet,Traité théorique et pratique de l’art de bâtir, Paris, 1802-1817.
Murature romane
Costruzione de’ muri in fabbrica. Dei muri in pietre rozze. Tav. LXI. Fig. 1-2 -3, Opus incertum, o aggregato di pietrame d’ogni forma:
la fig. 1 rappresenta una cantonata d’un muro antico di Pompeia, ma il metodo indicato dalla figura 2 è il più ordinario. Fig.4, Opus
reticulatum, o pietre a facce quadrate messe assieme in forma di rete………fig. 6, Opus spicatum, ovvero i ciottoli sono dispoti a spina
pesce [spesso sono utilizzati in alternanza con cordolini di mattoni o di pietra concia]
la fig. 9 indica la disposizione dei rivestimenti di mattoni triangolari col riempimento intermedio e il modo con cui questi mattoni si
legano nell’interno del muro. J. Rondelet,Traité théorique et pratique de l’art de bâtir, Paris, 1802-1817.
Murature medioevali
Murature medioevali
Murature rinascimentali
Muratura
Muraturaininpietrame
pietramee mista
Muratura in pietrame
travertino
Murature in pietra - Tipi di apparecchio murario
Pietrame grossolanamente squadrato Conci di pietra arenaria (di recupero) con ricorsi di
laterizio
La scatola muraria
Tipi di apparecchio murario
MURATURE IN PIETRA
Murature in pietra - le regole dell’arte
COMPRESSIONE
sollecitazione che utilizza al massimo la resistenza del materiale
CONDIZIONE NECESSARIA
le singole pietre costituenti il muro devono essere collocate su
una superficie orizzontale
pianella
mattone ordinario
quadruccio
zoccolo moderno
mattone grosso
mattone UNI
I materiali utilizzati – le malte
malta di calce aerea
calce + sabbia (silicea o calcarea)
Proporzioni: 1 calce, 3 sabbia
LE CENTINE E LE ARCATE NEI SOTTERRANEI. Fig. 1. una centina di travi molto robusta per una arcata di mattoni costruita in un muro di struttura mista. Fig. 2. il
particolare dell’appoggio delle saette sulla catena. Fig. 3. Il particolare per l’appoggio della catena. Fig. 4. Il particolare delle chiavi di pietra per l’incassatura di un condotto.
Fig. 5. Una centina ordinaria di travi e materiale per una arcata a tutto sesto di mattoni in un muro pure di mattoni.
Le aperture
LA POSA IN OPERA DELLE PIETRE DECORATIVE. «La figura 1 rappresenta la sezione verticale della porzione di un mura di facciata, fatta sulla mezzaria di una finestra,
colle pietre decorative che vi corrispondano, le quali sano applicate in maniera da rendere possibile lo scorrimento delle griglie nelle loro incassature; come vedesi dalla figura,
la cornice A è incastrata nel muro, e porta le pietre dello zoccolino z e della specchiatura s del parapetto della finestra D, le quali pietre formano un rivestimento, e sono
fermate al muro con chiavelle; il davanzale di pietra D, la cui pianta è data dalla figura 2, ed il cui particolare della sezione è dato dalla figura 3, si è immaginato di marmo, e
sagomato anche verso l'interno; esso ha un risalto che forma la battuta, contro la quale si applica col suo piede il telaio maestro del serramento in legno, ed ha la faccia
superiore leggermente inclinata verso l'esterno, per facilitare lo scolo dell'acqua; esso inoltre è poggiato sulla muratura, incastrandosi in parte nella spalla di muro della finestra,
ed è fermato al muro con due chiavelle incassate nella pietra obliquamente come nella figura 4; il davanzale medesimo, poi, porta le due spalle p di pietra, le quali col loro
architrave a completano il contorno della finestra. »
Le aperture
Le aperture
I cornicioni
CORNICIONE
CON STRUTTURA
IN LATERIZI
I cornicioni
ORGANIZZAZIONE DELL’ANGOLATA
schema di
ripartizione delle
spinte
Ostia antica