Esempio Compito3
Esempio Compito3
Esempio Compito3
INTEGRATO
DI
BASI
DELLA
VITA
(A.A.
2015/16).
COMPITO
DI
FISICA:
VERSIONE
A
Monserrato,
20/11/2015
1
6. Per
quale
ragione
una
pallina
da
tennis
che
cade
dal
quarto
piano
di
un
palazzo
non
riceve
una
spinta
dal
basso
verso
l'alto
che
le
impedisce
di
arrivare
a
terra?
Perché
la
pressione
atmosferica
la
annulla.
La
pallina
subisce
una
spinta
di
Archimede
verso
l'alto,
ma
la
sua
forza-‐peso
è
maggiore.
Perché
l'attrito
dell'aria
la
annulla.
Perché
la
legge
di
Archimede
vale
solo
nei
liquidi.
7. Durante
lo
svolgimento
di
un
fenomeno
fisico:
L'energia
progressivamente
si
consuma.
L'energia
non
si
consuma,
ma
si
trasforma.
L'energia
degli
oggetti
resta
sempre
uguale.
L'energia
diminuisce
sempre.
PARTE
3.
Esercizi
1. Pino
e
Lino
vivono
a
250
km
l’uno
dall’altro,
e
si
danno
appuntamento
per
scambiarsi
i
regali
di
Natale.
I
loro
paesi
sono
collegati
da
una
strada
rettilinea,
e
i
due
partono
allo
stesso
istante
dai
rispettivi
paesi.
Pino
si
muove
alla
velocità
media
di
90
km/h,
mentre
Lino
si
muove
alla
velocità
di
50
km/h.
a) (1
punto)
Dopo
quanto
tempo
dalla
partenza
avviene
l’incontro?
b) (1
punto)
A
che
distanza
dal
paese
di
Pino
si
incontrano?
c) (1
punto)
Come
varia
la
risposta
(b)
se
Pino
parte
con
10
min
di
ritardo?
s=250
km
Pino:
v1 Lino:
v2
v1=90
km/h
v2=50
km/h
Per
trovare
il
tempo,
consideriamo
il
modulo
della
velocità
totale,
dato
dalla
somma
dei
moduli
delle
due
velocità:
v
=
v1+v2
=
(90+50)
km/h
=
140
km/h
a)
Il
tempo
di
incontro
è
dato
dal
tempo
di
percorrenza
dello
spazio
totale
diviso
per
la
velocità
totale:
t
=
s/v
=
250
km/140
km/h
=
250000m/38.88
m/s
=
6428.57
s
b)
Per
trovare
la
distanza
s1
dal
paese
di
Pino,
basta
moltiplicare
il
tempo
di
percorrenza
per
la
velocità
di
Pino:
s1
=
v1
⋅
t
=
90
km/h
⋅
6428.57
s
=
90000
m/3600
s
⋅
6428.57
s
=
160,714
km
c)
Se
Pino
parte
con
10
minuti
di
ritardo,
percorrerà
un
tratto
di
strada
inferiore.
In
sostanza
dobbiamo
ripetere
la
procedura
al
punto
a),
ma
considerando
lo
spazio
totale
diminuito
della
distanza
percorsa
da
Lino
in
10
minuti:
s2
=
v2
⋅
t’
=
50
km/h
⋅
600
s
=
50000
m/3600
s
⋅
600
s
=
8,333
Km
Da
cui
possiamo
trovare
il
tempo
necessario
all’incontro
(considerando
di
far
partire
il
cronometro
del
tempo
totale
quando
parte
Pino)
dato
da:
t
=
(s-‐s2)/v
=
241.667
km/140
km/h
=
241667m/38.88
m/s
=
6214.29
s
Dunque
la
distanza
alla
quale
Pino
e
Lino
si
incontrano
sarà:
s1
=
v1
⋅
t
=
90
km/h
⋅
6214.29
s
=
90000
m/3600
s
⋅
6214.29
s
=
155,357
km
2
2. (2
punti)
Uno
schiaccianoci
è
assimilabile
a
una
leva
del
II
genere.
Supponendo
che
una
noce
si
rompa
se
viene
schiacciata
da
una
forza
di
10N,
quanta
forza
dovete
applicare
se
la
noce
e
il
punto
di
applicazione
della
forza
della
mano
si
trovano
a
5
cm
e
15
cm
rispettivamente
dal
perno?
FN
=
10
N
dN
=
5
cm
dM
=
15
cm
Per
trovare
la
forza,
non
serve
altro
che
applicare
la
legge
delle
leve:
FM/FN
=
dN/dM
à
FM
=
(dN/dM)FN
=
5/15
10
N
=
3.33
N
3. Un
rimorchio
di
massa
m1=5000
kg
è
trainato
da
una
locomotiva
di
massa
m2=1000kg
per
un
tratto
orizzontale
a
una
velocità
di
v=25
m/s.
Il
motore
si
rompe
proprio
all’inizio
di
un
tratto
in
salita
con
pendenza
di
θ=15°.
a) (1
punto)
Quanto
valgono
le
energie
cinetiche
del
rimorchio
e
dell’intero
treno?
b) (1
punto)
Supponendo
che
non
ci
siano
attriti,
quale
sarà
l’altezza
massima
raggiunta
dal
treno
prima
di
fermarsi?
c) (2
punti)
Quale
sarebbe
stata
questa
altezza
se
la
pendenza
fosse
stata
di
45°?
m1
=
5000
kg
m2
=
1000
kg
v
=
25
m/s
θ =
15°
a)
Per
trovare
le
energie
cinetiche
basta
applicare
la
formula
K=1/2
mv2:
K1
=
0.5
m1
v2
=
2500
Kg
625
m2/s2
=
1.5625
MJ
Ktot
=
0.5
(m1+m2)
v2
=
3000
Kg
625
m2/s2
=
1.875
MJ
b)
Per
trovare
l’altezza
massima,
dato
che
questa
corrisponde
alla
situazione
in
cui
la
velocità
del
treno
è
nulla,
applichiamo
semplicemente
la
legge
di
conservazione
dell’energia
meccanica,
valida
appunto
nel
caso
in
cui
l’attrito
sia
nullo:
K+U
=
K
+
mgh
=
E
=
costante
Dato
che
all’inizio
il
rimorchio
si
muove
lungo
un
percorso
orizzontale,
abbiamo
che
U
=
cost,
che
assumiamo
per
semplicità
uguale
a
zero.
Per
cui
l’energia
sarà
solamente
cinetica,
e
questo
valore
sarà
lo
stesso
che
assume
l’energia
potenziale
gravitazionale
U
quando
il
treno
si
ferma
in
corrispondenza
dell’altezza
massima
raggiunta.
U
=
mgh
=
K
à
h
=
K/mg
=
½
mv2/mg
=
v2/2g
=
625/19.62
m
=
31.86
m
c)
Dato
che
nella
formula
precedente
non
compare
la
pendenza
(infatti
abbiamo
ricavato
h
usando
la
conservazione
dell’energia),
l’altezza
sarebbe
stata
identica.
3
4. Su
un
pistone
di
area
pari
a
20
cm2
di
un
torchio
idraulico
agisce
una
pressione
di
203
N/m2.
Sull’altro
ramo
del
torchio
idraulico
è
inserito
un
pistone
di
area
pari
a
60
cm2.
Calcolare:
a) (1
punto)
La
pressione
trasmessa
dal
primo
pistone
al
secondo.
b) (2
punti)
La
forza
che
agisce
sul
secondo
pistone
e
il
guadagno
(F2/F1).
A1
=
20
cm2
P1
=
203
N/m2
A2
=
60
cm2
a)
Per
calcolare
la
pressione,
tenendo
presente
che
questa
si
trasmette
inalterata
attraverso
un
fluido
incompressibile,
basta
prenderla
dal
dato
del
problema:
P2
=
P1
=
203
N/m2
b)
Per
calcolare
la
forza,
basta
tenere
presente
la
definizione
di
pressione
come
P
=
F/A,
e
quindi
calcolare
F2
come:
F2
=
P
⋅
A2
=
203
⋅
6
⋅
10-‐3
N
=
48
N
Allo
stesso
modo
si
calcola
F1
come:
F1
=
P
⋅
A1
=
203
⋅
2
⋅
10-‐3
N
=
16
N
Il
guadagno
sarà
dunque:
F2/F1
=
48
N/16
N
=
3
4